Lorenzo Musetti [4]
Daniel Elahi Galan
ATP Napoli: splendido Musetti, incanta contro Galan e vola in semifinale
21/10/2022 18:00 
76 commenti
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Lorenzo Musetti a Napoli
Brilla il talento di Lorenzo Musetti sul lungomare di Napoli. Il toscano conferma il suo ottimo momento anche nei quarti di finale dell’ATP 250 in corso nella città campana: domina Daniel Galan con un netto 6-3 6-0 e vola in semifinale, dove sfiderà il serbo Kecmanovic. Una prestazione sontuosa di Lorenzo, non solo per la grande qualità del suo tennis ma anche per consistenza e solidità. Non una sbavatura, non un momento di pausa. Ha condotto l’incontro dall’inizio alla fine, producendo meraviglie tecniche, quel tennis vario e spettacolare che incanta, ma soprattutto è stato bravo a respingere ogni assalto del rivale. Giocherà la terza semifinale consecutiva, dopo quelle di Sofia e Firenze.
La differenza tra i due oggi è parsa netta. Troppe le frecce nella faretra di Lorenzo per le difese e gli attacchi del colombiano. Ha provato a spingere col diritto Daniel, si è buttato spesso a rete, ma non ha ricavato granché perché Musetti è stato non solo creativo ma estremamente solido e concreto sia quando ha spinto che quando si è difeso. Tanti i passanti vincenti, come quelli consistenti che hanno messo in difficoltà sulla rete il colombiano. Negli scambi sul lato sinistro non c’è stato letteralmente match. Più volte Musetti si è spostato a sinistra tagliando un bel back, profondo, quindi ha tirato un secondo rovescio coperto, molto veloce, che ha inchiodato il rivale nell’angolo, e via un passo avanti a chiudere col diritto, tra il classico contro piede stretto o l’accelerazione vincente lungo linea da sinistra. Questo schema ha funzionato benissimo, ma anche da destra il forcing di “Muso” è stato eccellente.
Poche, pochissime sbavature, ha anche risposto con continuità e profondità, approfittando di una giornata al servizio non eccellente di Galan. Impossibile trovare qualcosa di negativo nella prestazione odierna del toscano. Non ha mai perso il servizio, nonostante abbia concesso alcune palle break (anche consecutive), è stato bravo a giocarle con grande calma. Non ha mai affrettato i tempi, ha scambiato con palle profonde e si è preso solo rischi calcolati. Una prestazione eccellente, che definirei in una parola “efficace”. È una splendida notizia, perché Lorenzo ci sta abituando a vittorie costruite con impeto e classe, con momenti di tennis altissimo, una furia di classe diffusa e irresistibile; ma è estremamente importante vincere – e farlo bene – anche senza esplodere vincenti su vincenti. È decisivo vincere giocando solido, con rischi medi, con schemi tatticamente lucidi, in controllo. Contro Galan il miglior Musetti ha margine, ma è piaciuto molto vederlo così efficace, sereno e continuo.
Sta attraversando un bellissimo momento. È la sua terza semifinale consecutiva, altro segnale inequivocabile di costanza di rendimento, oltre che qualità. Lorenzo sta costruendo una consapevolezza molto importante, decisiva per il suo futuro perché ormai la top20 è un passo. Ma per scalare altre posizioni, non basta quel rovescio da cineteca o una sfuriata di classe totale, è necessario giocare al picco di prestazione o molto vicino per tutto il match senza concedere pause. Avanti tutta, “Muso”! Così si gioca in Paradiso, e ci divertiamo pure parecchio…
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia al servizio. Buone prime, diritto profondo e piedi quasi sulla riga di fondo nello scambio. Agilmente muove lo score del match. Lorenzo domina da fondo campo anche in risposta, col diritto trova profondità e vola 0-30 (sei punti a zero). Galan vince il suo primo 15 del match a rete. Arrivano due palle break per l’azzurro sul 15-40. Con un rovescio profondissimo Musetti provoca l’errore del colombiano, BREAK, 2-0 e servizio. Galan si scuote, fa correre il suo diritto e vince tre punti di fila, per lo 0-40. Se le gioca bene Lorenzo, con pazienza, attento a trovare profondità con poco rischio e facendo sbagliare l’avversario (sul primo ha più di un rimpianto Daniel…). Con un Ace “Muso” annulla la quarta palla break e si porta 3-0. Ottimo inizio di Lorenzo, meno “fuochi d’artificio”, molta sostanza. Il set avanza sui turni di servizio, sempre molto sicuro e sciolto nelle esecuzioni Musetti, trova anche la prima smorzata del match, una bellezza, e non concede niente nei propri game. Con l’ennesimo diritto vincente dal