Challenger Milano: Risultati Day 2. Cecchinato e Volandri al secondo turno. Fuori Quinzi, Basso e Sonego (Video)

@ Lucabigon (#1627895)

Infatti concordo..Quinzi è proprio l’antitalento per antonomasia…ciò non toglie che oissa essere un top 100 top 50 in futuro….lui sarà sempre un giocatore costruito, mai dal gioco naturale, mai bello da vedere se vogliamo dirla tutta..potrà migliorare e anche tanto nella suecattitudini…ossia giocatore da fondo di pressione…e secondo me l’allenatore attuale è perfetto per la sue caratteristiche…GQ deve essere costruito sulla falsariga dei Muster e Gaudenzi…insomma la musterizzazione può essere il processo per far fare il salto al ragazzo…per cui giocatore solido e da di pressione da fondo…insomma per me nei 150 ci entra al 99%…ma al 90% non sarà mai top 20….insomma a me sembra un giocatore in cui al momento sembra più prevedibile rispetto ad altri dove andrà a parare in fururo in termini di classifica

Secondo voi quante possibilità hanno Eremin e Mager di battere rispettivamente Donati e Zekic?

La situazione del tennis italiano è tutt’altro che rosea. Fognini ha già dato il meglio di se nell’anno di grazia che lo ha visto avvicinarsi ai top ten, ma è ovvio che limiti caratteriali e mentali ne hanno stroncato ogni velleità da grande giocatore. Il talento è indiscutibile, il braccio e le gambe straordinarie, ma la mente è quella che è. Comunque il Fogna è stato il miglior italiano dal 1979 (Barazzutti). Seppi ahinoi è sempre un gran bel giocatore, ma qualche guaio fisico di troppo e la mancanza di continuità ne stanno minando la carriera ed oramai è sul viale del tramonto, ma è stato un grande giocatore ed un ottimo professionista. Bolelli gran talento, ma oramai l’anagrafe ed il fisico non sono dalla sua parte, ho perso tutte le speranze. Lorenzi lo clonerei subito, ce ne fossero di ragazzi come Paolino in grado di migliorarsi continuamente anche oggi a 34 anni, tuttavia quando il livello sale con i top 30 spesso non c’è partita; certo che se Fognini avesse avuto la testa di Paolino, avremmo avuto un sicuro top five. Dopo di loro ben poco al momento. Tuttavia credo sia assolutamente necessario supportare i nostri ragazzi sempre e comunque anche quando fanno qualche passo falso. Io credo che Cecchinato e Donati siano pronti per entrare al più presto e stabilmente nei 100, e soprattutto Donats ha dei margini di miglioramento ed un gioco aggressivo ed efficace che gli permetterà di competere su più superfici. Su GQ c’è da fare un discorso a parte. A 16-17 anni sappiamo tutti che prendeva a pallate gente che ora naviga stabilmente nei top 50, ma è inutile stare a rimugunare sul latte versato. Quest’anno finalmente si vedono dei progressi tecnici e mentali importanti e sotto il profilo del gioco i passi in avanti sono evidenti. Ha solo 20 anni, il tempo gioca dalla sua ed il suo nuovo coach sono convinto che lo instraderà sulla corretta via. Per cui sotto con gli allenamenti e pedalare. Sono stato piacevolmente sorpreso dai progressi di Sonego, quest’anno ho visto il ragazzo migliorare in tutto mentalmente, fisicamente e tecnicamente. Sono convinto che ci saprà dare delle grandi soddisfazioni. Ceck, Donati, Quinzi e Sonego sono il futuro del nostro sport. Dobbiamo supportarli e tifare per loro anche e sopratutto nei momenti di difficoltà. Tifiamo per il tennis italiano e non lasciamo andarci a beceri commenti poco costruttivi e fini a se stessi. E’ facile distruggere qualcosa, noi italiani siamo maestri in questo, cerchiamo invece di fare in modo che il nostro tifo dia supporto al nostro movimento tennistico. Forza ragazzi il futuro è adesso.

Scritto da giuliano da viareggio
Raga, permettetemi di fare il punto della situazione relativamente ai commenti sul match di Quinzi:
Ci sono tre correnti di pensiero
-Quelli che stravedono per Quinzi e che oggi, senza entrare nel merito tecnico della partita, dicono semplicemente che la sconfitta ci sta perchè ha perso con un giocatore che è un campione, fresco vincitore di un challenger e di una vittoria su Lorenzi oltre che di un turno nel m.d. di Parigi, considerano Quinzi un futuro campione italiano senza se e senza ma.
-Quelli che indicano Berlocq come un giocatore mediocre e battibile ma che Quinzi non ha la capacità di farlo, non inseriscono Quinzi tra i futuri sostituti degli attuali primi tennisti italiani, preferendogli addirittura Napolitano.
-Altri infine come il sottoscritto che valutando la partita odierna hanno ritenuto Quinzi in grado di competere con Berlocq con margini di superiorità tecnico-fisica, considerando Berlocq un classico “cagnaccio” difficile da battere ma che il Quinzi odierno aveva le armi per farlo e che se avesse continuato sulla falsariga del finale del primo set lo avrebbe battuto. Invece ha perso a causa essenzialmente di scarsa convinzione e tenuta mentale. Questi ultimi considerano Quinzi uno dei prospetti in grado di emergere nel panorama tennistico nazionale e internazionale al pari dei vari Donati, Sonego, mager, Eremin, ma lo vedono bisognoso di migliorare nella tenuta mentale.

