Challenger Barletta: I risultati completi del Day 2 (VIDEO)

@ top (#2297945)

Cavoli è altissimo però si muove male

Scritto da Marco
@ top (#2297904)
Si vede che Arnaldi deve ancora lavorare fisicamente, ma gioca bene manca potenza

A proposito di potenza, a me piace Dambrosi.

@ AlBlacks (#2297921)

Sì certo, ma dopo Musetti Sinner e Zeppieri, Arnaldi è un’altro bel giocatore più indietro degli altri anche perché fino ad un anno fa era alto 165cm. Ma vedo un bel gioco poi ovvio non ha la potenza necessaria

@ Marco (#2297914)

E’ una semplice partita di allenamento, per testare Musetti, servono avversari piu’ solidi e potenti, cosi’ e’ troppo facile.

@ Marco (#2297914)

Meglio puntare su un solo giovane tennista di prospettiva molti di loro saranno meteore compreso questo che sta giocando contro musetti…

Ah vedo che hanno spostato Masur Horansky su LaPulita e Service. Complimenti comunque per i nomi dei campi 😀

@ top (#2297904)

Si vede che Arnaldi deve ancora lavorare fisicamente, ma gioca bene manca potenza

Ma se Andrea Pellegrino ha appena finito il suo match in singolo, non sarebbe meglio far giocare prima del suo doppio Sinner con Arnaboldi così intanto si riposa anche solo per 1 ora??

magia numero 1 di Musetti

qualcuno sa darmi notizie su Arnaldi?

Partita che non fa testo, ma quanto mi piace Musetti…

Cmq che bel rovescio che ha Musetti.

La partita odierna è poco indicativa, comunque Musetti ha una manina fatata, disegna tennis, davvero pregevole tecnicamente. Un po’ un giocatore d’altri tempi,non un bombardiere come quelli attuali, bensì un piccolo principino della racchetta, con fantasia e varietà di colpi. Se si irrobustisce e acquisisce pesantezza farà una bella carriera e comunque è un piacere estetico vederlo giocare.

Mamma mia Lorenzo sembra di un altro pianeta..
Arnaldi comunque a livello junior è un ottimo giocatore
Ha vinto un G1 su terra qualche settimana fa..

Ora chi gioca sinner o pellegrino che ha appena finito di giocare in singolare?

altri due campi liberi..forza organizzatori!!

@ Emilio (#2297803)

…un tennista atipico (a progettaux)

In teoria ora dovrebbe giocare Sinner dato che Pellegrino, che sarebbe in scaletta col doppio, ha appena finito il singolare. Ma non ci sto capendo più niente…tra tutti questi ritiri, siamo sicuri sulla presenza di Quinzi domani?

effettivamente piuttosto male!!!

sorteggiamo direttamente i finalisti dal mazzo!! 😀 😀 qui a barletta tra LL, walkover, alternate non iscritti, gente che non si presenta, bye…bye.. il prossimo anno provo a iscrivermi anch’io.. un turno lo passo.

sbrigatevi contro giove pluvio..un campo appena liberato da Pellegrino e a breve se ne libera un altro..

Scritto da Mirco S
Sono un po fuori OT ma io adoro le statistiche e credo sia un momento storico.
Siamo la nazione più rappresentata nei primi 200 del mondo con gli USA con ben 19 atleti. Meglio di Francia (16) e Spagna (17).
Io sono convinto che il movimento si veda soprattutto dalla quantità. Per la qualità negli ultimi anni abbiamo visto crescere atleti che molti non pensavano neppure (su tutti faccio l’esempio di Lorenzi che deve essere considerato un big visto la classifica raggiunta e mezzi a disposizione).
Per il talento da Top10 i millenians ci fanno sperare e comunque Cecchinato e Berrettini se alzano l’asticella potrebbero anche puntarli.
Per chi il tennis lo segue da 30 anni e si è trovato in momento dove non c’erano Top60 questi sono davvero anni incredibili.

Analisi che condivido in linea di massima, settore maschile da 2 anni a questa parte in continua crescita e che da ottime soddisfazioni.
Speriamo a breve anche nel campionissimo, le premesse ci sono tutte

ahhahaa..probabile!!

Scritto da Emilio
Il gioco del 4-4 collarini cococaud 34 punti.. sfiancante pure per l’arbitro

come lo pronunci il francese?

Il gioco del 4-4 collarini cococaud 34 punti.. sfiancante pure per l’arbitro

Scritto da JOHN
Pare ci abbiamo dato retta,adesso tre campi occupati con una partita quasi al termine

Sicuramente avranno letto i commenti di livetennis e avran pensato che abbiamo proprio ragione. Siamo dei grandi

dai mettete Sinnerone in campo subito

Scritto da JOHN
Pare ci abbiamo dato retta,adesso tre campi occupati con una partita quasi al termine

No quello era già in programma, però hanno spostato un match dal centrale al campo 2, quello di milojevic

