È la prima vittoria di Jannik contro Novak ATP, Copertina

Sinner batte Djokovic alle Finals, una vittoria che vale una laurea

15/11/2023 15:53 144 commenti
Jannik Sinner (foto Getty Images)
Jannik Sinner (foto Getty Images)

14 novembre 2023. Save the date. Stanotte al Pala Alpitour si è scritta una nuova pagina di storia del tennis italiano. Jannik Sinner ha battuto per la prima volta in carriera un fortissimo, irriducibile Novak Djokovic al termine di una partita che definire hollywoodiana è persin riduttivo. 7-5 6-7(5) 7-6(2) lo score conclusivo a favore di Jannik, al termine di 3 ore 9 minuti di tennis di un’intensità e qualità stellari. Le vittorie (e le sconfitte) non sono tutte uguali, mai. La vittoria di stasera paradossalmente, essendo venuta in tre set, non assicura a Sinner un posto in semifinale: se nel terzo match del girone Djokovic batte Hurkacz (subentrato a Tsitsipas) e Rune batte Sinner, Jannik sarebbe clamorosamente eliminato. Dinamiche di un torneo tanto straordinario e affascinante quanto anomalo. Ma quello che stasera conta più di ogni altra cosa, più della qualificazione alle semifinali delle Finals 2023, è la vittoria e soprattutto la prestazione di Sinner. Una vittoria arrivata grazie ad una prestazione maiuscola, gigantesca per qualità e quantità. Una vittoria che vale una Laurea: Sinner è riuscito ad abbattere l’ultimo tabù. I miglioramenti che tanto abbiamo descritto e celebrato nelle ultime ottime settimane dell’azzurro, diciamo dal post US Open, sono esplosi in tutta la loro prepotenza, abbattendo il muro Medvedev e poi la “Grande Muraglia” Djokovic. Era la sfida più ardita, andare a stanare e battere il più forte e dominante della storia moderna del gioco. Farlo come l’ha fatto Jannik, “in Style”, dominandolo sul piano della spinta, della intensità, dei vincenti, della qualità complessiva, nel coraggio del giocarsi alla grande i punti decisivi, beh, sono le olive nel Martini, il bacio accademico, la serenata a Montmartre con un tramonto epico. “Cubilete Cosmico”, impresa delle imprese. Jannik è sempre più forte dentro di se, e in campo si vede.

Solo quando hai cementato nuove certezze e forze, tecniche fisiche e mentali, puoi arrivare giocare con questa intensità mostruosa per oltre tre ore. Arrivando a subire un contro break mortale nel settimo game, quando eri scappato in vantaggio 4-2 grazie a tre risposte da cineteca, e riprendersi con una forza impensabile. Alzi la mano chi pensava che, sul 4 pari, Jannik ce la potesse fare. L’inerzia del match pareva tutta dalla parte di Novak, ancor più perché il serbo era stato bravissimo a spostare lo scambio sulla velocità a lui ideale, e annebbiare così la massima velocità di Sinner. Niente, oggi Sinner aveva dentro un’aura speciale. Chi era seduto lì nell’Arena qualcosa percepiva. Era palpabile. Era il suo sguardo, mai perso nemmeno nei momento di scoramento, come il tiebreak perso nel secondo set, qualche game complicato, e poi quel maledetto contro break. Niente. Sinner guardava avanti, al prossimo punto, da spingere con ancor più potenza e cattiveria agonistica. Non devo cedere, non devo abbassare il ritmo, a costo di sbagliare. E nemmeno la prima palla, l’arma “nuova” che gli ha consentito di abbattere Daniil e altri non c’era più. Ma c’era Jannik. Lucido, forte, chiaro. Aveva davanti a sé un avversario fortissimo, uno che nella lotta e nei rush finali non vuole perdere mai. E tendenzialmente in carriera… non ha perso quasi mai. Ma Sinner stasera aveva una marcia in più. Con i colpi da fondo campo ha colpito per tre ore con una potenza e controllo misteriosamente bellissime, dando fondo a nuove energie, quelle che per tanto tempo abbiamo sottolineato essere un suo punto di relativa debolezza. Jannik ha giocato il tiebreak decisivo con un’arroganza tecnica straripante. Jannik nei momenti chiave del match ha trovato delle risposte precise e con equilibrio “a-la-Djokovic”, ma con velocità e profondità ancor superiore se possibile. Punti che sono risultati decisivi. Punti che sono già entrati nella storia della disciplina, non solo nella sua e nella nostra.

Dove ha vinto la partita Jannik? Mai come stasera a Torino, palla dopo palla. Si è giocato gomito a gomito, spalla a spalla, con un livello medio mostruoso. Sono stati i dettagli a fare la differenza, e la qualità nel giocare i punti decisivi. Alla fine Sinner ha vinto chiudendo con il 60% di prime palle in campo, vincendo il 79% dei punti, e un buonissimo 55% con la seconda. Djokovic ha avuto numeri migliori al servizio, e questo ancor più è una nota di merito per Sinner. Jannik ha risposto complessivamente meglio, perché è stato più efficace. Ha strappato con la risposta molti “big point”, che sono risultati decisivi anche sul piano mentale, della carica, della forza a sostenere forze calanti per il tanto sforzo.

Ma una partita così eroica, epica nel senso pieno del termine, sarebbe assai sterile analizzarla e banalizzarla a furia di numeri. I numeri aiutano a spiegare quanto Sinner sia stato forte mentalmente e tecnicamente. Quanto Jannik sia stato continuo e tosto, affrontando molte difficoltà e superandole. Dando dimostrazione di come il percorso di crescita che abbiamo raccontato nelle scorse settimane abbia elevato il suo livello alle stelle. Al livello dei migliori del mondo, ai quali ormai appartiene.

Sinner ha spinto tantissimo e bene col diritto, soverchiando per potenza Djokovic. Ha tenuto alla grandissima col rovescio, anche su velocità più basse, poi bravissimo a cambiare angolo ed entrare a tutta. È stato fenomenale per la reattività nel fare due passi avanti e prendersi il campo, con rischi anche discretamente calcolati. Ha incantato per diversi “schiaffi al volo” col diritto che gli hanno portato punti importantissimi in più fasi delicate, quando un errore poteva costargli carissimo. Sinner mi ha terribilmente impressionato per la capacità di spingere a tutta, con velocità superiori alla capacità di resistenza di Djokovic, il più forte difensore al mondo. Jannik infatti l’ha soverchiato quando si è scambiato a tutta, ne aveva più di Nole, più potenza e più controllo. Pazzesco.

