Us Open: I risultati completi del Day 12

@ Daniele Berardi (#2926878)

Daniele, mi soddisfi, per piacere, una curiosità: lei per caso frequentava il liceo Scientifico “Majorana” di Rho, sez. B,anni 1982-1984, assieme a Richard (Picchi) e Mauro (Torri)?

Scritto da GERULAIT.IS
Sarà un piacere nei prossimi 5 anni vedere i nostri 4 fenomeni battere in finali 1000 e o slam almeno 1 volta su 3 TSI TSI MEDVEDEV ZVEREV e forse THIEM RUBLEV ALCARAZ SHAPOVALOV. su 70 manifestazioni 1000 e slam in 5 anni prevedo 15 mille e 6 slam x i nostri 4 fab four

Solamente? 😎

@ Betafasan (#2926759)

IN OGNI CASO E’ GIA’ NELLA STORIA NO? 🙄

Scritto da NICK
La differenza tra Berrettini e Zverev è che il nostro con Djiokovic può reggere alla pari un set, Zverev quattro. Non è poco. I limiti fisici e di mobilitá di Berrettini lo faranno stare comunque dietro i primissimi anche dopo ritiro di Djiokovic. Del resto i futuri primissimi sono anche un pò più giovani e ne arriveranno altri. Berretta è un top 10, non è neppure poco, ma quello è

Evviva…. un top ten.. ci mancava da oltre 40 anni!

Sarà un piacere nei prossimi 5 anni vedere i nostri 4 fenomeni battere in finali 1000 e o slam almeno 1 volta su 3 TSI TSI MEDVEDEV ZVEREV e forse THIEM RUBLEV ALCARAZ SHAPOVALOV. su 70 manifestazioni 1000 e slam in 5 anni prevedo 15 mille e 6 slam x i nostri 4 fab four

Tutti sul carro di Nole ….. x non dover ingoiare rospi meglio improvvisarsi tifosi del serbo !
Io li ho sempre visti 3 campioni non italiani …. ho ammirato i 5000 giri del top di Nadal, gli anticipi di Roger e la caparbietà di Nole. Però ho inghiottito bocconi amari a vagonate. Soprattutto con il Fogna tantissime volte passava 2-3 turni ….. e poi 13 sconfitte consecutive con CARREGNO BUSTA ” neanche top TEN!
Finalmente sti 3 simpatici mattacchioni mandati in avanscoperta dagli alieni x colonizzare il mondo stanno x levarsi di torno . Punto e basta . MARQUEZ si è autoeliminato, I fan 3 si stanno sciogliendo …. manca solo quel rompip**** di Hamilton a togliersi di mezzo ai carciofi …. e finalmente si torna a guardare un po’ di sport con esito incerto ……..

Quando leggo che si discute berrettini veramente mi viene da vomitare…HA FATTO FINALE A WIMBLEDON!!!…SVEGLIAAAA

Scritto da Daniele Berardi

Scritto da TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire)

Scritto da Peter
E anche la semifinale e’ vinta.Adesso c’è l’ultimo ostacolo.
Innanzitutto la sconfitta di Tokyo è stata vendicata.Adesso c’è l’ultimo ostacolo per la storia.Nole superiore a Federer e Nadal ma mai dimenticare cosa sono stati capaci di fare gli altri due.Nadal il tennista più forte di sempre sulla terra rossa e Federer il più grande come classe tennistica.E Nole però può essere considerato il più forte e il più grande per quello che ha dimostrato di poter vincere.Ora l’ultimo match per il Grand Slam così possiamo fare un paragone con gli altri due Fab:Nole così lo classifichiamo al 1°posto perché ha ottenuto il Grand Slam.E questa diatriba per chi è stato il più grande tra i 3 l’abbiamo risolta una volta per tutte.E non ne parliamo più.

Scusa porta pazienza ma anche senza grande slam i numeri sono chiari lo stesso

I numeri sono spesso il rifugio di chi non sa quel che vede. Ma proprio per questo, il non sapere, spesso i numeri non vengono capiti.