Intanto Sonego ha vinto e quindi alla posizione 98 provvisoria

Scritto da Koko
@ kaworu (#2297687)
Diciamo che Musetti può cesellare il suo gioco in scambi prolungati ove il rivale non tiri troppo forte. Il cesello potrebbe risultare più problematico ove incontrasse tennisti più potenti e penetranti. Un Musetti Sinner sarebbe oltremodo istruttivo!

sarei curioso di vederlo un match tra di loro

Sono un po fuori OT ma io adoro le statistiche e credo sia un momento storico.
Siamo la nazione più rappresentata nei primi 200 del mondo con gli USA con ben 19 atleti. Meglio di Francia (16) e Spagna (17).
Io sono convinto che il movimento si veda soprattutto dalla quantità. Per la qualità negli ultimi anni abbiamo visto crescere atleti che molti non pensavano neppure (su tutti faccio l’esempio di Lorenzi che deve essere considerato un big visto la classifica raggiunta e mezzi a disposizione).
Per il talento da Top10 i millenians ci fanno sperare e comunque Cecchinato e Berrettini se alzano l’asticella potrebbero anche puntarli.
Per chi il tennis lo segue da 30 anni e si è trovato in momento dove non c’erano Top60 questi sono davvero anni incredibili.

Pare ci abbiamo dato retta,adesso tre campi occupati con una partita quasi al termine

@ Ramses2 (#2297720)

ma infatti è finita adesso una partita e un’atra sta finendo,,se i prossimi match durano poco sarebbe il caso di anticipare e occupare l’altro campo visto il tempo previsto..

Scritto da JOHN
Perchè non anticipano il programma vista la vittoria per forfait di Grigelis?

Non capisco sinceramente.. è prevista pioggia tutta la settimana.. e al posto che usare tutti i campi li fanno giocare su 2

Order of play abbastanza strano

Perchè non anticipano il programma vista la vittoria di NAPOLITANO per forfait di Grigelis?

Arnaboldi in questi anni l’ho seguito poco. Dai commenti emerge che è un bel giocatore, pulito, buona mano. Permane quello che ho detto per Sinner con Pellegrino a Pula: credo che Arnaboldi giochi “aperto” non per incartare l’avversario… Per questo credo che Sinner si possa trovare bene, come altezza e pesantezza di palla. Vedremo.

Intanto Napolitano ha già passato il turno per walkover del suo avversario.

Napolitano ha già vinto!

napolitano al terzo turno senza giocare…sempre più bar(zel)letta

Scritto da top

Scritto da Gervinho

Scritto da top

Scritto da Gervinho

Scritto da Patoschi

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Esatto e qui quindi è stato bravo Jannik a cambiare a differenza invece di Moroni che è rimasto in nero.
Altra cosa, mi piacerebbe sapere se il medical time out chiamato da Sinner nel 2 set sia stato chiamato proprio per un dolore fisico oppure anche li c era una strategia per recuperare meglio le forze.
In ogni caso, ieri Sinner ha dimostrato anche lucidità tattica.

Per cambiare il colore della maglietta

La partita ieri si era chiaramente incanalata in favore di Moroni. Per riuscire a invertire l inerzia a volte bastano anche piccole cose. Moroni ieri ha iniziato a tutta ma ha finito in affanno, Sinner invece il contrario, ha iniziato a bassissimi giri non riuscendo a ribattere all infinità di palle che gli arrivavano ma poi ha chiuso in pieno controllo, avrebbe potuto fare tranquillamente altri 2 set.

guarda, sfondi una porta aperta. le piccole cose contano. io ad esempio sono da sempre favorevole al cambio di colore del cappellino tra un set e l’altro, naturalmente seguendo le previsioni meteo. nevica? cappellino bianco! va via la luce? quello nero.

Ammetto che l argomento trattato non era dei più interessanti ma il tempo dovevamo pure passarlo in qualche modo. Le partite erano ferme per pioggia e ora mi sto sciroppando un Coria-De Bakker che pare stiano facendo tutto il possibile per far prolungare la partita all infinito, fantastici nel sottofondo si sentono anche le conversazioni dei giudici di sedia e steward col walkie talkie che chiedono di contattare il fisioterapista che cito testualmente non si sa dove cavolo è perché non risponde.
Insomma, in attesa di vedere all opera i nostri enfant prodige, un pomeriggio proprio da ricordare 😀

questa riforma atp non mi piace per niente.
e’ assurdo essere in top600 per aver vinto un solo match a livello challenger, preferivo prima sinceramente quando si poteva stare in top200 giocando e vincendo solo futures ma almeno erano punti sudati non frutto di un sorteggio semplice o forfait degli avversari

@ kaworu (#2297687)

Diciamo che Musetti può cesellare il suo gioco in scambi prolungati ove il rivale non tiri troppo forte. Il cesello potrebbe risultare più problematico ove incontrasse tennisti più potenti e penetranti. Un Musetti Sinner sarebbe oltremodo istruttivo!

Beh con Piatti che ne ha fatto una specialità della casa con i Ljubicic i Raonic etc. direi che il servire rappresenterà una forza e non certo un punto debole!

Heller-Nagal, partita della vita.

