Roland Garros 2024: favoriti, quote e previsioni
14/02/2024 16:53 
38 commenti
38 commenti
Jannik Sinner ITA, 16.08.2001 - Foto Antonio Fraioli
Si è da poco concluso il primo torneo del Grande Slam della stagione, l’Australian Open vinto da Sinner con grande entusiasmo del pubblico italiano e l’attesa è già rivolta al prossimo Roland Garros, previsto per il 20 maggio a Parigi.
Questo appuntamento verrà preceduto da altri importanti tornei del circuito ATP, compresi gli Internazionali d’Italia che si terranno l’8 maggio, ma non vi è dubbio che il fascino e la tradizione del torneo parigino su terra battuta abbiano pochi eguali nel mondo. Se l’affermazione australiana ha consacrato definitivamente Sinner nell’olimpo del tennis mondiale, la storia a Parigi è ancora tutta da scrivere.
Roland Garros 2024, chi vincerà secondo i bookmaker
Se Djokovic e Sinner sono due dei nomi da seguire nel Roland Garros del 2024, i bookmaker guardano con attenzione anche ad altri campioni per determinare le quote sul prossimo torneo del Grande Slam di tennis.
Anche se da qui a maggio le cose potrebbero leggermente cambiare, al momento le previsioni degli operatori del mondo delle scommesse tennis vedono una leggera prevalenza del n.2 mondiale Carlos Alcaraz, che con quote medie comprese tra il 2,25 e il 2,75 supera Djokovic, pagato tra 2.5 e 3 volte la posta. Come si può vedere, si tratta davvero di un’incollatura di distanza e la migliore delle quote di Djokovic supera la peggiore di Alcaraz.
Più distaccati sono invece Nadal e Sinner. Il primo gode al momento di quote che oscillano tra 5 e 6. Nel caso di Sinner, è naturale che nelle previsioni abbia inciso particolarmente l’affermazione all’Australian Open. Infatti, se prima del torneo australiano il tennista italiano veniva pagato mediamente tra 8 e 11 volte la somma scommessa, ora le sue quotazioni sono scese fino a 5,5. Il trionfo nel torneo parigino sembra dunque al momento molto più alla portata dell’italiano rispetto a quanto i bookmaker pensassero solo due mesi fa.
Djokovic, a 36 anni ancora il numero 1 del ranking
A 36 anni compiuti, Novak Djokovic rimane ancora uno dei campioni da battere. Nonostante sia stato sconfitto dall’astro nascente Sinner alle semifinali degli Australian Open, tutti i partecipanti al Roland Garros si dovranno accostare a lui col timore reverenziale che si deve a un campione di tale spessore.
Del resto, anche la classifica ATP parla chiaro: con 9855 punti è ancora il numero uno del mondo, dopo aver nuovamente superato lo spagnolo Carlos Alcaraz, che nel 2022 era diventato il giocatore più giovane ad aver mai conquistato la prima posizione del ranking mondiale.
Senza dubbio, Djokovic scenderà sul campo di Parigi con la stessa determinazione di sempre, determinato a far vedere che è ancora il n.1. Davanti a lui troverà tuttavia giovani tennisti emergenti determinati a scalzarlo dalla sua supremazia e a conquistare l’importante titolo del Grande Slam. Tuttavia, Novak sarà certamente molto motivato e venderà come sempre cara la pelle.
Sinner, la formidabile ascesa del tennista italiano
Il tennista altoatesino è stato sicuramente il protagonista assoluto di questo inizio 2024 con l’entusiasmante vittoria degli Australian Open. Si è trattato della sua prima vittoria in un torneo del grande Slam, anche se aveva già fatto gioire l’Italia l’anno scorso trascinandola, insieme agli altri azzurri, alla vittoria in Coppa Davis a 47 anni dalla prima affermazione nel prestigioso torneo a squadre.