Pazzesco Sinner, fantastico in tutto. È il primo italiano a battere il n.1 in un torneo importante come le Finals, è il primo italiano a battere due n.1 nella stessa stagione. È una serata indimenticabile per chi l’ha vista in tv e dal vivo dal campo. Emozioni indescrivibili. Grazie Jannik.

Da Torino,
Marco Mazzoni

ATP Nitto ATP Finals
Novak Djokovic [1]
5
7
6
Jannik Sinner [4]
7
6
7
Vincitore: Sinner

Statistiche Tennis: Djokovic vs Sinner

Statistiche 🇷🇸 Djokovic 🇮🇹 Sinner
Aces 20 15
Double Faults 1 2
First Serve (%) 63/100 (63%) 71/118 (60%)
1st Serve Points Won 51/63 (81%) 56/71 (79%)
2nd Serve Points Won 22/37 (59%) 26/47 (55%)
Break Points Saved 1/3 (33%) 2/3 (67%)
Service Games Played 18 18
Return Rating 105 137
1st Serve Return Points Won 15/71 (21%) 12/63 (19%)
2nd Serve Return Points Won 21/47 (45%) 15/37 (41%)
Break Points Converted 1/3 (33%) 2/3 (67%)
Return Games Played 18 18
Net Points Won 21/31 (68%) 7/12 (58%)
Winners 42 39
Unforced Errors 26 33
Service Points Won 73/100 (73%) 82/118 (69%)
Return Points Won 36/118 (31%) 27/100 (27%)
Total Points Won 109/218 (50%) 109/218 (50%)
Max Speed 214 km/h 213 km/h
1st Serve Average Speed 197 km/h 198 km/h
2nd Serve Average Speed 167 km/h 167 km/h

 


TAG: , , ,

144 commenti. Lasciane uno!

Pippolivetennis 16-11-2023 06:39

Scritto da Nena
Djokovic sapeva benissimo della pericolosità di Jannik, lo si è capito da come ha impostato la partita. In pratica Nole ha cercato di giocarla come l’ultima volta che ha giocato contro Medvedev, vincendola. Ha mischiato le carte, da vero stratega, variando e non cercando obbligatoriamente ciò in cui lui è maestro, cioè gli scambi da fondo. Consapevole della sua età, e dall’alto della sua enorme esperienza, ha capito che non gli sarebbe convenuto impostare la partita sulla progressione, dato che l’esuberanza di Jannik avrebbe avuto la meglio, e si è inventato una partita a scacchi. Devo dire che lunedì sera ho visto dal vivo Medvedev contro Rublev, una partita ad alta densità agonistica, ma la classificherei esser stata una partita più classica, mentre questa di Jannik contro Nole, decisamente più difficile da decifrare, ed è per questo motivo che il nostro ragazzo è stato formidabile nell’affrontare un mostro di intelligenza tennistica, e batterlo. Davvero straordinario Jannik nel comprendere e ribattere. Per quanto riguarda il regolamento, è stato già detto tutto. Inutile stare a dire quanto sia giusto o quanto sia sbagliato, le regole sono quelle e vanno comunque rispettate. Lascia ovviamente un pò di amaro in bocca il sapere che ancora è tutto in gioco, sembra folle ma purtroppo è così.

Che bel commento. Sulla parte tennistica completamente d’accordo su tutto. Complimenti.
Per quanto riguarda il regolamento, pazienza. Forse è anche meglio che Sinner mantenga un livello di concentrazione alto e la giochi come fosse una finale.

144
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennisfirst(ex Donato nn) (Guest) 15-11-2023 23:46

Ho visto che i nomi non arrivano Mi dispiace vedere un mito dell’internazionalismo che si è battuto per la libertà dei popoli dell’america Latina Per il quale le bandiere non contavano nulla Essere utilizzato come nickname da un ottuso fanatico nazionalista,
Affermare poi che una finale Slam o un incontro interlocutorio in un girone del master siano equivalenti sotto il profilo della pressione subita dai giocatori Merita l’oscar della……

143
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennisfirst(ex Donato nn) (Guest) 15-11-2023 23:29

Mentre tu non hai neanche il coraggio di fare i nomi a meno che non si tratti di un’autocritica

142
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 15-11-2023 21:39

@ Alex77 (#3839487)

Almeno luce nella notte ha il pudore (o la furbizia) di tacere …. ce ne sono alcuni che continuano a sparare castronerie senza ritegno

141
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennisfirst(ex Donato nn) (Guest) 15-11-2023 17:00

Nell’articolo Mazzoni, Forse un po troppo retorico, omette un dato importante ovvero il contesto: Non era né una finale né una semifinale ma un incontro del round Robin lo dico questo non per diminuire il valore di un match altamente spettacolare ma per sottolineare che la pressione quando cè un titolo in palio soprattutto quando Il titolo è molto importante è molto superiore
nella prima parte dell’incontro si è delineata in maniera chiara la strategia del serbo ovvero rubare il tempo all’altoatesino iniziando lo scambio con grande aggressività purtroppo per lui il rosso nazionale ormai Da fondo è probabilmente il numero 1 e anche per lui gli anni passano come dimostrano Certi clamorosi gratuiti
come ho Scritto in un precedente post l’altotesino ormai ha raggiunto quella maturità che gli permette di gestire le fasi più dedicate del match ed è questo il vero salto di qualità contro il serbo non ha dovuto servirsi di particolari variazioni Perché Spinge talmente Forte e con regolarità da fondo e in più rispetto a prima sa uscire dalle diagonali con degli straordinari lungo linea.
Mi auguro che in finale possa affrontare il giovanissimo fuoriclasse di murcia la cui rivalità è destinata a contrassegnare il futuro di questo sport, A meno che non si presentino altri talenti giovanissimi

140
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Leftwing (Guest) 15-11-2023 14:28

Scritto da roberto

Scritto da Luca.ku
Sono felicissimo per questa vittoria, è stato straordinario ed emozionante. Ma non capisco questo voler mettere in mezzo la storia. Nole ha 38 anni, e anche se ancora molto competitivo, non è più quello di 10 anni fa. Vorrei che si equilibrasse la visione delle cose. Da una parte ammettere che se Sinner fosse nato 10 anni prima avrebbe avuto come avversari Nole, Rafa, Andy e Roger all’apice, quindi è probabile che non sarebbe andato oltre la n.4/5 ATP. Dall’altro è innegabile che anche se è un momento storico meno competitivo devi cmq saper approfittarne e essere molto forte per raggiungere risultati importanti .

