Roland Garros: Nadal troppo forte per un discreto Thiem. La Coppa dei Moschettieri è tra le mani di Rafa per l’undicesima volta
10/06/2018 17:55 
121 commenti
121 commenti
Rafael Nadal, undici volte campione al Roland Garros
Rafa Nadal infinito. 11 Roland Garros. Impresa sportiva talmente grande da essere quasi inconcepibile. Ma è realtà, dolcissima realtà per il miglior tennista di sempre sul rosso. Domina Thiem in tre set imponendo la legge del più forte. Il Chatrier è il suo campo, e quando Rafa sta bene fisicamente, su questa terra non lo batti.O almeno non può riuscirci uno col tennis di Thiem.
Nell’ambiente c’era un certo ottimismo sulla possibilità di vedere una grande finale, lottata, e magari che Thiem avesse reali chance di farcela. Personalmente ero totalmente contrario a questo scenario.Solo in caso di un Rafa sotto tono per un qualche problema… altrimenti “no way”. Non vedevo Dominic capace di giocarsela tre set su cinque, per motivi squisitamente tecnici. Nadal è più forte di Thiem, praticamente in tutte le fasi di gioco. Thiem può stupirti per qualche giocata ad effetto, clamorosa; ma alla fine la sua punta di prestazione, quella massima, è sempre legata non ad una precisa qualità tecnica che crea una differenza tattica, quanto alla intensità fisica, alla forza, all’esuberanza atletica. Peccato per lui che di fronte c’è un tennista ancor più forte fisicamente, capace di tenere la massima intensità ancor più a lungo, e molto più forte sul piano tecnico. Rafa sa far più cose, sa farle meglio, e soprattutto nessuno è efficace come lui, capace di trovare in campo la miglior soluzione a controbattere un rivale.Thiem non può battere un ottimo Nadal col braccio di ferro. Nadal può perdere una grande finale solo quando l’avversario è capace di superarlo nell’unico limite che ha: il tempo di gioco. Rafa soffre chi gli ruba tempo, chi non gli permette di generare i suoi colpi con quella meccanica tanto efficace quanto laboriosa, e non gli permette di imbastire la sua trama che, colpo dopo colpo, ti stritola. Questo tipo di avversario gioca sull’uno-due, ha colpi totalmente sbilanciati sull’anticipo; risponde a tutto rischio con alte percentuali e trova tanti vincenti diretti col servizio. Questo idealtipo è lontanissimo da Thiem, che invece ha bisogno di tanta forza, di tempo per sparare i suoi drive, e non gioca quasi mai rubando il tempo perché il suo tennis, in fondo, non è poi tanto lontano da quello del maiorchino. E quando giochi quasi “allo specchio” contro uno più forte, è il peggior rivale possibile. Può farcela (e ce l’ha fatta) in match due su tre, dove basta una fase positiva per darti un vantaggio concreto. Ce l’ha fatta a Madrid, con condizioni particolari e trovando un Nadal non al meglio. A Parigi, sul suo campo, ed al massimo della forma, è una impresa quasi impossibile. Eppure Thiem c’ha provato. E’ partito male, divorato dalla tensione; si è ripreso, è tornato in scia, ha tenuto altissimo il livello, ma facendo sempre molta fatica, fisica e mentale, per sfondare il fortissimo avversario. Nadal non è mai andato davvero in difficoltà, anche perché Dominic non è riuscito a far nessuna differenza con i colpi di inizio gioco.Pochissimi Ace o servizi vincenti; soprattutto male in risposta, dove ha regalato diversi gratuiti e quasi mai è riuscito ad allontanare Rafa e metterlo alle corde (cosa che invece è riuscito a fare qua in passato Djokovic, il miglior Djokovic, e vincere). La fase centrale del primo set è stata interessante, con i due a giocarsela al meglio. Dominic sparava a tutta col dritto, ha preso grandi rischi, è stato aggressivo; Nadal è stato paziente, da super campione ha saputo attendere il momento migliore (5-4) per salire ancora di livello, stazionare coi piedi vicino alla riga di fondo e prendere immediatamente l’iniziativa. Quando Rafa sente la palla, non subisce in difesa ed inizia ad attaccare alla risposta, diventa imbattibile sul rosso. Così Nadal ha strappato il break decisivo nel primo set, ed ha compiuto gli allunghi negli altri. Un Rafa ancora dominante, fortissimo, a mio avviso con ulteriore margine sul rivale. E’ stato come sempre bravissimo a giocare con enorme intensità e lucidità tattica, regalando quasi niente e scegliendo i momenti ideali per cambiare ritmo e scappare via. Qualità del campione. Il rovescio non l’ha tradito, ma anzi gli ha dato molti punti importanti con cross letali. Buona la lunghezza media col dritto, e tanti vincenti entrando in campo. Thiem non ha demeritato, ha spinto tanto, ha speso, non ha mai sciolto. E’ stata una grande esperienza, la prima finale Slam; deve servirgli come lezione per progredire nel suo tennis, provare ad inserire più velocità e schemi di gioco basati anche sull’anticipo, e non solo sulla forza. E migliorare tanto nella resa alla risposta. Ecco la cronaca della finale 2018 di Roland Garros.
