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Salta il Challenger di Forte dei Marmi: Ecco Perchè

03/08/2015 17:49 22 commenti
Salta il Challenger di Forte dei Marmi: Ecco Perchè
Salta il Challenger di Forte dei Marmi: Ecco Perchè

Maurizio Maimura, colui che aveva avuto l’idea e avrebbe dovuto garantire le risorse economiche, è scomparso al momento di chiudere gli accordi. Marco Fermi e i vertici del TC Italia hanno provato a salvarlo, ma non c’era più tempo e la burocrazia li ha beffati.

Il challenger di Forte dei Marmi non si farà. Nonostante l’impegno del presidente del Tennis Club Italia Sergio Marrai, del direttore del circolo Patrizio Mattioli e di Marco Fermi (che sarebbe stato il direttore del torneo), sono mancati i presupposti per la nascita di un evento che avrebbe riportato il grande tennis internazionale in Toscana. Il torneo, in programma dal 26 settembre al 4 ottobre e regolarmente inserito nel calendario ATP, ha ufficialmente chiuso i battenti con due mesi d’anticipo. Ma cosa è successo? Riavvolgiamo il nastro e raccontiamo come sono andate le cose. La figura chiave di questa storia si chiama Maurizio Maimura ed è il responsabile della società milanese BM Srl. Lo scorso febbraio, ammirato dalla bontà del torneo challenger di Bergamo (giunto alla decima occasione) ha contattato Marco Fermi chiedendogli supporto per svolgere un evento analogo a Forte dei Marmi, località di grande fascino e desiderosa di rilanciarsi anche tramite eventi sportivi. Maimura, dichiarandosi conoscente del sindaco di Forte dei Marmi, ha insistito con particolare vigore. Colpito da tanto entusiasmo, Fermi ha accettato e – sempre tramite Maimura – ha conosciuto i responsabili del TC Italia, uno dei club più importanti dello stivale, già Campione d’Italia nel 2012 e con una solida tradizione alle spalle. “Sono uomini di sport: con loro si è creata la giusta sintonia e – insieme – abbiamo creato le condizioni necessarie per chiedere all’ATP la data per l’organizzazione del torneo” dice Fermi.

L’IRREPERIBILITA’ DI MAIMURA
A quel punto è partita la macchina organizzativa, con tutti i passaggi del caso (sito internet, ufficio stampa, ricerca fornitori, accordi con l’ATP per lo streaming e con la FIT per la gestione delle wild card). Tuttavia, al momento di chiudere gli accordi con i fornitori, Maurizio Maimura è improvvisamente diventato irreperibile. Per ben 40 giorni non è stato possibile avere un solo contatto con lui, dopo che aveva promesso che si sarebbe fatto carico di tutte le coperture necessarie. Sparito quello che avrebbe dovuto essere il proprietario dell’evento, Marco Fermi e la famiglia Marrai hanno cercato di salvarlo e trovare ugualmente le coperture necessarie. I tempi strettissimi (15 giorni) e le oggettive difficoltà del momento hanno reso impossibile l’obiettivo. A dire il vero, dopo aver ottenuto dall’ATP l’autorizzazione a rilevare la proprietà del torneo, il TC Italia aveva anche trovato i partner per garantire la copertura necessaria. Tuttavia, trattandosi soprattutto di Società per Azioni, c’era bisogno dell’approvazione dei vari consigli d’amministrazione. Un via libera che non sarebbe mai arrivato prima di settembre a causa delle imminenti ferie. “E’ stata solo una questione di tempi – hanno spiegato dal Tennis Club Italia – se il torneo fosse stato in programma a fine anno saremmo riusciti a organizzarlo”. E così, dopo aver ottenuto un paio di proroghe dall’ATP, il torneo è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Resta la grande delusione di chi si è sentito preso in giro, e sono in tanti: il Tennis Club Italia per aver messo a disposizione una struttura di primo livello, Marco Fermi per aver accettato un avventura a 300 km dalla sua residenza e – soprattutto – gli appassionati toscani che già pregustavano il ritorno del grande tennis nella loro regione. Per il futuro, tuttavia, non è da escludere che la sinergia TC Italia-Fermi non possa ricreare le condizioni per un evento altrettanto importante. La loro serietà è certificata dai prossimi appuntamenti: dall’11 ottobre il club fortemarmino sarà tra i favoriti nel Campionato di Serie A1, mentre il prossimo febbraio si svolgerà l’undicesima edizione del torneo challenger di Bergamo. Eventi di qualità, realizzati da uomini di sport. Senza l’ausilio di chi arriva dall’esterno, promette, millanta e poi sparisce.