Per me invece queste tre correnti non esistono più. Ad esempio, chi può veramente pensare al primo scenario da te descritto e cioè un Quinzi futuro “campione”? Poi Berlocq è stato un ottimo giocatore ma campione non lo è mai stato e nessuno credo lo pensi.

Scritto da Gabriele da Firenze
Mai visto Sonego perdere il servizio tante volte come stasera…

Si vabbeh ma dall’altra parte c’era un signor giocatore in risposta…mica il solito quaqquaraqua che puoi trovare normalmente nei challenger che ti rispondono una volta su due nei teloni…Volandri con giocatori di tale peso al momento ci scherza ancora..e forse anche fra un paio d’anni

Scritto da aperi
Nessuno dei grandi esperti di questo sito ha valutato che Volandri (ex giocatore di primo livello sulla terra) appare ” davvero in palla” quando l’avversario ” lo mette in palla” cioè non ha una palla significativamente pesante e quindi gli fa fare il suo gioco?

No, ma tu, da grande esperto quale sei, si.
Quindi grazie per le continue futili considerazioni che fai 🙂

Ritenevo Sonego in grado di battere il Volandri attuale. Ho commesso due errori:
-Ho considerato Sonego più potente di quello che in realtà è, grande lottatore,grinta da vendere ma leggerino.
-Ho considerato Volandri giocatore a fine carriera, in realtà se non gli arrivano palle pesanti è ancora in grado di far fare il tergicristallo a moltissimi giocatori.

Volandri era la classica prova del nove per Sonego, il possibile passaggio del testimone simbolico tra un giocatore ancora insidioso su terra ma chiaramente a fine carriera, e un giovane emergente e pensavo che magari con fatica ce la potesse fare. Purtroppo oggi non c’è stata partita, ma inutile oggi stracciarsi le vesti, le prospettive per Sonego restano molto interessanti. Ricordiamoci che un anno fa esatto stava tra il 600 e il 700 ATP e a inizio 2015 neppure nei top 800. Io credo che Lorenzo per fine anno possa tranquillamente migliorare di un centinaio di posizioni e ottenere altre vittoria importanti.

Finita….partita sempre in controllo da parte di Volandri…distanza netta…qualche spazio, più per rilassatezza, Volandri l’ha concesso…ma a Sonego è mancato l’istinto killer in quei frangenti…..ma onestamente non c’erano possibilità oggi..per ora troppo acerbo Sonego per un Volandri , seppur 35enne..quando Sonego era costretto a giocare la seconda erano dolori…serve aumentare la pesantezza nei fondamentali per poter pensare di fare fastidio a un giocatore come Volandri

Volandri se non lo metti sotto con la potenza ti trita.

Lorenzo e’ giovane, si puo’ steccare una partita dai! per quinzi discorso diverso. mi meraviglia il suo atteggiamento apparentemente rilassato. non saprei interpretarlo. vediamo nei prossimi 3/6 mesi…

Sorpreso dalla sconfitta di ghedin in doppio

Analizzando la partita di gq abbiamo sperato in una lotta dopo il bel 1set ha ancora molta strada da fare continua ad allenarti

Mai visto Sonego perdere il servizio tante volte come stasera…

@ Buon Rob (#1627824)

Ogni tanto qualcuno che scrive cose sensate. Grazie buon rob!

CONTRO-BREAK!! Dai Lorenzo!!

Scritto da giuliano da viareggio
Raga, permettetemi di fare il punto della situazione relativamente ai commenti sul match di Quinzi:
Ci sono tre correnti di pensiero
-Quelli che stravedono per Quinzi e che oggi, senza entrare nel merito tecnico della partita, dicono semplicemente che la sconfitta ci sta perchè ha perso con un giocatore che è un campione, fresco vincitore di un challenger e di una vittoria su Lorenzi oltre che di un turno nel m.d. di Parigi, considerano Quinzi un futuro campione italiano senza se e senza ma.
-Quelli che indicano Berlocq come un giocatore mediocre e battibile ma che Quinzi non ha la capacità di farlo, non inseriscono Quinzi tra i futuri sostituti degli attuali primi tennisti italiani, preferendogli addirittura Napolitano.
-Altri infine come il sottoscritto che valutando la partita odierna hanno ritenuto Quinzi in grado di competere con Berlocq con margini di superiorità tecnico-fisica, considerando Berlocq un classico “cagnaccio” difficile da battere ma che il Quinzi odierno aveva le armi per farlo e che se avesse continuato sulla falsariga del finale del primo set lo avrebbe battuto. Invece ha perso a causa essenzialmente di scarsa convinzione e tenuta mentale. Questi ultimi considerano Quinzi uno dei prospetti in grado di emergere nel panorama tennistico nazionale e internazionale al pari dei vari Donati, Sonego, mager, Eremin, ma lo vedono bisognoso di migliorare nella tenuta mentale.