centro, il toscano sale 5-2. Galan va in difficoltà al servizio, Musetti spinge e lo mette alle corde, per lo 0-30. Con un erroraccio di rovescio a mezza rete, Daniel concede il 15-40, ci sono due Set Point per l’azzurro. Cancella il primo Galan buttandosi avanti (un po’ fortunato col tocco di volo); più consistente l’attacco sul secondo, il passante di Lorenzo (difficile) non supera la rete. Si salva il colombiano, Lorenzo serve sul 5-3. Regala un rovescio out nel primo punto, poi si prende il campo e regala spettacolo con un lob millimetrico dopo una palla corta. Con un diritto imprendibile lungo linea si prende altri due Set Point, stavolta al servizio. Eccellente risposta di Galan sul primo; altro ottimo schema offensivo col diritto di Daniel sul secondo. 40 pari. Il pubblico incita Lorenzo. Rischia una palla corta uscendo dal servizio, ha successo. Quinto Set Point. È quello buono: prima di servizio esterna, molto carica e precisa, passo avanti e diritto cross vincente dal centro. 6-3 Musetti. Un solo break, in apertura, ben difeso soprattutto nel secondo game.
Secondo set, Galan al servizio. Parte male con una volée toccata in modo orribile, quindi spara in rete un tentativo di attacco col rovescio. 0-30. Daniel si riprende ma niente può sul passante di rovescio di Lorenzo, delizioso il suo tocco. Maestoso il cambio di ritmo di Lorenzo sul 40 pari: back incrociato, segue bordata cross più stretta, il campo si apre e via col diritto lungo linea vincente. È palla break! Altro cambio di ritmo, stavolta col diritto, passa da difesa ad attacco e chiude. BREAK Musetti, 1-0 e servizio. Eccellente l’azzurro in questa fase. Tiene facilmente il turno di servizio “Muso” e continua far “impazzire” Galan a furia di accelerazioni, tocchi, variazioni; non dà alcun punto di riferimento, lo chiama a rete e si procura la palla per il doppio break. Si salva Daniel, ma niente può sul passante di rovescio lungo linea successivo, per la seconda palla break del game. Cerca la risposta vincente di diritto, era un po’ troppo dietro, non trova di poco il campo. Gran livello in questa fase: anche Galan conduce uno splendido scambio e annulla sia la terza che la quarta palla break. Il doppio Break per l’azzurro arriva alla quinta chance: corre a destra e trova un passante incrociato col diritto stretto e velocissimo, Galan può solo veder sfilare la palla, vincente. 3-0 “pesante” per Musetti. Il colombiano cerca una disperata reazione, l’azzurro regala un doppio fallo e lo score è 15-40. Bravissimo Lorenzo, non cede (splendido il passante vincente sulla seconda chance). Col servizio annulla anche la terza PB del game e poi con uno smash perentorio vola 4-0. Tutto prova, tutto gli riesce. Non sbaglia niente, gioca vario e profondo, si prende il terzo break Lorenzo, per un 5-0 che di fatto chiude il match. Chiude in bellezza con uno smash tutt’altro che facile, indietreggiando. 6-0, che prestazione di “Muso”! È la sua terza semifinale consecutiva dopo Sofia e Firenze. Questo Musetti è davvero un signor tennis, bello e consistente.
2 ACES 2
1 DOUBLE FAULTS 0
33/50 (66%) FIRST SERVE 34/53 (64%)
28/33 (85%) 1ST SERVE POINTS WON 16/34 (47%)
9/17 (53%) 2ND SERVE POINTS WON 10/19 (53%)
7/7 (100%) BREAK POINTS SAVED 6/10 (60%)
8 SERVICE GAMES PLAYED 7
18/34 (53%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 5/33 (15%)
9/19 (47%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 8/17 (47%)
4/10 (40%) BREAK POINTS CONVERTED 0/7 (0%)
7 RETURN GAMES PLAYED 8
11/15 (73%) NET POINTS WON 12/24 (50%)
25 WINNERS 13
8 UNFORCED ERRORS 15
37/50 (74%) SERVICE POINTS WON 26/53 (49%)
27/53 (51%) RETURN POINTS WON 13/50 (26%)
64/103 (62%) TOTAL POINTS WON 39/103 (38%)
209 km/h MAX SPEED 190 km/h
194 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 178 km/h
148 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 144 km/h
TAG: ATP Napoli 2022, Daniel Galan, Lorenzo Musetti
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@ tacchino freddo (#3366366)
Grazie per la precisazione …sono andato a memoria e ho sbagliato di un anno o anche meno in certi casi…ma il succo resta …all’ età attuale di Musetti …Federer on aveva ancora vinto “nulla” di che
Per cui lasciamo i paio d’anni di tempo al giocatore di maggior alenti e fantasia del circuito…senza dubbio il piu “completo”
Ciao Givaldo
Vorrei ricordare che il nostro numero 1, tempo fa, disse che Musetti è più completo di me. E credo che in questo forum, nessuno abbia i titoli per dare un giudizio di maggior livello.
