Australian Open, Lorenzo Sonego da crepacuore: successo su Haase e prima vittoria in uno Slam (Con il video della partita)
16/01/2018 06:54 
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Lorenzo Sonego classe 1995, n.219 ATP - Foto Tonelli
La magia della prima volta in una notte da brividi. Lorenzo Sonego vince il match più prestigioso e pazzo della sua giovane carriera e si regala il primo successo in un Major. L’azzurro annichilisce un inerme Robin Haase col punteggio di 6-3 7-5 6-7(6) 7-5 e approda al secondo turno degli Australian Open in una partita sconsigliata ai deboli di cuore. Tra genio e sregolatezza, frenesia e attributi cubici, il tennista piemontese rischia di fare harakiri ma finisce per chiudere i conti all’ottavo match point. Un incontro indescrivibile in quanto ad intensità, emozioni e follia, in cui Lorenzo Sonego ha letteralmente dominato sotto ogni aspetto l’olandese: nel gioco, costringendolo a suon di comodini di dritto ad assumere un atteggiamento remissivo, e nella personalità. Dopo la cavalcata straordinaria nelle qualificazioni, Sonego non si accontenta e grazie a questo primo successo Slam entrerà in top 200. Un altro prezioso traguardo raggiunto dall’azzurro in una nottata indimenticabile.
Al secondo turno sfiderà Richard Gasquet.
PRIMO SET
La partenza di Sonego è zoppiccante. Pronti e via, il torinese cede il turno di battuta con un gratuito di dritto. L’olandese consolida il break di vantaggio ed ha la possibilità di passare 4-1 e servizio. A questo punto l’azzurro neutralizza la palla break servendo in maniera incisiva e si va a prendere il controbreak alla quarta chance utile con una personalità invidiabile e un paio di dritti fulminanti, di cui uno letale sul lungolinea in risposta e l’altro con uno sventaglio terrificante. Da questo esatto istante il piemontese diventa inarrestabile sia da fondo che con la battuta, sfodera una prestazione da top 20 e chiude il set d’apertura 6-4 con un parziale di 5 game consecutivi.
SECONDO SET
Robin Haase è impreciso e appare sottotono, non trova le misure del campo e soffre l’esuberanza di Sonego. Nonostante ciò il match risulta essere equilibrato anche se i valori in campo sono totalmente ribaltati. Il ranking e la paura non si fanno sentire neanche nel decimo game quando l’olandese ha a sua disposizione due set point in risposta ma deve arrendersi al coraggio di Sonego che col dritto fa i buchi per terra. Il successivo game racchiude l’essenza del campioncino in erba. Dopo aver sbrogliato una situazione piuttosto delicata in precedenza, Sonego mette il pilota automatico e ottiene il break grazie ad una volée istintiva e paurosa per velocità d’esecuzione e riflessi. Chiamato ad archiviare la pratica, il piemontese risponde presente e rifila un diritto inside-out vincente al malcapitato Haase che vale il 7-5.
TERZO SET
È il set della follia, dove l’impossibile diventa possibile. Nel terzo gioco l’azzurro non capitalizza due palle break, di cui una annullata da Haase da giocatore di razza. Si procede on serve senza troppi grattacapi da ambo le parti, quantomeno sino al decimo game in cui Sonny perde il dritto ma trova nello smash la sua risorsa in più ribaltando un pericoloso 15-30. Due turni di servizio sul velluto sia per l’uno che per l’altro ed inevitabile tie-break a decretare le sorti del parziale. L’italiano gioca divinamente, piazza due minibreak consecutivi sfruttando dapprima un rovescio sballato di Haase in uscita dal servizio e poi affidandosi al suo poderoso dritto. Nella situazione di punteggio di 4-1 Sonego, l’azzurro trova gloria anche col rovescio lungolinea e con un passante micidiale. I matchpoint sono 5, perlopiù consecutivi. Se ne va il primo, sfuma anche il secondo grazie ad un miracolo in corsa di Haase, via via sino al 6-6. Tradito dalla fretta e dal dritto, l’azzurro subisce un parziale di 7 punti di fila. L’olandese scombina i piani, rovina la festa e porta incredibilmente Sonego al quarto set.
