Wimbledon: il sorriso di Sinner! Batte Safiullin in quattro set e vola per la prima volta in semifinale in uno Slam
11/07/2023 19:43 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
L’istantanea più bella di questo martedì di canicola infernale è il sorriso pieno, smagliante e rilassato di Jannik Sinner verso il suo angolo, appena dopo aver visto sfilare in corridoio l’ultima palla del rivale sul campo n.1 di Wimbledon. “Game Set Match Sinner”, è un momento che il top10 azzurro non dimenticherà mai, e nemmeno noi. Jannik ha sconfitto Roman Safiullin nei quarti di finale dei Championships col punteggio di 6-4 3-6 6-2 6-2 in 2 ore e 14 minuti di gioco, qualificandosi per la prima volta per la semifinale di uno Slam. Ora lo possiamo dire: Missione Compiuta. Jannik ha capitalizzato un tabellone molto interessante con una vittoria di sostanza, non scontata, ottenuta producendo un tennis di alto livello, superando la resistenza di un buonissimo Safiullin, sorpresa del torneo insieme a Chris Eubanks.
La prestazione di Sinner sarebbe stata perfetta se non fosse caduto in un pericoloso – e quasi inspiegabile – passaggio a vuoto quando era avanti di un set e di un break (3-1) nel secondo parziale. Un black out improvviso, arrivato probabilmente per un mix di un calo di tensione figlio del vantaggio e della superiorità netta ottenuta con uno strappo degno del miglior Pantani sullo Zoncolan, e per aver forse un filo rifiatato dopo una striscia di 12 punti di fila massacrando la palla a velocità folli. È in parte un film già visto: la prima non entra, scelte incerte, invece di continuare con quel che stava fruttando dividendi a molti zeri cerca qualcosa di diverso, che non funziona e diventa anche un messaggio per l’avversario. Subito si è irrigidito, il braccio meno sciolto, perde ritmo e campo, capo chino. Si becca un parziale di 5 game di fila e perde il set. Un set perso davvero male, crollato quando era in totale in controllo. È la conferma di come oggi Sinner riesca a toccare un livello di gioco supremo, ma anche di come il suo picco di prestazione si regga su di un equilibrio ancora instabile.
La bravura di Sinner è arrivata proprio qua, all’inizio del terzo set. Come i veri campioni, reset al sistema operativo, si riparte. Ha ritrovato velocemente serenità e focus, rimettendosi a spingere con grandissime qualità e intensità, imponendo di nuovo quel tennis in spinta formidabile per ritmo e profondità che ha stroncato la resistenza di Safiullin. 100% di punti vinti con la prima nel terzo set, palle break in ogni game. Si è ripreso il tempo di gioco, il campo, ha dominato al servizio e spinto di brutto in risposta. Si è ripreso il match, volando via subito poi nel quarto set, dove non c’è stata partita.
Quella macchia del secondo set perso, in quel modo, non può comunque guastare il giudizio di una splendida prestazione di Jannik. Per questi tutto l’incontro ha prodotto un forcing impressionante per qualità, una progressione inarrestabile a velocità folli. Col braccio sciolto, Jan può diventare un vero tsunami sportivo, e nonostante un Safiullin molto bravo nell’entrare nella palla dell’azzurro, spesso anche con buon anticipo e trovando angolo, non retto alla lunga, finendo sconfitto.
Sinner ha terminato la partita con 14 Ace e 2 doppi falli, 90% di punti vinti con la prima in campo (55% di prime, dato questo migliorabile), 36 vincenti e 20 errori. Numeri ottimi, che confermano la grande prestazione dell’azzurro, ancor più per aver giocato con anticipo e velocità media davvero elevata, quindi con una componente di rischio discretamente alta. Del resto, oggi Jannik aveva di fronte un rivale con un tennis piuttosto simile. Cercare molte variazioni era pericoloso, perché l’altro poteva trovare – e l’ha fatto – bei passanti, poteva prendere possesso dello scambio con il suo ottimo anticipo e angolare la palla con grande sicurezza. Appena Sinner è calato nella spinta, l’altro è stato bravo ad imporsi. Per questo Jannik oggi non doveva altro che imporre il suo tennis di pressione, perché superiore per cilindrata a quello del rivale, e cercare di tenere l’acceleratore a manetta il più possibile. Per fortuna, c’era riuscito e ha ottenuto una vittoria importante. In larghe fasi del match, la potenza e profondità del diritto, con angoli cross spettacolari, e pure gli strappi col rovescio, sono stati spaziali.
Una vittoria bella e meritata, in una partita nella quale aveva solo da perdere e con il rivale che ha confermato l’ottimo tennis mostrato in tutto il torneo. Adesso Jannik attende probabilmente Novak Djokovic, in quella che si preannuncia come un’affascinante rivincita della sfida di quarti 2022, nella quale l’azzurro si era portato due set avanti, prima di subire la rimonta del “Djoker”.
