Paolo Lorenzi classe 1981 - Foto Tonelli
Impresa per Paolo Lorenzi agli Us Open.
Il 36enne senese, numero 94 Atp, alla settima partecipazione al Major della Grande Mela, ha eliminato per 46 64 75 61, dopo quasi tre ore ed un quarto di lotta, il britannico Kyle Edmund, numero 16 del ranking mondiale e del seeding.
Al secondo turno Lorenzi troverà l’argentino Guido Pella, numero 66 del ranking mondiale.
Lorenzo Sonego, numero 121 del ranking, ripescato come lucky loser, ha superato in rimonta il lussemburghese Gilles Muller, numero 127 della classifica mondiale, che vanta i quarti di finale nel 2008 come miglior risultato in nove presenze in questo Major, l’ultimo della sua carriera visto che ha annunciato il ritiro: 76(2) 67(9) 57 76(6) 62 il punteggio, in 4 ore e 16 minuti, in favore del 23enne torinese, trovatosi nel tie-break del 4° set anche a due punti dalla sconfitta.
Ora Sonego affronterà il russo Karen Khachanov, numero 26 Atp e 27esima testa di serie: si tratta di una sfida inedita nel tour.
Andreas Seppi ha superato un ostacolo tutt’altro che agevole. Il 34enne di Caldaro, numero 51 della classifica Atp, rientrato nel circuito a Winston-Salem dopo un mese e mezzo di stop, si è infatti imposto sullo statunitense Sam Querrey, numero 35 del ranking mondiale.
Ora sfiderà al secondo turno il Next Gen canadese Denis Shapovalov, numero 28 del ranking.
Subito fuori Matteo Berrettini, numero 57 del ranking mondiale, al debutto assoluto nel tabellone principale degli US Open.
Il 22enne romano nella sua prima volta a Flushing Meadows aveva di fronte lo statunitense Denis Kudla.
1° Turno – Italiani
Court 5 – Ore: 17:00
3INC. S. Querrey
vs A. Seppi 
Slam Us Open

S. Querrey
• 0
7
4
2
1

A. Seppi
0
6
6
6
2
Vincitore: A. Seppi
Servizio
Svolgimento
Set 4
S. Querrey
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 3
S. Querrey
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
2-5 → 2-6
S. Querrey
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
1-4 → 2-4
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Querrey
0-15
15-15
15-30
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
3-4 → 4-4
A. Seppi
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
1-1 → 1-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
1-0*
1-1*
1*-2
2*-2
3-2*
4-2*
4*-3
4*-4
5-4*
5-5*
5*-6
6*-6
7-6*
6-6 → 7-6
S. Querrey
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
4-4 → 5-4
S. Querrey
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
2-2 → 3-2
A. Seppi
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
2-1 → 2-2
S. Querrey
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
A-40
0-0 → 1-0
Court 13 – Ore: 17:00
1INC. P. Lorenzi
vs K. Edmund 
Slam Us Open

P. Lorenzi
4
6
7
6

K. Edmund [16]
6
4
5
1
Vincitore: P. Lorenzi
Servizio
Svolgimento
Set 4
K. Edmund
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
5-0 → 5-1
K. Edmund
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
3-0 → 4-0
P. Lorenzi
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-0 → 3-0
K. Edmund
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 3
K. Edmund
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
40-A
6-5 → 7-5
K. Edmund
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
5-4 → 5-5
K. Edmund
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
4-3 → 4-4
P. Lorenzi
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-2 → 3-2
K. Edmund
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
15-40
30-40
1-2 → 2-2
K. Edmund
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
1-0 → 1-1
P. Lorenzi
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
K. Edmund
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
5-4 → 6-4
K. Edmund
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
4-3 → 4-4
P. Lorenzi
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
2-2 → 3-2
K. Edmund
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
1-0 → 1-1
P. Lorenzi
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
K. Edmund
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
4-5 → 4-6
P. Lorenzi
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
3-5 → 4-5
K. Edmund
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
3-4 → 3-5
P. Lorenzi
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
2-4 → 3-4
K. Edmund
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-3 → 2-4
P. Lorenzi
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
1-3 → 2-3
K. Edmund
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
30-30
1-2 → 1-3
P. Lorenzi
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
1-1 → 1-2
K. Edmund
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
0-1 → 1-1
P. Lorenzi
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
Court 6 – Ore: 17:00
4INC. D. Kudla
vs M. Berrettini 
Slam Us Open

