Andrey Rublev [5]
Ugo Humbert
ATP 500 Pechino: Ugo Humbert sorpende Andrey Rublev che aveva anche servito per il match
30/09/2023 16:10 
14 commenti
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Ugo Humbert nella foto - Foto Getty Images
Il super tabellone dell’ATP 500 di Pechino ha perso la sua seconda testa di serie – e di conseguenza, il suo secondo top 10 – ancor prima dei quarti di finale. Dopo Stefanos Tsitsipas, ora è stato il turno di Andrey Rublev di essere eliminato in modo piuttosto sorprendente, soprattutto perché aveva il servizio a suo favore per battere Ugo Humbert.
Il russo, sesto al mondo, è stato sconfitto dal 36º in classifica con i punteggi 5-7, 6-3 7-6(3), in 2 ore e 50 minuti di match. Rublev aveva preso il vantaggio vincendo il primo set e aveva avuto molte palle break in seguito, ma la realtà è che ne ha sfruttate solo cinque su 15.
Humbert, invece, è stato più efficace e ha portato il match al terzo set, dove tuttavia si è trovato in svantaggio 5-3. Rublev ha servito per chiudere sul 5-4, ma è stato brekkato e un inizio incerto nel tie-break è costato caro. Così, Humbert ottiene una vittoria di alto livello e si prepara per il match con Daniil Medvedev per un posto nelle semifinali dell’ATP 500 di Pechino. Nella metà inferiore del tabellone, il numero tre è attualmente l’unico rimasto tra le teste di serie nei quarti di finale, in attesa di Alexander Zverev che affronterà Alejandro Davidovich Fokina.
TAG: Andrey Rublev, ATP 500 Pechino, Atp 500 Pechino 2023, Ugo Humbert
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purtroppo succede troppo spesso che si faccia breakkare quando serve per il set/match
@ enzo la barbera (#3785766)
Rublev è stabilmente nei top 10 da 3 anni, se questo per lei è poco…
@ Brufen (#3785701)
Hai detto bene, gracilino, difficilmente potrà arrivare ai vertici. Lo stesso vale per Rublev. Ottimi giocatori, ma niente di più enzo. enzo
Sono tennisti. Lo fanno di lavoro. Girano il mondo e giocano partite. A volte vincono – anche da MP contro – e a volte perdono – anche da MP a favore. Poi incassano l’assegno e vanno all’aeroporto, verso il prossimo torneo. Ovvio che un torneo come questo non è da vita o morte per la gran parte dei top. Poi Rublev è quello che è, e Humbert sa giocare. Storicamente debole nei momenti clou, ma sa giocare eccome. Oggi ha vinto lui – la prossima magari vincerà il Russo. Niente di cataclismico, enjoy the show.
Un po’ gracilino questo Francese. O forse il Russo… boh, non mi ricordo.
A 25 anni definirlo promessa (italiano corretto per prospetto) mi sembra un po’ avanti…
Noi siamo contenti che questo ragazzo sia in ripresa,gioca bene,suona discretamente il piano, ed è un bravo ragazzo.
@ Andreas Seppi (#3785415)
Anche ad altri italiani è capitato!
Humbert è certamente il miglior prospetto della Francia tennistica di oggi. Certamente merita una classifica migliore di quella che ga. Può stare fra i primi 20.
Io trovo inspiegabile il calendario di Rublev, ha giocato tornei di esibizione molto impegnativi (probabilmente molto ben pagati) ed e’ arrivato scarico a Pechino quando poteva battere tranquillamente il francese. Magari ha preferito evitare ai quarti la solita legnata dell’amico Medvedev.
Redazione.
“…sorpende…” 😉
Sonego becca sempre tennisti che poi fanno bene nel torneo
Mah, onestamente credo che abbia solo saputo approfittare del solito meltdown di Rublev, soprattutto sul servizio per il match
Dopo la mini crisi tra Amburgo e Toronto sembra essersi ripreso Rublev con i quarti agli Us Open ed invece dalla Laver Cup sembra esserci ricaduto,vabbè tutto a vantaggio di Sinner nella classifica