ATP 250 Adelaide: Arriva sconfitta e problema fisico per Jannik Sinner (Video)

Mi dispiace dirlo ma per me non è un problema fisico bensì mentale, non ha saputo gestire i tre set point a suo favore nel primo ed è uscito mentalmente dall’incontro e non vi è rientrato più, nient’altro, e vedrete che giocherà gli AO.

Scritto da Oh, Reilly?
Anno nuovo, problemi vecchi. No Piatti, no Vagnozzi e no Cahill. E’ così, di corporatura.
Poi forse è subentrato anche il karma da “United Cup” concomitante, se volete.

Scritto da simposio
Con Piatti aveva una stuttura di prim’ordine che lo seguiva.

Sì, e s’infortunava ogni anno alla schiena al primo torneo dello swing estivo su cemento americano.
Quest’anno no.

Scritto da Nena
Probabilmente abbiamo dimenticato che Jannik ha iniziato a giocare a tennis a 13 anni, e sinceramente arrivare dove è arrivato lui in così pochi anni, è stupefacente.

Bufala stranota.
basta andare su youtube e digitare “sinner piccolo ” e lo vedi giocare la finale di non so quale torneo da bambino.

Ma chi ha inventato questa bufala di Sinner che inizia a giocare a tennis a 13 anni?

[…] Nel tennis inizia a cimentarsi all’età di 8 anni, allenandosi in provincia di Bolzano con i maestri Heribert Mayr e Andrea Spizzica […]

Basta anche solo Wikipedia

Scritto da simposio
Con Piatti aveva una stuttura di prim’ordine che lo seguiva.
Adesso di valido ha solo le consulenze di Darren Cahill che pero’ non e’ il suo coach a tempo pieno.
Quello che conta di piu per la buona riuscita di una stagione e’ avere uno staff di prim’ordine.
Guardate Berrettini da quante persone valide e’ seguito.
Jannik purtroppo e’ in mano a persone inadeguate che stanno avendo una gestione alla ” viva il parroco ” che e’ inammissibile per un top player con ambizioni da slam e top5.

Oddio” Non è che Berrettini offra un rapporto magnifico fra numero e qualità di persone dello staff, e risultati degli ultimi mesi…

Scritto da Lica
@ Tony_65 (#3401164)
Il.mio discorso è più trasversale.
Se ci sono continui infortuni non può essere un caso… la sfiga… come molti di Voi affermano.
Ci vuole un programma ad hoc .
Ho scritto che deve diventare Alcaraz o nadal???? Non mi risulta .

Sul programma ad hoc potrei essere d’accordo, ma bisogna capire cosa si intende…Sono io che ho fatto i nomi di Alcaraz e Nadal come esempi da non seguire per Sinner, tu hai parlato di “aumentare le masse muscolari” ecco appunto è su questo che non mi trovi d’accordo: Sinner deve seguire il suo percorso con la struttura fisica che si ritrova, facendo ciò che il suo fisico gli consente di fare, migliorandola certo ma non stravolgendola. Un saluto

Sinner dovrebbe mollare Piatti se vuole fare il salto di qualità. Se rimane con Piatti galleggerà sempre tra la 20esima e la 35esima posizione.
Dovrebbe affidarsi a uno come Vagnozzi. Sono sicuro che con Vagnozzi nel giro di un paio di mesi entra in top 5.
Ah no, aspetta!

Scritto da Gonzalez
@ Marco Ferrando (#3401141)
Non ti si può leggere credimi senza offesa ….tecnicamente è ineccepibile è fisicamente che devono ,con il suo staff, trovare la soluzione

Ineccepibile un corno! Sbaglia delle volleine da due metri dal nastro che non sbaglierebbe neanche mia moglie; negli scambi spesso butta la palla nell’unica mattonella dove è installato l’avversario, e non dall’altra parte (e questo denota carenze nella “visione periferica”); arrivare mille volte a 15/40 e poi dover faticosamente recuperare non denota “tecnica ineccepibile”

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Givaldo Barbosa
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3401173)
Ahhhahhhhhaaaa
Campione di comicità involontaria.

