Italiani Copertina, Davis/FedCup
Fabio Fognini amareggiato per la mancata convocazione in Davis: “improvvisamente non rientro più nei piani, senza spiegazioni giustificabili e con modalità che non ho condiviso, poco rispettose della mia storia e dei miei trascorsi azzurri”
08/09/2023 06:47 
135 commenti
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Fabio Fognini (foto Getty Images)
Fabio Fognini ha parlato della sua mancata convocazione in Davis Cup dopo che era stato pre-convocato del Capitano Filippo Volandri.
Dichiara l’azzurro: “Sono passati molti anni dalla mia prima volta in azzurro a Montecatini, nel 2008. Difendere i colori azzurri e rappresentare il mio paese in giro per il mondo è sempre stata una priorità, un sogno realizzato.
Vestire l’azzurro, sentire il calore del pubblico, competere in arene gremite con i nostri tifosi al seguito anche in trasferte improponibili mi ha sempre stimolato a dare il 110%. E benché le trasferte fossero dure e la stagione lunghissima, con gli obiettivi di ranking da raggiungere, non ho mai avuto dubbi: giocare per l’Italia è la cosa più gratificante del mondo per un atleta e in particolar modo per me. Ora, alla vigilia dell’ennesima sfida di Davis, mi trovo, mio malgrado, fuori dalla rosa dei convocati. Leggo su alcuni organi di stampa che avrei deciso e richiesto di fare un passo indietro, per riposare e tirare il fiato. Falso e pruriginoso! È stato un anno impegnativo e logorante ma a prescindere ho appositamente deciso di prendere parte al Genoa Open Challenger, per arrivare pronto e carico ai match di Bologna, in un contesto a me storicamente favorevole, al di là della superficie: infatti sono a pochi chilometri da casa, in una città dove sono cresciuto, partecipo ad un torneo vinto in passato, attorniato dall’affetto di amici e familiari, insomma il meglio per me in questo preciso momento. Qui sapevo che avrei percepito il calore e l’affetto necessari per arrivare al top a Bologna. In tempi non sospetti, a dispetto di quanto trapelato, ho comunicato la mia voglia di far parte del gruppo per Bologna, mettendomi a disposizione del capitano, che mi ha chiesto di giocare doppi con gli altri compagni di nazionale nel frattempo, cosa che ho puntualmente fatto e di tenermi allenato e sul pezzo. E così ho fatto e sto facendo, oggi più che mai voglio aggredire ancora la classifica ATP, vincere età e dolori…”
“Qualche settimana fa sono stato pre convocato e questa cosa mi ha reso ancora una volta felice e orgoglioso. Poi però lunedì, mentre ero a Genova, mi è arrivata la chiamata del capitano: improvvisamente non rientro più nei piani, senza spiegazioni giustificabili e con modalità che non ho condiviso, poco rispettose della mia storia e dei miei trascorsi azzurri, perché fino all’ultimo mi è stato comunicato che sarei stato in rosa e disponibile a scendere in campo e per questa ragione ho deciso di allenarmi e di giocare il Challenger al massimo delle mie forze per essere appunto pronto e a disposizione. Mi dispiace non sia stata usata chiarezza e sincerità. La mia storia non lo merita”.
TAG: Davis Cup, Davis Cup 2023, Fabio Fognini
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Evidentemente Volandri soffre della cd sindrome da Padel… così come alcuni padellisti pensano che il gioco che praticano sia paragonabile al tennis così il capitano crede che Vavassori, peraltro debuttante con tutto il carico psicologico che ciò comporta nei match di Davis, sia al livello di Fognini in doppio! Non mi addentro in considerazioni di merito e di rispetto avuto riguardo ad una Federazione che ha da sempre dimostrato di non averne ma… si toglie al giocatore di maggior talento, Fognini, la possibilità di giocare la Davis e non si stigmatizza il comportamento di Sinner che la diserta così come fece in occasione delle Olimpiadi? Solo perché ha sofferto di crampi durante un incontro?! Certo, Seppi a parte, esempio inarrivabile di educazione e intelligenza, chiedere ad un sud tirolese di essere attaccato alla maglia azzurra è come pretendere che Lukaku si leghi a vita ad una squadra di calcio! Per tutto il resto concordo con Barazzutti…
Qualcuno potrebbe avere il dente avvelenato per le esternazioni a seguito della partita di doppio persa lo scorso anno?
