Italiani nel Circuito Future: I risultati del 12 Febbraio 2018. I risultati di oggi

Avanti così Dalla Valle

Scritto da gisva

Scritto da Fede-rer

Scritto da Ermy
Chi critica i cambiamenti credo non abbia capito molto il significato della proposta. Forse si tratta di capire se i future (come dice il termine) debbano essere una piattaforma per l’ingresso di giovani promettenti al circuito maggiore, o se debbano essere un modo per mantenere a livello di sostentamento giocatori che gironzolano per il mondo galleggiando intorno alla posizione 1000. Se vogliamo la seconda ipotesi manteniamo le cose come sono e buttiamo un po di soldi a pioggia nel circuito future. Il tennis professionistico non può essere una istituzione benefica, nessun altro sport professionistico lo è. Se sei bravo, hai i numeri e hai voglia di sacrificarti e vincere, bene, altrimenti cambia lavoro (non è una sciagura fare un’altra attività).

Ribadisco il mio concetto: ritieni che gli attuali circa 1500 tennisti classificati siano tanti, dato che stiamo parlando di un numero a livello globale? Io ritengo di no, penso che sia una base congrua.

La questione è diversa.
Dopo il 500 la classifica ha poco senso perché mischia giocatori che fanno 20-30 futures l’anno ed investono in viaggi per trovare i tabelloni più semplici ad altri che hanno più qualità e meno risorse.
Per esempio, in Italia ci sono molti tornei e molte risorse (sponsor, campionati, open, circoli), per cui tanti riescono a preparare gli eventi giusti per fabbricarsi la classifica.
La riforma dice che quella parte di classifica non ha senso.
I futures devono servire soprattutto per un transito verso i challenger, non devono sostituire l’impegno nei challenger, che viene ritenuta l’unica modalità di accesso al circuito.
Probabilmente aumenterà anche il numero dei Challenger, ma la modifica ha una sua logica.
Analogamente penso che verranno aumentati gli impedimenti per entrare nei 100 con soli challenger.
A me la cosa può tornare.

Molto chiaro gisva. Thumbs up

I nostri giovani crescono

Scritto da Quinzi e Giorgi io ci credo(1926)

Scritto da Ermy
Scusate qualcuno mi spiega come si fa a rispondere ad un commento accodandosi come vedo fanno molti amici del forum?. Io non ci riesco.

Clicca su Quota e poi commenti

Grazie mille.

A questo punto fare i future può solo avere un senso di direzione ai tanti che ci provano , onestamente credo sia un errore , perché a questo punto li elimini è mantieni solo il circuito Challenger e i maggiori come nel golf ad esempio così si screma!!!!

Scritto da Ermy
Scusate qualcuno mi spiega come si fa a rispondere ad un commento accodandosi come vedo fanno molti amici del forum?. Io non ci riesco.

Clicca su Quota e poi commenti

Scritto da Fede-rer

Scritto da Ermy
Chi critica i cambiamenti credo non abbia capito molto il significato della proposta. Forse si tratta di capire se i future (come dice il termine) debbano essere una piattaforma per l’ingresso di giovani promettenti al circuito maggiore, o se debbano essere un modo per mantenere a livello di sostentamento giocatori che gironzolano per il mondo galleggiando intorno alla posizione 1000. Se vogliamo la seconda ipotesi manteniamo le cose come sono e buttiamo un po di soldi a pioggia nel circuito future. Il tennis professionistico non può essere una istituzione benefica, nessun altro sport professionistico lo è. Se sei bravo, hai i numeri e hai voglia di sacrificarti e vincere, bene, altrimenti cambia lavoro (non è una sciagura fare un’altra attività).

Ribadisco il mio concetto: ritieni che gli attuali circa 1500 tennisti classificati siano tanti, dato che stiamo parlando di un numero a livello globale? Io ritengo di no, penso che sia una base congrua.

La questione è diversa.
Dopo il 500 la classifica ha poco senso perché mischia giocatori che fanno 20-30 futures l’anno ed investono in viaggi per trovare i tabelloni più semplici ad altri che hanno più qualità e meno risorse.
Per esempio, in Italia ci sono molti tornei e molte risorse (sponsor, campionati, open, circoli), per cui tanti riescono a preparare gli eventi giusti per fabbricarsi la classifica.