Peraltro tu accetteresti lezioni di medicina o di qualsiasi altro argomento da uno che giusto ieri l’altro ha scritto che Fognini (cui intendiamoci io voglio un bene dell’anima!!!) è un esempio di autocontrollo delle emozioni? Ed era serio!!!
Enzo: se non ci fosse andrebbe inventato: mette allegria con le sue panzane ahahahah

Scritto da Maria VM

Scritto da Pier
Credo che Jannik sia uno dei professionisti più complicati da gestire. È leggero e nonostante tutto potente grazie ad una fluidità unica ma se ne aumenti la massa rischi che quel ben di Dio vada a farsi benedire. Però non puoi non lavorarci, spalle e dorsali devono aiutarlo nel servizio, le cosce negli appoggi vanno rinforzate perché il gioco si fa sempre più duro. Ma, è come la coperta corta,Sinner non è Musetti, e su di lui il lavoro presenta il conto.
Non si tratta di fisioterapista, nutrizionista, preparatore atletico: si tratta di culo.
Nella Juve tutti correvano e Chiellini si bloccava ogni 3×2, stesso staff ma lui era predisposto così. Un tempo l’atletico Boksic aveva sempre un problema ma pure Gullit non era Rijkaard.
Ciò che stupisce semmai è la sfiga perché i problemi sono sempre diversi, come ripari un auto se dopo il carburatore si fora una gomma e poi l’aletta parasole?
Jannik ti voglio bene ma qua ci vuole un esorcista…

maa… come fa a rompersi l’aletta parasole?!?! :))

Se sei in auto e senti dell’ennesimo infortunio di Sinner qualcosa si deve pur rompere!

Scritto da Tiziano p
Meno male che aveva scelto il tennis anche perché ci si infortuna di meno rispetto allo sci….

Per piacere! Smettiamola con questo mantra di Sinner campione di sci! Del suo passato si hanno poche immagini di qualche podio “Under 10” e qualche immagine di garette “under 12”!

A sentire le autodescrizioni di Sinner e le apologie dei suoi adorqatori, si capirebbe che già in fasce fosse un insuperabile predestinato campione mnondiale! Non era così… Era uno dei tanti bambini che competono al Trofeo Topolino.

Per favore fareste passare i miei commenti? Sono lì da ore, e sono solo poche righe di aggiornamento sulle condizioni di Jannik per chi magari è interessato. Grazie.

Scritto da toto
ma tutti questi che commentano hanno visto la partita? è stato un movimento sbagliato (distorsione del piede) che ha provocato il risentimento al muscolo dell’anca , puo succedere a chiunque,e non cè bisogno di scomodare il fisico fragile o sbagli di preparazione….

Sono d’ accordo…secondo me è stato un dolore da movimento errato accidentale,magari dovuto anke alla preparazione atletica invernale chi lo sa,adesso c e solo da riposare e riprendere a correre per essere pronti tra 10 giorni…a meno di un infortunio serio allora le cose li cambiamo e c e da riflettere un po’…

@ Detuqueridapresencia (#3401300)

Mi sono svegliato stamattina ed ho letto INFORTUNIO. Non volevo crederci e ancora non ci credo, forse sono su scherzi a parte 😥

@ Antonio (#3401311)

Sono speranze tutt’altro che tossiche, è molto probabile che Jannik trovi in futuro le sue soluzioni per sopravvivere in quel branco di menomati che popola le alte zone del ranking.Quello che più importa è che abbia già fatto vedere a sprazzi ciò di cui è capace. Io credo che sia lui che deve capire come gestire quelle situazioni fisiche che lo portano verso l’infortunio, se evitarle del tutto o se affrontarle in un certo modo.la sopravvivenza nel branco dei menomati perenni è legata a questo, non la vedo drammatica, è ancora in tempo, altri alla zona degli stampellati a vita non si sono neanche affacciati…

Scritto da Il peccatore

Scritto da Detuqueridapresencia
Jannik
Cadi sei volte? Rialzati sette!
Oggi si soffre in silenzio. Che parlino gli “esperti” …. Le parole volano
Il calore dei tuoi tifosi non ti abbandona. Quello resta!
NON PREVALEBUNT!

