Challenger Mestre: I risultati del Secondo Turno. Quinzi, Giustino, Moroni e Arnaboldi ai quarti di finale (Video)

Dopo quasi due giorni di pioggia non possono essere al top i campi…ma sono ormai asciutti…domani x i quarti saranno perfetti…x ora top quinzi!

@ Gigione (#2112840)

Forse non giocherà il doppio…

Se rimane con questa tranquilltà da inizio di questa partita,Quinzi è favorito.

prima partita che vedo da mestre in streaming, noto campi molto molto irregolari.

Baldi sembrerebbe abbia molta voglia di giocare

Scritto da Gigione
Ma ho capito male io o oggi Arnaboldi ha 3 incontri da disputare (2 singolari e un doppio)?

Ha fatto 2 game la prima partita, non creiamo polemiche inutili

OT l’ho già scritto nel topic apposito ma lo riporto qui. Già detto di GQ, Baldi e Caruana wc a Vicenza?

Forza Lucone, riposa e poi rivinci!

Comunque Quinzi ha perso il primo game, non sarà mai un Top20, al limite top70-80…

Scusate l off topic ma mi chiedo ancora come ha fatto Moroni a perdere a Lisbona da eremin . un mistero

Scritto da pallettaro
@ mittler831 (#2112640)

Quindi non esistono ricette, federazioni, campi o congiunzioni astrali.
E’ la materia prima che incide. La nostra materia prima produce un prodotto finito di buon livello, ma non ottimo.

Il fatto è che il campionissimo non si “produce” né si “sforna” (per citare mittler); semplicemente “nasce”.
Qualche volta in Usa, in Australia, in Spagna o in Germania; qualche altra invece in Svizzera, o in Svezia, o in Serbia, o addirittura in Cecoslovacchia.

Scritto da Lucianone
@ Rafworld (#2112531)
Allora: bellissima analisi ecc ecc
Ma qui stiamo parlando di cose molto diverse. Ti faccio un esempio: una tabaccheria vende un sacco di biglietti della lotteria, coi suoi bei clienti ecc. Un’altra ne vende meno perché non investe in infrastrutture e blah blah.
Il tabacchino A che vende molto vincerà necessariamente più premi, più piccoli forse, ma di più. Il tabacchino B vince meno. Ma quello che è importante è che il bigliettone da un gazzilione lo può vendere CHIUNQUE.
Questo per dire che molte nazioni sfornano giocatori di buono e ottimo livello. Ma sperare che l’Italia abbia un top1 solo perché la Spagna lo ha, è pura follia. L’atleta eccezionale è un evento rarissimo, e in statistica gli affibbiamo un bel potere CASUALE, cioè può capitare ovunque e a chiunque, e non perché è successo prima (in Svizzera?) o perché lo vogliamo tutti fortemente.
Quindi cari tabacchini/centri sportivi: voi continuate a tirare su gente, ma non aspettatevi il Messia solo perché sono 40 anni che lo aspettiamo.
La messa è finita, andate in pace

L’unico appunto che faccio all’analisi dell’Italia e che faccio sempre è questo. Il Messia è il n. 1, il federer, Nadal, Djokovic di turno.
Però noni non abbiamo un top 10 da 40 anni. E come ha citato qualcun altro, in questi 40 anni ci sono stati top 10 di qualsiasi nazione del globo tranne l’italia. Anche un Thailandese.
Srichapan, Tipsarevic ecc ecc non erano il messia del tennis.
Quello che manca al nostro movimento è saper programmare e valorizzare i giocatori al massimo livello.
Io sono convinto che Berrettini se lavorerà in modo maniacale per migliorare il proprio tennis nei top 20 ci può arrivare benissimo.
La prima cosa è la programmazione e la capacità di giocare su tutte le superfici. Dopo il RG si dovrebbe giocare su erba e poi sul cemento americano, almeno in fase di crescita. Giocare tutta l’estate su terra e poi presentarsi senza alcuna preparazione allo US open è una cosa da evitare se si vuole pensare in grande. La cosa migliore di questa nuova generazione è che molti sono più adatti al cemento che alla terra, anche se sono nati sulla terra rossa. Questa potrebbe essere la loro fortuna.

Ma ho capito male io o oggi Arnaboldi ha 3 incontri da disputare (2 singolari e un doppio)?

@ Pierre Herme’ the Picasso of pastry (#2112653)

Caro Pierre, mi fai paura! Ma ti occupi in maniera professionale di tennis o sei un “semplice” ultraappassionato? In ogni caso i tuoi post vanno studiati con attenzione!

Malissimo lucone…sicuramente stanco dalle dolci ma,logoranti fatiche di samarcanda…tutto pronto x gq vs Baldi…chi vince sogna…e noi a mestre sogniamo una finale tutta azzurra!

Odio i derby tra i nostri giovani, a meno che non rappresentino la finale di un torneo.

Piuttosto mi auguro di vedere nel minor tempo possibile gente come Quinzi, Baldi, Donatino, Moroni, Caruana, avere la classifica per disputare le quali Slam, da lì allora si cominciano a fare i conti col tennis che conta e si comincia a capire dove questi ragazzi potranno realmente arrivare.

Mannaggia Liam, obbligatorio giocare con continuità adesso!

@ Rafworld (#2112531)

Si legge tutto d’un fiato, grazie. L’Australia sembra candidarsi a fare quello che ha fatto la Spagna in questi ultimi anni, il Canada la nuova Svizzera (due soli giocatori top100 ma di livello incredibile) e la Germania ciò che ha fatto la Francia… l’Italia in effetti sembrerebbe sempre ancora dietro… Però tra qualche anno vedremo, senza Federer, nadal e djokovic cambierà tutto…

Lezione di tennis per Caruana da un terraiolo DOC
Bravissimo ancora Moroni, l’anno prossimo lo vedremo nelle qualifiche degli slam
Nel derby vedo favorito Quinzi per la superficie, diciamo 60-40

Moroni è una ottima promessa ,deve solo miglioraee il servizio,ma ha la testa e la determinazione di chi vuole anche sputare sangue per arrivare e ce la farà…

@ Rafworld (#2112531)

Allora: bellissima analisi ecc ecc

Ma qui stiamo parlando di cose molto diverse. Ti faccio un esempio: una tabaccheria vende un sacco di biglietti della lotteria, coi suoi bei clienti ecc. Un’altra ne vende meno perché non investe in infrastrutture e blah blah.