Si trova al momento al quarto posto del ranking ATP, dietro a Djokovic, Alcaraz e Medvedev, ma il suo obiettivo è conquistare ulteriori posizioni in classifica. Del resto, lo sportivo italiano ha ancora 22 anni e davanti a lui quella ci auguriamo sarà una carriera sfolgorante. L’Italia aspettava da decenni di essere protagonista a questi livelli e seguirà anche il Roland Garros col fiato sospeso, sperando di festeggiare una nuova impresa nel suo beniamino.
A testimoniare la sua professionalità e la concentrazione sul prossimo obiettivo del circuito major, Jannik Sinner ha anche rifiutato l’importante invito a Sanremo per dedicarsi esclusivamente all’allenamento.
Alcaraz, perché è il favorito
Nonostante il recupero di Sinner nelle quote e la grande fiducia accordata a Djokovic, Carlos Alcaraz sembra essere tuttora il favorito per la maggior parte degli operatori del mondo delle scommesse sportive. Le ragioni non sono solo legate alla sua posizione nella classifica ATP, ma anche al fatto che si tratti di uno specialista della terra battuta, il tipo di terreno su cui si gioca da sempre il Roland Garros.
Infatti, nonostante i suoi due successi in tornei del Grande Slam li abbia ottenuti finora su erba (Wimbledon) e sintetico (US Open), è sulla terra rossa dei tornei spagnoli che Alcaraz è nato e cresciuto.
Nadal e gli outsider per la vittoria
Oltre ai già citati Alcaraz, Djokovic e Sinner, non si può non menzionare Nadal per chiudere la rosa dei 4 favoriti del Roland Garros. Accreditato al momento, come detto, con quote simili a quelle di Sinner, Nadal è un caso particolare perché ha avuto un lungo stop a partire da gennaio 2023 retrocedendo oltre il seicentesimo posto della classifica ATP. Anche se è tornato a giocare da soli due mesi, gli esperti ritengono che un campione del suo calibro possa fare molto bene al Roland Garros e magari tentare anche il colpaccio.
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roland Garros, Roland Garros 2024
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ albertoj (#3931052)
si…10 anni fa forse, soderling si è ritirato quasi 10 anni fa…o a farla buona 3 anni fa
Bisogna rivedere pesantemente queste quotazioni al giorno d’oggi ora che siamo a ridosso…
Come un geranio in primavera: invasato.
Al Roland Garros Nadal gioca un altro sport, quindi l’unica speranza per gli altri è che sia infortunato o completamente fuori condizione. Ho visto Soderling giocare da Dio e prendere 61 60 al foro italico. Certi commenti mi fanno sorridere, sullo Chatrier tutti gli altri sono dei comprimari, compresi Djokovic e sua maestà Federer (figuriamoci Jannik e Alcaraz).
Ah ah ah ! L’ho scritto anche io e non t’avevo ancora letto ! 😮 😯
Se va avanti così lo vincerà Darderi senza perdere un match … da qui al Roland Garros. Facile, ormai manca solo mezzo mese di Febbraio, poi Marzo Aprile Maggio e Giugno, sono poi solo 4 mesi senza mai perdere un incontro, mica sto dicendo un anno itero. solo 4 mesi
Si lo so che a Madrid la palla viaggia di più e sarebbe perfetto per il gioco di Jannik.
Però purtroppo per la situazione dei pollini è il torneo peggiore, anche peggio di Barcellona.
Non credo sia un torneo in cui Jannik possa competere alla pari e quindi, 1000 o non 1000, credo sia più sensato programmare la stagione per essere nelle migliori condizioni possibili nei successivi tornei sul rosso.
Poi se mi sbaglio, va a Madrid e vince il torneo sarò contentissimo di aver toppato
Se continua così Darderi non lo vedo battibile. Sulla terra rossa del RG ad oggi penso sia il favorito!
Siamo ancora alle previsioni per il Roland Garros 2024? Io mi aspettavo quelle per il 2025..
@ Alex77 (#3930051) infatti pure per me pare esagerato, ma in genere quelli che fanno questi pronostici non azzeccano mai e in genere le valutazioni sono anche influenzate dal voler indirizzare le scommesse in certe direzioni, e soprattutto manca un sacco di tempo, certo che queste quotazioni sembrano un pò fuori dal tempo.
