La tedesca resterà n.1 per 377 settimane Copertina, Generica, WTA

Archeo Tennis: 17 agosto 1987, Steffi Graf diventa n.1 WTA

17/08/2023 22:19 14 commenti
Steffi Graf nel 1987
Steffi Graf nel 1987

Il 17 agosto 1987 è una data molto importante per il tennis femminile. La 18enne Steffi Graf vinse il torneo Virginia Slims di Los Angeles, battendo in finale Chris Evert col punteggio di 6-3 6-4, diventando per la prima volta n.1 del mondo nella classifica WTA. Iniziò così il suo regno sul tennis rosa, durato ben 186 settimane consecutive (fu superata da Monica Seles nel 1991), e in totale la cifra record di 377, la più longeva regina nella storia della disciplina. Quel sorpasso mise fine anche alla leggendaria permanenza di Martina Navratilova come n.1, per un totale di 332 settimane (ovviamente non consecutive).

Steffi Graf, classe ’69, balzò agli onori della cronaca all’età di 13 anni (1982), quando divenne la ragazza più giovane ad aver ottenuto una classifica WTA. Vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 (evento dimostrativo, nel maschile a vincere fu Stefan Edberg), progredendo in modo costante e repentino verso il grande tennis, supportata da un diritto “killer” e da due gambe formidabili, probabilmente le migliori della storia dello sport. Di lei il preparatore della squadra olimpica tedesca di atletica leggera ebbe a dire “se avesse scelto l’atletica, avrebbe riscritto il libro d’oro di più distanze nel mezzo fondo”. Il suo primo acuto Slam furono le semifinali agli US Open ’85 e nel 1986 alzò il suo primo titolo a Hilton Head, sconfiggendo Chris Evert in finale, prima di arrivare per la seconda volta alle semifinali a New York. L”86 fu il suo primo grande anno da Pro, vinse ben 8 tornei, concludendo l’anno come numero 3 in classifica. Quando prendeva ritmo col diritto e servizio, le due grandi campionesse dell’epoca, Martina Navratilova e Chris Evert, con grande fatica riuscivano a contenerne esuberanza atletica e potenza. La ceca era inesorabilmente passata sotto rete dalla furia di Steffi, mentre la statunitense non reggeva i ritmi forsennati imposti dalla tedesca dalla linea di fondo. Nel 1987 la consacrazione: vinse cinque tornei consecutivi, senza perdere una sola partita, quindi sbarca a Roland Garros e batte la Navratilova in una finale fantastica, terminata col punteggio di 6-4 4-6 8-6. Fu il suo primo Major. La sua prima sconfitta in stagione arrivò nella finale di Wimbledon, dove Navratilova sull’amata erba si prese la rivincita. Tuttavia, la tedesca era ormai la più forte e la posizione di n.1 era ormai ad un passo.

Forte di sei tornei vinti, incluso il suo primo Slam, e una sola sconfitta patita a Wimbledon, Steffi sbarcò in California seguita dal padre allenatore con la certezza matematica di scalzare Navratilova dalla vetta del ranking in caso di vittoria del torneo e con Martina battuta prima della finale. La tedesca dominò il suo lato di tabellone, arrivando in finale senza perdere un solo set e brutalizzando con una serie di diritti terrificanti la “povera” Pascale Paradis, battuta con un doppio cappotto. Dall’altra parte del tabellone, andò in scena un altro capitolo della più grande rivalità della storia dello sport, Chris vs. Martina. La statunitense ebbe la meglio, vincendo con un. netto 6-2 6-1. A questo punto, tra Steffi e il trono del tennis femminile c’era solo un match, e Chris Evert.