Si inizia sotto un cielo grigio, con Nadal alla battuta. Scambio rovescio vs rovescio, è Thiem a sbagliare. Rafa spinge come un forsennato, per mettere subito in chiaro chi comanda su questo campo. Urla il primo “Vamos” dopo un gran dritto. A zero, Nadal tiene il servizio, super aggressivo.Dominic alla battuta, ma è l’iberico a tenere in mano il pallino del gioco. 0-30, con una bella smorzata. Al settimo punto del match, Thiem forza un errore di Nadal con un pressing a tutta. Dura fare anche un solo 15 per l’austriaco in quest’avvio… Prova ad aprire l’angolo Dominic, rischia il lungo linea ma la palla atterra lunga. 15-40, due palle break Nadal. Un dritto in scambio di Thiem muore in rete. Break Nadal, 8 punti a 1. Inizio deprimente per lo sfidante, ed anche per il pubblico, lo spettro di un match a senso unico aleggia maligno sul Chatrier… Rafa colpisce male una palla, Thiem prende finalmente ritmo col dritto cross. Trova il primo gran vincente, stretto e impredibile. 15-40, improvvise due palle break per “Domi”. Stecca di Thiem col dritto sulla prima; stecca Rafa sulla seconda, un dritto gli esce corto… ringrazia Dominic, che si avventa col suo dritto e chiude. Contro Break Thiem, 1-2 e servizio. Dominic ora serve bene, ed impone grande velocità e rotazione alla palla, tennis molto vigoroso. Nadal rema fuori dal campo, la palla passa altissima sulla rete, carica di rotazione. Si va ai vantaggi, Thiem prova la prima smorzata del match, ma gli muore malamente in rete, e Rafa ha una chance di scappare di nuovo via. La cancella col servizio Dominic, quindi un Ace, botta precisa al centro a 222 km/h. C’è grande lotta. Tennis intenso, muscolare. A fatica, Thiem tiene il servizio, 2 pari e oltre 20 minuti di partita, non propriamente bella sul piano spettacolare. Il dritto molto carico di Thiem da fastidio a Rafa, che salta male nel cercare la palla e sbaglia, fin troppo. In questo inizio Nadal migliore col rovescio che col dritto. Gli scambi sono intensi, con drive lunghi e arrotatissimi. Il primo che spara “corto” apre il fianco all’accelerazione del rivale. Dominic ha bisogno della prima per comandare lo scambio, e scaricare tutta la potenza del dritto. Nadal non sempre riesce a rispondere lungo, e finisce in difesa estrema. Il set segue i servizi, con game lottati e qualche chance di break cancellata da Thiem. L’austriaco ha intensificato la sua spinta, trovando qualche combinazione servizio e dritto molto buone; Nadal resta estremamente solido alla battuta, Thiem risponde male, sbaglia spesso in lunghezza cercando di essere aggressivo. Tennis discreto in questa fase, e discreto spettacolo. 5-4 Nadal, Dominic va a servire sotto pressione…. e la sente. Il servizio non lo aiuta, sbaglia nello scambio. 0-30. Altro dritto in rete, Thiem con le spalle al muro sullo 0-40. Ancora il dritto, fuori due metri… Nadal chiude il primo set 6-4.Bravo Thiem ad alzare i ritmi e fare match pari, ma ha pagato carissimo la tensione su 4-5, con quel primo punto sbagliato male di volo che l’ha mandato ko. Nadal solido, preciso, intenso. La partita, dopo il primo parziale, è già segnata perchè Nadal ha margine per salire ancora, Thiem no.