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22 commenti. Lasciane uno!

luca (Guest) 15-09-2015 07:46

Che tristezza!!!! La notizia di un challenger in Toscana mi aveva riempito di gioia,specialmente dopo la cancellazione anni fà di qiello di Orbetelli e invece…..

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Max (Guest) 05-08-2015 18:08

@ santopadre(dei forum) (#1413740)

Se così è mi scuso per aver malinterpretrato le tue affermazioni. A Pontedera l’ambizione e la voglia di crescere ci sarebbero anche. Sinceramente contributi o aiuti Fit non ne abbiamo avuti così come da nessun ente! Siamo riusciti a portare tantissima gente “affamata di tennis”e a creare un evento di contorno al torneo. Per crescere ancora servirebbero strutture adeguate che al momento non ci sono. Intanto l’obiettivo primario è quello di consolidare magari incrementando qualcosa poi vedremo. Grazie e perdonami se ho frainteso

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 16:50

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Max
Non ho capito i motivi e il significato di quel MAH riferito al torneo di Pontedera!! Se fosse venuto a Pontedera a vedere il lavoro i sacrifici fatti forse si sarebbe espresso diversamente. Dispiace vedere questo genere di apprezzamenti dispregiativi anziché complimenti e auguri per il futuro!!!! MAH…………….!!!!!!!!

Di Pontedera ho scritto all’interno della parentesi e gli fatto i complimenti e augurato di crescere ancora, il”mah”che è fuori parentesi era riferito al fatto che in Toscana non si riesce ad organizzare un challenger. Solo qualche edizione di un torneo ad Orbetello in non so quanti anni.
Leggere bene invece di sparare cose a caso sarebbe carino ogni tanto…

Tra l’altro aggiungo che gli ho fatto i complimenti nelle settimane passate, Pontedera è l’unico esempio positivo recente di tennis in Toscana(oltre al torneo di Piombino che si gioca da tantissimi anni) e qua si parlava di organizzazione di challenger. Ogni volta che scrivo un post capisco il motivo per cui ho deciso di non scrivere quasi più, ormai non si può fare un discorso, è tutta una guerra e tutto un attacco… 🙄

Vabbè pazienza…dopo la vittoria di Virgili oggi potete dirmi di tutto e resterò sempre con il sorriso lo stesso :p :mrgreen:

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 16:38

@ x Andre84

Che il torneo di Orbetello sia sparito per via della”simpatica mps”può essere,ignoro ma mio discorso è ad ampio raggio sui tornei in Toscana e quello appunto è solo 1 torneo e quindi inevitabilmente un caso in 15 anni(numero che ho sparato a caso ma ci sta che siano di più addirittura o magari mi sono dimenticato l’esistenza di un torneo del passato) di circuito. Quando in Italia si organizza quasi un challenger a settimana per molti mesi dell’anno.

Purtroppo dalle nostre parti non siamo”fortunati”per questo tipo di tornei 😉 🙁

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 16:32

Scritto da Max
Non ho capito i motivi e il significato di quel MAH riferito al torneo di Pontedera!! Se fosse venuto a Pontedera a vedere il lavoro i sacrifici fatti forse si sarebbe espresso diversamente. Dispiace vedere questo genere di apprezzamenti dispregiativi anziché complimenti e auguri per il futuro!!!! MAH…………….!!!!!!!!

Di Pontedera ho scritto all’interno della parentesi e gli fatto i complimenti e augurato di crescere ancora, il”mah”che è fuori parentesi 🙄 era riferito al fatto che in Toscana non si riesce ad organizzare un challenger. Solo qualche edizione di un torneo ad Orbetello in non so quanti anni.