Tutto vero, ma Djoko ha 36 anni, non 38

Io invece penso che se Sinner e Alcaraz (che di certo non hanno ancora raggiunto l’apice della loro carriera) fossero nati dieci o quindici anni prima, la spartizione degli Slam sarebbe stata molto diversa.
E se è vero che con i se e i ma non si riscrive la storia, io credo sarebbe stato un po’ come negli anni ottanta, quando a contendersi e dividersi i titoli erano contemporaneamente i vari Mc Enroe, Borg, Lendl, Becker, Connors, Wilander, Edberg: tutti grandi del tennis di sempre.

139
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Rovescio al tramonto, Pippolivetennis
Giancarlo (Guest) 15-11-2023 14:00

Capisco che Sinner si merita l’ultimo match di giornata sia per l’attrazione che porta e sia per il recupero dopo la maratona di ieri ma io avrei comunque preferito vederlo prima del match di Rune perché un pó potrebbe falsare questa partita,se Djokovic perde o vince 2-1 ma anche 2-0 senza accumulare game in positivo Sinner potrebbe scendere in modalità gestione o al contrario se Djokovic vince 2-0 con punteggio molto comodo e Sinner domina il primo set come a Montecarlo potrebbe andare comunque in gestione assicurandosi di subire troppo in una eventuale rimonta

138
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alex77 (Guest) 15-11-2023 13:57

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
Immenso.
Altro tabù sfatato.
Sesto top-10 battuto di fila. Ma in questo caso il peso dell’avversario era enorme.
Panatta a fine partita ha detto quello che molti di noi dicono da tempo.
Grande partita.
Djokovic impressionante sul servizio, Sinner molto bravo un po’ in tutto.
Hanno fatto lo stesso numero di punti.
Ma ciò che maggiormente mi ha impressionato è l’altissimo livello di concentrazione e la calma con cui ha gestito il match.
Djokovic tatticamente è ancora superiore, la partita si è giocata su pochi punti ma oggi il nostro ragazzo è stato mostruoso nel tenergli testa.
A piccoli passi si sta avvicinando ai traguardi che noi sinneriani prevedevamo già da tempo.
Spazio agli esperti che asserivano che Vagnozzi-Cahill stavano distruggendo un campione.

Grande Pippo.. sull’ultimo tuo pensiero, io parlerei di un esperto che, se ci hai fatto caso, è in “silenzio stampa”, ma sono sicuro che alla prima occasione rispunterà fuori con una grande faccia da.. ecco, ci siamo capiti

Grazie Alex, non so a quale esperto tu ti riferisca perché sono un’enormità quelli che presuntuosamente si sono eretti a giudici supremi dello staff e dello stesso Sinner. Con chissà quali competenze poi. Però che ci vuoi fare? A me però, non disturbava tanto la loro opinione (sempre leggittima), quanto la saccenza con cui l’esprimevano e molto spesso l’arroganza con cui mettevano in dubbio la professionalità di chi non conoscono.
Per il resto, godiamoci le emozioni e le soddisfazioni che ci da questo ragazzo, il resto è noia.
Spero tanto che a fine anno venga premiato col premio fair play “Stefan Edberg”…che per me vale quanto uno Slam.

Tutto giusto, solo per “illuminarti”, è proprio il caso di dirlo, sull’espertone in silenzio stampa, tale Luce nella Notte.. una menzione a parte per StefBrescia tra le cui tante perle c’è anche lo scrivere che Cahill è un allenatore inadeguato, senza nessun merito per le vittorie non di Jannik, che non menziona neanche, ma di Agassi, dato che il giocatore era talmente forte che potevano allenarlo anche gli utenti del forum..una perla di saggezza rara.. adesso mi chiedo cosa starà pensando, probabilmente a Musetti

137
Replica | Quota | 5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Pippolivetennis, Rovescio al tramonto, Emma_Woodhouse, Marcus91, Detuqueridapresencia
Nena (Guest) 15-11-2023 13:44

Djokovic sapeva benissimo della pericolosità di Jannik, lo si è capito da come ha impostato la partita. In pratica Nole ha cercato di giocarla come l’ultima volta che ha giocato contro Medvedev, vincendola. Ha mischiato le carte, da vero stratega, variando e non cercando obbligatoriamente ciò in cui lui è maestro, cioè gli scambi da fondo. Consapevole della sua età, e dall’alto della sua enorme esperienza, ha capito che non gli sarebbe convenuto impostare la partita sulla progressione, dato che l’esuberanza di Jannik avrebbe avuto la meglio, e si è inventato una partita a scacchi. Devo dire che lunedì sera ho visto dal vivo Medvedev contro Rublev, una partita ad alta densità agonistica, ma la classificherei esser stata una partita più classica, mentre questa di Jannik contro Nole, decisamente più difficile da decifrare, ed è per questo motivo che il nostro ragazzo è stato formidabile nell’affrontare un mostro di intelligenza tennistica, e batterlo. Davvero straordinario Jannik nel comprendere e ribattere. Per quanto riguarda il regolamento, è stato già detto tutto. Inutile stare a dire quanto sia giusto o quanto sia sbagliato, le regole sono quelle e vanno comunque rispettate. Lascia ovviamente un pò di amaro in bocca il sapere che ancora è tutto in gioco, sembra folle ma purtroppo è così.

136
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano, Rovescio al tramonto
Pippolivetennis 15-11-2023 13:00

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
Immenso.
Altro tabù sfatato.
Sesto top-10 battuto di fila. Ma in questo caso il peso dell’avversario era enorme.
Panatta a fine partita ha detto quello che molti di noi dicono da tempo.
Grande partita.
Djokovic impressionante sul servizio, Sinner molto bravo un po’ in tutto.
Hanno fatto lo stesso numero di punti.
Ma ciò che maggiormente mi ha impressionato è l’altissimo livello di concentrazione e la calma con cui ha gestito il match.
Djokovic tatticamente è ancora superiore, la partita si è giocata su pochi punti ma oggi il nostro ragazzo è stato mostruoso nel tenergli testa.
A piccoli passi si sta avvicinando ai traguardi che noi sinneriani prevedevamo già da tempo.
Spazio agli esperti che asserivano che Vagnozzi-Cahill stavano distruggendo un campione.