La finale fu carica di tensione. Graf dovette gestire non solo i fendenti precisi della veterana della Florida ma anche un tifo discretamente ostile, insieme alla normale tensione per le grande occasione. Non giocò affatto il suo miglior tennis, sbagliando diversi rovesci e non servendo con continuità, ma il suo ritmo dalla linea di fondo fu sufficiente per arginare un tentativo di rimonta della Evert nel secondo set e chiudere il match a suo favore con una bella volée di rovescio (6-3 6-4 lo score conclusivo). Fisico, tecnica ma anche grande forza mentale, un mix che la fece diventare la migliore al mondo, anzi, alzò l’asticella della competizione.

Parlando al Los Angeles Times, Steffi era quasi senza parole,“Non riesco a smettere di sorridere” affermò. “È fantastico. Il n.1? Ne abbiamo parlato ieri con mio padre dopo che Chris ha vinto, ero incredula, ma ce l’ho fatta”.

Graf si era presa il tennis femminile. Nel 1988 visse il suo anno più incredibile, completando il Grande Slam e vincendo anche l’Oro Olimpico a Seoul, in quella che è considerata una delle stagioni più formidabili di sempre, con 10 tornei e sole 3 sconfitte complessive. La tedesca appese la racchetta al chiodo nell’agosto del ’99, con 22 Slam e 377 settimane da n.1, iniziando la sua vita insieme ad Andre Agassi.

Marco Mazzoni


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14 commenti. Lasciane uno!

elreyesrafa (Guest) 18-08-2023 15:11

e’ sicuramente la migliore, stefi, e per me la piu forte: 2 olimpiadi, stravinte; ma eccezionale grande slam e che era d’oro,eccezionale

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PAOLO (Guest) 18-08-2023 10:34

@ Sudtyrol (#3715424)

Vero! Monika forever!

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Stefan Navratil (Guest) 17-08-2023 21:57

Scritto da Sudtyrol
Questo articolo non sarebbe mai stato scritto se Monika Seles non fosse stata pugnalata da quel pazzo fanatico di Steffi nell’aprile del 1993. Riconosco la grandezza di Steffi ma Monika (che a 19 anni sfoggiava già 8 titoli Slam) le aveva preso le misure e negli anni dal ’93 in poi le avrebbe probabilmente lasciato spazio solo a Wimbledon. Considerato che le Williams sono arrivate solo a fine anni ’90, Monika avrebbe potuto facilmente raggiungere e superare il record di Margareth Court (cosa non riuscita a Serena) di 24 Slam. E steffi avrebbe molti neno Slam in bacheca. Poi è vero che non c’è la controprova e che la storia non si scrive con i se e con i ma. Per me Monika n.1 di sempre. Si giocano la seconda piazza Martina, Chris, Serena e, appunto, Steffi. Qualcuno potrebbe inserire anche Margareth o Billy Jean ma erano oggettivamente altri tempi.

Beh dai, prima di Monica, Steffi un Grande Slam l’aveva vinto, contro due vecchie (per il tennis di allora) ma l’aveva vinto, poi anch’io credo che senza l’accoltellamento 22 slam non li vedeva proprio, si sarebbe alternata ogni tanto con Monica al numero 1 come Chris con Martina.

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Pier no guest 17-08-2023 21:15

Scritto da Sudtyrol
Questo articolo non sarebbe mai stato scritto se Monika Seles non fosse stata pugnalata da quel pazzo fanatico di Steffi nell’aprile del 1993. Riconosco la grandezza di Steffi ma Monika (che a 19 anni sfoggiava già 8 titoli Slam) le aveva preso le misure e negli anni dal ’93 in poi le avrebbe probabilmente lasciato spazio solo a Wimbledon. Considerato che le Williams sono arrivate solo a fine anni ’90, Monika avrebbe potuto facilmente raggiungere e superare il record di Margareth Court (cosa non riuscita a Serena) di 24 Slam. E steffi avrebbe molti neno Slam in bacheca. Poi è vero che non c’è la controprova e che la storia non si scrive con i se e con i ma. Per me Monika n.1 di sempre. Si giocano la seconda piazza Martina, Chris, Serena e, appunto, Steffi. Qualcuno potrebbe inserire anche Margareth o Billy Jean ma erano oggettivamente altri tempi.

