Cambio di nazionalità per Georgia Brescia?

Scritto da Emanuele
Brescia ha chiarito trattatosi solo di uno sfogo, e che non ci pensa nemmeno a cambiare nazionalità.

peccato

Scritto da Vince
Più che altro io non capisco perchè considerava scontata la convocazione, visto il suo momento non particolarmente brillante…nessuno ce l’ha con lei, e se fosse stata più in condizione, sarebbe stata chiamata, con ogni probabilità.
Inoltre ha tutta la carriera davanti a se per giocare in Nazionale, quindi, personalmente considero il suo commento uno scivolone che avrebbe potuto certamente risparmiarsi…probabilmente il cambio di allenatore, ha anche un po’ inciso sul suo equilibrio, ma sono certo che si riprenderà, sia come giocatrice che in tutto il resto.

guarda che ha suonato la Paolini 10 gg fa!

@ magilla (#2024768)

Si ma non è possibile che dalla Oprandi ad oggi sia tutto un opzione tra due passaporti, con ripensamenti,ritorni, minacce di cambiare bandiera.. Sono stufo di questi teatrini inutili! Sembra che ogni tennista di alto livello abbia sempre due chiese da poter sceglire..preferisco chi ne ha una sola per la FED!

che finezza, che classe.. e andate pure ad intervistarla: la STAR.

Scritto da oscaro
Non torno sull argomento Brescia sul quale mi sono già espresso ma resto stupito dal fatto che molti si chiedano come sia eventualmente possibile cambiare nazionalità etc. Vi pongo una domanda: se domani mattina il QATAR decidesse che vuole vincere la DAVIS, secondo voi avrebbe problemi a natutalizzare 3 o 4 top 10 ? E semore secondo voi: questi 3 o 4 top 10, di fronte ad un offerta economica elevata direbbero di no solo x amor di patria ? Ma scherziamo ? Andate a vedere la storia della nazionale qatariota di pallamano e poi mi dite. Ragazzi lo sport ad alti livelli è puramente business, la bandiera, i sentimenti etc. sono cose che non hanno nulla a che vedere con lo sport di livello dove GIUSTAMENTE ognuno pensa a se stesso e non certo alla sua nazione dove poi, magari, ti trovi anche una Federazione che non ti ha mai considerato

io invece non capisco il tuo post…..innanzitutto non c’è stata nessuna offerta dalla Gran Bretagna…..inoltre non darei cosi’ scontato che tutti davanti ad una offerta in denaro cambierebbero cosi’ facilmente la propria patria (alcuni spesso hanno difficolta’ anche a cambiare rione per un offerta di lavoro)…..e secondo te un Federer o una halep si sputtanerebbero per giocare e difendere i colori del Dubai?…..spero che nelle persone ci sia più’ dignità!

@ oscaro (#2024840)

GIUSTAMENTE è in maiuscolo perché riferito ad un’affermazione totalmente oggettiva e non personale?

Più che altro io non capisco perchè considerava scontata la convocazione, visto il suo momento non particolarmente brillante…nessuno ce l’ha con lei, e se fosse stata più in condizione, sarebbe stata chiamata, con ogni probabilità.

Inoltre ha tutta la carriera davanti a se per giocare in Nazionale, quindi, personalmente considero il suo commento uno scivolone che avrebbe potuto certamente risparmiarsi…probabilmente il cambio di allenatore, ha anche un po’ inciso sul suo equilibrio, ma sono certo che si riprenderà, sia come giocatrice che in tutto il resto.