Pronto a ricominciare con le nottate in bianco dagli Australian Open (figlio nascituro permettendo) per altri 15 anni ancora. Sempre con Jannik.

Prontissimo anche io

Boh…a questo punto non so più che dire punto.

Scritto da il capitano

Scritto da Dancas
In molti parlate di un infortunio all’anca, ma su altre pagine si
parla di un problema al polpaccio. Si sa qualcosa di ufficiale?

I giornali scrivono problemi all’anca.

Per prendere una palla di diritto in allungo ha perso equilibrio, e’ andato in spaccata, mettendo la Mano sinistra per terra. Praticamente si e’ stirato in prossimita’ anca, inguine. Ha giocato il secondo set quasi da fermo. Credo non Sia nulla di grave ma ovviamente non puo’ preparare l’AO come avrebbe voluto. Un dramma par noi sinneriani

A me parrebbe solo una precauzione l’aver mollato il match con Korda e il doppio…considerando anche lo scarso valore del torneo confrontato con la perdita di uno Slam.

Scrivo da guess perché i miei messaggi al solito non passano. Hanno già fatto, in tarda mattinata ora italiana, la risonanza. Non è risultato nulla di grave. Il sito (di quelli affidabili) dice che agli AO ci sarà.

Qui purtroppo credo che il problema sia molto serio, negli ultimi mesi Jannik ogni volta che fa un torneo ci lascia l’infortunio… proprio un bel casino..forza Jannik!!!

Scritto da Aper
Premetto che sono un grande fan di Sinner ma la mia impressione è che i problemi fisici siano collegati al tentativo sinora non riuscito di modificare il tipo di gioco e di portare i colpi che mi pare molto meno naturale di prima.

Scritto da Nena
Non credo proprio che un giocatore del suo livello (Sinner) abbandoni la partita, come ho letto da più parti, alle prime avvisaglie di un malessere. Ma come, l’anno scorso tutti a dire che Jannik rifiuta categoricamente di perdere, e adesso invece a pensare il contrario?? Mi pare davvero incoerente e assurdo. Probabilmente abbiamo dimenticato che Jannik ha iniziato a giocare a tennis a 13 anni, e sinceramente arrivare dove è arrivato lui in così pochi anni, è stupefacente. Tutti gli altri giocatori stavano sui campi già a 4 anni, e qualcosa vorrà pur valere. Ora, che lui debba ritrovare convinzione, forma, fluidità etc, è vero, d’altra parte non è che gli altri giocatori stanno lì ad aspettare e lavorano come matti per progredire, tuttavia ho sempre detto e pensato che snaturare il gioco naturale che si possiede, per andare a cercare alternative (quando quel gioco naturale ha dato i suoi frutti) è da pazzi. Se andiamo a rivedere le finali o altre partite vinte da Sinner giocando il suo tennis, ci accorgiamo subito delle differenze fra quelle e altre degli ultimi tempi. Prima prendeva a pallate gli avversari con dritti piatti e sempre in anticipo, rovesci angolati e potenti etc, adesso dritti arrotati, rovesci in rete, palle corte ridicole….. Insomma, aridatece il ” vecchio” Jannik, più spensierato e vincente, e lasciate stare tutte le chiacchiere che deve far questo o deve far quello, che sto ragazzo lo stanno rovinando.

