Benoit Paire e l’erba (Round 2): “Non mi importa di essere uscito da Wimbledon. Non amo affatto questo torneo, qui tutto è marcio”

Ma non viene a san benedetto????

Scritto da stef
@ versys65 (#1387838)
Non e’ Wimbledon che lo paga ma l’atp. O anche se e’ Wimbledon che paga…sono accordi con l atp.
Anche Wimbledon fa i soldi grazie grazie ai giocatori…tra i quali Paire

L’ATP con gli slam c’entra poco o niente. Al massimo è l’ITF che paga

@ P0LL8 (#1387880)

Non credo voglia prendersi anche qualche denuncia…ha detto una cosa che si intuisce con molto coraggio, da qui a complicarsi la vita ci pensa bene,,giustamente…

ma se voleva andare in vacanza, xchè ha giocato Wimbledon?

se c’è qualcosa di marcio, xchè non dice cosa non va invece di sprecare fiato?

Scritto da magilla
cmq la storta che prende è impressionante…..

che .ulo a non farsi niente…certo che se tenti un recupero impossibile, qualcosa rischi…

@ versys65 (#1387838)

Non e’ Wimbledon che lo paga ma l’atp. O anche se e’ Wimbledon che paga…sono accordi con l atp.
Anche Wimbledon fa i soldi grazie grazie ai giocatori…tra i quali Paire

Scritto da miele67
A me Paire che non abbia peli sulla lingua…

E come mai non ha detto cosa è marcio? 😆

forza Paire che ora ci sono tanti bei challenger che ti aspettano e che sono migliori del marcio wimbledon 😆

@ grisuccio (#1387766)

ma cosa c’entra? ovvio che prende l assegno. e’ un professionista ed ha maturato il diritto di classifica per giocare wimbledon.
E per soldi va a giocare Wimbledon anche se non gli piace. Ed ha diritto di dirlo. T direi “stai tu zitto”. Ma non lo faccio perche’ tanta gente e’ morta per la liberta’ di espressione. Per cui sia tu che Paire avete diritto di dire la vostra opinione

Da quando hanno elevato i tornei per-Wimbledon da 250 a 500, da quando qualche torneo è passato da terra a erba, da quando si parla del 1000 su erba, chissà perché alcuni francesi escono con queste dichiarazioni, come mai?

cmq la storta che prende è impressionante…..

Per me è il torneo più bello di tutti, ma ogni anno sono sempre di più i tennisti che ne parlano male (non ultimo anche Federer ha detto che le restrizioni sul vestire in bianco sono arrivate ad un livello dittatoriale). Ci sarà un fondo di verità oppure ogni anno impazziscono sempre più tennisti?

Scritto da gianfranco
Contestare le dichiarazione di Paire mi “pare” ingiusto.
Wimbledon è davvero una “grossa bugia”.I campi fanno pena e gli inglesi son brutti e,soprattutto,prepotenti.

Questi “Inglesi boriosi e pomposi”…
( citazione dal film “Un pesce di nome Wanda” ) 😆

Ma Paire, va tranquillamente in vacanza, nessuno ti trattiene!
Ma pensi di aver potuto fare qualcosa in questo torneo…dai, non scherziamo.
Dici che non va bene, è logico, non è adatto a te!

Un fuoriclasse come te è un campione sulle altre superfici…te l’ho scritto l’altro giorno: al RG come sei messo?

Andiamo a vincere quello, dai!!

Ma forse è proprio un problema dei francesi! Tra lui e Simon non so chi è più ..cerebrato

Non trovo giusto parlare male di qualcuno che ti paga profumatamente.
Se uno non gradisce un certo ambiente ha la libertà di non frequentarlo.
Se uno partecipa, deve stare alle regole.

Voglio Paire-Fognini coppia di doppio, e giuro che smetto di seguire il singolare

Anche io vorrei prendere 70000 € per qualcosa che mi fa schifo

poteva cancellarsi e lasciare il suo posto a chi davvero aveva desiderio di partecipare . Ma ovviamente i soldi non si schifano mai , così com’è vero che forse l’erba non è di suo gradimento dato che è venuto a giocare a Milano , piuttosto che allenarsi in Inghilterra.

ma nessuno l’ha mai implorato per andarci .

Chissà se avesse rilasciato lo stesso commento se la partita fosse stata al meglio dei 3 set, vinta quindi 2 set a 0…. credo di no…

occasione persa per stare zitto. classica cartina tornasole per capire che di cervello ce n’e’ poco..poco..poco 😆

Se fosse in grado di vincerlo non parlerebbe così. O meglio, se fosse capace di vincere qualcosa nella sua..carriera 😆 😆

Non gli piace, sarà marcio eccetera, ma gli assegni li intasca lo stesso per la presenza, che stia zitto!

Contestare le dichiarazione di Paire mi “pare” ingiusto.

Wimbledon è davvero una “grossa bugia”.I campi fanno pena e gli inglesi son brutti e,soprattutto,prepotenti. 😉

Lo ha detto anche qualche giorno fa, quando si è cancellato da Nottingham per andare a giocare il challenger di Milano… disse non era per nulla dispiaciuto della scelta perché l’erba come superficie gli fa schifo

Ma se gli fa tanto schifo ed è tutto marcio (poi dovrebbe anche spiegare cosa intende, sparare delle accuse senza circostanziare è da pusillanimi), perchè ogni anno si ripresente puntulamente per poi comportarsi come la volpe che non riesce ad arrivare all’uva?
Paire è un personaggio che non mi piace affatto, un montato che crede di avere il talento di McEnroe ed è la classica persona che è convinta che se i risultati non arrivano sia eternamente colpa di qualunque fattore esogeno e mai propria!
Non coglie mai l’occasione di tacere!

Paire è un bambino. Non riesce a giocare sull’erba e allora dice che Wimbledon fa schifo.
Poteva andare in vacanza anche prima e prendere uno zero in classifica e lasciare posto a chi sogna di giocarlo quel torneo.
Se ci avesse rimesso la caviglia, sarebbe stato merito del karma

Ma che dichiarazioni sono, cos’e’ che e’ marcio? l’uovo che ha mangiato insieme al bacon? Certe dichiarazioni cosi’ dirette devono essere spiegate e motivate, altrimenti si getta solo fango con zero costrutto.

un briciolo di verità c’è sicuramente, anche Flavia Pennetta nello speciale su sky “i signori del tennis” rivela che Wimbledon è tradizione, storia, ma a livello di strutture e altri motivi è un torneo che a molti giocatori piace poco.

Bah, dichiarazioni senza senso ma magari mi sono perso qualche passaggio.

Sta, tranquillo, non gliene importa a nessuno

2 cose
1) la sconfitta di ieri con bautista puo far male,specie a lui.
2)Wimbledon marcio ??? Daje paire…sincerità !

A me Paire che non abbia peli sulla lingua…

dai paire ammettiamo che ti brucia la sconfitta è hai trovato una giustificazione