Il n.1 riflette sulle possibili novità Copertina, Davis/FedCup

Djokovic: “Davis? Si cercano i soldi, la tradizione o un equilibrio tra i due?”

27/11/2021 12:26 17 commenti
Novak Djokovic
Novak Djokovic

Novak Djokovic ha parlato in merito alle voci – ben accreditate – che parlano con insistenza di un probabile spostamento della fase finale della Davis ad Abu Dhabi. La società Kosmos, che gestisce per l’ITF la storica competizione tennistica a squadre, è in difficoltà a far quadrare i conti dell’evento, per questo sta pensando di sbarcare nel ricco mercato degli Emiri. Ma le controindicazioni sportive hanno sollevato un coro assai consistente di sdegno e malumore in cui ancora crede nel valore della manifestazione nata nel 1900.

Ecco il pensiero del serbo a proposito, che come sempre è molto netto nei suoi giudizi.

“So che in Medio Oriente c’è un grande interesse per il tennis e le grandi competizioni. Quando il format è stato cambiato ci sono state reazioni negative per tutto ciò che implica la rivoluzione di un torneo tradizionale come questo, ma era chiaro che qualcosa doveva cambiare rispetto a prima. Secondo me l’ideale sarebbe raggiungere un punto intermedio, ero un fautore di un cambiamento, ma non mi è piaciuto quello che è successo due anni fa. Credo che ci debbano essere più sedi per dare a più paesi la possibilità di ospitare questa competizione, la Coppa Davis, dovrebbe contribuire allo sviluppo del tennis in molte nazioni. Sceglierei di avere sei sedi diverse”.

Continua Novak: “La domanda che bisogna porsi è se stiamo perseguendo il denaro, preservando la tradizione o un equilibrio tra le due cose. C’è chi crede che dobbiamo evolverci e guardare al futuro, altri pensano che dobbiamo attenerci a ciò che la Coppa Davis è sempre, e io sono per una via di mezzo. Bisogna rispettare la tradizione e la storia, attenersi alle cose che rendono riconoscibile questo evento, oltre che andare avanti e trovare nuove formule di gara”.

Tristezza per gli spalti vuoti a Innsbruck, per colpa della nuova ondata di contagi che ha portato l’Austria a misure molto severe: “L’ultima cosa che volevamo era ritrovarci di nuovo senza pubblico sugli spalti. Il pubblico è una parte essenziale di questo sport e abbiamo la responsabilità, come atleti professionisti, di dare spettacolo, ma ci sono cose molto più importanti di questa. La salute e la vita delle persone vengono sempre al primo posto, molte persone stanno lottando in situazioni difficili e prego che possiamo superare collettivamente tutto questo”.

Tre Slam vinti in stagione, un Grande Slam quasi completato, ma per Djokovic la Davis resta un appuntamento importante del suo calendario stagionale: “Sono molto motivato a rappresentare il mio Paese. In uno sport individuale come il tennis, mi manca molto sentirmi così coinvolto in qualcosa come è il giocare per tutti i tuoi connazionali e insieme ai tuoi connazionali. Sarò sempre disponibile a partecipare a eventi come questo o l’ATP Cup, l’altra competizione che abbiamo adesso, anche se ovviamente la Davis resta la più importante per tradizione e storia. Oggi mi sentivo molto bene, Novak ha un gioco completo e mi ci è voluto un po’ per trovare il modo di imporre il mio ritmo. È stata una buona prestazione da parte mia”.

Marco Mazzoni


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Gigetto (Guest) 28-11-2021 08:18

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2986612)

D’accordo cn te, questa è una buffonata da fiera paesana

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GIALAPPA SBANDY REMIX 27-11-2021 18:42

Piuttosto non hanno pensato ad una cosa.
Ci sono giocatori come Zizzo che non potranno mai vincere la Coppa Davis perchè la loro nazionale non ha altri giocatori di livello e gioca nelle serie inferiori.
Basterebbe fare delle squadre con 4 giocatori anche di 4 Paesi diversi, e se vincessero, la vittoria va in comproprietà a 4 Paesi diversi.
Per assurdo, potrebbero vincere la Coppa Davis pure la Grecia con il Lussemburgo, la Bulgaria e la Finlandia, unite.
E ci sarebbero proprio tutti i più forti nelle finali di Coppa Davis. Ovviamente i giocatori in una squadra di unione fra più paesi non possono provenire da una nazione già presente nel tabellone.
Esempio : nel caso dell’Italia con Berrettini, Sinner e Fognini … Sonego non potrebbe giocare in un team misto.

