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Circuito Future-ITF: Potrebbe esserci un aumento di montepremi da Marzo 2015 ma la questione non è semplice da affrontare

13/12/2014 10:33 19 commenti
Potrebbe esserci un aumento dei montepremi dei tornei del <strong>circuito Future-ITF</strong> a partire da Marzo 2015.
Potrebbe esserci un aumento dei montepremi dei tornei del circuito Future-ITF a partire da Marzo 2015.

Potrebbe esserci un aumento dei montepremi dei tornei del circuito Future-ITF a partire da Marzo 2015.

L’ITF ha risposto ad una lettera al sito Punto de Break ed ha dichiarato: “L’ITF sta lavorando con l’ATP e WTA per la questione dei maggiori introiti ai giocatori nel circuito Future-ITF”.

“Si tratta di un dibattito complicato, perché un aumento significativo dei prize money nei tornei minori potrebbe portare ad una diminuzione dei tornei, soprattutto al di fuori dell’Europa e del Nord America, che non sarebbe un bene per lo sviluppo a lungo termine di questo sport.


Fonte: Punto de Break


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19 commenti. Lasciane uno!

Antony_65 (Guest) 14-12-2014 01:12

Scritto da adr.
una proposta: allungare a dismisura le qualificazioni dei tornei maggiori: che si giochino fino a sette turni di qualificazione (con dei BYE per i giocatori più quotati), di modo che un top 1000, una decina di volte all’anno, si possa avvicinare ai tornei Atp, ricavandosi una parte della torta che questi tornei distribuiscono, fetta minuscola, ma che per lui conterebbe moltissimo.

Concordo con te nella proposta, anche perché sarebbe il modo più logico di far sganciare soldi ai tornei più ricchi: dare loro il controllo dei tornei minori indirettamente collegati ai maggiori aumentando gli introiti dei primi

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luca (Guest) 13-12-2014 17:26

Basta un taglio anche solo dell’1% ai piani alti per una più equa ridistribuzione ai piani bassi, operata però con questo tesoretto, non richiedendo necessariamente ulteriori investimenti ai poveri cristi che già organizzano, se non in perdita quasi, i futures. PS: Persino nel calcio la Serie A sostiene tutto il carozzone..

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adr. (Guest) 13-12-2014 16:49

una proposta: allungare a dismisura le qualificazioni dei tornei maggiori: che si giochino fino a sette turni di qualificazione (con dei BYE per i giocatori più quotati), di modo che un top 1000, una decina di volte all’anno, si possa avvicinare ai tornei Atp, ricavandosi una parte della torta che questi tornei distribuiscono, fetta minuscola, ma che per lui conterebbe moltissimo.

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Tweener (Guest) 13-12-2014 15:18

Basterebbe che i Grandi Slam destinassero una parte dei loro enormi guadagni per foraggiare i futures e farebbero entrare nel mondo del tennis coloro che fra 5-10 anni riempiranno le tribune dei loro campi principali. Sarebbe un investimento soprattutto per lo sport del tennis.

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Gabriele da Ragusa 13-12-2014 14:57

Io ho un’opinione un po differente da chi vorrebbe escludere la possibilità per over 25 di partecipare ai futures. E nn sn nemmeno d’accordo col fatto che un’eventuale aumento del prize money nonchè della ospitalità eventualmente obbligatoria possano danneggiare il circuito. Perchè altrimenti si darebbe vita ad una incoerenza di fondo nel ragionamento. Nel senso delle due l’una. Cosa voglio dire? Premettendo che il pubblico di un torneo future è quasi sempre modesto (anche meno della Serie C) nn si può ritenere che la scomparsa di un torneo influenzi cosi negativamente la diffusione dello sport in quella determinata regione. Nn scherziamo. Spesso anche fior fior di appassionati ignorano l’esistenza di un future quindi…secondo me il discorso sarebbe gia un po diverso per i challenger dv si vede cmq un tennis davvero professionistico. Anche volendo poi considerare la scomparsa di qualche torneo around the world nn credo ci si debba lamentare poi troppo. Qui sta la contraddizione che mi sento di sottolineare. Cioè, nn si può ritenere da una parte che i future debbano essere orientati a scovare i talenti e a fare emergere la futura elite (secondo il concetto che venga premiata la selezione naturale e quindi chi si impantana in qst circuito per anni beh, c…. suoi)e dall’altra lamentarsi di qualche torneo in meno in qualche angolo sperduto del mondo. Ho sempre letto in questo sito e anche altri, migliaia di lamentele e critiche anche ai nostri porta colori che andavano a giocare futures in africa o asia beneficiando di un livello qualitativo minore rispetto a quelli italiani/europei guadagnando punti facili. Nn potrebbe pertanto essere piu meritocratico un circuito che magari prevede meno alternative nella stessa settimana ma un livello sicuramente più alto in ciascun torneo esistente. A quel punto si che emergerebbe chi davvero è più bravo in assoluto degli altri riducendo la possibilità che valgano allo stesso modo i 18 punti guadagnati magati a s magherita dv partecipano top-280 cn i 18 punti guadagnati dal num 500 in pakistan o iran. Perchè cn tutto il rispetto per questi paese (che sn solo u esempio) ripeto, i futures organizzati da gestori più facoltosi e capaci di garantire un montepremi piu alto e magari ospitalità avrebbero sicuramente un main draw estremamente piu alto qualitativamente. Cosi. che è bravo emerge e abbandona cm già fa il circuito itf. Chi lo è meno, deciderà opportunamente se il caso di continuare a fare attività in qst circuito piu competitivo o smettere. Ma nn si può dire limitiamo la partecipazione ad under 24. Si parla di tennis professionistico, chi è professionista è giusto che partecipi se lo ritiene opportuno.

