ATP 250 Montpellier: Sinner supera Sonego in due set, è in semifinale dove trova il giovanissimo Fils
10/02/2023 19:40 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
Jannik Sinner granitico nell’inedito derby azzurro con Lorenzo Sonego nei quarti di finale dell’ATP 250 di Montpellier. Il nativo di San Candido impone il suo tennis di pressione sostenuto da un’eccellente condizione fisica, sconfiggendo in due set il torinese (6-4 6-2 lo score dopo un’ora e mezza di gioco) e qualificandosi per le semifinali del torneo francese, nel quale fino all’edizione 2023 non aveva ancora vinto un match. Lo attende una sfida curiosa e di sicuro interesse contro la grande speranza del tennis transalpino Arthur Fils, 18 anni e 7 mesi, che alla seconda presenza assoluta sul tour maggiore ha impressionato battendo il “padrone di casa” Gasquet all’esordio e soprattutto Roberto Bautista Agut, mostrando un tennis a tratti formidabile per pressione, completezza ed aggressività.
La sfida tra Jannik e Lorenzo è stata una bella partita, giocata ad alto ritmo e contraddistinta da molti scambi di qualità e punti vincenti. Non era scontato, perché i derby sono sempre situazioni particolari e spesso la tensione finisce per dominare, impoverendo la qualità di gioco. Così non è stato, Lorenzo e Jannik hanno espresso un tennis offensivo, verticale, cercando il punto con le proprie armi ed entrambi hanno tenuto in livello discretamente alto. Alla fine il successo è andato con merito all’altoatesino, più continuo, consistente e bravo ad inchiodare il piemontese in un tennis di pressione ad alta velocità, nel quale riesce a mantenere un ritmo e profondità a tratti ingestibile. Più che punti diretti infatti Sinner ha provocato errori. Si è letteralmente mangiato il campo, metro dopo metro spingendo una palla dopo l’altra. Prima un paio di scambi centrali, per allontanare il rivale dalla riga di fondo, quindi aprendosi il campo in diagonale e spostando a destra e a manca Sonego, indomabile e assai tosto in difesa, ma alla fine con troppo campo da difendere contro palle davvero veloci. Oltre al ritmo, all’intensità e profondità dei colpi, Sinner ha vinto grazie alla sua miglior qualità in risposta, nonostante Sonego abbia servito anche bene (70% di prime in campo con il 60% di punti vinti). Sulla seconda palla infatti il gap tra i due è stato un abisso: Jannik ha vinto 3 punti su 4, Lorenzo solo il 33%, un dato che evidenza come l’allievo di Vagnozzi abbia aggredito benissimo in risposta, prendendo il largo nella maggior parte delle situazioni. Ma anche affrontando la prima, Jannik è stato molto positivo, con risposte profonde al centro, nei piedi, che hanno mandato più e più volte in crisi il tennis del connazionale.
Nel gioco di Jannik è piaciuta la reattività, la velocità con cui è arrivato sulla palla pronto a scaricare colpi continui e profondi. Un anticipo risultato decisivo, possibile grazie ad un’eccellente condizione fisica mostrata anche agli Australian Open (ultimo torneo disputato prima di Montpellier). Sinner ha provato con insistenza uno schema rischioso ma interessante: attacco col diritto dal centro sul diritto dell’avversario, passo avanti e via chiusura a rete. Uno schema alternato alla palla corta, sempre sul diritto e seguita avanti. È una tattica rischiosa, perché va a “sbattere” contro il colpo spesso più pesante e pericoloso dell’avversario, come è stato oggi con Sonego, e Lorenzo ha nella capacità difensiva un’arma delle migliori. Ma grazie alla profondità del diritto d’attacco e all’ottimo tempo nel venire avanti, lo schema ha funzionato molto bene. Può essere un’alternativa interessante per il tennis di Jannik, da sfruttare assolutamente quando di puro pressing non riesce a provocare l’errore dell’avversario. Poche sbavature nel gioco di Sinner oggi, solo un break ceduto nel secondo turno di battuta, un game dove – classico – ha messo poche prime ed ha regalato un rovescio banale.