Che poi possa, andare più in alto di Sinner, questa è un’altra storia.
@ Peter (#3366079)
Premesso che adoro il Fogna, e mi mancherà moltissimo. Ma Fognini e Panatta non possono stare nemmeno nella stessa frase. Per quanto riguarda il periodo attuale, è certamente periodo di vacche grasse, ma ricordo che: Panatta best ranking 4, Barazzutti 7 e Bertolucci 13. Di sicuro le prospettive sono tali per cui, tra qualche anno, si potrà definire quella attuale l’era aurea del tennis italiano. Incrociamo le dita
@ walden (#3366091)
Quest’anno la stagione sulla terra rossa, per Musetti inizierà prima rispetto agli altri anni. Una volta finito l’Australian Open, volerà in Sud America.
Vero ma non è solo il che abbia vinto, sono il gioco e i punteggi perentori. Sul veloce, a maggior ragione indoor, soffre ancora discretamente i big server perchè la sua risposta ha comunque bisogno di “tempo” (tra questi nel suo piccolo lo svizzero Huesler) ma ora con il suo servizio a sua volta molto più solido e continuo, può comunque farci partita. Solo 6 mesi non avrebbe vinto alcune delle stesse partite e comunque con molta più difficoltà di punteggio
Domani kecmanovic sarà un bel banco di prova
Invece purtroppo il pallettaro imperversa ancora, anche se il suo bersaglio preferito è la mamma di Melania Delai sui forum ITF
@ Il vecchio del forum (#3366327)
Un caro saluto al Vecchio del forum.
Sono convintissimo del fatto che Musetti farà una gran carriera, ma ognuno ha i suoi tempi e paragonarlo a Roger potrebbe portare a cocenti delusioni (anche se nel mio profondo sogno che un giorno ci sarà che paragonerà qualche giovane virgulto a Musetti)…ma sull’età sei un po’ fuori strada: Roger vinse il primo Wimbledon a 22 anni ancora da compiere (era luglio 2003 e lui è di agosto 1981) e nel 2004,ovvero tra i 22 e 23 anni è quando si consacrò vincendo 3 Slam.
Tal utente Ilpallettaro, nomen omen.
Ma l’antesignano dei detrattori, nel 2018, è stato tal itfexpert.
Sparito dal 2019 dalla circolazione.
non vorrei bestemmiare ma…visto che quasi tutti dicono che mUsetti sia il giocatore piu somigliante a fedferer in tutto il circuito… quanto mene delle giovani leve….
ricordo a tutti che Musetti ha 20 anni e che a 20 anni Federer vinse il suo primo torneo (cioè Milano indoor) che potremmo paragonare alla vittotia da 20enne di Musetti ad Amburgo.
A 21 anni Federer non era ancora il cannibale che abbiamo apprezzato. Infatti vinse “solo” :
Vienna (Indoor/Hard)
ATP Masters 1000 Hamburg (Outdoor/Clay)
Sydney (Outdoor/Hard)
a 22 anni ha vinto un master 1000 e un 500… (diciamo Musetti tra 2 anni)
A 23 anni il nostro Roger ha vinto ben 6 atp 500 E IL SUO PRIMO wimbledon (Musetti avrà 23 anni tra 2 anni lo ricordo…HA ANCORA TEMPO DI CRESCERE TANTO)
IL VERO ROGER DEVASTANTE è ESPLOSO A 24 ANNI QUANDO ha vinto 3 SLAM + 3 Master1000 e 3-4 atptour 500 (Musetti ha ANCORA 3 anni per arrivarci… è ancora piccolino ricordiamolo 🙂 )
secondo me Musetti è il giocatore (in tutto il ranking atp) che in questo ha piu potenziale inesplorato e margini di crescita.