Grande Pippo.. sull’ultimo tuo pensiero, io parlerei di un esperto che, se ci hai fatto caso, è in “silenzio stampa”, ma sono sicuro che alla prima occasione rispunterà fuori con una grande faccia da.. ecco, ci siamo capiti

Grazie Alex, non so a quale esperto tu ti riferisca perché sono un’enormità quelli che presuntuosamente si sono eretti a giudici supremi dello staff e dello stesso Sinner. Con chissà quali competenze poi. Però che ci vuoi fare? A me però, non disturbava tanto la loro opinione (sempre leggittima), quanto la saccenza con cui l’esprimevano e molto spesso l’arroganza con cui mettevano in dubbio la professionalità di chi non conoscono.
Per il resto, godiamoci le emozioni e le soddisfazioni che ci da questo ragazzo, il resto è noia.
Spero tanto che a fine anno venga premiato col premio fair play “Stefan Edberg”…che per me vale quanto uno Slam.

135
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
AriforJannik 15-11-2023 12:26

Ciao a tutti..

Ho letto un po’ dei vostri commenti ma sono tantissimi…
E molto interessanti e significativi ..

Io sono ancora così felice, così emozionata, che fatico a lasciare la nuvola nella quale mi sono svegliata stamattina..
Anzi, non voglio lasciarla proprio..

Avete scritto tutto voi e non resta più molto da dire ..

Vorrei solo aggiungere una piccola riflessione.
In molti vi stupite della crescita esponenziale di Jannik in questi due mesi.
Non so se qualcuno lo ricorda ma io, nei mesi e negli anni scorsi, a chi si lamentava per qualche sconfitta in cui incappava il nostro ragazzo, o per i problemi al servizio e nel gioco a rete, io rispondevo che bisognava avere pazienza, che appena Jannik avrebbe raggiunto alcuni step di base, i più difficili ed i più lenti da impostare, poi la sua crescita sarebbe stata sempre più veloce fino, a diventare completo e praticamente imbattibile per tutti..
Il miglioramento e l’ottimizzazione del suo stato atletico lo ha spinto sulle ali della consapevolezza di sé.
E il resto è venuto da solo.

Ma oggi non è una traguardo, bensì una linea di partenza.
Da oggi Jannik effettuerà un ulteriore step in avanti..
E non vi saranno più limiti alla sua ascesa..

Grazie Jannik..
Mi rendi felice….

E voglio ringraziare tutto il team . Non solo per l’eccelsa professionalità di ognuno dei componenti ma soprattutto perché ognuno di loro vuole davvero bene, a Jannik, lo ama e lo protegge e lo guida..

Grazie a tutti voi, ragazzi… Senza di voi, lui non sarebbe a questo livello, ora ..

134
Replica | Quota | 8
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Pippolivetennis, il capitano, mausab, Marcorava, Marcus91, AmeAur, Rovescio al tramonto, Emma_Woodhouse
Rovescio al tramonto 15-11-2023 12:25

Scritto da amen
tanti complimenti a Sinner, davvero grande ieri sera; finalmente anche l’ultimo tabù è stato superato. per me ha vinto il tennis bum bum con rari sprazzi di magia, di tocco, di armonia, di gesti tecnici sopraffini che solo pochissimi hanno ma che loro sì fanno svavillare gli occhi. Quando tornerà in forma psicofisica il nostro Lorenzo il Magnifico, allora si che vedremo il Tennis, quello con la T maiuscola.

La risposta di Sinner e Djoko l’hanno tutti invece…

133
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Arrotino (Guest) 15-11-2023 11:22

Scritto da enzo la barbera
Sarà sicuramente una coincidenza, però Sinner è esploso solo dopo l’ingaggio dell’allenatore Darren Cahill, un vero forgiatore di campioni. Apprezzo anche l’emotività dell’australiano nel seguire il suo pupillo, ci crede ciecamente enzo

Nessuna coincidenza: Jannik è migliorato tecnicamente, fisicamente, atleticamente, mentalmente, serve molto meglio rispetto a prima….

132
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marcus91 15-11-2023 11:11

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da SlamdogMillionare

Scritto da Paolo

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Sarà la gioia ma oggi con queste trollate mi sembrate pateticamente simpatici

da come si evince sei un tifoso sfegatato e pertanto non obiettivo nel giudizio.

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Grazie a Dio non ha visto il terzo set, almeno ci siamo risparmiate le sue immense rosicate ieri sera, oh signor-che-da-patenti-di-obiettività dal piedistallo, essendo il primo ad essere NON OBIETTIVO

L’utente in questione non è da prendere in considerazione. È solo capace a ergersi a maestro di vita e si crede l’oracolo che tutto vede e tutto può.
Esce fuori solo quando si parla del serbo per manifestare, una volta in più, quanto, in realtà è soggetto fazioso e mistificatore della realtà.

131
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Adriano non Panatta 15-11-2023 10:42

@ Panettone (#3839040)

Perché continui a guardare il Tg5……

130
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tempia fugit (Guest) 15-11-2023 10:37

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Se capisco bene, slavo cataclismi, domani a Sinner basterà vincere un set. Anche perché non è detto che Djokovic faccia il rullo compressore su Hurkacz. Il polacco, tra l’altro, non è matematicamente fuori: in caso di sua vittoria e di sconfitta di Rune, avrebbe la migliore differenza set tra i tre con una vittoria

Chi gioca meno partite è fuori, sarebbe fuori lui e Rune

129
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Jollymax 15-11-2023 10:36

Gli inventori di questa geniale formula dei gironi si sarebbero meritati un ritiro di Sinner dopo due games, tanto ha sprecato energie per 3 ore per nulla, visto che alla fine deve comunque battere anche Rune. Rune invece bello fresco con una partita vinta senza giocare e Djokovic che, sconfitto da Sinner, si farà un allenamento giovedì contro una riserva e andrà avanti tranquillamente.

128
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
amen 15-11-2023 10:36

tanti complimenti a Sinner, davvero grande ieri sera; finalmente anche l’ultimo tabù è stato superato. per me ha vinto il tennis bum bum con rari sprazzi di magia, di tocco, di armonia, di gesti tecnici sopraffini che solo pochissimi hanno ma che loro sì fanno svavillare gli occhi. Quando tornerà in forma psicofisica il nostro Lorenzo il Magnifico, allora si che vedremo il Tennis, quello con la T maiuscola.