Sonego esce sconfitto da un avversario complessivamente più attrezzato, ma può essere abbastanza soddisfatto della sua prestazione. Ha rincorso molto e bene, trovando qualche punto difensivo spettacolare, da “polipo”. Ha rischiato tanto, cercando col rovescio anche il lungo linea per uscire dalla diagonale a lui meno facile e quindi potersi così spostare a sinistra a comandare col diritto inside out. A tratti c’è riuscito, ma nel complesso la continuità della spinta di Sinner oggi è stata superiore alle sue capacità difensive. Purtroppo sulla seconda di servizio ha pagato dazio, come sempre gli capita contro i migliori ribattitori. Ma la sua condizione fisica è ottima, come l’atteggiamento in campo. Da qua in avanti non ha molti punti da difendere, quindi forte di questa forma può guardare con ambizione alle prossime settimane.
Sinner in semifinale trova Arthur Fils, piccolo “fenomeno” del tennis d’oltralpe. Un giovane su cui i cugini francesi puntano tantissimo e che ha sorpreso per la velocità con la quale ha trovato un livello ed una continuità di gioco da top100 e oltre. Fisicamente è fortissimo, ha due gambe che ne sorreggono la spinta con appoggi davvero importanti. Non ha grandi lacune tecniche ed è uno che dalla lotta sembra trarre ancor più energia. Sarà un match da non perdere, nel quale Jannik parte certamente favorito ma che è meglio prendere con le molle…
Marco Mazzoni
Il derby azzurro inizia con Lorenzo alla battuta. Perfetto il torinese, anche una bella “smorza”, imprendibile. A zero muove lo score 1-0. Anche Jannik lo segue, quattro punti e via, 1 pari. Il primo punto in risposta lo vince Sinner, passa da difesa ad attacco con un diritto violento incrociato, quindi viene avanti e chiude con uno smash molto fortunato (palla sbatte sul nastro e supera la rete). Sulla seconda palla Jannik risponde in modo aggressivo pizzicando il rovescio di Lorenzo, uno schema gli vale il 15-30. Ci riprova ancora Sinner, ma è lui a sbagliare in scambio per primo. Inizia la bagarre, si va ai vantaggi, con Sonego che cerca il servizio esterno e via avanti al colpo seguente, anche per scappare dagli alti ritmi imposti dall’avversario. Con un attacco dopo la palla corta, Sinner strappa la prima palla break del match. Cerca grande velocità Lorenzo dal centro, ma affretta l’attacco col rovescio e la palla muore in rete. BREAK Sinner, 2-1 e servizio. Sonego sembra in difficoltà nel reggere la velocità di crociera dell’altoatesino. Bella reazione di Lorenzo nel quarto game, si prende bei rischi in spinta e ora è Jannik a concedere qualcosa col rovescio (e niente aiuto dalla prima palla). 15-40, due palle per l’immediato contro break. Bravissimo Sonego! Esce da uno scambio rapido al centro (reggendo bene col rovescio) con un cambio in lungo linea di diritto splendido, imprendibile. Contro Break, 2 pari. In questa fase del match la risposta incide più del servizio. Sinner è bravissimo a risponde con profondità, avanza e martella con grande ritmo, sfinendo la resistenza del torinese. Con un’altra eccellente risposta nei piedi, si porta 15-40 Jannik, due chance per un nuovo allungo. Fantastico rovescio lungo linea di Jannik, avanza e chiude sulla rete in sicurezza. BREAK Sinner, 3-2 e servizio. Consolida il vantaggio Jannik, decisivo ancora lo schema palla corta più attacco. Un po’ arretrato Lorenzo per difendere la velocità dei colpi del rivale, complicato per lui rigiocare la palla corta. 4-2 Sinner. Resta in scia Sonego, 3-4, e in risposta trova un paio di giocate clamorose: prima un lob di polso in corsa, difficilissimo; quindi un vincente lungo linea di rovescio ad altissimo rischio che pizzica la riga. 30-40, palla break per impattare 4 pari. Sinner se la gioca nei suoi binari, altissimo ritmo facendo correre Lorenzo. Un’accelerazione di Sonego è chiamata out, ma il controllo elettronico inverte la chiamata, si rigioca il punto. Ace, si salva col servizio Jannik e si porta avanti 5-3. L’altoatesino serve per chiudere il set sul 5-4. Sgancia un’accelerazione di diritto lungo linea micidiale, velocissima, cancellando la risposta aggressiva di Lorenzo. Dopo il “big point”, si imballa in due errori (inclusa la classica stecca), e lo score segna 15-30. Pure la prima non è in campo, grande chance per Sonego… Attacca all’arma bianca Lorenzo, un diritto definitivo gli esce di un cm, poca, pochissima fortuna per lui in questo set con le chiamate. Cerca quindi un attacco in contro tempo, ma il passante basso di Sinner è difficile da gestire. 40-30, primo Set Point Sinner. Con il solito grande ritmo, Jannik provoca l’errore di Lorenzo. 6-4 in 52 minuti. Un buon primo set come livello complessivo. Sinner più forte nello scambio alla massima velocità, bravo a non permettere a Lorenzo di girarsi e rischiare l’affondo col diritto da sinistra. Sonego positivo, ha pagato la maggior qualità in risposta di Jannik, come sottolineano anche i numeri: Sinner ha vinto il 64% dei punti affrontando la seconda palla, Sonego il 27%.