Che senso hanno le quote ora? Ci sono 5 master 1000 prima del rg. Vediamo in che stato arrivano
Non lo conosce nessuno il vero valore di JAnnik su terra rossa:
Due anni fa fece degli ottimi risultati considernado che erno due anni fa ed uscì con Zverev, Tsitsipas e Rublev (solo per infortunio) che rano allora sicuramente più pronti di lui.
L’anno scorso a Montecarlo perse in semifinale per evidenti problemi fisici contro Rune, poi si ritirò per infortunio con musetti e si prsesentò a parigi ancora non pronto.
Io sono abbastanza ottimista sul fatto che possa rendere tantissimo sul rosso (paradossalmente invece su erba credo che non farà benissimo, nonostate la semi a Wimbledon dell’anno scorso) però nessuno può avere certezze ne in un senso ne nell’altro
Vedremo …. sarà interessante. Rammento che alla prima uscita al RG fece vedere i sorci verdi a Nadal, DICO NADAL IN PIENA FORMA E AL ROLAND GARROS SUL SUO CHATRIER ……… sicché sono fiducioso … 🙂
Sono tifoso di Sinner senza se e senza ma, comunque i suoi risultati su terra sono oggi ben difficili da prevedere. Nel 2023 sono stati modesti, anche se probabilmente adesso è più forte e in salute di allora. Dopo averlo visto a Montecarlo forse si potrà capire qualcosa, sicuramente non prima…
Jannik … Dio ti guardi dal malocchio e dal verme del finocchio (Noto Proverbio Italiano) … 😆
Proprio per il discorso allergia fatto da altri utenti, sono molto più alte le probabilità che vinca le Olimpiadi del RG.
Secondo me, a prescindere da questo, vincerà Montecarlo.
Per me fra le donne favorita Camila…
@ il capitano (#3930108)
Ma Nadal ritornera’ al suo 90%?E’ del’86,sta nel circuito da 20 anni,per non dire dei malanni fisici…
Io non sottovaluterei Zverev e Ruud.
Penserei più ad uno dei due prima che a Sinner.
Il Nadal visto in terra di canguri non c’è la faceva in un 250 e sicuramente non ha la minima possibilità di superare la prima settimana di uno Slam. Dare una quota a 5 come Sinner che allergie permettendo oggi è semplicemente imbattibile è ridicolo, come anche ridicolo quotare Djokovic e Alcaraz a 2/3 quando Jannik è dato a 5/6: sono quote che non rispecchiano le attuali forze in campo, ma replicano passivamente il ranking Atp, buone per piazzare una scommessa in anticipo, dato che a ridosso del torneo ci scorderemo un Sinner a 5/6.
Posso anche accettare che mettono al primo posto Alcaraz nonostante una evidente involuzione da dopo Wimbledon,ma non mi si può mettere Djokovic davanti a Sinner dove anche lui non ama particolarmente la terra e soprattutto Nadal come terzo favorito dove si è visto già alla sua terza partita al rientro di come non reggesse più fisicamente figuriamoci in partite al meglio dei 5 set,certo se lo incontrasse al primo o secondo turno sarebbe un bel problema ma con il ranking protetto Sinner nella sua attuale posizione non lo dovrebbe incontrare prima dei quarti e dubito che arrivi fino a lì ed anche se ci arrivasse sarà molto acciaccato
Concordo !
Anch’io ritengo che sia prematuro discutere oggi su favoriti, quote e previsioni (che personalmente non farò mai!) del Roland Garros 2024.
@ Calvin (#3930126)
La penso esattamente allo stesso modo
@ MARMAS (#3930073)
Stavo scrivendo un commento in parte analogo…
Condivido tutto, ma non che salti Madrid. Un Mille non si salta mai, poi gli rimane una casella vuota. E paradossalmente Madrid è più adatta al suo gioco veloce (lo dimostra il fatto che vi hanno fatto bene Berrettini e Zverev), ma è ovvio che nemmeno Roma poi può saltarla…
E allora secondo me dovrebbe fare a meno solo di Barcellona (dov’è già segnato) e restarsene in un buen retiro tra Montecarlo e Madrid
Anche secondo me, a 15 è invitante.