Secondo set, Rafael al servizio. L’onda del finale del primo set non si arresta. Serve forte, gioca carico con una sicurezza disarmante. Thiem sembra non aver più la pazienza ed intensità della fase centrale del primo set, quando è riuscito a giocare alla pari. Tiene il servizio in sicurezza, anticipa col rovescio a prende campo. Sul 15-30 attacca dopo un rovescio perfetto e chiude di volo. 15-40, immediate palle break. “Domi” ritrova la prima di servizio, con coraggio spinge e le cancella. Ma Rafa ormai è padrone del campo, ora spinge con i piedi sulla riga e sballotta il rivale a destra e a manca. Alla quinta palla break Thiem cede, l’altro è un muro, una macchina sparapalle perfetta su questo campo. 2-0 e 3-0 Nadal. Il set è già compromesso per l’austriaco. Non cede, strappa il game dell’1-3, ma i piedi Rafa sono veloci, governa il campo con i suoi ritmi, concedendo pochissimo. Edappena Dominic cerca una reazione, di rabbia, l’iberico alza ancora il livello, entra dentro al campo e si prende il punto di forza. Non puoi battere Nadal su questo campo, in finale, cercando di superarlo di forza. Hai forse una chance se gli rubi il tempo. Thiem non ha questa arma. Il set avanza seguendo i servizi, con qualche punto spettacolare ed il predominio di Nadal, mai davvero in difficoltà nonostante l’austriaco ci abbia ancora provato, dando il suo meglio. Chiude 6-3, in totale sicurezza. Due set avanti, il match è praticamente in archivio.
Terzo set, Thiem inizia al servizio, ma è Rafa a dettare legge. “Domi” spinge come un forsennato, tira una serie di dritti uno più potente dell’altro, ma Rafa si appoggia, non perde un centimetro di campo e lo porta all’errore.Un muro. 0-40, immediate tre palle break. Thiem si salva servendo (finalmente) molto bene. 1-0, con grande dignità e voglia di lottare è finalmente in vantaggio in un set. Ma ha davanti un Everest sportivo… Nel terzo gioco di nuovo allarme rosso sul 30-40. Molto coraggioso Thiem a produrre una improvvisa smorzata. Spinge Dominic, ringhia, ci prova ancora, ma l’altro rimette tutto. A furia di prendersi rischi enormi in spinta, sbaglia. L’ennesimo scambio durissimo è vinto dal n.1 del mondo, che strappa la battuta all’austriaco. 2-1 e servizio, Nadal a 4 giochi dallo scrivere l’ennesima pagina leggendaria della sua carriera. Quarto game, 30-0 Rafa, chiama improvvisamente il trainer, qualcosa non va alla mano sinistra. Prende una pasticca, sembra un crampo alla mano. Il gioco riprende… doppio fallo. Si avvicina al suo angolo e urla in dialetto maiorchino “non posso muovere la mano”. Il gioco ricomincia, si scambia. Sembra in grado di giocare, tanto che vince il game, 3-1. Thiem resta in scia salendo 2-3, che questo problema alla mano possa rimetterlo in partita? Pare di no. Dalla racchetta di Rafa escono di nuovo colpi potenti e precisi, forse accusa qualcosa sulla prima di servizio, ma ormai è forte di un vantaggio enorme. 4-2 Nadal, davvero un gran bel gioco, vinto con un tennis aggressivo e molto veloce. Il cielo si fa ancor più cupo, …soprattutto per Dominic, che crolla 0-30 sotto il pressing del rivale. La prima non va più, Rafa domina il campo. 15-40, altre due palle break. Ed il break arriva. 5-2 Nadal, è la resa. Chiude 6-2 il maiorchino, dopo un game tirato, a braccia alzate. Ha concluso una grande stagione sul rosso, confermandosi in vetta al ranking. Adesso la sfida è portare questa condizione sui prati, e provare a vincere di nuovo i Championships. Impresa non impossibile, se tiene questa condizione.
Marco Mazzoni
@marcomazz
Rafael Nadal 
vs Dominic Thiem 
TAG: Nadal, Roland Garros, Roland Garros 2018, Thiem
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ Watcher (#2131972)
@ Luod (#2132033)
Io non tifo affatto Nadal, ma sono d accordo con te. Io ti capisco, anch io avrei voluto vedere beker vincere e giocare per sempre, ma poi ha ceduto a sampras, poi sampras a ceduto a federer e nadal… ma dal 2003… se nadal e federer sono lassu, non e solo per la dedizione e il professionismo splendido che praticano. E anche perchè i marstri di Tennis insegnano male, e gli allenatori non insegnano proprio niente…
Non vorrei forzare l’interpretazione delle parole del sempre ottimo Mazzoni ma il ragionamento porta ad una conclusione: uno ce n’è che saprebbe osare quanto necessario a battere Nadal al Rolando, peccato che quest’anno abbia deciso di non andare a Parigi. Chi è assente ha sempre torto.