Secondo set, Sonego to serve, ma è Sinner a partire forte. Con un gran passante di rovescio vola 0-30 e quindi 15-40 con una progressione micidiale, si è mangiato il campo colpo dopo colpo. Due palle per scappare via per Jannik. Cancella la prima Lorenzo con un diritto acrobatico, cadendo indietro, uscendo dal servizio; commette un grave errore sulla seconda, dopo aver resistito da dietro con una grande difesa avanza ma spara largo un diritto (sicuramente tirato senza fiato dopo due “tergicristalli”). BREAK Sinner, 1-0 e servizio, può fare corsa di testa e nonostante qualche imprecisione impone un ritmo “bestiale”, spostando continuamente Lorenzo e portandolo all’errore. Con un altro schema offensivo perfetto, diritto veloce cross e via a chiudere di rete, Jannik vola 2-0. Il piemontese sembra aver accusato il colpo, ha fretta ora e sbaglia col diritto un’accelerazione per lui comoda. È di nuovo sotto, 15-30, e Jannik non si fa pregare: attacca subito col diritto cross dal centro e via avanti. Il passante di Lorenzo è in rete, 15-40, altre due palle break pesantissime da difendere. La prima di servizio è scomparsa nel game, rischia a tutta con la seconda e gli va bene, cancella la prima PB; si butta avanti con coraggio sulla seconda e tocca molto bene di volo. Salva col servizio anche una terza palla break Sonego, portandosi 1-2. Sinner non sbanda, sale 3-1 e spinge come un martello col diritto in risposta, aprendosi il campo. 0-30, è di nuovo spalle al muro il torinese al servizio. Si butta avanti con il solito coraggio Lorenzo, ma i suoi attacchi non sono precisi. Un errore di volo sul 15-40 gli costa un pesantissimo doppio BREAK. 4-1 e servizio per Sinner, il match sembra ormai totalmente indirizzato dalla sua parte. Sonego non cede di schianto, continua a spingere si porta 2-5. Sinner vola 40-0, tre Match Point. Attacca “Sonny” sul primo; doppio fallo di Jannik da destra. La prima non ne vuol sapere di entrare, ma il pressing è irresistibile. Palla dopo palla avanza sulla rete e chiude con uno “schiaffone” da metro sul net. Game Set Match Sinner. Una buona partita complessivamente. Jannik si è dimostrato più forte, continuo e offensivo. La risposta gli ha dato i punti pesanti che hanno fatto la differenza. Centrato, veloce, reattivo, si è meritato il successo contro un Sonego mai domo, in buona condizione. Ora arriva Fils, ci sarà da divertirsi domani contro questo giovanissimo talento.