Leggere bene invece di sparare cose a caso sarebbe carino ogni tanto… 🙄

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Max (Guest) 04-08-2015 15:35

Non ho capito i motivi e il significato di quel MAH riferito al torneo di Pontedera!! Se fosse venuto a Pontedera a vedere il lavoro i sacrifici fatti forse si sarebbe espresso diversamente. Dispiace vedere questo genere di apprezzamenti dispregiativi anziché complimenti e auguri per il futuro!!!! MAH…………….!!!!!!!!

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andre84 04-08-2015 12:16

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da andre84Au peccato, cmq non è 1 maledizione caro il mio santo padre….è che in Toscana da 2/3 anni a questa parte non c’è più Babbo MPS che paga..vedi infatti anche Orbetello che fine ha fatto…

Mps nel tennis non faceva una mazza(l’unica cosa che è sparita e ovviamente non è un caso immagino,è il 10 mila di Siena), in Toscana i tornei challenger non ci sono da millenni, l’unica breve eccezione è stata Orbetello, poi faccio veramente fatica a ricordarne un altro. Mi sembra incredibile che siamo la nazione che organizza più tornei di tutti(e non credo che tutti questi abbiano banche dietro), abbiamo oggi anche la possibilità del contributo fit compreso e in Toscana non si riesce ugualmente ad organizzare un torneo superiore al livello futures(tra l’altro ne abbiamo solo 2 anche di quelli, Pontedera sembra promettere bene, speriamo cresca), mah .Spero che Forte Dei Marmi e il Tc Italia faccia tesoro di questa esperienza e riesca a farlo il prossimo anno in proprio, senza affidarsi a persone del genere. Su un torneo a Firenze invece ho perso le speranze …

Mi era partito il messaggio senza averlo completato, completo…
Mps nel tennis non faceva una mazza(l’unica cosa che è sparita e ovviamente non è un caso immagino,è il 10 mila di Siena), in Toscana i tornei challenger non ci sono da millenni, l’unica breve eccezione è stata Orbetello, poi faccio veramente fatica a ricordarne un altro. Mi sembra incredibile che siamo la nazione che organizza più tornei di tutti(e non credo che tutti questi abbiano banche dietro), abbiamo oggi anche la possibilità del contributo fit compreso e in Toscana non si riesce ugualmente ad organizzare un torneo superiore al livello futures(tra l’altro ne abbiamo solo 2 anche di quelli, Pontedera sembra promettere bene, speriamo cresca), mah .
Spero che Forte Dei Marmi e il Tc Italia faccia tesoro di questa esperienza e riesca a farlo il prossimo anno in proprio, senza affidarsi a persone del genere. Il loro circolo credo sia una delle poche speranze in Toscana di organizzare un torneo del genere. Su un torneo a Firenze invece ho perso le speranze … diciamo che nella nostra regione c’è poca voglia di sbattersi, l’ambiente del tennis è molto campanilistico e poco internazionale, si sa che per organizzare challenger serve molto impegno ed è una lotta a far pari, certo non si possono fare pensieri di profitti(basta pensare alle polemiche di qualcuno qua perchè in qualche torneo”osavano”fare pagare 5 o 10 euro ,io pagherei volentieri per vedere un benedetto torneo in Toscana) se non di immagine(che potrebbe poi appunto portarne) e dalle mie parti questo blocca ogni pensiero… l’immagine pensano di averla già tutti e la passione non basta a spingerli in avventure del genere … me ne farò una ragione

Credimi io ad Orbetello ci sono andato 2 anni di seguito, e il 70% dei teloni pubblicitari erano riferiti al Monte dei Paschi, quindi ti chiedo: solo 1 caso????
Mi ricordo il 1°anno che era un 85.000 beccai Paire che era 130 ATP mi sembra, molto disponibile che si fece foto e autografo, Matteo Viola e soprattutto vidi Filippo Volandri giocare e battere un giovane belga piccino piccino di belle speranze…di nome DAVID GOFFIN 😯 😎 Bei tempi!!!!

