Daniil Medvedev “Voglio giocare sull’erba, voglio giocare a Wimbledon”
04/03/2023 16:12 
35 commenti
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Daniil Medvedev nella foto - Foto Getty Images
Daniil Medvedev è stato uno dei tennisti a cui è stato negato di partecipare ai tornei su erba nel Regno Unito, in particolare a Wimbledon, nel 2022. Le incertezze persistono nel 2023, con i russi e i bielorussi ancora a rischio di essere esclusi dalla LTA, dato che l’invasione delle forze russe in Ucraina dura da oltre un anno.
Attualmente al settimo posto del ranking ATP, Medvedev non nasconde di voler partecipare al terzo Grande Slam della stagione. “Voglio giocare sull’erba, voglio giocare a Wimbledon. Non so quale sarà la loro decisione. So solo che aspetterò e, se avrò fortuna, potrò giocare a Wimbledon quest’anno e ottenere grandi risultati”, ha confessato Medvedev.
Ci sono state voci che il divieto di partecipazione verrà mantenuto, con ATP e WTA che stanno considerando la possibilità di non disputare i tornei nel Regno Unito se tale premessa rimarrà valida anche quest’anno. Lo scorso anno, la risposta data è stata quella di non assegnare punti a Wimbledon.
TAG: Daniil Medvedev, Wimbledon, Wimbledon 2023
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Hai dimenticato che la Terra è piatta, e i bambini? A chi ci pensa ai bambini??
@ Luigi (#3445916)
Per fortuna la Tua opinione non conta una se gha…quanto il due di coppe quando briscola è spade. Cosa c’entra la nazionalità di un atleta con quello che combinano i politici ovviamente seguendo gli interessi delle Multinazionali che governano il mondo Armi e Medicine?!? Mah?!? L importante è che uno prenda le distanze e si dichiari contro la guerra…e lo hanno fatto… anche perché non vivono mica in Russia… quindi non hanno problemi di ripercussioni. Ci sono molti russi che stanno lottando contro Putin…come molti ucraini che sono contro la pulizia etnica fatta nel Donbass contro gli ucraini russofoni…e queste sono le persone da supportare e proteggere non da DENIGRARE, o umiliare solo per il loro passaporto. Anche perché ci sono certi russi che giocano solo perché per convenienza hanno cambiato nazionalità…come ci sono atleti che hanno fatto finta di farsi i vaccini e non sono stati così onesti come ha fatto Djokovic che poteva tranquillamente pagare un medico serbo e fare come ha fatto la Giorgi e molti altri…che non si fidavano dei pochi dati sperimentali messo a disposizione dalla Pfizer…
@ Losvizzero (#3445849)
Infatti alla fine i russi non andranno a Wimbledon e Djo Kovic non andrà negli USA per colpa di decisioni politiche sbagliate…se un atleta rinnega le decisioni del proprio Stato per non parlare dell obbligo di farsi iniettare un farmaco genico sperimentale che ha causato molte vittime e problemi soprattutto tra i sportivi, dovrebbe essere trattato con più rispetto e non come un appestato. Anche perché non mi pare che quando gli Usa hanno invaso e BOMBARDATO Siria, Afghanistan, LIBIA, SERBIA, IRAQ, etc etc o sganciato due bombe atomiche sul Giappone gli atleti Usa hanno subito alcuna sanzione…mah?!
Io vieterei a tutti gli sportivi russi ma anche alle celebrità artisti attori cantanti etc.di svolgere la loro attività anche chi svolge professioni lavorative di rilievo, l’unica maniera per sensibilizzare la popolazione a non sostenere Putin perché fa male vedere la gente mm soprattutto i giovani inneggiare negli stadi al loro Capo di Stato
.
I russi hanno molto più diritto di giocare Wimbledon che Djokovic di fare la tournèè americana
Sono convinto che a Medvedev l’infelice riferimento alla fortuna, relativamente alla sua possibilità di giocare a Wimbledon, sia sfuggito involontariamente.
Essa dipende da cose ben più gravi, e certamente non casuali.
Daniiil, l’erba voglio non cresce neanche nel giardino del re
Tranquillo Daniil, vedrai che quest’anno i parrucconi di Church Road caleranno le braghe, se insistessero correrebbero rischi di enormi danni economici e questo timore è più forte di qualsiasi presunzione etica …
Russi, scordatevi l’erba, fatevi un’insalata !!!
Cioè mi ha elencato due propagandisti filo russi.
Freedom and Terror in the Donbas: A Ukrainian-Russian Borderland, 1870s-1990s (Cambridge Russian, Soviet and Post-Soviet Studies) di Hiroaki Kuromiya.
Tra l’altro lei mi ha dato un dislike sull’elenco degli orrori comunisti, quella è storia, quindi immagino sia un veterocomunista negazionista.
Buona serata.