Non torno sull argomento Brescia sul quale mi sono già espresso ma resto stupito dal fatto che molti si chiedano come sia eventualmente possibile cambiare nazionalità etc. Vi pongo una domanda: se domani mattina il QATAR decidesse che vuole vincere la DAVIS, secondo voi avrebbe problemi a natutalizzare 3 o 4 top 10 ? E semore secondo voi: questi 3 o 4 top 10, di fronte ad un offerta economica elevata direbbero di no solo x amor di patria ? Ma scherziamo ? Andate a vedere la storia della nazionale qatariota di pallamano e poi mi dite. Ragazzi lo sport ad alti livelli è puramente business, la bandiera, i sentimenti etc. sono cose che non hanno nulla a che vedere con lo sport di livello dove GIUSTAMENTE ognuno pensa a se stesso e non certo alla sua nazione dove poi, magari, ti trovi anche una Federazione che non ti ha mai considerato

Al suo posto mi sarei preoccupata di più del 6-4 6-1 rimediato a Glasgow. Non mi pare, visti i risultati, che la giocatrice potesse vantare tutti questi diritti di essere convocata. Dimostri sul campo il suo buon diritto e la legittimità delle sue aspettative.

In un’intervista sul portale Livetennis.it, Georgia Brescia ha chiarito che quello di ieri, sul social network Instagram, è stato solo uno sfogo dettato dalla delusione di una mancata convocazione in Nazionale, che a suo parere era meritata. Georgia ama l’Italia ed è legata al suo Paese, e per questo motivo non ha alcuna intenzione di cambiare nazionalità.

Brescia ha chiarito trattatosi solo di uno sfogo, e che non ci pensa nemmeno a cambiare nazionalità.

Mando un messaggio pubblico a Georgia. Che poi da poco lavora con Cosimo Napolitano, papà di Stefano e persona di grande buon senso ma anche con i ….oni. Piccolo Shampetto alla ragazza deve farlo. e quindi dico a Georgia: ci sta lo sfogo e io personalmente alla tua età forse avrei fatto di peggio (anche eprchè ai miei tempi non c’erano i social e quando ti inca..avi andava sotto casa dela gente 🙂 ). mancanze di convocazioni hanno suscitato in me gli stessi interrogativi e giramenti di palle. Quindi non ti biasimo Georgia. Ti ricord solo che un grande tennista è anche un grande attore. Tu sei una gran bella tennista e mi piace tanto anche il tuo modo di giocare, ma stavolta non sei stata una grande attrice.hai intepretato te stessa come in un brutto reality, mettendoti in mostra con delle debolezze. E sì ce invece in campo sei così furba e gestisci bene il livello tattico.. Un abbraccio enorme! Resta con noi, Georgia, l’Italia non è il miglior paese del mondo ma Tax ti può essere utile per quanto in questo momento tu possa detestarla

Brescia rettifica tutto: è stato uno sfogo, non ha mai pensato di cambiare bandiera. Possiamo stare sereni, anche se non l’ha presa bene.

Scritto da tommaso

Scritto da Fede-rer

Scritto da Thetis.
Non conosco la storia della Brescia, ma come funziona? Un giorno Mi sveglio la mattina e decido di prendere la cittadinanza del paese che più mi aggrada?
La Brescia ha i requisiti per chiedere la cittadinanza britannica?

Sì, la Brescia avrebbe i requisiti, ha padre italianissimo e madre di Liverpool, quindi penso proprio che abbia i requisiti per giocare per entrambe le nazioni..

E non essendo mai stata convocata non deve neanche lasciar passare il tempo necessario (mi pare 18 mesi senza presenze per la propria nazionale) prima di passare ad altra.

Grazie per le risposte, non lo sapevo.
Beh a questo punto può cambiare tranquillamente, ormai di questi cambi di cittadinanza nel tennis ne vediamo sempre di più.