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Kriss69forever 13-12-2014 14:50

@ totipz (#1225840)

Sto cercando di vedere le misure più realizzabili. Rendere oggi obbligatoria l ospitalità ai 10,000 significa falcidiarli. Ma non sono d’accordo con chi li organizza a scopo di lucro, così i giicatori sono veramente sfruttati. Concedere l’ospitalità dai 15,000 in su si può fare, anche sfruttando foresterie, centri sportivi etc. Inoltre dal punto di vista fiscale è molto meglio per i giocatori. Poi, se vogliono l’allenatore al seguito, pagano.
Trasferire soldi dai GS agli ITF/Futures è estremamente complicato (paesi, organizzazioni, interessi completamente diversi). Prima penserei a portare la ripartizione dei premi ai giocatori al 50% almeno degli introiti di tutti i tornei.

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fogna (Guest) 13-12-2014 14:47

abssate i prezzi ai doppi femminili che sono ridicoli

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totipz 13-12-2014 13:50

Scritto da Object

Scritto da Object
Io sono di un altro parere: Abolire future e challenger, nonchè tornei 250 e 500. Lasciare solo i master1000, gli Slam e il master di fine anno.
Qualificazioni mondiali per i master1000, partendo dai primissimi turni giocati nei circolini sperduti..via via si va a formare una classifica, e i migliori avranno dei bye per i primi turni di qualificazione.
Per gli Slam, giocati un anno dopo la formazione della classifica, si stila il tabellone in base a questa e senza qualificazioni.
E poi il master di fine anno.

Mi piace l’idea del “tutti possono partecipare”, ma che alla fine si vada a formare un tennis d’elite.

Fantascienza pura…tutti possono partecipare anche alle quali ITF il sistema attuale è così giusto…va “solo” aggiustato dal punto di vista economico-

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Object (Guest) 13-12-2014 13:30

Scritto da Object
Io sono di un altro parere: Abolire future e challenger, nonchè tornei 250 e 500. Lasciare solo i master1000, gli Slam e il master di fine anno.
Qualificazioni mondiali per i master1000, partendo dai primissimi turni giocati nei circolini sperduti..via via si va a formare una classifica, e i migliori avranno dei bye per i primi turni di qualificazione.
Per gli Slam, giocati un anno dopo la formazione della classifica, si stila il tabellone in base a questa e senza qualificazioni.
E poi il master di fine anno.

Mi piace l’idea del “tutti possono partecipare”, ma che alla fine si vada a formare un tennis d’elite.

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B.Naghi (Guest) 13-12-2014 13:29