Il tabacchino A che vende molto vincerà necessariamente più premi, più piccoli forse, ma di più. Il tabacchino B vince meno. Ma quello che è importante è che il bigliettone da un gazzilione lo può vendere CHIUNQUE.

Questo per dire che molte nazioni sfornano giocatori di buono e ottimo livello. Ma sperare che l’Italia abbia un top1 solo perché la Spagna lo ha, è pura follia. L’atleta eccezionale è un evento rarissimo, e in statistica gli affibbiamo un bel potere CASUALE, cioè può capitare ovunque e a chiunque, e non perché è successo prima (in Svizzera?) o perché lo vogliamo tutti fortemente.

Quindi cari tabacchini/centri sportivi: voi continuate a tirare su gente, ma non aspettatevi il Messia solo perché sono 40 anni che lo aspettiamo.

La messa è finita, andate in pace

Scritto da Koko
La posizione dei nostri è originale tra le potenze tennistiche: i challengerini numerosissimi ci alimentano una classe media sovradimensionata di relativamente giovani ma nessun fenomeno vero si stacca da mamma 42k abbastanza in fretta!

Anch’io sono convinto che questo movimento di seconda fascia sia parzialmente ottenuto grazie all’organizzazione di moltissimi challenger… Crearsi una classifica per giocare challenger ovvero nei primi 250 solo giocando futures o quali ch è difficilissimo, devi vincere almeno 10 futures in un anno o vincere quali molto dure e poi altre partite nel main draw. Invece con qualche wild card nei challenger prima o poi un tabellone aperto lo trovi e arrivano tanti punti.

dai Baldone!!!!

Vanni in grande difficoltà…si lamenta del campo…che oggi però è ben asciutto…

Scritto da marcello
Caruana alterna vittorie molto importanti a sconfitte molto dure.
In genere quando è così significa che è indietro sulla parte difensiva.
Premesso che non si può giudicare da una sola partita vista, ma quando aveva vinto quella partita nel torneo atp, l’impressione era stata davvero molto positiva

Ripeto, sembra allenato da Zeman…

Invece Moroni deve ottenere molto di più dal servizio

Scritto da pallettaro
@ mittler831 (#2112640)
Il punto, secondo me, è che la bella analisi che ha fatto il nostro amico ci dice una cosa semplice, ma al contempo dura da accettare per utenti che hanno concetti precostituiti.
La quantità, non equivale alla qualità.
I belgi, ad esempio, non sono tanti, eppure hanno sempre espresso pochi tennisti, ma di notevole qualità.
I francesi hanno sempre entrambe le cose, qualità e quantità, ma non un numero 1 o un vincitore di slam, cosa che invece avviene al femminile (Bartoli, Mauresmo e la canadese Pierce).
Gli spagnoli, da avere tanto sono passati ad avere poco.
Noi italiani al solito abbiamo sempre un bel movimento, quindi tanti giocatori di buon livello, ma mai il campione.
Quindi non esistono ricette, federazioni, campi o congiunzioni astrali.
E’ la materia prima che incide. La nostra materia prima produce un prodotto finito di buon livello, ma non ottimo.

Sei un grande ….

@ Andrea67 (#2112619)

Bellissima disamina..come detto da un’altro utente sarebbe bello vedere questa analisi estesa ad altri paesi.
Un assist per la redazione,che ne pensate?
Detto ciò pronostico 2 semifinali tutte italiane…spero in baldi-moroni come finale

oggi Luca non ha voglia…

@ Intenditore (#2112675)

Strano. Non ho visto la partita, ma mi pare strano.
De Greef è un ottimo giocatore, come Arna non ha colpi troppo pesanti, ma buone trame e mano.
Con Arna di solito lo spettacolo è assicurato, magari non vince, ma come tennis è davvero godibile. Sarà stato il campo pesante.

Scritto da Tony_65

Scritto da Gigione
Ah Brkic compra ‘na vocale.

Meglio ancora dovesse comprarne 2 … o no???

Brutto cliente per lucone oggi speriamo che ce la faccia vogliamo semifinali tutte italiane

@ mittler831 (#2112688)

Il punto che volevo far notare è che non dipende tanto da noi, ma anche dal resto del mondo.
Possiamo fare tutto bene. Scuole tennis, strutture, coach, eccetera, ma poi alla fine bisogna vedere se il confronto con le altre nazioni regge. E spesso non regge.

Nuovo best ranking Moroni: 338

Jimbo, manto stradale rifinito con cura.

@ Gualtiero (#2112681)

Lo abbiamo sempre avuto.
Fin dai tempi di Panatta.
Ma quando c’era Panatta c’erano poche nazioni realmente coinvolte ad alto livello.
Ora ci sono tutti. Sono capitati top ten ciprioti, thailandesi, lettoni, bulgari, canadesi, giapponesi.
Quindi, in questo mondo globalizzato siamo sempre più marginali.
Possiamo essere anche bravi, ma dobbiamo competere con tutto il mondo, molto più di prima.
E’ sempre più difficile emergere.

Grandissimo Gian Marco ✌

Jimbo stratosferico…anche se brkic è apparso dolorante alla schiena…ha avuto un mto a inizio 2 set

Sontuoso Jimbo Moroni, mano de pedra!

Bravo Jimbo!! Grande vittoria!

La posizione dei nostri è originale tra le potenze tennistiche: i challengerini numerosissimi ci alimentano una classe media sovradimensionata di relativamente giovani ma nessun fenomeno vero si stacca da mamma 42k abbastanza in fretta!

