Analisi di Svezia vs Italia Copertina, Davis/FedCup, Generica
Uno Sventaglio di Tennis: Dal 17 al 19 Settembre si giocherà Svezia vs Italia di Coppa Davis. Considerazioni sull’incontro
12/05/2010 09:02 
15 commenti
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In Allenamento Davis, Potito Starace e Simone Bolelli
E adesso avanti con la Svezia. Non è né uno slogan, tanto meno che una speranza: adesso, il passaggio del turno contro la banda di Soderling è un obiettivo da portare a termine.
L’ultima Italia di Davis, oltre ad aver sconfitto con grande autorevolezza in trasferta la temibile Olanda, ha dato due forti indicazioni: il gruppo (capitanato ormai da Bolelli e Starace) c’è e le motivazioni anche. Fattori che in una competizione come la Davis stanno alla base.
ANALISI SVEZIA
Non c’è dubbio, che gli svedesi punteranno tutto sul loro top ten Soderling e che, sceglieranno di giocare sul veloce indoor. Gli ultimi risultati sono chiarissimi: quando c’è Soderling si vincono due singolari e il doppio diventa quasi una lotteria (vedi Argentina e Romania); se manca Robin, si può fare il colpaccio (vedi Israele).
Inoltre, occorre specificare che il match sarà collocato dopo la settimana degli US Open dove, Soderling a meno di suicidi tennistici, dovrebbe arrivare tranquillamente a giocare nella seconda settimana, anche se questo è un discorso che va preso con le molle. Federer, nello stesso periodo, tornando indietro di un anno, gioco 5 set di finale contro Del Potro il lunedì, per poi arrivare sulla terra genovese il venerdì e prendere a randellate Starace e Bolelli. Ma Soderling non è Federer.
Riguardo a Vinciguerra, Johansson o altri, dopo aver visto Haase e De Bakker sconfitti per mano dei nostri due alfieri, credo che la questione si possa chiudere con un italia favorita 2 singolari su 4.
Il doppio è l’ago della bilancia dove Soderling e Lindstedt (o Aspelin) saranno quasi sicuramente la coppia da battere. Premettendo che, dei due, il secondo è una vecchia volpe del doppio ma il primo, ne farebbe volentieri a meno.
Eventuali giovani promesse, o sorprese la Svezia non ne ha, con un movimento in crisi lontano anni luce dagli anni ’80 e ’90 e su questi 4 uomini dovrebbe puntare per evitare la serie B.
ANALISI ITALIA
Dopo la gran bella prestazione olandese, Barazzutti ha ricevuto a mio avviso le risposte che cercava: costruire il gruppo Davis attorno a dei perni. Bolelli e Starace hanno dimostrato di essere una coppia che sta trovando il giusto affiatamento e le motivazioni necessaria per fare grossi risultati in questa competizione. Di qui fino a fine anno, c’è tanta strada e tanti tornei da disputare ma appare evidente che le maggiori garanzie su singolo e doppio le danno loro due. Le possibili alternative, ormai sono evidenti: per il singolare Fognini e Lorenzi, e per il doppio Bracciali.
Sembra che ormai si sia creata una giusta divisione tra titolari e riserve, che spingerà i secondi a fare in modo che le scelte del CT risultino più complicate del previsto.
Detto questo, è da evidenziare come sia positiva l’iniziativa che Bolelli e Starace inizino a disputare i tornei di doppio durante l’anno. Questo esperimento fu fatto già in precedenza dalla coppia Bolelli/Seppi con risultati incoraggianti, ma a mio avviso, questa nuova coppia può fare ancora meglio dopo aver vinto 4 match su 4 in Davis (battendo coppie come Ancic/ Cilic, Chiudinelli/Wawrinka e Mirnyi/Bury) .
Adesso questa intesa va allenata, migliorata e testata mese dopo mese per arrivare a Settembre con un doppio che impaurisce l’avversario.
Nel sommario, abbiamo un estate e tre slam ancora davanti: al momento, la situazione non è affatto squilibrata come fu nel 2009 contro la Svizzera, e proprio i bei segnali dati dai nostri titolari in Davis danno qualche speranza in più. E’ chiaro, che in questi mesi tutti si aspettano continuità dai nostri italiani che posso puntare su diverse formazioni e varie alternative che, invece, in casa Svezia, non ci sono.
Raramente, in Davis le nazioni che puntano solo su un uomo vanno fino in fondo.