Lorenzo Sonego 
vs [2] Jannik Sinner
Sonego vs Sinner Statistics
| Statistic | Sonego | Sinner |
|---|---|---|
| Aces | 3 | 1 |
| Double Faults | 0 | 2 |
| First Serve % | 70% (43/61) | 55% (28/51) |
| 1st Serve Points Won % | 60% (26/43) | 64% (18/28) |
| 2nd Serve Points Won % | 33% (6/18) | 74% (17/23) |
| Break Points Saved % | 50% (4/8) | 67% (2/3) |
| Service Games Played | 9 | 9 |
| 1st Serve Return Points Won % | 36% (10/28) | 40% (17/43) |
| 2nd Serve Return Points Won % | 26% (6/23) | 67% (12/18) |
| Break Points Converted % | 33% (1/3) | 50% (4/8) |
| Return Games Played | 9 | 9 |
| Service Points Won % | 52% (32/61) | 69% (35/51) |
| RETURN POINTS WON % | 31% (16/51) | 48% (26/61) |
| TOTAL POINTS WON % | 43% (48/112) | 57% (64/112) |
TAG: ATP Montpellier 2023, Jannik Sinner, Lorenzo Sonego
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@ enzola barbera (#3426373)
Fatto!
Ah, beh, gioca contro un diciottenne fuori dai 150, al suo primo anno ATP, solo l’altoatesino può perdere l’incontro.
Sinner che faceva ai suoi tempi?? Mi pare perdesse male, anzi “per fare esperienza”. Ah, avercela una memoria, o una statistica.
ps: la “bettoniera” è una betoniera multiuso che accetta pure “bet”, scommesse?? Ah, i prodigi della tecnica. 😀
Prenota una bettoniera che alle 15 è previsto che asfaltano in Francia…
Nemmeno Stefanos tanto fortunato.
Bravo, hai ragioni da vendere. Peccato che questo forum pullula di incontentabili dalla memoria corta. Ricordiamoci come stavamo messi ai tempi di Narducci e Caratti.
Discutete dell’ortografia dei nomi con uno che ne viola le regole persino scrivendo il proprio? 😉
Interessante curiosità statistica, che conferma che nel circuito maggiore Atp non ha mai perso con un connazionale. C’è da dire che non ha disputato molti derby (mai con Matteo, ad esempio), ma quelli che ha giocato li ha vinti sempre
@ Intenditore (#3426175)
È vero, % troppo bassa ma va sottolineato che spesso ha tirato delle prime a 215km.
Io così forte non lo avevo mai visto servire.
Significa che sta lavorando anche su questo aspetto.
Con calma arriverà ad avere buone % tirando sempre attorno ai 210km
@ Coach (#3426327)
Prima vedere cammello, dice l’arabo, per esultare devono arrivare vittorie finali, altrimenti si resta sui “promettenti” enzo
Giusto
Ma grazie mille, ho imparato un’altra cosa 😎
Sono stagionato ma ancora non sono soltanto accessori ahahahah
Da Bergamo in poi, gli unici Italiani capaci di battere Jannik Sinner sono stati Andrea Arnaboldi (al secondo turno del challenger di Barletta del 2019) e Salvo Caruso (nelle quali del M1000 di Cincinnati del 2020i, giocato in realtà a Flushing). Prima ci erano riusciti Corrado Summaria, Alessandro Dragoni, Giovanni Fonio e l’attuale coach di Arnaldi Alessandro Petrone (oltre al sammarinese Marco De Rossi). Complessivamente il suo record contro gli Italiani a livello pro è di 29 vittorie e 6 sconfitte.
Ha battuto due tennisti in fase di prepensionamento e un connazionale di seconda/terza fascia.
Sinner è più forte? Certo. Sonego è un ottimo giocatore? Altrettanto vero. Questo, oltre che dar maggior valore alla vittoria di Sinner, ci dovrebbe far stropicciare gli occhi per avere due giocatori così…oltre a Berrettini, Musetti e altri giovani promettenti (Nardi su tutti). Chi lo avrebbe detto solo che qualche anno fa?
Jannik.
Noah si chiamava Yannick.
Detu mi permetto un appunto, sperando di non aver capito male. Tu con ammennicoli intendi i testicoli giusto? Se così fosse vedi che non è propriamente corretto come termine (per intenderci, non è sinonimo di gioielli), perché deriva dal latino admeniculum, che vuol dire sostegno: infatti in origine indicava tutti quei cavilli a cui si ricorre pur di sostenere/far stare in piedi un discorso. Poi da qui, dai cavilli, è passato a indicare un oggetto accessorio, di solito di bassa qualità. Ora, i nostri gioielli, pur apprezzando la nobile tradizione canora degli eunuchi, non li reputerei così accessori ahaha.