Scritto da Vaidanihantu

Scritto da Tiziano p
Per quanto adori Georgia, deve ancora dimostrare tanto….ci lamentiamo che in Italia non puntiamo mai sui giovani e x la Cocciarietto a me sembra un’ottimo stimolo soprattutto dopo il recente risultato

Un ottimo risultato, si, ma a livello junior. E le nostre junior non sono quelle straniere. La Cocciaretto poteva anche vincerlo questo slam in fondo, ma dubito che da qui a un anno possa essere competitiva con le prime 100 al mondo come hanno fatto altre junior predestinate. Georgia invece con le seconde linee spagnole se la giocava, e vista la forma di Paolini poteva essere una buona riserva per il singolare. Tanti si stanno lamentando della arroganza della ragazza, ma al posto suo avrebbero fatto tutti la stessa cosa. Perché voglio vedere se sul posto di lavoro in cui lavorare da diversi anni danno una promozione o un premio a un ragazzino appena arrivato mentre a voi niente. Stareste zitti e tranquilli? Anche se quel ragazzino è appena arrivato in azienda e non ha nemmeno dimostrato di saper lavorare ancora? E voi che siete li da anni non avete ancora visto una promozione o un aumento. Non penso che nessuno qui la prenderebbe bene, è uno schiaffo in faccia. Minimo la Garbin avrebbe dovuto chiamare Georgia e accordarsi su un possibile “a febbraio Cocciaretto e se vuoi vieni a fare la quinta, ma ad aprile ti do il posto da titolare. Sai, la Cocciaretto mi ha chiesto Binaghi di metterla in squadra… E guai a te se ora ti metti a spettegolare sulla federazione insieme a Camila!”. Insomma, forse meglio ridere e scherzarci su. Abbiamo salutato Samsonova, non avremo più l’apporto di Camila, la Schiavone ha sputato sulla federazione preferendo andare a collaborare con quella americana, aspettiamo di vedere i prossimi passi falsi a questo punto…

Scusate se mi intrometto, il discorso sarebbe anche giusto e anche io mi sarei infastidito per la mancata convocazione, ma con questo post lei ha sputato sull’Italia in quanto nazione (anche se non era quello il suo intento), e poteva esprimere il suo disappunto in altri modi e termini.
Poi sono d’accordo su Camila e soprattutto sulla Samsonova (vergognoso, che l’hanno abbandonata, quando lei gli ha chiesto aiuto), ma la Brescia avrebbe avuto altre chance

La fenomena intanto si è presa giusto ieri una stesa da una tale Thandi K. (n.282) nel famoso Glasgow ITF.
Immagino proprio che la federazione inglese di tennis non veda l’ora di averla a disposizione.

Scritto da Fede-rer

Scritto da Marcus91

Scritto da Fede-rer
La Federazione in un solo colpo:
– Allarga lo squarcio con la Giorgi rendendolo pressoché insanabile
– Perde uno dei pochi prospetti un minimo futuribili (Non è una campionessa ma è pur sempre la quinta italiana per ranking ed in fase di crescita) come la Brescia che merotocratocamente meritava la convocazione
– Rischia di bruciare la attuale migliore juniores con una convocazione insensata e puramente pubblicitaria per la federazione.. della serie: abbiamo un buon prospetto e lo mettiamo subito in vetrina, non importa se non ha quasi fatto attività pro…
Complimenti di cuore a Binaghi & co… Così si che si resuscita il movimento femminile! Tutti ce l’hanno con Barazzutti ma se meditate le convocazioni della Garbin sono sottilmente aziendaliste, altroché coraggiose! Per me il fatto di portare la Cocciaretto è una direttiva dall’alto, non penso che la Garbin avrebbe mai fatto una scelta simile di sua spontanea volontà!

Concordo sul senso geenrale del post, quindi sull’inefficienza e la mala gestione della Federazione, ma vorrei precisare 2 punti:
– La Brescia non dovrebbe giocare per la Fit, ma per se stessa e per l’Italia, se tale si sente, quindi un qualsiasi cambio di nazionalità sarebbe grave e dimostrarebbe la pochezza della persona. Di fatto, a livello umano non una gran perdita e come tennis deve ancora dimostrare molto…
Seconda cosa, concordo molto sul fatto che sia stata una pensata delle alte sfere per fini pubblicitari e di immagine, ma io sono d’accordo nella convocazione e non penso proprio che sia deleteria per la ragazza che potrà godere di un uno spettacolo tennistico di un altro pianeta rispetto al mondo junior. Anche solo per capire quanta differenza ci sia.

