Bianca Turati lascia il tennis: l’azzurra si ritira a 25 anni e ritorna negli Stati Uniti

La Turati ha detto bene. Sputare sangue in allenamento per arrivare a fatica in TOP 300 con il sogno di raggiungere la TOP 150 non le dava felicità. Meglio fare le valigie e cambiare aria.

Scritto da Red-skin Jannik

Scritto da Pier

Scritto da walden

Scritto da Red-skin Jannik
grandepaci trolla e non gli riesce neanche piu tanto bene, ma non capisco nemmeno i messaggi di lutto per il ritiro della ragazza.
Alla fine ci ha provato a costruirsi una carriera, non ci e’ riuscita, e se ne torna negli Usa, dove si e’ formata e si e’ laureata. E avra’ un lavoro ben pagato presso la Missouri University. Direi che non le e’ andata poi cosi male. Tutt’altro.
Cosi come Liam Caruana, anche lui rimasto a lavorare negli Usa ( non se nel mondo del tennis o facendo altro ). Anche lui, ci ha provato, non e’ andata come sperava, ma si sta costruendo una vita e un’altra carriera lavorativa negli Usa.
Sono ragazzi che comunque stanno bene economicamente e si stanno realizzando professionalmente. Non c’e’ da compiangerli. Il dramma e’ dei giovani disocccupati che non riescono a trovare lavoro in un Paese in piena recessione come l’Italia.

E’ abbastanza evidente che stiamo parlando di privilegiati, chi può permettersi di frequentare un’Università USA, sia pure grazie ad una borsa di studio? E’ però anche vero che chi, sia pur da lontano, ha annusato un po’ l’ambiente tennistico non può non sperare fino all’ultimo di entrarci… bisogna avere la saggezza (e non sempre da giovani se ne ha abbastanza) di capire quale sia la strada migliore.

Dipende però, che costi ti aspetti? Con la borsa di studio 100% ciò che paghi è la, società che ti ha consentito di trovare l’Università (1500€ una tantum) ed i voli, mettiamo 3000 l’anno.
Vitto, alloggio, tasse, libri e tennis con relative attrezzature sono comprese.
Chi ha una borsa di studio parziale deve integrare ma se l’atleta è pure un ottimo studente può godere anche della borsa di studio accademica.
Fatti due rapidi conti ti costa molto meno che mantenere un ragazzo, fargli fare tennis agonistico e mandarlo pure a studiare.

3000 dollari l’anno negli Usa? ho dei seri dubbi che college e universita’ costino cosi poco li, eh..io avevo letto anche di decine di migliaia di dollari a seconda del percorso di studi. E ho letto che la maggior parte degli studenti li va sotto con le banche anche di 50k per completare gli studi, salvo poi restituire con mutuo una volta iniziato a lavorare.

Capisco le tue perplessità ma,avendo due figlie che stanno seguendo quel percorso in due Stati diversi,direi che lo conosco abbastanza bene e vedo ciò che spendo io ed altre famiglie.

Vivo negli USA e in Missouri non ci andrei neanche per un weekend.. davvero uno dei posti peggiori in territorio americano

Scritto da magilla

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Red-skin Jannik

Scritto da Lupen
La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

nel maschile e’ di sicuro cosi
nel femminile, con un po’ di fortuna puoi fare semifinale slam ( trevisan ) o addirittura vincere ( raducanu ) se azzecchi la settimana della vita e becchi il tabellone giusto
la raducanu si e’ fatta un anno intero di rendita in top15 perdendo quasi sempre al 1t…la trevisan dopo quella semifinale rocambolesca,non ha piu vinto un match e forse tornera’ a vincerne uno il prossimo anno verso marzo quando tornera’ a giocare sulla terra ( a meno che non torni a giocare qualche 80k )

Mah commento un po’ qualunquista…certo nel femminile mancano, Swiatek a parte, talenti come in passato che formavano una top 10 di spessore. Una Kontaviet o una Sabalenka 2/3 al mondo non si può vedere. Però la Radacanu tornerà presto in top20/30 almeno, e tempo un paio d’anni a ridosso della top 10, d’altronde prima dello Us Open aveva fatto ottavi a Wibledon alla prima apparizione. E’ solo finita troppo presto troppo in alto e non ha retto la pressione (e le attenzioni mediatiche & di denaro “facile”) che le sono piovute sulla testa. La Trevisan è un Cecchinato al femminile. Sulla terra è molto solida – ha fatto quarti e semifinali in 2 RG consecutivi, un po’ troppo per essere un caso – ma sulle altre superfici fatica con qualsiasi top 100. Il suo valore “medio” è una buona top50 ma con notevoli dispersioni in base alla superficie

la trevisan almeno per due roland garros è durata….cecchinato è stato un gatto abbandonato in autostrada…..pero’ per la superficie son d’accordo con te anche se ormai il cek è una tragedia pure nei challenger su rosso