@ pallettaro (#2112655)

Amico mio io integravo la bella analisi del collega, la catilinaria sul nostro movimento la conosco a memoria…le ragioni e le responsabilita’ sono molteplici, ma non mi sembra questo il post ove esprimerle.
Seguo, e seguiro’ i nostri ragazzi a prescindere dal ranking, ovvio che se sfornassimo lo Zverev di turno, sarei felice come una Pasqua. Ma dormo lo stesso anche seguendo Arnaboldi, Vanni, Sonego o Eremin. A me piace il tennis. 😉

Jimbo recupera… che reazione!

Scritto da Gigione
Ah Brkic compra ‘na vocale.

😆 😆 😆

@ Rafworld (#2112531)

Comunque complimenti e grazie per la ricerca

@ Rafworld (#2112531)

Analisi perfetta, a cui mi permetto di aggiungere Marterer alla lista dei tedeschi. È un ’95, che è 69 in questo momento. Sicuramente anche lui un buon prospetto. Per il resto chapeau, analisi che non fa una piega.

Scritto da pallettaro
@ mittler831 (#2112640)
Il punto, secondo me, è che la bella analisi che ha fatto il nostro amico ci dice una cosa semplice, ma al contempo dura da accettare per utenti che hanno concetti precostituiti.
La quantità, non equivale alla qualità.
I belgi, ad esempio, non sono tanti, eppure hanno sempre espresso pochi tennisti, ma di notevole qualità.
I francesi hanno sempre entrambe le cose, qualità e quantità, ma non un numero 1 o un vincitore di slam, cosa che invece avviene al femminile (Bartoli, Mauresmo e la canadese Pierce).
Gli spagnoli, da avere tanto sono passati ad avere poco.
Noi italiani al solito abbiamo sempre un bel movimento, quindi tanti giocatori di buon livello, ma mai il campione.
Quindi non esistono ricette, federazioni, campi o congiunzioni astrali.
E’ la materia prima che incide. La nostra materia prima produce un prodotto finito di buon livello, ma non ottimo.

Se hai un bel movimento prima o poi il top ten esce fuori mentre il fatto di avere un n. 1 dipende anche dal caso e madre natura.

Caruana alterna vittorie molto importanti a sconfitte molto dure.
In genere quando è così significa che è indietro sulla parte difensiva.
Premesso che non si può giudicare da una sola partita vista, ma quando aveva vinto quella partita nel torneo atp, l’impressione era stata davvero molto positiva

Scritto da kobe24
baldi parte favorito perchè molto in palla . credo che da quinzi baldi esca il papabile vincitore del torneo

Lol quinzi è favorito a 1,36

Vista la partita di Arna ieri e i 2 games oggi, livello da Future. Quinzi e Baldi, ma anche Moroni e Marcora fanno un altro sport attualmente su terra. E lo dico da estimatore di Arna, tecnicamente delizioso, ma con quelli citati oggi su terra perde da tutti. Deluso dal belga che mi aveva ben impressionato qualche settimana fa.

Jimbo sta cercando di reagire…arna super!

baldi parte favorito perchè molto in palla . credo che da quinzi baldi esca il papabile vincitore del torneo

Bravissimo Arna…non era facile. 8 azzurri agli ottavi, 2 sicuri ai quarti ed uno in semifinale con grandi possibilità che sia un altro azzurro ad affrontarlo.

A R N A B O L D I

Bravo Arna!!!!!

@ mittler831 (#2112640)

Il punto, secondo me, è che la bella analisi che ha fatto il nostro amico ci dice una cosa semplice, ma al contempo dura da accettare per utenti che hanno concetti precostituiti.
La quantità, non equivale alla qualità.
I belgi, ad esempio, non sono tanti, eppure hanno sempre espresso pochi tennisti, ma di notevole qualità.
I francesi hanno sempre entrambe le cose, qualità e quantità, ma non un numero 1 o un vincitore di slam, cosa che invece avviene al femminile (Bartoli, Mauresmo e la canadese Pierce).
Gli spagnoli, da avere tanto sono passati ad avere poco.
Noi italiani al solito abbiamo sempre un bel movimento, quindi tanti giocatori di buon livello, ma mai il campione.
Quindi non esistono ricette, federazioni, campi o congiunzioni astrali.
E’ la materia prima che incide. La nostra materia prima produce un prodotto finito di buon livello, ma non ottimo.