Hai perfettamente ragione, ci sono queste tre correnti di pensiero.
Permettimi una riflessione su Quinzi, la cosa che mi incuriosisce è che leggendo i commenti, non solo oggi, ma anche dopo le partite giocate a Perugia e Caltanisetta sembra un giocatore allo sbando pieno di difetti e senza futuro. Certo che se l’aspettativa è quella del campione allora la vedo dura però con tutte queste “magagne” ha battuto Clezar e F.Bagnis, giocato tre set tirati con Sonego e Donati e perso lottando con Berlocq. Io mi sono fatto l’idea che non sarà mai un top player, ma sono altrettanto convinto che se riuscirà a togliersi dalla testa tanti fantasmi e riuscisse a giocare con un po’ più di gioia e a braccio sciolto, nei primi 100 può starci tranquillamente.

Nessuno dei grandi esperti di questo sito ha valutato che Volandri (ex giocatore di primo livello sulla terra) appare ” davvero in palla” quando l’avversario ” lo mette in palla” cioè non ha una palla significativamente pesante e quindi gli fa fare il suo gioco?

6-3 3-0…Non c’é partita…per carità mi aspettavo una vittoria di Volandri…ma speravo che la differenza fosse minore..amareggiato

Ho visto alcuni game dell’incontro Sonego- Volandri e purtroppo(realisticamente) temo che le aspettative future sul nostro giovane siano per adesso sovradimensionate. Per averne una conferma basterà verificare cosa farà Volandri nei prossimi turni.

Non si scoraggi il giovane Lorenzo perchè è al cospetto di un giocatore che sulla terra battuta è stato un signor giocatore ed è ancora avversario di livello superiore. Concordo sul fatto che il ragazzo sia un lottatore ma purtroppo anche sul fatto che il suo dritto non sia un colpo da KO.

Niente da fare per Lorenzo, oggi Volandri è davvero in palla.

Visto che non lo scrive nessuno io dico forza Filo!!

Scritto da mirko.dllm

Scritto da Buon Rob
Solito italiano, ha svalvolato e ha perso 6-0 al terzo se…ah, no.
Chissà cosa scriveranno tutti coloro che pochi post sotto hanno scritto “incommentabile” o “oggi non è all’altezza”.

Ci sono le qualificazioni di Wimbledon,quindi sai che ci frega di questo ennesimo e misero challenger terricolo italico? A proposito,mi raccomando,ripeti lo stesso concetto anche per i futures più sfigati che si giocano in capo al mondo,non appenna l’italiano di turno vince mezza partita o quasi,è? Infine ti suggerisco di finire i tuoi interventi,ormai tutti uguali a se stessi,con un tormentone del tipo:Viva Binaghi,o viva la Fit,in alternativa.Visto che lavorano tanto bene…

Come tu possa aver interpretato un “Cecchinato è un ottimo giocatore, ha vinto al terzo, e chiunque lo aveva accusato che avrebbe eprso netto netto oggi dovrebbe scusarsi” in un “W Binaghi, W FIT” è un Mistero con la M maiuscola.
Rectius, è un mistero solo per quei pochissimi che non hanno mai avuto a che fare con te.
Il mistero del salto logico tra il “Cecchinato è forte, d’altronde è il più giovane italiano dai tempi di Fognini ad essere diventato top 100” a “W Binaghi, W FIT” è davvero irrisolvibile.
In ogni caso, sono stato illuminato dal commento dell’utente biggilmo, che davvero mi ha fatto pensare a un inedito punto di vista.
Io per molto tempo ho dato per scontato che molti fossero in malafede, invece può essere che fossero ignoranti, il che è -intendiamoci- peggio.
D’altronde una larga parte dell’Italia crede alle scie chimiche, alla scaramanzia, ai morti che suggeriscono i numeri del Lotto. Io immagino che sia proprio quell’Italia a blaterare su “28% di TB vinti!!!!” o a paragonare un Nargiso (che vinceva Wimbledon juniores quando il Wimbledon seniores lo vinceva il suo coetaneo Becker) ai vari Quinzi, Saville e Fucsovics che lo hanno vinto in un’epoca in cui i top 30 under 21 sono più rari di un campo in erba in Antartide. O a scrivere che “Florian Mayer è un ex giocatore!!!!”.
Ribadisco, manca completamente l’autoresponsabilità di ciò che si scrive. Ok, “è solo tennis”, ma mi viene difficile pensare che chi ragiona così sul tennis, poi invece nella vita sia un ingegnere nucleare con il monocolo sull’occhio. Per esperienza personale nella vita si è come su Internet.
Io sarò sicuramente cagacazzi, come dicono ad Oxford, però meglio cagacazzi che svilirsi scrivendo cose evidentemente negate da ogni fatto empirico e fenomenico.

Volandri scherza contro Sonego….Non c’è proprio storia al momento, soprattutto nei punti che contano, altra tocco altra categoria….sto dritto di Sonego comunque non fa quasi mai male…rimane un gran lottatore Sonego