Vabbè tsitsipas era infortunato. Infatti galan è uscito al turno successivo
Beh considera però che con la classifica che ha è testa di serie nel 90% dei tornei che giocherà quindi avvantaggiato nel poter difendere turni basta vedere questi due ultimi tornei con 2 vittorie sta in semi se non era testa di serie con le 2 vittorie avrebbe raggiunto i quarti con la metà dei punti…
@ Thomas (#3366013)
sbaglio o Galan è quello che ha battuto Tsitsipas in 4 set agli US OPEN? forse sbaglio eh…. chiedo per il solito amico 🙂
È evidentemente sulla strada giusta per fare l’ultimo passetto che serve per diventare un top, ci mancherebbe alla sua età
Però queste ultime settimane per me hanno segnato un gran balzo avanti e, peraltro, nella prima parte del 2023 (ivi compreso l’australian open) non ha punti da difendere.
Per me potrebbe arrivare al Roland Garros già in posizioni prossime alla top ten, peraltro essendo tra i giovanissimi uno di quelli che sembrano avere più margini di crescita
Ho un vuoto di memoria. Chi è il personaggio che un paio di anni fa, scriveva continuamente che Musetti non avrebbe mai fatto strada, in quanto da un punto di vista “biomeccanico”, non era dotato di un dritto che potesse far male?
Qui si esalta tanto Musetti, ma gli avversari battuti negli ultimi 3 tornei erano comunque oltre la 70esima posizione.
E questa rappresenta una dura verità.
Detto ciò, Musetti e’ chiaramente in crescita.
Musetti e scarsissimo
@ fisherman (#3366145)
In effetti, ho sbagliato. Volevo dire Enzo, ma mi è uscito Antonio.
È colpa del Tavernello del sommo Otelma.
Le proprietà transitive le rigirano a loro piacimento
@ Smiccio (#3366112)
Giusto e utile che tu abbia dato luce a quel passante a “mezza mano” di Lorenzo.
Era bellissimo.
Ciao
E che ha battuto Tsitsipas allo US OPEN ….dille tutte se le devi dire scusa eh
E chi se lo dimentica il celebre “sul duro non vale i 300” … 😉
E peraltro è 24 e arrivando in finale o vincendo a Napoli la top 20 è a un passo
A dimostrazione che i monosuperficie raramente entrano permanentemente ai piani alti della classifica. Solo migliorando sul duro Lorenzo ha fatto il gran salto nei 25.
Con ottima pace di certi arroganti tromboni che imperversano con la maleducazione pari solo alla loro diversa competenza con cui hanno invano provato a silenziarmi.
Troppo facile per Lorenzo, Galán senza LeBron era scontato che non ce la facesse!
@ Giambi (#3366153)
Non solo nessuno in italia, ma pochi nel mondo
Come ormai sanno pure i sassi sono un proto estimatore di Berrettini e del benzinaio ma nessuno in Italia gioca un tennis più bello del suo. Godo vederlo giocare.
@ Stanislao nolinski. (#3366101)
Musetti deve difendere circa 500 punti da qui a fine maggio 2023. Per entrain top 20 gli servono circa 400 punti. Quindi deve farne 900 da qui a fine maggio 2023. Con tutta la terra rossa in mezzo e due slam, tra cui rg. Se va avanti così ci entra serenissimo.
Anche con Enzo sei d’ accordo,a questo punto..Givaldo…anzi e’ più Enzo che picchia sul tasto del ” fisico bestiale”..e’ piu lui,quello che individua nella grande fisiicita’la dote regina,la chiave di volta per diventare Top player…
Io premetto che sono in disaccordo ,proprio a livello concettuale con tale impostazione.
Bravo Musetti, ma Galan non era un test attendibile soprattutto dopo l’inattivita’ dovuta all’inchiesta sulle tangenti x la realizzazione del Mose ……..
Entro fine 2023 ..nei primi 3 al mondo….nn cancellate questo messaggio…poi ne riparliamo.
Grande Muso! Che crescita esponenziale negli ultimi mesi.
Il servizio, il dritto, la determinazione e la costanza di rendimento sono migliorati.
ma soprattutto la posizione in campo più avanzata, questa è a mio parere la.notizia migliore, la cosa che gli permette di non subire il gioco avversario come accadeva fino a qualche mese fa.