Scritto da Marco Ferrando
Problemi fisici conseguenza della sua impostazione nel colpire la palla. Non gira mai il busto, la racchetta sul diritto non fa un arco,la palla viene colpita davanti, ma lontano dal corpo. Nel rovescio bimane non lascia mai la doppia presa, neanche per recuperare palle corte, quindi altre sollecitazioni improprie per il corpo. Aggiungiamo che si piega poco sulle gambe.

Guarda, hai scritto un punto interessante, sul fatto di non seguire con la schiena il colpo, è troppo rigido, probabilmente con Vagnozzi ha aumentato la rigidità, ma mi aspettavo più palestra sulla schiena in questa off-season.
Come colpisce la palla è un modo normale, molti altri da Nadal in poi, colpiscono in quel modo.
Chi ha rovescio bimane, non diventa monomane. Se intendi che usa poco lo slice, ci sta, ma come è noto, Sinner si trova dove si trova, in classifica ATP e in quella dei tifosi, non perché sia un giocatore completo, ma perché eccelleva in quello che faceva. E tuttavia non riusciva a sfondare contro i top players, quindi è stato o s’è sentito, o ha rosicato di brutto quando ha visto Alcaraz, che tanto distante da lui tecnicamente non è, vincere e salire in classifica così rapidamente. Come tutti i tennisti Sinner deve trovare il suo punto d’equilibrio tecnico-tattico-atletico e sì, come dice Piatti ci vuole tempo, però non si può nemmeno programmare “quando” c’arriverà.

p.s: Le gambe le piega… troppo, non troppo poco. Forse il colpo in equilibrio precario è uno dei suoi punti di forza (e tante grazie agli sci). Teniamo pure conto che in Australia bisogna essere aggressivi a causa delle condizioni di gioco.

Scritto da simposio
Con Piatti aveva una stuttura di prim’ordine che lo seguiva.
Adesso di valido ha solo le consulenze di Darren Cahill che pero’ non e’ il suo coach a tempo pieno.
Quello che conta di piu per la buona riuscita di una stagione e’ avere uno staff di prim’ordine.
Guardate Berrettini da quante persone valide e’ seguito.
Jannik purtroppo e’ in mano a persone inadeguate che stanno avendo una gestione alla ” viva il parroco ” che e’ inammissibile per un top player con ambizioni da slam e top5.

Perchè le conosci?qual’è la tua competenza per dire che è in mano a persone inadeguate?

alla fragilità fisica ormai conclamata dell’altoatesino va aggiunta anche una fragilità mentale ormai cronica , a mio modesto avviso ancora più preoccupante rispetto alla prima . Come giustamente faceva notare ieri il bravissimo, ma per questo criticatissimo in questo forum ,Marco Mazzoni tutto l’ottimismo ostentato nella sua recente intervista non trovava conferma nelle sue recenti prestazioni, naturalmente siamo appena agli inizi della stagione , presto pertanto tirare le conclusioni ma certo le premesse non sono incoraggianti

Scritto da marcello
Iniziamo bene si.
Speriamo sia solo un episodio isolato.
Sulla preparazione tecnica non ho nulla da obiettare.
Su quella atletica forse bisogna porsi delle domande

C’è anche da dire che non tutti i fisici sono uguali e qualcuno è più predisposto a infortuni.

Scritto da Detuqueridapresencia
Jannik
Cadi sei volte? Rialzati sette!
Oggi si soffre in silenzio. Che parlino gli “esperti” …. Le parole volano
Il calore dei tuoi tifosi non ti abbandona. Quello resta!
NON PREVALEBUNT!

Pronto a ricominciare con le nottate in bianco dagli Australian Open (figlio nascituro permettendo) per altri 15 anni ancora. Sempre con Jannik.

Scritto da Dancas
In molti parlate di un infortunio all’anca, ma su altre pagine si
parla di un problema al polpaccio. Si sa qualcosa di ufficiale?