Dura oggi per Lorenzo con il nonno che non molla un qundici…

Raga, permettetemi di fare il punto della situazione relativamente ai commenti sul match di Quinzi:
Ci sono tre correnti di pensiero
-Quelli che stravedono per Quinzi e che oggi, senza entrare nel merito tecnico della partita, dicono semplicemente che la sconfitta ci sta perchè ha perso con un giocatore che è un campione, fresco vincitore di un challenger e di una vittoria su Lorenzi oltre che di un turno nel m.d. di Parigi, considerano Quinzi un futuro campione italiano senza se e senza ma.
-Quelli che indicano Berlocq come un giocatore mediocre e battibile ma che Quinzi non ha la capacità di farlo, non inseriscono Quinzi tra i futuri sostituti degli attuali primi tennisti italiani, preferendogli addirittura Napolitano.
-Altri infine come il sottoscritto che valutando la partita odierna hanno ritenuto Quinzi in grado di competere con Berlocq con margini di superiorità tecnico-fisica, considerando Berlocq un classico “cagnaccio” difficile da battere ma che il Quinzi odierno aveva le armi per farlo e che se avesse continuato sulla falsariga del finale del primo set lo avrebbe battuto. Invece ha perso a causa essenzialmente di scarsa convinzione e tenuta mentale. Questi ultimi considerano Quinzi uno dei prospetti in grado di emergere nel panorama tennistico nazionale e internazionale al pari dei vari Donati, Sonego, mager, Eremin, ma lo vedono bisognoso di migliorare nella tenuta mentale.

Lorenzo deve stare attaccato alla partita e sperare che Filo cali di intensità in un eventuale terzo set. Comunque anche in questi games il ragazzo ha mostrato di aver acquisito il livello challenger ed è già un gran risultato rispetto all’anno scorso

Non centra niente con il challenger di Milano ma vi risulta che Gianluca Naso si sia ritirato dal circuito?

Bravo Lorenzo!

sonego e jarry i due giocatori più interessanti visti in questi giorni. a parte cecchinato, ovviamente.

mi ripeto, ma sia ghedin e socio hanno una pessima risposta al servizio sia Giangi ha un bel servizio…

La sconfitta di quinzi ci può stare contro berlocq……mi spiace per Basso ma il suo livello è nei futures e si vede

Forza Lorenzooooooooo!!! 🙂

Curioso di vedere Sonego contro Filo. Credo che il vecchio marpione vincerà in due set..ma spero che il giovanotto sappia smentirmi

FORZA SONEGOOOOOOOOO

Scritto da biggilmo
Credo che su questo sito ci siano troppi incompetenti che scrivano delle corbellerie per il solo gusto di stroncare una delle poche promesse del nostro tennis maschile. Berlocq sarà pure un pallettaro, ma sa giocare a tennis ed è stato n.33 al mondo, è stato fuori dal circuito per 4 mesi causa infortuneo, ed ha vinto la scorsa settimana un Challenger asfaltando tutti i suoi avversari. A Parigi dopo aver superato le qualificazioni ha dato una super-stesa a Paolo Lorenzi, nostro n.2 in Italia, 6-3,6-0,6-2. Gq si è divorato il primo set prima di perdere al solito per calo di tensione da 5-5 a 7-5 e nel secondo set, dopo lo sforzo profuso nel rimontare da 2-5 a 5-5 nel primo parzial,e è crollato alla distanza, dopo aver tenuto testa al suo più quotato avversario per un’ora abbondante. Ora su GQ potete dire ciò che volete, ma ancora una volta ha sì perso, ma ha lottato alla pari almeno per un set col suo avversario gran vecchio volpone del circuito. Credo che manchi davvero poco a GQ per fare finalmente centro nel circuito Challenger, i miglioramenti rispetto allo scorso anno sono più che evidenti. Sosteniamolo e non diamogli stupidamente addosso. Sempre forza GQ, dai che quasi ci siamo.

Parole sante!

Su Quinzi c’erano grandi aspettative perchè aveva vinto Wimbledon. Il problema che devono affrontare Quinzi e tutti gli giovani italiani promettenti è che ,per entrare tra i primi 100 con punti ATP 250,500 o 1000, occorre saper giocare con i piedi sulla linea di fondo ed essere aggressivi tramite almeno 1 colpo vincente (dritto o rovescio) . Inoltre, il servizio deve dare punti diretti e la seconda deve essere solida.

Giangi sta facendo delle belle battute di servizio!!!

Scritto da Koko
Se vedi Donati ed Eremin hanno una idea di cosa fare per chiudere dei vincenti sin dalla battuta. Sono stati meglio allenati con le armi adatte al tennis professionistico. Quinzi è molto più istintivo e si fonda spesso su un pallettarismo spuntato. Vince per asfissia dell’avversario non perchè gli chiude tanti vincenti. Se Eremin sbaglia due scambi in quello successivo magari va a sparare una bomba a 230 kmh alla battuta mentre Quinzi rimette in gioco e spera che nel palleggione le cose vadano bene. Ma perchè dovrebbero andare meglio se l’avversario gli ha preso le misure? La spuntatezza si riscontra nell’incapacità di mostrare armi imparabili come la battutona o il rovescione imprendibile come fa Eremin.

Il problema è che il ragazzo è stato sopravalutato…ma molto molto sopra. Un conto è vincere a livello juniores ed un altro far bene a livello professionistico. Nargiso in passato lo ha dimostrato: grandi potenzialità ma in campo professionistico è stato un ottimo comprimario in singolo ed un ottimo doppista in Davis (che non è poco). Ma da lì ad ambire di diventare N.1 o entrare tra i primi 20 ce ne passa eccome!