127
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
enzo la barbera (Guest) 15-11-2023 10:26

Sarà sicuramente una coincidenza, però Sinner è esploso solo dopo l’ingaggio dell’allenatore Darren Cahill, un vero forgiatore di campioni. Apprezzo anche l’emotività dell’australiano nel seguire il suo pupillo, ci crede ciecamente enzo

126
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: pablito, Luca Martin, AmeAur
Detuqueridapresencia 15-11-2023 10:19

Scritto da SlamdogMillionare

Scritto da Paolo

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Sarà la gioia ma oggi con queste trollate mi sembrate pateticamente simpatici

da come si evince sei un tifoso sfegatato e pertanto non obiettivo nel giudizio.

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Grazie a Dio non ha visto il terzo set, almeno ci siamo risparmiate le sue immense rosicate ieri sera, oh signor-che-da-patenti-di-obiettività dal piedistallo, essendo il primo ad essere NON OBIETTIVO

125
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91, Emma_Woodhouse
Diridero (Guest) 15-11-2023 09:58

Tanta carne al fuoco…
Iniziamo col dire che la gara è stata straordinaria per ovvio merito di entrambi…Jannik ormai gioca alla pari contro chiunque e il suo futuro è più che roseo…
Probabile Slam il prossimo anno…
Quanto a Nole, tutti sanno ciò che penso, inutile ripetermi…
Quello che voglio aggiungere sul serbo è che è vero che quando si ritirerà mancherà (come Rafa e Roger) a tutti gli appassionati tifosi e non…
Immenso fuoriclasse assoluto!

124
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Don Budge fathers (Guest) 15-11-2023 09:57

Scritto da il capitano
Complimenti a Jannik, comunque Djokovic incute sempre paura. Al tiebreak, anche con Sinner in vantaggio, non si sa mai come vada a finire con Novak. Bravi entrambi.

Analisi che non fa una piega.

123
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Rovescio al tramonto 15-11-2023 09:48

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Sinner ha battito Djokovic non avendo mai rischiato seriamente di perderla, Rune ci ha perso non avendo mai avuto l’opportunità di vincere la partita in realtà.
Tutta qui la differenza di determinazione di Djokovic.

122
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, Marcus91, Il peccatore, Emma_Woodhouse
Arrotino (Guest) 15-11-2023 09:43

Un Sinner molto buono, complessivamente al di sotto delle 2 finali vinte contro MEDVEDEV….ma allo stesso tempo mai domo, sempre sul pezzo, anche quando ha perso il servizio servendo sul 4-2. E, soprattutto, ormai senza 1^di servizio, capace da vero campione di alzare il livello nel TIE-BREAK decisivo, salendo 5-0 in un attimo…
Non credo questo SINNER tema RUNE. Forse il contrario?

121
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
roberto (Guest) 15-11-2023 09:38

Scritto da Luca.ku
Sono felicissimo per questa vittoria, è stato straordinario ed emozionante. Ma non capisco questo voler mettere in mezzo la storia. Nole ha 38 anni, e anche se ancora molto competitivo, non è più quello di 10 anni fa. Vorrei che si equilibrasse la visione delle cose. Da una parte ammettere che se Sinner fosse nato 10 anni prima avrebbe avuto come avversari Nole, Rafa, Andy e Roger all’apice, quindi è probabile che non sarebbe andato oltre la n.4/5 ATP. Dall’altro è innegabile che anche se è un momento storico meno competitivo devi cmq saper approfittarne e essere molto forte per raggiungere risultati importanti .

Tutto vero, ma Djoko ha 36 anni, non 38

120
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Adriano non Panatta
MARMAS (Guest) 15-11-2023 09:33

Scritto da Matte7777

Scritto da MARMAS
AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisement

Scritto da IlCera

Scritto da Pheanes
In caso di arrivo a pari punti contano solo gli scontri diretti pertanto la partita di Djokovic sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta.
Pertanto se Sinner perdesse 2-1 si passerebbe al quoziente set (degli scontri diretti). A parità ulteriore passerebbe chi è prima in classifica

Se Jan perde 20 e Nole vince, Jan è fuori.
Se Jan perde 21 e Nole vince, si passa alla conta dei set, i tre sono 33 negli scontri diretti.
Se Nole perde, cosa molto improbabile, Jan si qualifica o primo (se vince) o secondo (se perde).
Se Jan vince, è chiaramente primo del girone.
Giusto?
Le partite non si giocano in contemporanea. La partita della night avrà in mano il punteggio.

Se Jannik vince ovviamente è primo.
Se Nole perde con Hubi Jannik è qualificato e si gioca il primo posto con Rune. Non conta quoziente set e game perché se arrivano pari in due conta lo scontro diretto.
Se Nole vince in 3 set a Jannik basta vincere un set con Rune per qualificarsi come secondo perché avrebbe un quoziente set migliore di Nole, in questa ipotesi eliminato.
Se Nole vince e Jannik perde in due è eliminato Sinner perché avrebbe il peggior quoziente set.
Se Nole vince in 2 e Jannik perde in 3 avrebbero tutti stesse vittorie e stesso quoziente set. Si andrebbe quindi al quoziente game dove Rune potrebbe essere penalizzato da aver conseguito solo un più uno nel match con Tsitsipas ma non è detto che sarebbe eliminato perché dipenderebbe comunque dagli esatto risultati delle ultime due partite

No, non mi trovo
Per quale motivo se djokovic perde un set e Sinner perde 2-0, dovrebbe passare il serbo?
La situazione sarebbe Sinner 4 W- 3 L ovvero 57%
Djoko 5 W-4L ovvero 55%
Dai miei calcoli passerebbe Sinner, ma magari mi son perso qualcosa io

Si è vero infatti mi sono corretto, anche se non sono sicuro che nel calcolo del quoziente set contino anche le partite con il giocatore con zero vittorie e non solo quelle tra i tre giocatori con due vittorie.
Leggendo il regolamento sembra che sia il quoziente set in generale e quindi dovrebbe essere come hai scritto

119
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
guido (Guest) 15-11-2023 09:33

Scritto da Matte7777

Scritto da MARMAS
AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisement

Scritto da IlCera

Scritto da Pheanes
In caso di arrivo a pari punti contano solo gli scontri diretti pertanto la partita di Djokovic sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta.
Pertanto se Sinner perdesse 2-1 si passerebbe al quoziente set (degli scontri diretti). A parità ulteriore passerebbe chi è prima in classifica

Se Jan perde 20 e Nole vince, Jan è fuori.
Se Jan perde 21 e Nole vince, si passa alla conta dei set, i tre sono 33 negli scontri diretti.
Se Nole perde, cosa molto improbabile, Jan si qualifica o primo (se vince) o secondo (se perde).
Se Jan vince, è chiaramente primo del girone.
Giusto?
Le partite non si giocano in contemporanea. La partita della night avrà in mano il punteggio.