@ M_NuS-StylE87 (#3752286)
Volandri deve avere certezze che con Fognini non ha, si parla di presente non di passato, Vavassori quest’anno vanta 2 titoli in doppio a livello Atp, e da Hertongenbosh gioca fisso in coppia con Bolelli (a parte i challenger), Fabio settimana scorsa si è ritirato contro Napolitano, ripeto di che parliamo? Non mi sembra difficile da capire, mettiti nei panni di Volandri, non si convoca mica in base ai meriti di una carriera, ma in base ai risultati ed allo stato di forma attuale, punto.
Grazie per l’elenchino. Ma visto che mentre noi stiamo parlando di doppisti, tu te ne vieni fuori su cosa abbia perso il 36enne Fognini negli ultimi tre mesi in singolare, ti ricambio la cortesia informandoti (forse non lo sospetti neanche) di cosa abbia perso Vavassori in singolare negli stessi ultimi tre mesi. Ha perso da:
158 Nava
168 Kolar
176 Polmans
170 Olivieri
233 Perricard
Ti hanno informato che in questa discussione nessuno metteva Fognini singolarista al posto di Musetti o di Sinner, ma di doppista a fianco di Bolelli?
A comprensione del testo stiamo messi bene vedo…
Devo deluderti. Non sono né cugino, né amico di Fognini, e di lui ho scritto più volte male non per il suo gioco, che mi piace moltissimo, ma per alcuni suoi eccessi in campo.
Detto questo, mi ripeto: faresti il confronto fra i risultati di Fognini e quelli di Vavassori in doppio?
Guarda che non parlo di roba d’antiquariato, visto che Fognini ha vinto tre dei suoi titoli di doppio nel biennio 2022/2023.
Magari ripassa quando Vavassori avrà vinto tre titoli in due anni, o quando vincerà uno slam.
P.S.: Se ha dei problemi fisici ancora irrisolti, vogliamo farcelo dire da lui e dal suo staff? O pensi che sia così idiota che scenderebbe in campo se avesse ancora dei problemi? A che pro? Solo per aggravarli?
@ Tafanus (#3752215)
Sei il cugino di Fognini per caso? Fabio semplicemente non dà garanzie, si è infortunato all’AO, si è infortunato ad Estoril, si è infortunato al RG, settimana scorsa si è ritirato contro Napolitano a Como, ma di che parliamo? Vavassori sta bene, e comunque ha vinto 2 titoli Atp in doppio con Demoliner, devi fare per forza della polemica inutile?
Forse non hai ancora capito: nessuno chiede una convocazione alla memoria per il singolare, ma chi si intende a livello 0,10 di tennis lo chiede perchè la coppia Bolelli-Fognini è ancora OGGI (nonostante i 36 anni di Fognini e i 38 di Bolelli) una coppia top-50. Magari fatemi l’elenco dei titoli ATP conquistati ad oggi da Vavassori (con Chiunque).
P.S.: Perchè attaccare Fognini 36enne e non anche Bolelli 38enne?
@ Tafanus (#3751950)
Giusto,la verità talvolta fa male,ma quella è….
Mi permetto di ricordare a chi ha già sepolto Fognini doppista perchè 36enne, che Fognini è ancora vivo. Vi lascio in eredità l’elenco dei titoli vinti dalla coppia Fognini-Bolelli:
2011 – Umago
2013 – Buenos Aires
2015 – Australian Open
2022 – Rio
2022 – Umago
2023 – Buenos Aires
AVETE CAPITO BENE??? – Non mille anni fa, ma negli ultimi 24 mesi, la coppia migliore di doppisti di cui disponiamo ha vinto TRE titoli.
Qualcuno mi farebbe il piacere di elencarmi i titoli vinti da Vavassori nel circuito ATP con chiunque e contro chiunque?
A scelta, accetterei anche la storia da doppisti di Sinner, Musetti, Berrettini, che quando hanno giocato in doppio hanno mostrato di non sapere neanche dove mettersi…
P.S.: Se seppelliamo Fognini perchè ha 36 anni, non dovremmo aver sepolto prima Bolelli, che di anni ne ha 38?