@ Tennis (#1627685)

Facendo un discorso tra incompetenti (anche io mi ascrivo alla categoria) il fatto è che Berlocq è uno che te la rimanda sempre, o quasi. Quindi o hai il tennis per fare il punto, altrimenti di palleggio o di pressione è dura, durissima. Certo che poi i giocatori alla Berlocq, quando li vedi giocare, pensi “questo lo batto anch’io” perché esprimono un tennis che pare modesto. Invece ci perdi tu, ci perde il GQ di questo periodo, e pure un sacco di altra gente.

qui vengono richiesti commenti equilibrati…….
non è che magari tanti si aspettano troppo da gq ?
sinceramente,dovessi scommettere allo stato attuale,punterei piu’ su donati.
almeno lui un’idea di cosa fare in campo ce l’ha.
quinzi,da 3 anni a questa parte,non ha palesato nessun progresso,sia tecnico che tattico.

Scritto da Luciano.N94

Scritto da gigio
Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno…

Ero io.E’ normale che contro un grandissimo giocatore come Dutra Silva non sia facilissimo giocare.

basso ha un tennis molto bello e pulito ma è molto molto leggero. non è ancora a livello challenger, non lo era l’anno scorso quando giocava benino, non può esserlo adesso dopo sei mesi di sosta. speriamo che riesca a rientrare nei 500 per quest’anno e che abbia la svolta nei prossimi due anni; nei 200 secondo me ci può arrivare ma come top carriera, alla arnaboldi diciamo non come passaggio verso livelli ancora più alti.

Dunque il ragionamento da fare e’ questo.Abbiamo in cantiere 5 o 6 giocatori,Donati,Sonego,Eremin,Mager,Napolitano che credo con pazienza e tempo arriveranno a sostituire i primi 4 italiani nei top 100.Non certo fenomeni ma bravi tennisticamente,ognuno con le sue peculiarita’,il resto e’ aria fritta.Percio’ inutile esaltarsi o denigrare ogni volta,arrivare e’ dura ed occorre tanta fatica e crederci,sempre.Per me fisicamente Donati e Sonego devono mettere massa,Mager deve mettere a posto la testa e covincersi dei suoi mezzi notevoli,Eremin avere piu’ continuita’,Napolitano smagrire.Aspettiamo e pazientiamo,tanta calma ci vuole 😛

Avete tutti ragione però a me piace più come gioca Basso rispetto a Quinzi. Manca continuità, convinzione e abitudine a questi giocatori ma sembra completo. Però ho visto solo gli ultimissimi game, quindi non lo conosco.

Scritto da Palmeria

Scritto da gigio
Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno…

Beh, l’esaltazione in positivo ed in negativo è uno dei nostri marchi di fabbrica

certo a vederlo oggi, giudizio molto negativo. Non mi piace nessun fondamentale

Scritto da gigio
Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno…

Ero io.E’ normale che contro un grandissimo giocatore come Dutra Silva non sia facilissimo giocare.

Scritto da mesubirra

Scritto da tony71
@ mesubirra (#1627632)
marburg todi,san benedetto poi vediamo,fonte lui stesso

Quindi continua su terra rossa Peccato, speravo si spostasse sul cemento Spero comunque possa portare a casa il primo challenger in carriera!

quinzi era ripartito bene con un paio di futures all’estero e adesso siamo di nuovo alla trafila di challenger italici e alla sfilza di wc…. bah speriamo bene

@ Insalatiera 76 (#1627660)

“Sano equilibrio” “pacato” per un commento in cui si definiscono incompetenti gli utenti del forum mi sembra esagerato.
Io sono uno degli incompetenti, però ritengo che oggi Berlocq si poteva tranquillamente giocare, poi che abbia battuto Lorenzi e vinto un challenger conta relativamente. Oggi per l’incompetente che sono mi è sembrato un giocatore che poteva essere tranquillamente battuto.
Premetto che non ho niente contro Quinzi, e spero che diventi il numero del mondo, sono anni che lo seguo e siamo lontanissimi da un buon tennis. Non mi è piaciuto il gioco di oggi, non mi è piaciuto il gioco a Perugia e nemmeno a Caltanissetta dove ha fatto 1/4.
Rispetto allo scorso anno, tecnicamente, lievi miglioramenti sul servizio e basta.

Scritto da gigio
Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno…

Beh, l’esaltazione in positivo ed in negativo è uno dei nostri marchi di fabbrica 😉

Scritto da tony71
@ mesubirra (#1627632)
marburg todi,san benedetto poi vediamo,fonte lui stesso

Quindi continua su terra rossa 🙄 Peccato, speravo si spostasse sul cemento 😥 Spero comunque possa portare a casa il primo challenger in carriera!

Scritto da gigio
Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno…

bhe lo sai come funziona qui dentro, appena si vince mezza partita sono tutti top 100/200, poi conti alla mano…

Scritto da biggilmo
Credo che su questo sito ci siano troppi incompetenti che scrivano delle corbellerie per il solo gusto di stroncare una delle poche promesse del nostro tennis maschile. Berlocq sarà pure un pallettaro, ma sa giocare a tennis ed è stato n.33 al mondo, è stato fuori dal circuito per 4 mesi causa infortuneo, ed ha vinto la scorsa settimana un Challenger asfaltando tutti i suoi avversari. A Parigi dopo aver superato le qualificazioni ha dato una super-stesa a Paolo Lorenzi, nostro n.2 in Italia, 6-3,6-0,6-2. Gq si è divorato il primo set prima di perdere al solito per calo di tensione da 5-5 a 7-5 e nel secondo set, dopo lo sforzo profuso nel rimontare da 2-5 a 5-5 nel primo parzial,e è crollato alla distanza, dopo aver tenuto testa al suo più quotato avversario per un’ora abbondante. Ora su GQ potete dire ciò che volete, ma ancora una volta ha sì perso, ma ha lottato alla pari almeno per un set col suo avversario gran vecchio volpone del circuito. Credo che manchi davvero poco a GQ per fare finalmente centro nel circuito Challenger, i miglioramenti rispetto allo scorso anno sono più che evidenti. Sosteniamolo e non diamogli stupidamente addosso. Sempre forza GQ, dai che quasi ci siamo.