QUARTO SET
La partita potrebbe girare, vuoi per pedigree, vuoi per inesperienza di Sonego. Giusto invece utilizzare il condizionale perché il copione non cambia, Haase continua ad essere remissivo mentre Sonego litiga con se stesso e attraversa un piccolo momento di annebbiamento che di fatto viene ben mascherato dal servizio. Nel quarto game arriva il break del torinese: prima chance di allungo mancata dopo una risposta sbagliata nel tentativo di prendere subito in mano l’iniziativa e seconda colta al volo grazie a un doppio fallo di Haase e alla successiva risposta nei piedi del giocatore di The Hague. Sonego conserva gelosamente il break di vantaggio, serve per il match sul 5-3 ma inizia ad accusare un po’ di crampi. Nel momento della verità, Sonny non capitalizza altri due matchpoint – siamo giunti a quota 7 – e offre palla break al suo avversario. Il sogno rischia di diventare un incubo: rovescio vincente di Haase e tutto da rifare per l’azzurro. Lorenzo non molla un centimetro, spara le ultime cartucce e si gioca tutte le proprie carte nel 12esimo game. Dal rassicurante 40-15, l’olandese si incarta, commette doppio fallo ed è costretto a capitolare. Lorenzo Sonego si assicura set e match e approda al secondo turno degli Australian Open nella maniera più insensata e folle possibile.
CHIAVE TATTICA
Match a lungo studiato a tavolino con coach Gipo Arbino. L’azzurro è stato bravo ad incidere e spingere verso il dritto di Haase, obbligandolo a giocare una partita molto conservativa e con pochi rischi presi. L’olandese ha infatti sempre dato l’impressione di non poter far male in alcun modo e di aspettare invano il calo di rendimento del proprio avversario. Il timing perfetto col diritto di Sonego non ha inoltre permesso ad Haase di leggere mai la direzione del colpo – che fosse una soluzione anomala o a sventaglio – né le smorzate giocate dall’italiano. Andando a trovare il pelo nell’uovo, è doveroso sottolineare come Sonego abbia palesato una naturale disabitudine nel giocare incontri di questo livello. Esperienze come queste serviranno in futuro per gestire i momenti chiave del match con maggior freddezza e meno frenesia. La strada è ancora lunga ma il potenziale tecnico, fisico e mentale non lasciano indifferenti.
Court 22 – Ora: 01:00 (ora locale: 11:00)
2Inc. (Q) L. Sonego 
vs R. Haase 
L. Sonego vs R. Haase
219. Singles ranking 43.
11. 5. 1995 Birthdate 6. 4. 1987
right Plays right
Al secondo turno sfiderà
(29) R. Gasquet
vs B. Kavcic 
Luca Fiorino
TAG: Australian Open, Australian Open 2018, Lorenzo Sonego
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Io ho vissuto su Marte 40 anni … oh … i Marziani sono come noi italiani : non sono mai andati dentro i top 10 in 40 anni !
@ Alby91 (#2012572)
Onestamente ridotte all’osso, direi 15-20 %. Sono curioso di vedere come gestirà il momento di gloria e se sarà travolto negativamente dalle emozioni. Tecnicamente sul lato sinistra pagherà molto lo scambio sulla diagonale di rovescio con Gasquet che alzerà i topponi e stringerà l’angolo in maniera esasperata. Azzurro che faticherà anche a spostarsi verso sinistra per impattare col dritto anomalo e/o a sventaglio pur di non esporsi al rovescio lungolinea del francese. Ipotizzo inoltre che anche il dritto carico di Gasquet possa mandare fuori giri Sonego col dritto nonostante il gap qui sia meno considerevole. Conoscendo Sonny abuserà della palla corta e questa, se in giornata e considerando il raggio d’azione di Gasquet molto arretrato, potrebbe risultare una soluzione tatticamente corretta. Sono solo ipotesi, aspettiamo e incrociamo le dita
Si si,come no ? Safin è l’esempio classico … 🙄
Possibilita in percentuale contro gasquet?
Quali sono le chiavi tattiche?
Sonego è un bel giocatore con potenziale, però quel modo di urlare su ogni colpo è insopportabile.
@ Fede-rer (#2012526)
Secondo me, “nì”!
Nel senso che Haase, un best 33 del ranking, è un giocatore capace di eccellenti risultati, ma in contesti relativamente inferiori.
Non è un caso, a mio parere, che agli UsOpen abbia fatto al massimo secondo turno, agli Aus Open massimo terzo turno e Roland Garros al massimo secondo.
Mai un picco.
E’ un ottimo giocatore. Ma è, se così si può dire, standard.
Difatti oggi, dopo un buon periodo, mi perde dal primo Sonego che capita. Primo Sonego per così dire, nel senso che noi sappiamo chi è, ma all’estero si diranno: “ma da chi ha perso quel pirla di Haase”.
Tutto sommato credo che sia anche giusto così, in Davis conte molto l’esperienza, e i nostri migliori giocatori la garantiscono al 100%.
Lorenzi è agli sgoccioli della carriera, pur essendo ancora top 50 e anche Seppi (che mi auguro questa notte non tradisca le aspettative)non è eterno…gradualmente i giovani più meritevoli, troveranno spazio anche in Nazionale.
