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WTA Budapest: LIVE i risultati con il dettagliato del Day 1. Fuori al turno decisivo Jasmine Paolini

18/02/2019 14:46 33 commenti
Jasmine Paolini classe 1996
Jasmine Paolini classe 1996

HUN WTA Budapest International | Indoor | $250.000 – TD Quali – 1° Turno Md


CENTER – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [4] Tereza Smitkova CZE vs [10] Tereza Martincova CZE

WTA Budapest
Tereza Smitkova [4]
7
6
Tereza Martincova [10]
6
3
Vincitore: T. SMITKOVA

2. Georgina Garcia Perez ESP vs Jasmine Paolini ITA TDQ

WTA Budapest
Georgina Garcia Perez
6
3
6
Jasmine Paolini
3
6
3
Vincitore: G. GARCIA PEREZ

3. [6] Andrea Petkovic GER vs Ana Bogdan ROU (non prima ore: 14:00)

WTA Budapest
Andrea Petkovic [6]
6
6
Ana Bogdan
1
0
Vincitore: A. PETKOVIC

4. Anastasia Potapova RUS vs Heather Watson GBR

WTA Budapest
Anastasia Potapova
6
2
7
Heather Watson
4
6
6
Vincitore: A. POTAPOVA

5. Tamara Korpatsch GER vs [4] Aleksandra Krunic SRB

WTA Budapest
Tamara Korpatsch
0
5
Aleksandra Krunic [4]
6
7
Vincitore: A. KRUNIC

6. [3] Pauline Parmentier FRA vs [WC] Ana Konjuh CRO

WTA Budapest
Pauline Parmentier [3]
7
6
Ana Konjuh
5
3
Vincitore: P. PARMENTIER

7. [WC] Anna Bondar HUN / Dalma Galfi HUN vs [2] Irina-Camelia Begu ROU / Galina Voskoboeva KAZ

WTA Budapest
Anna Bondar / Dalma Galfi
3
6
9
Irina-Camelia Begu / Galina Voskoboeva [2]
6
1
11
Vincitori: BEGU / VOSKOBOEVA





COURT 1 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [5] Iga Swiatek POL vs [12] Viktoriya Tomova BUL

WTA Budapest
Iga Swiatek [5]
6
6
Viktoriya Tomova [12]
3
2
Vincitore: I. SWIATEK

2. [2] Ysaline Bonaventure BEL vs [11] Jil Teichmann SUI

WTA Budapest
Ysaline Bonaventure [2]
7
7
Jil Teichmann [11]
5
5
Vincitore: Y. BONAVENTURE

3. [3] Paula Badosa Gibert ESP vs [WC] Greta Arn HUN

WTA Budapest
Paula Badosa Gibert [3]
6
0
Greta Arn
7
6
Vincitore: G. ARN

4. [1] Natalia Vikhlyantseva RUS vs Arina Rodionova AUS

WTA Budapest
Natalia Vikhlyantseva [1]
6
6
7
Arina Rodionova
7
2
6
Vincitore: N. VIKHLYANTSEVA

5. Arantxa Rus NED vs Fiona Ferro FRA (non prima ore: 15:00)

WTA Budapest
Arantxa Rus
7
6
Fiona Ferro
5
3
Vincitore: A. RUS

6. Xenia Knoll SUI / Andreea Mitu ROU vs Danka Kovinic MNE / Erin Routliffe NZL

WTA Budapest
Xenia Knoll / Andreea Mitu
2
6
9
Danka Kovinic / Erin Routliffe
6
4
11
Vincitori: KOVINIC / ROUTLIFFE


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33 commenti. Lasciane uno!