Ok ma bisogna rappresentare la realtà non vivere solo di speranze senza riscontro sul campo di gioco. Chi mi convince ha il plauso chi lo fa meno ha giudizi impietosi ma è la competizione insita nel tennis a selezionare chi ha il gioco più adeguato e non certo il Koko di turno che al massimo fa il termometro! 😮

@ biggilmo (#1627633)

Tutto vero ciò che dici, ma dato che giocatori come Belocq nei challenger sono tanti, rischia praticamente 9/10 di uscire al primo massimo al secondo turno perchè non ha ancora sicurezza nei suoi colpi, continua a limitarsi troppo al palleggio e poco ad accelerazioni (anche se oggi ha spinto di più) e limitandosi al palleggio può anche vincere con qualche top 100 non in giornata, tipo Bagnis, ma non può avere continuità.. Per me giocare match a livello futures dovrebbe aiutarlo a prendere qualche rischio in più e a provare soluzioni che mai proverebve nei match challenger con top 100/150.. Se il suo allenatore e lui capiscono che queste WC possono diventare improduttive in questo momento, è già una ottima cosa..

Ieri qualcuno ipotizzava l’ingresso di Basso nei top 200 entro fine anno… 😯

Scritto da biggilmo
Credo che su questo sito ci siano troppi incompetenti che scrivano delle corbellerie per il solo gusto di stroncare una delle poche promesse del nostro tennis maschile. Berlocq sarà pure un pallettaro, ma sa giocare a tennis ed è stato n.33 al mondo, è stato fuori dal circuito per 4 mesi causa infortuneo, ed ha vinto la scorsa settimana un Challenger asfaltando tutti i suoi avversari. A Parigi dopo aver superato le qualificazioni ha dato una super-stesa a Paolo Lorenzi, nostro n.2 in Italia, 6-3,6-0,6-2. Gq si è divorato il primo set prima di perdere al solito per calo di tensione da 5-5 a 7-5 e nel secondo set, dopo lo sforzo profuso nel rimontare da 2-5 a 5-5 nel primo parzial,e è crollato alla distanza, dopo aver tenuto testa al suo più quotato avversario per un’ora abbondante. Ora su GQ potete dire ciò che volete, ma ancora una volta ha sì perso, ma ha lottato alla pari almeno per un set col suo avversario gran vecchio volpone del circuito. Credo che manchi davvero poco a GQ per fare finalmente centro nel circuito Challenger, i miglioramenti rispetto allo scorso anno sono più che evidenti. Sosteniamolo e non diamogli stupidamente addosso. Sempre forza GQ, dai che quasi ci siamo.

Finalmente un po’ del “sano equilibrio” che chiedevo in un post su Nottingham.
Bravo!

@ mesubirra (#1627632)

marburg todi,san benedetto poi vediamo,fonte lui stesso 😮

Scritto da ilpallettaro
il challenger di milano è organizzato senza che il pubblico possa né mangiare, né prendere un caffé o una bottiglietta d’acqua, perché il ristorante e il bar del circolo sono off limits, manco il pubblico portasse la peste. francamente incredibile

Una Milano da bere! 😆

il challenger di milano è organizzato senza che il pubblico possa né mangiare, né prendere un caffé o una bottiglietta d’acqua, perché il ristorante e il bar del circolo sono off limits, manco il pubblico portasse la peste. francamente incredibile

@ biggilmo (#1627633)

Complimenti per il commento pacato e corretto che condivido e al quale mi associo con te! Sempre forza Quinzi e sosteniamo questi ragazzi, il tennis non è uno sport facile!

Scritto da biggilmo
Credo che su questo sito ci siano troppi incompetenti che scrivano delle corbellerie per il solo gusto di stroncare una delle poche promesse del nostro tennis maschile. Berlocq sarà pure un pallettaro, ma sa giocare a tennis ed è stato n.33 al mondo, è stato fuori dal circuito per 4 mesi causa infortuneo, ed ha vinto la scorsa settimana un Challenger asfaltando tutti i suoi avversari. A Parigi dopo aver superato le qualificazioni ha dato una super-stesa a Paolo Lorenzi, nostro n.2 in Italia, 6-3,6-0,6-2. Gq si è divorato il primo set prima di perdere al solito per calo di tensione da 5-5 a 7-5 e nel secondo set, dopo lo sforzo profuso nel rimontare da 2-5 a 5-5 nel primo parzial,e è crollato alla distanza, dopo aver tenuto testa al suo più quotato avversario per un’ora abbondante. Ora su GQ potete dire ciò che volete, ma ancora una volta ha sì perso, ma ha lottato alla pari almeno per un set col suo avversario gran vecchio volpone del circuito. Credo che manchi davvero poco a GQ per fare finalmente centro nel circuito Challenger, i miglioramenti rispetto allo scorso anno sono più che evidenti. Sosteniamolo e non diamogli stupidamente addosso. Sempre forza GQ, dai che quasi ci siamo.

