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Laura Siegemund, la tedesca Calzelunghe

03/05/2017 08:40 18 commenti
Laura Siegemund 28 anni
Laura Siegemund 28 anni

Il tennis è uno sport affascinante, bellissimo nelle sue varie sfaccettature, un gioco in cui la forza fisica e i colpi non sempre sono sufficienti a farti vincere un incontro: la componente mentale è infatti una variabile determinante, il rovescio della medaglia su cui poggiare semmai tutta la propria classe. Senza testa non si va da nessuna parte, si può essere dotati del talento più cristallino ma se ti manca la forza mentale e nei momenti in cui chiudere un match ti fai prendere dal classico braccino o vivi veri e propri passaggi a vuoto senza fine…beh, non riuscirai a vincere molte partite.

Per questo non sorprende come esistano giocatori capaci di esaltarsi soprattutto in alcuni determinati tornei, luoghi in cui si sentono invincibili e sono capaci di sovvertire qualsiasi pronostico e ritrovare il tennis che durante l’anno, per troppo tempo, sembravano aver smarrito: è il caso ad esempio della tedesca Laura Siegemund, tennista 29enne che sulla terra rossa e casalinga di Stoccarda si trasforma. Quest’anno la tedesca era attesa al varco dopo un buon 2016 e proprio la componente psicologica…le ha giocato un brutto colpo. Sembrava una giocatrice smarrita, con uscite al primo turno in serie: Brisbane, Sydney, Melbourne, Doha, Indian Wells e Miami l’hanno vista infatti uscire sempre all’esordio. Ma Laura non ha mollato e con il suo look alla Pippi Calzelunghe e i calzettoni d’ordinanza (in molti la chiamano la Mattek Sands d’Europa) si è saputa riprendere: a Charleston è arrivata una buona semifinale in cui ha ceduto solo alla Kasatkina per poi ritornare sul luogo del “delitto”, forse il suo torneo preferito, sulla terra di Stoccarda. Se nel 2016, anno in cui ha vinto il suo primo titolo WTA in singolare a Bastaad, si era fermata in finale contro la Kerber, quest’anno ha messo in riga avversarie toste e difficili, partendo spesso da sfavorita alla vigilia. Non tanto Shuai Zhang all’esordio ma Kuznetsova, Karolina Pliskova, Simona Halep, Kiki Mladenovic in finale sono tutte giocatrici di assoluto rispetto e che sulla carta avrebbero dovuto spuntarla contro la tedesca.

L’augurio è che la Siegemund possa giocare bene per più tempo e non solo nel giardino rosso di casa, perché il suo tennis è assolutamente completo, vario e anche divertente: non va dimenticato che la top30 tedesca è un’ottima doppista, vantando 3 successi nella specialità e anche un titolo Slam conquistato con il croato Pavic all’ultima edizione degli Us Open nel doppio misto. Il prosieguo della stagione sul rosso, superficie a lei congeniale, sarà decisivo in termini di classifica e vedremo se la Siegemund ci sorprenderà ancora. Resta da chiedersi…lo farà in positivo o in negativo?


Alessandro Orecchio


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18 commenti. Lasciane uno!

Marcomp (Guest) 03-05-2017 21:33

Scritto da ago
Per me è una delle pochissime donne che vale la pena vedere giocare, con Vinci e Radwanska.

Infatti. Non mi sembra antipatica, fa molto “pippicalzelunghe”….e il personaggio televisivo è altrettanto vivace e protagonista, ma non antipatica. Tennisticamente poi è estrosa…. 😎

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goolagong (Guest) 03-05-2017 21:19

Scritto da pallettaro
@ makko (#1831467)
Esatto, ma da certi commenti mi pare di cogliere il mediocre disamore verso chi gioca un tennis diverso e il terrore italico verso la donna decisa di cui il classico italiano fifone ha paura.
Meglio una Siegemund di 500 Pliskova.
Ora che l’ho sparata esco dall’ufficio.

Ecco bravo esci…

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Sottile 03-05-2017 21:18

Scritto da pallettaro
@ Sottile (#1831744)
son simpatiche la Errani, le Pliskova, Sharapova, Bouchard, Cornet, Putintseva, Strycova……, ma proprio tutte simpatiche.

La Bouchard però è gnokka. Perché includi tra le “simpatiche” la Pliskova? Quale delle 2 poi? Magari è un po’ timida

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ago (Guest) 03-05-2017 19:02

Per me è una delle pochissime donne che vale la pena vedere giocare, con Vinci e Radwanska.

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marvar (Guest) 03-05-2017 18:58

@ pallettaro (#1831891)

Errani e Putinsteva sono il massimo dell antipatia

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pallettaro (Guest) 03-05-2017 18:06

@ Sottile (#1831744)

son simpatiche la Errani, le Pliskova, Sharapova, Bouchard, Cornet, Putintseva, Strycova……, ma proprio tutte simpatiche.