@ vincent (#2297625)
in generale: foot back = controllo, foot up = potenza.
Poi con l’allenamento magari riuscirà a servire lavandini sempre con maggiore controllo

@ roberto (#2297619)

in effetti è quanto indicava Piatti nel servizio di Supertennis dedicato a Sinner… 😉

@ roberto (#2297619)

in effetti è quanto indicava Piatti nel servizio di Supertennis dedicato a Sinner… 😉

Scritto da Tony_65

Scritto da roberto

Scritto da Tony_65
@ roberto (#2297569)
Roberto, vorrei chiederti: secondo te questo passaggio del servizio dal foot back al foot up è stato fatto solo in funzione del gioco su terra per compensare la minor velocità della palla ed ottenere un rimbalzo più alto oppure è proprio una strategia per tutte le superfici?

No quando si fa un cambiamento simile, così importante, lo si fa per stabilizzare il gesto per tutte le superfici, oserei dire per la carriera.
Quando si passa dal foot back al foot up si guadagna in spinta e potenza ma si perde in precisione. Insomma, si tira più forte ma all’inizio si abbassano le percentuali e lui evidentemente sul kick ancora non ha ancora i giusti punti di riferimento.
Ma crescerà sicuramente e rapidamente, è un ragazzo molto allenabile ed è seguito da un ottimo staff.

Quindi si privilegia la potenza alla precisione…

Nel breve periodo si.
Nel medio periodo si cerca di aggiungere più potenza per poi recuperare gradualmente precisione. A regime, finito il periodo di adattamento, si tira più forte e si è altrettanto precisi.

Ciò avviene perché il servizio foot back richiede notevole esplosività ma minore impegno coordinativo, mentre per il foot up è il contrario: se sei meno esplosivo, ma più coordinato, è il servizio migliore per te.
Ad esempio, atleti come Roddick o Monfils, dotati di grande forza esplosiva, servono con il foot back, mentre le donne, che sono in genere meno esplosive degli uomini, servono praticamente tutte con il foot up.

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Ottima analisi. Sono rimasto impressionato anch’ io dal salto di qualità fatto in meno di un mese da Musetti. L’ avevo visto contro Pellegrino a Trento e non sembrava pronto neanche per un torneo ITF, soprattutto con il rovescio. Oggi invece ha tenuto benissimo e anche il peso di palla sembra notevolmente aumentato. Va capito se siano tutti meriti suoi o anche demeriti di un avversario in grande sfiducia e con un gioco generalmente poco potente. Tuttavia le doti di tocco di Lorenzo no si possono discutere e quando non viene schiacciato dalla potenza dell’ avversario vengono fuori eccome…

Scritto da Hotshot

Scritto da V.D.

Scritto da top

Scritto da roberto

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…
Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…

seguirono 120 minuti di applausi

Ne aggiungo altri 120. Io non sono mai riuscito a rispondere con tanta classe e provo un po’ d’invidia.

Ne aggiungo altri 120!!!

Ma che ne sapete voi, mica siete experti…

Poveri noi, sempre peggio…

@ roberto (#2297569)

Il dritto di Sinner è molto efficace su palle centrali e moderatemente corte (da Moroni sfiancato) in cui spinge con tutto il corpo l’anomalo a chiudere mentre va a soffrire se deve giocarlo in corsa e stretto perchè -più boscaiolo- perde le misure e non è ancora sufficientemente sensibile per piazzarlo di fino alla Volandri-Musetti da terra!

Scritto da V.D.

Scritto da top

Scritto da roberto

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…
Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…

seguirono 120 minuti di applausi

Ne aggiungo altri 120. Io non sono mai riuscito a rispondere con tanta classe e provo un po’ d’invidia.

Ne aggiungo altri 120!!!

It e expert,bar e marvar .

Scritto da Tony_65

Scritto da roberto

Scritto da Tony_65
@ roberto (#2297569)
Roberto, vorrei chiederti: secondo te questo passaggio del servizio dal foot back al foot up è stato fatto solo in funzione del gioco su terra per compensare la minor velocità della palla ed ottenere un rimbalzo più alto oppure è proprio una strategia per tutte le superfici?

No quando si fa un cambiamento simile, così importante, lo si fa per stabilizzare il gesto per tutte le superfici, oserei dire per la carriera.
Quando si passa dal foot back al foot up si guadagna in spinta e potenza ma si perde in precisione. Insomma, si tira più forte ma all’inizio si abbassano le percentuali e lui evidentemente sul kick ancora non ha ancora i giusti punti di riferimento.
Ma crescerà sicuramente e rapidamente, è un ragazzo molto allenabile ed è seguito da un ottimo staff.

Quindi si privilegia la potenza alla precisione…

Intervengo perché la discussione è molto interessante ed ha suscitato la mia curiosità. Un recente studio – qui linkato https://www.researchgate.net/publication/290303427_Should_players_serve_using_the_foot-up_or_foot-back_technique – suggerisce che con il foot up non si è meno precisi al servizio, ma meno stabili sul corpo e meno propensi a sprintare a rete. Il foot back produce in servizio mediamente più lento ed agevola lo sprint a rete.

Sulle percentuali di servizio, non emergono differenze.