straquoto

Nel match di oggi tra Quinzi e Berlocq si è visto quanto l’esperienza sia importante in questo gioco..ho visto diversi punti importanti (soprattutto sul finire del primo set) dominati da Quinzi ma portati a casa dall’argentino grazie alla maggiore esperienza.
Quinzi non sarà mai un fenomeno, ovvio, ma ha le armi per diventare un giocatore più che dignitoso, non sarà mai un top 10, ma un top 50 può diventarlo

Credo che su questo sito ci siano troppi incompetenti che scrivano delle corbellerie per il solo gusto di stroncare una delle poche promesse del nostro tennis maschile. Berlocq sarà pure un pallettaro, ma sa giocare a tennis ed è stato n.33 al mondo, è stato fuori dal circuito per 4 mesi causa infortuneo, ed ha vinto la scorsa settimana un Challenger asfaltando tutti i suoi avversari. A Parigi dopo aver superato le qualificazioni ha dato una super-stesa a Paolo Lorenzi, nostro n.2 in Italia, 6-3,6-0,6-2. Gq si è divorato il primo set prima di perdere al solito per calo di tensione da 5-5 a 7-5 e nel secondo set, dopo lo sforzo profuso nel rimontare da 2-5 a 5-5 nel primo parzial,e è crollato alla distanza, dopo aver tenuto testa al suo più quotato avversario per un’ora abbondante. Ora su GQ potete dire ciò che volete, ma ancora una volta ha sì perso, ma ha lottato alla pari almeno per un set col suo avversario gran vecchio volpone del circuito. Credo che manchi davvero poco a GQ per fare finalmente centro nel circuito Challenger, i miglioramenti rispetto allo scorso anno sono più che evidenti. Sosteniamolo e non diamogli stupidamente addosso. Sempre forza GQ, dai che quasi ci siamo.

Salve a tutti. Qualcuno mi sa dire la programmazione di Donati per il futuro? Sapete se continuerà sul rosso o si sposterà sul cemento in vista della stagione sul cemento americano?

a livello junior il gioco di GQ funzionava bene, soprattutto perché in questo è stato precoce, ma nel circuito professionistico incontri gente che ha malizia ed esperienza sufficienti per farti andare fuorigiri e vincere senza neanche faticare tanto. in queste condizioni può fare una carriera onorevole, ma dubito oltre entri nei 100. forza comunque.

come si fa a dire che quinzi gioca bene è alto 1,90 batte malissimo ha un rovescio saltellato inguardabile di diritto la butta di la a metà campo. involuto al ivelli incredibili

Se vedi Donati ed Eremin hanno una idea di cosa fare per chiudere dei vincenti sin dalla battuta. Sono stati meglio allenati con le armi adatte al tennis professionistico. Quinzi è molto più istintivo e si fonda spesso su un pallettarismo spuntato. Vince per asfissia dell’avversario non perchè gli chiude tanti vincenti. Se Eremin sbaglia due scambi in quello successivo magari va a sparare una bomba a 230 kmh alla battuta mentre Quinzi rimette in gioco e spera che nel palleggione le cose vadano bene. Ma perchè dovrebbero andare meglio se l’avversario gli ha preso le misure? La spuntatezza si riscontra nell’incapacità di mostrare armi imparabili come la battutona o il rovescione imprendibile come fa Eremin.

io vorrei però vedere quanti giocatori sono in grado di far partita pari o vincere con un Berlocq in forma sulla terra… In Italia direi tre-quattro massimo.

purtroppo il discorso è più tecnico che mentale…c’è poco da fare tecnicamente al momento è limitato…mai visto fargli una variazione di gioco in tanti live visti…arriverà comunque nei primi 150 al mondo…di più non so…dipende da come sarà costruito…anche nel bene sarà sempre una macchina non un giocatore divertente…forza cmq il top 200 li vale e penso che entro una nno raggiungerà tale classifica!!! ma questo ragazzo non sarà mai un campione…troppo poco talento

Forza AB!!!

@ Spicchio (#1627558)

infatti, vedo donati giocare mi diverto, più vedo quinzi e più mi angoscia…. servizio e dritto peggiorati in questi due anni… boh….

Purtroppo è successo quello che avevo pronosticato una settimana fa quando ho saputo che aveva avuto WC anche per Milano, cioè il rischio in questi challenger di beccare subito giocatore forte e in forma come Berlocq, con cui anche se riesce a giocare più o meno alla pari perde.. Personalmente spero abbiano finito di dargli WC e lo dico da suo sostenitore sfegatato, ora facesse un paio di futures oppure quali in qualche challenger su duro ma basta Wc o finisce di nuovo per perdere fiducia ed è capace che cambia di nuovo allenatore e poi si ricomincia di nuovo.. La strada percorsa è quella giusta si vede che prova a forzare, anche qualche discesa a ret, qualche smorzata (anche se male eseguita), e questi sono segni che vuole migliorare ma al contempo deve anche che vincere qualche partita ed è per questo che deve alternare futures a challenger.