Sarà una semifinale durissima, ma andiamo a giocarla, speriamo con poca tensione e tantissima velocità di braccio.
Marco Mazzoni
SPECIAL SINNER 🇮🇹
The Italian reaches his first Grand Slam semi-final, beating Safiullin 6-4, 3-6, 6-2, 6-2#Wimbledon pic.twitter.com/n9dBHVCYCG — Wimbledon (@Wimbledon) July 11, 2023
La cronaca
La partita inizia con il tetto chiuso e Safiullin alla battuta. Ottimo game, si scambia solo sul 40-0, quando una scivolata sotto rete condanna Jannik. 1-0 Safiullin. Più laborioso il primo game di Sinner, Safiullin risponde profondo, ed esplode la precisione del suo (ottimo) rovescio. Davvero grande pulizia all’impatto per il russo. 1 pari, con un Ace. La prima scossa arriva sul 2 pari. Sul 30 pari, Jannik in risposta spara un diritto cross impressionante per velocità e angolo, fantastico l’equilibrio all’impatto. Prima palla break, la cancella Roman disegnando il campo. Con un’altra ottima risposta, strappa una seconda chance, ma affonda un diritto inside out aggressivo. Si salva Safiullin, 3-2. Percentuali di prime palle non eccezionali per l’azzurro, ma vince 9 punti su 10 prime, molto rapido nel fare il passo avanti ed accelerare fortissimo, più netti finora i suoi turni di servizio. 3 pari. Entrambi impattano piuttosto bene sulla palla dell’altro, si gioca in effetti un po’ “allo specchio”, costruzione con i due fondamentali e accelerazioni sul ritmo sfruttando la prima palla più corta del rivale. 4 pari, Roman non mette la prima palla, commette un errore grave sul primo punto e Jannik gli “monta addosso” con un pressing molto robusto , 0-30. Con una risposta SPLENDIDA, Sinner strappa 3 palle break consecutive sullo 0-40. Il BREAK arriva sul 15-40, Jannik vince un braccio di ferro in scambio, con Roman costretto prima a rallentare e poi sbagliare in allungo col diritto. 5-4, può servire per primo set. La prima palla è potente, pure un Ace sul 30-0. Tre Set Point Sinner! Chiude con una seconda al corpo, non si è nemmeno scambiato in un game dominato, autoritario, per il 6-4 Sinner. 63% di prime in campo, vincendo 14 punti su 15 per l’azzurro e la sensazione netta che al salire della velocità in scambio Safiullin faccia fatica a stare al passo.
Secondo set, Safiullin to serve. Vince un buon game e con un passante eccellente si porta 0-30 in risposta, primo momento di difficoltà per Jannik alla battuta. Rimedia con un Ace e poi una botta vincente al corpo. Impone un ritmo infernale Sinner, chiude il game e continua a martellare ritmo anche nel game seguente in risposta. Se al match precedente il braccio era teso, oggi Sinner libra la racchetta nell’aria a tutta, una velocità in progressione impressionante e ha ancora margine per strappare ancor più forte. Un cambio ritmo… alzando ancor più il ritmo! Con tre spallate micidiali vola 0-40, Safiullin accusa il colpo e crolla con un doppio fallo. BREAK Sinner, avanti 2-1 e servizio. Ha alzato il livello e ritmo a un livello insostenibile per il 25enne di Podolsk. Uno strappo mortale, come un Pantani che sale sui pedali e vola via su pendenze impossibili. Tre Ace di fila, poi una bordata di rovescio cross terrificante, per un parziale di 12 punti di fila dallo 0-30 sotto nel secondo game, 3-1. Dopo lo scatto da centometrista, Jannik sul 3-2 perde due punti, un filo meno intenso. 0-30. Viene avanti Jan, ma non chiude di volo e si ritrova sotto 0-40, con le prime tre palle break del match da difendere. Per fortuna mette in moto la prima di servizio, 30-40. Purtroppo affossa un rovescio sulla terza, ottima la risposta di Safiullin. Contro Break, 3 pari, peccato, è stato vanificato quel parziale incredibile che l’aveva portato in vantaggio. Quando Jannik sembrava aver “azzannato” la partita, scappato via con un ritmo insostenibile, qualcosa si rompe all’improvviso. Distrazione, tira il fiato, inizia a colpire con meno pulizia, e ora il parziale di 12-4 è per Safiullin, avanti 4-3. L’ottavo game di Sinner è pessimo: poche prime, invece di ritrovare il filo di quel pressing micidiale che aveva stroncato l’avversario, cerca qualche variazione, come la discesa a rete pessima che gli costa il 15-40. Safiullin fiuta il momento, su di un’altra seconda di servizio regge bene dalla riga di fondo e trova una palla centrale sulla riga che sorprende Jannik. Il “falco” conferma che è buona. BREAK Safiullin, il secondo fila, per il 5-3 a favore del russo. Roman approfitta del calo di concentrazione dell’italiano, dimostrato anche dalla volée terribile spedita in rete da due passi. 4 punti e via, 6-3 Safiullin, bellissima l’accelerazione che lo porta a set point. Un set perso davvero male da Jannik (da 3-1 ha perso 5 game di fila), crollato quando sembrava essere in controllo. È la conferma di come il suo massimo livello, toccato con il break strappato, si regga su di un equilibrio instabile. Solo il 48% di prime nel parziale, ma non è stato solo un calo al servizio, è proprio l’attenzione e intensità che è mancata dal 3-1.