Sinceramente non credevo che potesse modificare così tanto questo aspetto, che è abbastanza caratteristico di ogni giocatore.
Invece ci è riuscito, complimenti Muso, a te e al tuo staff
@ massivitto (#3366059)
poi ha dimostrato di valere anche nei tornei più importanti, ma Ruud ha costruito e consolidato la sua classifica proprio nei 250
Arieccolo!!!
@ Antonio (#3366001)
ohh almeno hai fatto outing, sei una groupie di Musetti e quindi tutti gli altri italiani fanno schifo a prescindere. Adesso capiamo anche che l’unico altro nel tuo cuore è quel bel maschione di Alcaraz.
Hai chiararamente una cotta per lui, può capitare tra adolescenti.
Spero almeno tu abbia meno di 18 anni se no è preoccupante.
Sembra che Musetti stia cominciando a ottenere risultati con continuità anche fuori dall’amata terra rossa.
Se sulle superfici rapide sarà capace di diventare almeno il 90% di quello che è sulla terra rossa (e continuando a crescere anche lì), penso che vedremo presto anche lui tra i top ten! Il prossimo anno? Forse!!!!
Per gli amanti del bel tennis, Musetti è una specie di leccornia. Ha piazzato un passante di rovescio ad una mano senza usare la sinistra per aggiustare l’impugnatura. L’ho visto 2 ore fa e sono ancora perplesso sulla reale possibilità di poter fare un colpo del genere. Io sono scarso, ma ho sempre avuto un buon rovescio ad una mano naturale. Non so, ma pensare di fare quella roba lì che ha fatto lui… per me è impossibile. poi bho…
Ahhh come gioca Musetti, i margini di miglioramento poi, sono grandi, destinato ad una grande carriera.
Vero, infatti quest’anno ha già vinto un 500.;)
Non è esatto quello che tu affermi.intanto un 250 da 250 punti.musetti non ha punti da difendere da oggi fino ad aprile. Per gli altri i punti scadono. Vincere un 250 non è mai cosa semplice. Shapo ne ha vinto uno in carriera
@ Luca luca (#3366083)
non sono d’accordo. Ho letto più volte commenti veramente cattivi, non di gente appassionata o di tecnici
@ walden (#3366084)
Muserò incanta il golfo . E domenica finale musetti berrettini. A Firenze la finale tra chi è stata?
Napoli porta fortuna agli italiani
Ad essere obiettivi, Musetti ha dato l’impressione di non riuscire a crescere e di avere un gioco non all’altezza coi tempi moderni (il fatto che giocasse così lontano dalla riga di fondo ne era un esempio lampante). Ciò, però, non inficiava minimamente sulle sue qualità, che erano e sono superiori a tantissimi tennisti italiani che hanno calcato e campano i campi da tennis. Detto anche questo, è innegabile che fosse e sia un talento tennistico che può restare stabilmente nella top ten. Non comparsate da tennisti che vi entrano con la calcolatrice alla mano; è uno di quelli, come Sinner, che vi possono gravitare stabilmente e con ampio merito. Ma tutto ciò lo confermerà o smentirà solo il tempo (come si dice sempre in queste occasioni).
Fatta questa premessa, trovo quantomeno fuori tempo e fuori luogo e senza senso gli attacchi che regolarmente vengono perpetrati nei confronti dei nostri che:
1) non lo meritano
2) non sono veritieri
3) sono giovani e hanno ampi margini di miglioramento (e il miglioramento passa anche e soprattutto attraverso inopinate sconfitte)
4) se annoverassimo Federer, Nadal e Djokovic tra le fila tricolori potrei anche condividere le lamentele di certa gente. Ma visto che appena 15 anni fa eravamo rappresentati da Starace, Di Mauro, Sanguinetti, Aldi, Pescosolido, Cipolla (devo continuare?), ecc., con tutti sti ragazzini proiettati così in alto nella classifica ATP, è legittimo (come si dice dalle mie parti) “sta’ a cella ritta”. Altrimenti, se proprio non vi tira, vi consiglio un po’ di viagra
Ed è solo l’inizio…!
proprio niente no , ha gli ottavi a Montecarlo, Barcellona e Madrid. Dove non ha niente o quasi è nei primi tre mesi, se fa una programmazione accorta può arrivare a ridosso della top ten prima del periodo dela terra battuta, ma tanto ormai è una asso anche sul cemento…
ma che aveva vinto agli USO con Tsitsipas…
Chi scrive qui e’ solo un appassionato di tennis non un tecnico e quindi dobbiamo prendere con le pinze i comnenti, talvolta malevoli che vengono espressi in specialmodo sugli italiani.Penso che spesso e’ la sconfitta che non ci fa rimanere lucidi e scrivere commenti pessimistici.Musetti e’ migliorato tanto, vediamo nel 2023 cosa combina, ma gia’ ora e’ un gran bel vedere.
