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Simona Halep: “Pavel e Henin i miei idoli tennistici. Roger Federer no”

05/11/2013 09:33 15 commenti
Simona Halep classe 1991, n.11 del mondo
Simona Halep classe 1991, n.11 del mondo

Simona Halep è sicuramente la giocatrice del momento.
La tennista rumena quest’anno ha vinto ben 6 tornei del circuito WTA e questa settimana è best ranking al n.11 del mondo ad un passo dalla top ten.

Dichiara Simona:Mi piacerebbe giocare contro Justine Henin. Mi piaceva molto il suo stile di gioco ed ho provato anche a prendere qualcosa del suo tennis.

“Nella mia vita ho avuto due idoli tennistici: Justine Henin e Andrei Pavel, mi piaceva anche Roger Federer ma non è stato per me un mio idolo“.


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groucho (Guest) 05-11-2013 20:33

Scritto da pinkfloyd
Halep con Henin, oltre alla H del cognome, ha in comune l’altezza, la tipologia fisica, in pratica (post intervento, chiaramente).
E credo solo quello.
Però è abbastanza logico che lei si ritrovasse e si “rispecchiasse” più nella belga che non nella Davenport, per dire, avendo appunto queste caratteristiche fisiche.
E, anche un Federer, è difficile possa essere un “idolo” per lei et similia, perché chiaramente lontano dalla sua (loro) concezione di gioco, come caratteristiche complessive, che io vedo molto più vicine a quelle dei primi 2 ATP e, volendo, anche dei primi 3 e, volendo, anche dei primi 4.
E comunque – Federer ed Henin – sono due atleti-artisti difficilmente avvicininabili per chiunque e rimarranno, quasi sicuramente, inimitabili nel loro genere, diciamo così.
Oggi le “fonti di ispirazione” sono altre e saranno sempre più altre.
Il fisico sempre più al centro di tutto.
Chi più corre…più guadagna, questo è lo slogan.
Volenti o nolenti è così, c’è poco da fare.

Invece c’è una cosa semplicissima da fare, stringere il campo di mezza yard da una parte e di mezza dall’altra. Semplicissimo, ne guadagnerebbe lo spettacolo, riequilibrando in modo più equo le chance di chi pratica un gioco di attacco rispetto a chi preferisce un gioco difensivo. Le discese a rete aumenterebbero e assisteremmo a un tennis molto più vario. Peccato che nessuno abbia le palle per operare questo semplicissimo cambiamento.

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fabious (Guest) 05-11-2013 18:24

La Henin era brava, ma non era certo un esempio di sportività, ricordo che si è ritirata in una finale slam con la Mauresmo (già in grande svantaggio) e spesso quando era sotto nel punteggio fingeva malanni.
A me queste giocatrici non piacciono non so a voi

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zagortenay 05-11-2013 16:54

Già….. 🙄 ….chissà chi è la più simpatica del circuito!
Chi lo sà?????? 😯

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ciuffi (Guest) 05-11-2013 16:37

Il mio idolo é la halep

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livio (Guest) 05-11-2013 16:04

Chi se ne frega se la Henin era antipatica? Perché Serena e Azarenka sono simpatiche? La Henin ha espresso il più bel gioco degli ultimi 30 anni, come fa ad essere “non condivisibile” averla come esempio? Chi ama il tennis sente ancora la sua mancanza, già allora era la tecnica e l’intelligenza contro i muscoli di Serena&C…..

Poi ha ragione pinkfloyd, di tenniste veramente “simpatiche” (attenzione, non sto parlando di preferite, di tifo, di caratteristiche di gioco….) quante ce ne sono? A me al momento viene in mente solo la Petkovic….

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pinkfloyd 05-11-2013 15:41

@ Koko (#969945)

Non penso che la Halep si sia ispirata alla “antipatia della Henin” 😮
Questo, francamente, è un altro paio di maniche e un altro discorso.

Di “simpatia”, nel tennis, in generale, ce n’è ben poca.

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Koko (Guest) 05-11-2013 14:52

Bah i suoi gusti non sono condivisibili. La Henin non mi piaceva per il carattere assai discutibile e respingente nonostante la tecnica. In questo caso appoggio ciò che pensa nandrolona Serena su Justine!

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Alain 05-11-2013 13:15

Andate a vedervi il rovescio di Pavel. Uno dei migliori al tempo del circuito.

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Umberto D (Guest) 05-11-2013 13:06

tifava per un connazionale…giusto e ovvio.

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akgul num.1 05-11-2013 12:30

Scritto da COREMI
i miei son giustino e niculescu

NO NICULESCU è GIA’ MIA E NON STO SCHERZANDO… PRENDITI LA BEGU!

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Amante tennis (Guest) 05-11-2013 12:01

@ riccardo (#969844)

Ben detto…straquoto!

P.S. Anche perchè Andrei Pavel…….parliamone!!Avrei capito Sampras, Becker, Edberg, Lendl, Agassi, Leconte, Borg, McEnroe, Noah ecc. ecc.

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pinkfloyd 05-11-2013 11:55

Halep con Henin, oltre alla H del cognome, ha in comune l’altezza, la tipologia fisica, in pratica (post intervento, chiaramente).
E credo solo quello.
Però è abbastanza logico che lei si ritrovasse e si “rispecchiasse” più nella belga che non nella Davenport, per dire, avendo appunto queste caratteristiche fisiche.

E, anche un Federer, è difficile possa essere un “idolo” per lei et similia, perché chiaramente lontano dalla sua (loro) concezione di gioco, come caratteristiche complessive, che io vedo molto più vicine a quelle dei primi 2 ATP e, volendo, anche dei primi 3 e, volendo, anche dei primi 4.

E comunque – Federer ed Henin – sono due atleti-artisti difficilmente avvicininabili per chiunque e rimarranno, quasi sicuramente, inimitabili nel loro genere, diciamo così.
Oggi le “fonti di ispirazione” sono altre e saranno sempre più altre.
Il fisico sempre più al centro di tutto.
Chi più corre…più guadagna, questo è lo slogan.
Volenti o nolenti è così, c’è poco da fare.

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COREMI 05-11-2013 11:07

i miei son giustino e niculescu 😆

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zedarioz 05-11-2013 10:27

Risposta normale, Pavel è suo connazionale ed è stato il più grande talento romeno dopo nastase, che per lei è un antenato. Quindi un esempio di bel gioco che ha potuto vedere da vicino.
La Henin tra le donne è stata forse il miglior talento dopo la Navratilova.
Non male come esempi da seguire.

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riccardo (Guest) 05-11-2013 09:52

Ognuno giustamente ha i suoi; è come tifare per la juve o il Milan o l’inter; non perchè la juve ha vinto più scudetti si deve tifare la juve o il milan che ha vinto più titoli

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