I 4 tornei – Slam nel 2014 avevano un montepremi complessivo di 102 milioni di euro : AusOp: 22; RGarros : 25; Wimbl. : 30; US Op : 25.
Se la Federazione Internazionale obbligasse gli organizzatori degli slam a versare in un fondo ad hoc il 5% dei rispettivi budget, ci sarebbero 5 milioni di euro almeno da destinare al “rinforzo” dei premi dei future cui potrebbe aggiungersi anche una % dei montepremi dei Master 1000. Il fondo (che potrebbe totalizzare 6-7 milioni di dollari) potrebbe essere gestito direttamente dall’ITF e/o dalle associazione dei giocatori: premi supplementari – oltre a quelli corrisposti direttamente dagli organizzatori dei future – sarebbero corrisposti da ITF ai giocatori a seconda dei risultati ottenuti nei tornei future. Il montepremi dei future (circa 500 nel mondo) sarebbe in pratica raddoppiato e non metterebbe a rischio i future organizzati fuori dall’Europa o dal NordAmerica.
Anche i punteggi dei future e dei challenger dovrebbero essere rivisti : sono troppo penalizzanti per i giocatori che non hanno classifica per entrare nelle quali degli Slam.
Anche se sei bravo, ma non sei ricco di famiglia, nè hai una federazione che ti foraggia o uno sponsor che crede in te, allo stato attuale sei costretto a lasciare il tennis professionistico, la cui torta se la spartiscono quasi tutta 150 tennisti nel mondo.
Mi chiedo, per esempio, e con tutto il rispetto dovuto : ma lo zimbabweano Garaganga come fa ad andare a fare i future in Egitto o nel Togo?

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Object (Guest) 13-12-2014 13:28

Io sono di un altro parere: Abolire future e challenger, nonchè tornei 250 e 500. Lasciare solo i master1000, gli Slam e il master di fine anno.
Qualificazioni mondiali per i master1000, partendo dai primissimi turni giocati nei circolini sperduti..via via si va a formare una classifica, e i migliori avranno dei bye per i primi turni di qualificazione.
Per gli Slam, giocati un anno dopo la formazione della classifica, si stila il tabellone in base a questa e senza qualificazioni.
E poi il master di fine anno.

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ai (Guest) 13-12-2014 13:00

Scritto da totipz

Scritto da ai
Bisognerebbe semplicemente far si che i future siano solo tornei a cui possano partecipare under24/25..cosi sarebbero future sul serio..poi se un giocatore superata quell’età non è ancora salito di livello, ciao. É brutto da dire ma il tennis è per il pubblico e se a 28 anni giochi solo future sei sostanzialmente inutile per il tennis e quindi meglio pensi ad altro..del resto non ootrebbe nemmeno campare economicamente cosi..quindi tornei per under, i cui future andrebbero aumentati di montepremio x incentivarli, visto che alcuni di loro serviranno per alimentare il circuito maggiore in futuro

La tua tesi è irrealizabile:
1) Anche oltre i 28 anni si diventa top 100…vedi Lorenzi, EstrellaBurgos, Muller è tornato al n.54 per dirne alcuni.
2) Se uno come dici tu under24 va bene nei futures e si costruisce una classifica per fare CH o ATP, dopo due tre anni cala in classifica o si fa male, non potendo entrare direttamente nei CH e ATP non può più giocare fammi capire???
3) Ne direi altre ma mi scoccio…….

Non mi pare che lorenzi a 26 anni facesse future..e in ogni caso i casi sarebbero molto rari..di gente che ai 25 fa future e poi entra nei 100..
Se uno ha un infortunio ha il pr..se uno ha un periodo no perderá al primo turno, è un periodo no, non una vita. O se.vogliamo alleggerire, nei future si possono dare due wc anche x gente da challenger..e risolto pure qst problema..dobbiamo capire.che lo sport è spettacolo e uno.che si fa una carriera di solo.future.non serve a nie.te..scusate la.durezza

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ai (Guest) 13-12-2014 12:59

Scritto da totipz

Scritto da ai
Bisognerebbe semplicemente far si che i future siano solo tornei a cui possano partecipare under24/25..cosi sarebbero future sul serio..poi se un giocatore superata quell’età non è ancora salito di livello, ciao. É brutto da dire ma il tennis è per il pubblico e se a 28 anni giochi solo future sei sostanzialmente inutile per il tennis e quindi meglio pensi ad altro..del resto non ootrebbe nemmeno campare economicamente cosi..quindi tornei per under, i cui future andrebbero aumentati di montepremio x incentivarli, visto che alcuni di loro serviranno per alimentare il circuito maggiore in futuro

La tua tesi è irrealizabile:
1) Anche oltre i 28 anni si diventa top 100…vedi Lorenzi, EstrellaBurgos, Muller è tornato al n.54 per dirne alcuni.
2) Se uno come dici tu under24 va bene nei futures e si costruisce una classifica per fare CH o ATP, dopo due tre anni cala in classifica o si fa male, non potendo entrare direttamente nei CH e ATP non può più giocare fammi capire???
3) Ne direi altre ma mi scoccio…….