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GIALAPPA SBANDY REMIX 27-11-2021 18:35

Scritto da Mane

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Questa non è la Coppa Davis, ma la World Team Cup estesa da 8 a 16 nazioni, con 4 giocatori al posto di 2 con quarti di finale al posto della sola finale giocata a Dusseldorf dopo i gironi.
Ve lo dicono a voi che è una formula nuova, una novità.
E’ una formula vecchia quasi di 50 anni già adottata negli anni ’70.
Non ci credete ?
Guardate qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Team_Cup_2008
Chi si ricorda dell’impresa di Simone Bolelli e Potito Starace, capaci di superare la Germania a casa sua e la Spagna dei terraioli, sulla terra battuta di Dusseldorf ?
Nessuno, talmente era importante come competizione.
Ed è la stessa cosa di questa Coppa Davis, che non dovrebbe proprio chiamarsi Coppa Davis ma ancora World Team Cup.
E’ praticamente un’esibizione che assegna punti ATP.

Dovevano fare solo una cosa :
Tabellone come prima, con la stessa formula.
I gironi assolutamente no.
Bastano Ottavi e Quarti giocati in 4 città diverse, con la possibilità di giocare in 2 strutture diverse nella stessa città.
A Milano ad esempio al Forum di Assago ed al Palalido vicino a Piazzale Lotto. Si chiamava Italia Online Forum o una roba del genere.
Partite di pomeriggio e non a notte fonda.
Tutte le nazionali che giocano in campi decenti, non i secondari con il pubblico oscurato.
Questo il lunedì, martedì, mercoledì, essendoci il 3 su 5 per gli ottavi di finale. I gironcini non avrebbero senso, chi vince 2 incontri li passa al 90%, nei turni ad eliminazione diretta chi vince 2 incontri vince il quadrangolare ed accede al terzo turno.
Poi un giorno di riposo il giovedì. venerdì sabato e domenica ancora i 5 incontri dei quarti di finale.
Un giorno di riposo per il trasferimento alla città delle final four.
li si giocherebbe dal martedì fino alla domenica, semifinali e finalissima, senza giorno di riposo, ma tanto 4 incontri 3 su 5 in 6 giorni sono anche gestibili per qualsiasi giocatore. Ovvio, se giocasse anche il doppio diverrebbe problematica la cosa, ma ce la farebbero lo stesso.
L’unico problema è che se una nazionale vincesse 3-0, avrebbe più riposo rispetto ad una che avrebbe vinto 3-2 lottato, allora in quel caso al posto di organizzare la davis in 2 settimane la si organizza in 3 settimane, che poi ci sono solo 2 nazionali che sono impegnate una settimana in più, quindi rispetto alle 4 settimane della formula antica, si guadagnerebbe sicuramente una riduzione di tempo.
La vecchia formula prevedeva una settimana persa per 3 giorni di gare, nel sistema che dico io questa cosa non avverrebbe affatto.
Ho finito. Ditemi se è un ragionamento corretto o sbagliato il mio.

Peggio della formula attuale credo non sia possibile, per cui anche la soluzione che proponi tu sarebbe cmq da preferire. Io resto dell’idea che la vecchia Davis avesse un fascino unico nonostante tutto.

Si, il problema è che spaccava il calendario, ma al posto di ridurla ad una settimana con soluzioni assurde ( stasera l’Italia è ancora in corsa per finire il doppio alle 3 di notte se ripete la maratona dell’impero australo-ungarico ) bastava concentrarla in due – tre settimane come dico io e finito il cinema della Coppa Davis disertata dai big.

