Roman Safiullin
ATP 250 Chengdu: un gran Safiullin supera Musetti in semifinale
25/09/2023 13:15 
150 commenti
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Lorenzo Musetti a Chengdu (foto ATP.com)
Nel tennis moderno, ancor più sul veloce, i colpi d’inizio gioco sono la base di un’eccellente prestazione, sono decisivi tra la vittoria e la sconfitta. Proprio un rendimento nettamente superiore al servizio e soprattutto in risposta ha consentito a Roman Safiullin di sconfiggere Lorenzo Musetti nella semifinale dell’ATP 250 di Chengdu. 6-3 6-4 lo score a favore del talentoso russo al termine di un’ora e mezzo di buon tennis, nel quale Roman è stato assai più incisivo con la prima di servizio – a tratti ingiocabile – e molto più aggressivo in risposta, colpo con il quale ha messo l’azzurro in grave difficoltà. Purtroppo invece Lorenzo è stato poco efficace in risposta, come spiegano i numeri: solo 13 punti vinti complessivamente, il 17% contro la prima palla, 32% sulla seconda di battuta del russo, dato questo davvero troppo basso, ancor più se comparato al 61% (14 su 23 seconde) di Safiullin. Ma non è stato solo un “problema” della seconda palla dell’azzurro, in generale il russo è stato molto più aggressivo, ha giocato un tennis di grande anticipo, appoggiandosi bene sui colpi di Musetti e dominando i tempi di gioco. Se lo lasci comandare sul ritmo e colpire spesso da fermo con i piedi sulla riga, Roman può essere terribilmente pericoloso. E così purtroppo è stato.
Si sapeva già della vigilia che sarebbe stata una partita complicata. Safiullin era piaciuto moltissimo nei primi match, davvero incisivo nella spinta, molto continuo al servizio e rapido in campo negli spostamenti. Proprio nella copertura del campo e nella continuità di prestazione stanno i suoi limiti, a livello tecnico non puoi insegnargli molto. Per metterlo in difficoltà è necessario non lasciargli condurre le operazioni, portarlo a giocare in lunghi scambi e spostarlo, facendogli colpire palle scomode con altezza e rotazioni diverse, per portarlo fuori dalla sua zona comfort. Musetti non c’è riuscito praticamente mai, tanto che i suoi migliori momenti sono arrivati nei game – pochi – nei quali ha servito con tante prime palle in campo, quindi rapido nel fare un passo avanti a spingere con decisione. Nel primo set ha tenuto discretamente il campo l’azzurro, soprattutto all’avvio, ma appena la sua prima di servizio è calata, tutta l’architettura del suo tennis ha iniziato a traballare, fino a crollare. Perso il primo set, ha sofferto quasi in ogni suo turno di servizio e soprattutto non è riuscito mai a pungere in risposta. Zero palle break ottenute, un dato che spiega il match meglio di ogni altro numero.
La risposta resta la fase di gioco nella quale Musetti deve crescere. Safiullin ha spinto tanto e bene col servizio, ma ha giocato quasi sempre di potenza, non cercando nemmeno così tanto l’angolo, non ha variato granché. Un ritmo costante, eccellente, ma sul quale Lorenzo poteva provare a bloccare con una posizione un po’ più avanzata e trovare la misura, per mettere finalmente in difficoltà l’avversario. Purtroppo l’incapacità di farlo scambiare a lungo e quindi tagliare col rovescio, o alzare un po’ la parabola col diritto per allontanarlo dalla riga di fondo, gli è costata cara. Le sue rare variazioni non hanno scalfito le certezze del russo, uno a cui puoi complicare un po’ la vita e che può smarrirsi abbastanza facilmente. Peccato per l’ottavo game del secondo set: sotto di un break, Musetti ha giocato ben 14 punti in risposta, con l’altro che per la prima volta ha servito peggio e ha sbagliato qualche scelta tattica. Purtroppo Lorenzo non è mai arrivato alla palla break, se ci fosse riuscito e avesse riaperto il parziale, chissà che il tennis fluido e sicuro del russo non si sarebbe un po’ incrinato, molte volte in carriera è partito fortissimo ma alle prime serie difficoltà è crollato. Lì doveva arrivare qualche giocata, o almeno qualche risposta più ficcante che magari avrebbe invertito la rotta di una partita fin troppo condotta da Safiullin.