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pallettaro (Guest) 03-05-2017 18:03

@ makko (#1831467)

Esatto, ma da certi commenti mi pare di cogliere il mediocre disamore verso chi gioca un tennis diverso e il terrore italico verso la donna decisa di cui il classico italiano fifone ha paura.
Meglio una Siegemund di 500 Pliskova.
Ora che l’ho sparata esco dall’ufficio.

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Antonella (Guest) 03-05-2017 15:58

Mi viene di aggiungere che il tennis e’ uno sport molto elegante e Alessandro Orecchio mi sembra che sia molto ma molto addentrato in materia ! Simpatica la tedesca!@@@

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Sottile 03-05-2017 15:29

Questa antipatica tedesca potrebbe giocare il doppio con la Matteo-Sands, l’altra Pippi del circuito. Sarebbero entrambe un bel vedere. E dopo il match le mandiamo entrambeda Giovann Ciacci di Detto- fatto

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Marco (Guest) 03-05-2017 13:04

Scritto da Reax
@ Marco (#1831434)
Buon Marco, si parla di torneo preferito e congeniale…ovvio che è incluso L aspetto tecnico della questione. Ps leggiamo più attentamente, poi in caso…critichiamo.

Beh, non era una “critica”, ho soltanto completato il discorso (la congenialità dovuta agli aspetti tecnici non mi pare proprio che sia esplicitata.., Orecchio parla soprattutto degli aspetti mentali e della terra rossa in generale come superficie congeniale, ma non basta dire così, ci sono delle “sub-condizioni” del campo che rendono il suo gioco più efficace – ovvero vincente- di quello di altre).
E ho detto soltanto che, chi non ha un buon bagaglio di esperienza diretta sul campo da agonista, difficilmente riesce a cogliere, dall’esterno, quegli aspetti delle “sub-condizioni” esterne che favoriscono certe caratteristiche di un giocatore.
La condizioni di Charleston, sono quelle che più si avvicinano a quelle di Stoccarda, ma, purtroppo per la Siegemund, lì mancava la copertura: se ci fosse stata, si sarebbe portata a casa anche la Kasatkina..
Per i restanti prossimi tornei su terra, l’unico che si può avvicinare per caratteristiche a Stoccarda credo sia Madrid. Lì potrà provare a sparare ancora qualche cartuccia.

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makko (Guest) 03-05-2017 11:34

Penso che in un contesto di omologazione di stili una giocatrice atipica come lei sia oro che cola…

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Reax (Guest) 03-05-2017 10:55

@ Marco (#1831434)

Buon Marco, si parla di torneo preferito e congeniale…ovvio che è incluso L aspetto tecnico della questione. Ps leggiamo più attentamente, poi in caso…critichiamo.

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Hai49 (Guest) 03-05-2017 10:47

@ Marco (#1831434)

E’ assodato comunque che a Stoccarda lei rende al massimo per una combinazione di concause che hai ben definito tranne una, la spinta del pubblico di casa che in altre sedi non la sprona.
Nel tour Laura non ha il seguito ad esempio di una Halep per la quale magari proprio la presenza di fans ovunque può essere una pressione in più e per paradosso limitarla
Se giocasse sempre come a casa sarebbe un piacere vederla in campo essendo lei una giocatrice atipica e originale, al di là del look ricorda molto la Mattek anche nel gioco, vorrà dire che si dovrà dedicare al doppio con impegno per vincere ulteriormente????

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Marco (Guest) 03-05-2017 09:58

il buon Orecchio, da non-tecnico di tennis, non riesce comprensibilmente a cogliere il motivo principale per cui Laura S. si trova particolarmente a suo agio a Stoccarda, che è prettamente tecnico.
La sua tipologia di colpo, di esecuzione (con vincenti che passano straordinariamente alti sopra la rete) drop-shot in diagonale, servizio efficace, trovano massima performance nelle condizione indoor del campo e dell’aria dell’arena di Stoccarda.

Se questo torneo si giocasse all’aperto (magari in periodi un po’ più caldi 😉 ) la tedesca molto difficilmente vincerlo .

5
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Tennisaddicted (Guest) 03-05-2017 09:55

La Siegemund è una giocatrice da terra, grande difesa e agonismo. Anche i suoi movimenti, spostamenti e colpi (al salto), mal si adattano alle altre superfici.

4
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marvar (Guest) 03-05-2017 09:24

Antipatica…

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Harlan (Guest) 03-05-2017 09:21

Ricordo la Mattek-Sands giocare con una mise simile 😉

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lallo (Guest) 03-05-2017 09:10

Gioca bene su terra veloce. Le resta Madrid….

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