Noi stiamo costruendo una buona squadra che fidatevi ci darà grandi soddisfazioni, la Svezia si può battere per un rientro nel tennis che conta che, magari, potrà partire già dalla Davis.
Un saluto a tutti – Andrea Martina alias “Andrea24h”
TAG: Coppa Davis, Italia, Simone Bolelli, Soderling, Starace, Svezia
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io direi ke soderling a meno che nn ci siano miracoli da parte dei nostri 2 punti li porta a casa poi in doppio e in singolare ce la giochiamo anzi nei singolo con il numero 2 di svezia siamo favoriti il doppio probabilmente sarà decisivo io chiamerei bolelli starace fognini e volandri (se è in forma) però molto dipenderà dalla superficie scelta dagli svedesi
Vedo l’Italia leggermente favorita grazie al doppio che quasi sicuramente sarà l’incontro decisivo. Bisogna sperare in un Soderling stanco dalle fatiche di New York anche se in Svezia lui dà sempre il massimo essendo ormai un eroe nel suo paese vedi se non erro le vittorie a Bostad e Stoccolma, comunque Potito nel 2009 a Barcellona vinse contro Soderling
se Starace sa giocare a rete io sono il prossimo vincitore
di Wimbledon!!!!!
poteva andare moooolto meglio!!
Certo per avere chances concrete Soderling non deve venire o deve essere non al top. Nulla ci autorizza però a pensare che Soderling non riesca a venire in Svezia dall’ US Open perfettamente in palla e pronto per raddendellare i nostri in singolare e doppio. Non è la sfida chiusa rappresentata da Spagna e Svizzera ma è semichiusa come quella contro la Croazia. poteva esserci un sorteggio assai migliore di questo.
gaudenzi e canè erano dei quasi campioni, così come il volandri sulla terra delle stagioni migliori. quelli di oggi sono giocatori normali, che però con orgoglio e carattere ci possono portare in serie a.
Starace non sa fare une volée ??? Ma lo sai di che stai parlando amico ?
Condivido in pieno l’articolo. Voglio aggiungere, che, non avendo in Italia un giocatore di punta in grado di raggiungere i top 10, o di arrivare sistematicamente nella seconda settimana degli Slam, ma diversi giocatori buoni in grado di stare nei 50, mi sembra naturale che il ritorno nel tennis che conta DEBBA passare per la Davis. Infatti molti dei nostri giocatori, bravi ma eterni incompiuti, hanno bisogno di vittorie come quella in Olanda per aggiungere quel quid che possa farci diventare non dico vincenti ma quantomeno competitivi. E credo che una buona squadra di Davis possa avvicinare molte più persone a questo sport, che non uno sporadico top 10, come avveniva ad esempio quando schieravamo giocatori come Gaudenzi, Furlan, Camporese o Canè, che non sono mai stati dei fuoriclasse ma che grazie alle prestazioni di Davis (e forse anche grazie alle dirette TV sulla RAI???) vengono ancora oggi ricordati con piacere anche dai non appassionati.
Sulla svezia la vedo moooolto dura anke io, ma nn è giusto nè onesto sminuire l’impresa in olanda! Loro era temibili davvero, per varie ragioni. Prima di tutto giocavano in casa e sul veloce, dove i nostri nn facevano un risultato decente da secoli, e già questo nn si può negare. Poi De Bakker e Haase sono dei signori giocatori almeno sul cemento, e anke questo è oggettivo…uno è in ascesa (De Bakker) e l’altro senza infortuni sarebbe già stabilmente nei 100 e forse nei 50!
Daccordo, la Svezia è un’altra cosa, e anke secondo me nn abbiamo molte chance, ma bisogna ammettere ke con l’olanda i nostri hanno fatto un ottima prestazione!
scusate errate corrige
abbiamo battuto e non abbiamo temuto
Mi domando come si fa a dire che abbiamo temuto una temibile Olanda
ci vuole davvero molta fantasia, quanto al doppio Starace/Bolelli
sono due pallettari che quasi non sanno fare una volè.
In Svezia la vedo molto grigia.
Peccato che questa settimana a Biella non giocano insieme in doppio. Speriamo che nei prossimi tornei provino a giocare insieme, specialmente sul duro.
giusta precisazione Angelo 😉
Poto e Bole con il doppio croato hanno perso. 😥
Di contro nel WTC di Dusseldorf del 2008 disputarono 3 doppi e li vinsero tutti. 😉
b. Petzschner/Kas 26 63 10-4
b. Tursunov/Andreev 64 64
b. Granollers P./F. Lopez 64 76(3)
Completamente d’accordo.