Scritto da Rafworld
Ieri leggevo in alcuni commenti di come il nostro movimento atp a livello giovanile fosse in questo momento il migliore della storia del tennis italiano e tra i migliori (se non il migliore) al mondo come prospettive e potenziali top 100. Dopo un’accurata analisi sui tennisti under 25 delle maggiori potenze tennistiche del mondo posso dire che da un lato è vero che il nostro movimento sia in un momento positivo, ma d’altro canto c’è ancora distanza con le nazioni top, sotto diversi punti di vista; vi riporto alcune statistiche sotto:
Indicherò in questo momento preciso per ogni nazione il numero di giovani under 25 nei 100 atp, nei 200 e nei 500, con delle osservazioni per ogni nazione;
ARGENTINA: 0 top 100; 1 top 200; 7 top 500; i giovani più interessanti sono oltre la top 500 e il movimento è molto indietro a llivello di ricambio generazionale. Per adesso non si intravedono eredi dei Del Potro o degli Shwartzman.
Voto: 5
AUSTRALIA: 2 top 100; 7 top 200; 17 top 500; qui la situazione cambia drasticamente. Con Kyrgios, kokkinakis, de minaur, purcell, popyrin e molti altri, i canguri stanno coperti per almeno i prossimi 10-15 anni. A breve una valanga aussie in top 100. Movimento tra i migliori al mondo per quantità e talento. Poco da dire…
Voto: 9+
BRASILE: 0 top 100; 1 top 200; 9 top 500; vale un po’ il discorso fatto per l’Argentina. Il movimento non gode di ottima salute e non si intravede nessun fenomeno assoluto. Il più interessante pare essere Seyboth Wild, n°472 ma è ancora presto per dire dove può arrivare.
Voto: 5
CANADA: 1 top 100; 3 top 200; 5 top 500; qui il discorso è molto diverso. Pochi ma buoni… Shapovalov e Felix sono giovanissimi e dei potenziali fenomeni. Il primo è 25 atp, il secondo a breve irromperà in top 100. Tanta roba.
Voto: 8,5
CROAZIA: 1 top 100; 2 top 200; 3 top 500; La croazia si gode Coric n°40 atp e spera in Serdarusic n°200. Per il resto poca luce.
Voto 6-
FRANCIA: 1 top 100; 5 top 200; 21 top 500; qui ci sono tantissimi giovani in ascesa, e la punta di diamante per adesso è Pouille n°16; altri arriveranno a breve tra cui Moutet e Halys. Moltissima quantità, e anche un bel po’ di talento; tuttavia questa generazione non sembra essere ai livelli di quella “precedente” che ha visto brillare Tsonga, Monfils, Gasquet e tanti altri…
Voto 8+
GERMANIA: 2 top 100; 3 top 200; 12 top 500; molti giovani talenti ma qui c’è qualcosa in più… Si chiama Zverev; la Germania ha pescato il fenomeno, serio candidato ad una carriera leggendaria. Anche dietro non sono messi male con i giovanissimi Altmaier e Molleker che promettono molto bene. Futuro assicurato per la Germania;
Voto 9,5
ITALIA: 1 top100; 2 top 200; 13 top 500; Una premessa va fatta. Molti giovani tra cui Sonego, Quinzi, Moroni, ma anche Baldi, Caruana ed altri ancora possono aspirare alla top 100; ok il momento è positivo………… ok non c’era questa abbondanza da chissà quanto tempo……….però (perchè c’è un però) nessuno di loro sembra essere un predestinato. Sono tutti ottimi tennisti, con buonissime potenzialità, ma ad oggi la realtà è questa: il nostro miglior giovane attualmente è Berrettini n°95 atp e nessuno può sapere sin dove si spingerà (ci auguriamo il più in alto possibile) ma se dovessi scommettere oggi non lo vedo da top 10 o top 20. E come lui nessuno degli altri giovani italiani. Sicuramente ci toglieremo le nostre belle soddisfazioni, ma sembra che per ancora molti anni non potremo dire la nostra a livello slam o atp 1000. È come dire che per adesso ci tocca l’Europa league e la Champions League sembra essere ancora molto lontana. Chiaramente spero di sbagliarmi e che magari uno di questi diventi il nuovo messia del tennis ma ad oggi bisogna rendersi conto che è assai improbabile. Per riassumere direi che la quantità è ottima, e la qualità c’è ma forse non abbastanza per essere protagonisti . Come dire bene, ma non benissimo.
Voto: 7 (di speranza)
REGNO UNITO: 2 top 100; 3 top 200 5 top 500; c’è Kyle Edmund n° 17 ok. Per il resto non c’è molto; forse Jay Clarke n°222 può arrivare ad alti livelli, ma per adesso escluso Edmund non se la passano bene oltremanica.
VOTO: 6,5
RUSSIA: 3 top 100; 3 top 200; 8 top 500; ci sono Rublev, Medvedev e Kachanov e poi ci sono ancora Rublev Medvedev e Kachanov. Come a dire che 3 sono quelli buoni ma sono buoni davvero. Soprattutto Rublev sembra in grado di poter fare grandi cose e competere alla pari coi migliori al mondo.
VOTO: 8
SPAGNA: 1 top 100; 3 top 200; 17 top 500; situazione simile a quella italiana, con tanti tennisti discreti ma nessuno con le stimmate del campione….. eccetto forse Nicola Kuhn, lui si che sembra un predestinato, ma ad oggi forse è ancora troppo presto per fare previsioni azzardate; altro giovane interessante è Davidovich Fokina, che però è ancora molto indietro in classifica;
VOTO 7,5 ( vista l’incognita Kuhn)
STATI UNITI: 3 top 100; 13 top 200; 22 top 500; qui i nomi sono davvero tanti. Su tutti Donaldson, Tiafoe e Fritz, ma anche Kozlov, Escobedo, Opelka e moltissimi altri giovani. Difficile dire chi arriverà più in alto tra tutti, ma quello che è certo è che molti di loro faranno strada. Unico appunto: per farla breve nonostante il numero impressionante di tennisti americani nel circuito non riesco ad intravedere in nessuno di loro le potenzialità di uno Zverev o di uno Shapovalov. Tutto sommato movimento davvero in salute;
Voto: 8,5
Per concludere il mio pensiero è che non ce la passiamo male perchè tanti giovani italiani si stanno mettendo in luce, soprattutto in questo periodo, e stiamo meglio di paesi come Argentina, Brasile, Inghilterra, ma probabilmente anche a sto giro ci dovremo accontentare di un piazzamento.
Scusate se mi sono dilungato

Bravissimo .
Complimenti
Sarebbe interessante vedere come se la stanno passando altre nazioni importanti come : Serbia , Belgio, Rep Ceka , Giappone e Korea

@ Rafworld (#2112531)

Bravo, bel lavoro, complimenti.

Mamma mia che match deve rigiocare Arna da 4/0 al terzo si riparte 4/3 ma servizio Belgio. Notavo che i 3 games persi dall Arcibaldo canturino sono finiti tutti ai vantaggi… poteva stare tranquillamente 7/0 per Arna
:-)))))

@ Rafworld (#2112531)

Complimenti solo per il tempo dedicato!
Mi permetto di aggiungere che il miglior spagnolo (ovviamente per me) e’ Jaume Munar, classe ’97, attualmente classificato al numero 155.

Scritto da Tennismania
Troppo esperto Giustino per il buon Caruana!

Secondo me era anche in giornata NO Caruana , non c e questo gap tra i 2 anzi oserei dire che i valori dei 2 sono molto vicini ( a prescindere dal match di oggi )

Stesa per Caruana

garnde Moroni 6-4 il primo,peccato non lo facciano vedere..

primo set Jimbo. vaiiiii

Sono sul campo….caruana delusione totale rispetto a ieri…invece super battaglia tra moroni e il mai domo brkic

Scritto da Gigione
Ah Brkic compra ‘na vocale.