Scritto da Nicola
Dunque Nole, pur da tuo fan devo precisare alcuni punti:
– “sempre disponibile a partecipare…” ? In verità in passato sia tu che quasi tutti gli altri signorini stra-stra-ricchi sfondati NON AVETE PARTECIPATO, soprattutto dopo aver vinto x la prima volta la Coppa Davis .
E questo è stata la PRIMA causa della crisi della manifestazione .
– “più sedi per dare a più Paesi la possibilità…” ? Ma era così PRIMA, con ad esempio l’Italia che giocava in Sud Africa, gli USA in Cile, la Spagna in India, la Svizzera in Khazakistan, ecc. ecc.
– “una via di mezzo fra tradizione e denaro” ??? E tu cosa pensi sia rimasto della tradizione, il nome ?

Ha ragione Djokovic, e tu no, perchè non hai afferrato la questione.
I big tornavano dagli Australian Open, dopo una settimana si trovavano a giocare il primo turno di Coppa Davis, passando dagli Australian Open ad un altro fuso orario magari in Brasile su un’altra superficie come la terra battuta, per poi giocare le tre o quattro settimane indoor. Idem per i quarti di finale, dove avevano programmato la stagione su terra o su cemento, ed andavano a giocare la Coppa Davis in un altro posto ed in un’altra superficie per poi tornare e continuare nel continente dove erano impegnati.
Per forza saltavano la Coppa Davis.
Guarda : Federer rinunciava a giocarla, ma guarda caso, quando c’era Italia – Svizzera c’era sia lui che Wawrinka. Perchè ? Ovvio : perchè gli arrivavano soldi importanti per vie traverse.
In Italia quando l’Italia è nel tabellone mondiale i tennisti fanno di tutto per giocare in nazionale, quando eravamo nei tabelloni inferiori, Volandri e Starace, i primi due giocatori italiani, chissà come chissà il perchè, non hanno quasi mai giocato insieme in Davis. O c’era uno o c’era l’altro.
Si faceva di tutto per non giocarla, e non erano nemmeno top 10.
Ma giocare contro il Portogallo a Follonica è un conto, a Pesaro contro la Spagna dei top 10 è un altro conto.
Infatti siamo stati 10 e più anni senza tornare nel tabellone principale.
Intendeva di giocare la fase finale un anno in un Paese, un anno in un altro, non 5 anni di fila a Dubai, Doha o a Madrid.
Secondo te non lo sa Djokovic che si giocava in varie sedi prima ???

Certo, è rimasto solo il nome.
Se vai a vedere come era organizzata la World Team Cup di Dusseldorf chiusa per fallimento nel 2012, vedrai che era la stessa cosa di adesso.
Questa è la World Team Cup di Dusseldorf allargata da 8 a 16 squadre, ma di Coppa Davis ha solo il nome al quale hanno aggiunto la parola FINALS che fa figo.

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GIALAPPA SBANDY REMIX 27-11-2021 18:24

Scritto da Mane

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Questa non è la Coppa Davis, ma la World Team Cup estesa da 8 a 16 nazioni, con 4 giocatori al posto di 2 con quarti di finale al posto della sola finale giocata a Dusseldorf dopo i gironi.
Ve lo dicono a voi che è una formula nuova, una novità.
E’ una formula vecchia quasi di 50 anni già adottata negli anni ’70.
Non ci credete ?
Guardate qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Team_Cup_2008
Chi si ricorda dell’impresa di Simone Bolelli e Potito Starace, capaci di superare la Germania a casa sua e la Spagna dei terraioli, sulla terra battuta di Dusseldorf ?
Nessuno, talmente era importante come competizione.
Ed è la stessa cosa di questa Coppa Davis, che non dovrebbe proprio chiamarsi Coppa Davis ma ancora World Team Cup.
E’ praticamente un’esibizione che assegna punti ATP.