Il Cek pero’ a vinto 3 x250, la trevisan no.

e’ stata molto imtelligente, vedere trentenni che ancora galleggiano nei futures perche’ non trovano molto meglio da fare e’ sinceramente avvilemte, lei giocava bene a tennis ma era troppo leggera per sfondare. Si sta costruendo un’altra, migliore carriera.

“Another brick in the wall” ancora non avete capito che se volete raggiungere una carriera professionistica più “facile” i giovani dovete farli giocare a Padel, a breve i montepremi raggiungeranno e supereranno quelli de tennis.

Scritto da Pier

Scritto da walden

Scritto da Red-skin Jannik
grandepaci trolla e non gli riesce neanche piu tanto bene, ma non capisco nemmeno i messaggi di lutto per il ritiro della ragazza.
Alla fine ci ha provato a costruirsi una carriera, non ci e’ riuscita, e se ne torna negli Usa, dove si e’ formata e si e’ laureata. E avra’ un lavoro ben pagato presso la Missouri University. Direi che non le e’ andata poi cosi male. Tutt’altro.
Cosi come Liam Caruana, anche lui rimasto a lavorare negli Usa ( non se nel mondo del tennis o facendo altro ). Anche lui, ci ha provato, non e’ andata come sperava, ma si sta costruendo una vita e un’altra carriera lavorativa negli Usa.
Sono ragazzi che comunque stanno bene economicamente e si stanno realizzando professionalmente. Non c’e’ da compiangerli. Il dramma e’ dei giovani disocccupati che non riescono a trovare lavoro in un Paese in piena recessione come l’Italia.

E’ abbastanza evidente che stiamo parlando di privilegiati, chi può permettersi di frequentare un’Università USA, sia pure grazie ad una borsa di studio? E’ però anche vero che chi, sia pur da lontano, ha annusato un po’ l’ambiente tennistico non può non sperare fino all’ultimo di entrarci… bisogna avere la saggezza (e non sempre da giovani se ne ha abbastanza) di capire quale sia la strada migliore.

Dipende però, che costi ti aspetti? Con la borsa di studio 100% ciò che paghi è la, società che ti ha consentito di trovare l’Università (1500€ una tantum) ed i voli, mettiamo 3000 l’anno.
Vitto, alloggio, tasse, libri e tennis con relative attrezzature sono comprese.
Chi ha una borsa di studio parziale deve integrare ma se l’atleta è pure un ottimo studente può godere anche della borsa di studio accademica.
Fatti due rapidi conti ti costa molto meno che mantenere un ragazzo, fargli fare tennis agonistico e mandarlo pure a studiare.

3000 dollari l’anno negli Usa? ho dei seri dubbi che college e universita’ costino cosi poco li, eh..io avevo letto anche di decine di migliaia di dollari a seconda del percorso di studi. E ho letto che la maggior parte degli studenti li va sotto con le banche anche di 50k per completare gli studi, salvo poi restituire con mutuo una volta iniziato a lavorare.

A 25 anni Bianca Turati è ancora una giovane ragazza con tutta la vita davanti. Auguri

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Red-skin Jannik

Scritto da Lupen
La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

nel maschile e’ di sicuro cosi
nel femminile, con un po’ di fortuna puoi fare semifinale slam ( trevisan ) o addirittura vincere ( raducanu ) se azzecchi la settimana della vita e becchi il tabellone giusto
la raducanu si e’ fatta un anno intero di rendita in top15 perdendo quasi sempre al 1t…la trevisan dopo quella semifinale rocambolesca,non ha piu vinto un match e forse tornera’ a vincerne uno il prossimo anno verso marzo quando tornera’ a giocare sulla terra ( a meno che non torni a giocare qualche 80k )