PS: Fognini-Bolelli è certamente la miglior coppia italiana di doppio, ma bisogna vedere le condizioni del bolognese al momento dell’incontro.
Mi auguro non sia solo un presentimento. Ma c’è un manipolo di giovani tennisti maschi che potrebbero prima o poi entrare nei 100 migliori. Attendiamo fiduciosi.
Per le femmine invece il discorso sembra un po’ più complesso.
Mi devo segnare il termine tecnico COMODINI DI DIRITTO, stupendo 😎
Bravo il Ns giocatore, si merita di sicuro il risultato, lo vidi giocare ai Ns Internazionali e mi sembrava un pò leggerino, stante questo aveva una bella personalità e dei buoni colpi, son contento per lui e per quello che possa essere un trampolino mentale per i prox tornei
Comunque non si deve sminuire berrettini specialmente dopo la grande stagione dell’anno scorso e l’ottimo inizio di stagione di quest’anno. Ricordiamoci che è a ridosso dei 100 e che neanche una settimana fa ha battuto troicki. Non può esser diventato scarso tutto ad un tratto.
Detto questo grande sonego, speriamo se la possa giocare col francese. E visto che fino a settembre ha pochissimi punti da difendere potrebbe avvicinarsi anche lui a ridosso dei 100
State paragonando due giocatori che alla vigilia di questo torneo erano separati in classifica da quasi 100 posizioni, perchè questo avevan detto i risultati fino a quel momento.
Ora la distanza si è sensibilmente ridotta e in futuro si vedrà, personalmente mi auguro di vederli entrambi in top 100 a fine stagione… per quanto riguarda lo slam australiano, certamente Sonego ha trasmesso migliori sensazioni, ma se dovessi dare dei voti sui rispettivi tornei, direi 9 a Sonego e 6,5 a Berrettini.
Non c’è proprio nessuno da screditare.
Se proprio vogliamo trovare un termine di paragone tra i due, relativamente a questi giorni, io lo individuerei nelle due diverse reazioni avute dopo il momento difficile…uno si è ripreso e l’altro no…ma ovviamente questo è un dato che andrà verificato nel tempo.
infatti aspettiamoci la scontata formazione “Fognini, Seppi, Lorenzi, Bolelli” Bolelli ovviamente per il doppio, non tanto per la classifica
Pero’ peccato che non ci siano degli extended highlights come per altre partite. Me li sarei rivist con gran godimento.
Haase è in gran forma, non diciamo sciocchezze… Settimana scorsa ha giocato un ottimo torneo ed ha giocato un ottimo finale di 2017… Non si possono paragonare Sonego e Berrettini a prescindere. Ma non è certo sminuendo Haase che il confronto regge!
Sei un grande !
@ oscaro (#2012453)
barazzuti sceglie i giocatori sempre e solo basandosi sulla classifica
Non si deve fare un paragone tra Sonego e Berrettini, stanotte li ho visti giocare per la prima volta entrambi e sicuramente l’avversario di Matteo era di un altro livello rispetto a questo Haase, detto questo è ovvio che Sonego abbia fatto una prestazione eccellente, ha tutto per arrivare tra i grandi, servizio, dritto, rovescio, gioco a rete e testa. Credo che abbiamo due ottimi giocatori che nel tennis moderno possono dire la loro. Sinceramente da oggi ho qualche speranza in più nel ricambio generazionale, e se Fabio tiene altri due-tre anni possiamo anche sognare in Davis….
Ora di cambiare dici e metti Seppi e non Fognini?
GRAZIE!!!
@ Andrea (#2012472)
Ovviamente no. Tengo famiglia e figli.
Sono un imprenditore ma voto da 20 anni sempre lo stesso partito, sapendo che non è la politica che può risolvere i miei problemi. Quindi poco mi interessa di Di Maio, Renzi, Salvini, Berlusca e compagnia.
Invece conosco tanta gente che ad ogni partito nuovo che esce lo vota pensando ogni volta che l’uomo nuovo risolva i suoi problemi esistenziali.
Grandissimo Sonego! Possiamo dire che dei 4 ancora in gara lui è quello meno atteso e il più gradito (almeno dal sottoscritto).
Bellissimo con Sonego allargare le nostre speranze di ricambio generazionale…io penso che avremo un bel futuro tennistico
Ora dobbiamo screditare Matteo? è anche più piccolo di un anno rispetto a Lorenzo,è a ridosso dai 100, la stagione è appena iniziata, se non sbaglio Berretto ha battuto sia Marterer (90 al mondo) sia Troicki a Doha,tanto scarso non è. Ogni volta che esce qualcuno si deve per forza sminuire l’altro, io sono tifoso di Berrettini ma di certo non rosico per Lorenzo, anzi, ne sono felicissimo e mi auguro che al più presto entrino nei 100. Fate presto a scendere dal carro o a salire!