Se Jannik vince ovviamente è primo.
Se Nole perde con Hubi Jannik è qualificato e si gioca il primo posto con Rune. Non conta quoziente set e game perché se arrivano pari in due conta lo scontro diretto.
Se Nole vince in 3 set a Jannik basta vincere un set con Rune per qualificarsi come secondo perché avrebbe un quoziente set migliore di Nole, in questa ipotesi eliminato.
Se Nole vince e Jannik perde in due è eliminato Sinner perché avrebbe il peggior quoziente set.
Se Nole vince in 2 e Jannik perde in 3 avrebbero tutti stesse vittorie e stesso quoziente set. Si andrebbe quindi al quoziente game dove Rune potrebbe essere penalizzato da aver conseguito solo un più uno nel match con Tsitsipas ma non è detto che sarebbe eliminato perché dipenderebbe comunque dagli esatto risultati delle ultime due partite

No, non mi trovo
Per quale motivo se djokovic perde un set e Sinner perde 2-0, dovrebbe passare il serbo?
La situazione sarebbe Sinner 4 W- 3 L ovvero 57%
Djoko 5 W-4L ovvero 55%
Dai miei calcoli passerebbe Sinner, ma magari mi son perso qualcosa io

giusto Matte7777, se Djokovic perde un set, Sinner è già qualificato, con qualunque risultato e Djoko passa solo se Sinner vince

118
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Mauriz70 15-11-2023 09:30

Scritto da SlamdogMillionare
non ho visto il terzo set ma i primi 2 sono stati tutt’altro che epici. Sinner non era il miglior Sinner e Djokovic mi sembrava svogliato o comunque non aveva la stessa determinazione e intensità che ha avuto contro Rune.
Oggettivamente non era una bella partita.

Nel primo set non si è praticamente giocato,dominio del servizio assoluto,poi però il match è cresciuto anche tecnicamente ed entrambi hanno dato il meglio di quello che avevano. Perdendoti il 3o ti sei perso tanta roba ma quella di ieri è la vittoria piu importante della carriera di Jannik e nulla toglie a Novak che resta il più vincente di sempre.

117
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
guido (Guest) 15-11-2023 09:29

Avete già detto tutto del nostro stupendo ragazzo. Non so cosa aggiungere. Però devo rispondere a Mazzoni “alzi la mano chi credeva sul 4-4 che ce l’avrebbe fatta”. Io ci credevo e non mi sono tanto stupito del contro-break (qualche piccolo difetto da eliminare ce lo vogliamo tenere per il futuro?). Adesso dico anche “meno male”, altrimenti ci saremmo persi il capolavoro del tiebreak, pronti via 5-0. Chiedo agli esperti: era mai successo a Djoko, il re dei tie-break?

116
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91, AmeAur
Matte7777 15-11-2023 09:27

Scritto da MARMAS
AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisement

Scritto da IlCera

Scritto da Pheanes
In caso di arrivo a pari punti contano solo gli scontri diretti pertanto la partita di Djokovic sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta.
Pertanto se Sinner perdesse 2-1 si passerebbe al quoziente set (degli scontri diretti). A parità ulteriore passerebbe chi è prima in classifica

Se Jan perde 20 e Nole vince, Jan è fuori.
Se Jan perde 21 e Nole vince, si passa alla conta dei set, i tre sono 33 negli scontri diretti.
Se Nole perde, cosa molto improbabile, Jan si qualifica o primo (se vince) o secondo (se perde).
Se Jan vince, è chiaramente primo del girone.
Giusto?
Le partite non si giocano in contemporanea. La partita della night avrà in mano il punteggio.

Se Jannik vince ovviamente è primo.
Se Nole perde con Hubi Jannik è qualificato e si gioca il primo posto con Rune. Non conta quoziente set e game perché se arrivano pari in due conta lo scontro diretto.
Se Nole vince in 3 set a Jannik basta vincere un set con Rune per qualificarsi come secondo perché avrebbe un quoziente set migliore di Nole, in questa ipotesi eliminato.
Se Nole vince e Jannik perde in due è eliminato Sinner perché avrebbe il peggior quoziente set.
Se Nole vince in 2 e Jannik perde in 3 avrebbero tutti stesse vittorie e stesso quoziente set. Si andrebbe quindi al quoziente game dove Rune potrebbe essere penalizzato da aver conseguito solo un più uno nel match con Tsitsipas ma non è detto che sarebbe eliminato perché dipenderebbe comunque dagli esatto risultati delle ultime due partite

No, non mi trovo
Per quale motivo se djokovic perde un set e Sinner perde 2-0, dovrebbe passare il serbo?
La situazione sarebbe Sinner 4 W- 3 L ovvero 57%
Djoko 5 W-4L ovvero 55%
Dai miei calcoli passerebbe Sinner, ma magari mi son perso qualcosa io

115
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Antonio Bn78 (Guest) 15-11-2023 09:24

Ragazzi, qui si sta correndo troppo adesso.Attenzione.

114
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MARMAS (Guest) 15-11-2023 09:24

Scritto da MARMAS
Advertisement

Scritto da IlCera

Scritto da Pheanes
In caso di arrivo a pari punti contano solo gli scontri diretti pertanto la partita di Djokovic sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta.
Pertanto se Sinner perdesse 2-1 si passerebbe al quoziente set (degli scontri diretti). A parità ulteriore passerebbe chi è prima in classifica

Se Jan perde 20 e Nole vince, Jan è fuori.
Se Jan perde 21 e Nole vince, si passa alla conta dei set, i tre sono 33 negli scontri diretti.
Se Nole perde, cosa molto improbabile, Jan si qualifica o primo (se vince) o secondo (se perde).
Se Jan vince, è chiaramente primo del girone.
Giusto?
Le partite non si giocano in contemporanea. La partita della night avrà in mano il punteggio.

Se Jannik vince ovviamente è primo.
Se Nole perde con Hubi Jannik è qualificato e si gioca il primo posto con Rune. Non conta quoziente set e game perché se arrivano pari in due conta lo scontro diretto.
Se Nole vince in 3 set a Jannik basta vincere un set con Rune per qualificarsi come secondo perché avrebbe un quoziente set migliore di Nole, in questa ipotesi eliminato.
Se Nole vince e Jannik perde in due è eliminato Sinner perché avrebbe il peggior quoziente set.
Se Nole vince in 2 e Jannik perde in 3 avrebbero tutti stesse vittorie e stesso quoziente set. Si andrebbe quindi al quoziente game dove Rune potrebbe essere penalizzato da aver conseguito solo un più uno nel match con Tsitsipas ma non è detto che sarebbe eliminato perché dipenderebbe comunque dagli esatto risultati delle ultime due partite

Anzi scusate mi correggo.

