Kyrgios senza ranking ATP da questa settimana
18/10/2023 11:30 
18 commenti
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La infografica dell'ATP con Kyrgios senza ranking
Nick Kyrgios è ufficialmente senza ranking ATP da questa settimana. Il talentoso e discusso australiano, oggi 28enne, ha saltato praticamente tutta la stagione 2023 per colpa di un problema al ginocchio sofferto sul finale del 2022 e che l’ha costretto a una delicata operazione appena prima degli Australian Open. Il nativo di Canberra ha quindi saltato tutta la primavera tentando il rientro sull’erba a Stoccarda, dove è stato estromesso all’esordio dal cinese Yibing Wu in due set. In quella partita ha cercato di aggrapparsi al servizio, sempre un colpo formidabile, ma Nick è parso in grave difficoltà negli spostamenti, sempre in ritardo sulla palla e timoroso negli appoggi, uscendo sconfitto.
Visto il riscontro negativo dal campo, Kyrgios ha preso la difficile decisione di rinunciare a Wimbledon, dove era sbarcato in finale nel 2022, e quindi saltare anche tutta l’estate sul sintetico negli USA. Si parlava di un possibile rientro in Asia, invece Nick ha scelto di chiudere il suo anno terribile e ripresentarsi in salute e allenato a gennaio in Australia. L’ha confermato anche il CEO degli Australian Open Craig Tiley, “Si sta allenando bene qua in Australia, non c’è motivo per pensare che non giochi”, ha dichiarato.
Il lunghissimo stop costa caro a Kyrgios in termini di classifica: i 90 punti dell’ATP 500 di Tokyo 2022 non difesi portano a zero il conto del suo ranking. Per la prima volta da quando è diventato professionista (2012), l’australiano non ha una classifica, dovrà quindi ricominciare letteralmente da zero nel prossimo anno.
Nick vanta come best ranking il n.13 ottenuto il 24 ottobre 2016, ma il suo anno migliore resta il 2022, quando ha giocato con buona continuità e salute, ottenendo il miglior piazzamento in carriera, la finale ai Championships di Wimbledon contro Novak Djokovic. Poi ha giocato buon tennis per tutta l’estate, con la vittoria al 500 di Washington, i quarti al M1000 canadese e quindi a US Open, dove ha sconfitto Medvedev negli ottavi e ceduto a Khachanov al termine di un match lottato di quasi 4 ore. Dopo New York, ha giocato a Tokyo dove non è sceso in campo nei quarti contro Fritz proprio per il problema al ginocchio che l’ha costretto a ricorrere ad un’operazione.
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@ Fazio che strazio! (#3806616)
Oddio, non è stata certo una stagione memorabile per Musetti, ma ha battuto Djokovic, Norrie, Tiafoe, persino Ben Shelton su erba, che sembra vi piaccia tanto… l’augurio è nel salto di qualità il prossimo anno, possibilmente seguendo le orme di Sinner, non di quella testa calda di Kyrgios
Riesce difficile trovare tanta ignoranza in poche righe, verrebbe voglia di non risponderti, ma mi faccio sempre lo scrupolo che qualche anima bella legga e dia credito ad affermazioni così idiote.
Il ranking non è una misura del valore del tennista, esistono sistemi più efficaci, ma indica la posizione momentanea legata ai risultati dell’ultimo anno. Quindi il paragone fra Musetti e Kirgyos non ha semplicemente senso, come non l’avrebbe con qualsiasi altro (non so perché si tiri in ballo Musetti, e non, per dire, Rublev o Ruud o FAA o Rune).
150 tennisti professionisti c’erano negli anni ’60, non credo che si voglia tornare a quell’epoca.
Ma è vero, con un’ignorante come te è inutile spendere parole in più…sei tu uno strazio.
Un post lisergico…..