Ps. Non ti offendere, è solo un appunto.
Caro Marcauro .. un grande abbraccio .. anche alla tua dolce mogliettina ..
Bell’incontro! Io continuo a stimare Sinner per aver avuto il coraggio per far punto di percorrere nuove strade che lo allontanino da fondo campo e lo avvicinino alla rete. Cosa che per altro gli riesce piuttosto bene.
Sonego ha giocato bene anch’egli, a tratti spettacolarmente.
Ma anche dall’altra parte della rete stasera c’era spettacolo, ed era di un livello superiore al suo. Quindi risultato inevitabile.
Non sapevo che Noah fosse ancora in attività. Quindi domani c’è un derby francese?
E se Tsitsipas batterà 4U, cosa tutt’altro che scontata
Jannik in forma smagliante, anche sul piano fisico, con aumento di massa muscolare, viso più pieno e rilassato, persino un filo di abbronzatura..si vede che il periodo di stop gli ha fatto bene, probabilmente aveva bisogno di staccare, anche mentalmente: in campo molto lucido, deciso e preciso, non ha sbagliato niente e ha sempre trovato il colpo giusto al momento giusto..non so se è stato agevolato da un Lorenzo quasi intimidito dallo strapotere dell’avversario/amico in un incontro inedito dove era evidente la compresenza di altri fattori rispetto a quelli agonistici, l’amicizia, l’esperienze comuni, che hanno creato un’atmosfera particolare, di confronto e voglia di vincere ma senza rivalità, senza tensioni, col cinque così insolito, col punto concesso (una rarità), culminata nel bellissimo sincero abbraccio finale che è forse cio’ che di più importante resta della partita.
@ Detuqueridapresencia (#3426232)
Un caro saluto
65% è FAA, 70% era Roger, lasciate perdere questi numeri, Sinner non c’arriverà mai. E’ meglio smettere di pensare cose improponibili (come Nadal che diventerà un trionfatore sull’indoor, così per par condicio altrimenti i tifosetti nostrani s’inalberano in un sito a 95% di commenti sugli italiani, lol..).
Sinner ha e sta puntando già dal dopo Piatti ad altre armi, non è un big server, o un serve & volleyer. Prevengo i commenti nostalgici “ma nel 2019 tirava i lavandini”, Sì, certo, li tirava… nei Challenger, da quando è entrato nell’ATP ha capito che non poteva continuare, non glielo hanno consentito i suoi avversari che erano mediamente più tecnicamente preparati e avevano armi e risorse per contrastare i ritmi di livello Piattesco. Beh, quasi tutti, Sonego no.
Vorrei vedere i commenti di molti utenti prima degli incontri che ebbe Sinner nel 2019/20 contro tennisti più navigati, con più esperienza ATP e che si trovavano 150 posti più su in classifica…
E’ ovvio che la partita vede favoritissimo Sinner, e solo l’altoatesino la può perdere. Fils è un giovane che deve ancora sviluppare il suo tennis e migliorare quello che sta mostrando per ora a barlumi nei fondamentali. Sta avendo una crescita lenta rispetto a 12 mesi fa, mi sembra di rivedere il percorso di Draper, che stentava ad uscire dai Challenger. Chi cerca un nemico fortissimo per esaltare l’italiano si ripassi gli H2H con Nadal piuttosto che incensare quali novelli Vercingetorigi dei ragazzi francesi (ora Fils e l’anno scorso Van Assche, che a me non ha mai convinto, tant’è che non lo seguivo e non lo citavo nei miei commenti).
Me li farò bastare
Ahahahah
Del resto come Razzi
Franza o Spagna purché se magna
Amico caro
😉
@ Berga (#3426211)
Come sempre ha un culo tremendo nei sorteggi
Partita piacevole con due tennisti competitivi che trasmettono positività.