Dovevano fare solo una cosa :
Tabellone come prima, con la stessa formula.
I gironi assolutamente no.
Bastano Ottavi e Quarti giocati in 4 città diverse, con la possibilità di giocare in 2 strutture diverse nella stessa città.
A Milano ad esempio al Forum di Assago ed al Palalido vicino a Piazzale Lotto. Si chiamava Italia Online Forum o una roba del genere.
Partite di pomeriggio e non a notte fonda.
Tutte le nazionali che giocano in campi decenti, non i secondari con il pubblico oscurato.
Questo il lunedì, martedì, mercoledì, essendoci il 3 su 5 per gli ottavi di finale. I gironcini non avrebbero senso, chi vince 2 incontri li passa al 90%, nei turni ad eliminazione diretta chi vince 2 incontri vince il quadrangolare ed accede al terzo turno.
Poi un giorno di riposo il giovedì. venerdì sabato e domenica ancora i 5 incontri dei quarti di finale.
Un giorno di riposo per il trasferimento alla città delle final four.
li si giocherebbe dal martedì fino alla domenica, semifinali e finalissima, senza giorno di riposo, ma tanto 4 incontri 3 su 5 in 6 giorni sono anche gestibili per qualsiasi giocatore. Ovvio, se giocasse anche il doppio diverrebbe problematica la cosa, ma ce la farebbero lo stesso.
L’unico problema è che se una nazionale vincesse 3-0, avrebbe più riposo rispetto ad una che avrebbe vinto 3-2 lottato, allora in quel caso al posto di organizzare la davis in 2 settimane la si organizza in 3 settimane, che poi ci sono solo 2 nazionali che sono impegnate una settimana in più, quindi rispetto alle 4 settimane della formula antica, si guadagnerebbe sicuramente una riduzione di tempo.
La vecchia formula prevedeva una settimana persa per 3 giorni di gare, nel sistema che dico io questa cosa non avverrebbe affatto.
Ho finito. Ditemi se è un ragionamento corretto o sbagliato il mio.

Peggio della formula attuale credo non sia possibile, per cui anche la soluzione che proponi tu sarebbe cmq da preferire. Io resto dell’idea che la vecchia Davis avesse un fascino unico nonostante tutto.

Si, il problema è che spaccava il calendario, ma al posto di ridurla ad una settimana con soluzioni assurde ( stasera l’Italia è ancora in corsa per finire il doppio alle 3 di notte se ripete la maratona dell’impero australo-ungarico ) bastava concentrarla in due – tre settimane come dico io e finito il cinema della Coppa Davis disertata dai big.

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Tiger Woods (Guest) 27-11-2021 15:24

Scritto da Armonica
Ci vuole innovazione a tradizione. Si è passati da un opposto all’altro relegando questa coppa a un torneino per nazioni a fine stagione.

No. Nel caso della Davis se la innovi perdi la tradizione. E tutto il suo fascino e la sua magia erano legate ad essa.

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Mane (Guest) 27-11-2021 15:23

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Questa non è la Coppa Davis, ma la World Team Cup estesa da 8 a 16 nazioni, con 4 giocatori al posto di 2 con quarti di finale al posto della sola finale giocata a Dusseldorf dopo i gironi.
Ve lo dicono a voi che è una formula nuova, una novità.
E’ una formula vecchia quasi di 50 anni già adottata negli anni ’70.
Non ci credete ?
Guardate qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Team_Cup_2008
Chi si ricorda dell’impresa di Simone Bolelli e Potito Starace, capaci di superare la Germania a casa sua e la Spagna dei terraioli, sulla terra battuta di Dusseldorf ?
Nessuno, talmente era importante come competizione.
Ed è la stessa cosa di questa Coppa Davis, che non dovrebbe proprio chiamarsi Coppa Davis ma ancora World Team Cup.
E’ praticamente un’esibizione che assegna punti ATP.