Ci danno
Ha già fatto terzi e quarti turni slam quando ancora non giocava così bene e senza essere testa di serie. Migliorerà anche nei tornei obbligatori
Non c’e’ niente da dire :piano piano tra sconfitte e vittorie si è trasformato in un forte e vero giocatore.
Mai successo prima, abbiamo quattro giocatori che a fasi alterne di danno tante soddisfazioni vincendo tornei.
Ormai collezioniamo dai 6/7 e più tornei l’anno.
Questo lungo momento del tennis italiano sta surclassando senza dubbio i tempi dei Panatta e dei Fognini.
Come non ricordare quelli che sostenevano che fosse solo un terraiolo e un pallettaro. Incompetenti assoluti
All’inizio dell’anno più di qualcuno aveva pronosticato questa follia. Ricordo molto bene
Infatti già il numero 23 è distante abbastanza.
anche un non vedente si accorgerebbe dei progressi ..
.. ma per la top20 ci vuole di più perchè la vera classifica non si fà nei 250 ..
aaaahhh come gioca piano Musetti….come gioca piaaaaanooooooo!!!!!
Il buon Lorenzo è un giocatore meraviglioso, creativo e imprevedibile. Il passaggio da talento a campione richiede tempo e lavoro, mi pare che dopo Amburgo siamo sulla buona strada. Il tempo è quello che serve per determinare la sua storia tennistica. Ha certamente tutto per diventare insieme a Sinner la coppia di talenti migliore, così diversi e così forti. Godiamoci il momento dopo anni di carestia tennistica!!!
Galan ha surclassato Tsitsipas agli US Open !
In questo momento sicuramente tra gli italiani è quello che si esprime meglio
Se non si fa prendere dall’ansia.
Lorenzos Musettaz! Vamos Lorenzito!
Grande spettacolo!
La differenza fra un giocatore di classe e un buon giocatore di challenger la si vede indipendentemente dal risultato.
Favorito a Milano?
Fuori dai primi cento entro il 2022 è stato già detto?
N.24 al mondo : “Se son rose…”
Cabarettisti su LiveTennis!
Quella che non fosse da cemento era falsificata da una carriera Junior con slam in Australia e finale in USA da sedicenne (2018)! Certo doveva avvicinarsi di più alla riga di fondo nello scambio e servire con più efficacia per essere da vittoria anche nei pro e pian piano ci sta arrivando. Detto questo è con avversari di alto rango che le sue attuali qualità cementizie andranno testate e verificate.
Musetti ha distrutto un avversario che ha perso pure con zeppieri. Comunque bravo
Musetti ha distrutto un avversario che ha perso pure con zeppieri. Comunque Lorenzo è migliorato molto
Croce anche per gli haters e i troll
Lorenzo sempre più croce e delizia: delizia per chi guarda, croce per chi ci gioca…
Oggi mi tornano in mente le solenni baggianate che per mesi ho letto sul conto di Musetti. Ovviamente parlo di commentatori dotati di elevata autostima ma dalla memoria cortissima.
Mi pare evidente che Muso sia migliorato tantissimo. È molto più continuo, più convinto, gioca finalmente anche più vicino la linea di fondo, più rapido nei colpi. Il servizio è molto migliorato, il rovescio non lo scopriamo di certo oggi, il dritto comincia a far male. Bravo, a lui e al suo staff! Adesso dovrà ovviamente continuare su questa linea, con risposte all’altezza e solidità da ogni lato del campo. Se son rose…….
Lorenzo Musetti è il Carlos Alcaraz italiano. Ambizioso, deciso, determinato, sicuro di sé e dei propri mezzi. Fiero di averlo seguito da quando aveva 17anni!
Ps: un caro saluto a coloro che hanno sempre sostenuto che fosse senza servizio e che non avesse la velocità di palla idonea per competere con i migliori!
Musetti è esploso pure sul duro. Se penso che l’anno prossimo, tranne Amburgo, sulla terra ha nulla da difendere, vengono i brividi. Eppure, una volta tanto, sono d’accordo con Antonio: lo vorrei più Mandingo.