Relativamente alla Cocciaretto in un primo momento la pensavo come te… Poi ho fatto altri ragionamenti… In primis è stato già fatto in passato un ragionemanto simile da parte della federazione… Furono aggregate alla prima squadra giovani tenniste come Caregaro e Matteucci ed i risultati successivi non furono proprio lusinghieri…
Inoltre stavo meditando su un fatto: so che è un’ipotesi remota, ma purtroppo a volte le ipotesi più remote si verificano… Se per infortuni si dovesse ricorrere a schierare la Cocciaretto in singolare si rischierebbe di esporla veramente ad una figura orrenda… Immagina la giovane ed acerba Cocciaretto in campo contro una Suarez Navarro in ottima forma che ha appena portato al terzo set la futura campionessa degli AO Wozniacki… Rischierebbe di uscirne con le ossa rotte ed un bel doppio bagel… Avrebbe senso? Capirei se una giovane come la cocciaretto fosse stata convocata all’epoca d’oro delle Schiavone-Pennetta-Vinci-Errani come quinta per allenarsi con delle campionesse… Ma ora era meglio creare un gruppo… Manca la Trevisan e si portava o la Brescia o la Pieri..
Poi sono d’accordo sul fatto che la Brescia non si sia comportata bene e abbia mancato di rispetto verso la propria Patria. Ma non era questo il fulcro del mio discorso..

Non hai tutti i torti, ma tra la Cocciaretto e Caregaro e Matteucci, ci sono delle notevoli differenze. Quando portarono Martina e Alice in Fed, loro già non erano più in età da Junior e stavano dando buoni segnali negli ITF, era un giusto premio che, a posteriori, ha danneggiato entrambe. La Cocciaretto ha ancora 2 anni (con questo) per giocare a livello junior e anche dovesse prendersi una stesa (se mai dovesse scendere in campo), penso che non sia una prestazione del genere e con tutto questo divario di età ed esperienza che la bruci, o che le faccia male, anche perché da quello che ho potuto notare Elisabetta mi sembra molto solida mentalmente e sia conscia di quanto questa convocazione sia un premio, per assaggiare, anche da spettatrice il tennis che conta.

Scritto da clipo

Scritto da Fede-rer

Scritto da Koko

Scritto da Piripi
Ottimo ottimo, bisogna sfrondare, sfoltire, abbiamo troppe grandi giocatrici , non si può gestirle tutte.
Quindi, dopo
– Giorgi all’Argentina
– Samsonova alla Russia
– Brescia alla Gran Bretagna
Proporrei per spingere
– Paolini al Ghana (o Polonia, se preferisce)
– Chiesa alla Città del Vaticano (per il cognome appropriato)
Così finalmente avremo un po’ di spazio per gestire al meglio le nostre campionesse

Ma formare seriamente tenniste nostrane di alto livello no? Una forte deve per forza avere doppio passaporto nel tennis? Torneremo forti quando vere Italiane al 100% saranno forti e non con scorciatoie pseudo mondialiste dei cittadini del mondo mediocri con la racchetta!

Perchè scusa, Samsonova e Brescia non sarebbero italiane? La Samsonova vive in Italia da quando aveva un anno… Sono 18 anni che vive in Italia… Tutta la propria formazione umana e professionale è avvenuta in Italia… Direi che è molto più italiana che russa e capisco perfettamente il fatto che volesse gareggiare per l’Italia! Il tuo discorso proprio non lo capisco! La Brescia è Anglo-Calabrese… Ma è nata e cresciuta in Italia (mi risulta). Quindi vorrei capire cosa intendi per “vere italiane al 100%”… Certo, se fai un discorso puramente “razziale” non sono italiane, ma non penso che intendessi questo, sarebbe una follia…

Quoto in pieno, solo chi ci governa non si è accorto che chi nasce o cresce in Italia, non è Italiano

scusa….ma è chi ci governerà’-con tutta probabilità’….e tanti ….troppi….cittadini…che non se ne sono accorti!