@ fugitive (#3751221)
Mi meraviglio di come la redazione faccia passare tali messaggi scritti dall’utente “FUGITIVE”.
Tale utente si permette di dare del terrorista ad un partigiano per la libertà come è stato il Che Guevara. Sarebbe come dare del terrorista a Sandro Pertini che ha combattuto contro i fascisti o dare del terrorista a Giuseppe Garibaldi che ha combattuto contro i borbonici.
Redazione certi messaggi non devono passare o almeno appena letti vanno cancellati.
Qui non si dovrebbe parlare di politica e se certi personaggi insistono andrebbero allontanati. Non dovete fare i duri solo con Antonio, che peraltro due risate ce le faceva fare.
Sono spiaciuto che è stata attaccata una persona onesta come il “Comandante” al quale rinnovo tutta la mia stima.
Hai appena perso dai campionissimi Rincon De Loor Mensik Napolitano, te ne rendi conto?
Si, è fastidiossimo.
Per piacere! Ma chi ha convinto Volandri che serva a qualcosa quel modo ridicolo di fare del coaching??? Qual è il vantaggio di avere uno che ad ogni cambio di campo ti si piazza davanti a gambe larghe, in posa da John Wayne, privandoti di quel minutino di relax e di concentrazione? Ma avete notato come i giocatori facevano finta di ascoltarlo, con malcelato fastidio???
.
https://youtu.be/mzTea72XRbM?feature=shared
Fabio è 150 ATP, finiamola con polemiche inutili. Non è all’altezza, da mesi perde con tutti. Che senso avrebbe una convocazione ” alla memoria”?
Non sono d’accordo su una sola parola. Fabio è talmente conscio del passare del tempo, che con umiltà si è acconciato (e non per soldi ma per il gusto che ancora conserva di giocare) a partecipare a tornei secondari)
Per quanto riguarda il ranking: Vavassori primo degli italiani, Bolelli secondo, e Fognini terzo (ancora ampiamente in top-100). Ma si da il caso che Vavassori ha ottenuto qualche risultato di rilievo essenzialmente quando ha giocato in coppia con Bolelli. e ha ottenuto risultati modesti quando ha fatto coppia con chiunque altro.
Che forse sia importante la coppia, e non l’individuo?
Ti ricordo anche che Volandri – che secondo me non è all’altezza del compito affidatogli – in due precedenti turni di Rakuten/Shakira-Cup – ha buttato via la vittoria perchè sull’1/1 (e col doppio decisivo) ha schierato la qualunque, tranne l’unico doppio che avevamo di livello internazionale: Fognini-Bolelli (che all’epoca, oltretutto, avevano entrambi una classifica fortemente migliore rispetto a quella di Vavassori). Ha schierato coppie improbabili che a turno sono state messe nell’angolo non dagli avversari, ma da uno dei due componenti azzurri, che davano l’impressione di non sapere mai dove mettersi, e di non conoscere per nulla le geometrie del doppio.
In un mondo normale, chi ha commesso gli errori di Volandri avrebbe una solo cosa da fare: lasciare il campo a qualcuno che se ne intenda. Per fare il leader di un gruppo nel quale TUTTI i membri hanno o hanno avuto un ranking migliore del suo, non si acquista autorevolezza solo per il fatto di piazzarsi – ad ogni cambio di campo – in piedi a gambe larghe di fronte al/agli azzurri in panchina, in posa da John Wayne.
Ti faccio anche notare anche che 36 anni saranno tanti in singolare, ma non in doppio, specialità nella quale trovi persino dei quarantenni ancora competitivi.
Mi spiace per Fognini, che non meritava questa delusione. Se ne farà una ragione, e attenderà con curiosità legittima di vedere Vavassori, in coppia con chicchessia, vincere uno slam…
Non esaltiamoci per le stesse sciocchezze che noi diciamo, e cerchiamo di ricordarci che nella vittoria dell’unica DAVIS VERA che abbiamo portato a casa, un fattore dirimente è stato il fatto che i paesi tennisticamente più evoluti, e quelli più sensibili alle sorti delle democrazie che alle medaglie di latta, hanno DISERTATO la Davis, perchè si sono rifiutati di avere a che fare qualcosa col Cile di Pinochet.