Ahi,ahi,ahi, Sinner@Raducano ha messo il pollice verso sul commento qui sopra. Quindi per lei non è un criminale? Espliciti meglio se ha letto dei libri…
@ Kenobi (#3445582)
Ne ho letti di libri…
Gliene cito due:
In Donbass non si passa di Alberto Fazolo.
Ucraina di Alessandro Orsini.
Ma potrei citarle anche libri sulla guerra del Vietnam o sul genocidio Palestinese oppure libri sulla dittatura fascista di Pinochet. Scelga lei.
Un criminale genocida fascista che sta facendo male al suo popolo oltre che agli ucraini, i migliori stanno fuggendo.
Sta distruggendo la Russia per preservare il suo potere ed usa l’ignoranza interna e quella occidentale anti americana e dei tanti analfabeti funzionali per promuovere la sua guerra.
Tanti credono ai suoi slogan ma basterebbe spendere 5 minuti del nostro tempo per debunkarli.
Sfrutta il passato e lo reinventa per proprio tornaconto, ovviamente appoggiandosi alle varie porcate commesse dagli Usa.
Le dittature cambiano colore ma la sostanza è sempre quella. I pochi tiranneggiano i molti. La democrazia è imperfetta ma per ora non abbiamo inventato niente di meglio. Ce lo dimentichiamo spesso, ma molti sono morti per darci il diritto di scegliere.
E questa e’ la dura verità.
@ ItalyFirst (#3445632)
Noi da Bari siamo molto vicino all’Albania, ho fatto un viaggio qualche anno fa.
Le torture e la delazione regnavano e tante altre amenità folkloristiche.
Ma quello che mi ha impressionato di più, raccontato dalla bocca di chi l’ha vissuto, il racconto della liberazione dal comunismo degli albanesi: tanto odiavano la dittatura che distrussero qualunque cosa avesse falce e martello impressa sopra. Distrussero così tutte le macchine che gli servivano per vivere, nella foga della rabbia repressa, e dovettero poi affrontare la miseria per un periodo, proprio perché si erano distrutti da soli tutti i loro strumenti.
Ma facciamoli giocare…se vincono niente festa e coppa…mica per forza gli devi tirare i coriandoli o sparare i fuochi…vincono un applauso intervista e saluto…come se fosse un turno…io penso che per gli atleti russi andrebbe bene tanto a loro interessano i premi e i punti mica la cerimonia di premiazione e la coppa o l applauso del pubblico inglese…
@ ItalyFirst (#3445632)
Ok, ma Kim Jong-Un?
@ fugitive (#3445637)
Il livello di coscienza sulla storia ha del tragicomico!
Comunque è davvero interessante come il mondo sia pieno di antifa (giustamente!) quando il fascismo in effetti è durato 20 anni, mentre bisogna ricordare cosa sia stata e sia ancora una dittatura comunista a molte persone.
Cina, nord Corea, Cuba, Nicaragua, tutte regioni dove libertà e diritti umani trionfano! Mah!
Cavolo ecco perché nessuno può liberare i nordCoreani! Non possono i comunisti combattere i comunisti!
Mamifacciailpiacere!!!!
Per me è un pericoloso paranoico, ossessivo e criminale, sei daccordo Sinner@Raducanu?
Di solito non mi immischio in questioni politiche, ma qui faccio un’eccezione. Nazismo e fascismo sono il male assoluto, ma non credere che il comunismo staliniano sia da meno. Stalin si alleò con Hitler per spartirsi la Polonia e forni materie prime al terzo Reich fino all’invasione della Russia, quando la Germania era già in guerra. Purghe, deportazioni, sterminio, campi di concentramento appartengono al regime stalinista con la differenza che Stalin sterminava senza distinzione di razza. Sterminava quelli che non gli facevano comodo. Si vada a vedere cosa Stalin fece in Ucraina. La differenza tra Stalin e Hitler, tra quel nazismo hitleriano e comunismo staliniano è qualitativo non quantitativo.
Peccato che Stalin si alleò con Hitler e si spartì la Polonia, peccato che Stalin soppresse decine di migliaia di ufficiali polacchi a Katyn e milioni di ucraini con l’Holodomor, peccato che proprio Hitler imparò da Stalin con i lager prendendo spunto dai Gulag, nei quali morirono milioni di oppositori durante il comunismo, peccato il Grande terrore di Stalin, peccato il genocidio staliniano in cecenia e la pulizia etnica nei paesi baltici, etc…
No, avevano ideologie diverse, ma Stalin per numeri di morti ha vinto.
Il comunismo è una filosofia economica e sociale che per trovare applicazione necessità di un’impostazione politica.
Il fascismo non è nulla di tutto questo se non un pensiero politico che prevede un sistema dittatoriale.
In sostanza per trovare applicazione al proprio pensiero un regime comunista applica un’impostazione fascista per cui nulla è superiore al bene della comunità, che va perseguito con ogni mezzo, anche limitando le libertà personali d’ogni tipo.