Questo articolo si sarebbe scritto in ogni caso visto che trae spunto da quando Steffy raggiunse la vetta è Gunther Parke(o come si scrive) non ne è stato il fautore.

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+1: il capitano
Sudtyrol (Guest) 17-08-2023 19:04

Questo articolo non sarebbe mai stato scritto se Monika Seles non fosse stata pugnalata da quel pazzo fanatico di Steffi nell’aprile del 1993. Riconosco la grandezza di Steffi ma Monika (che a 19 anni sfoggiava già 8 titoli Slam) le aveva preso le misure e negli anni dal ’93 in poi le avrebbe probabilmente lasciato spazio solo a Wimbledon. Considerato che le Williams sono arrivate solo a fine anni ’90, Monika avrebbe potuto facilmente raggiungere e superare il record di Margareth Court (cosa non riuscita a Serena) di 24 Slam. E steffi avrebbe molti neno Slam in bacheca. Poi è vero che non c’è la controprova e che la storia non si scrive con i se e con i ma. Per me Monika n.1 di sempre. Si giocano la seconda piazza Martina, Chris, Serena e, appunto, Steffi. Qualcuno potrebbe inserire anche Margareth o Billy Jean ma erano oggettivamente altri tempi.

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+1: Maury
Don Budge fathers (Guest) 17-08-2023 18:37

Stefy…talento,forza,eleganza e quelle due gambe…incredibili.
Emozioni ,vedendola giocare,che non ho più provato.
Grazie

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+1: il capitano
Prince Conrad (Guest) 17-08-2023 18:37

Che nostalgia!
Steffi nell’Olimpo non solo del tennis ma di tutti gli sport

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marco.mazzoni 17-08-2023 17:48

@ Perugino doc (#3715305)

in che senso? 🙂

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PaneCiok (Guest) 17-08-2023 17:43

Una delle poche della sua era che se giocasse oggi sarebbe sicuramente ancora ai vertici. A fine carriera faceva partita pari con le Williams che erano appena arrivate a rivoluzionare per sempre il tennis femminile.

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Pier no guest 17-08-2023 17:37

Ha avuto le due gambe più fenomenali del tennis, nonché il miglior dritto di sempre e probabilmente il miglior slice. Bollettieri ha sempre sostenuto che se avesse potuto le avrebbe impostato il rovescio come quello di Agassi e si sarebbe raggiunta l’invulnerabilitá.Forse, chissà, di certo e lo si dimentica quel tennis era giocata con una Max 200G, potenza nulla semmai capacità di tocco e di adattarsi al colpo, ma pesante e con ovale piccolo. Pensatela con una racchetta moderna… Sarebbe la n.1 e credo a contendersi una vetta all-time con Serena e Monica ed i suoi, incredibili, angoli.

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Perugino doc (Guest) 17-08-2023 17:28

Marco Mazzoni è Marco M ?

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Tennis first (ex donatonn) (Guest) 17-08-2023 17:11

Su questa grande leggenda dello sport incombe un’ombra ovviamente non per sua responsabilità mi riferisco a quella rivalità con la campionessa serba stroncata troppo presto folle gesto espressione di un tifo nelle sue manifestazioni più estreme.
Due annotazioni andrebbero sottolineate Il suo fantastico dritto Già in anticipo sui tempi perché eseguito con un movimento più in verticale che orizzontale, e la Singolare caratteristica di Giocare Quasi esclusivamente un rovescio in back Molto tagliato Incisivo e profondo

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No Way (Guest) 17-08-2023 15:42

Grazie Marco

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+1: il capitano, mecir11
Tanasi (Guest) 17-08-2023 15:34

Che bell’articolo che riconosce la grandezza di una fuoriclasse assoluta!

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+1: mecir11, Taxi Driver