Rinfrescarsi la memoria, prima di esaltarsi perchè abbiamo vinto qualcosa principalmente per l’assenza di TUTTI queei paesi tennisticamente più avanzati del nostro.
Non capisco perchè sia lui che i suoi suoi fan siano così sorpresi.. Negli ultimi tre mesi ha giocato due partite di doppio perse male entrambe, per non parlare del singolare dove negli ultimi tornei ha perso contro Ramos, De Loore, Rincon, Mensik e Napolitano (dove si è ritirato mentre stava perdendo male). Sono daccordo che serve rispetto e capisco che faccia male vedere che scende sempre più dopo essere stato per anni l’unico tennista buono in Italia, ma esiste (deve esistere) anche un discorso di meritocrazia e al momento altri, in base a risultati ottenuti, meritano di esserci più di lui.
In doppio la fogna dice ancora la sua!!
Merita di più fognini la convocazione in davis di quel rachitico di sinner che basta che gioca due tornei di fila ho una partita di 4 ore poi ha bisogno di
2 mesi per recuperare e guarda caso non è la prima volta che salta la davis idem le olimpiadi vergognoso …
Volandri l’ha presa bene… Ho come l’impressione che il fogna stia sulle p**** a tanti
Fognini visto al Challenger di Como la scorsa settimana: a parte il comportamento da bambino viziato (si lamentava del fatto che ci fosse gente che parlava nella strada PUBBLICA a fianco del campo ) a parte il fatto che sotto 3-0 nel secondo set si è ritirato in modo indegno senza alcun problema fisico…a parte tutto questo anche nel primo set quando ha “giocato” si è dimostrato quello che è: un ex giocatore
Per me ha ragione. Se non ti voglio convocare, non ti convoco fin da subito; la stagione di Fognini, poi, non è che abbia subito chissà quali scossoni, semmai è stata globalmente inferiore alle precedenti, com’è quasi inevitabile a una certa età. Il ragazzo merita assoluto rispetto, specie per ciò che concerne la Coppa Davis, per cui c’è sempre stato. Venendo a un discorso più pratico, resta comunque una scelta delle balle: convoca Vavassori che in singolare, nonostante il miglioramento di quest’anno, continua a valer poco (meno o al limite al pari di Fognini) e in doppio sta avendo forse una stagione peggiore delle precedenti, dato che si ostina a non avere un partner fisso e a puntare più sul singolare, a proposito del quale, senza volergli mancare di rispetto, mi domando dove pensi di arrivare. Inizialmente pensavo Fabio fosse infortunato, ma in questo caso si conferma che siede sulla panca un capitano che ha già commesso e sta commettendo molti errori.
Bolelli e Vavassori hanno giocato 17 partite nel 2023.
E direi che giocano bene, visti i risultati.
Se vi ricordate quando Totti a 39 anni è stato messo in panchina si è scatenato il finimondo contro il povero Spalletti, reo di aver relegato il re di Roma fuori dal campo, idem per i vari intoccabili Del Piero e Buffon…
I grandi campioni, e Fabio è uno di questi, non accettano il passare del tempo e l’inevitabile uscita dal palcoscenico, ma chi ha la responsabilità della squadra sa cosa deve fare..
Un abbraccio a Fabio, grandissimo campione del nostro tennis e forse un grande allenatore del prossimo futuro!
Volandri lo pre-convoca e poi lo lascia a casa perchè non ha un rendimento del livello necessario per giocare in davis e non dà garanzie fisiche. Invece 3 settimane fa che garanzie gli dava? E’ successo qualcosa che gli ha fatto cambiare idea, ma la motivazione addotta è una palla pazzesca. Una presa in giro. Se non è più al livello di un Vavassori, non è per le ultime 3 settimane, in cui oltretutto sta giocando con costanza, quindi al massimo dovrebbe anche essere più in forma rispetto a prima.
C’è chi magari va sopra le righe per amore della maglia (c’è anche dell’ego in tutto questo chiaramente eh!) e chi della stessa se ne infischia…
I vari minus/troll/difensori d’ufficio sposano la tesi che, insomma, con questa formula bislacca la Davis non è più la stessa che che ci condusse alla prima insalatiera infiammando il cuore di giarrettiera nostra…
In realtà basterebbe considerare l hype spropositato generato dagli europei di pallavolo femminile per rendersi conto di come, una serie di vittorie, avrebbe generato un’attenzione altissima nei confronti dell’evento, addirittura spasmodica in caso di una finale con i nostri protagonisti.
