Us Open 2015 ATP, Copertina, WTA

Resoconto Us Open – Giovedi 3 Settembre – Secondo Turno

04/09/2015 10:21 3 commenti
Lleyton Hewitt, 34 anni, al suo ultimo Us Open
Lleyton Hewitt, 34 anni, al suo ultimo Us Open

Si è concluso ieri il secondo turno dei singolari degli Us Open ($42.300.000, cemento).

La copertina va all’ex Nr. 1 del mondo australiano, Lleyton Hewitt, autore di una grande prova contro il connazionale Tomic. Hewitt, al suo ultimo Us Open, ha rimontato due set al più giovane compagno, riuscendo ad issarsi per ben due volte al match point – entrambi ben annullati da Tomic – e dando evidenza di tutte le qualità che hanno caratterizzato la sua carriera: grinta, costanza, comportamente sportivo e gioco qualitativo. La vittoria finale è andata quindi a Tomic ma l’uscita tra gli applausi di Hewitt – che replica quella di ieri di Mardy Fish- è un bel segnale per tutti gli amanti del tennis.

Per il resto la giornata di ieri ci ha mostrato un Federer sontuoso che ha lasciato solo quattro giochi al malcapitato belga Darcis in 80 minuti, continuando a giocare aggressivo, specie in risposta, come mostrato durante tutta questa stagione americana sul cemento.

Avanzano soffrendo troppo altri due candidati alla vittoria finale quali lo svizzero Wawrinka, vincitore in tre tiebreak sul giovane coreano Chung, e lo scozzese Murray, costretto a rimontare due set al francese Mannarino, bravo e preciso nei primi due parziali ma senza fiato e idee, passate le due ore e mezza di gioco.

Bene invece altri big quali Isner, Anderson, Gasquet e Berdych, vincitori senza particolari patemi rispettivamente su Youzhny, Kraijcek, Haase e Melzer.

Sfida tiratissima tra il croato Karlovic e il ceco Vesely, risolta al tiebreak del quinto set e conquistata dal giovane Jiri. Karlovic, seppur con il solito bagaglio di aces, è apparso stanco a fine partita, sbagliando facili colpi, lasciando così strada a Vesely, autore di una partita molto solida e attenta.

Attesa nella notte per l’inizio dei terzi turni e la discesa in campo dei due italiani rimasti in tabellone, attesi però da sfide proibitive: Sepppi contro Djokovic e Fognini contro Nadal.

Le sorprese maggiori di giornata sono avvenute in ambito femminile con l’eliminazione di due big quali la danese Wozniacki, sorpresa dalla ceca Cetkovska dopo non aver sfruttato quattro match point, e attesa da un calo in classifica visti i punti in uscita, e della finalista di Wimbledon, la spagnola Muguruza, sconfitta meritatamente dalla britannica Konta.

Avanzano in due set Azarenka, Halep e Kvitova vincitrici su Wickmayer, Bondarenko e Gibbs.

Giornata agrodolce per le tenniste azzurre. La sfida Italia – Germania ci vede soccombere per 2-0. Troppo forti Kerber per Knapp – brava comunque Karin a giocarsi il primo set alla pari- e Lisicki per Giorgi, anche se resta il rammarico per un secondo parziale non giocato dalla nostra portacolori, uscita mentalmente dal campo alla fine del primo set.
Avanzano invece Sara Errani, vincitrice in rimonta sulla giovane lettone Ostapenko e autrice della solita prova fatta di grinta, determinazione e voglia di vincere e Flavia Pennetta, al terzo turno dopo una buona prova (6-1 6-4) contro la rumena Niculescu.
Sono ora rispettivamente attese dall’australiana Stosur – non di certo ai livelli del suo successo del 2011 ma comunque favorita contro Sarita- e dalla ceca Cetkovska, tennista ampiamente alla portata di Flavia.

Menzione particolare infine per i doppi italiani scesi ieri in campo.
In ambito maschile la coppia vincitrice dell’Australian Open (Bolelli – Fognini) si è fatta malamente sorprendere dall’inedito duo Fleming-Huey in un match che, specie nei momenti finali, è rimasto incertissimo; il tiebreak del terzo set porta invece bene al duo italiano meno quotato, formato da Seppi-Cecchinato, vincitori sulla coppia Erlich-Sitak.
I due trovano ora sulla sua strada un incontro proibitivo, contro due specialisti del doppio quali il polacco Matkovski e il serbo Zimonjic.

Bene anche la coppia Knapp-Vinci in ambito femminile; le due lasciano per strada solo un gioco al duo Allertova-Konjuh; sono ora attese dalle russe Panova-Gasparyan, in un incontro alla portata delle nostre, coppia ben assortita e in grado di andare lontano in questo Slam.


Davide Sala


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3 commenti

Marco (Guest) 04-09-2015 14:03

Scritto da paoloz
federer impressionante, e sta consumando pochissime energieil rovescio gli viaggia da matti

..ma un pericolo notevole arriva già da Isner agli ottavi di finale.
Isner darà tutto in quella partita..

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pallabreak (Guest) 04-09-2015 11:18

Fuori anche la Wozniacki! Non ricordo un periodo del tennis femminile di livello tecnico così basso. A parte Serena Williams, che non a caso sta per realizzare il Grande Slam nonostante stia quest’anno giocando al 30-40% al massimo del suo potenziale, può davvero vincere chiunque. E se una tennista come la Kerber, che ammiro per tenacia ma non è certo un fenomeno come tecnica e freddezza, ha vinto 4 degli ultimi 6 Premier, c’è da riflettere. In un simile contesto, sarebbe appena normale che ne approfittassero anche le italiane, ma così finora non è stato.

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paoloz (Guest) 04-09-2015 10:26

federer impressionante, e sta consumando pochissime energie
il rovescio gli viaggia da matti

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