Masters 1000 e WTA Indian Wells: La Finale femminile sarà tra Kerber e la sorpresa Bianca Andreescu

Scritto da itf expert
@ Stefan Navratil (#2282442)
Mah, se noti ho parlato di possibile componente psicologica proprio con riferimento alla partita di Roma e ad altre “equilibrate” tra i due mostri. Ma continuo a ribadire che nel tennis (di altissimo livello) la componente psicologica (ben presente ed importante, per carità, basti pensare ai mental coach), continua a contare meno della tecnica e della forma (basta guardare a taluni precedenti tra i giocatori – non mi riferisco solo a quelli Rafa-Roger ma in generale – oppure ad alcune partite, tipo la finale Australian di quest’anno, per capirlo…)

Concordo, la finale dell’Australian open è stato un massacro tecnico.

@ Stefan Navratil (#2282442)

Mah, se noti ho parlato di possibile componente psicologica proprio con riferimento alla partita di Roma e ad altre “equilibrate” tra i due mostri. Ma continuo a ribadire che nel tennis (di altissimo livello) la componente psicologica (ben presente ed importante, per carità, basti pensare ai mental coach), continua a contare meno della tecnica e della forma (basta guardare a taluni precedenti tra i giocatori – non mi riferisco solo a quelli Rafa-Roger ma in generale – oppure ad alcune partite, tipo la finale Australian di quest’anno, per capirlo…)

Scritto da tommaso
Chi si ricorda la prima vittoria in assoluto nel circuito WTA della Andreescu?

Qualifiche Rogers Cup: la canadese (da poco 16enne) batté l’americana Samantha Crawford (che fine ha fatto?). Invece la prima partita che ricordo in assoluto fu con la sua omonima italiana a livello junires dove perse in Finale a scapito della nostra.

Scritto da itf expert
@ Stefanino70 (#2282051)
Che commento triste. Altro che mezzucci psicologici, è stata praticamente quasi sempre la tecnica a decidere l’esito dei loro match (tranne magari qualche caso di infortuni o, caso-limite, di partite quasi in “parità” ove meritavano entrambi, tipo la famosa partita di Roma decisa al tie-break).
Esempio di partite decise dalla tecnica = di solito Roger vinceva su erba ed indoor e le beccava sulle altre superfici (su hard, però, solo se Rafa era al top) + altro esempio di questioni “tecnico-tattiche-fisiche” = Rafa ha perso le ultime finali australiane per questioni di spin, non certo soltanto perchè Roger ha cambiato la racchetta migliorando il rovescio (con Nole riconosco che invece è stato un “massacro”, ma appunto, sempre per queste questioni fisico-tecniche…)

Beh dai è chiaro quello che intendeva dire ed è condivisibile da chiunque. E’ chiaro che intendeva riferirsi alla completezza tecnica di Federer che Nadal non ha. Che poi dietro le sconfitte di Federer ci siano motivi tecnici-tattici è risaputo (il famoso dritto super-arrotato che rimbalza alto sul rovescio ad una mano di Federer), ma una certa componente psicologica si può anche ammettere e considerare. Anche se non lo può certo ammettere, Federer soffriva psicologicamente (forse ora non più) la presenza agonistica di Nadal e infatti contro chiunque altro i due errori di dritto che gli sono costati la finale di Roma da te ricordata non li avrebbe commessi, erano dritti banali per lui ma la montagna Nadal si stagliava ancora alta davanti a lui nella sua mente (lo stesso zio Toni disse che suo nipote al posto di Federer non avrebbe sbagliato quei dritti). Non si può escludere la componente psicologica da uno sport come il tennis, poi se da tifoso ti piace pensarla diversamente…liberissimo.

@ tommaso (#2282301)

Infatti lasciamo di parte l italiano…
Serena di palle corte, strettini, lobs, servizi esterni di piazzamento imprendibili ne ha fatti. Ci sono alvune partite di serena su youtube guardala e studiala eh..mi raccomando

@ Luca Martin (#2282332)

Al massimo, secondo me, è il contrario, all’epoca di Borg la terra era molto più “apprezzata” tra i tennisti (poi non ti ricordi di Panatta che lo metteva in crisi?), mentre, da tifoso di Rafa, devo riconoscere che durante il suo regno la terra non ha visto il sorgere di grandi specialisti, quasi tutti i forti terraioli hanno smesso prima del suo arrivo e questo è stato un vantaggio (c’era in effetti il quasi-contemporaneo Coria, ma sappiamo i problemi che ha avuto). Poi sono certo che Rafa avrebbe cmq battuto tutti i vari Ferrero, Moya, Muster, Guga, Courier, Bruguera & co, ma magari questi, con l’aiuto di qualche tabellone, avrebbero potuto prendergli 1 o 2 Roland …