mirko.dllm (Guest) 19-02-2019 09:28

Scritto da tommaso

Scritto da mirko.dllm

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Comunque non ho ancora capito chi vi ha messo in testa,che l’attuale generazione di nostre tenniste sia obbligata per forza,a ricalcare le orme delle nostre cosiddette “quattro grandi” che le hanno precedute giusto pochi anni fa,e quindi in pratica,sempre secondo voi,o secondo quelli che si atteggiano ad espertoni con le loro verità assolute,se non otterranno determinati risultati,tutte loro farebbero meglio ad appendere la racchetta al chiodo.Ma è proprio roba da matti!Tra l’altro,queste ragazze,hanno avuto,secondo me l’ulteriore sfortuna che prima del periodo d’oro del nostro tennis rosa,iniziato all’incirca nel 2009 (anche se tre anni prima,nel 2006,ci fu la prima vittoria storica della Fed Cup),con la Pennetta ad entrare in top ten,ci fu nel 2002,anche Silvia Farina,che arrivò al n.11 della classifica WTA,segnando allora,il best ranking migliore di sempre,raggiunto da un’azzurra.Comunque,perdendomi in queste doverose precisazioni,mi premeva soprattutto ricordare che anche il dopo Reggi,e con gli anni del declino agonistico di Sandra Cecchini,non fu affatto facile,con il suo testimone che passò idealmente, ad una ancora molto giovane Silvia Farina,che in quegli anni,prima del suo salto di qualità,non sembrava potesse far meglio che entrare al massimo in top 50,e basta,e che poi successivamente,se non ricordo male,addirittura ci fu un periodo,per fortuna breve,nel corso del 1998 se non ricordo male,in cui rimanemmo con sole due nostre rappresentanti,e cioè con la stessa Farina,e Rita Grande,in top 100,con tutte le altre che erano classificate inesorabilmente oltre il n.100.Quindi non capisco perchè gettare la croce addosso a queste ragazze.

Chi ce li ha messo in testa? Le parole del presidente federale.

Ah beh,un espertone insomma! Sarà che qualsiasi cosa che dice costui,non la prendo minimamente in considerazione. 😉

33
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tommaso (Guest) 19-02-2019 07:15

Scritto da mirko.dllm

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Comunque non ho ancora capito chi vi ha messo in testa,che l’attuale generazione di nostre tenniste sia obbligata per forza,a ricalcare le orme delle nostre cosiddette “quattro grandi” che le hanno precedute giusto pochi anni fa,e quindi in pratica,sempre secondo voi,o secondo quelli che si atteggiano ad espertoni con le loro verità assolute,se non otterranno determinati risultati,tutte loro farebbero meglio ad appendere la racchetta al chiodo.Ma è proprio roba da matti!Tra l’altro,queste ragazze,hanno avuto,secondo me l’ulteriore sfortuna che prima del periodo d’oro del nostro tennis rosa,iniziato all’incirca nel 2009 (anche se tre anni prima,nel 2006,ci fu la prima vittoria storica della Fed Cup),con la Pennetta ad entrare in top ten,ci fu nel 2002,anche Silvia Farina,che arrivò al n.11 della classifica WTA,segnando allora,il best ranking migliore di sempre,raggiunto da un’azzurra.Comunque,perdendomi in queste doverose precisazioni,mi premeva soprattutto ricordare che anche il dopo Reggi,e con gli anni del declino agonistico di Sandra Cecchini,non fu affatto facile,con il suo testimone che passò idealmente, ad una ancora molto giovane Silvia Farina,che in quegli anni,prima del suo salto di qualità,non sembrava potesse far meglio che entrare al massimo in top 50,e basta,e che poi successivamente,se non ricordo male,addirittura ci fu un periodo,per fortuna breve,nel corso del 1998 se non ricordo male,in cui rimanemmo con sole due nostre rappresentanti,e cioè con la stessa Farina,e Rita Grande,in top 100,con tutte le altre che erano classificate inesorabilmente oltre il n.100.Quindi non capisco perchè gettare la croce addosso a queste ragazze.

Chi ce li ha messo in testa? Le parole del presidente federale.