Quando la Russia assolda mercenari della Wagner,detenuti o chiama alle armi i propri cittadini per invadere e non per difendersi dimostra un’inefficienza paurosa e capiamo quali crimini possono compiere certi individui.
Detto questo molti corpi ucraini andrebbero definitivamente smantellati perché certi simboli, adottati in un passato “complicato”, non si dovrebbero mai più vedere.
@ fugitive (#3445558)
Ti aiuto: quelli che sono entrati ad Auschwitz per liberare il campo di sterminio erano i comunisti, mentre chi bruciava bambini donne e povera gente vivi erano i nazisti amici intimi dei fascisti.
Non c’è molto di misterioso.
Se risponde dai teloni a Wimbledon fa fatica
Nel 2014e iniziata laguerra.se vi piace seguire la propaganda usa. Vi farà srltare senz’altro più tranquilli.
Dopo un anno e la distruzione dell’Ucraina, stupri, deportazioni, torture, Bucha, Irpin, la morte di centinaia di bambini, le fosse comuni, Mariupol rasa al suolo, repressione fascista interna non è sazio.
Ma le do dei nomi se poi lei continua mi impegno a non rispondere più, però mi deve fare la cortesia di leggere e documentarsi.
Iniziamo.
Gruppo Wagner, gruppo paramilitare che assolda criminali in Russia ed è colpevole di vari massacri in Africa, il suo capo militare è Dmitrij Utkin, che ha le svastiche tatuate e compare in foto con Putin.
Anton Raevsky, un noto ultranazionalista russo, felice di farsi fotografare con una serie di tatuaggi tra cui un intricato ritratto di Hitler sulla spalla e l’emblema del Terzo Reich sul petto.
Il mercenario russo Rasskazov (in arte Topaz) dice di essersi eccitato dall’uccisione di persone ucraine, che lui chiama maiali e prova piacere nel sapere che ha reso una donna vedova.
La Legione Imperiale Russa è l’ala paramilitare del Movimento Imperiale Russo (RIM), è un gruppo di suprematisti bianchi fondato nel 2002 da Vorobyov, designato come organizzazione terroristica in USA e Canada.
Il gruppo paramilitare Rusich è composto da combattenti che indossano apertamente il kolovrat (un simbolo a forma di sole usato al posto della svastica) e Valknut.
Milchakov è il fondatore del gruppo Rusich, che è famoso per aver ucciso un cucciolo e aver pubblicato foto raccapriccianti sui social media, ed ha ammesso apertamente di essere andato nel Donbas “per uccidere” e si è riferito direttamente a sé stesso come un nazista, (ci sono video su twitter), soprannominato “Fritz faceva parte dell’Unione slava un’organizzazione neonazista.
Strelkov appartenente al gruppo RNE, (Immagine russa) responsabile dell’abbattimento del volo MH17 con 300 persone a bordo.
GRUPPO Nashi, ex gruppo di squadristi responsabile di uccisioni di oppositori politici russi.
Yunarmiya, una specie di gioventù hitleriana, dove vengono addestrati alla guerra minorenni, alzabandiera, etc..
Al netto della feroce repressione fascista russa.
Lei sicuramente mi parlerà degli Azov e del “genocidio” in Donbas, che non è, basta prendere i dati ONU, sull’Azov invece nel 2014 c’erano degli elementi fascisti e con ideologie neonaziste , ma dopo la riforme del 2015 è stato regolamentato ed è diventato reggimento da battaglione.
Se mi risponderà con i soliti slogan di Putin la eviterò, perché sono stufo che dopo 1 anno non si sia aperto un libro.
Diciamo che dopo nazifascismo e comunismo il regime democratico USA può dire la propria.
Cosa ne pensi di Putin?
Credo semmai che il mansueto Putin sia molto più ispirato dalla dittatura comunista, tipo quella del tenero Stalin, comunque…fascismo o comunismo sempre letame è.
Stupisce come del fascismo sia acclarato, del comunismo tocchi precisarlo, tanto che un ex-KGB nostalgico, quando sbarella, sia definito “fascista”.
Mistero!
@ Kenobi (#3445536)
Ma i fascisti e i nazisti non sono quelli con la svastica? A me risulta che la svastica non sia tatuata sui militari russi ma su altri.
Trovare una soluzione, anche un accordo con Wimbledon per mantenere tutelate le loro famiglie da rivendicazioni del regime fascista genocida russo.
Come Rublev non ha simpatie per ciò che sta facendo Putin.
La soluzione di ATP e WTA aggiungerebbe un torto.
Sappiamo che Hitler o Pinochet utilizzavano lo sport come propaganda e sappiamo anche che il tennis in Ucraina come altre cose è penalizzato dall’invasione.
Mi viene in mente intero montepremi vinto agli aiuti umanitari in Ucraina, indossare una fascia al braccio , o apertura dello Slam con una breve celebrazione della pace , con russi e bielorussi presenti, oppure un accordo segreto per dissociarsi dalla guerra.