Da non esperto di tennis, ma da scienziato, mi fermerei a queste indicazioni

Le partite riprendono. Ma il problema non sarà oggi o domani, vedendo le previsioni meteo a Barletta porterà piogge intense sia Giovedì che Venerdì che Sabato che Domenica è anche oltre. Mi sa che finisce prima il Master di Montecarlo che il Challenger di Barletta ……. 🙁

Scritto da LupoCasanova
@itftexpert
Perdonami, itfexpert, ma perché vivi di polemica? Al di là del cercare l’amicizia di Bar, perché polemizzi sistematicamente con tutti gli utenti del sito, salvando commenti (nella tua memoria o a volte letteralmente), tirando fuori post di giorni o settimane prima, e via dicendo?
Generalmente, il merito dei tuoi commenti è interessante. Ovviamente come tutti neanche tu sei esente dall’errore (che pure riconosci, come nel caso del tuo pronostico tranchant e assai errato alla vigilia della finale in Australia).
Ma perché non puoi lasciar vivere e commentare senza ingaggiare continue guerre tra poveri?
Ad esempio il commento di Roberto era serio e interessante, perché polemizzare in modo affatto gratuito?
Spero che queste mie parole possano farti riflettere.

Su Rafa i prono sbaglierò sempre, lo darò sempre vincente, il love è troppo (fai finta che ora ci siano 100 faccine coi cuori :grin:)
Circa la presunta polemica con tutti gli utenti, forse non hai letto tutte le belle discussioni che ho fatto alla fine con trentino dove all’inzio stavamo per litigare quasi di brutto su JS… (vedere il mio post n.9 dove le ricordo e dove mi pare di rispondere “pacatamente” a chi mi “consiglia” di rivolgermi ad uno psicoterapeuta 😀 😀 ). E, poi, consentimi di fare una piccola polemica con chi mi ha detto “io certo capisco di tennis, tu non so”… Ma ora smetto anche con questo, perchè in effetti, come diceva il grande Ivan Graziani, ora “mi annoio”…

Scritto da Gervinho

Scritto da top

Scritto da Gervinho

Scritto da Patoschi

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Esatto e qui quindi è stato bravo Jannik a cambiare a differenza invece di Moroni che è rimasto in nero.
Altra cosa, mi piacerebbe sapere se il medical time out chiamato da Sinner nel 2 set sia stato chiamato proprio per un dolore fisico oppure anche li c era una strategia per recuperare meglio le forze.
In ogni caso, ieri Sinner ha dimostrato anche lucidità tattica.

Per cambiare il colore della maglietta

La partita ieri si era chiaramente incanalata in favore di Moroni. Per riuscire a invertire l inerzia a volte bastano anche piccole cose. Moroni ieri ha iniziato a tutta ma ha finito in affanno, Sinner invece il contrario, ha iniziato a bassissimi giri non riuscendo a ribattere all infinità di palle che gli arrivavano ma poi ha chiuso in pieno controllo, avrebbe potuto fare tranquillamente altri 2 set.

guarda, sfondi una porta aperta. le piccole cose contano. io ad esempio sono da sempre favorevole al cambio di colore del cappellino tra un set e l’altro, naturalmente seguendo le previsioni meteo. nevica? cappellino bianco! va via la luce? quello nero.

Scritto da roberto

Scritto da Tony_65
@ roberto (#2297569)
Roberto, vorrei chiederti: secondo te questo passaggio del servizio dal foot back al foot up è stato fatto solo in funzione del gioco su terra per compensare la minor velocità della palla ed ottenere un rimbalzo più alto oppure è proprio una strategia per tutte le superfici?

No quando si fa un cambiamento simile, così importante, lo si fa per stabilizzare il gesto per tutte le superfici, oserei dire per la carriera.
Quando si passa dal foot back al foot up si guadagna in spinta e potenza ma si perde in precisione. Insomma, si tira più forte ma all’inizio si abbassano le percentuali e lui evidentemente sul kick ancora non ha ancora i giusti punti di riferimento.
Ma crescerà sicuramente e rapidamente, è un ragazzo molto allenabile ed è seguito da un ottimo staff.

Quindi si privilegia la potenza alla precisione…

Scritto da Alfredo
@ Gervinho (#2297600)
GIURA CHE SEI SERIO…..!?
Io invece piuttosto che la maglietta nera e poi quella gialla avevo notato invece un cambio di SHAMPOO che gli aveva reso i capelli ancora più voluminosi e difficili da gestire ….!! Così credo che il 6/0 subito nel primo set sia senza dubbio da attribuire a questo fattore !!!altro che maglietta nera con quella si gioca benissimo tra l’altro se ascolti qualche gruppo dark stile i The Cure ….

Non ho detto che la partita è cambiata SOLO per un cambio di maglietta, ho detto solo che Sinner ieri è stato più lucido di Moroni a leggere la partita.

Scritto da top

Scritto da Gervinho

Scritto da Patoschi

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Esatto e qui quindi è stato bravo Jannik a cambiare a differenza invece di Moroni che è rimasto in nero.
Altra cosa, mi piacerebbe sapere se il medical time out chiamato da Sinner nel 2 set sia stato chiamato proprio per un dolore fisico oppure anche li c era una strategia per recuperare meglio le forze.
In ogni caso, ieri Sinner ha dimostrato anche lucidità tattica.