D. Kudla
• 6
7
6
0

M. Berrettini
4
5
2
0
Vincitore: D. Kudla
Servizio
Svolgimento
Set 4
Servizio
Svolgimento
Set 3
D. Kudla
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
30-0
40-30
5-2 → 6-2
M. Berrettini
15-0
30-0
40-0
15-0
30-30
30-40
40-40
40-A
4-2 → 5-2
D. Kudla
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-2 → 4-2
D. Kudla
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
1-2 → 2-2
M. Berrettini
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
1-1 → 1-2
Servizio
Svolgimento
Set 2
D. Kudla
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
6-5 → 7-5
M. Berrettini
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
5-5 → 6-5
D. Kudla
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
4-5 → 5-5
M. Berrettini
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
3-5 → 4-5
D. Kudla
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
3-4 → 3-5
M. Berrettini
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
3-3 → 3-4
M. Berrettini
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
2-2 → 2-3
D. Kudla
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
1-2 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
M. Berrettini
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
3-3 → 4-3
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
2-2 → 2-3
D. Kudla
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
1-2 → 2-2
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
1-1 → 1-2
D. Kudla
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-1 → 1-1
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Court 15 – Ore: 17:00
1INC. G. Muller
vs L. Sonego 
Slam Us Open

G. Muller
6
7
7
6
2

L. Sonego
7
6
5
7
6
Vincitore: L. Sonego
Servizio
Svolgimento
Set 5
G. Muller
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
1-1 → 1-2
Servizio
Svolgimento
Set 4
Tiebreak
*-
0*-1
1*-1
1-2*
2-2*
2*-3
3*-3
3-4*
4-4*
5*-4
5*-5
5-6*
6-6*
6*-7
6-6 → 6-7
L. Sonego
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
5-5 → 5-6
L. Sonego
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
4-4 → 4-5
G. Muller
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
4-3 → 4-4
L. Sonego
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
3-1 → 3-2
L. Sonego
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
1-1 → 2-1
Servizio
Svolgimento
Set 3
G. Muller
0-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
4-5 → 5-5
L. Sonego
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
4-4 → 4-5
G. Muller
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
3-2 → 4-2
L. Sonego
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
2-2 → 3-2
G. Muller
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-2 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-1*
1-1*
1*-2
1*-3
2-3*
2-4*
3*-4
3*-5
4-5*
4-6*
5*-6
6*-6
7-6*
7*-8
8*-8
9-8*
9-9*
10*-9
6-6 → 7-6
L. Sonego
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
6-5 → 6-6
L. Sonego
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
5-4 → 5-5
G. Muller
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
A-40
3-3 → 4-3
L. Sonego
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
2-1 → 2-2
G. Muller
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
1-1 → 2-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
*-
0*-1
0*-2
0-3*
1-3*
1*-4
2*-4
2-5*
2-6*
6-6 → 6-7
G. Muller
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
4-5 → 5-5
L. Sonego
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-4 → 4-5
L. Sonego
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
3-3 → 3-4
G. Muller
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
1-2 → 2-2
L. Sonego
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
1-1 → 1-2
G. Muller
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
A-40
0-1 → 1-1
Dare del tappa e tozza a una donna non è il massimo della vita….le persone non vanno denigrate per l’aspetto fisico….E’ l’ABC del comportamento…
Non ho dato nessuna croce addosso a Matteo, ho solo detto quello che ho visto ieri e fatto un’analisi.
Altrimenti diciamo sempre bravi tutti e finisce il discorso…
Sono tra i primi a elogiare Matteo per la stagione che ha fatto, detto questo,se io ho un dipendente che quest’anno ha fatto un ottimo lavoro ma domani mi viene al lavoro un pò deconcentrato mentre c’e’ un lavoro importante non posso dirgli “va bene cosi’ lavora pure alla cazzo che intanto hai fatto un grande anno” gli devo fare presente che deve stare attento rispetto a certe cose..
Poi su Conte hai fatti un volo pindarico incredibile…il mio discorso e’ chiaro se poi non ti piace il calcio pazienza…fai finta che ci sia un Conte nello snorkeling che ha lo stesso modo di pensare…il problema non e’ chi lo ha detto ma il contenuto del concetto..
@ Sander (#2185628)
Dare la croce addosso ad un ragazzone di 22 anni che in un’annata favolosa ha scalato oltre 100 posizioni in classifica ATP mi sembra un po’ esagerata! Il paragone poi con Conte per un mondo di pallonari che nelle competizioni internazionali, da anni, fanno solo figure di mer…..enda fa solo irridere! Il calcio che ormai di record ha solo quello di chi spara cifre in centinaia di milioni di € sempre più “infami” non c’entra nulla col tennis! Dopo Orlando Sirola degli anni sessanta-settanta non avevamo più avuto un probabile nuovo giocatore che sarà molto utile anche in Coppa Davis! Forza Matteo
Vedere la numero uno del mondo perdere al 1^ turno, sfasciando la racchetta, non ha prezzo! Brutta come il debito, arrogante, sempre in campo senza lasciare mai nulla a nessuna, tracagnotta ed urlatrice in campo come Sharapova ed altre, spero resti lontanaavfi per un po’ dal circuito, Dopo questa batosta e quella nella finale del male Cincinnati Open. Quando si vince troppo, senza particolare eleganza e simpatia verso le avversarie, anche certe donne diventano ODIOSE! Bye bye tappa e tozza!