:-))))

Mamma mia Liam con il rovescio non riesce a mettere una, UNA, palla in campo e non sto esagerando ragazzi.

@ Andrea67 (#2112622)

Ovviamente non io ma Rafworld.

Scritto da Roooss
Baldi mi sta simpatico ma oggi vince Quinzi in 2.

Credo e tifo Baldi, ma non contro Quinzi, l’importante è che ne venga fuori una buona partita, sono due giovani promesse per il nostro tennis!

@ Andrea67 (#2112619)

Interessantissimo.
Bravo

Scritto da Andreas Seppi

Scritto da vr46
Sono solo un appassionato e come tale non sono un tecnico…ma su facebook il Tc mestre ha pubblicato un video sulla giornata di mercoledi.
A me Gianluigi sembra sempre colpisca andando all’indietro alzando sempre la gamba destra.
Secondo me è questo il limite tecnico…

Assolutamente si! Lo stesso problema lo avevo io, nella mia onesta carriera. Non è facile da sistemare, per nulla, ci dovrà convivere e limarlo sempre più, avendo ugualmente un colpo efficace nonostante questo difetto

Stesso difetto di Berrettini dalla parte del rovescio, non riesce a mettere il busto in avanti e trasfire il peso del corpo sulla palla.

Scritto da Rafworld
Ieri leggevo in alcuni commenti di come il nostro movimento atp a livello giovanile fosse in questo momento il migliore della storia del tennis italiano e tra i migliori (se non il migliore) al mondo come prospettive e potenziali top 100. Dopo un’accurata analisi sui tennisti under 25 delle maggiori potenze tennistiche del mondo posso dire che da un lato è vero che il nostro movimento sia in un momento positivo, ma d’altro canto c’è ancora distanza con le nazioni top, sotto diversi punti di vista; vi riporto alcune statistiche sotto:
Indicherò in questo momento preciso per ogni nazione il numero di giovani under 25 nei 100 atp, nei 200 e nei 500, con delle osservazioni per ogni nazione;
ARGENTINA: 0 top 100; 1 top 200; 7 top 500; i giovani più interessanti sono oltre la top 500 e il movimento è molto indietro a llivello di ricambio generazionale. Per adesso non si intravedono eredi dei Del Potro o degli Shwartzman.
Voto: 5
AUSTRALIA: 2 top 100; 7 top 200; 17 top 500; qui la situazione cambia drasticamente. Con Kyrgios, kokkinakis, de minaur, purcell, popyrin e molti altri, i canguri stanno coperti per almeno i prossimi 10-15 anni. A breve una valanga aussie in top 100. Movimento tra i migliori al mondo per quantità e talento. Poco da dire…
Voto: 9+
BRASILE: 0 top 100; 1 top 200; 9 top 500; vale un po’ il discorso fatto per l’Argentina. Il movimento non gode di ottima salute e non si intravede nessun fenomeno assoluto. Il più interessante pare essere Seyboth Wild, n°472 ma è ancora presto per dire dove può arrivare.
Voto: 5
CANADA: 1 top 100; 3 top 200; 5 top 500; qui il discorso è molto diverso. Pochi ma buoni… Shapovalov e Felix sono giovanissimi e dei potenziali fenomeni. Il primo è 25 atp, il secondo a breve irromperà in top 100. Tanta roba.
Voto: 8,5
CROAZIA: 1 top 100; 2 top 200; 3 top 500; La croazia si gode Coric n°40 atp e spera in Serdarusic n°200. Per il resto poca luce.
Voto 6-
FRANCIA: 1 top 100; 5 top 200; 21 top 500; qui ci sono tantissimi giovani in ascesa, e la punta di diamante per adesso è Pouille n°16; altri arriveranno a breve tra cui Moutet e Halys. Moltissima quantità, e anche un bel po’ di talento; tuttavia questa generazione non sembra essere ai livelli di quella “precedente” che ha visto brillare Tsonga, Monfils, Gasquet e tanti altri…
Voto 8+
GERMANIA: 2 top 100; 3 top 200; 12 top 500; molti giovani talenti ma qui c’è qualcosa in più… Si chiama Zverev; la Germania ha pescato il fenomeno, serio candidato ad una carriera leggendaria. Anche dietro non sono messi male con i giovanissimi Altmaier e Molleker che promettono molto bene. Futuro assicurato per la Germania;
Voto 9,5
ITALIA: 1 top100; 2 top 200; 13 top 500; Una premessa va fatta. Molti giovani tra cui Sonego, Quinzi, Moroni, ma anche Baldi, Caruana ed altri ancora possono aspirare alla top 100; ok il momento è positivo………… ok non c’era questa abbondanza da chissà quanto tempo……….però (perchè c’è un però) nessuno di loro sembra essere un predestinato. Sono tutti ottimi tennisti, con buonissime potenzialità, ma ad oggi la realtà è questa: il nostro miglior giovane attualmente è Berrettini n°95 atp e nessuno può sapere sin dove si spingerà (ci auguriamo il più in alto possibile) ma se dovessi scommettere oggi non lo vedo da top 10 o top 20. E come lui nessuno degli altri giovani italiani. Sicuramente ci toglieremo le nostre belle soddisfazioni, ma sembra che per ancora molti anni non potremo dire la nostra a livello slam o atp 1000. È come dire che per adesso ci tocca l’Europa league e la Champions League sembra essere ancora molto lontana. Chiaramente spero di sbagliarmi e che magari uno di questi diventi il nuovo messia del tennis ma ad oggi bisogna rendersi conto che è assai improbabile. Per riassumere direi che la quantità è ottima, e la qualità c’è ma forse non abbastanza per essere protagonisti . Come dire bene, ma non benissimo.
Voto: 7 (di speranza)
REGNO UNITO: 2 top 100; 3 top 200 5 top 500; c’è Kyle Edmund n° 17 ok. Per il resto non c’è molto; forse Jay Clarke n°222 può arrivare ad alti livelli, ma per adesso escluso Edmund non se la passano bene oltremanica.
VOTO: 6,5
RUSSIA: 3 top 100; 3 top 200; 8 top 500; ci sono Rublev, Medvedev e Kachanov e poi ci sono ancora Rublev Medvedev e Kachanov. Come a dire che 3 sono quelli buoni ma sono buoni davvero. Soprattutto Rublev sembra in grado di poter fare grandi cose e competere alla pari coi migliori al mondo.
VOTO: 8
SPAGNA: 1 top 100; 3 top 200; 17 top 500; situazione simile a quella italiana, con tanti tennisti discreti ma nessuno con le stimmate del campione….. eccetto forse Nicola Kuhn, lui si che sembra un predestinato, ma ad oggi forse è ancora troppo presto per fare previsioni azzardate; altro giovane interessante è Davidovich Fokina, che però è ancora molto indietro in classifica;
VOTO 7,5 ( vista l’incognita Kuhn)
STATI UNITI: 3 top 100; 13 top 200; 22 top 500; qui i nomi sono davvero tanti. Su tutti Donaldson, Tiafoe e Fritz, ma anche Kozlov, Escobedo, Opelka e moltissimi altri giovani. Difficile dire chi arriverà più in alto tra tutti, ma quello che è certo è che molti di loro faranno strada. Unico appunto: per farla breve nonostante il numero impressionante di tennisti americani nel circuito non riesco ad intravedere in nessuno di loro le potenzialità di uno Zverev o di uno Shapovalov. Tutto sommato movimento davvero in salute;
Voto: 8,5
Per concludere il mio pensiero è che non ce la passiamo male perchè tanti giovani italiani si stanno mettendo in luce, soprattutto in questo periodo, e stiamo meglio di paesi come Argentina, Brasile, Inghilterra, ma probabilmente anche a sto giro ci dovremo accontentare di un piazzamento.
Scusate se mi sono dilungato

