Notizie dal Mondo Copertina, Generica

Us Open: Gli Stati Uniti senza più giocatori nel singolare maschile. Secondo anno consecutivo che accade

01/09/2014 11:38 10 commenti
John Isner classe 1985, n.15 del mondo
John Isner classe 1985, n.15 del mondo

Una volta ancora, l’esperienza a Flushing Meadows di John Isner ha visto la fine in occasione del terzo turno. Una volta ancora, ciò è accaduto per mano del tedesco Philipp Kohlschreiber.

Ed una volta ancora, il tabellone maschile degli U.S. Open non conta nessun americano agli ottavi di finale – fatto mai verificatosi alla kermesse tennistica nazionale prima dell’anno scorso, dalla lontana fondazione avvenuta nel 1881.

In una ventosa e nuvolosa serata, Isner, testa di serie numero 13, ha messo a referto 42 aces e salvato tutte e cinque le palle break concesse – ma non è bastato.
Incapace di capitalizzare le numerose ghiotte opportunità, e sorprendentemente surclassato nei tre tie-breaks, Isner si è arreso alla testa di serie numero 22 Kohlschreiber con il punteggio di 7-6 (4), 4-6, 7-6 (2), 7-6 (4).

“E’ una delusione per me, personalmente – piuttosto che per il paese intero”, ha ammesso Isner.

I due atleti si affrontano da ormai tre anni consecutivi nella circostanza del terzo turno, a New York, ed in tutte le occasioni è stato Kohlschreiber a prevalere. Si era sbarazzato di Isner, 208cm di statura e dal servizio poderoso, in cinque set nel 2012, ed in quattro nel 2013.

Isner ha saputo convertire soltanto una palla break, delle dodici accumulate.

“Sono andato in difficoltà, onestamente, ed in alcuni punti non mi sono mosso come avrei dovuto”, ha detto Isner, adagiando malinconicamente il mento sul pugno sinistro. “Ho avuto delle chances. Semplicemente, non le ho colte.”


Edoardo Gamacchio


TAG: , , ,

10 commenti. Lasciane uno!

Pallettaro Mingherlino (Guest) 01-09-2014 20:11

Scritto da sebaSeppi
@ Dylan (#1156620)
Ritengo che questi giovani americani siano sopravvalutati e temo proprio che oltre Isner, Querrey e Young ci sia poco se non addirittura il vuoto. La stessa situazione verrà fuori anche in Italia, basta attendere qualche anno e vedrete come rimpiangeremo i vari Seppi e Bolelli (volutamente non ho citato Fognini).

…e Quinzi ?

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sebaSeppi 01-09-2014 18:59

@ Dylan (#1156620)

Ritengo che questi giovani americani siano sopravvalutati e temo proprio che oltre Isner, Querrey e Young ci sia poco se non addirittura il vuoto. La stessa situazione verrà fuori anche in Italia, basta attendere qualche anno e vedrete come rimpiangeremo i vari Seppi e Bolelli (volutamente non ho citato Fognini).

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ragazzodiferro 01-09-2014 15:30

scusate ma Jack Sock? è del 92. anche Kudla e Harrison…diamogli tempo!

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Lollo99 01-09-2014 13:41

Scritto da matteo
@ Tomoni (#1156590)
Concordo in pieno. Tra i giovani post 92 hanno oltre a kozlov, donaldson, tiafoe, rubin, uspensky, altamirano e sicuramente altri che ora dimentico. Ma credo che prima che questi esplodano ci vorrà tempo

Anche rublev se non sbaglio

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tomoni (Guest) 01-09-2014 13:04

@ Much (#1156636)

Ti do ragione John comunque apparte il servizio non ha i colpi per stare nei 20 . Comunque ho notato che anche nel tennis c è un livellamento verso il basso, un tempo il pur ottimo Bautista Agut avrebbe fatto fatica a stare nei 50 ora è quasi top 15

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Much (Guest) 01-09-2014 12:49

Ho visto la partita e devo dire che Isner si sta muovendo peggio di quanto faceva tempo fa: forse per uno alto come lui i 29 anni iniziano già a pesare. Sul gioco puro da fondocampo è apparso nettamente inferiore a Kohlschreiber che pure non ha fatto miracoli. In questa forma non mi sembra che il buon Isner possa rimanere ancora per molto nei venti! Per gli Stati Uniti è un periodo davvero buio: i prossimi in classifica sono i non giovanissimi (nonostante il nome!) Young 47°, Johnson 51° e Querrey 56° e nessun di loro sembra avere la caratura per sostituire almeno “Long John”!

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
bunga bunga 01-09-2014 12:45

nel tennis se non arrivi nei 50 al mondo fai fatica a tirare avanti se sei oltre i 100 fai la fame se sei oltre i 200 vai gravemente in perdita quindi i loro talenti fisici dirottano su sport professionistici molto ben remunerati come l’NBA, l’ NFL, e MLB in seconda battuta hanno un gran sistema per l’atletica e il nuoto, poi vengono gli altri sport
discorso diverso per le donne ovviamente…

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Dylan (Guest) 01-09-2014 12:30

Stanno arrivando i giovani. Basta aspettare ancora un po’.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
matteo (Guest) 01-09-2014 12:22

@ Tomoni (#1156590)

Concordo in pieno. Tra i giovani post 92 hanno oltre a kozlov, donaldson, tiafoe, rubin, uspensky, altamirano e sicuramente altri che ora dimentico. Ma credo che prima che questi esplodano ci vorrà tempo

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tomoni (Guest) 01-09-2014 12:07

Per una nazione come gli USA onestamente imbarazzante. Isner il numero1 americano sa fare bene la combinazione servizio dritto e stop e non può ambire a grandi risultati (apparte qualche 250-500 su cemento).I giovani del periodo 89-92 sono stati un buco nell acqua clamoroso.Ora aspettano tutti Kozlov ma è un ragazzo di 16 anni quindi altri 4-5 anni senza vincere molto mi sa che li toccano

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!