La riforma dice che quella parte di classifica non ha senso.
I futures devono servire soprattutto per un transito verso i challenger, non devono sostituire l’impegno nei challenger, che viene ritenuta l’unica modalità di accesso al circuito.

Probabilmente aumenterà anche il numero dei Challenger, ma la modifica ha una sua logica.
Analogamente penso che verranno aumentati gli impedimenti per entrare nei 100 con soli challenger.

A me la cosa può tornare.

Francrsco Forti il miglior battitore italiano

Molto bravo marco miceli che non partiva favorito ed e riuscito a ribaltare un match iniziato in salita.

Scusate qualcuno mi spiega come si fa a rispondere ad un commento accodandosi come vedo fanno molti amici del forum?. Io non ci riesco.

prova

@ Fede-rer (#2032285)

Io non so se 1500 siano tanti o pochi, ma il dato di fatto è che proprio su questo forum molta gente ha criticato le organizzazioni dei tornei quando hanno chiesto 5 € (CINQUE EURO!!!!!) per assistere ad una giornata di future. Ora se non si è disposti a pagare 5 Euro vuol dire che a quel livello il tennis è poco interessante, ed allora è inutile mantenere professionisti che non suscitano interesse, e che non potranno sbarcare il lunario. Poi se uno gioca coi soldi di papa be allora può farlo comunque.

Scritto da Ermy
Chi critica i cambiamenti credo non abbia capito molto il significato della proposta. Forse si tratta di capire se i future (come dice il termine) debbano essere una piattaforma per l’ingresso di giovani promettenti al circuito maggiore, o se debbano essere un modo per mantenere a livello di sostentamento giocatori che gironzolano per il mondo galleggiando intorno alla posizione 1000. Se vogliamo la seconda ipotesi manteniamo le cose come sono e buttiamo un po di soldi a pioggia nel circuito future. Il tennis professionistico non può essere una istituzione benefica, nessun altro sport professionistico lo è. Se sei bravo, hai i numeri e hai voglia di sacrificarti e vincere, bene, altrimenti cambia lavoro (non è una sciagura fare un’altra attività).

Ribadisco il mio concetto: ritieni che gli attuali circa 1500 tennisti classificati siano tanti, dato che stiamo parlando di un numero a livello globale? Io ritengo di no, penso che sia una base congrua.

Chi critica i cambiamenti credo non abbia capito molto il significato della proposta. Forse si tratta di capire se i future (come dice il termine) debbano essere una piattaforma per l’ingresso di giovani promettenti al circuito maggiore, o se debbano essere un modo per mantenere a livello di sostentamento giocatori che gironzolano per il mondo galleggiando intorno alla posizione 1000. Se vogliamo la seconda ipotesi manteniamo le cose come sono e buttiamo un po di soldi a pioggia nel circuito future. Il tennis professionistico non può essere una istituzione benefica, nessun altro sport professionistico lo è. Se sei bravo, hai i numeri e hai voglia di sacrificarti e vincere, bene, altrimenti cambia lavoro (non è una sciagura fare un’altra attività).

Il Berrettini 2 non riesce più a superare le qualificazioni. Cosa gli sta succedendo?

@ LorenzoViola (#2032252)

Esatto, basterebbe tagliare anche qualcosa meno del 10 % di Slam e Master 1000 e redistribuirlo nei tornei minori per migliorare la attuale situazione

Scritto da smash&lob

Scritto da Fede-rer

Scritto da smash&lob

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

Io non sono ancora riuscito a capire il meccanismo… Mi spiego: coloro i quali fino all’anno prima avevano una classifica junior abbiamo più o meno capito come verranno instradati… Ma tutti coloro che galleggiano tra futures e challengers per più tempo? Non ho capito quali tornei potranno giocare… Prendete il caso di Quinzi che è tornato a giocare dei futures per costruirsi una classifica da Challengers… Oppure Travaglia lo scorso anno che ha iniziato la propria scalata dai futures per poi passare ai challengers ed arrivare agli slam… Oppure Cipolla che quest’anno è tornato da un lungo infortunio e sta giocando futures per rientrare in classifica e poter arrivare ai challengers…Dall’anno prossimo dovranno smettere di giocare a tennis? Non mi è chiaro il meccanismo… Se un giocatore non è più junior ma non ha la classifica per entrare nei challengers o nei futures da 25k dove può giocare? E se un ragazzo ha la sfortuna di avere un infortunio anche solo di media gravità proprio nell’anno di transizione tra il mondo junior e quello pro? Non lo so, mi sembra molto cervellotico… Per me la riforma del tennis era molto più semplice da fare. La gerarchia attuale dei tornei ed i punti distribuiti dagli stessi è assolutamente ragionevole… Sarebbe bastato “calmierare” di un 20% i montepremi di slams e master 1000 e ridistribuire i soldi “risparmiati” nel circuito futures. Portare il livello più basso di futures a 25k dollari ed alzare il secondo step di futures a 35-40k dollari… Si darebbe la possibilità di mantenersi un po’ più decorosamente giocando i futures.