Lo sci maschile ai tempi di Tomba interrompeva San Remo, ricordate?
Felici per Sonego Arnaldi e Vavassori, se la meritano tutta la maglia azzurra e faranno di tutto per andare a Malaga. BASTANO LORO TRE. Musetti può dare una grande mano ma non lo schiererei con il Canada, a volte la tensione gli fa brutti scherzi. Il quinto? Avrei convocato Fabio che vedo bene come futuro capitano… anche Simone è acciaccato e non lo schiererei in doppio, dove i quattro sono ben assortiti e interscambiabili.
Fabio stavolta ha perfettamente ragione!!! Da storico tifoso del più talentuoso giocatore italico nonché doppista affidabilissimo e vincente insieme a Bolelli sono dispiaciuto, direi quasi indignato… Vavassori??? Ma non scherziamo, per favore!!!
In teoria sono d’accordo, in pratica no.
Fabio ha dato tantissimo all’Italia e ci tiene tantissimo, secondo me pre-convocarlo e poi non convocarlo non è stato un comportamento attento e rispettoso, è chiaro che Fabio desse per scontato che sarebbe stato chiamato e che ci sia rimasto male. Che cosa è cambiato rispetto a pochi giorni fa? Niente.
Anzi, due giocatori convocati non parteciperanno, quindi in teoria quelli pre-convocati sarebbero dovuti essere ancora più certi di essere convocati.
Volandri a mio avviso poteva essere più accorto, per me il vero errore è stato pre-convocare Fognini più che non convocarlo dopo…
Sono tre anni che le scelte sciagurate di Volandri ci impediscono di giocarci efficacemente la “David”; oramai in Italia il ct in qualsiasi sport si cambia solo se questi dà le dimissioni ( vedi Mancini). È vero che Fabio ultimamente non è nelle migliori condizioni, ma allora perché convocarlo in prima istanza?
Valvassori è bravo, ma Fabio?, è diventato una pippa?.
Jannik. Delusione? Si ci ha deluso profondamente: perché non giocare? Aspettare che le seconde linee conquistino il diritto di giocarsi la finale per poi andare a raccogliere i frutti? E no, non và bene.
Inoltre vorremmo ricordare che anche Seppi, che pure era, ed è un gran signore, si è lamentato, e non senza ragione, del trattamento subito.
Scusate lo sfogo…
Purtroppo per Fabio, gli anni passano, la classifica parla da sola, n.146, gli acciacchi e gli infortuni sono all’ordine del giorno, certo per il doppio poteva far comodo, ma Volandri ha fatto una scelta sensata e legittima convocando Vavassori, non vedo dove sia il problema.
Sono stati molti (troppi?) nell’ultimo periodo i casi di allenatori-selezionatori che hanno assunto posizioni francamente incomprensibili e spesso sbagliate.
Pur essendo casi differenti, penso alla fuga di Mancini, alle scelte di Mazzanti, ora Volandri con questa querelle, ma anche certi comportamenti di Pozzecco sono sembrati eccessivi; per quanto segua poco, so che ci sono scontri in molte federazioni ( scherma, ritmica, sci e non so che altro).
Peccato davvero, le selezioni nazionali dovrebbero prevedere ben altri esempi.
Quanto alla FITP, la riconoscenza non fa certo parte del decalogo di comportamento, lo sappiamo bene.
Cito Panatta, che è clamoroso, Seppi nei confronti del quale era difficile pensare a comportamenti peggiori, Giorgi con i quali si è andati a conflitto per una situazione neppure paragonabile a quelle viste in questi giorni, la scarsa considerazione di cui godono Pennetta Vinci e Schiavone mai considerate per un ruolo serio nel settore.
Ma si sa, il pesce puzza dalla testa!!!
Se la preconvocazione fosse una convocazione allora non si chiamerebbe cosi’.
Si dice preconvocazione proprio perche’ non e una convocazione e non ci puo: essere nulla di automatico.
Altrimenti una convocazione potrebbe scambiarsi per una preconvocazione e creare risentimento qualora un convocato scoprisse di essere in realta’ un preconvocato, e viceversa.