Marco sempre pronto a tirarmi in ballo dopo lo “Slam” vinto da Berrettini quest’estate. Tieni a mente che ha ancora tutto da dimostrare: non basta vincere un torneo in altura (che è l ideale per un giocatore pachidermico come lui negli spostamenti, altura che gli permette di nascondere un rovescio mediocre e di variare di più il servizio), mentre su cemento se non sfonda con prima di servizio e primo colpo non vale i primi 200 nello scambio da fondo.
P.S.: Spero tu possa copiare e incollare le mie critiche quanto prima, ne sarei felice da tifoso degli italiani.
La sconfitta è una componente del gioco, dire che non è un problema sembra un concetto un po’ banale per allentare situazioni di tensione esagerate.
Nei match spesso c’è un sottile equilibrio tra vittoria e sconfitta e usualmente vince chi ha più fame e voglia di vincere.
Non si pensa all’ipotesi di perdere ma a mettere tutte le proprie componenti positive per poter vincere e per potere esorcizzare la sconfitta.
Ricordo Antonio Conte che dice che deve cercare di vincere in tutti i modi perche’perdere gli fa troppo male.
A un vero vincente perdere fa troppo male e si è “costretti” ad avere il coltello tra i denti sempre per evitare un doloroso post sconfitta.
Chi invece archivia l’ipotesi sconfitta come normalità si ridimensiona automaticamente.
Credo che questa sconfitta non possa che facilitare, non interrompere, il percorso di crescita di Berrettini… IL commentatore della partita su Eurosport, non mi ricordo come si chiama, ha detto tre cose fondamentali, su cui sono completamente d’accordo:
1) Matteo al momento va meglio sulla terra perché gli concede quella frazione di secondo in più nei movimenti e nelle reazioni;
2) tanto meglio di così Kudla non potrà giocare, mentre Berrettini ha ancora ampi margini di miglioramento;
3) la particolarità di Berrettini (e la conferma che non sia un fuoco di paglia), sta nel fatto che, diversamente da tutti gli altri italiani degli ultimi tempi, è passato dai Challenger agli ATP senza dover tornare indietro, continuando a progredire e perfino vincendo un torneo a pochi mesi dal suo ingresso nel circuito che conta…
Ma, Ragazzi, vi pensate che sono passati appena sei mesi da quando, il 25 febbraio di quest’anno, Matteo ha vinto il Challenger di Bergamo, entrando nella top 100? Vi pensate che salto ha fatto in questi pochi mesi? Il tempo, pure su Berrettini, sarà galantuomo…
Chi non e’ soddisfatto dei progressi dei ragazzi forse non ha ben presente la realta’ delle cose. Sono invece preoccupato, e molto, per il movimento femminile
nemmeno abbordabile…partita facile che se la perdi sei scarso…questo è il pensiero di tanti utenti.
Come se poi da una singola partita si potesse capire il valore reale di un giocatore.
@ ghisallo (#2185445)
Appunto…non capisco allora perchè si pretenda che Berrettini ragioni come un top 20, se non lo è
ma volete lasciare crescere in pace i giocatori, senza fare sempre i saputelli, che ne sanno una in più degli altri?
Com la sua testa e con quella del suo coach, a me sembra che sia migliorato e non poco…questo è un fatto.
Quello che avrebbe fatto seguendo i vostri consigli, invece non lo sappiamo…e meno male.
Quoto in pieno
Nessuno ci è arrivato, figuriamoci uno Spider… ma non sono sorpreso. La risposta giusta era: vedi Haase… 😉
Inoltre io parlavo del Settembre 2018… Settembre 2018… Settembre 2018… Settembre 2018… Settimana prossima… Settimana prossima… Settimana prossima… 😉
Prima giornata estremamente positiva per gli italiani ieri a F. M.. La vera impresa, a mio parere l’ha fatta Lorenzi che allontanati i problemi al piede, stupendo un pò tutti, è riuscito a battere un avversario molto ostico su questi campi, anche se in questo periodo non aveva reso al massimo. Bravissimo Paolino ad adattarsi di nuovo al cemento dopo molti mesi di inattività su questa superficie, dimostrando che il torneo di New York è forse quello che meglio si adatta alle sue attitudini e capacità di sacrificio.
Anche la vittoria di Seppi deve essere presa in giusta considerazione perché battere uno statunitense a F.M. e quindi in trasferta non è impresa da poco, indipendentemente dal ritiro al quale, in svantaggio, è stato costretto lo statunitense.
La vittoria di Sonego ha valore di rivincita figlia di una caparbietà forse unica tra i giocatori italiani emergenti. Certo deve potenziare i suoi colpi d’attacco perché troppo spesso si trova in balia del suo avversario di turno, ma le esperienze fatte quest’anno comprese molte sconfitte cocenti gli serviranno molto per diventare un giocatore di buon livello nei prossimi anni.
L’incontro di Berrettini l’ho visto solo in piccola parte ma la sconfitta non mi sorprende e non mi delude perché il civello di gioco del romano è alto e non sarà certo questo incontro a limitare la sua crescita che è sicuramente prorompente. Non credo neanche che, come qualcuno scrive da molto tempo, abbia sbagliato la programmazione. E’ molto probabile che il prossimo anno con una classifica differente, dopo Wimbledon farà i tornei statunitensi in preparazione a F. M.
Dalla giornata di oggi mi aspetto la vittoria di Fognini. Per Cecchinato l’incontro non sarà certo una passeggiata, mentre per Federico Gaio impegnare Goffin (giusto?) sarebbe già un’impresa, la vittoria sarebbe la sorpresa del primo turno di F. M..
“Devi vincere”..? 🙄
Chissà nella testa di questo utente che cosa significa questo “devi vincere”..