32
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Sottile 18-02-2019 22:12

Scritto da Il Biscottone spagnolo

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

e c’era chi si era scandalizzato perchè al posto della Errani la Garbin non ha fatto giocare lei o la Chiesa (a proposito, che fine ha fatto?)

La Chiesa si allena girando gli spot per supertennis

31
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Aruspice (Guest) 18-02-2019 19:55

Scritto da Aruspice

Scritto da mirko.dllm

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Comunque non ho ancora capito chi vi ha messo in testa,che l’attuale generazione di nostre tenniste sia obbligata per forza,a ricalcare le orme delle nostre cosiddette “quattro grandi” che le hanno precedute giusto pochi anni fa,e quindi in pratica,sempre secondo voi,o secondo quelli che si atteggiano ad espertoni con le loro verità assolute,se non otterranno determinati risultati,tutte loro farebbero meglio ad appendere la racchetta al chiodo.Ma è proprio roba da matti!Tra l’altro,queste ragazze,hanno avuto,secondo me l’ulteriore sfortuna che prima del periodo d’oro del nostro tennis rosa,iniziato all’incirca nel 2009 (anche se tre anni prima,nel 2006,ci fu la prima vittoria storica della Fed Cup),con la Pennetta ad entrare in top ten,ci fu nel 2002,anche Silvia Farina,che arrivò al n.11 della classifica WTA,segnando allora,il best ranking migliore di sempre,raggiunto da un’azzurra.Comunque,perdendomi in queste doverose precisazioni,mi premeva soprattutto ricordare che anche il dopo Reggi,e con gli anni del declino agonistico di Sandra Cecchini,non fu affatto facile,con il suo testimone che passò idealmente, ad una ancora molto giovane Silvia Farina,che in quegli anni,prima del suo salto di qualità,non sembrava potesse far meglio che entrare al massimo in top 50,e basta,e che poi successivamente,se non ricordo male,addirittura ci fu un periodo,per fortuna breve,nel corso del 1998 se non ricordo male,in cui rimanemmo con sole due nostre rappresentanti,e cioè con la stessa Farina,e Rita Grande,in top 100,con tutte le altre che erano classificate inesorabilmente oltre il n.100.Quindi non capisco perchè gettare la croce addosso a queste ragazze.

2 cose:
1) non mi piacciono gli atteggiamenti come quelli dell’utente Stefano, offensivi nei confronti delle ragazze che penso ce la mettano tutta e che non devono essere derise per i loro scarsi mezzi fisici o per le loro modeste (a livello assoluto internazionale, se io ci giocassi contro farei io sì una figura di cacca) capacità;
2) mirko.dlm, devi convenire obbiettivamente che l’attuale generazione di post “fab4” è quella di più basso livello mai vista, almeno a mia memoria: tu stesso citi l’anno (non il periodo, ma il singolo anno) in cui c’erano solo 2 tenniste tra le 100. Ora ne abbiamo una, che tra l’altro è sostanzialmente un impianto, non un frutto della nostra scuola

Però redazione me lo dovete spiegare: perché un post delle 18.14 non compare e altri successivi (ultimo che vedo 19.37) invece si?
Il famoso server o programma che mettete sempre come causa è completamente isterico, oppure ammettete che fate strane scelte ad minchiam di censura?

30
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Arnaldo2262 18-02-2019 19:43

Non ho ancora capito come abbia fatto due anni fa ad avvicinarsi alle 100…..

29
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+1: sebaSeppi
Carlo (Guest) 18-02-2019 19:37

@ albertino (#2265521)

28
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pazzodicamila 18-02-2019 18:28

Scritto da Andika
Da segnalare che si qualifica, tra le giovani, Arn Greta, del 99 , figlia di Greta Arn , del 79 !! Viva le nuove generazioni!!

hahaaha!
Bello quest umorismo.
Lo coglieranno in pochi.