Terzo set, Sinner al servizio. Torna a spingere con velocità e pulizia all’impatto, ma anche Safiullin sta colpendo molto bene. 1-0 Sinner, importante riprendere il filo del gioco e interrompere l’emorragia. Sul 15 pari Jannik ritrova un punto “da Sinner”, grandissimo ritmo e via avanti a chiudere con un diritto al volo. Fa il pugno al suo angolo, segnale di risveglio emotivo dopo la fase down pagata a caro prezzo. Con una risposta cross potente e stretta, Sinner si prende il punto del 30-40, palla break! Ahia, nastro mortale per Roman… Con due Ace impatta 1 pari il russo. Jannik non si deprime per la chance mancata, ottimo turno di battuta a zero e 2-1. Roman si “incarta” al servizio, due doppi falli e 15-30. Con un buon pressing a basso rischio Sinner vola 15-40, due palle break! Si salva Safiullin, sulla seconda chance Jannik un po’ passivo nello scambio, ha solo contenuto. 2 pari. Sembra di nuovo sciolto l’azzurro, lo dimostra il perfetto attacco in contro tempo, chiuso bene di volo, e poi l’Ace (nono del match) che gli vale il 3-2. Terzo turno di battuta per il russo, e per 3a volta c’è la chance di break per Jannik, con una risposta stretta sulla riga, per il 30-40. BRAVO! Passa da difesa ad attacco con un improvviso diritto lungo linea più lento e carico, che sorprende Roman. Urla Jan, urla a tutta, BREAK, 4-2 servizio. Forte del vantaggio, il braccio dell’altoatesino torna a frullare a mille, libero. Attacco vincente, due Ace e via, 5-2 Sinner (terzo game di battuta vinto a zero di fila). Ora lo scoramento è tutto di Roman, addirittura tre doppi falli, sembra confuso dai continui cambi di posizione in risposta di Jannik, che si ritrova a Set Point con l’ennesimo erroraccio nel game del rivale. Completa la frittata Safiullin con un rovescio in scambio lungo. 6-2 Sinner! Due set a uno avanti. Eccellente parziale per Jan, 11 punti vinti su 11 prime palle, 12 vincenti e 4 errori, palla break su ogni turno del rivale. Dopo lo sbandamento, è riuscito a ritrovare tranquillità, ha ritrovato la sua velocità di crociera e ha imposto di nuovo ritmi altissimi.
Quarto set, Sinner ha il vantaggio di servire per primo. Non bene, sul 30 pari un doppio fallo (il secondo del match) gli costa una palla break (1 prima su 6…). Rischia la seconda a oltre 190 km/h, gli va bene, che rischio. È un segno di presenza, rischio lucido. Game laborioso, ma 1-0 Sinner, può fare corsa di testa. Scambi rapidi, si seguono i turni di battuta. Rischia e completa pure un serve and volley discretamente spericolato Jan, ma soprattutto è piuttosto efficace la traiettoria esterna Sul 3-2, l’azzurro in risposta trova una sbracciata di rovescio splendida sul 15 pari, poi con un rovescio profondissimo vola 30-40, palla break! La prima chance del set… OOOH! Largo il diritto di Safiullin, che da metà campo colpisce su palla un po’ troppo bassa e perde precisione. BREAK Sinner, 4-2 e servizio a due passi dalla semifinale! Forte del vantaggio, martella con grande potenza e precisione, come lo smash non facilissimo con il quale ha sfondato la palla, dopo un’altra accelerazione formidabile. Esagera con un diritto al volo un po’ complesso… ma poi torna calmo e preciso, 5-2. Parziale di 12 punti a 4 per l’azzurro, che seduto sulla sedia fa il pugno verso il suo angolo. Safiullin sembra non crederci più, sbaglia malamente col rovescio, per lo 0-30. Ritrova almeno il servizio, ma sul 30 pari una risposta cross clamorosa gli vale il primo Match Point !!! Sbaglia col rovescio Roman, ECCOLO! Sinner infrange la barriera dei quarti in uno Slam, è per la prima volta in semifinale in uno Slam, a Wimbledon. Missione compiuta, era favorito con questo tabellone favorevole, bravo a sfruttare l’occasione. Applausi Jannik, te lo sei davvero meritato!!! J. Sinner 
vs R. Safiullin 
| J. Sinner | R. Safiullin | |
|---|---|---|
| ACES | 14 | 8 |
| DOUBLE FAULTS | 2 | 7 |
| 1ST SERVE IN | 48/88 (55%) | 65/105 (62%) |