Mah commento un po’ qualunquista…certo nel femminile mancano, Swiatek a parte, talenti come in passato che formavano una top 10 di spessore. Una Kontaviet o una Sabalenka 2/3 al mondo non si può vedere. Però la Radacanu tornerà presto in top20/30 almeno, e tempo un paio d’anni a ridosso della top 10, d’altronde prima dello Us Open aveva fatto ottavi a Wibledon alla prima apparizione. E’ solo finita troppo presto troppo in alto e non ha retto la pressione (e le attenzioni mediatiche & di denaro “facile”) che le sono piovute sulla testa. La Trevisan è un Cecchinato al femminile. Sulla terra è molto solida – ha fatto quarti e semifinali in 2 RG consecutivi, un po’ troppo per essere un caso – ma sulle altre superfici fatica con qualsiasi top 100. Il suo valore “medio” è una buona top50 ma con notevoli dispersioni in base alla superficie

la trevisan almeno per due roland garros è durata….cecchinato è stato un gatto abbandonato in autostrada…..pero’ per la superficie son d’accordo con te anche se ormai il cek è una tragedia pure nei challenger su rosso

Scritto da walden

Scritto da Red-skin Jannik
grandepaci trolla e non gli riesce neanche piu tanto bene, ma non capisco nemmeno i messaggi di lutto per il ritiro della ragazza.
Alla fine ci ha provato a costruirsi una carriera, non ci e’ riuscita, e se ne torna negli Usa, dove si e’ formata e si e’ laureata. E avra’ un lavoro ben pagato presso la Missouri University. Direi che non le e’ andata poi cosi male. Tutt’altro.
Cosi come Liam Caruana, anche lui rimasto a lavorare negli Usa ( non se nel mondo del tennis o facendo altro ). Anche lui, ci ha provato, non e’ andata come sperava, ma si sta costruendo una vita e un’altra carriera lavorativa negli Usa.
Sono ragazzi che comunque stanno bene economicamente e si stanno realizzando professionalmente. Non c’e’ da compiangerli. Il dramma e’ dei giovani disocccupati che non riescono a trovare lavoro in un Paese in piena recessione come l’Italia.

E’ abbastanza evidente che stiamo parlando di privilegiati, chi può permettersi di frequentare un’Università USA, sia pure grazie ad una borsa di studio? E’ però anche vero che chi, sia pur da lontano, ha annusato un po’ l’ambiente tennistico non può non sperare fino all’ultimo di entrarci… bisogna avere la saggezza (e non sempre da giovani se ne ha abbastanza) di capire quale sia la strada migliore.

Dipende però, che costi ti aspetti? Con la borsa di studio 100% ciò che paghi è la, società che ti ha consentito di trovare l’Università (1500€ una tantum) ed i voli, mettiamo 3000 l’anno.
Vitto, alloggio, tasse, libri e tennis con relative attrezzature sono comprese.
Chi ha una borsa di studio parziale deve integrare ma se l’atleta è pure un ottimo studente può godere anche della borsa di studio accademica.
Fatti due rapidi conti ti costa molto meno che mantenere un ragazzo, fargli fare tennis agonistico e mandarlo pure a studiare.

Non mi pare che lasci il tennis…. quanto al commento i…a, sono i casi in cui la redazione dovrebbe battere un colpo se vogliono rispetto

Non he ha mai fatto parte.
Auguri per il futuro altrove.

quando i risultati sono questi e’ giusto prendere delle decisioni drastiche. brava!

Scritto da Luca67
@ grandepaci (#3344143)
Che PIRLA!!!

Non sopravvalutarlo.

Arrivare al 259esimo posto e vincere 8 tornei itf non è da tutti, brava Bianca.
Al “grandepaci” vorrei dirgli di provarci lui.

Nn era di primo livello e forse neanche di secondo per cui fa bene a prendere altre strade magari più soddisfacenti per lei

Scritto da Red-skin Jannik
grandepaci trolla e non gli riesce neanche piu tanto bene, ma non capisco nemmeno i messaggi di lutto per il ritiro della ragazza.
Alla fine ci ha provato a costruirsi una carriera, non ci e’ riuscita, e se ne torna negli Usa, dove si e’ formata e si e’ laureata. E avra’ un lavoro ben pagato presso la Missouri University. Direi che non le e’ andata poi cosi male. Tutt’altro.
Cosi come Liam Caruana, anche lui rimasto a lavorare negli Usa ( non se nel mondo del tennis o facendo altro ). Anche lui, ci ha provato, non e’ andata come sperava, ma si sta costruendo una vita e un’altra carriera lavorativa negli Usa.
Sono ragazzi che comunque stanno bene economicamente e si stanno realizzando professionalmente. Non c’e’ da compiangerli. Il dramma e’ dei giovani disocccupati che non riescono a trovare lavoro in un Paese in piena recessione come l’Italia.