27
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Aruspice (Guest) 18-02-2019 18:14

Scritto da mirko.dllm

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Comunque non ho ancora capito chi vi ha messo in testa,che l’attuale generazione di nostre tenniste sia obbligata per forza,a ricalcare le orme delle nostre cosiddette “quattro grandi” che le hanno precedute giusto pochi anni fa,e quindi in pratica,sempre secondo voi,o secondo quelli che si atteggiano ad espertoni con le loro verità assolute,se non otterranno determinati risultati,tutte loro farebbero meglio ad appendere la racchetta al chiodo.Ma è proprio roba da matti!Tra l’altro,queste ragazze,hanno avuto,secondo me l’ulteriore sfortuna che prima del periodo d’oro del nostro tennis rosa,iniziato all’incirca nel 2009 (anche se tre anni prima,nel 2006,ci fu la prima vittoria storica della Fed Cup),con la Pennetta ad entrare in top ten,ci fu nel 2002,anche Silvia Farina,che arrivò al n.11 della classifica WTA,segnando allora,il best ranking migliore di sempre,raggiunto da un’azzurra.Comunque,perdendomi in queste doverose precisazioni,mi premeva soprattutto ricordare che anche il dopo Reggi,e con gli anni del declino agonistico di Sandra Cecchini,non fu affatto facile,con il suo testimone che passò idealmente, ad una ancora molto giovane Silvia Farina,che in quegli anni,prima del suo salto di qualità,non sembrava potesse far meglio che entrare al massimo in top 50,e basta,e che poi successivamente,se non ricordo male,addirittura ci fu un periodo,per fortuna breve,nel corso del 1998 se non ricordo male,in cui rimanemmo con sole due nostre rappresentanti,e cioè con la stessa Farina,e Rita Grande,in top 100,con tutte le altre che erano classificate inesorabilmente oltre il n.100.Quindi non capisco perchè gettare la croce addosso a queste ragazze.

2 cose:
1) non mi piacciono gli atteggiamenti come quelli dell’utente Stefano, offensivi nei confronti delle ragazze che penso ce la mettano tutta e che non devono essere derise per i loro scarsi mezzi fisici o per le loro modeste (a livello assoluto internazionale, se io ci giocassi contro farei io sì una figura di cacca) capacità;
2) mirko.dlm, devi convenire obbiettivamente che l’attuale generazione di post “fab4” è quella di più basso livello mai vista, almeno a mia memoria: tu stesso citi l’anno (non il periodo, ma il singolo anno) in cui c’erano solo 2 tenniste tra le 100. Ora ne abbiamo una, che tra l’altro è sostanzialmente un impianto, non un frutto della nostra scuola

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+1: Sisifo
Carl 18-02-2019 17:42

Che partita che ha portato a casa Vikhlyantseva!

Tre ore di fiera lotta con la non certo tenera Arina Rodionova, spuntandola solo al tie break del terzo.

Prova di carattere assolutamente inattesa da parte della bella Natalia, che alle indiscusse qualità tecniche non era mai stata in grado di abbinare adeguata intensità di gioco, dando sempre l’impressione di non impegnarsi più di tanto e di non essere disposta a sputar sangue per una vittoria.

Ma forse le batoste prese l’anno scorso l’hanno costretta a rimboccarsi le maniche, ed ora comincia a raccogliere anche vittorie come questa, vittorie che sanno di polvere e sudore, cosa che finora sembrava sposarsi poco con lei.

Se ha veramente superato questa fase, può rapidamente riprendere le posizioni pregresse, e cercare di fare, ora, veramente bene.