I giornali scrivono problemi all’anca.

Anno nuovo, problemi vecchi. No Piatti, no Vagnozzi e no Cahill. E’ così, di corporatura.
Poi forse è subentrato anche il karma da “United Cup” concomitante, se volete.

Scritto da simposio
Con Piatti aveva una stuttura di prim’ordine che lo seguiva.

Sì, e s’infortunava ogni anno alla schiena al primo torneo dello swing estivo su cemento americano.
Quest’anno no.

Scritto da Nena
Probabilmente abbiamo dimenticato che Jannik ha iniziato a giocare a tennis a 13 anni, e sinceramente arrivare dove è arrivato lui in così pochi anni, è stupefacente.

Bufala stranota.
basta andare su youtube e digitare “sinner piccolo ” e lo vedi giocare la finale di non so quale torneo da bambino.

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
@ Pennettafan (#3401156)
Per gareggiare ad alto livello, non basta saper giocare a tennis, ci vuole il “fisico bestiale”. Curiosità! A propostito di fisico. Ho ascoltato, insieme a mia moglie, il concerto di capodanno del Teatro la Fenice di Venezia. Alla fine commentiamo. Ti è piaciuto il tenore italo inglese? mi chiede. Buono, ma non potrà mai fare una grande carriera. Perchè? Sentiamo? Ha la bocca piccola, i suoni saranno sempre limitati. Che c’entra la bocca? E’ la campana della tromba, essenziale nel canto. Pavarotti e la Callas, grandissimi interpreti d’opera, hanno avuto una bocca larghissima. Per questo motivo i cantanti asiatici di lirica, non sfondano mai, mentre i cantanti neri di blues, Jazz e Country, hanno bocche larghissime. Sei fissato! No, il campione deve essere perfetto in tutto. Sinner, Berrettini, Sonego e Musetti, bravi, bravissimi, ma non hanno il fisico del campione enzo

Ecco chi sarà la nuova Callas: la mitica rana dalla bocca larga!

Scritto da Nena
Non credo proprio che un giocatore del suo livello (Sinner) abbandoni la partita, come ho letto da più parti, alle prime avvisaglie di un malessere. Ma come, l’anno scorso tutti a dire che Jannik rifiuta categoricamente di perdere, e adesso invece a pensare il contrario?? Mi pare davvero incoerente e assurdo. Probabilmente abbiamo dimenticato che Jannik ha iniziato a giocare a tennis a 13 anni, e sinceramente arrivare dove è arrivato lui in così pochi anni, è stupefacente. Tutti gli altri giocatori stavano sui campi già a 4 anni, e qualcosa vorrà pur valere. Ora, che lui debba ritrovare convinzione, forma, fluidità etc, è vero, d’altra parte non è che gli altri giocatori stanno lì ad aspettare e lavorano come matti per progredire, tuttavia ho sempre detto e pensato che snaturare il gioco naturale che si possiede, per andare a cercare alternative (quando quel gioco naturale ha dato i suoi frutti) è da pazzi. Se andiamo a rivedere le finali o altre partite vinte da Sinner giocando il suo tennis, ci accorgiamo subito delle differenze fra quelle e altre degli ultimi tempi. Prima prendeva a pallate gli avversari con dritti piatti e sempre in anticipo, rovesci angolati e potenti etc, adesso dritti arrotati, rovesci in rete, palle corte ridicole….. Insomma, aridatece il ” vecchio” Jannik, più spensierato e vincente, e lasciate stare tutte le chiacchiere che deve far questo o deve far quello, che sto ragazzo lo stanno rovinando.

non sei lontana dal dire quello che in questo momento sto pensando!