| 1ST SERVE POINTS WON | 43/48 (90%) | 39/65 (60%) |
| 2ND SERVE POINTS WON | 22/40 (55%) | 23/40 (57%) |
| NET POINTS WON | 15/22 (68%) | 13/24 (54%) |
| BREAK POINTS WON | 6/12 (50%) | 2/5 (40%) |
| RECEIVING POINTS WON | 43/105 (41%) | 23/88 (26%) |
| WINNERS | 36 | 27 |
| UNFORCED ERRORS | 20 | 32 |
| TOTAL POINTS WON | 108 | 85 |
| DISTANCE COVERED | 2502.5 m | 2480.5 m |
| DISTANCE COVERED/PT. | 13.0 m | 12.9 m |
TAG: Jannik Sinner, Roman Safiullin, Wimbledon 2023
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Puoi sempre andartene e tornare a guardare i cantieri stradali
Jannik, per tentare di battere Djoker, non dovrà adattarsi al suo ritmo, alla sua ragnatela, ma viceversa dovrà spingere in accelerazione come ne avrà occasione, poiché la velocità di Jannik mi pare superiore. Quindi cercare di stancarlo (ha pur sempre 36 anni) con micidiali rovesci e dritti forsennati. Può darsi che all’inizio il Nole ributterà tutto di là, ma poi pure lui dovrà cedere metri, in fondo, è sempre e solo un essere umano. La chiave per me starà tutta qui, non aspettare nulla poiché Djoker nulla regala, ma andarsi a prendere i punti con prepotenza e personalità. Forza Jannik, siamo tutti con te!
È sempre un piacere leggerti Ariella, spero di poterlo fare a breve perché vorrebbe dire che tu stai bene e che Jannik ha vinto. Nel frattempo ti auguro tanta salute e tanta felicità a te e ai tuoi cari. Un grande abbraccio. Mauro Marchese.
Desidero salutare e ringraziare ed abbracciare forte tutte le persone, anzi, tutti gli amici che mi hanno scritto raccontandomi quanto le mie parole fossero inerenti a ciò che loro provano per Jannik.
ed è bello, è bellissimo trovarci qui ed avere nel cuore lo stesso sentimento e capirci l’un l’altro.
E capire e sentire quanto nella vita ci possono essere ancora delle cose buone, delle cose semplici, delle cose gratuite…
Che ci possono essere dei momenti che ci fanno sentire di nuovo giovani, che ci fanno sentire di nuovo freschi e sani nel corpo e nella mente, anche se in realtà, come per esempio io, sana non lo sono più da tanto tempo.
quando guardo Jannik, dimentico i miei problemi e sono lì con lui, che corro e scivolo per il campo… E colpisco la pallina…
E vinco le partite…
Io mi immedesimo in lui e dimentico tutto il resto e gioisco e soffro con lui, perché Jannik è vero è reale è semplice, è uno di noi: è un grande appassionato e ha il cuore buono: glielo si vede dentro agli occhi.
Quindi cari amici, grazie di avermi scritto, grazie di avermi sostenuto, grazie di esseremi accanto in questa gioia che ci regala la vita.
Che ci regala Jannik.
questo sito è diventato molto difficile, per la durezza dei commenti di queste persone che hanno il cuore congelato, hanno il cuore disincantato e molte volte, peggio ancora, hanno il cuore colmo di rabbia.
io lo so perché tutta queste persone ce l’hanno con Jannik: perché lui è buono e loro questo non lo possono sopportare.
È per questo che ho smesso di rispondere qui, su livetennis.
mi dispiace tanto ma tutta quella ostilità che leggo e che spesso mi viene rivolta contro, mi porta in uno stato di agitazione ed amarezza che poi mi fa stare male e io ho già tanti problemi miei di salute e non posso permettermelo, di appesantirli.
Molti di voi mi hanno chiesto di tornare a scrivere: cercherò di farlo.
ho visto che tanti hanno diradato nello scrivere e alcuni sono spariti del tutto e questo mi dispiace tanto ma li capisco.
Cari amici, farò il mio possibile… ìķoòppmperò sappiate che io vi leggo sempre , anche se cerco di evitare di leggere i commenti dei soliti noti.
Nono ⁸ioso ora se Jannik vincerà la prossima partita e riuscirà a vincere il torneo, non lo so.
Lo scoglio Djokovic È difficile da superare, per tutti, non solo per il nostro campione..
Ma pure il serbo.dovrà cominciare a cedere, anche se temo non sarà da quest’umano perché è evidente che lui vuole fare il grande slam calendar e quindi è molto centrato e in una forma pazzesca.