25
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mirko.dllm (Guest) 18-02-2019 17:12

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Comunque non ho ancora capito chi vi ha messo in testa,che l’attuale generazione di nostre tenniste sia obbligata per forza,a ricalcare le orme delle nostre cosiddette “quattro grandi” che le hanno precedute giusto pochi anni fa,e quindi in pratica,sempre secondo voi,o secondo quelli che si atteggiano ad espertoni con le loro verità assolute,se non otterranno determinati risultati,tutte loro farebbero meglio ad appendere la racchetta al chiodo.Ma è proprio roba da matti!Tra l’altro,queste ragazze,hanno avuto,secondo me l’ulteriore sfortuna che prima del periodo d’oro del nostro tennis rosa,iniziato all’incirca nel 2009 (anche se tre anni prima,nel 2006,ci fu la prima vittoria storica della Fed Cup),con la Pennetta ad entrare in top ten,ci fu nel 2002,anche Silvia Farina,che arrivò al n.11 della classifica WTA,segnando allora,il best ranking migliore di sempre,raggiunto da un’azzurra.Comunque,perdendomi in queste doverose precisazioni,mi premeva soprattutto ricordare che anche il dopo Reggi,e con gli anni del declino agonistico di Sandra Cecchini,non fu affatto facile,con il suo testimone che passò idealmente, ad una ancora molto giovane Silvia Farina,che in quegli anni,prima del suo salto di qualità,non sembrava potesse far meglio che entrare al massimo in top 50,e basta,e che poi successivamente,se non ricordo male,addirittura ci fu un periodo,per fortuna breve,nel corso del 1998 se non ricordo male,in cui rimanemmo con sole due nostre rappresentanti,e cioè con la stessa Farina,e Rita Grande,in top 100,con tutte le altre che erano classificate inesorabilmente oltre il n.100.Quindi non capisco perchè gettare la croce addosso a queste ragazze.

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Il Biscottone spagnolo (Guest) 18-02-2019 17:06

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

e c’era chi si era scandalizzato perchè al posto della Errani la Garbin non ha fatto giocare lei o la Chiesa (a proposito, che fine ha fatto?)

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albertino (Guest) 18-02-2019 16:53

@ il_sempreverde (#2265294)

Concordo non sempre: vedi Errani, Cibiulkova e pochissime altre. Però aiuta. E inoltre le citate avevano altre doti (tenacia, mobilità, tattica) che non tutte hanno.

22
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albertino (Guest) 18-02-2019 16:51

@ alcor (#2265287)

Attento che ci sono persone che si arrabbiano: è un concetto così ovvio, ma quelli che si eccitano a vedere i tornei di Monastir credono che a tennis si giochi col fisico da ping pong. Mettila giù più dolcemente: peccato che la Paolini abbia incontrato una vatussa mentre avrebbe dovuto giocare solo con Trevisan e Cocciaretto e andare a cena con Chiesa che non deve dimagrire se no diventa mobile.

21
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+1: Sottile
Sottile 18-02-2019 16:41

@ Stefano (#2265478)

Scritto da Stefano
Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

Hai usato la parola giusta per definire il tennis femminile italiano….prima di “in ragno “ 😆

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+1: Sottile
-1: Sisifo
Stefano (Guest) 18-02-2019 15:35

Ma di cosa stiamo parlando?Le qualificazioni di un International sembrano un obiettivo enorme quando sue coetanee si battono per un posto in top 20 (o pure meglio)… Realismo, qui bisogna aspettare la prossima generazione perché da qui non si cacca in ragno da un buco! Rossi, pigato forse..

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Andika (Guest) 18-02-2019 14:39

Da segnalare che si qualifica, tra le giovani, Arn Greta, del 99 , figlia di Greta Arn , del 79 !! Viva le nuove generazioni!!

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Miomao (Guest) 18-02-2019 14:39

Scritto da il_sempreverde
@ alcor (#2265287)
Se il fisico nel tennis fosse tutto nemmeno la Errani avrebbe mai raggiunto i risultati che ha raggiunto. Oggi potrà anche perdere, ci sta, ma giusto per mettere i puntini sulla i, la Paolini due anni fa riuscì persino a batterla la spagnola…questo per far capire che non sempre essere 1,85 e giocare con una di 20 centimetri più bassa significa vincere.

