Calendario 2013 Challenger, Copertina

Calendario Challenger: Si parte il prossimo 31 dicembre con i tornei di Sao Paulo e Noumea

22/10/2012 15:25 3 commenti
E' stato reso noto il primo mese del calendario del circuito challenger 2013.
E' stato reso noto il primo mese del calendario del circuito challenger 2013.

E’ stato reso noto il primo mese del calendario del circuito challenger 2013.

Non ci sono tornei italiani. Si parte il prossimo 31 dicembre con Sao Paulo e Noumea.

Questo il calendario: Calendario Challenger 2013


TAG:

3 commenti

Sbandieratore Sotuttipazziperzeppi ! (Guest) 22-10-2012 23:43

Scritto da zedarioz
Arriverà il giorno in cui i giocatori si renderanno conto che non ha senso che 10 giocatori siano iper milionari e gli altri a cercare sponsor per poter girare. Basta mettere una tassa del 10% sui premi degli slam dai quarti in su e dei master 1000 per i primi 4 (semifinalisti e finalisti) per finanziare i challenger di tutto il mondo. Ci vuole una sorta di fondo di solidarietà per aiutare gli organizzatori dei tornei minori.
Tanto quelli che arrivano dai quarti in su negli slam i soldi veri (milioni) li fanno anche con gli sponsor tecnici e non.
Quindi se nadal federer, djokovic e murray invece di finire l’anno con 10.000.000,00 di premi vinti, finiscono con 9.500.000,00 non cambia nulla per loro.
Raccogliendo due milioni all’anno (che sono le briciole del prize money dei top player), si finanzierebbero 50 challenger dando 40.000 euro l’uno. Che differenza…

Tutto vero ! Lo vado dicendo da anni … !
Basterebbe una semplice cosa : sciopero di un mese nei challengers e qualificazioni ATP.
Un mese i giocatori non giocano nemmeno un match in questi tornei.
E vanno a mettere striscioni sugli spalti dei tornei grossi per protesta.
Vedresti che magari poi le cose cambiano.

Ad ogni modo, io avevo rilevato, prima che i challengers più piccoli passassero da 25k + H a 35 K + H, che erano più di 10 anni che i montepremi dei challengers non aumentavano !!!
I più grossi Challengers erano rimasti da 100+H, contro gli ATP più piccolini che erano passati da 150k a 450k !!!

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
zedarioz 22-10-2012 18:56

Arriverà il giorno in cui i giocatori si renderanno conto che non ha senso che 10 giocatori siano iper milionari e gli altri a cercare sponsor per poter girare. Basta mettere una tassa del 10% sui premi degli slam dai quarti in su e dei master 1000 per i primi 4 (semifinalisti e finalisti) per finanziare i challenger di tutto il mondo. Ci vuole una sorta di fondo di solidarietà per aiutare gli organizzatori dei tornei minori.
Tanto quelli che arrivano dai quarti in su negli slam i soldi veri (milioni) li fanno anche con gli sponsor tecnici e non.
Quindi se nadal federer, djokovic e murray invece di finire l’anno con 10.000.000,00 di premi vinti, finiscono con 9.500.000,00 non cambia nulla per loro.
Raccogliendo due milioni all’anno (che sono le briciole del prize money dei top player), si finanzierebbero 50 challenger dando 40.000 euro l’uno. Che differenza…

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Buon Rob (Guest) 22-10-2012 18:37

Diminuiscono ogni anno. Nella seconda settimana di uno Slam sono tre, quando normalmente erano quattro o cinque.
E la settimana dopo, con solo la Davis e quindi TANTE possibilità di giocare per i “non convocati”, addirittura UN SOLO challenger.
Sarà sempre più difficile il ricambio.
Ed è un peccato, perchè il sistema-ATP finchè i challenger sono tanti funziona benissimo.

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!