Dovevano fare solo una cosa :
Tabellone come prima, con la stessa formula.
I gironi assolutamente no.
Bastano Ottavi e Quarti giocati in 4 città diverse, con la possibilità di giocare in 2 strutture diverse nella stessa città.
A Milano ad esempio al Forum di Assago ed al Palalido vicino a Piazzale Lotto. Si chiamava Italia Online Forum o una roba del genere.
Partite di pomeriggio e non a notte fonda.
Tutte le nazionali che giocano in campi decenti, non i secondari con il pubblico oscurato.
Questo il lunedì, martedì, mercoledì, essendoci il 3 su 5 per gli ottavi di finale. I gironcini non avrebbero senso, chi vince 2 incontri li passa al 90%, nei turni ad eliminazione diretta chi vince 2 incontri vince il quadrangolare ed accede al terzo turno.
Poi un giorno di riposo il giovedì. venerdì sabato e domenica ancora i 5 incontri dei quarti di finale.
Un giorno di riposo per il trasferimento alla città delle final four.
li si giocherebbe dal martedì fino alla domenica, semifinali e finalissima, senza giorno di riposo, ma tanto 4 incontri 3 su 5 in 6 giorni sono anche gestibili per qualsiasi giocatore. Ovvio, se giocasse anche il doppio diverrebbe problematica la cosa, ma ce la farebbero lo stesso.
L’unico problema è che se una nazionale vincesse 3-0, avrebbe più riposo rispetto ad una che avrebbe vinto 3-2 lottato, allora in quel caso al posto di organizzare la davis in 2 settimane la si organizza in 3 settimane, che poi ci sono solo 2 nazionali che sono impegnate una settimana in più, quindi rispetto alle 4 settimane della formula antica, si guadagnerebbe sicuramente una riduzione di tempo.
La vecchia formula prevedeva una settimana persa per 3 giorni di gare, nel sistema che dico io questa cosa non avverrebbe affatto.
Ho finito. Ditemi se è un ragionamento corretto o sbagliato il mio.

Peggio della formula attuale credo non sia possibile, per cui anche la soluzione che proponi tu sarebbe cmq da preferire. Io resto dell’idea che la vecchia Davis avesse un fascino unico nonostante tutto.

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Lambohbk 27-11-2021 14:51

Scritto da GERULAIT.IS
@ l Occhio di Sauron (#2986587)
Xché non giocacMusetti contro la Colombia in singolo x far riposare Sonego.

Perché se Musetti perde poi ci giochiamo la vittoria in doppio e loro hanno Cabal-Farah

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orso46 (Guest) 27-11-2021 13:57

Ma che senso ha questa Davis stravolta nella formula, giocata a fine stagione e dove quasi tutti i migliori – tranne eccezioni come Djokovic – se ne tengono ben lontani? E’ solo business che in queste condizioni, anche a causa del Covid, difficilmente potrà avere successo sia sportivo che economico… Ed ecco che spuntano i petrodollari ma lo spettacolo sportivo è, in linea di massima, abbastanza modesto…

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Francesco1965 27-11-2021 13:43

Sono d’accordo con nole , la Davis tradizionale veniva oramai spesso snobbata ma questa assomiglia ad una esibizione , occorre trovare una davis intermedia

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GIALAPPA SBANDY REMIX 27-11-2021 13:11

Ma Novak è figlio o nipote di Jiri Novak ?

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Nicola (Guest) 27-11-2021 13:07

Dunque Nole, pur da tuo fan devo precisare alcuni punti:
– “sempre disponibile a partecipare…” ? In verità in passato sia tu che quasi tutti gli altri signorini stra-stra-ricchi sfondati NON AVETE PARTECIPATO, soprattutto dopo aver vinto x la prima volta la Coppa Davis .
E questo è stata la PRIMA causa della crisi della manifestazione .
– “più sedi per dare a più Paesi la possibilità…” ? Ma era così PRIMA, con ad esempio l’Italia che giocava in Sud Africa, gli USA in Cile, la Spagna in India, la Svizzera in Khazakistan, ecc. ecc.
– “una via di mezzo fra tradizione e denaro” ??? E tu cosa pensi sia rimasto della tradizione, il nome ?

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GIALAPPA SBANDY REMIX 27-11-2021 13:06

Questa non è la Coppa Davis, ma la World Team Cup estesa da 8 a 16 nazioni, con 4 giocatori al posto di 2 con quarti di finale al posto della sola finale giocata a Dusseldorf dopo i gironi.
Ve lo dicono a voi che è una formula nuova, una novità.
E’ una formula vecchia quasi di 50 anni già adottata negli anni ’70.
Non ci credete ?
Guardate qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Team_Cup_2008
Chi si ricorda dell’impresa di Simone Bolelli e Potito Starace, capaci di superare la Germania a casa sua e la Spagna dei terraioli, sulla terra battuta di Dusseldorf ?
Nessuno, talmente era importante come competizione.
Ed è la stessa cosa di questa Coppa Davis, che non dovrebbe proprio chiamarsi Coppa Davis ma ancora World Team Cup.
E’ praticamente un’esibizione che assegna punti ATP.