Quando si daranno i voti per stabilire il vincitore degli slam ne riparliamo. I numeri NON MENTONO

Scritto da Antonio
Zverev 24 anni suonati e 0 titoli slam. Non dimentico le dichiarazioni sue e dei media quand era 17enne e lo definivano predestinato

Zero tituli, direbbe il MOu…

Scritto da Daniele Berardi

Scritto da TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire)

Scritto da Peter
E anche la semifinale e’ vinta.Adesso c’è l’ultimo ostacolo.
Innanzitutto la sconfitta di Tokyo è stata vendicata.Adesso c’è l’ultimo ostacolo per la storia.Nole superiore a Federer e Nadal ma mai dimenticare cosa sono stati capaci di fare gli altri due.Nadal il tennista più forte di sempre sulla terra rossa e Federer il più grande come classe tennistica.E Nole però può essere considerato il più forte e il più grande per quello che ha dimostrato di poter vincere.Ora l’ultimo match per il Grand Slam così possiamo fare un paragone con gli altri due Fab:Nole così lo classifichiamo al 1°posto perché ha ottenuto il Grand Slam.E questa diatriba per chi è stato il più grande tra i 3 l’abbiamo risolta una volta per tutte.E non ne parliamo più.

Scusa porta pazienza ma anche senza grande slam i numeri sono chiari lo stesso

I numeri sono spesso il rifugio di chi non sa quel che vede. Ma proprio per questo, il non sapere, spesso i numeri non vengono capiti.

Sarò sincero: non ho capito niente di quello che hai scritto. E a essere ancora più sincero nemmeno me ne importa.

Scritto da Scanio

Scritto da MAURO

Scritto da MAURO
Serbone asfaltato in questo primo set.E Zverev non e’ Berrettini, nemmeno Nishikori e nemmeno Brooksby

O forse e’ uguale AGLI altri?

Ti impegni tanto a convincerti di cose così?

Certamente. Non scrivo mai a caso.

Scritto da Pistol_Pete
@ MAURO (#2926662)
Tu invece sembri il classico espertone da divano che scrive prima che i giocatori si siano dati la mano.
Io invece, da grande estimatore di Rafa, faccio i complimenti a Nole.

Tu invece sei un grande esperto e che scrive solo a risultato acquisito. Ti piace vincere facile evidentemente,Ma esponiti un po’, a rischio di figure.

Scritto da Frate francescano in pensione

Scritto da Andrea
Comunque vada tra Djokovic e Zverev, almeno Zverev può vantarsi di aver battuto Djokovic quando ancora lui era davvero un top player, se non il top player assoluto.. Berrettini gli ha fatto il solletico due volte, Sinner nemmeno questo.. Italioti che non siete altro, guardate cosa ha vinto Zverev e sperate che Berrettini arrivi a questo.. Certo, non vincerà con uno dei risaputi mostri sacri finchè loro gareggiano.. Io adoro Berrettini, ma ahimè Zverev o Tsitsi sono un pianeta diverso.. Ah.. Ma voi ora mi direte che non contano le vittorie e i trofei.. M allora scusate ma cosa conta???? Ovvio che se andiamo per tifo, se diciamo che le statistiche non contano ancheil numero 200 del mondo è il più forte.. Perfino Cecchinato potrebbe essere fortissimo…. No terraiolo inesistente su altre superfici Cecchinato non conta, è troppo scarso e non cince più nulla!