Forza, la strada è quella giusta. Ma quando si gioca contro un italiano, vinca il migliore!

Caruana non tira tre palle consecutive oltre la rete 😳

Troppo esperto Giustino per il buon Caruana!

Evvai col break, Jimboooooo!

Scritto da Aziz
Caruana malissimo, non riesce a tenere mezza palla in campo.

Disastro totale

Baldi mi sta simpatico ma oggi vince Quinzi in 2.

@ Rafworld (#2112531)

Complimenti! Meriterebbe più visibilità

Caruana che involuzione

@ Rafworld (#2112531)

Ottimo lavoro. E la serbia?

Caruana malissimo, non riesce a tenere mezza palla in campo.

Scritto da sabri1977
forza baldi!!! a full!!!

Dai, mi ricordo Volandri Quinzi i tuoi insulti a Quinzi. Adesso che il buon filo è andato via tifi Baldi , che io apprezzo, solo per denigrare Gq, ma che ha fatto ti rubato la bici il marchigiano?
Quanta invidia

Scritto da vr46
Sono solo un appassionato e come tale non sono un tecnico…ma su facebook il Tc mestre ha pubblicato un video sulla giornata di mercoledi.
A me Gianluigi sembra sempre colpisca andando all’indietro alzando sempre la gamba destra.
Secondo me è questo il limite tecnico…

Assolutamente si! Lo stesso problema lo avevo io, nella mia onesta carriera. Non è facile da sistemare, per nulla, ci dovrà convivere e limarlo sempre più, avendo ugualmente un colpo efficace nonostante questo difetto

Ah Brkic compra ‘na vocale.

@ Andreas Seppi (#2112548)

@ Rafworld (#2112531)

certo,ma rispetto a 10 anni fa,siamo comunque messi meglio;devono un po’ tutti fare un salto in classifica..

@ Andreas Seppi (#2112548)

peccato…

jimbo faie male!

Scritto da paoloz
Forza Quinzi e forza Baldi!