Se non parli di Quinzi ti senti male…il tuo incubo
Sarebbe interessante sapere se tu (e chi ti quota) ti riconosci nel tuo ritratto di “italiano”.
Perché sai, in Italia è anche pieno di quelli che “gli italiani sono così e cosà”, ma loro fanno ovviamente eccezione.
Però.. evidentemente ha fatto molto peggio di Sonego! 3-0 e a casa a ricostruire il suo tennis di efficacia che non si è molto visto in Australia! Non è che si può ricavare gran soddisfazione dal non aver perso con un più umiliante 6-2 6-1 6-0!
E chi lo sapeva di avere un giocatore così?
Completo, spettacolare e persino capace di superare momenti difficili, che solitamente portano a rotture prolungate, nel corso di un match (vedi il terzo turno di quali di Berrettini)….e ritrovare la miglior concentrazione, appena pochi minuti dopo.
Se dovessi descrivere un profilo di un nuovo giocatore ideale che vorrei per il tennis italiano, parlerei proprio di lui, per quello che ha fatto vedere in questi giorni, sia sul piano tecnico che caratteriale.
E non dimentichiamo che era la sua prima volta sulla distanza dei 5 set, il che aumenta già di suo il coefficiente di difficoltà di una partita… non dimentichiamo nemmeno il valore dell’avversario, che ranking a parte, come è già stato detto, era anche in buona forma.
C’è la sensazione di avere trovato un giocatore che possa dare vere soddisfazioni in futuro, nel nostro sport…un giocatore che aspettavamo da anni e che abbiamo cercato a lungo in altri soggetti, certamente meno dotati di lui, sotto molti aspetti.
Ora c’è un incontro con Gasquet, che potrà giocare senza alcuna pressione, perchè qui il suo lo ha già fatto con gli interessi…ma al di là della prossima partita, Sonego tornerà da questa trasferta con la consapevolezza di avere i mezzi per potere scalare la classifica, rapidamente…e questa è la cosa più significativa, in prospettiva.
Sonego è già oggi la più bella rivelazione del tennis italiano da molti anni a questa parte…direi, almeno dai tempi del primo Fognini.
Comunque sarebbe errato avere troppa paura di Gasquet! E’ un Gasquet invecchiato non benissimo comunque fuori dai 30 ATP da un pò che perde con Tsitsipas in due set e con qualsiasi top 15 in palla da un bel pezzo. Fatto fuori nell’ultimo slam da Leonardo Mayer Argentino valido ma spesso intravisto arrancare in qualche challenger nostrano. Insomma non ha certo il livello del 7 al mondo che raggiunse all’apice di carriera e Kavcic (anche lui abbastanza in crisi da parecchio) si è mangiato l’occasione di andare a prendersi il terzo set da 5-2 sopra. La lotta può esserci eccome se non avrà il sopravvento la tecnica sul fisico!
Sonego ha fatto una gran partita contro un avversario che lo sovrastava nel ranking e quindi chapeau. Però Berrettini contro il n 25 mi sembra , se sbaglio correggetemi, ha retto bene. Ho sempre fiducia che entri presto nella top 100. Comunque oggi è la giornata di Sonego. Molto bene , bravo.
P.s. Mi auguro vivamente di vedere in Giappone in Davis : Sonego, Berrettini, Seppi e Travaglia. Sarebbe ora di cambiare
Non si possono non considerare sia per Sonny che per Berretto i tanti infortuni che ne hanno frenato una crescita “serena” e costante. Ci divertiremo presto.
se riuscisse a fare bene anche nei prossimi due turni rischia di andar lontano 😆 (scherzo ovviamente)
Ho la sensazione che Lore abbia messo un pò di massa. E’ più tonico e meno leggero.
@ Mick (#2012373)
Non per polemizzare, ma Matteo ha iniziato a giocare all’eta’ di 6 anni; Lorenzo fino agli 11-12 credo giocasse nelle giovanili del Torino.
Grandissimo Lollo comunque…dai future del 2015 ne e’ scorsa di acqua!
@ Anselmo (#2012380)
Haase è un ottimo giocatore ma pavido (ha poco fuoco dentro) e monocorde.Fa benissimo quelle 3 o 4 cose che sa fare, ma non ha una buona mano, non ha un gran talento, non ha grosse varianti, non è estroso. Servizio e dritto potenti e rovescio da impiegato del catasto (quindi molto standard). Classico prototipo del tennis odierno e da sbadigli.
Altra cosa sarà contro Gasquet, pavido anche lui, ma dotato di variazioni, controtempi, tagli, discese a rete, improvvise accelerazioni ed un pizzico di follia che faranno ammattire il buon granata Sonego.