Era troppo semplice e logico……

Hanno perso una bella opportunità bastava tagliare anche meno del 20 percento. Il Dio denaro è una brutta bestia

Scritto da Fede-rer

Scritto da smash&lob

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

Io non sono ancora riuscito a capire il meccanismo… Mi spiego: coloro i quali fino all’anno prima avevano una classifica junior abbiamo più o meno capito come verranno instradati… Ma tutti coloro che galleggiano tra futures e challengers per più tempo? Non ho capito quali tornei potranno giocare… Prendete il caso di Quinzi che è tornato a giocare dei futures per costruirsi una classifica da Challengers… Oppure Travaglia lo scorso anno che ha iniziato la propria scalata dai futures per poi passare ai challengers ed arrivare agli slam… Oppure Cipolla che quest’anno è tornato da un lungo infortunio e sta giocando futures per rientrare in classifica e poter arrivare ai challengers…Dall’anno prossimo dovranno smettere di giocare a tennis? Non mi è chiaro il meccanismo… Se un giocatore non è più junior ma non ha la classifica per entrare nei challengers o nei futures da 25k dove può giocare? E se un ragazzo ha la sfortuna di avere un infortunio anche solo di media gravità proprio nell’anno di transizione tra il mondo junior e quello pro? Non lo so, mi sembra molto cervellotico… Per me la riforma del tennis era molto più semplice da fare. La gerarchia attuale dei tornei ed i punti distribuiti dagli stessi è assolutamente ragionevole… Sarebbe bastato “calmierare” di un 20% i montepremi di slams e master 1000 e ridistribuire i soldi “risparmiati” nel circuito futures. Portare il livello più basso di futures a 25k dollari ed alzare il secondo step di futures a 35-40k dollari… Si darebbe la possibilità di mantenersi un po’ più decorosamente giocando i futures.

Era troppo semplice e logico……

Scritto da Fede-rer

Scritto da Mozz 22
La novità più saliente è che i Future non danno più punti ATP? Ma in questo modo non freni la crescita dei giovani che si costruiscono un ranking proprio grazie ai punti raggranellati nei Futures?

Anche secondo me… Infatti non riesco ad immaginarmi che collocazione potranno avere nel tennis molti giocatori che galleggiano tra futures e challengers…
Tra l’altro, e i tennisti italiani ne sono un esempio, molti giocatori maturano tardi ed arrivano a livello challenger/atp dopo i 25 anni… Con la nuova riforma un Lorenzi di turno, che è esploso a ridosso dei 30 anni, probabilmente avrebbe lasciato il tennis prima di riuscire ad emergere… Vogliono limitare il numero di professionisti… Per me è una baggianata.. La base deve rimanere ampia.. Ci sono praticamente 2000 giocatori con punti ATP: 2000 atleti a livello mondiale sono pochissimi se paragonati a molti altri sport. Ridurre tale numero rischia di uccidere il tennis. Se si percepirà che sarà quasi impossibile diventare professionisti nello sport che si pratica calerà drasticamente il numero di giovanissimi che si avvicinerà al tennis!

è esattamente il contrario, questa ottima riforma permette anche a chi non ha soldi per mantenersi 5-8 anni prima di emergere di arrivare a confrontarsi in breve tempo col livello ATP/WTA laddove ci sia del talento e delle capacità
tieni conto che la base economica del tennis mondiale non consente di mantenere 2000 tennisti, dunque fondamentale accelerare la verifica delle capacità per selezionare chi è in grado di farne una professione

Scritto da Mozz 22
La novità più saliente è che i Future non danno più punti ATP? Ma in questo modo non freni la crescita dei giovani che si costruiscono un ranking proprio grazie ai punti raggranellati nei Futures?

