Il curioso ritiro di Bobby Reynolds al George Washington Smith Center: “Ho sempre sentito parlare di ritirarsi nei campi centrali di Wimbledon, degli Us Open o degli Australian Open. Ma è questo il mio campo centrale”
27/07/2014 00:43 
16 commenti
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Bobby Reynolds classe 1982, n.425 ATP
Quando viene annunciato il nome di Bobby Reynolds prima di ciascuna partita casalinga disputata dagli Washington Kastles, a lui si inneggia come al “The Closer”. Dal 2010, la squadra lo ha sempre scelto per porre fine agli incontri. In questo periodo, I Kastles hanno conquistato tre titoli del “World Team Tennis”, e domenica scenderanno in campo per ottenerne un quarto, consecutivo, dopo aver sconfitto Philadelphia, nella finale della Easter Conference che ha avuto luogo giovedì.
Sovente, durante questa stagione, l’allenatore Murphy Jensen ha optato per lo schieramento di Reynolds dall’inizio, per beneficiare dell’energia e resistenza del veterano, così come del decisivo supporto da parte del pubblico. La strategia si è rivelata efficace, avendo visto Reynolds conquistare 55 games e guidare Washington verso un record di 10-4, durante la stagione regolare.
La sera in cui Bobby ha comunicato che si sarebbe ritirato al termine dell’anno corrente, siamo rimasti tutti sorpresi.
Dichiara Reynolds: “Ho sempre sentito parlare di ritirarsi nei campi centrali di Wimbledon, degli Us Open o degli Australian Open”, Reynolds ha dichiarato al pubblico del George Washington Smith Center. “Ma è questo il mio campo centrale“.
Bobby in carriera è stato n.63 del mondo e nei tornei dello Slam non ha mai superato l’ostacolo del terzo turno.
Edoardo Gamacchio
TAG: Bobby Reynolds, Notizie dal mondo, Reynolds, Ritiro
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uno che ha battuto un certo MARAT SAFIN
Tranquilli ragazzi, per l’ignoranza pare stiano inventando le supposte.
Chi ne avrebbe tessuto le lodi?
Comunque non bisogna essere delle cime per capire che se, in uno sport che ha molta competitività come il tennis, arrivi ad essere il 63 del mondo non sei un campione, ma non puoi di certo essere considerato mediocre!
Che scoop !!! 😛
La cosa che non capisco è perché debba sentirmi obbligato….a tessere le lodi di questo, onestamente, mediocre tennista che mai nella sua lunga carriera ha avuto un acuto o ci ha emozionato. Le notizie come questa ognuno le prende come vuole e come la sua coscienza gli prescrive di prendere, io personalmente non me la sento di celebrarlo, ma ho preso atto della notizia. Questi addii li ho sempre trovati lacrimosi e inutili anche per i pensionamenti sul posto di lavoro, o ad un binario della stazione, figurarsi per un tennista che a malapena ho visto giocare due volte.
per quelli che amano fare commenti spiritosi,il sig.Reynolds ha vinto 10 challengers in singolare e 25 in doppio,piu’ un titolo ATP in doppio ad Indianapolis.
avendo svolto la sua attività prevalentemente in u.s.a.,chiaramente è poco conosciuto,ma prima di scrivere boiate sarebbe sempre meglio informarsi.
si vede che hai la terza media in cultura tennistica….va a vedere i cavalli e lascia stare qua……magari te ne intendi di piu’……..
Grande! Hai colto il riferimento 😉
Non capisco l’ironia di certuni… intanto se uno segue il tennis magari non lo avrà visto giocare ma non credo che non lo abbia mai sentito nominare… poi sarei curioso di sapere che risultati hanno avuto loro nello sport o anche nella loro professione per disprezzare uno che é stato 63 del mondo (secondo me probabilmente non sono fra i primi 100 neanche nel loro condominio…).
Ed in ogni caso non capisco il bisogno di criticare a prescindere, una notizia non interessa? non si sa chi sia Reynolds?
Basterebbe semplicemente ignorare la notizia e leggere ciò che interessa…
ahaha Il grande irreprensibile Bobby Reynolds!
Se non conoscete il tennis oltre Nadal , Fognini e il grande “GQ”, abbiate la compiacenza di tacere.
Anche io sono ignorante ma non vado a urlarlo al megafono.
Bobby Reynolds è un buon giocatore.
Ma cosa commentate a fare se dovete dire certe cattiverie?? Certo non si può dire che sia stato un supercampione di primissimo livello ma é un tennista ed ancor prima un uomo che merita rispetto. Io lo ricordo con piacere a basilea ormai qualche anno fa portare federer al tie break a casa sua ed ingraziarsi il pubblico che arrivò a supportarlo quasi allo stesso livello dell’idolo di casa. forse fu proprio il primo torneo che vidi dagli spalti (come circuito atp ovviamente)
se il lui è il signor nessuno meno di zero, innanzitutto ti vanti della tua tua ignoranza, poi chiediti chi sei tu…
Sarà il prossimo avversario del nostro n 1 all’ US Open dopo Ram! Gli consiglierei di ritirarsi dopo quel match con la gloria imperitura che gli darà! 😛
Il grande Bobby Reynolds. Anzi, il grandissimo Bobby Reynolds. Non sapevo che giocasse anche a tennis…
ma chi è questo ???
Ho letto qualche volta il suo nome nelle liste delle scommesse, mai visto giocare. Signor nessuno meno di zero.