@ poveri noi (#2012402)
Ti ringrazio, molto gentile! È un qualcosa in più che arricchisce la sola cronaca del match. Per la partita di Schiavone e Seppi ho anche aggiunto il paragrafo numeri. Farò lo stesso anche per le prossime partite degli azzurri
Matematicamente parlando, battere Richard Gasquet sarebbe un’impresa al cubo, non una mezza….
L’ho già detto altre volte e lo ribadisco:il gruppo dei nostri giovani next-gen o giù di lì non sono così distanti dai loro coetanei più famosi. Con maggiore consapevolezza e fiducia nei propri mezzi possono togliersi belle soddisfazioni. Secondo me, tra non molto avremo una bella pattuglia tra i top cento. Forse non avremo top 10 ma non si sa mai, il ricambio generazionale ci dovrà essere, bisognerà stare lì e crederci
@ Luca Fiorino (#2012395)
ciao Luca, se posso inserirmi: mi piace molto la parte della “chiave tattica” della partita che hai iniziato a scrivere dopo gli incontri. Non avevo notato, per esempio come Mannarino cercasse insistentemente il rovescio di Berrettini. Sicuramente interessante
Finalmente, lo aspettavo a questi livelli, dopo che già aveva fatto vedere ottime potenzialità due anni fa. Contro l’olandese sapevo poteva far bene e sotto sotto ci speravo nel successo, anche se non lo davo favorito.
Adesso contro il francese non lo vedo chiuso. Certo devo compiere una mezza impresa, ma se avrà la “fame” giusta potrà dire la sua. Il problema è proprio il senso di appagamento che può subentrare dopo aver fatto e dato tantissimo questi ultimi giorni. Sarebbe un peccato, perchè ha il tennis per mettere in difficoltà Gasquet.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2012088)
Ciao, sono l’autore del pezzo.
Come dichiarato da Sonego stesso, sapeva che se fossero andati al quinto avrebbe perso anche per via dei crampi. Dopo i 7 MP mancati e per il modo in cui si stava indirizzando la partita, più a crepacuore di così si muore per davvero
@ pallettaro (#2012385)
viaggiare non ti ha aperto la mente, e neanche le capacita’ matematiche, sembra 😛
Martellare il dritto di Gasquet come hai fatto col rovescio di Haase. io mi aspetto un’altra grande partita e, al contrario di quella della notte passata, non me la perdero’!!!!
Riguardo alle statistiche del match, menzionate da qualcuno, i vincenti sono stat iin realta’ 79 (su 149 punti, di cui 16 a rete) !!! I punti totali fatti a rete sono 30, su 42 discese.
Assurdo.
@ poveri noi (#2012305)
Io 15 anni in India, 15 in Cina e 20 in USA. Ma ho 40 anni, forse ho fatto male i conti….
Non puoi trarre conclusioni assolute da un solo torneo. Speriamo che vada bene tutto l’anno ed a quel punto si potrà dire di più. Ma Berrettini ha già fatto molto. Non capisco cosa centri invece Quinzi che ha vinto una sola partita del circuito maggiore in tutta la sua vita, e non ha mai vinto un challenger..Quinzi deve ancora dimostrare tutto.
Complimenti a SONEGO per il match vinto
P.S.
Un giocatore di cui non si parla quanto il signor GQ, il quale ha appena vinto un futures(accipicchia, perdindindirina) e invece appunto SONEGO (zitto zitto, cacchio cacchio) batte HAASE n° 43 al mondo che recentemente aveva avuto un buon risultato in un torneo Australiano e comunque un giocatore di provata esperienza.
Ti sbagli, Matteo ha iniziato probabilmente anche di poco più tardi rispetto a Lorenzo. Comunque una cosa accomuna loro, che hanno subito infortuni pesanti in questi ultimi 2 3 anni che ne hanno bloccato la crescita, ma entrambi hanno una grande forza d’ animo e sono diventati sempre più forti. Sono inevitabilmente le nostre punte future, con dietro Quinzi Napolitano Caruana e ci spero ancora, Donati e Mager.
Mi ha impressionato per il gioco propositivo.
L’avversario sembrava remissivo, quasi impaurito dalla forza di questo ragazzo.
Grande atteggiamento e gran giocatore
Io voglio solo vedere se fate almeno lo stesso numero di post che viene fuori dopo ogni sconfitta del futuro-certo-campione dal carneade di turno…
A quanto pare la vera speranza del futuro per il tennis italiano sembra proprio essere lui, molto più di Berrettini e Quinzi. Dopotutto Lorenzo ha iniziato a fare sul serio più tardi rispetto a Matteo e Gianluigi ed è stato capace di fare salti più giganteschi, benché sia notevole anche quanto compiuto dai due più giovani di un anno. Inoltre va anche detto che Mannarino è probabilmente avversario più pericoloso, almeno in questo momento, di Haase. Anche Kudla, l’avversario che ha sconfitto Berrettini all’ultimo turno delle qualificazioni, ha passato il primo turno, dando la sensazione di essere tornato in forma dopo un anno deludente.