Per cambiare il colore della maglietta

La partita ieri si era chiaramente incanalata in favore di Moroni. Per riuscire a invertire l inerzia a volte bastano anche piccole cose. Moroni ieri ha iniziato a tutta ma ha finito in affanno, Sinner invece il contrario, ha iniziato a bassissimi giri non riuscendo a ribattere all infinità di palle che gli arrivavano ma poi ha chiuso in pieno controllo, avrebbe potuto fare tranquillamente altri 2 set.

Scritto da Waro92
Ragazzi a mio modesto parere alcaraz è veramente forte, le accelerazioni di sinner fanno tanto male e lo spagnolo riusciva a contenerle per poi ribaltare lo scambio. E poi il dritto veramente di alto livello e la difesa magistrale, che vanno a compensare altre cose come il servizio ancora da junior. Insomma per avere 15 è tantissima roba. Questo per dire che la sconfitta di sinner è stata più che legittima (non è che non ha giocato come dice qualcuno) per essere l’inizio della stagione su terra, su cui ha evidente bisogno di aggiustare qualcosa rispetto alla sua naturale propensione al veloce. Potenzialmente è fortissimo anche su terra anche se come ha detto roberto il servizio è ancora work in progress. Sugli spostamenti invece dissento leggermente i quanto la tecnica c’è ma anche su quello deve ancora lavorarci parecchio. Certo è che le basi sono veramente impressionanti.
Su musetti invece sottoscrivo in toto quello che ha detto roberto. Elias è un po’ la brutta copia di se stesso in questo periodo, però lorenzo e davvero migliorato (forse è meglio dire che si sta abituando) in solidità sulla diagonale del rovescio e come scelte di gioco, dritto e servizo sono ottimi e sta limitando anche le scelte estemporanee. Zeppieri può diventare un bel giocatore, sono curioso di vederlo nel prosieguo della stagione (non so come starà kkkk ma non è semplice passare da tresca all’australiano)

Vivo a Valencia e 4 anni fa giocai una partita di un torneo amatoriale contro Garfia (io sono del 1972)…era alto un metro e hotantavogliadicrescere e mi diede una vera e propria lezione di tennis (dava in kick al servizio che faceva rimnalzare la palla altissima, davvero un bel fastidio per la risposta)…nonostante tutto è stata una vera sorpresa vederlo giocare già in un challenger…ma io potrò sempre dire di aver vinto 3 games contro di lui!!!

Mi pare si profili una settimana difficile a livello meteo

Scritto da vincent
@ roberto (#2297619)
Quindi per capire, ora con questo cambiamento tirerà più forte ma meno preciso cioè più basse percentuali di prime?

Il peggiormento delle percentuali dovrebbe essere temporaneo. 🙂

Scritto da Leonard

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Ciao Roberto
Hai visto anche la partita di Arnaldi? Vorrei un tuo parere anche su di lui se lo conosci!

Ho potuto vedere solo pochi scambi.
Mi è parso un bel giocatorino da campi veloci, rapido e con un ottimo anticipo. Tende a giocare vicino al campo, con un bel timing e buone geometrie.
Mi pare ancora leggero per il livello challenger e ovviamente la terra non lo aiuta.
Una specie di Fabbiano un pò più alto e forse con un miglior rovescio. sicuramente interessante.
Ma ripeto ho visto pochino.

@ roberto (#2297619)

Quindi per capire, ora con questo cambiamento tirerà più forte ma meno preciso cioè più basse percentuali di prime?

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Grazie. Se puoi, ti invito a riportare le tue impressioni anche per oggi e i prox giorni

Scritto da top

Scritto da roberto

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…
Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…

seguirono 120 minuti di applausi

Ne aggiungo altri 120. Io non sono mai riuscito a rispondere con tanta classe e provo un po’ d’invidia.

Scritto da Tony_65
@ roberto (#2297569)
Roberto, vorrei chiederti: secondo te questo passaggio del servizio dal foot back al foot up è stato fatto solo in funzione del gioco su terra per compensare la minor velocità della palla ed ottenere un rimbalzo più alto oppure è proprio una strategia per tutte le superfici?

No quando si fa un cambiamento simile, così importante, lo si fa per stabilizzare il gesto per tutte le superfici, oserei dire per la carriera.
Quando si passa dal foot back al foot up si guadagna in spinta e potenza ma si perde in precisione. Insomma, si tira più forte ma all’inizio si abbassano le percentuali e lui evidentemente sul kick ancora non ha ancora i giusti punti di riferimento.
Ma crescerà sicuramente e rapidamente, è un ragazzo molto allenabile ed è seguito da un ottimo staff.

@ Gervinho (#2297600)

GIURA CHE SEI SERIO…..!?
Io invece piuttosto che la maglietta nera e poi quella gialla avevo notato invece un cambio di SHAMPOO che gli aveva reso i capelli ancora più voluminosi e difficili da gestire ….!! Così credo che il 6/0 subito nel primo set sia senza dubbio da attribuire a questo fattore !!!altro che maglietta nera con quella si gioca benissimo tra l’altro se ascolti qualche gruppo dark stile i The Cure ….