Ma chissà….
Comunque, se c’è qualcuno che può metter in difficoltà questo mostro del tennis è sicuramente Jannik Sinner.
Quindi forza forza, ragazzo, siamo tutti accanto a te!!!!
ciao amici, vi abbraccio e …. ci vediamo in semifinale!
Dai però raga i quattro turni di Sinner non valgono neanche i tre di Berrettini. Bisogna riconoscere che avuto uno scivolo grandioso.
a chi trova un pò assurdo voler bene a Jannik…dico…Non pensate ad un voler bene, insomma il bene che si prova per un figlio, compagna/o di vita che sia. Ma quanti tipi di “bene” si provano nella vita? Infiniti no? ovvio non lo conosciamo ma vediamo quello che è, come si esprime in campo, i suoi sorrisi a volte un pò riservati.
Quello che intendo io nel voler bene a questo ragazzo è forse la proiezione delle sensazioni che ci trasmette con tutto questo suo modo di essere o sembrare (fate voi). Mi fa sentir bene e quando vedo che sta perdendo cambio canale…lo confesso. Perché? Perché mi dispiace vedere quanto si stia rammaricando in quel momento e non dovrebbe. Tutto quello che scrive e che pensa Arifor io lo condivido in pieno. Anch’io ti voglio bene Jannik…o meglio… ti voglio un bene speciale. Volaaaaaaa!!!
@ AriforJannìk (#3657461)
Grazie Ari per l tue belle e toccanti parole che, da sole, aiutano a tenere lontane le legioni di troll che infestano la nostra vita con la loro negatività troppo spesso immotivata
@ AriforJannìk (#3657172)
Ariella carissima che piacere poterti leggere di nuovo. Un grosso abbraccio e un caro saluto, con tutto il cuore.
Grande forcing di Jannik !!!
Contro Djokovic dovrà cambiare strategia per non finire nel suo muro di gomma…comunque complimenti per la semifinale !!!
Ciao,
ti ringrazio davvero di cuore per tutto ciò che hai scritto perchè rispecchia in maniera totale i miei sentimenti nei confronti di Jannik, anche se io e te abbiamo età e percorsi di vita diversi.
Io ho 48 anni, seguo il tennis in maniera appassionata da quando ne ho 10, mi sono ritrovato quasi sempre ad affezionarmi a tennisti stranieri ( es Bum Bum Becker nella sua strepitosa vittoria a Wimbledon a 17 anni), anche perchè nell’epoca tennistica in cui ho vissuto io purtroppo l’ Italia del tennis riusciva a fare qualche bella impresa solo in Davis.
Jannik mi ha acceso una passione tutta nuova e completamente diversa da ciò che avevo provato prima di lui, tutte le sue caratteristiche che hai elencato sono le stesse che mi hanno colpito fin dal primo istante in cui l’ho visto giocare.
Ieri pomeriggio non potevo guardare la partita ma continuavo in maniera ossessiva a guardare gli aggiornamenti sul web , sperando che tenesse duro e che riuscisse a portarla a casa…un vero e proprio tormento che si è sciolto in una grandissima emozione nel momento in cui la partita è finita.
Sì, Jannik mi emoziona e mi fa venire la pelle d’oca, avrebbe potuto fare come la maggior parte dei tennisti soprattutto della sua età, buttarsi per terra e restarci qualche minuto, buttare fuori tutto quello che aveva dentro con un bel urlo liberatorio…e invece si è “limitato” ad uno splendido sorriso, il sorriso di uno che sa che è riuscito a realizzare qualcosa di grande dopo tantissimi sacrifici ma che allo stesso tempo sa perfettamente che non vuole fermarsi qui, questo per lui è solo uno splendido punto di partenza per il suo futuro.
Non voglio pensare troppo alla prossima partita, voglio solo assaporarmi ogni singolo meraviglioso momento che Jannik potrà regalarci.
Ti mando un fortissimo abbraccio
Caro Jannik, da quando ho cominciato a seguirti non ho fatto altro che aspettare di rivederti giocare, in ogni torneo. Avevo capito subito che in Italia avevamo trovato finalmente un campione (non me ne vogliano Matteo e i 2 Lorenzo) e che potevamo ricominciare ad esultare come ai tempi di Panatta and company. Con brevi parentesi di mezzo, ma che mai riuscivano ad accendermi la fiamma interiore. Sarà che sono padre di 2 splendidi figli più o meno della tua età, e forse inconsciamente è come se traferissi in te tutto l’orgoglio paterno. Anche quando ti vedevo uscire dal campo sconfitto, mai ho dubitato, e faceva male vederti uscire a capo chino per una brutta inaspettata sconfitta. Il tuo sguardo era più eloquente di qualsiasi parola. Adesso una nuova tappa, una nuova possibilità, contro il più forte di tutti non hai davvero nulla da perdere, se solo riuscirai a stare sciolto, sono sicuro che avrai anche tu possibilità di vittoria. Un abbraccio.