Adesso non resta che attendere Lorenzo all’esame Gasquet. Il francese parte di gran lunga favorito, sarebbe già tanto se Lorenzo perdesse impegnandolo a fondo e magari strappandogli almeno un set. Staremo a vedere!
Quasi 50 winners..mi sono commosso. 😯
Lo stavo per scrivere io…semplicemente un grande!
ha dichiarato che investirà tutto quanto guadagnato in preparatori e fisioterapisti, non poteva dire di meglio
Si me le ricordo le critiche e mi arrabbiavo anche perche non si teneva conto dei quasi 6 mesi fuori per infortunio
Commovente Lorenzo! In quell’urlo finale c’era tutto quello che ha passato questo ragazzo…lo aspettavo da Roma 2015 ed ora eccolo qui dopo la grande cavalcata di fine anno scorso. È il suo battesimo tra i grandi e so che non deluderà 😉 ora con Gasquet a braccio sciolto,chissà…
@ pallettaro (#2012252)
che noia ste generalizzazioni. Gli italiani sono cosi’, gli altri sono cosa’. Gli uomini… le donne… Ho vissuto in Spagna per 15 anni, stesse cose. Vivo in UK da 14 anni.. stesse cose.
@ pallettaro (#2012252)
Mi mandi il tuo poster… Sto facendo spazio sul muro per appenderlo… Disamina perfetta
@ pallettaro (#2012252)
L’ultima frase è da incorniciare 😀 😀 😆
Match spettacolare. Ora con Gasquet lo vedo chiuso, troppo solido ed esperto il Francese. Sarei curioso di vedere Sonny a Wimbledon con quel servizio….
Bravo !!! Ora e’ detto ! Molto divertente.
@ Tomax (#2012128)
E’ semplice.
Siamo antropologicamente distanti dal tennis.
Il tennis è coraggio, rischio, consapevolezza dei propri mezzi.
Il tennista è un cavaliere dei tempi moderni.
E’ sempre artefice del suo destino.
L’italiano, di solito, è tutto il contrario.
L’italiano pensa invece che ci sia qualcos’altro che debba intervenire. Lo Stato, la mafietta o la raccomandazione.
Se non trovi lavoro è colpa della politica.
Se non hai la casa è colpa della politica.
Se non hai la fidanzata è colpa della politica.
Se non lavori a 30 metri da casa preferisci restare disoccupato.
Se uno si tromba una figa è perché è ricco e quindi ladro.
Se non sei un tennista nei primi 100 al mondo è colpa di Binaghi.
Se non sai fare il rovescio è colpa di Barazzutti.
Se non dai la wild card al numero 400 del mondo qualsiasi è colpa di Palmieri che non capisce… eccetera..
E altre amenità.
Siamo sempre indulgenti contro noi stessi, ma subito e sempre pronti a condannare gli altri.
Per questo abbiamo sempre prodotto dei ributtini da seconda categoria.
I pochi forti che abbiamo avuto erano o mezzi russi, o mezzi tedeschi o mezzi matti.
Ma si spengono molto ma molto prima……. perche’ una volta gustato il successo, la liberta’ e la grana, l’indole godereccia viene anche a loro e siccome fra vodka e belle ragazze e gusto per il lusso non sono inferiori a nessuno, a 25 anni sono cambiati e spesso in rottura prolungata.
Altri invece prendono coscienza piu’ lentamente, hanno magari studiato un po’ di piu’, non sono stati mandati in isolamento a 14 anni, si forse hanno fatto un po’ i matterelli e sono un po’ viziati, pero’ crescono ed arrivano ai necessari grandi sacrifici piu’ tardi, e durano piu’ a lungo.
Nelle due soluzioni ci sono pro e contro.
Poi sono d’accordo che siamo di fronte ad una generazione di fenomeni con i nomi da te citati.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2012088)
Forse non si era ancora smaltita la delusione “giornalistica” per Caruso.
Nella partita di Caruso c’era questa sensazione. Il siciliano, anche dal linguaggio del corpo, dava la sensazione, perso il terzo set, di aver già perso la partita con un Jaziri parso battibile.
Sonego ha invece fatto vedere di essere di un’altra pasta.
Una pasta che, il nostro, definirebbe granata.
te lo dico io perchè..la scuola russa(zverev kachanov rublev medvedev shapovalov)da sempre impone una disciplina ferrea sconosciuta alle nostre latitudini.Da noi c’è prima la mamma che vuole che ti diplomi, poi gli amici che fanno i party dove si fuma si beve e si corre dietro alle ragazze e siamo già a 18-19 anni e praticamente cominci una rincorsa, visto che loro sono chiusi a chiave( metafora) dai maestri in adolescenza e quindi a 18 anni molto più avanti fisicamente e mentalmente perchè abituati a maggiori sacrifici.
