Laurynas Grigelis mette a segno il terzo titolo del 2013. Il lituano vince a Loughborough

Laurynas Grigelis classe 1991, n.405 del mondo - Foto Antonio Milesi

Terzo titolo internazionale in due mesi e mezzo, secondo negli ultimi tre tornei, con 20 partite vinte nelle ultime 24 disputate. Ormai per Laurynas Grigelis, a segno oggi nel Futures da 10 mila dollari di Loughborough (Gran Bretagna), è giunta l’ora di parlare di svolta.

Dopo un buon inizio di stagione, il 22enne lituano di Future Talent ha vissuto un lungo periodo difficile, ma adesso è finalmente riuscito a ritrovare continuità, e con grandi progressi ha dimostrato di essere ancora in grado di dire la sua ad alti livelli. Ad agosto il tennista trapiantato a Brusaporto (provincia di Bergamo) si era imposto sulla terra battuta della sua Vilnius (Lituania), a settembre ha messo tutti in fila sul cemento turco di Antalya, oggi ha fatto il tris in terra inglese, conquistando per la prima volta in carriera un titolo sul veloce indoor. E non è un caso, forse, che l’abbia fatto in Gran Bretagna, a circa 120 chilometri da Wrexham, dove nel 2009 alzò per la prima volta le braccia al cielo fra i professionisti. Quella fu la prima tappa della sua scalata, questa potrebbe essere la definitiva rinascita. Il punto comune, oltre al Paese, è il nome dell’avversario battuto in finale, l’inglese David Rice, lo stesso sconfitto quattro anni fa in Galles. Allora finì 6-2 6-3, mentre stavolta il bergamasco d’adozione ha chiuso con il punteggio di 6-4 3-6 6-3, distraendosi per un set prima di riprendere il comando nel terzo, allungando definitivamente con un break sul 4-3. Per lui si tratta del sesto titolo Futures del 2013 fra singolare e doppio, il quinto della carriera in singolare, oltre a quello del Challenger di Aptos.

“La svolta – spiega il coach Beppe Menga – è arrivata nel match dei quarti di finale contro il belga De Loore (vinto 3-6 7-6 6-2, ndr), probabilmente uno dei migliori incontri stagionali di Laurynas. Rispetto a qualche mese fa, ha fatto grandi passi avanti, è sereno e ha ripreso fiducia, dunque il suo gioco ne ha guadagnato. È tornato a credere nelle sue potenzialità e sta lavorando per tornare ai livelli che gli competono (la posizione numero 183 del ranking, ndr)”. Con il titolo inglese, Grigelis si porterà attorno alla posizione numero 360, la migliore da un anno a questa parte, e da qui a fine stagione può solo migliorare. “L’obiettivo – conclude Menga – è di chiudere il 2013 a ridosso dei primi 300, per poi partire subito forte il prossimo anno”. Ora Grigelis si dedicherà per qualche settimana al campionato di Serie A1, nel quale difende i colori dell’Ata Battisti Trento (lo scorso anno trascinato fino alla finale), per poi tornare nei Futures a novembre. L’occasione saranno due tornei da 15 mila dollari in Repubblica Ceca.