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 08:16

Ultimo appunto, sarà per questo forse che apprezzo molto più di alcuni di voi, gli sforzi che fanno tanti circoli ad organizzare tornei del genere, tutti gli anni si sbattono per trovare sponsor per riuscire a coprire i conti e poter organizzare il torneo, spinti soprattutto dalla passione che hanno per questo sport. Spero Forte Dei Marmi diventi uno di loro dal prossimo anno e che altri in Toscana prima o poi vengano”bagnati”da questa benedetta passione che dalle mie parti sembra veramente non esistere se non a livello campanilistico/locale/nazionale.

ps=Eppure siamo/eravamo una delle nazioni che dava più tennisti, con una buona tradizione, mistero …

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 08:02

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da andre84
Au peccato, cmq non è 1 maledizione caro il mio santo padre….è che in Toscana da 2/3 anni a questa parte non c’è più Babbo MPS che paga..vedi infatti anche Orbetello che fine ha fatto…

Mps nel tennis non faceva una mazza(l’unica cosa che è sparita e ovviamente non è un caso immagino,è il 10 mila di Siena), in Toscana i tornei challenger non ci sono da millenni, l’unica breve eccezione è stata Orbetello, poi faccio veramente fatica a ricordarne un altro. Mi sembra incredibile che siamo la nazione che organizza più tornei di tutti(e non credo che tutti questi abbiano banche dietro), abbiamo oggi anche la possibilità del contributo fit compreso e in Toscana non si riesce ugualmente ad organizzare un torneo superiore al livello futures(tra l’altro ne abbiamo solo 2 anche di quelli, Pontedera sembra promettere bene, speriamo cresca), mah .
Spero che Forte Dei Marmi e il Tc Italia faccia tesoro di questa esperienza e riesca a farlo il prossimo anno in proprio, senza affidarsi a persone del genere. Su un torneo a Firenze invece ho perso le speranze …

Mi era partito il messaggio senza averlo completato, completo…

Mps nel tennis non faceva una mazza(l’unica cosa che è sparita e ovviamente non è un caso immagino,è il 10 mila di Siena), in Toscana i tornei challenger non ci sono da millenni, l’unica breve eccezione è stata Orbetello, poi faccio veramente fatica a ricordarne un altro. Mi sembra incredibile che siamo la nazione che organizza più tornei di tutti(e non credo che tutti questi abbiano banche dietro), abbiamo oggi anche la possibilità del contributo fit compreso e in Toscana non si riesce ugualmente ad organizzare un torneo superiore al livello futures(tra l’altro ne abbiamo solo 2 anche di quelli, Pontedera sembra promettere bene, speriamo cresca), mah 🙄 .

Spero che Forte Dei Marmi e il Tc Italia faccia tesoro di questa esperienza e riesca a farlo il prossimo anno in proprio, senza affidarsi a persone del genere. Il loro circolo credo sia una delle poche speranze in Toscana di organizzare un torneo del genere. Su un torneo a Firenze invece ho perso le speranze 🙄 … diciamo che nella nostra regione c’è poca voglia di sbattersi, l’ambiente del tennis è molto campanilistico e poco internazionale, si sa che per organizzare challenger serve molto impegno ed è una lotta a far pari, certo non si possono fare pensieri di profitti(basta pensare alle polemiche di qualcuno qua perchè in qualche torneo”osavano”fare pagare 5 o 10 euro 🙄 ,io pagherei volentieri per vedere un benedetto torneo in Toscana) se non di immagine(che potrebbe poi appunto portarne) e dalle mie parti questo blocca ogni pensiero… l’immagine pensano di averla già tutti e la passione non basta a spingerli in avventure del genere … me ne farò una ragione 🙄

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santopadre(dei forum) (Guest) 04-08-2015 07:47

Scritto da andre84
Au peccato, cmq non è 1 maledizione caro il mio santo padre….è che in Toscana da 2/3 anni a questa parte non c’è più Babbo MPS che paga..vedi infatti anche Orbetello che fine ha fatto…

Mps nel tennis non faceva una mazza(l’unica cosa che è sparita e ovviamente non è un caso immagino,è il 10 mila di Siena), in Toscana i tornei challenger non ci sono da millenni, l’unica breve eccezione è stata Orbetello, poi faccio veramente fatica a ricordarne un altro. Mi sembra incredibile che siamo la nazione che organizza più tornei di tutti(e non credo che tutti questi abbiano banche dietro), abbiamo oggi anche la possibilità del contributo fit compreso e in Toscana non si riesce ugualmente ad organizzare un torneo superiore al livello futures(tra l’altro ne abbiamo solo 2 anche di quelli, Pontedera sembra promettere bene, speriamo cresca), mah 🙄 .