Un po’ indeciso

Scritto da Rafworld
Ieri leggevo in alcuni commenti di come il nostro movimento atp a livello giovanile fosse in questo momento il migliore della storia del tennis italiano e tra i migliori (se non il migliore) al mondo come prospettive e potenziali top 100. Dopo un’accurata analisi sui tennisti under 25 delle maggiori potenze tennistiche del mondo posso dire che da un lato è vero che il nostro movimento sia in un momento positivo, ma d’altro canto c’è ancora distanza con le nazioni top, sotto diversi punti di vista; vi riporto alcune statistiche sotto:
Indicherò in questo momento preciso per ogni nazione il numero di giovani under 25 nei 100 atp, nei 200 e nei 500, con delle osservazioni per ogni nazione;
ARGENTINA: 0 top 100; 1 top 200; 7 top 500; i giovani più interessanti sono oltre la top 500 e il movimento è molto indietro a llivello di ricambio generazionale. Per adesso non si intravedono eredi dei Del Potro o degli Shwartzman.
Voto: 5
AUSTRALIA: 2 top 100; 7 top 200; 17 top 500; qui la situazione cambia drasticamente. Con Kyrgios, kokkinakis, de minaur, purcell, popyrin e molti altri, i canguri stanno coperti per almeno i prossimi 10-15 anni. A breve una valanga aussie in top 100. Movimento tra i migliori al mondo per quantità e talento. Poco da dire…
Voto: 9+
BRASILE: 0 top 100; 1 top 200; 9 top 500; vale un po’ il discorso fatto per l’Argentina. Il movimento non gode di ottima salute e non si intravede nessun fenomeno assoluto. Il più interessante pare essere Seyboth Wild, n°472 ma è ancora presto per dire dove può arrivare.
Voto: 5
CANADA: 1 top 100; 3 top 200; 5 top 500; qui il discorso è molto diverso. Pochi ma buoni… Shapovalov e Felix sono giovanissimi e dei potenziali fenomeni. Il primo è 25 atp, il secondo a breve irromperà in top 100. Tanta roba.
Voto: 8,5
CROAZIA: 1 top 100; 2 top 200; 3 top 500; La croazia si gode Coric n°40 atp e spera in Serdarusic n°200. Per il resto poca luce.
Voto 6-
FRANCIA: 1 top 100; 5 top 200; 21 top 500; qui ci sono tantissimi giovani in ascesa, e la punta di diamante per adesso è Pouille n°16; altri arriveranno a breve tra cui Moutet e Halys. Moltissima quantità, e anche un bel po’ di talento; tuttavia questa generazione non sembra essere ai livelli di quella “precedente” che ha visto brillare Tsonga, Monfils, Gasquet e tanti altri…
Voto 8+
GERMANIA: 2 top 100; 3 top 200; 12 top 500; molti giovani talenti ma qui c’è qualcosa in più… Si chiama Zverev; la Germania ha pescato il fenomeno, serio candidato ad una carriera leggendaria. Anche dietro non sono messi male con i giovanissimi Altmaier e Molleker che promettono molto bene. Futuro assicurato per la Germania;
Voto 9,5
ITALIA: 1 top100; 2 top 200; 13 top 500; Una premessa va fatta. Molti giovani tra cui Sonego, Quinzi, Moroni, ma anche Baldi, Caruana ed altri ancora possono aspirare alla top 100; ok il momento è positivo………… ok non c’era questa abbondanza da chissà quanto tempo……….però (perchè c’è un però) nessuno di loro sembra essere un predestinato. Sono tutti ottimi tennisti, con buonissime potenzialità, ma ad oggi la realtà è questa: il nostro miglior giovane attualmente è Berrettini n°95 atp e nessuno può sapere sin dove si spingerà (ci auguriamo il più in alto possibile) ma se dovessi scommettere oggi non lo vedo da top 10 o top 20. E come lui nessuno degli altri giovani italiani. Sicuramente ci toglieremo le nostre belle soddisfazioni, ma sembra che per ancora molti anni non potremo dire la nostra a livello slam o atp 1000. È come dire che per adesso ci tocca l’Europa league e la Champions League sembra essere ancora molto lontana. Chiaramente spero di sbagliarmi e che magari uno di questi diventi il nuovo messia del tennis ma ad oggi bisogna rendersi conto che è assai improbabile. Per riassumere direi che la quantità è ottima, e la qualità c’è ma forse non abbastanza per essere protagonisti . Come dire bene, ma non benissimo.
Voto: 7 (di speranza)
REGNO UNITO: 2 top 100; 3 top 200 5 top 500; c’è Kyle Edmund n° 17 ok. Per il resto non c’è molto; forse Jay Clarke n°222 può arrivare ad alti livelli, ma per adesso escluso Edmund non se la passano bene oltremanica.
VOTO: 6,5
RUSSIA: 3 top 100; 3 top 200; 8 top 500; ci sono Rublev, Medvedev e Kachanov e poi ci sono ancora Rublev Medvedev e Kachanov. Come a dire che 3 sono quelli buoni ma sono buoni davvero. Soprattutto Rublev sembra in grado di poter fare grandi cose e competere alla pari coi migliori al mondo.
VOTO: 8
SPAGNA: 1 top 100; 3 top 200; 17 top 500; situazione simile a quella italiana, con tanti tennisti discreti ma nessuno con le stimmate del campione….. eccetto forse Nicola Kuhn, lui si che sembra un predestinato, ma ad oggi forse è ancora troppo presto per fare previsioni azzardate; altro giovane interessante è Davidovich Fokina, che però è ancora molto indietro in classifica;
VOTO 7,5 ( vista l’incognita Kuhn)
STATI UNITI: 3 top 100; 13 top 200; 22 top 500; qui i nomi sono davvero tanti. Su tutti Donaldson, Tiafoe e Fritz, ma anche Kozlov, Escobedo, Opelka e moltissimi altri giovani. Difficile dire chi arriverà più in alto tra tutti, ma quello che è certo è che molti di loro faranno strada. Unico appunto: per farla breve nonostante il numero impressionante di tennisti americani nel circuito non riesco ad intravedere in nessuno di loro le potenzialità di uno Zverev o di uno Shapovalov. Tutto sommato movimento davvero in salute;
Voto: 8,5
Per concludere il mio pensiero è che non ce la passiamo male perchè tanti giovani italiani si stanno mettendo in luce, soprattutto in questo periodo, e stiamo meglio di paesi come Argentina, Brasile, Inghilterra, ma probabilmente anche a sto giro ci dovremo accontentare di un piazzamento.
Scusate se mi sono dilungato

Complimenti per l’analisi, per come è presentata e per le tue opinioni che, per quel che vale, condivido pienamente. Gran bel lavoro.

Forza Quinzi e forza Baldi!

Sono solo un appassionato e come tale non sono un tecnico…ma su facebook il Tc mestre ha pubblicato un video sulla giornata di mercoledi.
A me Gianluigi sembra sempre colpisca andando all’indietro alzando sempre la gamba destra.
Secondo me è questo il limite tecnico…

daje Jimbooooo!

Scritto da John
Ma Moroni non si vede?

Purtroppo no, è sul campo senza telecamere cioè il 3

Baldi quinzi partita dell’anno per il tennis italiano

CMON QUINZI!!!