Come mai ghedin a milano e non a Wimbledon con yan bai

Ultimi 4 giochi da dimenticare, una carrettata di palle buttate deqquà e dellà… i segni positivi ci sono, ma non si traducono in fatti concreti a causa di questi ricorrenti passaggi a vuoto. 👿

Un quinzi troppo falloso oggiò se giocava come le ultime volte vinceva

Purtroppo non si può togliere sangue dai muri.. Appena gli avversari capiscono che basta buttare di là la palla con qualche variazione e far fare il gioco a GQ, questi va in crisi perchè non riesce a sfondare.
Magari fosse solo un problema “mentale” o di cattiveria dei ruggiti, ai quali questi giocatori nemmeno badano quando sono in campo.. qui il problema è in primis tecnico: la palla di Quinzi non cammina a sufficienza per far male a un giocatore di rimessa come Berlocq.

Mi sembra chiaro che Quinzi non ha la tecnica e sopratutto la testa per giocare a livello top 100 . Manca la concentrazione e soprattutto la continuità nel tennis di pressione che vorrebbe fare , ma non che non riesce ad attuare per limiti caratteriali e tecnici.

Scritto da Marco

Scritto da giuliano da viareggio
Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.

Lascia perdere Berlocq, e’ uno come un altro a cui deve imparare a fare male..
Sesto game perso in maniera.. svuotata!
Positivo che ha chiuso un dritto lungolinea, ma poi il rovescio lungolinea successivo, da chiudere senza esitazione, lo ha sbagliato come se fosse una cosa normale sbagliarlo.. svuotato!

Hai ragione, confermo che Quinzi è superiore (tecnicamente e fisicamente) a uno come Berlocq, ma probabilmente i limiti mentali lo rendono a volte facilmente battibile.

Basta WC! Stava andando così bene…

@ giuliano da viareggio (#1627526)

Gufata classica….

Ragazzi, Berlocq è un signor giocatore, un cagnaccio sulla terra e arriva appena da un challenger vinto in Francia. Cosa pretendavate da Quinzi? Più di così, secondo me, non poteva fare, attualmente.

Per me il problema principale rimane il fatto che deve vincere il punto 3-4 volte, prima di portarlo a casa. Pressa, manda fuori dal campo l’avversario, ma non chiude.. c’è anche da dire che ha di fronte proprio non l’ultimo degli sprovveduti..

Ottimo il finale

Sul 4-2 30 pari, ancora due attacchi di Gianluigi alla “meno peggio”, anche se il secondo chiamato a rete dalla palla corta.. passanti troppo comodi per berlocq

Scritto da giuliano da viareggio
Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.

Mah… le guardi le partite ? 😯

Quinzi è indisponente.

quinzi monocorde,strategia 0.
gioca sempre allo stesso modo,chiunque abbia davanti.
oggi berlocq era giocabilissimo,bastava ragionare un attimo.

Berloq sarà anche forte, ma quinzi gioca male, sbaglia tanto e sopratutto è troppo prevedibile… inizio a stufarmi un po.

Scritto da giuliano da viareggio
Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.

Sì. Il 7-5 6-2 per Berloq è la chiara dimostrazione che se questa partita si fosse giocata al Roland Garros, Quinzi avrebbe vinto al quinto set. La superiorità di Quinzi è nettissima…

wafer, la notizia buona è che a rete ci prova. Quella cattiva è che ancora piuttosto diversamente abile.

@ giuliano da viareggio (#1627526)

Consiglio un rapido passaggio da Ottica Avanzi!!!!

Scritto da giuliano da viareggio
Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.

Favoritissimo

Scritto da giuliano da viareggio
Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.

Lascia perdere Berlocq, e’ uno come un altro a cui deve imparare a fare male..
Sesto game perso in maniera.. svuotata!
Positivo che ha chiuso un dritto lungolinea, ma poi il rovescio lungolinea successivo, da chiudere senza esitazione, lo ha sbagliato come se fosse una cosa normale sbagliarlo.. svuotato!

Che nervi!

Allucinanti queste serie di unforced consecutivi… 😯 😯 😯

Adios Quinzi…

Scritto da paolo z.

Scritto da Koko
Quinzi appena messo un pò sotto pressione perde focus e fa il gioco dell’altro tennista più esperto. C’è un effetto imbuto che lo inghiotte allorquando l’altro decide di accelerare anche solo in maniera simbolica con un urlo in più che mostra aggressione. Berloq ormai ha un gioco contrastabile di una potenza ancora esistente ma minata dall’anzianità e ciononostante simbolicamente riesce a mettere sotto con l’atteggiamento un Quinzi agnellino quando non è il caso di esserlo. Così fece anche contro un Donati più aggressivo quando sotto 2-4 nel terzo set a Caltanissetta. Quindi limiti tecnici ma anche mentali a mio avviso. E’ facilmente attirabile nell’imbuto degli unforced che servono all’avversario per portare a casa set e match.

non si fida dei suoi colpi, in particolare del diritto, quando sente la pressione del punteggio trattiene il braccio per paura di sbagliare facendo disastri.

È appunto questo che non deve fare, meglio tanti errori cercando di chiudere, che una partita di pallettarismo.
Non è i,portante per lui vincere questa partita, come magari vorrebbero quelli del suo circolo, ma incamerare forza nel dritto e servizio, incamerarla dentro di se’

Dai giangi portala al terzo e vinci così riesco a guardarmi due partite che arrivo alle cinque al circolo!

Nonostante la sconfitta del primo set, vedo Quinzi nettamente superiore a Berlocq e quindi favorito per il successo finale.