Zverev, Tsitsipas e Medvedev sono davanti in classifica a Berrettini e con ampio merito. In questo momento tiene loro botta solo uno strepitoso Djokovic. Gli altri due fenomeni sono invece fermi ai box e ormai l’età ha chiesto loro il conto. Per il resto, parliamoci chiaro, eccezion fatta per il primo Murray, il Wawrinka dei giorni migliori e in parte per Del Potro (comunque un gradino sotto gli altri due), non ci sono mai stati avversari di primissima fascia nemmeno per i Fab 3. E così credo sarà anche per la prossima generazione, che ha portato giocatori molto competitivi (aggiungerei anche Thiem, che ha toppato un anno, ma resta un grandissimo giocatore e sono sicuro che presto tornerà competitivo), ma comunque un gradino sotto i Fab, i quali erano invece riusciti a scalzare i fenomeni della generazione precedente. Questo conferma di quale periodo tennistico straordinario e duraturo sia stato quello tra il 2005 (è presa come data simbolica) e il 2022 (anche questo è solo un riferimento sommario). Unico e irripetibile, soprattutto per gli appassionati. Ciò detto, lo sport impone di guardare avanti. E guardare avanti, ad oggi, significa vedere tre (più uno che ha sbagliato un anno) giocatori in testa di più o meno pari livello e subito dietro altri tre/quattro ottimi giocatori, tra cui rientra Berrettini. Matteo sa di non aver ancora colmato il gap con i migliori, sa che non parte sempre favorito, ma sa anche di non essere troppo distante, specie sull’unica superficie dove i nuovi top sin qui hanno dimostrato di avere grosse difficoltà, vale a dire l’erba. Essendo quella sul verde una breve parentesi nel calendario, Berrettini difficilmente potrà sfruttare eventuali grossi momenti di forma come sin qui hanno fatto gli altri. Tuttavia su erba si gioca uno Slam e continuerà a giocarsi. E lì, ribadisco, Berrettini ha dimostrato (forse anche per demeriti altrui) quantomeno di poter raggiungere lo stesso livello e sin qui risultati anche migliori degli altri. I fatti dicono di grandi giocatori capaci di picchi importanti, ma anche di lunghi periodi bui. E dicono anche di una maggiore polarizzazione di superficie rispetto alla generazione precedente, i cui fenomeni hanno invece dimostrato di saper vincere ovunque, pur avendo ovviamente dei tornei prediletti. Come quindi trovo ingiusto e ottuso voler vedere Berrettini per forza sul livello dei primissimi, trovo anche ingiusto e ottuso volerlo per forza relegare in una posizione subalterna. I fatti, per ora, dicono che talvolta ha già dimostrato di poter ambire ai piani altissimi, anche se non in modo costante.

Molte cose giuste Frate, ma una inesattezza sesquipedale: 2005/2019 è il periodo ‘simbolico’ di riferimento.

Scritto da TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire)

Scritto da Peter
E anche la semifinale e’ vinta.Adesso c’è l’ultimo ostacolo.
Innanzitutto la sconfitta di Tokyo è stata vendicata.Adesso c’è l’ultimo ostacolo per la storia.Nole superiore a Federer e Nadal ma mai dimenticare cosa sono stati capaci di fare gli altri due.Nadal il tennista più forte di sempre sulla terra rossa e Federer il più grande come classe tennistica.E Nole però può essere considerato il più forte e il più grande per quello che ha dimostrato di poter vincere.Ora l’ultimo match per il Grand Slam così possiamo fare un paragone con gli altri due Fab:Nole così lo classifichiamo al 1°posto perché ha ottenuto il Grand Slam.E questa diatriba per chi è stato il più grande tra i 3 l’abbiamo risolta una volta per tutte.E non ne parliamo più.

Scusa porta pazienza ma anche senza grande slam i numeri sono chiari lo stesso

I numeri sono spesso il rifugio di chi non sa quel che vede. Ma proprio per questo, il non sapere, spesso i numeri non vengono capiti.

@ tonino (#2926585)

Dicevi….

Zverev 24 anni suonati e 0 titoli slam. Non dimentico le dichiarazioni sue e dei media quand era 17enne e lo definivano predestinato

La differenza tra Berrettini e Zverev è che il nostro con Djiokovic può reggere alla pari un set, Zverev quattro. Non è poco. I limiti fisici e di mobilitá di Berrettini lo faranno stare comunque dietro i primissimi anche dopo ritiro di Djiokovic. Del resto i futuri primissimi sono anche un pò più giovani e ne arriveranno altri. Berretta è un top 10, non è neppure poco, ma quello è

Scritto da Peter
E anche la semifinale e’ vinta.Adesso c’è l’ultimo ostacolo.
Innanzitutto la sconfitta di Tokyo è stata vendicata.Adesso c’è l’ultimo ostacolo per la storia.Nole superiore a Federer e Nadal ma mai dimenticare cosa sono stati capaci di fare gli altri due.Nadal il tennista più forte di sempre sulla terra rossa e Federer il più grande come classe tennistica.E Nole però può essere considerato il più forte e il più grande per quello che ha dimostrato di poter vincere.Ora l’ultimo match per il Grand Slam così possiamo fare un paragone con gli altri due Fab:Nole così lo classifichiamo al 1°posto perché ha ottenuto il Grand Slam.E questa diatriba per chi è stato il più grande tra i 3 l’abbiamo risolta una volta per tutte.E non ne parliamo più.