A Rotterdam Jannik trova Tsitsipas al secondo turno (se batte Bonzi)
@ MAURO (#3426134)
La conosci la differenza tra il bide´e la tolette? Spagnolofrancese olandese e non so che razza tu sia ,forse un zulu, ma no sono un popolo eroico ma tu che vuoi dai tennisti italiani ? scrivi un tema senza usare deepl
Come scritto in precedenza,è stato un buon allenamento per Jannik.Purtroppo Lorenzo non ha i mezzi per impensierire il nostro campione. E si è visto.Ora un pizzico di attenzione al francesino e tutti pronti per la vera partita che conta,cioè quella di domenica. Il danese capriccioso va messo a nanna!!
Sinner ha giocato 8 volte in tornei ATP contro giocatori più giovani di lui. Bilancio: 4-4
Alcaraz 2-2
Rune 0-1
Svajda 1-0
Musetti 1-0
Draper 0-1
Anche io vedo Sinner favorito ma Fils sta facendo benissimo. Considera che è un 2004. I francesi puntano su lui e Van Asche dopo anni di vacche magre ma fra i due Fils mi sembra più forte. Certo JS ancora dovrebbe essere superiore ma si gioca in Francia quindi occhi aperti.
Si ok ma deve giocare x 2 ore tutti i punti così x fare gara alla pari…cosa impossibile…poi Jannik se schiaccia l interruttore anke x 10 minuti e la fine x il francese….
Bene Jannik ma va alzata la percentuale di prime, il 55% è troppo bassa, dovrebbe essere sempre almeno sul 65%.
Io quelli di Rafa li lascerei per precauzione, troppo usurati. 😛
@ Detuqueridapresencia (#3426156)
Non è la prima volta che il Mauro mette le mani avanti. È pratica usuale, la sua. Del resto, cosa aspettarsi da uno che mo’ s’è buttato tra i francesi? Le banderuole -tipico di certi italopitechi- vanno dove tira il vento.
È il Razzi del forum.
Ariella mi hai commosso tu….
Basta che alzi le percentuali di prime, perché il 43% del secondo set non basterebbe!!
S, mi dispiace, attaccati solo ai tuoi.
E bastato un Sinner 65/70% per liquidare un ottimo Sonego,così tutti quelli che vogliono i derby contro Sinner si calmano un pochino…qualcuno scriveva di un impegno durissimo addirittura!!!
In certi frangenti si vedeva che Jannik se forzava un po’ Lorenzo andava in difficoltà troppa differenza, naturalmente mi aspetto la stessa partita domani anke con la promessa francese che magari avrà un dritto un po’ più performante ma la stamina di Jannik farà la differenza dopo già 7/8 game dove il francese andrà in bolletta…
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3426147)
“Sonego ha raggiunto il suo limite”
E tu, invece?
Tifavo per entrambi, quindi ha vinto il mio preferito… 😉
Mi sono perso il secondo set, causa ospiti inattesi (non li vedevo da quasi un anno).
Nel primo set mi ha sorpreso la partenza con le termocoperte di JS, che invece ci mette sempre tanto a scaldare le gomme. Quindi se non è un caso ma una precisa ricerca dello staff direi che sia un ottimo inizio.
Per il servizio aspettiamo domani, ma il risultato, contro un SoneGo in palla, mi lascia ben sperare per una stagione con tante belle sgommate.
Quello che speravo di vedere l’ho visto, una bella partita.
Paradossalmente mi è piaciuto più il tennis di Sonego nel primo set che però ha sbagliato troppo nei momenti chiave rispetto ad un Sinner attendista, guardingo ma non bellissimo.
Secondo set senza storia. Ha vinto il migliore e comunque il più forte.
Bellissimo il punto sul 6-4, 4-1, 15-0. E naturalmente finita la battaglia, sorrisi, stretta di mano e l’abbraccio tra i nostri portacolori. Con questi ragazzi qua manterremo sempre le tastiere ben calde per almeno un decennio. Bravi ragazzi e ora forza Sinner, perché dovrà affrontare un ragazzo veramente interessante e in forma.
Sinner risponde bene ….. se gioca anche solo al 70% non c’è storia per Fils (che ha perso anche da Fognini non molto tempo fa)
Ti spiace se mi attacco agli ammennicoli miei e anche a quelli di Rafa?