Sarai tu noioso. Se non vuoi prendere come esempio per i piu giocani Nadal allora si vede che non capisci nulla di tennis. Guarda le sue partite che sono perfette lezioni di come si sta in campo.
Ma come fai a dire che nadal non ha talento, ha piu talento di tutti solo che a questo abbina uno strapotere fisico che mette in secondo piano il suo talento. Non prnsare che per giocare in quel modo ci voglia solo il fisico, la mano e il tocco dove la metti?
Mi dispiace che la pensi così. Ti assicuro che Nadal di talento ne ha da vendere, con la prestazione fisica e basta non si arriva ai suoi livelli e non si vince quello che ha vinto lui in carriera.
Questi commenti sono NOIA MORTALE! Oltre ad essere più falsi di una banconota da 2 euro!
Questo Roland Garros con le vittorie di Halep e Nadal ha dimostrato che in questo momento storico e su questi campi, non ci sono attaccanti in grado di reggere ai ribattori / contrattaccanti. O per incapacità fisica di tenere certi ritmi sui 3 set (Bolelli), o per infortunio (Wawrinka), o per errore tattico nel non rischiare abbastanza nei momenti chiave (Del Potro, Muguruza, lo stesso fantastico Cecchinato) o per incapacità psicologica di restare concentrato (Cilic). Le partite insomma sembravano tutte uguali, in cui un attaccante cercava in tutti i modi di sfondare ma la storia era scritta, prima o poi il ribattitore, con una condizione fisica pazzesca, riusciva a piazzare la zampata vincente, il passante in corsa e il break improvviso.
Questa l’analisi : le cause? I meriti di due marziani del tennis? La superficie è i relativi out kilometrici? L’inconsistenza degli avversari?
Ai posteri l’ardua sentenza.
non vorrei rovinarti la festa, ma bolelli ha perso tre set a zero …
Fra i soliti ansimi e cerimoniali, Nadal ha vinto l’ennesima finale. Come previsto, ma sopratutto UNA NOIA MORTALE.
Quando lo strapotere fisico rende vano il talento non è + tennis vero.
@ Ciao (#2131931)
😀 😛 😎
Cosaaaaa
@ MAURO (#2131679)
@ MAURO (#2131693)
Mi domando quanto la vita possa essere frustrante
Dal crampo parziale di 4 giochi a 1 ….sveglia avrebbe vinto uguale 😉
partita brutta abbastanza durata meno di un set. Thiem troppo nervoso da sbagliare rigori a porta vuota. noia mortale, in questo tennis ci sta tutta.
@ Rogers72 (#2131889)
Non può prepararsi bene per Wimbledon perché la sua preparazione stagionale è tarata per arrivare al meglio a Parigi. A Wimbledon poi basta che trova uno che gli fa 30-40 ace e rischia di uscire. Inoltre la palla li va piu veloce e rimbalza piu bassa. Tutte condizioni difficili da gestire per lui soprattutto in questa fase della sua carriera.
“Adesso la sfida è portare questa condizione sui prati e provare a vincere di nuovo i Championships. Impresa non impossibile, se tiene questa condizione”. Mazzoni, per cortesia, capisco che tifi Federer, ma le gufate potresti anche evitarle perché ti rendi ridicolo e poco credibile. Nadal non vincerà piu a Wimbledon. Faceva fatica nei suoi anni migliori quando poteva correre leggermente piu veloce figuriamoci adesso. Anche se è nella migliore condizione del mondo li è diverso per una serie di fattori che ho già spiegato.
Il piu forte di sempre.. ma oggi e’ stato fatto un errore macroscopito.. con i crampi non e’ consentito il medical.. manco mezzo..
Mi rendo conto che Rafa e’ Rafa..
Prova te a vincere WB dopo aver vinto 4 tornei sul rosso e poi il Roland Garros…
Che Nadal sia il più forte di sempre su terra mi pare ovvio.Che Federer sia il migliore di sempre su tutte le altre superfici è tutto da dimostrare.
Sampras(ovviamente non quello 2001 ma quello al top)secondo me su erba era più forte di Roger e Laver era più forte di entrambi 🙂
Su cemento potrei essere d’accordo.Federer è forse il migliore.
Credo che ad WIMBLEDON vinca qualche bombardiere tipo Cilic o ZVerev.
Federer è più forte sul veloce ma non così nettamente.
E’ molto più vicino Nadal a Federer sul veloce di quanto lo sia Fededer a Nadal sulla terra.
Non escludo ancora una vittoria SLAM di Nadal sul cemento.
Praticamente impossibile per Federer il secondo SLAM sulla terra.