Anche secondo me… Infatti non riesco ad immaginarmi che collocazione potranno avere nel tennis molti giocatori che galleggiano tra futures e challengers…
Tra l’altro, e i tennisti italiani ne sono un esempio, molti giocatori maturano tardi ed arrivano a livello challenger/atp dopo i 25 anni… Con la nuova riforma un Lorenzi di turno, che è esploso a ridosso dei 30 anni, probabilmente avrebbe lasciato il tennis prima di riuscire ad emergere… Vogliono limitare il numero di professionisti… Per me è una baggianata.. La base deve rimanere ampia.. Ci sono praticamente 2000 giocatori con punti ATP: 2000 atleti a livello mondiale sono pochissimi se paragonati a molti altri sport. Ridurre tale numero rischia di uccidere il tennis. Se si percepirà che sarà quasi impossibile diventare professionisti nello sport che si pratica calerà drasticamente il numero di giovanissimi che si avvicinerà al tennis!

Scritto da zedario

Scritto da Fede-rer

Scritto da smash&lob

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

Io non sono ancora riuscito a capire il meccanismo… Mi spiego: coloro i quali fino all’anno prima avevano una classifica junior abbiamo più o meno capito come verranno instradati… Ma tutti coloro che galleggiano tra futures e challengers per più tempo? Non ho capito quali tornei potranno giocare… Prendete il caso di Quinzi che è tornato a giocare dei futures per costruirsi una classifica da Challengers… Oppure Travaglia lo scorso anno che ha iniziato la propria scalata dai futures per poi passare ai challengers ed arrivare agli slam… Oppure Cipolla che quest’anno è tornato da un lungo infortunio e sta giocando futures per rientrare in classifica e poter arrivare ai challengers…Dall’anno prossimo dovranno smettere di giocare a tennis? Non mi è chiaro il meccanismo… Se un giocatore non è più junior ma non ha la classifica per entrare nei challengers o nei futures da 25k dove può giocare? E se un ragazzo ha la sfortuna di avere un infortunio anche solo di media gravità proprio nell’anno di transizione tra il mondo junior e quello pro? Non lo so, mi sembra molto cervellotico… Per me la riforma del tennis era molto più semplice da fare. La gerarchia attuale dei tornei ed i punti distribuiti dagli stessi è assolutamente ragionevole… Sarebbe bastato “calmierare” di un 20% i montepremi di slams e master 1000 e ridistribuire i soldi “risparmiati” nel circuito futures. Portare il livello più basso di futures a 25k dollari ed alzare il secondo step di futures a 35-40k dollari… Si darebbe la possibilità di mantenersi un po’ più decorosamente giocando i futures.

Sono d’accordo, e questa riforma andrebbe accorpata al fatto che bisogna distinguere bene i livelli. Mi spiego meglio: un primo turno di un ATP deve valere almeno il doppio dei punti in palio per un futures da 25.000. Adesso uno vince un future da 15000 in Burundi e fa 18 punti, mentre uno batte un top 30 in un ATP250 e fa 20 punti, non esiste. Secondo me coi futures si dovrebbe arrivare al massimmo ad una classifica che ti porti a fare le quali challenger e lo stesso coi challenger arrivare a fare le quali ATP.
Non si può impedire ad un 30enne di giocare futures, ma neanche regalare punti. Le differenze di livello devono essere molto più marcate. Chi non riesce a salire di livello, o continua a sue spese a giocare futures oppure smette di fare il professionista e si dedica ad altro. Ci sarebbe una scrematura naturale.

Esatto, inappuntabile il tuo ragionamento… Nei futures ci sono montepremi troppo bassi (che inducono anche in tentazione e fanno proliferare scommesse clandestine) mentre gli ATP250 danno pochi punti in confronto non solo ai challengers ma anche ai futures… Non sono, secondo me i futures a dare troppi punti bensì gli ATP250 a darne pochi… Basterebbero riforme di questo tipo a rendere più fluido il meccanismo di classifica e di mantenimento economico dei giocatori. Non c’è bisogno di ricorrere a riforme così cervellotiche…

Scritto da ilsempreverde
In Tunisia passano Forti e Iannaccone, out Frinzi e Guerrieri

Ma aumenteranno i numeri dei challenger in poche parole non fanno altro che trasformarli ridurrendo i numeri degli itf 15000 dove nei primi turni incontri anche giocatori più che amatoriali…se se bravo e qualità emergi lo stesso…