@ Dario (#2012140)
Non cambia nulla e tutto ti si mette a posto quando sei sul campo e non pensi a niente, con le palline che ti vanno sulle righe e ti viene tutto.
Sonego non è un campione, ma ha coraggio.
No sta lì a vedere se la superficie è lenta, lunga, corta, bagnata o cosa. Lui gioca, non è un piangina.
E’ ragazzo fattosi uomo vero.
@ Koko (#2012173)
Si evidenzia anche in modo palese il fatto che le eventuali imperfezioni tecniche vengono meno quando si porta in campo qualcos’altro.
Il pavido Haase che difetta un pochino di coraggio è stato annichilito dal punto di vista mentale.
Sonego voleva vincere a tutti i costi.
Una vittoria ottenuta con veri attributi.
Sonego è un fenomeno, se la gioca con chiunque, qualità tennistiche eccelse. futuro n.1 d’italia
@ Dario (#2012140)
Grande commento.
Magari qualcuno l’ha gia’ scritto, ma vorrei fare I complimenti al suo coach e ringraziarlo. Fino a tre mesi fa ben ricordo che molti lo criticavano…sarei curioso di leggere qualche loro commento ora…
Sono 4-5 mesi che Sonego si sta esprimendo a certi livelli. Speriamo non cali, deve continuare a lavorare così… Ma lasciatemelo dire: SONEGOOO A GASQUET FAGLI IL..!!
@ Tomax (#2012128)
Per gli altri non so.
Ma Sonego giocava a calcio sino a 13 anni
Rimasto sbalordito!!! Prima volta che lo vedo dopo tanti match seguiti su live score…sensazioni positivissime, incredibile come rimane concentrato dopo 8 MP e continua a surclassare l’avversario. A mio parere, non me ne voglia Berretto, ma é il nostro giovane piu preparato al momento
Non ho visto nessun incontro perchè dovevo recuperare il sonno….che mi sono perso! ma sono contento per Sonego, magari me lo vedo da qualche parte….grande soddisfazione noi e gioia per lui, meritata!
Non era importante solo vincere ma vincere superando il braccino. La bella figura italica spesso appaga i nostri eroi mentre Sonego si vede che ha un notevole desiderio di portarla a casa a qualsiasi costo! Laddove per altri si annida l’alibi facile Sonego ricomincia a lottare e questo può fare la differenza!
Il risultato e’ non buono, eccellente, anche perche’ Haase era in grandissima forma (l’ho visto giocare giorni fa ed era al top).
Lorenzo Sonego a Genova, 2-3 aa fa, fece dei buoni match… prevedevo per lui una buona crescita, che ultimamente sembrava essersi fermata.
Gran servizio (e’ bello alto) e buoni fondamentali. Ricordo che al Challenger, mentre si commentava con gli amici, con la coda dell’occhio avevo intravisto una donna alta dietro di noi… e ho immaginato subito fosse la madre…lo era.
Caro mio con i decenni che abbiamo vissuto come tennis italiano godiamoci quello che succede adesso senza domandarci troppi perchè. Se ci giochiamo il primo turno praticamente con tutti i nostri rappresentanti, compresi quelli chiaramente chiusi dal pronostico come ad esempio Fabbiano, va bene pure se i nostri giovani escono fuori a 64 anni.
La dimostrazione che la programmazione e’ sempre soggettiva.. non e’ una regola scritta.. circuito eta inesistenze.. ma tornei di terza categoria.. itf under 18 mai fatti.. alla fine cio’ che conta e’ la battaglia dentro il campo da tennis.. il resto solo fuffa di noi allenatori che cerchiamo di dare una guida .. ma la verita’ assoluta non c’e.. PIA.. cazzi e mazzi.. alla fine e’ la qualita’ della persona.. del lottatore.. ma quello si forma sopratutto fuori dal campo.nella vita VERA. La persona prima di tutto. Il suo allenatore non si e’ fatto ingarbugliare dal sistema di scienziati.. e ne va dato atto..alla fine il tennis negli anni e’ cambiato molto.. ma per vincere.. non e’ cambiato nulla..
Ti adoro. Prendo la calcolatrice e ti dico la mia.
Tutti quelli che citi sono di due o tre categorie sopra.
Vorrei solo capire perché i nostri vengono fuori e son giovani a 22 anni mentre altri escono prima. Sonego è 95 come kyrgios zverev è 97 senza poi contare i vari chung shapovalov rublev kachanov Medvedev deminaur corico ecc….