Scritto da Gervinho

Scritto da Patoschi

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Esatto e qui quindi è stato bravo Jannik a cambiare a differenza invece di Moroni che è rimasto in nero.
Altra cosa, mi piacerebbe sapere se il medical time out chiamato da Sinner nel 2 set sia stato chiamato proprio per un dolore fisico oppure anche li c era una strategia per recuperare meglio le forze.
In ogni caso, ieri Sinner ha dimostrato anche lucidità tattica.

Per cambiare il colore della maglietta

@ Waro92 (#2297604)

Grazie per la risposta

Scritto da Patoschi

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Esatto e qui quindi è stato bravo Jannik a cambiare a differenza invece di Moroni che è rimasto in nero.
Altra cosa, mi piacerebbe sapere se il medical time out chiamato da Sinner nel 2 set sia stato chiamato proprio per un dolore fisico oppure anche li c era una strategia per recuperare meglio le forze.
In ogni caso, ieri Sinner ha dimostrato anche lucidità tattica.

Spero abbiano strutture di appoggio al coperto, se no la vedo male sta settimana

@ itf expert (#2297554)

Ammazza se sei pesante e petulante!
Non sei Max Stirner, ma in uno spazio pubblico ove ci si confronta; anche e soprattutto con chi la pensa diversamente, sveglia!!!!

@ roberto (#2297569)

Roberto, vorrei chiederti: secondo te questo passaggio del servizio dal foot back al foot up è stato fatto solo in funzione del gioco su terra per compensare la minor velocità della palla ed ottenere un rimbalzo più alto oppure è proprio una strategia per tutte le superfici?

Scritto da Omar Edberg
P.s.Si riprende alle 1330

Sperem

@ vincent (#2297596)

Il gioco naturale di sinner è a comandare lo scoambio con i piedi se non dentro il campo fuori di poco dalla linea di fondo. È chiaro che se acceleri e trovi una grande difesa come spesso accade su terra (vedi primo set contro moroni) alla seconda terza accelerazione rischi di sbagliare. Inoltre c’e meno tempo per colpire e spesso devi farlo di controbalzo e il timing soprattutto nelle prime battute delle partite e in generale all’inizio del torneo è più difficile da troare. Ieri intelligentemente nel corso della partita ha fatto un passo indietro ed è riuscito a colpire meglio sbagliare di meno e in generale trovare le sensazioni giuste. Su terra è quasi la prassi sul veloce invece è più difficile che debba farlo (le accelarazioni spesso sono.definitive e il rimbalzo è più basso) a meno che non incontri un avversario nettamente più forte

Scritto da Gervinho
Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Il nero attira la luce, si stava sfiatando di caldo…

Piove credo

Trovo tutte giuste e competenti le considerazioni scritte qui sotto dagli utenti di livetennis. Chiedo solo una curiosità, avete notato che ad inizio del secondo set Sinner ha cambiato maglietta? Nel primo set ne aveva una nera, dal secondo è tornato alla sua classica maglietta gialla….solo un fattore scaramantico oppure c era qualcosa che in quella maglietta nera gli dava fastidio?

Comunque al di là di tutto io sarei davvero curioso di vederlo su terra a livello atp con una wc. In ogni caso non sono queste cose che bruciano i ragazzi, ma anzi sarebbe un buon metro di giudizio per avere ancora più consapevolezza su dove lavorare.

Vorrei fare una considerazione sarei contento se gli esperti potrebbero rispondermi. Ma Sinner mi sbaglio o gioca un po troppo lontano dalla riga di fondocampo? Se giocasse più vicino non ne trarrebbe più beneficio?
Grazie per la risposta

Ragazzi a mio modesto parere alcaraz è veramente forte, le accelerazioni di sinner fanno tanto male e lo spagnolo riusciva a contenerle per poi ribaltare lo scambio. E poi il dritto veramente di alto livello e la difesa magistrale, che vanno a compensare altre cose come il servizio ancora da junior. Insomma per avere 15 è tantissima roba. Questo per dire che la sconfitta di sinner è stata più che legittima (non è che non ha giocato come dice qualcuno) per essere l’inizio della stagione su terra, su cui ha evidente bisogno di aggiustare qualcosa rispetto alla sua naturale propensione al veloce. Potenzialmente è fortissimo anche su terra anche se come ha detto roberto il servizio è ancora work in progress. Sugli spostamenti invece dissento leggermente i quanto la tecnica c’è ma anche su quello deve ancora lavorarci parecchio. Certo è che le basi sono veramente impressionanti.
Su musetti invece sottoscrivo in toto quello che ha detto roberto. Elias è un po’ la brutta copia di se stesso in questo periodo, però lorenzo e davvero migliorato (forse è meglio dire che si sta abituando) in solidità sulla diagonale del rovescio e come scelte di gioco, dritto e servizo sono ottimi e sta limitando anche le scelte estemporanee. Zeppieri può diventare un bel giocatore, sono curioso di vederlo nel prosieguo della stagione (non so come starà kkkk ma non è semplice passare da tresca all’australiano)

Il fatto che ci sia una sortita rosa di tennisti italiani giovani abbastanza forti è un ottimo presupposto perchè fra questi nasca un campioncino. La sana competizione fra loro farà crescere la qualità degli allenamenti e la voglia di primeggiare. Sempre se la cosa venga letta correttamente e ben instradata da chi li segue.