Sottolineo quanto già da altri detto:un fantastico incremento di muscoli e peso muscolare del nostro Jannik, una presa di stato di forma notevole e una solidità sia fisica che mentale encomiabile che si è respirata per tutto il match.
una piccola sbavatura nel contro break dopo il primo Breack iniziale. Ma qui veramente Sonego ha fatto due o tre colpi anche fortunosi, diciamo così… sicuramente mirabolanti. Bella l’intesa fra i due, il fair play e l’abbraccio finale: si sono combattutiti a sguardi aperti, senza animosità ma con grande con grande desiderio di mostrare il proprio meglio e di far divertire il pubblico pagante.
la differenza tecnico agonistica è abissale e Sonego ha giocato un’ottima partita e non ha mollato mai ma ha nettamente perso senza avere mai la possibilità di prendere in mano la partita.
quello che mi ha commosso è stato il gesto di Jannik dopo l’abbraccio al caro compagno appena battuto ma soprattutto un bacio lanciato al cielo, che davvero è fuori dallo stile di Jannik eppure sine capito chiqaramente che era indirizzato al nonno appena scomparso un gesto che mi ha riempito gli occhi di lacrime e quindi desidero Io pure mandare un ringraziamento al nonno Joseph e ringraziarlo a nome di tutta l’Italia tennistica per avere visto nel suo nipotino il grande campione che diventerà e che in parte è già grazie riposa in pace
Clicca qui per visualizzarlo.
Beh, una vittoria col brivido per Sinner.. al suo primo difficilissimo ostacolo a Montpellier, e primo scontro assoluto in ATP contro il “monster” di Metz. Brr…
Ve l’avevo detto…
Battere Sonego in due set è tanta roba. Il polipo è in un periodo ottimo, ci stava consegnando la Davis. Se gioca così per il francesino non ci sarà scampo.
@ sandro columbaro (#3426130)
Sonego mi è sempre piaciuto, purtroppo ha raggiunto i suoi limiti. Difficilmente potrà andare meglio di così. Il rovescio è il suo punto debole e non regge a lungo il palleggio. Sinner è implacabile quando si tratta di menare botte da fondo campo. Sarà interessante la partita con il giovane Fils. Yannik è favorito, ma non si sa mai! enzo
@ sandro columbaro (#3426130)
Perché tu hai visto la partita sul canale sbagliato
Complimenti alla redazione per la grafica molto chiara!
Bella partita… dipende in che senso. Io direi bel tennis. Il risultato era scritto già sull’1/1. Il merito di Sonego è aver giocato benissimo cin continuità vincendo a volte punti straordinari. Il suo limite è stato pensare di poter vincere tirando forte o fortissimo ma non voglio dire che avrebbe vinto giocando diversamente anzi forse giocare col volume al massimo tutto l’incontro era l’unica via.
Sinner lo vedremo nei prossimi giorni. Oggi bravo, con un giocatore meno forte ma che ha giocato bene a vincere senza mai trasmettere neanche per un secondo la sensazione che non avrebbe vinto.
Con questa vittoria Jannik si è garantito il bye al primo turno a Marsiglia. Speriamo in un buon sorteggio per Rotterdam in modo che vada avanti e faccia punti, avrà poi almeno tre giorni di recupero prima di giocare in Provenza.
Nessuna chance X il momento (11 febbraio 2023) X Arthurino . Troppo GRANITICO il GRANITICO X lui.
Il giovanissimo francese è davvero forte.
Ha tutti i colpi(compreso il servizio), tira forte, per cui non sarei troppo tranquillo…..
Colasanto in telecronaca ad un certo punto con molto candore ha detto” Sonego chiede al fisioterapista cosa deve fare”. Prego?, non ho capito bene, a chi lo chiede? Al fisioterapista?”. Da quando i fisio danno suggerimenti tecnici?.
Sinner si è mostrato superiore in particolare nel secondo set ma Lorenzo non deve scoraggiarsi perché è migliorato ed è più sicuro anche con il rovescio.
Va bene il maestro (Arbino) che gli ha insegnato a giocare a tennis e lo ha fatto diventare un professionista di buon livello ma per migliorare ancora ci vuole una vera squadra, un tecnico che conosca, perché ci ha giocato, i tornei Atp. Speriamo che prima o poi si convinca. Non è un tradimento ma solo un affiancamento necessario.