Scritto da Ermy
@ Tony71 (#2031985)
Veramente la nuova regolamentazione servirà a facilitare la crescita delle nuove leve. Forse se si sapesse leggere con un po di senso critico si potrebbe capire. Ma si sa, ogni novità in questo paese è sempre vista con sospetto e con fastidio. Che senso ha oggi essere n 3000 (tremila) atp? Me lo volete spiegare? Che senso ha vedere un Future (se il termine ha un senso) dove partecipano giocatori di 32 anni che navigano intorno alla posizione 300?

parole sante/2

Scritto da Marco69

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

Scritto da Tony71
@ pincopallino (#2031878)
E una follia in molti protesteranno è non se ne farà nulla

Ma avete letto almeno di cosa si tratta? Va che è un cambiamento tutto a favore dei giocatori.. al 1400 del mondo di questo cambiamento non interessa nulla.. gli itf 15.000 non danno semplicemente più punti atp ma itf e il montepremi rimane uguale.. quindi l’unico problema per il 1400 sarà che non avrà un ranking atp.. ma i soldi guadagnati saranno gli stessi.. invece per i giocatori bravi top 500 cambierà è sensibilmente quanti soldi guadagnano.. prima di scrivere informatevi

parole sante

da segnalare in spagna la wc data al 37 enne burzi sia in singolare che in doppio dove giochera’ in coppia con un 14 enne

In Tunisia passano Forti e Iannaccone, out Frinzi e Guerrieri

@ Mozz 22 (#2032156)

Non freni niente. Le vittorie nei futures ti danno la possibilità di accedere ai tornei superiori mediante una classifica ad Hoc. E il nuovo regolamento tende proprio a favorire l’ingresso dei giovani nel circuito maggiore. Sicuramente farà in modo che tennisti che veleggiano intorno alla 1000 posizione da anni non possano considerarsi dei veri professionisti.

Grande iannaccone

La novità più saliente è che i Future non danno più punti ATP? Ma in questo modo non freni la crescita dei giovani che si costruiscono un ranking proprio grazie ai punti raggranellati nei Futures?

Scritto da Fede-rer

Scritto da smash&lob

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

Io non sono ancora riuscito a capire il meccanismo… Mi spiego: coloro i quali fino all’anno prima avevano una classifica junior abbiamo più o meno capito come verranno instradati… Ma tutti coloro che galleggiano tra futures e challengers per più tempo? Non ho capito quali tornei potranno giocare… Prendete il caso di Quinzi che è tornato a giocare dei futures per costruirsi una classifica da Challengers… Oppure Travaglia lo scorso anno che ha iniziato la propria scalata dai futures per poi passare ai challengers ed arrivare agli slam… Oppure Cipolla che quest’anno è tornato da un lungo infortunio e sta giocando futures per rientrare in classifica e poter arrivare ai challengers…Dall’anno prossimo dovranno smettere di giocare a tennis? Non mi è chiaro il meccanismo… Se un giocatore non è più junior ma non ha la classifica per entrare nei challengers o nei futures da 25k dove può giocare? E se un ragazzo ha la sfortuna di avere un infortunio anche solo di media gravità proprio nell’anno di transizione tra il mondo junior e quello pro? Non lo so, mi sembra molto cervellotico… Per me la riforma del tennis era molto più semplice da fare. La gerarchia attuale dei tornei ed i punti distribuiti dagli stessi è assolutamente ragionevole… Sarebbe bastato “calmierare” di un 20% i montepremi di slams e master 1000 e ridistribuire i soldi “risparmiati” nel circuito futures. Portare il livello più basso di futures a 25k dollari ed alzare il secondo step di futures a 35-40k dollari… Si darebbe la possibilità di mantenersi un po’ più decorosamente giocando i futures.

Sono d’accordo, e questa riforma andrebbe accorpata al fatto che bisogna distinguere bene i livelli. Mi spiego meglio: un primo turno di un ATP deve valere almeno il doppio dei punti in palio per un futures da 25.000. Adesso uno vince un future da 15000 in Burundi e fa 18 punti, mentre uno batte un top 30 in un ATP250 e fa 20 punti, non esiste. Secondo me coi futures si dovrebbe arrivare al massimmo ad una classifica che ti porti a fare le quali challenger e lo stesso coi challenger arrivare a fare le quali ATP.
Non si può impedire ad un 30enne di giocare futures, ma neanche regalare punti. Le differenze di livello devono essere molto più marcate. Chi non riesce a salire di livello, o continua a sue spese a giocare futures oppure smette di fare il professionista e si dedica ad altro. Ci sarebbe una scrematura naturale.

