Apre la scuola di Adriano Panatta Copertina, Generica

Nasce la Adriano Panatta Tennis School all’interno dell’Orange Tennisclub

14/09/2012 16:54 5 commenti
Adriano Panatta e Paolo Bonolis
Adriano Panatta e Paolo Bonolis

Veroniche e volées in tuffo sono i colpi da maestro che hanno permesso ad Adriano Panatta di entrare nella storia battendo gli avversari più famosi della sua epoca, compreso il leggendario Björn Borg.

E da oggi il campione romano scende di nuovo in campo. Infatti all’interno del nuovo Orange Tennisclub di Roma nasce l’ Adriano Panatta Tennis School. Così il più grande tennista italiano di tutti i tempi, a distanza di circa 30 anni dal suo ritiro dall’attività professionistica, rompe gli indugi e ritorna in campo per mettersi ancora una volta al servizio del tennis. Adriano Panatta affiancherà con la sua esperienza, non solo i giocatori del futuro, ma allo stesso i numerosi “amatori” che ogni giorno imbracciano la racchetta per cimentarsi in una partita con gli amici a cui non rinuncerebbero mai. Con la sua scelta Adriano Panatta diventa anche il compagno di viaggio di un progetto sportivo più ampio denominato Orange. Si tratta di un nuovo modello di circolo sportivo, radicato sul territorio romano, che integra le attività distribuite su altri tre impianti: il Futbolclub (Via degli Olimpionici), il Futbol Campus (via del Baiardo) e l’Axel – La Pista del Ghiaccio di Roma (piazza Antonio Mancini).

“Siamo onorati che Adriano Panatta abbiamo scelto il nostro circolo per dar vita alla prima scuola tennis a suo nome – dice Guido Tommasi, partner e ideatore del Progetto Orange -. Dopo Carolina Kostner (testimonial di Axel ndr), un altro grande campione ha creduto nel progetto Orange che punta ad integrare realtà sportive diverse ma che condividono la stessa matrice imprenditoriale, lo stesso contesto territoriale e soprattutto lo stesso tipo di passione sportiva. E al centro dell’offerta c’è la famiglia, il principale interlocutore a cui rivolgersi, oggi più che mai, per promuovere la pratica e la cultura dell’attività fisica”.

“L’attività di base, con un programma intensivo anche nel periodo extra-scolastico, e lo sviluppo di un settore agonistico sono i nostri primi obiettivi – spiega Adriano Panatta, partner dell’Orange Tennisclub -. Inoltre vorrei cercare di applicare a tutta la vita sportiva del circolo un’idea di eccellenza. Questo non significa esasperare gli aspetti competitivi. L’intento è quello di avere un approccio attivo; non vogliamo mettere a disposizione dei nostri utenti solo i campi da gioco ma anche un supporto tecnico continuo. Mi piace l’idea che l’Orange Tennisclub sia inserito in un progetto più ampio, ciò non toglie che lavoreremo perché la scuola di tennis acquisisca una propria, forte identità, affinché sia in grado di diventare un punto di riferimento nel mondo del tennis”.

La scuola di tennis, oltre alla presenza e alla supervisione costante di Adriano Panatta, si affiderà alla serietà e alla professionalità di Alessandro Baldoni, ex giocatore di serie A (migliore classifica Italiana n°8, migliore classifica ATP 196) e allenatore di numerosi tennisti inseriti nel circuito professionistico, che rivestirà il ruolo di Responsabile Tecnico della scuola. Il resto dello staff, che affiancherà Baldoni, è stato selezionato con l’obiettivo di poter interpretare al meglio tutti i vari aspetti del supporto didattico: dall’avviamento al perfezionamento, all’attività agonistica.

Per i più piccoli, alle prime esperienze sportive e tennistiche, sarà proposto un percorso destinato a creare passione e capacità tecnica. Il progetto didattico poi sarà esteso a tutto l’anno, includendo già nel programma di base la possibilità di svolgere attività intensiva nel periodo extra-scolastico. Parallelamente lo staff dell’Orange Tennisclub sarà impegnato a sviluppare un Settore Agonistico che nel tempo diventi il fiore all’occhiello del panorama tennistico italiano. Il supporto dei tecnici Orange sarà comunque sempre al servizio di tutti soci in funzione di esigenze e attitudini individuali, dall’allenamento intensivo al semplice supporto organizzativo


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5 commenti

Ghisallo (Guest) 14-09-2012 21:02

Il più grande tennista italiano di tutti i tempi?? Redazione, ma come si fa a fare una ‘graf’ così? Non c’è per caso uno che ha vinto due volte Roma e due volte Parigi ed è stato in semi a Wimbledon oltre ad aver vinto il doppio a Parigi?

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COREMI 14-09-2012 18:55

😆

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maurizio rosso (Guest) 14-09-2012 18:01

“Il più grande tennista italiano di tutti i tempi”. Mo Pietrangeli s’incxxza. :mrgreen:

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adriano (Guest) 14-09-2012 17:57

direttore tecnico alessandro baldoni detto JAJO uno dei tanti talenti italiani buttati al vento nel dopo Panatta quando Adriano era Direttore tecnico . Devo dire che nessuno dei due da quando hanno smesso di giocare hanno mai dato prova di essere capace di fare altro .
Mi auguro comunque che quando qualcun altro darà vita ad un ainiziativa analoga la redazione gli concederà lo stesso spazio

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sabri1977 14-09-2012 17:23

E BRAVO ADRIANO!!!

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