Dovevano fare solo una cosa :
Tabellone come prima, con la stessa formula.
I gironi assolutamente no.
Bastano Ottavi e Quarti giocati in 4 città diverse, con la possibilità di giocare in 2 strutture diverse nella stessa città.
A Milano ad esempio al Forum di Assago ed al Palalido vicino a Piazzale Lotto. Si chiamava Italia Online Forum o una roba del genere.
Partite di pomeriggio e non a notte fonda.
Tutte le nazionali che giocano in campi decenti, non i secondari con il pubblico oscurato.
Questo il lunedì, martedì, mercoledì, essendoci il 3 su 5 per gli ottavi di finale. I gironcini non avrebbero senso, chi vince 2 incontri li passa al 90%, nei turni ad eliminazione diretta chi vince 2 incontri vince il quadrangolare ed accede al terzo turno.
Poi un giorno di riposo il giovedì. venerdì sabato e domenica ancora i 5 incontri dei quarti di finale.
Un giorno di riposo per il trasferimento alla città delle final four.
li si giocherebbe dal martedì fino alla domenica, semifinali e finalissima, senza giorno di riposo, ma tanto 4 incontri 3 su 5 in 6 giorni sono anche gestibili per qualsiasi giocatore. Ovvio, se giocasse anche il doppio diverrebbe problematica la cosa, ma ce la farebbero lo stesso.
L’unico problema è che se una nazionale vincesse 3-0, avrebbe più riposo rispetto ad una che avrebbe vinto 3-2 lottato, allora in quel caso al posto di organizzare la davis in 2 settimane la si organizza in 3 settimane, che poi ci sono solo 2 nazionali che sono impegnate una settimana in più, quindi rispetto alle 4 settimane della formula antica, si guadagnerebbe sicuramente una riduzione di tempo.
La vecchia formula prevedeva una settimana persa per 3 giorni di gare, nel sistema che dico io questa cosa non avverrebbe affatto.
Ho finito. Ditemi se è un ragionamento corretto o sbagliato il mio.

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GERULAIT.IS (Guest) 27-11-2021 12:59

@ GERULAIT.IS (#2986606)

Improvvisamente si è perso fiducia nell’erede di Federer ?

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GERULAIT.IS (Guest) 27-11-2021 12:58

@ l Occhio di Sauron (#2986587)

Xché non giocacMusetti contro la Colombia in singolo x far riposare Sonego.

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Diego (Guest) 27-11-2021 12:52

Non sono d’accordo.
Se tu cambi troppo le regole cambia lo sport che giochi .
Se ad esempio giocare con la racchetta fa fare meno soldi che giocare con una mazza da baseball andare a modificare questa regola per far galleggiare in attivo lo sport che senso ha?
Ci sono cose che vengono superate dal cambiamento dei tempi, un quadro si vende a meno di un fumetto ma non che si può chiamare un Picasso come un Dylan dog la soluzione.

Ecco bisognerebbe chiedersi se è più deleterio continuare a chiamare la Davis ciò che non è ad Abu dabi o giocare la vecchia Davis nel vecchio formato in perdita nelle sedi previste.

Perché invece dei soldi non si pensa alla Davis come parte del sistema , come un servizio essenziale come può essere l’autobus di città o la sanità, un servizio che in mancanza farebbe deperire la società.

Così la Davis va guardata nel complesso come parte della bellezza del tennis, e pazienza se gli utili non verranno da lì.

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Armonica (Guest) 27-11-2021 12:46

Ci vuole innovazione a tradizione. Si è passati da un opposto all’altro relegando questa coppa a un torneino per nazioni a fine stagione.

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l Occhio di Sauron 27-11-2021 12:40

Ti stai rendendo conto di aver fatto una cagata

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