Non consideri da dove partiva. Quando hanno fatto la scelta per l’estate europea su terra Matteo era intorno alla 100esima posizione e non era neanche garantito che partecipasse agli US Open in tabellone. Adesso con i risultati di questi ultimi mesi si è garantito un posto a ridosso dei 50 e con pochissimo da difendere fino al 2019, in pratica ha fatto il famoso salto di qualità che se manterrà questo livello gli garantirà di giocare sempre gli slam. E scusa se è poco. La critica che fai è teoricamente giusta, e anche secondo me giocare quei tornei è la preparazione peggiore possibile al cemento americano (anche a me di primo acchito non era piaciuta questa scelta), ma nel caso specifico di questa stagione di Berrettini ci sta e oltretutto gli ha anche consentito di vincere un torneo ATP. Sono cose che restano più di un terzo turno slam. Comunque spero che l’anno prossimo la scelta sarà diversa, se riesce ad avere la classifica per entrare direttamente (cosa che quest’anno non aveva), i due 1000 americani vanno giocati.
Quindi in uno slam con chi devi vincere ??? Visto che trovi kudla e dite ci sta perdere
Eccone un altro… Ma pensare che forse quei tornei su terra potessero servire a lavorare sul rovescio su una superficie che permetteva un rimbalzo più alto e ‘maggior comodità’ nel colpire la palla no vero? Invito anche te a fare una disamina tecnica su quali siano gli errori dello staff, programmazione a parte (a meno che non mi tiri fuori argomentazioni più che solide), tra l’altro i big giocano pochi 250 perché non è che gli portino grossi benefici in classifica (vedasi la classifica di fognini che non ha troppi acuti in slam e master 1000 ed è ‘inchiodato’ fuori dai primi 10
Per Matteo un US Open negativo era da mettere in conto vista la (non) preparazione al duro, per questo non ero convinto della programmazione tutta su terra. Ma intanto ha vinto il suo torneo ATP quest’estate, quindi che va più che bene così. Poi l’avversario è in gran forma, ci stava perdere. Speriamo di vederlo più in palla per gli ultimi tornei dell’anno, nella trasferta asiatica ci credo molto.
Il problema è che l utente medio di questo sito si limita a leggere il ranking… Quindi Kudla n. 75 berrettini n. 60 = partita abbordabile.
Non ho guardato la partita di Matteo e non posso giudicare. Kudla l’ho visto di recente e a tratti è impressionante! Una sconfitta ci può stare e confrontarsi ad alti livelli per Matteo è sempre utile e formativo. Certamente, rispetto ai challenger, qui se gioca male perde sicuramente. Nei challenger, magari, riusciva comunque a portare a casa la partita…Forse gli mancano ancora continuità, ad esempio nelle prime, e aggressività, che specie sul veloce serve….il carattere, la testa e le qualità per poter ancora migliorare ci sono….
Ragazzi, ma Kudla nell’ultimo periodo ha ottenuto risultati del livello di umiliare Tsitsipas ad Halle, di perdere 7-6 7-5 da Federer sempre ad Halle, a Washington ha battuto Pouille, Khachanov, per poi perdere contro Kyrgios a Cincinnati 11-9 al tie break del terzo set in cui ha avuto anche un match point. Un po’ di equilibrio nei commenti, ci sta di perdere