Scritto da smash&lob

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

Io non sono ancora riuscito a capire il meccanismo… Mi spiego: coloro i quali fino all’anno prima avevano una classifica junior abbiamo più o meno capito come verranno instradati… Ma tutti coloro che galleggiano tra futures e challengers per più tempo? Non ho capito quali tornei potranno giocare… Prendete il caso di Quinzi che è tornato a giocare dei futures per costruirsi una classifica da Challengers… Oppure Travaglia lo scorso anno che ha iniziato la propria scalata dai futures per poi passare ai challengers ed arrivare agli slam… Oppure Cipolla che quest’anno è tornato da un lungo infortunio e sta giocando futures per rientrare in classifica e poter arrivare ai challengers…Dall’anno prossimo dovranno smettere di giocare a tennis? Non mi è chiaro il meccanismo… Se un giocatore non è più junior ma non ha la classifica per entrare nei challengers o nei futures da 25k dove può giocare? E se un ragazzo ha la sfortuna di avere un infortunio anche solo di media gravità proprio nell’anno di transizione tra il mondo junior e quello pro? Non lo so, mi sembra molto cervellotico… Per me la riforma del tennis era molto più semplice da fare. La gerarchia attuale dei tornei ed i punti distribuiti dagli stessi è assolutamente ragionevole… Sarebbe bastato “calmierare” di un 20% i montepremi di slams e master 1000 e ridistribuire i soldi “risparmiati” nel circuito futures. Portare il livello più basso di futures a 25k dollari ed alzare il secondo step di futures a 35-40k dollari… Si darebbe la possibilità di mantenersi un po’ più decorosamente giocando i futures.

Scritto da Andrew

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

Mahh è da vedere ma il taglio dato alla cosa sembra proprio estremamente limitante e per pochi….. vediamo.

@ Tony71 (#2031985)

Veramente la nuova regolamentazione servirà a facilitare la crescita delle nuove leve. Forse se si sapesse leggere con un po di senso critico si potrebbe capire. Ma si sa, ogni novità in questo paese è sempre vista con sospetto e con fastidio. Che senso ha oggi essere n 3000 (tremila) atp? Me lo volete spiegare? Che senso ha vedere un Future (se il termine ha un senso) dove partecipano giocatori di 32 anni che navigano intorno alla posizione 300?

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

Scritto da Tony71
@ pincopallino (#2031878)
E una follia in molti protesteranno è non se ne farà nulla

Ma avete letto almeno di cosa si tratta? Va che è un cambiamento tutto a favore dei giocatori.. al 1400 del mondo di questo cambiamento non interessa nulla.. gli itf 15.000 non danno semplicemente più punti atp ma itf e il montepremi rimane uguale.. quindi l’unico problema per il 1400 sarà che non avrà un ranking atp.. ma i soldi guadagnati saranno gli stessi.. invece per i giocatori bravi top 500 cambierà è sensibilmente quanti soldi guadagnano.. prima di scrivere informatevi

@ Fede-rer (#2032079)

Me lo domandavo anch’io. In questi cadi mi piacerebbe che intervenisse la Redazione, per confermare o smentire notizie buttata lì senza uno straccio di fonte…

L’altro giorno ho letto di sfuggita che qualcuno di voi ha scritto che Samuele Ramazzotti si è ritirato e non gioca più a tennis… Qual è la fonte? E’ confermato? Si sa il motivo?

E Sinner?

Scritto da Alan Mark nigro

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

Li costringono a non giocare?

@ pincopallino (#2031878)

E una follia in molti protesteranno è non se ne farà nulla

Scritto da pincopallino
ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato!

???

ragazzi a me dispiace dirlo ma purtroppo nessuno di questi ragazzi dall’anno prossimo (2019) riuscirà più a prendere ranking viste le nuove e terribili regole dell’ITF…. il tennis con classifica ATP sarà veramente per pochissimi fenomenali giocato! 🙁

Tanti 99 in campo! Forza tutti i nostri ragazzi!