Bravo Jannik, sempre concentrato, ha battuto un Sonny piuttosto in forma. Buon segnale per il proseguo della stagione indoor. Ha bisogno di conferme per ritrovare quella fiducia in se stesso che ha avuto nella seconda metà del 2021…
Ho visto solo il secondo set.
Grande Jannik. Veramente solido e potente. Sonego però un po’ sottotono (karate kid, il kiai dove l’hai lasciato?)
Per Fils domani, si preannunciano mazzate. Spero
Partita pari per un set dove Sonego per issarsi a 4 game ha dovuto spazzolare le righe.
Un bacio al cielo a fine partita che non gli ho mai visto fare. Dedica al nonno…
Allora, mi fa piacere che Cahill stia seguendo Jannik anche in questivtorbei in Europa. Secondo, una bella crescita muscolare soprattutto nelle gambe, finalmente si vede un quadricipite degno di questo nome. Terzo, una grande presenza fisica come dimostrano anche i recuperi sulle palle corte. Infine, Jannik, al rientro dopo gli Ao e quindi 3 settimane di stop, ha comunque vinto una grande partita (rispondendo in un modo incredibile con un 48% di punti sul servizio di Lorenzo e un clamoroso 72%! sulla seconda) con un super Sonego e questo la dice tutta sulla qualità del giocatore…
Fils non ha chances con Jannik. Due set facile.
Ottimo esordio di Jannik, molto solido da fondocampo, micidiale in risposta e in versione “lavandini” in certi momenti.. generoso, come sempre Sonego, anche se perso il primo set è calato vistosamente e mi è sembrato sfiduciato fin dal primo game del secondo set.. bello l’abbraccio finale tra i 2, sempre molto corretti, vai Jannik, ora il “pischello” francese, forza “giovane”
Sinner ha confermato la buona condizione già mostrata in Australia Dove ricordiamolo è uscito al quinto con Tsitsipas Voglio dire Domani vedremo quanto vale il ragazzino francese Match molto interessante Adesso sarà anche interessante vedere cosa combina l’imberbe Rune Comunque un bel torneo
Sinner sempre più robusto fisicamente. Gambe, spalle e braccia molto rinforzati. Se si tiene alla larga dagli infortuni quest’anno insidierà la top 5. Solo Nole è di un’altra categoria e ormai con gli altri, da Alcaraz a Tsitsipas, se la gioca sempre.
Sonego è in un ottimo momento rodato da due vittorie e in fiducia, in queste condizioni vale la top 30, eppure lo ha piallato al primo match dopo un mese.
Esordio coi fiocchi per Jannik. Non mi aspettavo un Sinner così caldo dopo parecchio tempo senza partite ufficiali. E si che Sonny era in palla, ma Jannik non gli ha dato tregua con catenate a rimbalzo terribili, con pregevoli discese a rete chirurgiche e risposte al servizio avvilenti (per chi batte). Qualche sbavatura sul servizio, ma non guardiamo il pelo nell’uovo di un Sinner decisamente sontuoso. Bell’atmosfera tra i due, con un “cinque” scambiato dopo il punto più bello dell’incontro, un 15 attribuito senza “occhio di falco” e abbraccione finale. Fils, il talentino francese, spettatore interessato del match è andato via con espressione preoccupata: “Ma domani devo giocare con questo qui?”.
Bella partita!
Al di là del risultato, è stata una partita molto combattuta (Sonego sin da subito non ha voluto lasciare andare nemmeno un punto) con alcune belle giocate – e almeno una bellissima – che anche il pubblico ha apprezzato.
Soprattutto nel primo set con più break e un controbreak (questo purtroppo per sinner resta ancora un fattore che ci fa preoccupare. Però d’altro canto, è bravissimo nel fare i break).
Belli alcuni sorrisi che si sono scambiati e il fair play di sinner che ha lasciato un punto al connazionale (anche se aveva già due break di vantaggio).
Pronostico rispettato comunque perché sinner sta almeno un gradino più su ma mi è piaciuto lo spirito combattivo di sonego.
Forza