Mi auguro che quest’anno riesca a prepararsi bene per Wimbledon, per me ha tutto per essere l’ avversario principale di Federer anche sull’erba. Dopotutto non ha nulla da perdere e sognare non costa nulla.
@ Bonfanm (#2131886)
se Federer smettesse e si togliesse dalle scatole la next gen avrebbe più possibilità. Basta a quasi 40 anni aria fresca per questo sport
Inutili le solite polemiche .. Nadal più forte di sempre sulla terra, non sulle altre superfici dove decisamente Federer è il milgliore di sempre. I due campioni sono leggendari e .. a questo punto “immortali” come dei supereroi. Resta il rammarico che la loro “forza” ha ucciso generazioni di tennisti e sembra che anche l’attuale tanto chiacchierata Next Gen abbia poco da dire.
U11co
Rafa grazie delle emozioni che ci regali!!
Ora ho un sogno: la terza vittoria a Wimbledon
Non ho parole. FENOMENO,FENOMENO unico e basta. VAMOS.
Non mi sembra abbiate fatto un articolo per la vittoria di Halep…
Semplicemente dominante Rafa su terra rossa! Non ci sarà mai nessuno come lui su questa superficie. Chapeau!
Bravo, il più fortunato della storia comunque rimane. Tanto forte quanto fortunato. Thiem ha sbagliato tanto nei momenti topici, ancora acerbo e non ha retto la pressione
Partita eccezionale! Vinta con gioco aggressivo e variazioni, e con grinta che ha spento le velleità di un Thiem ben più che diacreto fino al 10 gioco del primo set. Nadal superiore più tecnicamente e di testa che di fisico. Ringrazio Rafa per avermi emozionato ancora una volta! E lo ringrazio una volta di più perché senza di lui non seguirei questo stupendo sport!
Ultima considerazione…Rafa vincendo oggi mantiene ancora una piccola speranza di agganciare Roger nel record di Slam vinti. Per continuare a sperare a mio avviso dovrà accorciare ulteriormente il distacco negli ultimi due Slam dell’anno, e cioè vincere Wimbledon o Us Open e sperare che Roger vinca l’altro.
Per Wimbledon è molto importante che, a differenza della scorsa stagione, giochi un torneo di preparazione su erba, come programmato. Deve testare in partita i giusti adattamenti al suo gioco per tornare competitivo su questa superficie, se risponde in braccio al giudice di linea non ha alcuna possibilità. Poi i 2 1000 sul cemento e attenzione all’orologio in campo a New York…
Se il 2018 finisce 20-18 Rafa può ancora sognare.
Uffa..Che barba.. Il più noioso di tutti i tempi! AntiEsteta per uno sport meraviglioso come il Tennis.. Da non prendere come Esempio per i più giovani..Spero!.. Saluti Buon Tennis a tutti
Non vedo l’ora di gustarmi un Karlovic-Raonic su erba. 🙂
Vincere 11 RG è qualcosa di difficile anche solo da pensare.
L’altro record inarrivabile è il 111-2 3 su 5 sul rosso…qualche appassionato potrebbe elencare quelle 113 partite? Rappresentano un pezzo indelebile di storia dello sport.
Grazie in anticipo a chi farà questo prezioso lavoro!
Us open e AO sono superfici veloci ma non velocissime. Certo più congeniali a Roger che a rafa ma anche lo spagnolo se sta bene si trova Bene…la conferma sono i tre successi a New York dove Roger non vince dal 2008.
@ virginio (#2131814)
Ma soprattutto si vede tecnica, coordinazione, destrezza e intelligenza tattica.
Si non vediamo l’ora che arrivi Wimbledon con la spettacolarità dei servizi a bomba e poco altro. Evviva 🙄
Credo anche io! Sembrava un commento diverso dal solito, ma poi la monotonia concettuale ha dilagato. Ci si diverte solo se vince Federer… Sportività ai massimi livelli…
Fenomeno assoluto, il più forte di sempre sul rosso. Siamo a 17 Slam a 32 anni, gli stessi che aveva Roger fino a fine 2016 cioè a 35 anni. Stagione sul rosso da 9.5 come lo scorso anno, ha difesa tutti i punti che aveva ed è ancora numero 1. Chapeau Rafa, onore a te, chi ti denigra in realtà ti teme e Si rende conto della tua grandezza assoluta!!
Che sia fisicamente il più forte, in specie in termini di potenza e resistenza, è assolutamente fuori discussione. Ed è proprio per questa sua smisurata forza (oltre che per la tecnica sopraffina, s’intende) che riesce a vincere così tanto. Quando vedo Rafa su un campo, in particolare di terra rossa, è come se vedessi su un ring un boxeur dei pesi massimi contro uno che, nella migliore delle ipotesi, è di peso medio-massimo. Non c’è gara.