Avete notizie di Antonio?
@ Luigi (#3657568)
E se palleggia da fondo non ha nessuna speranza.
Ciao Ari, mi associo anch’io al saluto. Bentornata! Anch’io scrivo poco ultimamente, ma se tu ti senti la nonna di Jannik, io, con i miei 66 anni (e relativo passato da tennista amatoriale, anche se scarso) faccio volentieri il nonno, e con gli stessi sentimenti che hai descritto molto bene. Grazie
Risultato straordinario. Parliamo pur sempre di una semifinale Slam, che se non sbaglio per Sinner è la prima. Decisamente un momento speciale. Solo complimenti a un tennista e ragazzo meraviglioso. Poi possiamo star qui a parlare di tabellone agevolato e cagate varie, ma sono argomenti da beoti. Il tabellone è semplice se te lo semplifichi tu giocando alla grande. E Sinner lo ha fatto: ha affrontato seriamente ogni impegno, rispettando l’avversario e i propri momenti no, e in questo modo ha ottenuto ciò che è scontato solo per chi la racchetta non sa manco com’è fatta, perché tutti gli altri sanno che giocare cinque match da favoriti ti mette addosso una pressione notevole, contro cui solo se sei un campione puoi combattere. Venendo alla partita di oggi, ero sinceramente sereno, perché sapevo che i punti di forza di Safiullin sono gli stessi, ma inferiori a quelli di Sinner. Safiullin gioca benissimo di ritmo, ma ahilui ha beccato uno dei pochi nel circuito che è ancora più bravo. Credo che il match di oggi abbia aiutato Sinner, perché gli ha fatto prendere il ritmo in cui viaggia spedito. Speriamo riesca a imporlo ancora meglio con Djokovic. Qui davvero non ha niente da perdere: parliamo di un torneo più che positivo, per cui, Jannik, goditela come la Braccini ai tempi d’oro.
Grazie dal cuore Ari.
In Lak’ ech
@ AriforJannìk (#3657659)
Sei Geppetto, il babbo di Pinocchio…. Tale padre, tale figlio
@ alfredino (#3657377)
Applausi a te e a ArriforJannik, chiedo scusa io per i pagliacci che offendono questo sito.
Ottimamente scritto, Giulio…
Che ti dicevo settimane addietro?
Sinner sta preparando Wimbledon, e tu trollavi…
Grazie carissimonGiotad.. hobemrisposto….
Ti mando un grande abbraccio
Del suo fastidio egregio signor lo fiasco non ce ne cale un beneamato, lucentissimo, stratosferico, eminentissimo fico secco
Bave, lodi, iperboli?scrivi a me, mi dici dove le avrei scritte? Come ti ripeto ormai più di qualche volta, sei poco lucido Enzo, rileggi meglio e ne riparliamo
@ AriforJannìk (#3657600)
Sì AriforJannik le tue parole rappresentano le emozioni di molti di noi. Nessuno conosce Jannik di persona. Ma lo Jannik che vediamo ci chiama a volergli bene non solo a volere che vinca. Farei amate è dono di pochi.
E comunque, che legnata Fabio!!
Eubanks…
Lo sport è una delle ultime cose in cui non importa chi sei o chi conosci. Vinci solo se vali. Vinci se sei forte. Non ci sono raccomandati qui. Ecco perché amo tanto lo sport. Sinner è il nostro campione. Vai jannik, sarò sempre il tuo primo tifoso
Grazie…
Grande Jan, semi a Wimbledon, tanta roba.
Sta giocando alla grande, poi con Nole è durissima si sa…
Ogni volta che leggo un tuo intervento, a prescindere dal contenuto, che peraltro generalmente condivido, mi si apre il cuore. Quando puoi, fatti viva, anche solo con un saluto, Ariella.
Io lo ricordavo per un altro tipo di materiale, ma comunque paragone azzeccato
Contro Nole sarà dura ma sono convinto che con il braccio sciolto (che dipende dalla testa, ovviamente) il nostro Jannik avrà possibilità di vincere…. Meglio che si giochi venerdì che giovedì… Nole sarà…più vecchio di un giorno! 🙂
Credo che quello che scrivi riguardo Jannik rappresenti forse l’ultima bella cosa che lo sport,in generale, possa offrire ad un appassionato vero. In un epoca dove conta quasi solo più il Dio denaro,in qualsiasi disciplina sportiva, riuscire a provare un sentimento bello,disinteressato e sincero come quello di cui scrivi è,permettimi il termine, un privilegio per pochi. Chi non capisce,purtroppo per lui, non lo ha mai provato.
Ciao Giambi, caro!!
Siamo tutti pronti per sostenerlo!!
