WTA Parma: Il resoconto di giornata. Katerina Siniakova firma l’impresa di giornata. Bene Sara Errani. La Schiavone “Allenare Petra Martic è una bellissima sfida”
18/05/2021 19:54 
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Serena Williams nella foto
Katerina Siniakova firma la sorpresa di giornata dell’Emilia-Romagna Open. Al secondo turno del WTA 250 organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Parma, la ceca ha battuto Serena Williams con il punteggio di 7-6(4) 6-2 in un’ora e 37 minuti di gioco. Esce di scena, dunque, la testa di serie numero 1 del tabellone.
La gioia di Siniakova – Lacrime di gioia a fine match per la numero 68 del mondo: “Sto tremando. È incredibile. Ho disputato una partita fantastica, sono riuscita ad esprimere il mio miglior tennis dall’inizio alla fine dell’incontro. Sono davvero felice”. Con questo successo Katerina Siniakova entra di diritto tra le favorite per il titolo: “Spero di andare il più avanti possibile. La verità è che il tabellone è pieno di grandi giocatrici, quindi per puntare il trofeo dovrò continuare a giocare come contro Serena. Sicuramente questa vittoria mi dà fiducia: farò di tutto per proseguire il mio percorso a Parma”.
Schiavone: “Allenare Martic è una bellissima sfida” – Buona la prima per Petra Martic: la croata, reduce dalla semifinale raggiunta a Roma, negli Internazionali BNL d’Italia, ha regolato con lo score di 6-4 6-2 la russa Varvara Gracheva. La seconda testa di serie del torneo si allena con coach Francesca Schiavone, entusiasta del suo nuovo ruolo di allenatrice: “Petra sta migliorando giorno dopo giorno. I risultati stanno arrivando, ma è tutto conseguenza del lavoro quotidiano dentro e fuori dal campo. Credo che ci vorrà un po’ di tempo prima di vederla come io la immagino e come lei sogna di arrivare. Essere coach non è per niente semplice, devi metterti a disposizione della tua giocatrice, devi entrare nella sua testa e cercare di farle capire i suoi punti di forza e gli aspetti su cui bisogna lavorare. Per me è una bellissima sfida”. Poi il giudizio di Francesca Schiavone sul momento del tennis italiano: “Il ciclo è cambiato. Penso che noi ex campionesse potremmo dare una mano alle ragazze italiane che stanno cercando di emergere. Straordinario, invece, quello che sta stanno combinando i ragazzi: credo che nei prossimi anni gli azzurri vinceranno tornei dello Slam e Masters 1000. A Roma sono rimasta affascinata dal gioco, dall’intelligenza e dalla comunicazione che c’è tra loro”. Supera il secondo turno anche Sloane Stephens, mentre vincono il rispettivo esordio nel main draw Sara Errani, Cori Gauff, Anna-Lena Friedsam e la lucky loser Liudmila Samsonova.
I risultati di martedì 18 maggio
Secondo turno
Katerina Siniakova b. Serena Williams 7-6(4) 6-2
Sloane Stephens b. Daria Kasatkina 1-6 6-4 7-5
Primo turno
Liudmila Samsonova b. Giulia Gatto-Monticone 6-2 6-2
Sara Errani b. Ana Bogdan 7-5 4-6 6-1
Anna-Lena Friedsam b. Viktorija Golubic 6-4 6-7(1) 6-2
Cori Gauff b. Kaia Kanepi 7-6(6) 7-6(7)
Petra Martic b. Varvara Gracheva 6-4 6-2
TAG: WTA Parma, WTA Parma 2021
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La Giorgi è una tennista monotematica, difficile da allenare per chiunque.
Grandi difetti in zona rete, nella posizione, nella tattica, molto dipende dal suo carattere indipendentemente dall’allenatore
Ancora fanno rumore le sconfitte di Serena alla soglia dei 40 anni? Definire quella di Siniakova un’impresa mi sembra alquanto non veritiero
Oramai a Serenona sono rimaste poche cartucce nel fucile e di certo non le spreca per un torneo “minore”.
Molto probabilmente se avesse incontrato al primo turno una giocatrice un po’ più navigata della Pigato avrebbe perso
@ Carl (#2804976)
E viceversa, Carl, dobbiamo ammetterlo. Francesca è sempre stata un po’ ruvida, e alcune esternazioni di dispetto avrebbe potuto tenersele per sè. Mi è sempre piaciuto il suo gioco, la sua applicazione alla forma atletica, ma non ha mia avuto lo stile della sua amica Flavia (neanche Sara e Roberta, a dirla tutta). Mi ricordo che disse che attorno ai 20 anni le giudicavano una tecnica da top 15 ma una testa da top 250, o giù di lì. Un po’ come Camila, per cui si sono spinti a supporre la totale ottusità mentale, e non solo sui forum, ma su testate giornalistiche. Ma Cami, signorilmente, li ha ignorati. S’è fatta sentire giusto adesso per la vicenda del padre. Non so se un carattere fumantino e pure rancoroso come quello di Francy sia il massimo per dare solidità alla Martic. Io spero di si per entrambe.