Aloha
Sì, numeri completamente fuori dall’ordinario. Davvero un prodigio.
Aloha
Leggenda, non c’è altro da aggiungere
Lo spettacolo non è solo Roger Federer.
@ Raul Ramirez (#2131738)
perche non giochiamo solo su terra e cosi questo sport scompare dalla noia di sapere sempre il risultato finale , vabbe essere tifosi ma cosi si rasenta il fanatismo. é il più grande di sempre sulla terra non ci sono dubbi ma l,antipatià di vederlo sempre vincere dovrebbe stufare un pò tutti dopo 15 anni . No ??
Spettacolare X quanto riguarda te. Io ed altri adoriamo il rosso. Imprevedibile mica tanto visto che ultimamente vincono Federer o Nadal.
Lo scorso anno giocò assai meglio e vinse con un margine talmente enorme, che quest’anno, seppur diminuendo notelvomente in brillantezza torna a vincere e il margine è comunque discreto. La domanda è…avendo cominciato praticamente la stagione a aprile..arriverà la miglior condizione per wimbledon?
11!!! , 17!!!!
Senza parole , posso solo dire di essere felice di esser tuo tifoso ormai da tanti anni!!
Che paura quel crampo! Per fortuna niente di grave!!
VAMOOS
Anche io penso sia il più grande della storia del tennis!!! 🙂
Più forte sulla terra per mancanza di alternative , quando nole era nole l’ha battuto ! Adesso per fortuna si torna al vero tennis ! Ogni volta vince a Parigi parte la tiritera più forte della storia , più si va sulle altre superfici e diventa uno dei tanti , uno che perde con Müller , più forte sulla terra punto , su 78 tornei vinti 57 sulla terra ciò vuol dire che in 16 anni di carriera ha vinto solo 21 tornei sulle altre superfici mi sembra un po’ pochino per dire il più forte della storia !!!!
Onore ai meriti, grandiosi, di rafa, ora si volta pagina e si passa al tennis spettacolare e imprevedibile…
“Discreto Thiem” disse Mazzoni Marconi ex campione slam
E ora si va sull’erba… si va in trasferta, su un terreno che negli ultimi 6 anni ha regalato solo cocenti e premature sconfitte… Ma come l’anno scorso per come la vedo io Rafa deve puntare a superare gli ottavi a Wimbledon. Nelle ultime stagioni si è sempre fermato a inizio della seconda settimana se non prima. Il titolo a Londra non è un obiettivo però magari una volta arrivati nei migliori otto chissà… servirà evitare esperti erbivori ai primi turni… Il Queens si può anche saltare. Serve tanto riposo ora e preservare il fisico! L’obiettivo principale da qui a fine stagione è quello di provare a rivincere a New york e provare aportarsi a casa uno degli ultimi due 1000 stagionali(Shangai e bercy) o il masters cosa purtroppo mai riuscita! Vanessa Rafaaa!
Impressionante 24 finali nei tornei del GS 17 vittorie e solo 7 sconfitte…. Prodigio.
Beh qualcuno al varco del Roland Garros ha preferito nemmeno presentarsi 🙄
@ MAURO (#2131679)
Cioe fammi capire…se lui è il piu bravo solo in una delle 4 supercifi..è colpa degli altri? se vuole essere il migliore della storia…non devi avere questa stranetta differenza tra 1 superficie e le altre 3..quindi ti stai contraddicendo e non poco caro mauro
Comunque Rafa e noi suoi tifosi penso che da questo slam dobbiamo goderci una vittoria slam come se fosse l’ultima! A quest’età non si sa mai… resto dell’idea che i 20 di roger siano quasi irraggiungibili considerando che lo svizzero può andare benissimo a 21 fra 1 mese anche se pure per lui l’età è avanzata anche di più di Rafa!
Altro fatto: aver replicato gli stessi risultati su terra dell’anno scorso dopo essere ritornato dell’ennesimo infortunio è davvero eccezionale!
Impresa leggendaria!!!Sono numeri impressionanti!!!Vi immaginate un italiano con questi numeri cosa sarebbe considerato?
Sulla terra non c’è storia. Più fatica rispetto allo scorso anno ma il risultato è il medesimo: il Re di Parigi è uno solo!
Vamos Rafa!