Scritto da Born in the U.S.A.
Io ho rivisto il video del presunto trigger dell’infortunio. E alla fine è un recupero, cambio di direzione repentino verso sinistra e scivolata, con conseguente iperestensione dell’anca. Io ho notato che Jannik ha diversi problemi negli appoggi sui recuperi, anche con Rune si fece male così, solo che lì mise male la caviglia, ma secondo me il discorso è sempre quello: un recupero giocato con gli appoggi sbagliati. E ora che mi viene in mente anche con Tsitsipas l’anno scorso a Roma si era fatto male all’anca per lo stesso motivo. Ora, se capita una volta, tipo Zverev con Nadal, succede e amen, ma se per tre volte in un anno ti fai male in conseguenza di un recupero vuol dire che c’è qualcosa da cambiare, secondo me.

ottime osservazioni, aggiungerei che JS appare ancora poco irrobustito negli arti inferiori, inoltre ha cambiato il movimento del dritto, anche il dritto in top, che ha praticamente adottato in pianta stabile è problematico per le anche.

Maledizione però

Altrove (sito affidabile), circa 40 minuti fa, hanno scritto che ha già fatto la risonanza magnetica all’anca. Pare non sia risultato nulla di serio. Salterà l’esibizione che aveva in programma, ma sarà quasi certamente agli AO.

Scritto da Aper
Premetto che sono un grande fan di Sinner ma la mia impressione è che i problemi fisici siano collegati al tentativo sinora non riuscito di modificare il tipo di gioco e di portare i colpi che mi pare molto meno naturale di prima.

Potrebbe essere una spiegazione

Scritto da Luca Martin

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
@ Pennettafan (#3401156)
Per gareggiare ad alto livello, non basta saper giocare a tennis, ci vuole il “fisico bestiale”. Curiosità! A propostito di fisico. Ho ascoltato, insieme a mia moglie, il concerto di capodanno del Teatro la Fenice di Venezia. Alla fine commentiamo. Ti è piaciuto il tenore italo inglese? mi chiede. Buono, ma non potrà mai fare una grande carriera. Perchè? Sentiamo? Ha la bocca piccola, i suoni saranno sempre limitati. Che c’entra la bocca? E’ la campana della tromba, essenziale nel canto. Pavarotti e la Callas, grandissimi interpreti d’opera, hanno avuto una bocca larghissima. Per questo motivo i cantanti asiatici di lirica, non sfondano mai, mentre i cantanti neri di blues, Jazz e Country, hanno bocche larghissime. Sei fissato! No, il campione deve essere perfetto in tutto. Sinner, Berrettini, Sonego e Musetti, bravi, bravissimi, ma non hanno il fisico del campione enzo

Bel post ‘succulento’.
Nel senso che ci sono tante cose da cui prendere spunto.
Il Concerto di Venezia. In effetti ottimo tenore Freddie De Tommaso ma ai miei familiari/parenti ho fatto subito ascoltare la versione di Pavarotti e sono rimasti molto più colpiti, direi estasiati (posto che ad altri piace magari più Corelli o Di Stefano).
Questione fisico. Lavorando bene il fisico e migliorando l’alimentazione si possono raggiungere vette insperate. Djokovic lo spiega in modo preciso nel suo libro ‘Il punto vincente’. Però bisogna ricercare molto, sperimentare, fare gli incontri giusti! Djokovic non ha sicuramente letto un solo libro. Ha studiato tanto.

Off topic. Corelli è il Djokovic dei tenori

IO non ci credo più

In molti parlate di un infortunio all’anca, ma su altre pagine si
parla di un problema al polpaccio. Si sa qualcosa di ufficiale?

papa’ piatti sta ancora aspettando…

Io ho rivisto il video del presunto trigger dell’infortunio. E alla fine è un recupero, cambio di direzione repentino verso sinistra e scivolata, con conseguente iperestensione dell’anca. Io ho notato che Jannik ha diversi problemi negli appoggi sui recuperi, anche con Rune si fece male così, solo che lì mise male la caviglia, ma secondo me il discorso è sempre quello: un recupero giocato con gli appoggi sbagliati. E ora che mi viene in mente anche con Tsitsipas l’anno scorso a Roma si era fatto male all’anca per lo stesso motivo. Ora, se capita una volta, tipo Zverev con Nadal, succede e amen, ma se per tre volte in un anno ti fai male in conseguenza di un recupero vuol dire che c’è qualcosa da cambiare, secondo me.