Scusa porta pazienza ma anche senza grande slam i numeri sono chiari lo stesso

Scritto da Frate francescano in pensione

Scritto da Andrea
Comunque vada tra Djokovic e Zverev, almeno Zverev può vantarsi di aver battuto Djokovic quando ancora lui era davvero un top player, se non il top player assoluto.. Berrettini gli ha fatto il solletico due volte, Sinner nemmeno questo.. Italioti che non siete altro, guardate cosa ha vinto Zverev e sperate che Berrettini arrivi a questo.. Certo, non vincerà con uno dei risaputi mostri sacri finchè loro gareggiano.. Io adoro Berrettini, ma ahimè Zverev o Tsitsi sono un pianeta diverso.. Ah.. Ma voi ora mi direte che non contano le vittorie e i trofei.. M allora scusate ma cosa conta???? Ovvio che se andiamo per tifo, se diciamo che le statistiche non contano ancheil numero 200 del mondo è il più forte.. Perfino Cecchinato potrebbe essere fortissimo…. No terraiolo inesistente su altre superfici Cecchinato non conta, è troppo scarso e non cince più nulla!

Zverev, Tsitsipas e Medvedev sono davanti in classifica a Berrettini e con ampio merito. In questo momento tiene loro botta solo uno strepitoso Djokovic. Gli altri due fenomeni sono invece fermi ai box e ormai l’età ha chiesto loro il conto. Per il resto, parliamoci chiaro, eccezion fatta per il primo Murray, il Wawrinka dei giorni migliori e in parte per Del Potro (comunque un gradino sotto gli altri due), non ci sono mai stati avversari di primissima fascia nemmeno per i Fab 3. E così credo sarà anche per la prossima generazione, che ha portato giocatori molto competitivi (aggiungerei anche Thiem, che ha toppato un anno, ma resta un grandissimo giocatore e sono sicuro che presto tornerà competitivo), ma comunque un gradino sotto i Fab, i quali erano invece riusciti a scalzare i fenomeni della generazione precedente. Questo conferma di quale periodo tennistico straordinario e duraturo sia stato quello tra il 2005 (è presa come data simbolica) e il 2022 (anche questo è solo un riferimento sommario). Unico e irripetibile, soprattutto per gli appassionati. Ciò detto, lo sport impone di guardare avanti. E guardare avanti, ad oggi, significa vedere tre (più uno che ha sbagliato un anno) giocatori in testa di più o meno pari livello e subito dietro altri tre/quattro ottimi giocatori, tra cui rientra Berrettini. Matteo sa di non aver ancora colmato il gap con i migliori, sa che non parte sempre favorito, ma sa anche di non essere troppo distante, specie sull’unica superficie dove i nuovi top sin qui hanno dimostrato di avere grosse difficoltà, vale a dire l’erba. Essendo quella sul verde una breve parentesi nel calendario, Berrettini difficilmente potrà sfruttare eventuali grossi momenti di forma come sin qui hanno fatto gli altri. Tuttavia su erba si gioca uno Slam e continuerà a giocarsi. E lì, ribadisco, Berrettini ha dimostrato (forse anche per demeriti altrui) quantomeno di poter raggiungere lo stesso livello e sin qui risultati anche migliori degli altri. I fatti dicono di grandi giocatori capaci di picchi importanti, ma anche di lunghi periodi bui. E dicono anche di una maggiore polarizzazione di superficie rispetto alla generazione precedente, i cui fenomeni hanno invece dimostrato di saper vincere ovunque, pur avendo ovviamente dei tornei prediletti. Come quindi trovo ingiusto e ottuso voler vedere Berrettini per forza sul livello dei primissimi, trovo anche ingiusto e ottuso volerlo per forza relegare in una posizione subalterna. I fatti, per ora, dicono che talvolta ha già dimostrato di poter ambire ai piani altissimi, anche se non in modo costante.

Bravissimo!!!