Lorenzo ha lottato, non si è mai né depresso né disunito, e questo è un dato positivo. È mancato nel trovare una soluzione credibile in risposta, che gli avrebbe consentito di imbastire più scambi e far valere i suoi cambi di ritmo e qualità. Inoltre ha pagato, come sempre, i game con poche prime palle. Nel complesso non ha servito nemmeno così male (60% di prime in campo, vincendo 3 punti su 4), ma sulla seconda il dato è terribile: 9 punti vinti su 23. Bravissimo Roman, una macchina da guerra in risposta, ma Lorenzo deve fare meglio, servire seconde palle più cariche e più rapide (alcune arrivavano a mala pena a 130 km/h). Un ulteriore salto di qualità di Musetti passa obbligatoriamente da qua: seconda di servizio più consistente, una risposta più efficace. Senza colpi d’inizio gioco di qualità, sul veloce è davvero dura.
Marco Mazzoni
La cronaca
Safiullin inizia la semifinale al servizio. Un doppio fallo, ma comanda bene col diritto. Ha mano, ha tempo d’impatto, se può colpire quasi da fermo è capace di disegnare il campo. 1-0. Eccellente ingresso nel match con la battuta di Musetti, un doppio fallo ma tre punti diretti, per l’1 pari. Il parziale avanza spedito sui turni di servizio, entrambi servono bene e gli scambi sono assai brevi, in risposta solo le briciole. Davvero offensivo Lorenzo, pronto a fare due passi avanti e chiudere dopo la prima palla in campo. Si arriva sul 3-2 e nessuno in risposta ha vinto più di un punto. Bellissimo come Roman col rovescio si appoggia sulla palla di Lorenzo trovando grande precisione, un colpo davvero bello oltre che efficace. Proprio col rovescio nel sesto game il russo trova due ottimi punti, portandosi 0-30, bravo a sfruttare l’assenza di prime dell’azzurro. Con grande fatica ma anche bravura Musetti strappa un punto laborioso. Niente, la prima non va, sul 30 pari Safiullin tira una risposta micidiale di diritto, violenta e sulla riga, arriva la prima palla break del match. Rischia una seconda palla al centro, piuttosto veloce, la risposta aggressiva del russo è mal centrata. Che bel game “tira su” Lorenzo, lo chiude finalmente con una prima in campo, 3 pari, grossa chance sprecata dal russo vista l’assenza del servizio dell’italiano. Un po’ troppo dietro e timido in risposta Musetti finora, tutto troppo facile per Safiullin al servizio (4-3). Lorenzo di nuovo, stavolta sul 30 pari, rischia con la seconda di battuta, bella carica e profonda, sorprendendo la risposta del russo, molto avanzato; ma Roman non molla, in questa fase spinge di più e sulla prima palla più corta entra a tutta e trova grandi accelerazioni. Proprio con un gran contropiede col diritto, su di una palla non così lunga di Lorenzo, strappa la seconda palla break del set. La prima entra, ma uscendo dal servizio Musetti non trova bene la palla col corpo e spara in rete. BREAK Safiullin, 5-3, più aggressivo e pronto ad entrare a tutta. Male Musetti in risposta, non è efficace se blocca, se entra nella palla colpisce lungo. Sul 30-0 il russo regala un passante a campo aperto, spedendolo in rete. Poi Lorenzo trova il miglior punto in risposta, comanda e trova un vincente lungo linea 30 pari, per la prima volta vince 2 punti in risposta. Purtroppo Roman si aggrappa al servizio, sfonda col diritto e chiude 6-3 in 40 minuti. Un set meritato, è stato più incisivo complessivamente, vincendo il 73% dei punti sulla seconda e 6 su 10 seconde palle di Musetti, che al contrario in risposta ha vinto solo sei punti.