I ragazzi del tennis stanno sostituendo la generazione passata, le ragazze dove sono
il tennis italiano femminile non ha una top 500 under 20, o quasi, e la fit non chiama la schiavone che deve andare a cercarsi ingaggi privati … allucinante
Quanto deve essere angosciante vivere il tennis così… la Schiavone traspare emozione e passione pura ogni volta che parla di tennis, la Martic avrebbe potuto perdere pure tutte le partite sul rosso ma sicuramente avrebbe congedato quest’esperienza in maniera elegante ed elogiando quelle piccole chicche a livello tecnico-mentale di una donna come Francesca. Poi ovviamente essendo agonisti devono puntare sui risultati e finora non è andata malissimo, ovviamente il loro obiettivo è il RG e lì si vedrà se la croata avrà fatto quello step a livello caratteriale che non le ha quasi mai permesso di affrontare le giocatrici top in maniera adeguata, almeno su terra (su cemento ci sono più limiti di natura tecnica, a mio parere).
Ovvio che a una tennista matura come Petra non puoi più modificare l’impostazione dei colpi e della posizione in campo, il loro lavoro è diverso e chissà da quale astrusa convinzione puoi pensare che il loro percorso psicologico sia più facile rispetto al formare una giocatrice giovane che si deve affacciare al professionismo.
Ricordiamoci sempre che sono tutti essere umani, coi loro pregi e difetti, anziché trattare tennisti/e come merce di scambio, fidati che si vive meglio e nei forum si passa come persone un po’ più serene…
@ Francesco (#2804987)
Ho scritto che dovesse fare beneficenza?
Non vengono già supportate dalla FIT?
Quanto credi possa pagarla la Martic, specie di questi tempi?
È comunque al primo incarico, non è né ha l’accademia di Muratoglou.
@ Markuxo (#2804998)
Non è quello che ho scritto io?
Sono invidioso della Schiavone.
Vorrei essere io tutto il giorno vicino alla Martic! 😎
Hai deciso di chiamarti GiorgicAmila…e dici che la Schiavone sarebbe potuto essere di Giovamento a Camila. E’ Possibile. poi dici …”se solo l’avesse presa in considerazione a tempo debito”….chi doveva prendere in considerazione chi??????? Camila Francesca o Francesca Camila…..perchè Camila con Schiavone ci ha litigato. Era Francesca la 5°di fed Cup che organizzò lo sciopero “Bianco” per Cleeveland in Fed Cup 2014….le 5 rifiutarono in blocco la convocazione di Barazzutti….o tutte o nessuna…e Barazza mandò Camila e Karin…che in barba a tutti vinsero 3 a 0…le 5 non hanno ricevuto sanzioni…quando Camila chiese di essere esonerata per fare la riserva su “terra” nella Fed successiva la federazione le fece causa…..caro GiorgicAmila…pensi proprio che Schiavone Giorgi possa essere un buon binomio….e perchè non Nitro e Glicerina?????
Se allenava le italiane, tipo le classe 2003 e 2004 era più utile per il movimento Azzurro. Peccato.
@ Fabblack (#2804878)
Forse sfugge che la Schiavone viene pagata dalla Martic quindi non fa mica beneficenza.Ovviamente come giusto che sia va dove viene pagata di più e dubito fortemente una giovane italiana possa permettersi tale budget.
La sfida è caratteriale, non sui risultati. Rapportarsi con un carattere difficile come quello di Martic è cosa non semplice.
Che rabbia vedere la Schiavone portare in alto la Martic quando avrebbe potuto essere invece di giovamento per il tennis della Giorgi, se solo l’avesse presa in considerazione a tempo debito!
Belle parole quelle della Schiavone.
Grande Sara !!! ti vogliamo vedere scalare la classifica
Ma quale sfida!
Ma per favore!
Ha preso una trentenne n. 23 del mondo (b.r. 14), mica pizza e fichi.
Prendi Delai, Pigato, Paoletti o equivalenti e portacele tu al n. 14
crescendo insieme a loro.
Pure Trapattoni vinceva campionati su campionati alla Juventus ed all’Inter, poi la genialata: va al Cagliari, campionato deficitario e dimissioni. Poi vince di nuovo al Bayern, al Benfica ed al Salisburgo: grazie al