Avete visto le azioni della ASFALTI MORONI SPA sono salite alla borsa di Milano ? Sembra che il titolo dopo un leggero abbassamento sia ripartito nello stock market

Ieri leggevo in alcuni commenti di come il nostro movimento atp a livello giovanile fosse in questo momento il migliore della storia del tennis italiano e tra i migliori (se non il migliore) al mondo come prospettive e potenziali top 100. Dopo un’accurata analisi sui tennisti under 25 delle maggiori potenze tennistiche del mondo posso dire che da un lato è vero che il nostro movimento sia in un momento positivo, ma d’altro canto c’è ancora distanza con le nazioni top, sotto diversi punti di vista; vi riporto alcune statistiche sotto:
Indicherò in questo momento preciso per ogni nazione il numero di giovani under 25 nei 100 atp, nei 200 e nei 500, con delle osservazioni per ogni nazione;

ARGENTINA: 0 top 100; 1 top 200; 7 top 500; i giovani più interessanti sono oltre la top 500 e il movimento è molto indietro a llivello di ricambio generazionale. Per adesso non si intravedono eredi dei Del Potro o degli Shwartzman.
Voto: 5

AUSTRALIA: 2 top 100; 7 top 200; 17 top 500; qui la situazione cambia drasticamente. Con Kyrgios, kokkinakis, de minaur, purcell, popyrin e molti altri, i canguri stanno coperti per almeno i prossimi 10-15 anni. A breve una valanga aussie in top 100. Movimento tra i migliori al mondo per quantità e talento. Poco da dire…
Voto: 9+

BRASILE: 0 top 100; 1 top 200; 9 top 500; vale un po’ il discorso fatto per l’Argentina. Il movimento non gode di ottima salute e non si intravede nessun fenomeno assoluto. Il più interessante pare essere Seyboth Wild, n°472 ma è ancora presto per dire dove può arrivare.
Voto: 5

CANADA: 1 top 100; 3 top 200; 5 top 500; qui il discorso è molto diverso. Pochi ma buoni… Shapovalov e Felix sono giovanissimi e dei potenziali fenomeni. Il primo è 25 atp, il secondo a breve irromperà in top 100. Tanta roba.
Voto: 8,5

CROAZIA: 1 top 100; 2 top 200; 3 top 500; La croazia si gode Coric n°40 atp e spera in Serdarusic n°200. Per il resto poca luce.
Voto 6-

FRANCIA: 1 top 100; 5 top 200; 21 top 500; qui ci sono tantissimi giovani in ascesa, e la punta di diamante per adesso è Pouille n°16; altri arriveranno a breve tra cui Moutet e Halys. Moltissima quantità, e anche un bel po’ di talento; tuttavia questa generazione non sembra essere ai livelli di quella “precedente” che ha visto brillare Tsonga, Monfils, Gasquet e tanti altri…
Voto 8+

GERMANIA: 2 top 100; 3 top 200; 12 top 500; molti giovani talenti ma qui c’è qualcosa in più… Si chiama Zverev; la Germania ha pescato il fenomeno, serio candidato ad una carriera leggendaria. Anche dietro non sono messi male con i giovanissimi Altmaier e Molleker che promettono molto bene. Futuro assicurato per la Germania;
Voto 9,5

ITALIA: 1 top100; 2 top 200; 13 top 500; Una premessa va fatta. Molti giovani tra cui Sonego, Quinzi, Moroni, ma anche Baldi, Caruana ed altri ancora possono aspirare alla top 100; ok il momento è positivo………… ok non c’era questa abbondanza da chissà quanto tempo……….però (perchè c’è un però) nessuno di loro sembra essere un predestinato. Sono tutti ottimi tennisti, con buonissime potenzialità, ma ad oggi la realtà è questa: il nostro miglior giovane attualmente è Berrettini n°95 atp e nessuno può sapere sin dove si spingerà (ci auguriamo il più in alto possibile) ma se dovessi scommettere oggi non lo vedo da top 10 o top 20. E come lui nessuno degli altri giovani italiani. Sicuramente ci toglieremo le nostre belle soddisfazioni, ma sembra che per ancora molti anni non potremo dire la nostra a livello slam o atp 1000. È come dire che per adesso ci tocca l’Europa league e la Champions League sembra essere ancora molto lontana. Chiaramente spero di sbagliarmi e che magari uno di questi diventi il nuovo messia del tennis ma ad oggi bisogna rendersi conto che è assai improbabile. Per riassumere direi che la quantità è ottima, e la qualità c’è ma forse non abbastanza per essere protagonisti . Come dire bene, ma non benissimo.
Voto: 7 (di speranza)

REGNO UNITO: 2 top 100; 3 top 200 5 top 500; c’è Kyle Edmund n° 17 ok. Per il resto non c’è molto; forse Jay Clarke n°222 può arrivare ad alti livelli, ma per adesso escluso Edmund non se la passano bene oltremanica.
VOTO: 6,5

RUSSIA: 3 top 100; 3 top 200; 8 top 500; ci sono Rublev, Medvedev e Kachanov e poi ci sono ancora Rublev Medvedev e Kachanov. Come a dire che 3 sono quelli buoni ma sono buoni davvero. Soprattutto Rublev sembra in grado di poter fare grandi cose e competere alla pari coi migliori al mondo.
VOTO: 8

SPAGNA: 1 top 100; 3 top 200; 17 top 500; situazione simile a quella italiana, con tanti tennisti discreti ma nessuno con le stimmate del campione….. eccetto forse Nicola Kuhn, lui si che sembra un predestinato, ma ad oggi forse è ancora troppo presto per fare previsioni azzardate; altro giovane interessante è Davidovich Fokina, che però è ancora molto indietro in classifica;
VOTO 7,5 ( vista l’incognita Kuhn)

STATI UNITI: 3 top 100; 13 top 200; 22 top 500; qui i nomi sono davvero tanti. Su tutti Donaldson, Tiafoe e Fritz, ma anche Kozlov, Escobedo, Opelka e moltissimi altri giovani. Difficile dire chi arriverà più in alto tra tutti, ma quello che è certo è che molti di loro faranno strada. Unico appunto: per farla breve nonostante il numero impressionante di tennisti americani nel circuito non riesco ad intravedere in nessuno di loro le potenzialità di uno Zverev o di uno Shapovalov. Tutto sommato movimento davvero in salute;
Voto: 8,5

Per concludere il mio pensiero è che non ce la passiamo male perchè tanti giovani italiani si stanno mettendo in luce, soprattutto in questo periodo, e stiamo meglio di paesi come Argentina, Brasile, Inghilterra, ma probabilmente anche a sto giro ci dovremo accontentare di un piazzamento.
Scusate se mi sono dilungato

forza baldi!!! a full!!!

Con Quinzi solo grande tennis.

Ma Moroni non si vede?