Ciao caro!!! Un grande abbraccio!!! E sempre FORZA JANNIK!!!
Bravo, bravo, bravo! Forza Jannik, semifime stra meritata….
e poi…qual’è il vero valore di un avversario battuto questa settimana? mi spiego. galan e safiullin prima del torneo erano attorno alla posizione 90. si gioca il torneo e da lunedì prossimo saranno galan n.55 e safiullin n.43. il loro valore è quello della settimana prima o di quella in cui hanno giocato? la risposta è che valutare il valore e la difficoltà nell’incontrare un giocatore, qualsiasi giocatore, in base alla classifica è sbagliato e fuoriviante. la classifica atp fotografa una situazione ad un certo punto cronologico data da determinati risultati, nel tempo, che può essere non veritiera del valore di un avversario incontrato oggi.
Cerco di spiegarti…
Ho 68 anni e sono invalida su carrozzina da 14.
Giocavo a tennis… in modo amatoriale ma l’ho fatto con grande passione sino a quando la mia salute me lo ha permesso.
Inutile dirti che ho seguito intensamente il tennis in TV ma non sono mai riuscita a provare per uno dei grandi campioni che si sono susseguiti sugli schermi e che io ho ammirato più che un sentimento di ammirazione tennistica.
[ ] per Jannik è qualcosa di molto diverso quello che provo…
[ ] io l’ho visto per la prima volta la prima serata del next gen del 2019 e immediatamente ho sentito per lui un trasporto molto intenso che, ci tengo a sottolineare, non ha niente a che vedere con quello a cui alludi tu: io gli voglio bene ma come se lui fosse mio nipote..
[ ] ecco questo io te lo posso dire con estrema chiarezza: voglio bene a Jannik come fosse mio nipote.
[ ]
[ ] Lo so che può essere difficile da capire e da accettare: amare in questo modo una persona che non incontrerò mai, che non mi risponderà neppure mai e che non mi leggerà mai, eppure è cosi.
[ ] i sentimenti, quelli veri, quelli che non ti portano a niente in tasca, quelli che sgorgano da soli, non sono calcolabili. c’è un detto antico che dice: al cuor non si comanda.
[ ] di amori ce ne sono tanti tipi.
[ ] io ho 3 nipotini, di cui la più grande ha 5 anni e per loro provo un trasporto che non avevo mai provato nella mia vita. così io lo provo per lui: non so perché sia così ma non posso che ammetterlo, perché è così.
[ ]
[ ] Jannik mi piace come ragazzo, mi piace come parla, mi piace il messaggio che manda, mi piace la sua faccia pulita, mi piace la sua grinta, mi piace la sua grande forza mentale, mi piace il suo desiderio di perseguire i propri propositi, mi piace la sua testa dura e mi piace la sua gentilezza. mi piace il suo sorriso…. e mi piace immensamente come gioca a Tennis. nessuno mai mi ha smosso un sentimento simile tra i tennisti che ho apprezzato e comunque ammirato nella mia lunga vita.
[ ] per questo scrivo: ti voglio bene Jannik, perché è quello che provo.
E non me ne vergogno minimamente.
Mi spiace leggere tanti commenti disfattisti, ma mi spiace molto di più per chi li scrive. Purtroppo, l’odio è come la farina gettata al vento: finisce per inzaccherare per primo chi l’ha lanciata.
RUUD lo ha battuto Broady; Fritz lo ha battuto Ymer. Non mi pare che Sinner abbia affrontato questi 2
@ AriforJannìk (#3657172)
Bentornata e sempre forza Jannik!!!
E allora ?
Ha giocato contro quelli che in precedenza hanno battuto tutte le tds del suo lato…ora fai silenzio e soprattutto non ci serve il tuo commento…
Ah non avete scritto “soffre”. Ma come mai??! In 4 set come contro Galan, quindi ha sofferto….
Avanti tutta contro Nole servirà il miglior Jannik di sempre
Ma che problemi hanno quelli che continuano a scrivere che ha avuto un percorso facile.E’ vero che non ha incontrato top player fino ad ora, pero’ i giocatori piu’ indietro di te in classifica li devi comunque battere e la pressione e’ tutta su di te.Capita a tutti di avere tabelloni delle volte facili e delle volte piu impegnativi.Non capisco questa voglia di sminuire sempre un italiano, quando ci sarebbe solo da festeggiare.
Oggi ha parte il passaggio a vuoto ha espresso un tennis di alto livello…55% di prime contro nole non basta ci vuole almeno un altro 10% e con una resa che probabilmente sarà inferiore al 90% di oggi visto che Nole risponde meglio…si può vincere ma bisogna mettere insieme un po tutto quello che sa fare senza avere cali e avere un po più di killer nelle palle break….dai vediamo che succede…
È una domanda retorica. Rideva per stemperare l’emozione, mentre piangeva. Prima semifinale in uno Slam, anzi nello slam degli slam. Un ragazzo così ce lo sognavamo. Ho atteso tanto dai tempi di Panatta, e alla fine è arrivato chi, sono certo, lo supererà nei risultati, perché a parità di talento è ben diversa la dedizione, ben diversa la voglia di arrivare in cima alla vetta.