Spero che Forte Dei Marmi e il Tc Italia faccia tesoro di questa esperienza e riesca a farlo il prossimo anno in proprio, senza affidarsi a persone del genere. Su un torneo a Firenze invece ho perso le speranze 🙄 …

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marco 2 (Guest) 03-08-2015 23:54

@ andre84 (#1413337)

A Orbetello mi pare che ci sia anche un presidente o presidente ad honorem che potrebbe fare molte cose visti suoi trascorsi politici e la misera pensioncina che si trova. Concordi?

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andre84 03-08-2015 22:56

Au peccato, cmq non è 1 maledizione caro il mio santo padre….è che in Toscana da 2/3 anni a questa parte non c’è più Babbo MPS che paga..vedi infatti anche Orbetello che fine ha fatto… 👿 😥 😥

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santopadre(dei forum) (Guest) 03-08-2015 22:37

😥 In Toscana c’è una maledizione…

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Tifoso (Guest) 03-08-2015 20:54

Credo che non sia il primo e ultimo caso, la congiuntura economica si vedr’ sempre di di più’ anche negli eventi sportivi ,occhi aperti

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Roger Rose (Guest) 03-08-2015 20:37

Maimura è giapponese?

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gianfranco (Guest) 03-08-2015 20:31

M.Maimura è “fuggito” con la cassa? 😳

Le forze dell’ordine sono troppo impegnate a “scortare i vari sgorbi alla Sgarbi. :idea:Informarci da Chi la visto? non sì puo? 💡

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andre948 03-08-2015 19:42

Avevo anche pensato di andarci.. 🙄

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grandepaci 03-08-2015 19:31

Scritto da zedarioz
La domanda sorge spontanea: se erano riusciti a trovare i finanziatori dell’evento, perché non ci hanno mai pensato da soli? La risposta è semplice, perché nell’organizzare un evento sportivo c’è sempre la possibilità di rimettere qualche migliaio di euro e nessuno in Italia si assume il rischio. Nessuno. Letta la storia, sono contento che non si faccia questo torneo. Nessuno, ripeto, nessuno in Italia vuol mettere mezzo euro di tasca propria per organizzare eventi sportivi.

ok inizia tu a metterli ….. 😆

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Sander (Guest) 03-08-2015 19:18

In questo periodo storico che stiamo vivendo gli uomini della fuffa e i quaquaraqua sono in sensibile aumento, bisogna stare molto attenti perche’ girano nel nostro stivale degli incantatori di serpenti molto pericolosi.
Tra l’altro la loro caratteristica e’ quella di promettere la luna e poi al quid defilarsi, non farsi trovare, in sostanza neanche la capacita’ di rispondere e dire no non me la sento.
Leggendo l’articolo si parla di promessa, va be le promesse stanno a zero, in questo mondo sempre piu’ perso dagli acchiappasoldi o dai falsi inbonitori bisogna muoversi con dei contratti con delle fidejussioni altrimenti si rischia di far partire, come sembra che sia stato in questo caso, delle macchine organizzative, buttando via tempo e soldi.

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nino88 (Guest) 03-08-2015 19:05

Peccato!

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LORE2000 03-08-2015 18:49

ma spostarlo a più tardi no?????????

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zedarioz 03-08-2015 18:05

La domanda sorge spontanea: se erano riusciti a trovare i finanziatori dell’evento, perché non ci hanno mai pensato da soli? La risposta è semplice, perché nell’organizzare un evento sportivo c’è sempre la possibilità di rimettere qualche migliaio di euro e nessuno in Italia si assume il rischio. Nessuno. Letta la storia, sono contento che non si faccia questo torneo. Nessuno, ripeto, nessuno in Italia vuol mettere mezzo euro di tasca propria per organizzare eventi sportivi.

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