L’equilibrio come al solito latita. Siamo la Nazione dell’estemporaneità. Kudla, in questo momento, è un signor giocatore capace d’impegnare in tre serrati set Kyrgios a Cincinnati, riducendo in poltiglia top 100 come Donskoy e Jaziri. Io continuo a pensare che lui sul cemento possa rendere ancora meglio che su terra e penso che stia lavorando e piano piano migliorando le sue pecche. Col senno del poi, forse poteva preparare meglio la stagione nord americana, ma se non avesse giocato i tornei che ha giocato, non avrebbe vinto un Atp 250, signori…non un Challenger. Poi, devo sentire anche chi paventa l’ipotesi che magari sia un nuovo fuoco di paglia…ma poi mi fermo a riflettere e dico: ah si, questi sono quelli che fanno 500 commenti ai match di Quinzi e poi affermano che Berrettini possa essere un fuoco di paglia. Tutto chiaro.
Quelli che dicevano che B. aveva fatto bene ad andare in vacanza perché così sarebbe stato fresco agli US open dove sono? Il problema è che ha sbagliato la programmazione. Quei torneini sulla terra dopo WB sono per giocatori che non hanno ambizioni, infatti nessun big li gioca. Ci si riposa dopo WB (ma poi B. mica è arrivato in finale?) e poi all’inizio di agosto si va in America a giocare sul cemento. E’ una questione di mentalità, che un buon coach dovrebbe avere, ma generalmente l’ha solo chi ha giocato ad altissimi livelli.
Matteo ieri non mi é piaciuto.
Peccato l’avrei voluto vedere contro Delpo…
@ Fabio Russo (#2185382)
esatto anzi l’anno scorso berrettini batteva nettamente tsitsipas in un challenger
berretini l’ha partita la persa px kuda ha giocato da dio ma sopratutto berretini non ha chiuso il secondo set sul 5 3 o 52 con due set point con kuda sotto 15 40 sul suo servizio e 52 o era sul 54 px quando ho visto che non è riuscito nemmeno andare al tiebrek al secondo set oramai la partita non la recuperi più,ma molti meriti all’avversario
😥 devono esternare la loro, sono probabilmente abituati a seguire anche il calcio, durante il giorno mica stanno con i piedi sopra ai campi da tennis..!
ma ennesimo che?
Stai a vedere che adesso Berrettini non può più perdere una partita
Se volete farvi un’idea un po’ meno approssimativa di quella che esprimete con i vostri commenti sempre negativi, confrontate la classifica dei nostri giocatori nella prima settimana del 2018, con quella di oggi…è’l’unica maniera per rendersi conto di come è andata la stagione degli italiani, finora…il resto sono chiacchiere.
Ho letto che uno ci ricorda persino i punti che deve scartare Sonego da qui a fine anno e gli basta questo per screditare anche lui, che in questa stagione ha fatto enormi passi avanti…evidentemente, è già sicuro che lui di punti non ne farà più neanche uno…quando si dice essere nati ottimisti.
è incredibile come basti una sconfitta per far passare un giocatore da futuro top 10 a scarpone. E’ un ragazzo di 22 anni, ha fatto bene per tutta la stagione, è quasi in top 50 mentre ad inizio 2017 era fuori dai 700. Cosa prendete di più? Poi, anche battendo Kudla sarebbe andato a casa con Delpo, per cui è stato un US OPEN iniziato male dal sorteggio. Ora sotto con i tornei di fine anno, dove ha pochissimo da difendere