Sonego oramai sta dimostrando che se la può giocare con tutti…grande soddisfazione…
E, piccola soddisfazione nella grande soddisfazione, che bello avere dei nostri ragazzi con un solido servizio! Non capitava quasi mai di vederli fare più aces dei propri avversari, soprattutto se paragonati a degli ottimi “battitori” come Haase..
Ci volevo un exploit! Bravissimo Sonego, avanti tutta!
bravissimo
Grandissimo sonego!! Che bella soddisfazione!! Haase non è certo l’ultimo arrivato… ottimo risultato del nostro alla sua prima apparizione slam! Ora secondo turno contro il francese da giocare senza nulla da perdere!
e adesso gasquet bisogna portarlo al 5 set e si può fare
immenso!
Sapevo che lui e Caruso se la sarebbero giocata, però siamo andati anche oltre le aspettative!
Veramente bravo
La scintilla è scattata da quando ha iniziato a giocare a tennis, mi sa.
Già due … anzi … forse tre anni fa a Lecco e Sondrio ci ha fatto vedere un tennis che prospettava qualcosa di buono. Sorpresa relativa, quindi, per chi l’ha visto giocare.
Io già allora mi ricordo che lo vedevo giocare in difesa ottimamente, e poi ribaltava lo scambio passando dalla difesa all’attacco tutt’a un tratto. Ed anche a rete aveva un tennis vincente.
Più o meno già il tennis che gioca adesso.
Però, boh ? Crepacuore … anche perdendo il quarto set, mica aveva perso l’incontro. C’era ancora il quinto set.
Ma anche se avesse perso l’incontro, era come se l’avesse vinto per il gioco che ha fatto vedere in campo. Ad avere vinto comunque ci sono due cose molto importanti in più : dindini e punticini !
Forse è scattata la scintilla per Sonego…speriamo.Avanti così!
Bello scalpo per il mio compaesano!
Riesce ad alzare il livello del suo tennis quando serve,mettendoci cuore testa e tecinica. Su questo aspetto è ancora un tennista in costruzione.Vedremo fino a dove riuscirà a spingersi ma,in ogni caso, forza Lollo sei un grande!
Migliora il best rankind di circa 50 posizioni ( calcolavo 40 posizioni circa, ma dal best ranking ).
Un torneo che da una bella svolta anche il resto della stagione, che è solo all’inizio. Battere Gasquet sarà dura, comunque, quindi per il momento diciamo che arriva circa alla posizione 168-169.
Battendo Gasquet sarebbe alla n.151, a dimostrazione che da li in poi risalire è dura : i punti di differenza sono maggiori rispetto alle posizioni fuori dalla 200.
243 punti ATP alla posizione n.219. Qui ne porta a casa già 70.
Calcoliamo che in un solo colpo ha fatto 2/7mi dei punti di tutto il resto dell’anno precedente !
Ora il mio consiglio è quello di tentare ancora qualche qualificazione ATP, per poi puntare alle semi, in tornei abbordabili.
Certo volte nei tornei ATP 250 le teste di serie che sembrano imbattibili vanno fuori subito perchè accentrano la loro stagione nei tornei più importanti, dove puntano il tutto per tutto per portare a casa soldi e punti, e questi li lasciano un po’ alla casualità. Risultato : le semi per gli outsiders non sono impossibili.
Anche perchè dalle quali, raggiungento i quarti dei tornei ATP 250, sono solo 57 punti atp, quindi a questo punto come punteggio meglio i tornei challenger dove una finale premia di più ( 3 vittorie contro giocatori alla portata contro 5-6 nei tornei ATP contro giocatori superiori ). Solo che anche nei challenger, non è facile andare in finale. Chi ci va di solito ha il livello dei tornei ATP del circuito maggiore.
Ottimo…Grande risultato che da una bella iniezione di fiducia per questo inizio di stagione
Sono commosso!! Grandissimo Sonnyyyyyyy
Bravissimo!!
Match superlativo, encomiabile e da prendere come esempio, da parte di Lorenzo Sonego.
Atteggiamento in campo al limite della perfezione.
L’unica pecca, nei momenti clou, essere stato assalito dalla pressione ed essere andato in confusione non solo nei match point, ma anche quando ha servito nel secondo set dove ha subito la palla break che valeva il set point.
Ma ci sta. Il peso psicologico era enorme. Poi nel tennis 5 match point sono 2 mini break di vantaggio, possono benissimo essere rimontati, nulla di inaudito.
Ed oltre a questo, mettiamoci pure che c’è stato anche molto spettacolo, cosa che nel tennis moderno è rara da vedersi.
Giocatore che arriva con la macchina del tempo, direttamente dagli anni ’20 ! Ma del secolo scorso, non di questo !