I federeristi,dopo aver cominciatova Roma a gufare Nadal, sono sempre convinti ke il tennis lo gioki solo lo svizzero,il maiorchino nel suo piccolo 11 RGse l è portati a casa, scusate se è poco
Non c’è ricambio perché tolto in parte Zverev , che fatica negli slam , tutte le nuove leve sono buoni o ottimi giocatori senza le stimmate del fuoriclasse
Thiem giocatore monocorde e senza tattica se non quella di sfondare
9 game raccolti e leggo di bella partita sua
Dopo che scrivete che è il numero 2 su terra quando Zverev ha fatto meglio nei tre mille prima di Parigi vincendone pure uno
Bonelli e Schwarzman hanno giocato tatticamente una partita tre volte migliore con mezzi inferiori di uno dei Cocchi del forum
Ma contenti voi
Una persona obiettiva non può che concordare in totem col tuo articolo.
@ Raul Ramirez (#2131738)
Scusami, ho interpretato male il testo.
@ Raul Ramirez (#2131738)
Beh noi dai, oltre al Ceck abbiamo avuto Fabio agli ottavi lottando con Cilic (perfetto in quella partita) e Berrettini che arriva al 3 turno prendendo un set al finalista odierno, peraltro sulla superficie meno congeniale..non è tutto da buttare, anzi.
Comunque ennesimo brutto segnale in ottica giovani che gli ultimi sei slam siano stati vinti da un attuale 32enne e un attuale quasi 37 enne…
@ Palmeria (#2131733)
Primo turno o Finale, sempre di un 11 volte campione del Roland Garros si tratta
Immenso Rafa, che gioca su tutte le superfici, vince e perde ma questo è lo sport!!
Chi dice che Rafa non è dotato di tecnica ma è solo fisico è palesemente in malafede, al giorno d’oggi se non sei al 100% fisicamente, anche se sei il top di tecnica non vinci, e lo dimostra Federer, che addirittura rinuncia a tutta la stagione sul rosso per 2 anni di fila…ma poi lo vedete che tocco ha Rafa?Ha solamente impostato il suo gioco diversamente…Ha vinto non solo 11 volte Roland Garros, ma tutti gli Slam compreso Wimbledon ben 2 volte (e 3 volte ha perso in finale).
Io mi inchino quando vince Roger Federer anche se tifo Rafa, perchè parliamo di leggende, i veri tifosi/rivali fanno così, gli altri sono solo antisportivi e tifosi ultrà del calcio.
@ Simonbolellivamos (#2131688)
Ogni parta fa storia a se….e soprattutto quel che conta sono i risultati.
Se Bolellli ha ottenuto determinato risultati…vuol dire che quello era il suo livello…inutile raccontarsi storie che non esistono.
Bolelli ha giocato un ottimo primo turno..inutile però fare comparazioni o altro…
UNDECIMA A PARIGI!! DICIASSETTESIMO SLAM TOTALE! 79ESIMO TROFEO IN CARRIERA! Numero 1 confermato e numero 1 nella race consolidato! Semplicemente straordinario RAFA! Quello che continua a fare questo giocatore soprattutto su questa superficie resterà qualcosa di ineguagliabile! Oggi come stan l’anno scorso thiem ci ha provato e non ha neanche giocato male ma se nadal in finale al Roland Garros non ha mai perso ci sarà un motivo! Come dissi prima che iniziasse Montecarlo: questa stagione sarebbe dipesa solo da Rafa e dalla sua condizione fisica. Troppo netto il divario con gli avversari e quindi come nel 2017 si porta a casa 24 match su 25, un 500 due 1000 e lo slam! In alcuni momenti non sarà stato dominante come l’anno scorso ma è bastato. In queste due settimane non ha mai dato l’impressione di poter perdere! Oggi semplicemente granitico! Un cannibale! Domenico ancora una volta viene respinto al traguardo: troppo poco il rendimento al servizio oggi per fare male a Rafa… Il piano di thiem è sempre quello di picchiare forte al servizio per aprirsi il campo e poi sfondare col dritto o col rovescio da fondo campo. Ma se il primo colpo come accaduto oggi non funziona domenico non ha soluzioni di gioco alternative e crolla. Rafa oggi ha dimostrato per l’ennesima volta una voglia di vittoria folle, un’intelligenza tattica superiore e anche di saper fare colpi di fino(alla faccia di chi lo definisce pallettaro)! In questi due anni abbiamo potuto capire che thiem per battere Rafa deve essere in giornata di grazia e contemporanemente trovare lo spagnolo meno in forma! Arriverà sicuramente il momento di thiem per alzare questo trofeo ma ora appare ancora lontano! GRAZIE RAFA, ANCORA UNA VOLTA HAI DIMOSTRATO DI ESSERE IL PIÙ FORTE ANCORA UNA VOLTA IL RE SEI TU! BELLISSIMO VEDERE LE LACRIME DI GIOIA SUL PALCO COL TROFEO! VAMOSSS
P.S. Ramirez, Asthoneaton e tanti altri gufi: CRUNC! CRUNC! CRUNC!