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Ciao Roberto
Hai visto anche la partita di Arnaldi? Vorrei un tuo parere anche su di lui se lo conosci!

@itftexpert

Perdonami, itfexpert, ma perché vivi di polemica? Al di là del cercare l’amicizia di Bar, perché polemizzi sistematicamente con tutti gli utenti del sito, salvando commenti (nella tua memoria o a volte letteralmente), tirando fuori post di giorni o settimane prima, e via dicendo?
Generalmente, il merito dei tuoi commenti è interessante. Ovviamente come tutti neanche tu sei esente dall’errore (che pure riconosci, come nel caso del tuo pronostico tranchant e assai errato alla vigilia della finale in Australia).
Ma perché non puoi lasciar vivere e commentare senza ingaggiare continue guerre tra poveri?
Ad esempio il commento di Roberto era serio e interessante, perché polemizzare in modo affatto gratuito?
Spero che queste mie parole possano farti riflettere.

Scritto da roberto

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…
Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…
Detto questo, francamente non mi aspettavo che Garfia fosse già così competitivo, anche se Sinner quando è stato nel match (da inizio secondo set e fino al 3 a 0 nel terzo, quando ha finito la benzina) è apparso 2 buone spanne sopra l’iberico.
Va anche detto che Garfia era nella migliore condizione possibile, avendo vinto il torneo G1 juniores giocato la settimana precedente nello stesso circolo.
Quindi fiducia a mille e perfetto adattamento ai campi, alle palle e alle condizioni di gioco, mentre Jannik si era sobbarcato un oneroso trasferimento dalla Sardegna (e non c’è nulla di male, fa benissimo il suo staff ad abituarlo a queste cose senza cercare alibi, è il suo mestiere).
Per quanto riguarda l’attitudine alla terra di Sinner confermo la mia opinione: secondo me pur avendo una maggiore attitudine naturale per il veloce, (date le sue doti innate di incontrista) non gli manca nulla per essere competitivo, anche a livello challenger, già da ora, anche sulla terra battuta. I problemi principali che vedo sono sostanzialmente due: un servizio che è ancora un cantiere aperto per la terra (hanno cambiato il movimento questo inverno, passando dal foot back al foot up, e lo sta ancora metabolizzando). Questo gli rende il kick (fondamentale su terra) meno pesante e incisivo di quello mi che era parso a Bergamo. Il secondo problema è che a volte di diritto, quando arriva in corsa verso destra, si perde un pò la distanza dalla palla e va fuori misura, specie sui rimbalzi alti. Ma questi difetti si sentono maggiormente a inizio torneo, perché poi si adatta, trova il giusto timing, inizia a lasciar andare il braccio e riesce a esprimere un eccellente livello. Mobilità e tecnica di spostamento (inclusa la scivolata) sono molto buone, così come la risposta e la fase di contrattacco.
Per me giocherà bene anche sulla terra, già da questa stagione. Del resto, in poche settimane ha vinto un 25.000 dollari su terra, battuto uno specialista come Moroni e buoni giocatori come Pellegrino e Lokoli.
E ripeto, per me la partita con Alcaraz Garfia fa poco testo, date le circostanze.

Amen.

Scritto da roberto

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…
Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…

seguirono 120 minuti di applausi

Sinner,Musetti e Zeppieri hanno enormi potenzialità e magari possono anche servire da sprone per quelli un po’ più grandicelli a volte troppo discontinui..cmq piove a Barletta?grazie

Vorrei rispondere a itf expert.Roberto non ha sbagliato, ma Sinner è rimasto in Italia, servizio zero diritto pure, senza idee e senza forza mentale. Come il primo set di ieri.Eppure aveva avuto l’occasione di allungare.
Ho visto anch’io Musetti molto bene. Zeppieri pure.
Tutti i 3 devono crescere come forza fisica e nel servizio.
Belli da vedere.

Scritto da itf expert

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili…

Mah… difficile trarre verità assolute da un solo match, così come mi pare bambinesco giocare a chi ce l’ha più lungo e cercare la polemica a tutti i costi in ogni post come fai tu, dall’alto di una competenza a mio avviso tutta da dimostrare, (come peraltro per il sottoscritto)…

Insomma certe tue uscite denotano un compesso di inferiorità e una ansia di accettazione ai limiti del patologico, e me ne dispiace sinceramente per te…

Detto questo, francamente non mi aspettavo che Garfia fosse già così competitivo, anche se Sinner quando è stato nel match (da inizio secondo set e fino al 3 a 0 nel terzo, quando ha finito la benzina) è apparso 2 buone spanne sopra l’iberico.
Va anche detto che Garfia era nella migliore condizione possibile, avendo vinto il torneo G1 juniores giocato la settimana precedente nello stesso circolo.
Quindi fiducia a mille e perfetto adattamento ai campi, alle palle e alle condizioni di gioco, mentre Jannik si era sobbarcato un oneroso trasferimento dalla Sardegna (e non c’è nulla di male, fa benissimo il suo staff ad abituarlo a queste cose senza cercare alibi, è il suo mestiere).