Quindi? Avrà perso contro uno dei più grandi della storia del tennis. Certo che leggere commenti insulsi come il tuo fanno vedere il peggio dello sport. Buona pace… ne hai bisogno
Il serbo è una iena, ma con il rosso non si passa!
Forza Jannik!
Impresa durissima, ma speriamo che il Cielo ti assista!
io oggi sono felice perchè non tanto x la vittoria di js ma sopratutto x come ha giocato,ci ha fatto a sportellate e senza paura di sbagliare,i lavandini volavano che era una bellezza,ed il pubblico si è divertito,ha letteralmente demoralizzato il buon siffolo che ha messo in mostra colpi da vero champion,mi auguro che faccia vedere i sorci verdi a Nole e che lo copra di lavandini vari..
Altro Bipoveraccio
Siamo tutti con te e con il nostro benzinaio. Djokovic lo ho visto molto centrato, molto determinato e concentrato contro un ottimo Rublev. Sarà durissima. Sembra più forte di quello dell’anno scorso. Sinner volava sull’entusiasmo di una vittoria su Alcaraz e su qell’inerizia vinse i primi due set. Poi un brusco ritorno alla realtà. Oggi scende in campo più consapevole, senza (quasi) niente da perdere, più leggero di testa. Il suo obiettivo lo ha già raggiunto. Vediamo se ripete l’impresa di Roberta Vinci,come ha detto qualcuno. P.S. Io ancora non mi consolo dell sconfotta di Berrettini, non mi va giù..
Per la prima volta da mesi, direi dalla finale di Miami, gioca da sfavorito. Ma molto sfavorito. Deve andare a tutto braccio come oggi, senza nessuna esitazione. Se ci riesce Nole dovrà tirare fuori il meglio. La pressione stavolta è tutta su Nole che ha la chance del grande slam anche quest’anno. E’ un peso supplementare, lo abbiamo visto nella finale con Medvedev agli US OPEN.
Magari il prossimo turno passa, ma poi esce di sicuro….
Bentornata Ari.
Verrà il giorno…
Sei grande grande grande come te sei grande solamente tu.
Benedetta sia la caserma Cantore.
Ma un grande va anche ridetto a Matteo . Un graditissimo ritorno a grandi livelli.
Nole-Jannik.
Aspettavo sta partita da 1 anno.
Misureremo tante cose venerdì pomeriggio.
NB. ma quelle che asciugava Jannik durante l’intervista erano gocce di sudore agli angoli degli occhi o qualcos’altro?
@ Tennisforever2 (#3657248)
Quando non incontra i top…
Incarni alla perfezione il tipico …alla ricerca del suo momento di gloria!
Come si fa a sindacare sui sentimenti altrui…!? AriforJannik vuol bene a Sinner, deve forse avere la tua approvazione troglodita !? La motivazione che adduci e’ peggio del concetto stesso che esprimi…AriforJannik non dovrebbe volergli bene perché Sinner ,leggendo le critiche sul sito , non ha mai scritto una riga qui sul forum…sei da ricovero coatto immediato. Che ci tocca leggere…adesso anche i troll che sentenziano sui sentimenti (degli altri).
Sì certo tuto vero, solo che avversario di spessore è un po’ riduttivo. È il più forte tennista di sempre sull’erba di Wimbledon (al pari di Roger) , per cui se poi dovesse perdere ciò è nella normalità delle cose! Il contrario sarebbe una impresa
I.m.h.o. Jannik, Rublev, Rune e forse Tsitsi si giocano il 4° posto di fine anno, fermo restando che vedo i primi 3 già assegnati, magari mi sbaglio.
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Con tua sorella?
Mamma mia che tristezza che sei… voler bene ad una persona non significa essere attratti dall’aspetto estetico ne dal sesso (inteso nel senso di maschile o femminile)… lungi dal volermi sostituire ad Ari, che ammiro (al contrario di te), ritengo che Ari si riferisse ad un voler bene da riferire alle emozioni che Lei vive grazie a Jannik, ai sentimenti che prova vedendolo giocare…. Ma forse sarebbe giusto che ti rispondesse lei… GRANDE ARI, mi ha fatto immensamente piacere rileggerti!!!
Niente, Rublev ci avrebbe fatto comodo, ed e’ stato anche sul punto riaprire il terzo set. Sinner deve memorizzare bene gli errori tattici del russo , il servizio ovviamente deve salire
Nessuna polemica, godiamoci il successo odierno.
ha il tennis per mettere in difficoltà djokovic, è una questione di testa, vedremo se farà l’impresa