E’ abbastanza evidente che stiamo parlando di privilegiati, chi può permettersi di frequentare un’Università USA, sia pure grazie ad una borsa di studio? E’ però anche vero che chi, sia pur da lontano, ha annusato un po’ l’ambiente tennistico non può non sperare fino all’ultimo di entrarci… bisogna avere la saggezza (e non sempre da giovani se ne ha abbastanza) di capire quale sia la strada migliore.

Scritto da Red-skin Jannik

Scritto da Lupen
La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

nel maschile e’ di sicuro cosi
nel femminile, con un po’ di fortuna puoi fare semifinale slam ( trevisan ) o addirittura vincere ( raducanu ) se azzecchi la settimana della vita e becchi il tabellone giusto
la raducanu si e’ fatta un anno intero di rendita in top15 perdendo quasi sempre al 1t…la trevisan dopo quella semifinale rocambolesca,non ha piu vinto un match e forse tornera’ a vincerne uno il prossimo anno verso marzo quando tornera’ a giocare sulla terra ( a meno che non torni a giocare qualche 80k )

Mah commento un po’ qualunquista…certo nel femminile mancano, Swiatek a parte, talenti come in passato che formavano una top 10 di spessore. Una Kontaviet o una Sabalenka 2/3 al mondo non si può vedere. Però la Radacanu tornerà presto in top20/30 almeno, e tempo un paio d’anni a ridosso della top 10, d’altronde prima dello Us Open aveva fatto ottavi a Wibledon alla prima apparizione. E’ solo finita troppo presto troppo in alto e non ha retto la pressione (e le attenzioni mediatiche & di denaro “facile”) che le sono piovute sulla testa. La Trevisan è un Cecchinato al femminile. Sulla terra è molto solida – ha fatto quarti e semifinali in 2 RG consecutivi, un po’ troppo per essere un caso – ma sulle altre superfici fatica con qualsiasi top 100. Il suo valore “medio” è una buona top50 ma con notevoli dispersioni in base alla superficie

@ Tiziano p (#3344205)

Effettivamente lasciato coaach Moroni il nulla lui mi ha detto che è stata Bianca a voler cambiare tecnico da allora solo sconfitte a questo punto si apre una nuova carriera in fondo quella per cui ha studiato alla Texas university di Austin

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

Gli amici dei miei figli sono sempre alla ricerca di qualche nosocomio psichiatrico abbandonato, per poterlo visitare.
Sembra che ci siano intere squadre di giovani interessati a fare turismo esperenziale di questo tipo: Grandepaci, avrebbe qualche indirizzo da inviare, in privato?

Grazie, no perditempo.

grandepaci trolla e non gli riesce neanche piu tanto bene, ma non capisco nemmeno i messaggi di lutto per il ritiro della ragazza.

Alla fine ci ha provato a costruirsi una carriera, non ci e’ riuscita, e se ne torna negli Usa, dove si e’ formata e si e’ laureata. E avra’ un lavoro ben pagato presso la Missouri University. Direi che non le e’ andata poi cosi male. Tutt’altro.

Cosi come Liam Caruana, anche lui rimasto a lavorare negli Usa ( non se nel mondo del tennis o facendo altro ). Anche lui, ci ha provato, non e’ andata come sperava, ma si sta costruendo una vita e un’altra carriera lavorativa negli Usa.

Sono ragazzi che comunque stanno bene economicamente e si stanno realizzando professionalmente. Non c’e’ da compiangerli. Il dramma e’ dei giovani disocccupati che non riescono a trovare lavoro in un Paese in piena recessione come l’Italia.

Scritto da Tiziano p
Se non erro nel momento del suo “””massimo di carriera”” aveva cambiato allenatore….cosa che non mi spiego visto che poi non ha poi avuto risultati…..e lo stesso è capitato ad altre….mi ricordo la Brescia ad esempio….oppure la stessa di Sarra….che da quando se n’è andata dai Piccari è sparita

Considera che se si scappa da un ambiente che richiede molti sacrifici magari si vuole sparire e cambiare vita facendo altro!

Scelta saggia, in quest’anno era un bye per qualsiasi avversario e non ha mai dato l’impressione di poter essere competitiva a certi livelli. In bocca al lupo per l’avventura lavorativa dmnegli States.

@ grandepaci (#3344143)

Che PIRLA!!!