A me risulta che se Nole vince in 3 e Jannik perde in 2 Nole chiude con 5 set vinti e 4 persi e Jannik con 4 set vinti e 3 persi. Ora siccome 4/7 è maggiore di 5/9 (se ricordo bene le frazioni) il quoziente set sarebbe favorevole a Sinner.

Quindi se ho interpretato bene il regolamento e applicato correttamente le frazioni basterebbe che Hubi vinca un set affinché Jannik sia qualificato a prescindere dal risultato della partita con Rune.

Questo è quello che a me sembra… Però prendetelo con il beneficio del dubbio perché ho letto e sentito cose diverse e quindi potrei aver sbagliato qualcosa

113
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marcus91 15-11-2023 09:21

Scritto da DuDu

Scritto da Marcus91

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Marcus91
Partita pazzesca, a tratti davvero bellissima, ma un Sinner clamoroso. La qualità di come ha affrontato il tb del 3° set è dei grandi campioni. Dopo 3h e 10 di randellate.
Jannik ogni partita sempre meglio in qualche aspetto e sempre ad un livello alto, a tratti altissimo.
Abbiamo un campione. Lo si sapeva, ma battendo un buonissimo Djokovic alle Finals ne è la certificazione più oggettiva…quella del campo
Buonissimo Djokovic tennisticamente. Perché anche oggi ha dato ampia dimostrazione di quanto possa essere fastidioso, supponente e grottesco il comportamento del serbo. Davvero inqualificabile per uno sportivo di tale livello.
Per fortuna che le attenzioni erano tutta sul nostro campione.

Ma perchè ?
Cos’ha fatto ?
Non avete mai visto un challenger allora, voi …

Da cosa vogliamo partire! Dalla pausa bagno, o dal mal di collo improvviso e dopo un secondo magicamente tutto passato. O forse meglio parlare delle sue smorfiette, sorrisini sarcastici, o polemiche a gogò su ogni riga o punto stupendo di Sinner.
Penso ti possa bastare….
Il paragone coi challenger fa ridere. Come si può comparare l’importanza di un gesto fatto dal n.1 al mondo e giocatore più vincente di questo sport, con un carneade/giovane da challenger che se tutto va bene giocano davanti a 5 persone(tranne rari casi)e con una telecamera fissa senza operatore?!

Nole è sempre stato questo, non lo scopriamo oggi. Lui ne ha anche bisogno per tirare fuori il 110% da se stesso, a costo di risultare poco simpatico. E’ sia la sua forza che la sua debolezza.
C’è da dire che con il Sinner attuale questi mezzi contano meno di zero, Jannik ha imparato veramente tanto a gestire queste cose che fino a pochi mesi fa lo mandavano in tilt (vedi semi di Vienna con Tiafoe, ma anche con Rune a Montecarlo)

Assolutamente corretto quello che dici. Djokovic è stato sempre così e infatti come tennista nulla da dire, ma per il resto si commenta da sé.
Sinner questi mezzucci ieri non li ha calcolati. È andata dritto verso l’obiettivo, emblematica la scena dove il serbo stava sbraitando con il giudice e lui tranquillamente si asciugava il sudore.
Anche questo è un sensibile miglioramento rispetto al passato per il nostro campione!

112
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giuliano (Guest) 15-11-2023 09:21

Alla fine Sinner nonostante una grandissima prestazione alle Finals potrebbe essere beffato per cose che si potevano evitare,ad esempio la vittoria con il doppio 6-4 con il Tsisipas visto a Torino poteva essere più netta,già un 6-4 6-2 avrebbe messo più margine sul conto dei game vinti o persi come anche se con Djokovic al terzo set al posto di farsi controbrekkare e chiuderla al tie-brek la chiudeva in 6-3 ed erano altri 3 game di vantaggio o meglio chiudeva la pratica battendo Djokovic in 2 set essendo più lucido nel primo tie-brek,anche Djokovic poteva rendere le cose più semplici vincendo in 2 set con Rune non perdendo la testa nel tie-brek
ma con i se e con i ma non si fa nulla,sono piccolissimi dettagli che però a questi livelli fanno la differenza

111
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: mausab, Giuras
Rovescio al tramonto 15-11-2023 09:16

Ora, amici, è ufficialmente l’erede al Trono?

110
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: AmeAur
DuDu 15-11-2023 09:13

Scritto da Marcus91

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Marcus91
Partita pazzesca, a tratti davvero bellissima, ma un Sinner clamoroso. La qualità di come ha affrontato il tb del 3° set è dei grandi campioni. Dopo 3h e 10 di randellate.
Jannik ogni partita sempre meglio in qualche aspetto e sempre ad un livello alto, a tratti altissimo.
Abbiamo un campione. Lo si sapeva, ma battendo un buonissimo Djokovic alle Finals ne è la certificazione più oggettiva…quella del campo
Buonissimo Djokovic tennisticamente. Perché anche oggi ha dato ampia dimostrazione di quanto possa essere fastidioso, supponente e grottesco il comportamento del serbo. Davvero inqualificabile per uno sportivo di tale livello.
Per fortuna che le attenzioni erano tutta sul nostro campione.

Ma perchè ?
Cos’ha fatto ?
Non avete mai visto un challenger allora, voi …

Da cosa vogliamo partire! Dalla pausa bagno, o dal mal di collo improvviso e dopo un secondo magicamente tutto passato. O forse meglio parlare delle sue smorfiette, sorrisini sarcastici, o polemiche a gogò su ogni riga o punto stupendo di Sinner.
Penso ti possa bastare….
Il paragone coi challenger fa ridere. Come si può comparare l’importanza di un gesto fatto dal n.1 al mondo e giocatore più vincente di questo sport, con un carneade/giovane da challenger che se tutto va bene giocano davanti a 5 persone(tranne rari casi)e con una telecamera fissa senza operatore?!