Per quanto riguarda l’attitudine alla terra di Sinner confermo la mia opinione: secondo me pur avendo una maggiore attitudine naturale per il veloce, (date le sue doti innate di incontrista) non gli manca nulla per essere competitivo, anche a livello challenger, già da ora, anche sulla terra battuta. I problemi principali che vedo sono sostanzialmente due: un servizio che è ancora un cantiere aperto per la terra (hanno cambiato il movimento questo inverno, passando dal foot back al foot up, e lo sta ancora metabolizzando). Questo gli rende il kick (fondamentale su terra) meno pesante e incisivo di quello mi che era parso a Bergamo. Il secondo problema è che a volte di diritto, quando arriva in corsa verso destra, si perde un pò la distanza dalla palla e va fuori misura, specie sui rimbalzi alti. Ma questi difetti si sentono maggiormente a inizio torneo, perché poi si adatta, trova il giusto timing, inizia a lasciar andare il braccio e riesce a esprimere un eccellente livello. Mobilità e tecnica di spostamento (inclusa la scivolata) sono molto buone, così come la risposta e la fase di contrattacco.
Per me giocherà bene anche sulla terra, già da questa stagione. Del resto, in poche settimane ha vinto un 25.000 dollari su terra, battuto uno specialista come Moroni e buoni giocatori come Pellegrino e Lokoli.

E ripeto, per me la partita con Alcaraz Garfia fa poco testo, date le circostanze.

P.s.Si riprende alle 1330

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Aggiungo che lo slice Musetti lo gioca molto, ma molto bene. Gli permette di cambiare ritmo e riprendere posizione.
Sinner è nato per essere un giocatore di tennis, ha colpi di base forti e profondi.
Musetti ha una varietà di colpi veramente fantastica.
Speriamo bene per entrambi.

Ma i match di oggi non sono ancora iniziati?

Scritto da roberto
Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.
Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.
Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.
Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.
Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.

Forse tu potresti insegnare il tennis ad un povero incompetente come me… Ti chiedo in particolare cosa pensi di un super esperto che aveva postato questo, appena si era saputo del sorteggio Sinner vs Garfia “in un challenger su terra, per Sinner era difficile pensare a un sorteggio migliore!”. E che diceva che le caratteristiche tecniche di JS erano adatte esattamente allo stesso modo alla hard ed alla terra… Lo chiedo a te perchè mi sa che non posteresti mai delle cose simili… 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

@ roberto (#2297547)

@ roberto (#2297547)

Grazie Roberto, finalmente un commento opportuno. Mi trovo d accordo su tutto.

La guerra tra Itf e Atp sta rovinando e ridicolizzando il tennis…
Giocatori che giocano due match a distanza di poche ore… Caterva di LL…
Se mi presento e firmo potrei anche io modesto 3 categoria giocare le quali di un challenger…

Qualche impressione dai match di ieri di Sinner e Musetti.

Jannik ha visibilmente cambiato marcia e velocità di palla a partire dalla metà del secondo set: ha iniziato a sbagliare meno con il diritto e ha sistematicamente preso il tempo a Moroni il quale, per evitare di essere travolto, è andato fuori giri commenttendo moltissimi errori dettati dalla fretta di spingere sopra al suo standard.
Sinner a volte fa fatica a entrare nel torneo ma una volta che trova le giuste sensazioni diventa molto pericoloso.
Interessante vedere oggi come riuscirà a gestire le variazioni di Arnaboldi, che come tutti gli italiani sarà motivatissimo nell’incontrare la giovane promessa.

Musetti a mio avviso è la nota più lieta della giornata.
Chiaro che Elias era lontano dal suo migliore standard di top 6o Atp, ma comunque resta un avversario vero a questi livelli.
Lorenzo rispetto alle prime uscite fra i pro ha mostrato una crescita rapidissima in termini di solidità complessiva, nelle scelte tattiche meno estemporanee e più ragionate, nella continuità al servizio e soprattutto in risposta.
E a mio parere ha fatto vedere che il suo rovescio a una mano coperto gli consente di tenere la diagonale anche a livello challenger senza essere costretto a rifugiarsi troppo spesso nello slice difensivo, come invece era sembrato nelle sue prime uscite.
In più, ha fatto vedere 4 o 5 giocate davvero favolose, da spellarsi le mani.

Ieri è addirittura sembrato più avanti rispetto al Sinner dello scorso anno, ovvero a parità di età. Speriamo che ci dia delle conferme.

Zeppieri dal canto suo ha avuto il merito di non avere alcuna emozione nel gestire la grossa occasione avuta dalla sorte: è entrato in campo tranquillo, sicuro di se’, e ha mostrato una pesantezza di palla davvero incoraggiante.
Anche lui va seguito con grandissima attenzione.