Non mi pare che lorenzi a 26 anni facesse future..e in ogni caso i casi sarebbero molto rari..di gente che ai 25 fa future e poi entra nei 100..
Se uno ha un infortunio ha il pr..se uno ha un periodo no perderá al primo turno, è un periodo no, non una vita. O se.vogliamo alleggerire, nei future si possono dare due wc anche x gente da.challenger

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totipz 13-12-2014 12:55

Se ci metti l’ospitalità come guadagnano i posti che ne organizzano uno a settimana?! Vedi SohoSquare a Sharm, Sousse, Antalya, SM di Pula in certi periodi, Kish Island (IRAN) in certi periodi….
Loro li organizzano per riempire i villaggi anche nei periodi meno affollati, mica per favorire i giocatori

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Alessandro6.9 13-12-2014 12:37

Scritto da Kriss69forever
Credo che la via giusta sarebbe quella di richiedere l’ospitalità obbligatoria a partire dai 15,000: vitto, alloggio, trasporti locali e campi d’allenamento per ciascun giocatore che partecipa per min 5 giorni.

L’obbligatorietà dell’ospitalità è una buona cosa ma deve partire dai tornei a montepremi più basso, quinda da quelli di 10.000$.
Altrimenti non avrebbe senso lasciare i 10.000 senza ospitalità e i 15.000 con ospitalità. Si creerebbero più scompensi che vantaggi.
Poi se volevi dire che intanto aumentiamo il montepremi minimo da 10.000 a 15.000 e poi per questi mettiamo anche l’ospitalità, allora sono pienamente d’accordo.
Il fatto è che hanno ragione a temere che l’innalzamento del montepremi (senza neanche parlare di ospitalità obbligatoria) possa portare ad una drastica riduzione dei tornei in asia, africa e sudamerica e in generale dappertutto. Per cui forse è più facile trovare soluzioni a parole che a fatti.

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Kriss69forever 13-12-2014 12:11

Credo che la via giusta sarebbe quella di richiedere l’ospitalità obbligatoria a partire dai 15,000: vitto, alloggio, trasporti locali e campi d’allenamento per ciascun giocatore che partecipa per min 5 giorni.

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totipz 13-12-2014 12:09

Scritto da ai
Bisognerebbe semplicemente far si che i future siano solo tornei a cui possano partecipare under24/25..cosi sarebbero future sul serio..poi se un giocatore superata quell’età non è ancora salito di livello, ciao. É brutto da dire ma il tennis è per il pubblico e se a 28 anni giochi solo future sei sostanzialmente inutile per il tennis e quindi meglio pensi ad altro..del resto non ootrebbe nemmeno campare economicamente cosi..quindi tornei per under, i cui future andrebbero aumentati di montepremio x incentivarli, visto che alcuni di loro serviranno per alimentare il circuito maggiore in futuro

La tua tesi è irrealizabile:
1) Anche oltre i 28 anni si diventa top 100…vedi Lorenzi, EstrellaBurgos, Muller è tornato al n.54 per dirne alcuni.
2) Se uno come dici tu under24 va bene nei futures e si costruisce una classifica per fare CH o ATP, dopo due tre anni cala in classifica o si fa male, non potendo entrare direttamente nei CH e ATP non può più giocare fammi capire???
3) Ne direi altre ma mi scoccio……. 🙂

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ai (Guest) 13-12-2014 11:20

Bisognerebbe semplicemente far si che i future siano solo tornei a cui possano partecipare under24/25..cosi sarebbero future sul serio..poi se un giocatore superata quell’età non è ancora salito di livello, ciao. É brutto da dire ma il tennis è per il pubblico e se a 28 anni giochi solo future sei sostanzialmente inutile per il tennis e quindi meglio pensi ad altro..del resto non ootrebbe nemmeno campare economicamente cosi..quindi tornei per under, i cui future andrebbero aumentati di montepremio x incentivarli, visto che alcuni di loro serviranno per alimentare il circuito maggiore in futuro

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Antony_65 (Guest) 13-12-2014 11:02

Deve esserci! Per il bene del tennis e dei giovani e meno giovani. I tennisti più ricchi dovrebbero contribuire in tal senso e dovrebbe anche cambiare anche il metodo di attribuzione dei punti ATP in questa categoria ed anche nei challenger, (non è giusto come è successo di recente ad Adelche Virgili che arrivi all’ultimo turno di qualificazione e non prendi neanche un punto ATP…) non conosco bene i dettagli del perché, ma trovo che non sia giusto che un tennista penalizzato economicamente non possa avere possibilità di progredire in classifica

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