Scritto da Lupen
La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

Cioè nel mondo ci sono 2 milioni di persone che tentano la via del tennis professionistico…?! 😆

Se non erro nel momento del suo “””massimo di carriera”” aveva cambiato allenatore….cosa che non mi spiego visto che poi non ha poi avuto risultati…..e lo stesso è capitato ad altre….mi ricordo la Brescia ad esempio….oppure la stessa di Sarra….che da quando se n’è andata dai Piccari è sparita

Scritto da Lupen
La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

nel maschile e’ di sicuro cosi

nel femminile, con un po’ di fortuna puoi fare semifinale slam ( trevisan ) o addirittura vincere ( raducanu ) se azzecchi la settimana della vita e becchi il tabellone giusto

la raducanu si e’ fatta un anno intero di rendita in top15 perdendo quasi sempre al 1t…la trevisan dopo quella semifinale rocambolesca,non ha piu vinto un match e forse tornera’ a vincerne uno il prossimo anno verso marzo quando tornera’ a giocare sulla terra ( a meno che non torni a giocare qualche 80k )

Scritto da Enzo

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

Uno dei peggiori commenti che io ricordi su questo sito.

beh….non è che se grandepaci lasci livetennis qua ci si strappa i capelli…..almeno lei ha avuto la maturita’ di capirlo senza parlare male di nessuno….

Ha fatto bene, non aveva abbastanza peso di palla per competere ad altissimi livelli e così può mettere a frutto il percorso di studi che ha fatto.
Questo è un altro insegnamento ricevuto dall’università, che molte altre giocatrici abituate solo a tirar palline non riescono a mettere a fuoco….va bene provarci e dare il 100% per 1-2-3 anni, ma se poi i risultati non arrivano, bisogna fare altro e usare il tennis come divertimento agonistico o come approdo lavorativo nell’organizzazione e/o insegnamento.

La democrazia è una bella cosa, ma certi utenti andrebbero bannati per sempre. Commento immondo

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

Scritto da sasem
peccato, poteva essere un esempio per le numerose ragazze che frequentano i college americani sulla loro possibilità a diventare campionesse anche dopo la laurea così come la Collins, CressY ecc.

Però se un ragazzo ama il tennis insegnarlo, dietro remunerazione, significa essere un professionista in questo sport. Lei è andata in USA, ha studiato grazie alla borsa di studio e si è trovata talmente bene da volerci tornare come assistent coach in una importante università. Lei può dire di essere una professionista e credo dovrebbe essere un esempio per molti ragazzi.

Ottima scelta

@ grandepaci (#3344143)

Caruso avrà un quadro appeso in cameretta con tutti i tuoi messaggi motivazionali che lo hanno fatto entrare in top 100 e guadagnare 2 milioni di dollari in carriera. A te rimane solo la frustrazione per fortuna

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

No comment

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

Invece se tu sparissi dalla circolazione virtuale molti festeggerebbero. Fatti una vita, come se la sta facendo Bianca, magari lontano dai blog.

Senza top 200 non ci sarebbero i top 100 è così via. È una dura legge ma va accettata. Non siamo tutti destinati ai grandi palcoscenici ma almeno potrà dire a se stessa di averci provato e sicuramente avrà fatto una bellissima esperienza di vita e di crescita.

La realtà è spesso diversa da quello che si immagina, di 2 milioni di giocatori solo 100 entrano in top 100 (pro-tempore) !!!!!

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

I social hanno aperto la bocca a chi non ce l’ha mai avuta

Scritto da grandepaci
NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

Uno dei peggiori commenti che io ricordi su questo sito.

@ MART (#3344148)

Sicuramente lui è stato molto meno che rispettoso; però io ricordo di aver scritto, forse due anni fa o forse meno, una cosa tipo “gioca a tennis senza mai entrare in un campo da tennis”: il senso era che si limitava al gioco da fondo campo, a partire dalla risposta sempre ben lontana dalla linea di fondo, tra l’altro con colpi men che risolutivi.

@ grandepaci (#3344143)

Sappiamo bene come tu non ti sia ancora ripreso dalla top 100 di Caruso, però un paio di lezioni di cortesia e umanita ti farebbero bene,fratello.

@ grandepaci (#3344143)

Neppure della tua mancanza nessuno ne risentirà

NON SE NE SENTIRA’ LA MANCANZA DI SICURO

peccato, poteva essere un esempio per le numerose ragazze che frequentano i college americani sulla loro possibilità a diventare campionesse anche dopo la laurea così come la Collins, CressY ecc.

Scritto da Betafasan
Peccato! È veramente difficile stare bene economicamente anche se si è nelle top200 !!

Non è mai stata top 200

Sport crudelissimo. Per tirare a campare, tocca andare a far da chioccia ad altre aspiranti pro che a loro volta non riusciranno ad arrivare a fine mese.

Peccato! È veramente difficile stare bene economicamente anche se si è nelle top200 !!