Menzionare Nadal e dimenticare completamente Zverev…. mi chiedo se chi ha scritto l’articolo segue realmente quotidianamente il tennis.
In ogni caso le quote di Alcaraz, Diokovic e Sinner sono corrette, ma occhio a Sasha!
Io di solito non scommetto, ma per me Zverev a più di 15 volte la posta è una gran bella scommessa…per me sul rosso il tedesco di questa prima parte di stagione vale i favoriti o poco meno.
Diciamo che Nadal non è favorito, ma potrebbe ancora giocare qualche scherzo a quelli che sono favoriti 🙂
Non penso, un Medvedev al 100% non batterà mai su terra un Nadal al 90%.
Nadal ?
Ma…seriamente ? 🙂
Boh.
Ovviamente i tre ultimi vincitori di Slam, Alcaraz, Djokovic e Sinner, sono messi tra i primi favoriti, ma nessuno di loro secondo me è “specialista della terra battuta”, neanche Carlitos. Molte sono quindi le incognite e le variabili, la lotta sarà aperta e chissà che non entri in scena qualche “redivivo”…
Per Sinner, prima di avanzare delle ipotesi sarà importante capire come se la caverà con le allergie di primavera. Se (facendo gli scongiuri) ripeterà il trend degli anni passati oppure cambierà qualcosa anche da questo punto di vista… Peraltro, in questo periodo avrebbe molti punti da aggiungere rispetto all’anno scorso, e quindi posizioni di ranking da scalare (qualora non lo avesse già fatto con i Masters Usa).
Secondo me invece se gioca il favorito è Nadal.
Perché quello parteciperà solo se saprà di poter vincere.
Se non partecipa Nadal
1 Sinner
2 Djokovic
3 Alcaraz
Sinner dovrebbe avere quote favorevoli per le Olimpiadi di Brisbane 2032 visto che si giocherà sul cemento. Redazione, qualche notizia al proposito?
Se Jannik vince il RG fa saltare il banco e apre scenari che ad oggi paiono prematuri.
Sinner ha lavorato tantissimo sul piano fisico ed è diventato anche lui un super atleta, andando a colmare quel deficit che gli impediva fino a poco fa di competere per la vittoria dello Slam parigino.
Sono convinto che ad oggi non gli manchi nulla per fare benissimo anche sulla terra battuta.
La vera incognita è in quali condizioni arriverà all’appuntamento, considerando che la stagione su terra è pesantemente condizionata dall’allergia. Non a caso, se non sbaglio, il miglior risultato al RG Jannik lo ha conseguito nell’edizione che, causa Covid, si è giocata in autunno.
Teniamo presente che per quanto riguarda il RG il periodo peggiore per l’allergia è alle spalle ed il problema è stato che, appena terminato il periodo dei pollini, Sinner arrivava allo Slam parigino in condizioni di forma tutt’altro che ottimali.
Perciò immagino che quest’anno Jannik salti senza tentennamenti sia Barcellona che Madrid e magari vada a fare un richiamo atletico lontano dai pollini, per poi cercare di fare Roma e Parigi andando in crescendo di condizione
Vale per tutti.
Siamo a febbraio vorrei dire. Ci sono prima i tornei in America sul cemento e poi 3 master 1000 sulla terra prima di Parigi. Di tempo e di evoluzioni ce ne saranno parecchie nei prossimi mesi per poter dare previsioni e quote
Favorito Carlos Alcaraz con un se, ma senza ma: solo se sarà al 100%.
Madó, appena finiti gli AO e già si parla del Roland.. va ben, su Jannik dipende moltissimo dalle sue condizioni fisiche, se sta bene giusto vederlo nella quota assegnatagli, quello che mi sorprende è vederlo appaiato a Nadal che manco si sa se parteciperà e in caso in che condizioni.. mah, va bene che è un campionissimo, ma addirittura terzo favorito..
Boh, mi pare esagerato