@ Fazio che strazio! (#3806616)
Perfettamente d’accordo. Il best ranking in questo caso ha un significato abbastanza relativo a quanti tornei giochi, piu che a quali giochi bene. Basti vedere Etcheverry numero 30 al mondo con quasi solo challenger. Imbarazzante
Se uno considera che Kyrgios sia stato come best ranking numero 13 e Musetti numero 15 verrebbe da dire che le classifiche ATP non contino veramente un caxxo. Ci sono 2 UNIVERSI DI DIFFERENZA tra Musetti e Kyrgios, nemmeno due galassie o due pianeti… Figuriamoci due posti nel ranking. E qui c’è gente che parla del numero 250 ATP o del 680 o del 1200 o del 1727 Ahahahahaahahahah Numeri ridicoli e senza un briciolo di senso o valore. ATP da riformare pesantemente in tutto e per tutto. A partire dal numero dei professionisti -100, 150 al massimo – fino al metodo di attribuzione dei punti per stilare un ranking che sia minimamente attendibile, e non sta ciofeca dove uno imbrocca una settimana e rimane top 20 per il resto della stagione perdendo poi da gente improbabile. R I D I C O L I
Dimentichi Borg ma forse sei troppo giovane. Nel 1981 perse una finale con Mac (a mio avviso, immeritatamente) e poco dopo decise il ritiro definitivo a soli 26 anni. Chissà come sarebbe andata se avesse vinto. Sarebbe stato il sesto titolo consecutivo.
Non ci perderemo il sonno nel saperlo senza ranking ….
Non può utilizzare il ranking protetto?
Sarebbe interessante sapere su che Ranking Protetto può contare.
Vediamo se lo usa per gli AO, o se lo risparmia grazie ad una più che prevedibile WC.
Infatti, credo che tra W.C. e P.R. non avrà problemi a rientrare nei 50 già dal 2024, sempre che il ginocchio non gli dia ulteriori problemi.
Non mi sta particolarmente simpatico, però gli auguro di poter tornare a giocare a tennis al suo meglio, questa è la cosa importante per lui.
Stare ancora fuori o chiudere prematuramente la carriera non sarebbe giusto per nessuno, non solo per Kyrgios.
Ho sempre sperato che dagli infortuni si rimettano tutti perché è giusto che ognuno possa decidere quando finirla e non debba essere costretto da circostanze esterne.
Io non ne sento la mancanza. Se andasse a 0 anche con le dichiarazioni o non venissero pubblicate, andrebbe ancora meglio.
La bella e leggiadra Rybakina si è però ripetuta nel tuo post 😛
Ragà, ufficialmente Wimbledon porta sfiga 😆
Federer c’ha di fatto nel 2019 finito la carriera (nel 2021 per farsi ancora più male ha chiuso la sua Era con un Bagel dal polacco)
Nadal nel 2022 ha chiuso pure lui la carriera andando a vincere da rotto e sofferente contro Fritz e ritirandosi senza manco vedere l’erba contro proprio l’australiano estroso in semifinale…..)
Kyrgos di fatto ha finito la carriera perdendo in finale contro il serbo sempre sui verdi prati inglesi.
Berrettini dopo la finale sempre persa sui verdi prati inglesi contro il serbo, ha smesso di essere competitivo a certi livelli.
La bella e leggiadra Rybakina, dopo la vittoria a Londra non si è riuscita più a ripetere nei GS
La Bartoli dopo aver vinto Wimbledon praticamente ha chiuso la carriera.
Sampras perdendo dal giovane Federer sempre a Londra difatto passo lo scettro allo svizzero, chiudendo il suo Impero
La bella e leggiadra Rybakina dopo la vittoria a Londra, non si è più ripetuta nei GS
Ovunque giochi dovrà impegnarsi e battere gente forte ed impegnarsi per intanto scalare al 1000 ATP non lo vedo motivante per lui: sarà dura più che per altri!
Otterrà ovunque wild card
Kirgyos può anche contare su Ranking Protetto, quindi oltre agli inviti ha anche questa possibilità e per un anno giocare tornei senza problemi.
Chissà se senza nulla da difendere, con una classifica che salirà in modo vertiginoso come in un videogame, e senza grande pressione riuscirà a esprimersi al meglio.
Può darsi.
Ma anche no.
Come sempre, con Kyrgios.
In Top 3 al circo.