Esito scontato, è il numero uno sulla terra penso di tutti i tempi. Da non tifoso di Rafa, lo aspetto al varco a Wimbledon ) Là spero che un altro Muller possa stopparne l’avanzata anche se sarà compito improbo anche sull’erba visto lo straordinario valore del tennista sotto tutti i profili.
Si. È il più grande atleta della Storia, sino a prova contraria beninteso. Forse insieme a Fausto Coppi e Redgrave nel canottaggio.Quanto al Tennis onestamente, se non fosse per noi italiani per la super piacevole sorpresa Cecchinato, sarebbe un modestissimo torneo da archiviare in fretta cercando di riconciliarci immediatamente con la parte mobile di questo sport con Wimbledon per riallacciare il filo dello spettacolo con Melbourne.
Dominio e 11esimo RG, numeri da fantascienza, un record che mai nessuno neanche avvicinerà. Semplicemente leggendario.
Rafa esempio di educazione in un mondo dove la prepotenza e la maleducazione la fanno da padrone. Grandissimo
Complimenti a Rafa. Non c’è molto da dire, l’unico errore da non fare è quello di sottovalutare la vittoria, portati come siamo a considerare quasi nulla la concorrenza sul rosso, specie sui 5 set. La mancanza di avversari è un merito di Rafa, che qui gioca un tennis di una categoria non equiparabile a quella di nessun altro nella storia.
Schwartzman?
Poi nel primo turno di uno slam è molto più facile( a maggior ragione da Lucky loser) partire avanti contro uno come Nadal..
E le mie lacrime fanno capire quanto ami questo uomo.
Leggenda !!!!
44 vincenti a Rafa sulla terra chi gliela mai fatti? Ci scordiamo che Simone ha avuto 3 set point al 3ª e 2 palle per il doppio break nel secondo..
Le lacrime di Rafa fanno capire cosa c’è dietro ogni suo trionfo..
GIÀ VEDI E SENTI IL PUBBLICO FRANCESE CHE LA PENSA COME TE.
E 2 palle per il doppio break sul 1-3 nel 2ª set
Storia, leggenda, fenomeno.
#vamosss
Direi di si, è piuttosto monotono questo tennis in cui due (fra cui un ‘vecchietto’) vincono tutto da un quindicennio e non c’è ombra di ricambio.
Preso a pallate e ha perso tre sets a zero, pensa se lo avesse preso a pallate Nadal :))
Complimenti Rafa.
Questo commento non ha alcun senso.
Mi dispiace per thiem…lo ha battuto in altri tornei ma non nel tempio della Terra rossa..purtroppo e un buon giocatore non un campione.
forse l’unico che poteva impensierire nadal poteva essere un fabio in giornata
Completa: Number 1 in the history.
Question: Secondo chi Cecchinato avrebbe ottenuto meno di Thiem oggi?
(Scritto dopo il 2° set.) Questo dopo aver letto, prima della semifinale, un auspicio sul passaggio in finale dell’austriaco che altrimenti il nostro avrebbe rimediato non più di 5 giochi (se no un triplo bagel).
E allora, c’è da dire ancora di più che Bolelli ha giocato un signor match con Rafa. Penso sia l’unico nel torneo ad aver avuto un break di vantaggio in due set
STO PIANGENDO COME UN NEONATO.
Era il primo turno. Ciò detto Simone ha giocato alla grande.
Simone è l’unico che è stato in grado di prenderlo a pallate! Incredibile perché fa capire quanto Simone ne avrebbe anche al livello altissimo!
Mi fanno ridere tanti che ancora parlano tanto per farlo. Rafael is number 1.
Che dire, vittoria assolutamente meritata e la sensazione che, almeno sul rosso, non sarà affatto l’ultima. Complimenti Rafa!
IL PIÙ GRANDE DELLA STORIA. 17 SLAM CON UN SOLO TORNEO SU 4 SULLA SUA SUPERFICIE PREFERITA. MENTRE FEDERER NE HA 20 MA CON 3 SU 4 CHE SI GIOCANO SU SUPERFICI VELOCI.PENSATE A PARTI INVERTITE COSA SAREBBERO I NUMERI. VAMOSSSSSSSSSSSSS CAMPEON
Ho visto un Nadal in crescita fa ben sperare per il mese prossimo. 😀
Che barba, che noia 😆