Nole è sempre stato questo, non lo scopriamo oggi. Lui ne ha anche bisogno per tirare fuori il 110% da se stesso, a costo di risultare poco simpatico. E’ sia la sua forza che la sua debolezza.
C’è da dire che con il Sinner attuale questi mezzi contano meno di zero, Jannik ha imparato veramente tanto a gestire queste cose che fino a pochi mesi fa lo mandavano in tilt (vedi semi di Vienna con Tiafoe, ma anche con Rune a Montecarlo)

109
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91, Carlos Primero
GIOTAD 15-11-2023 09:11

Scritto da MARMAS
Grandissima partita di Jannik e grandissima gioia per noi tifosi.
Ampi margini di miglioramento soprattutto al servizio che è il colpo che ha funzionato meno.
Percentuali da outdoor pur non cercando spesso una prima vincente a tutta ed inceppamento nel tiebreak del secondo set perso da Jannik pur vincendo 3 punti in risposta.
Non oso pensare cosa potremo vedere quando Jannik avrà terminato il percorso di sistemazione della battuta.
Eccezionale la tenuta atletica e soprattutto la gestione mentale del match dove Jannik ha superato il maestro serbo proprio sul suo terreno.
Da ultimo una nota sul team di Sinner.
Miglioramento tecnico del giocatore, preparazione atletica, lettura tattica delle partite, gestione emotiva dell’atleta… Mi sento di dire che il team di Jannik è il migliore al mondo e non solo in raffronto a chi si presenta con il papà come coach

Concordo con te, in particolare sulla parte che riguarda il Team di Jannik. Grazie al talento (in particolare intellettivo) di Jannik tutto il gruppo ha lavorato benissimo sapendo esattamente cosa fare per “aiutare” il FENOMENO a migliorarsi, senza “correre” come i fenomeni da tastiera pretendevano fino a non più di 3 mesi fa. Adesso molti si dovranno ricredere su Vagnozzi, Cahill e seguito. Un abbraccio grande al padre di Jan, gran lavoratore e gran bella persona… e grazie per averci dato il FENOMENO che il tennis italiano non ha mai avuto!

108
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Rovescio al tramonto, Carlos Primero
MARMAS (Guest) 15-11-2023 09:09

Scritto da IlCera

Scritto da Pheanes
In caso di arrivo a pari punti contano solo gli scontri diretti pertanto la partita di Djokovic sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta.
Pertanto se Sinner perdesse 2-1 si passerebbe al quoziente set (degli scontri diretti). A parità ulteriore passerebbe chi è prima in classifica

Se Jan perde 20 e Nole vince, Jan è fuori.
Se Jan perde 21 e Nole vince, si passa alla conta dei set, i tre sono 33 negli scontri diretti.
Se Nole perde, cosa molto improbabile, Jan si qualifica o primo (se vince) o secondo (se perde).
Se Jan vince, è chiaramente primo del girone.
Giusto?
Le partite non si giocano in contemporanea. La partita della night avrà in mano il punteggio.

Se Jannik vince ovviamente è primo.

Se Nole perde con Hubi Jannik è qualificato e si gioca il primo posto con Rune. Non conta quoziente set e game perché se arrivano pari in due conta lo scontro diretto.

Se Nole vince in 3 set a Jannik basta vincere un set con Rune per qualificarsi come secondo perché avrebbe un quoziente set migliore di Nole, in questa ipotesi eliminato.

Se Nole vince e Jannik perde in due è eliminato Sinner perché avrebbe il peggior quoziente set.

Se Nole vince in 2 e Jannik perde in 3 avrebbero tutti stesse vittorie e stesso quoziente set. Si andrebbe quindi al quoziente game dove Rune potrebbe essere penalizzato da aver conseguito solo un più uno nel match con Tsitsipas ma non è detto che sarebbe eliminato perché dipenderebbe comunque dagli esatto risultati delle ultime due partite

107
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Leo (Guest) 15-11-2023 09:08

Scritto da Livio
Ho avuto la fortuna di assistere ad un momento storico per lo sport italiano. Grazie Jannik. Grazie Djokovic. È stata una partita memorabile.

Quoto

106
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Il GOAT Bublik
Dr Ivo (Guest) 15-11-2023 09:08

Scritto da me-cir te no
Quinta vittoria consecutiva contro un top 5 in tre tornei diversi. Ottava nell’anno su dodici. 10 vittorie su 15 contro top ten.
Credo che questi numeri dimostrino, se mai ce ne fosse bisogno, come in questo momento il numero 4 gli stia molto molto stretto.
Ripetere queste prestazioni nel 3 su 5 é l’ultimo tabú rimasto.

Sesta vittoria consecutiva

Alcaraz Medvedev (Pechino)
Rublev Medvedev (Vienna)
Tsitsipas Djokovic (Torino)

😉

105
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Rovescio al tramonto, Il GOAT Bublik, il capitano
sasuzzo 15-11-2023 09:07

Con tutte le statistiche a favore di Djokovic, a maggior ragione è facile capire, e si è anche visto, che Sinner ha davvero giocato meglio del serbo i punti più importanti. Alla Djokovic insomma. Mi aspettavo da Sinner un pò più di pesantezza col dritto in molte situazioni: a un certo punto infatti si è vista una statistica in cui Nole tirava il dritto con una velocità media di 10 kmh superiore. Ancora di più fa capire i meriti di Sinner nel volerla vincere di testa.

104
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
zawix 15-11-2023 09:05

Adriano Panatta alla fine dell’incontro si è sbilanciato:” Abbiamo il futuro numero 1″.
Come dargli torto? Penso che gli Australian Open 2024 possano consacrare Jannik come vincitore di slam.

103
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 15-11-2023 09:03

Della serie, A meopatacca facce ride 😆 😆

Scritto da Adriano Sichepanacca – ieri

Come dicono a Roma è probabile che l’altoatesino stasera non strusci una palla.

102
Replica | Quota | 6
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Carlos Primero, Luca Martin, il capitano, AmeAur, Emma_Woodhouse, Pippolivetennis
io (Guest) 15-11-2023 09:01

Scritto da Givaldo Barbosa
Elementi piacevoli della serata:
-Esplosione di Sinner -ragazzo educato ed educativo- ormai certa.
-Alcaraz, ennesima vittima del “tutto e subito”, non lo vede più.
-Il padre di Sinner somiglia a Red Ronnie
Elementi spiacevoli della serata:
-Fiocchetti che dice “Smecc vincente”

È il servo di scena di Panatta. Mai un commento sensato, sempre deferente. Anche Panatta… sempre così annoiato, sempre così “ai miei tempi”, che palle.Non tolgo l’audio perché poi si perde il senso della partita (pubblico,colpi etc) ma se lo meriterebbero.

101
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Luca Martin