Martina Trevisan dopo l’approdo agli ottavi a Parigi: “Rispetto al 2020 ho più consapevolezza” (Video)
27/05/2022 17:39 
21 commenti
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Martina Trevisan nella foto - Foto Antonio Fraioli
Martina Trevisan 
: “Oggi ce n’erano tanti che facevano il tifo per me e mi sono davvero divertita grazie al pubblico di oggi. Mi hanno aiutato tanto mentre giocavo perché sentivo che ripetevano ‘Martina, Martina’, e mi dava tante energie.
Sì, me l’ha detto anche Daria che erano tutti per me durante la doccia negli spogliatoi. In realtà non so come spiegarmi questo legame col pubblico francese, ma mi piace tanto. Oggi è stato molto speciale. Non ho mai giocato con un pubblico come questo. Forse durante l’anno ho guadagnato la loro fiducia, quindi forse partita dopo partita mi seguono ed è per questo.
Non mi sento sotto pressione in questo momento, mi sto solo godendo il momento, sto solo giocando bene. Cerco di essere molto solida durante la mia partita. Quindi non sento alcuna pressione, mi godo solo il momento e nient’altro.”
“Rispetto al 2020 ho più consapevolezza, soprattutto più che in questo momento di per sé, in tutto l’anno del 2020 era tutto molto nuovo, mi sembra anche molto più grande rispetto ad adesso e mi sono goduta anche poco quello che ho fatto. L’anno passato è stato secondo me molto importante perché ho fatto tante esperienze sia a livello positivo che negativo, perché l’inizio dello scorso anno non è stato dei migliori, però ecco, credo di aver comunque continuato a lavorare e crederci. Questo è il risultato anche dell’anno scorso.
Ce l’eravamo preparata la partita bene e sapevamo come affrontare il suo gioco consistente. La chiave è stata, quando possibile, andare avanti. Infatti c’è stato anche un momento in cui ci sono andata più volte e non ho fatto punto ma mi sono detto che era la cosa giusta da fare
La Sasnovich è una giocatrice molto consistente che gioca bene sia di dritto che di rovescio, usa molto bene il cambio di ritmo con una palla carica, si muove bene e quindi sarà una partita dura”.
GLI HL DI TREVISAN-SAVILLE
THE CUBE: INTERVISTA A MARTINA TREVISAN
TAG: Martina Trevisan, Roland Garros, Roland Garros 2022
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Indeciso fra Sinner (21 anni) ” Sono un giocatore d’esperienza”
e Alcaraz (19 anni): “nonostante sia giocano sono già un giocatore d’esperienza”??
Effettivamente…
@ Fabio (#3199247)
Occhio ad Anisimova
Mi sembra che l’unico montato qua sia qualcun altro
sono due modi diversi di affrontare un match. non c’è una regola che dice che è meglio l’uno dell’altro.
è chiaro che il primo vale per chi ha un gioco meno offensivo, mentre il secondo è per le sparatutto. c’è chi preferisce “subire” l’avversario e chi imporre il proprio gioco.
se serena williams avesse giocato alla maniera di martina avrebbe vinto meno della metà di quel che ha vinto.
Io faccio solo notare che in tutta la parte bassa del tabellone, le due teste di serie più alte rimaste sono la Fernandez #17 e la Gauff #18… Praticamente un occasione irripetibile…..
Va beh…giocare sul rovescio della Stosur è il minimo sindacale, proprio l’abc…
Appena passa la Befana…..
CAIO MARTINA SE LEGGERAI QUESTO POST IO SONO FAN DI CECK MA TIFO ANCHE LE AZZURRE VOLEVO DIRTI CHE SEI UNA LEONESSA FORZA MARTINA SONO VERAMENTE CONTENTO CHE TU SEI AGLI OTTAVI FORZA CREDICI COME HA FATTO CECK NEL 2018 FORZA CECK
Vabbè, tutto le sta andando bene, le partite le vince e anche grazie a circostanze favorevoli si trova dove si trova… però che non si monti la testa e non cominci a parlare come fosse una campionessa…. piedi sempre ben piantati in terra…
La Giorgi ha un tipo di gioco che in effetti deve pensare a farlo bene, perché se entra in campo e riesce nel suo, può battere tranquillamente qualsiasi avversaria (o quasi).
Ma che non sappia impostare le partite è pura eresia, ricordo ancora con la Stosur quando le giocava costantemente sul rovescio( cosa che confermò poi in conferenza dopo il match) quindi alla fine qualcosa saprà o guarderà della sua avversaria:)
Certo, poi il talento fa la differenza, ma queste dichiarazioni non hanno mai deposto a suo favore…
Certo scendere in campo con “il proprio gioco” indipendentemente che si trovi di fronte fosse una Swiatek, Muchova, Sorribes Tormo o pinca pallina non è segno d’intelligenza di gioco. Ma credo che anche lei sappia (o saprà) quanto le costi giocare “in the box”.
Ha un cannone nelle braccia, come ce l’hanno la Keys, la Stephens per nominare altre due che giocano senza badare troppo all’avversaria. Faccio notare pure che la Keys ha cambiato un centiliardo di allenatori, ma non è mai cambiata lei, quindi potrebbe non essere Sergio Giorgi il problema della figlia. Sarebbe interessante avere la controprova, anche temporanea, come l’ha avuta Tsitsipas che s’era allontanato dal padre per 3 tornei dopo un anno che si lamentava di come l’allenasse, ma poi è andato fino a Canossa per riaverlo.
Ritornando al parallelismo fra Giorgi e le americane con cui condivide lo “stile unico”, quelle comunque sono arrivate più in alto in classifica (una è stata finalista Slam, l’altra il passo successivo),mentre Giorgi sembra avere difficoltà a fare 90 punti per ritoccare il suo br, n.26, (una posizione non eccezionale, tra l’altro). Anzi sulla spinta della vittoria di Montreal sembra essersi ritratta, aver avuto infortuni più lunghi, e giocato complessivamente male. E in questo ricorda la Trevisan dopo l’exploit al RG fuori stagione. Che abbiano difficoltà a gestire il successo??
Bravissima Trevisan ,ma…non era una tennista da tornei minori ITF.
Brava Martina,facci sognare.
@ aiblo65 (#3199004)
Normale,la Giorgi gioca in una sola maniera,e “costretta”a fare il suo gioco con contro chiunque in quanto non ha altrrnative.
Quelle dichiarazioni che ad inizio carriera pensavo fossero di presunzione.
L’ho vista dal vivo al foro quando ha perso dalla cinese! Inguardabile ! Forse ha giocato la sosia!!
I ragionamenti di Martina parlano di tennis vi è lo studio dell’avversaria ed il tentativo di scardinarla nei punti deboli, mentre Giorgi dice “vado in campo faccio il mio gioco non importa chi ho di fronte” forse anche questa superficialità negli anni ha impedito a Camila di raggiungere traguardi alla sua portata.
Forza Martina complimenti
Ma se continui a giocare come oggi puoi battere chiunque
Sarà più dura per la Sasnovich.
Brava. Bello questo feeling col pubblico francese.
Un ottavo con la Sasnovich è comunque una grande occasione. Come lo è per la sua avversaria. Partono 50/50…
Poi l’unica inaffrontabile oggi è la Swiatek, le altre sono tutte giocabili, magari più forti ma giocabili per Martina.