John Millman si è sentito discriminato ad Indian Wells
10/03/2020 18:38 
29 commenti
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John Millman nella foto
John Millman, uno dei migliori tennisti australiani in attività, è stato uno dei tanti colpiti dalla cancellazione del torneo di Indian Wells. Venendo da Adelaide, dove ha aiutato la sua squadra di Coppa Davis a sconfiggere il Brasile, Millman ha fatto un viaggio senza fine fino in California ed era già a Indian Wells quando il torneo è stato cancellato.
L’organizzazione si è affrettata a garantire fino al 16 marzo che i tennisti continuassero ad avere campi di allenamento, cibo e alloggi, ma sembra che tutto questo non stia accadendo.
“Domani mi sarei dovuto allenare con un giocatore ma quel giocatore ha annullato l’allenamento perché non ci sarà alcun torneo. Ho detto che volevo allenarmi comunque perché sono ancora qui. Il personale addetto alla programmazione degli allenamenti mi ha detto che non avrei avuto quel campo perché non sono un giocatore di punta o un ex campione ”, ha denunciato l’australiano sul account di Twitter.
TAG: Emergenza Coronavirus, John Millman
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Certo che la nouvelle vague del tennis australiano mette insieme un potpourri di caratterini mica male…!
Attento perché capita a tutti ed è sicuramente capitato anche a te di trovarti in una situazione analoga. Non credo che ti abbia fatto piacere il menefreghismo altrui.
Non è bello constatare quanto male esiste al mondo solo quando ne vieni colpito direttamente!
Infatti ha lavorato. Su un altro campo, non su quello importante. Destinato, evidentemente, ai più forti. Ma gli è stato consentito di lavorare comunque. Non comprendo il problema.. voleva il Campo principale? E se lo avesse avuto cosa sarebbe cambiato? Si sarebbe sentito più importante? Più uomo?
e chissenefrega!
Uehh, la gente deve andare a lavorare!
In generale, i professionisti devono in qualche modo devono poter continuare a lavorare!
Scusate ma è come lamentarsi che uno di bassa classifica lo fanno giocare su un campo secondario e un top player giochi sul centrale. Probabilmente doveva allenarsi su un campo primario con un top 20, ma avendo l’altro rinunciato ora vogliono dare quel compo ad un altro giocatore di spicco
Millman c’è un mondo a rischio…svegliati e cresci signorinella viziata…
A prescindere dal torto o dalla ragione, Millman potrebbe anche avere le sue buone ragioni. Quello che dico è: in un momento del genere, con il master1000 annullato per i motivi che sappiamo, mi scrivi questa lamentela su twitter? Per fortuna che per me twitter è ancora un gelato.
Ha fatto rilevare una situazione di tennis e un pò bizzarra, che un top-50 non vale un determinato campo a Indian Wells. Nulla di grave, ma su twitter ci si raccontano i propri cazzi, Millman di cosa dovrebbe parlare in fondo…
Fino a oggi confermano che si giocherà.
Sui social stanno pompando l’evento rimarcando che parteciperanno 6 tennisti top50.
L’Arizona non la pensa come la California, nonostante abbiano 5 casi di persone infette con il coronavirus di cui 2 o 3 proprio a Phoenix..
Appunto, è assurdo pensare che uno non debba lamentarsi su twitter di una situazione che ritenga ingiusta…
150 decessi al giorno….700% l’incremento di ammalati e ricovero….millman? Se ne farà una ragione
OT : Che voi sappiate,si giocherà il challenger di Phoenix settimana prossima?
Ma qui non è questione di tennis, stiamo parlando di un Club privato che si autotutela come vuole di fronte ad un’emergenza medica e gestisce come gli pare i propri campi. Se Millman non percepisce la situazione è un suo problema, i problemi del tennis sono, purtroppo, ben più gravi in questo momento.
Millman merita più rispetto, non è bello sentirsi dire che lui non è un giocatore di punta quando invece è stato protagonista di scontri ad alto livello con i più grandi campioni, non ultimi quelli con Federer, che ha anche battuto.
@ DYLAN1998 (#2535120)
Allenarsi*
Importante*
Ho letto che si è allenato. Non poteva allenare su un campo impoetante.
Non dico sia giusto, ma se non altro si è allenato lo stesso.
Concordo con chi fa notare che muoiono tantissime persone ogni giorno, anche senza il Covid-19. Si può andare avanti a respirare.. (mi riferisco ad Antonio)
Col ragionamento che ogni giorno c’è gente che muore non dovremmo più parlare di tennis…
Però piangevano e chiedevano aiuti per gli incendi!
L’australiano doveva fare come il Ceck che si è cancellato e ha lasciato perdere il torneo statunitense. Non sono informato sulla motivazione che ha spinto il nostro a cancellarsi, ma magari potrebbe anche essere il timore fondatissimo di fare un viaggio a vuoto.
E ma se non lo fanno allenare come fa a diventare un giocatore di punta!
Ma sapete leggere? Non si può allenare su quel campo, non da nessuna parte.
Ma secondo te se il numero 60 al mondo si deve allenare con Federer sul centrale e poi Roger si chiama fuori ti sembra così assurdo che il numero 60 del mondo non si possa più allenare lì ma su un campo minore?
La gente sta morendo in tutto il mondo.
La stagione è verosimilmente finita.
Che si alleni al muro o alla play station…
Si ma non è neanche giusto quello che gli è successo
esatto australiano fuori dal mondo
John la gente muore e tu ti senti discriminato perché non ti fanno il campetto x allenarti?? Caro John,chi se ne frega …
@ Antonio (#2535061)
Il punto è che gli hanno detto che domani non potrà allenarsi perchè non è un giocatore di punta o un ex giocatore non perchè non si può o c’è la fine del mondo
ma l’ha capito che la gente sta morendo? è il caso di lamentarsi di queste cavolate?