Iniziamo bene si.
Speriamo sia solo un episodio isolato.
Sulla preparazione tecnica non ho nulla da obiettare.
Su quella atletica forse bisogna porsi delle domande

Davvero preoccupante, primo torneo della stagione, già un problema, che anche se non grave (aspettiamo comunque responsi ufficiali) rischia di mettergli ulteriori dubbi in testa.
A livello di gioco in queste prime 3 partite si è visto un leggero miglioramento del servizio e poco altro. Ora però serve soprattutto stare bene. Sperem…

Scritto da simposio
Non e’ a questo punto probabile che lo staff di Vagnozzi e il preparatore atletico siaNO INADEGUATI?

Io non credo, ai tempi Cecchinato non aveva questi problemi.. Penso sia un altro il problema.

Scritto da Marco Ferrando
Problemi fisici conseguenza della sua impostazione nel colpire la palla. Non gira mai il busto, la racchetta sul diritto non fa un arco,la palla viene colpita davanti, ma lontano dal corpo. Nel rovescio bimane non lascia mai la doppia presa, neanche per recuperare palle corte, quindi altre sollecitazioni improprie per il corpo. Aggiungiamo che si piega poco sulle gambe.

si piega poco sulle gambe. colpisce lontano dal corpo. Ok grazie per la tua analisi ma torna a fare altro, il tennis non fa per te

Non credo proprio che un giocatore del suo livello (Sinner) abbandoni la partita, come ho letto da più parti, alle prime avvisaglie di un malessere. Ma come, l’anno scorso tutti a dire che Jannik rifiuta categoricamente di perdere, e adesso invece a pensare il contrario?? Mi pare davvero incoerente e assurdo. Probabilmente abbiamo dimenticato che Jannik ha iniziato a giocare a tennis a 13 anni, e sinceramente arrivare dove è arrivato lui in così pochi anni, è stupefacente. Tutti gli altri giocatori stavano sui campi già a 4 anni, e qualcosa vorrà pur valere. Ora, che lui debba ritrovare convinzione, forma, fluidità etc, è vero, d’altra parte non è che gli altri giocatori stanno lì ad aspettare e lavorano come matti per progredire, tuttavia ho sempre detto e pensato che snaturare il gioco naturale che si possiede, per andare a cercare alternative (quando quel gioco naturale ha dato i suoi frutti) è da pazzi. Se andiamo a rivedere le finali o altre partite vinte da Sinner giocando il suo tennis, ci accorgiamo subito delle differenze fra quelle e altre degli ultimi tempi. Prima prendeva a pallate gli avversari con dritti piatti e sempre in anticipo, rovesci angolati e potenti etc, adesso dritti arrotati, rovesci in rete, palle corte ridicole….. Insomma, aridatece il ” vecchio” Jannik, più spensierato e vincente, e lasciate stare tutte le chiacchiere che deve far questo o deve far quello, che sto ragazzo lo stanno rovinando.

Premetto che sono un grande fan di Sinner ma la mia impressione è che i problemi fisici siano collegati al tentativo sinora non riuscito di modificare il tipo di gioco e di portare i colpi che mi pare molto meno naturale di prima.

Che fisicamente Jannik è fragile ahimè l hanno capito anche i muri, però speriamo riesca a superare questi problemi che stanno diventando preoccupanti.. .. È fortissimo, e sarebbe un vero peccato non riuscisse a raggiungere i risultati che merita e che noi tutti speriamo. Forza Jannik

Tanto il contratto con la Nike è stato già firmato…..