Dove l’hai letto?

17
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Miomao (Guest) 18-02-2019 14:39
16
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Fabblack 18-02-2019 14:13

@ Sottile (#2265375)

ZERO

15
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sergiomar (Guest) 18-02-2019 14:12

Perchè quando un italiano/a perde all’ultimo turno delle qualificazioni il primo commento è “potrà essere ripescato/a” come lucky loser? Io sto con gli Italiani, ma chi non si qualifica di solito va a casa!

14
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Gaz (Guest) 18-02-2019 14:08

Qualcuno diceva che lo spot della Paolini era il piu’facile,su questo si potrebbe anche concordare.
Quindi a suo parere sarebbe stato un delitto se non sfruttava l’occasione.
Delitto?ma perche’?
Piu’facile in generale ma sempre difficile per Paolini.
La Paolini non mi sembra sia in un momento cosi’brillante da permettere di poter azzardare certe conclusioni.
Io non credo La Paolini possa al momento andare in giappone e conquistare 2 punti per la sua nazione come ha appena fatto la sua avversaria,per questo il fatto di aver conquistato un set e’gia’da considerarsi come positivo.

13
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Mex (Guest) 18-02-2019 14:06

@ Sottile (#2265375)

Nessuna

12
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Sottile 18-02-2019 13:49

Possibilità per Paolini di essere ripescata come lucky looser?

11
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Antonio (Guest) 18-02-2019 13:45

Da 0-40 a 40-40 vabbe

10
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il_sempreverde 18-02-2019 13:30

Un set pari. Dato molto positivo: palle break sfruttate 4/11, break subiti 4/21. Per me è un piacere vederla al terzo set, se poi scappa la sorpresa tanto di guadagnato!

9
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Antonio (Guest) 18-02-2019 13:30

Che fatica! Ma si va al terzo. Speriamo riesca a spuntarla sarebbe un vero peccato

8
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Antonio (Guest) 18-02-2019 13:17

Siamo a 20 palle break concesse. Il dato positivo è che ne annulla quasi il 90%

7
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Carl 18-02-2019 13:12

Comunque “cucciola” Paolini nel secondo set sembra (nun se vede!) che stia lottando, pur essendo assolutamente contro pronostico.

6
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il_sempreverde 18-02-2019 12:35

@ alcor (#2265287)

Se il fisico nel tennis fosse tutto nemmeno la Errani avrebbe mai raggiunto i risultati che ha raggiunto. Oggi potrà anche perdere, ci sta, ma giusto per mettere i puntini sulla i, la Paolini due anni fa riuscì persino a batterla la spagnola…questo per far capire che non sempre essere 1,85 e giocare con una di 20 centimetri più bassa significa vincere.

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+1: MarcoP
adriano (Guest) 18-02-2019 12:33

@ Fede-rer (#2265248)

Non si trova dove vederla, ma stava 3 a 1 sopra, poi blackout a quanto pare. Una volta l’ha battuta però

4
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alcor (Guest) 18-02-2019 12:31

Ma con quel fisico la Paolini non ha capito che non può giocare a tennis ad alti livelli??

3
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+1: Sottile
-1: il_sempreverde, Elio, Ciupaciupa, MarcoP
Gaz (Guest) 18-02-2019 12:05

Beh Iga Swiatek non si ferma piu’.

2
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Fede-rer 18-02-2019 11:50

Una delle giocatrici più piccole del circuito contro una lungagnona di 187 cm. Partita dura per la Paolini, non tanto perchè la spagnola sia chissà che (anzi…) ma perchè sarà estremamente difficile strapparle il servizio e sappiamo che, invece, i turni di servizio della Paolini sono solitamente difficili da difendere, tanto più sul veloce..
Spero di sbagliarmi.

1
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+1: MarcoP