Con Piatti aveva una stuttura di prim’ordine che lo seguiva.
Adesso di valido ha solo le consulenze di Darren Cahill che pero’ non e’ il suo coach a tempo pieno.
Quello che conta di piu per la buona riuscita di una stagione e’ avere uno staff di prim’ordine.
Guardate Berrettini da quante persone valide e’ seguito.

Jannik purtroppo e’ in mano a persone inadeguate che stanno avendo una gestione alla ” viva il parroco ” che e’ inammissibile per un top player con ambizioni da slam e top5.

Sono convinto che l’infortunio si sia verificato in occasione
del terzo match point, quando ha forzato un rovescio finito
affossato in rete. Ho notato una torsione anomala che credo
avrebbe creato problemi a chiunque. Immediatamente dopo ha
istintivamente appoggiato la mano destra sul fianco, nella
mossa tipica di chi sente una fitta. L’incontro è finito
in quel momento.

Quando dicevo buon giocatore, fenomeno mai ! Fatti sono questi

Torna con Piatti. Non ti rendi conto che ti stanno rovinando?

Ma non è possibile. Pronti partenza via. Questo ragazzo è fatto di cartapesta

Scritto da Alex77
Risultato incommentabile perché evidentemente condizionato dall’infortunio di Jannik.. mi rimane una grande preoccupazione per le sue condizioni e la sua estrema fragilità fisica che sta decisamente condizionando troppo la sua carriera.. urge capire, una volta per tutte, come intervenire, (sempre che si possa intervenire atleticamente e non siano problemi dettati dalla sua “struttura” e quindi più difficili da risolvere) perché è davvero un peccato e frustrante per lui e per me come suo tifoso vederlo impossibilitato a giocare ad armi pari con gli avversari così spesso..forza Jannik, forza!!!

Lui non ha una struttura fisica adeguata per il tennis. Sembra di no.

Quando dissi che senza il fisico si va da poche parti venni subissato di pollici.

Scritto da sfarnes68

Scritto da Hellover66
@ sfarnes68 (#3401275)
Sì ma se gioca su lievi problemi fisici è dura reggere 7 partite in un grande torneo

E’ dura, ma non impossibile, agli USOpen è arrivato a giocarsi il 5° set con Alcaraz nei quarti senza particolari problemi fisici. Magari non ce la farà in tutti gli slam, ma qualche chance gliela concedo.

Basta con queste speranze tossiche! Accettate la realtà dei fatti

@ Detuqueridapresencia (#3401300)

Sono d’accordo, poi c’è da rendersi conto che tutta la banda di alta classifica si regge sulle stampelle, ha la meglio chi arriva all’appuntamento importante con meno garze e cerotti, speriamo che questa. volta sia tu!! Forza Jannik!!

Scritto da Hellover66
@ sfarnes68 (#3401275)
Sì ma se gioca su lievi problemi fisici è dura reggere 7 partite in un grande torneo

E’ dura, ma non impossibile, agli USOpen è arrivato a giocarsi il 5° set con Alcaraz nei quarti senza particolari problemi fisici. Magari non ce la farà in tutti gli slam, ma qualche chance gliela concedo.

Jannik

Cadi sei volte? Rialzati sette!

Oggi si soffre in silenzio. Che parlino gli “esperti” …. Le parole volano

Il calore dei tuoi tifosi non ti abbandona. Quello resta!

NON PREVALEBUNT!

Scritto da Givaldo Barbosa
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3401173)
Ahhhahhhhhaaaa
Campione di comicità involontaria.

Peraltro tu accetteresti lezioni di medicina o di qualsiasi altro argomento da uno che giusto ieri l’altro ha scritto che Fognini (cui intendiamoci io voglio un bene dell’anima!!!) è un esempio di autocontrollo delle emozioni? Ed era serio!!!

Enzo: se non ci fosse andrebbe inventato: mette allegria con le sue panzane ahahahah