Secondo set, Musetti to serve. Un buon game, può fare corsa di testa, ma serve uno scatto di qualità in risposta, che nel secondo game non arriva. L’azzurro va sotto nel terzo gioco, inizia col doppio fallo poi tira un diritto di scambio in corridoio, 0-30. Finalmente arrivano punti dal servizio, anche un Ace. Fa tutta la differenza del mondo poter attaccare col diritto con i piedi in campo dopo una bella prima palla, come sul 40-30, con ottima chiusura di volo. Risale da 0-30, ottimo tennis, per il 2-1. Arriva all’angolo di Lorenzo il medico, forse c’è un problema a un occhio, ma non si interviene. Purtroppo nei game del russo non c’è match, stesso canovaccio del primo parziale, troppo sicuro con la prima palla e pronto ad entrare forte dalla riga di fondo. Lorenzo nuovamente si ritrova sotto 0-30, davvero incisivo nello scambio Roman, controlla i tempi di gioco e tutto parte dalla sua aggressività in risposta. Con paio di giocate, incluso un attacco con la palla corta, risale a 30 pari Musetti ma di nuovo niente prima e la risposta del russo è fantastica (ma la seconda… troppo lenta, 130 km/h!). Palla break Safiullin… Stavolta il servizio salva l’azzurro, resta avanti 3-2. A fatica, ma regge. Enorme la differenza di rendimento con e senza primo servizio. Roman vola ancora alla battuta, e ha ancora una palla break nel settimo gioco sul 30-40, grazie ad un doppio fallo di Musetti, che nel game è costretto a subire le accelerazioni del rivale appena non entra la prima palla. Purtroppo il BREAK arriva, tira un rovescio lungo linea il carrarino ma la palla muore beffarda sul nastro. Dal 30-0 ha perso un brutto game l’azzurro, ora sotto 4-3. Per la prima volta nel match si va ai vantaggi con Safiullin al servizio, ha funzionato il cambio col back di rovescio di Musetti. Un po’ di caos del russo, per la prima volta nel match sbaglia qualche scelta tattica (terribile un S&V partendo da lontanissimo…), avverte la tensione del dover chiudere. Alla fine Roman chiude il game più sofferto del match (14 punti), per il 5-3. Peccato per Musetti, non è riuscito a strappare la palla break e lo spazio c’era visto che il rivale per la prima volta ha servito peggio, anche meno lucido nella gestione dei colpi. Lorenzo ha forse accusato mentalmente l’ottavo game, commette un doppio fallo che lo condanna al 30 pari, è due punti dalla vittoria il russo. Non molla “Muso”, il diritto torna a splendere e con due gran punti resta in scia, 4-5. Safiullin non trema al momento di chiudere, con un comodo game a zero chiude 6-4 il secondo set e vola in finale per la prima volta in carriera in un torneo del tour maggiore. Peccato per Lorenzo, ma il russo si è meritato il successo con una prestazione superiore.
Roman Safiullin vs [2] Lorenzo Musetti 
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Statistiche Partita Tennis: Safiullin vs Musetti
| Statistiche | Safiullin | Musetti |
|---|---|---|
| ACES | 9 | 1 |
| DOUBLE FAULTS | 1 | 4 |
| FIRST SERVE | 35/57 (61%) | 34/57 (60%) |
| 1ST SERVE POINTS WON | 29/35 (83%) | 26/34 (76%) |
| 2ND SERVE POINTS WON | 15/22 (68%) | 9/23 (39%) |
| BREAK POINTS SAVED | 0/0 (0%) | 2/4 (50%) |
| SERVICE GAMES PLAYED | 10 | 9 |
| RETURN RATING | 157 | 49 |
| 1ST SERVE RETURN POINTS WON | 8/34 (24%) | 6/35 (17%) |
| 2ND SERVE RETURN POINTS WON | 14/23 (61%) | 7/22 (32%) |
| BREAK POINTS CONVERTED | 2/4 (50%) | 0/0 (0%) |
| RETURN GAMES PLAYED | 9 | 10 |
| NET POINTS WON | 0/0 (0%) | 0/0 (0%) |
| WINNERS | 30 | 20 |
| UNFORCED ERRORS | 1 | 6 |
| SERVICE POINTS WON | 44/57 (77%) | 35/57 (61%) |
| RETURN POINTS WON | 22/57 (39%) | 13/57 (23%) |
| TOTAL POINTS WON | 66/114 (58%) | 48/114 (42%) |
| MAX SPEED | 215 km/h 133 mph |
204 km/h 126 mph |
| 1ST SERVE AVERAGE SPEED | 205 km/h 127 mph |
195 km/h 121 mph |
| 2ND SERVE AVERAGE SPEED | 158 km/h 98 mph |
145 km/h 90 mph |
TAG: ATP 250 Chengdu 2023, Lorenzo Musetti, Roman Safiullin
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@ walden (#3778980)
Vero.
Sicuramente, ma se su ogni servizio, prima e seconda gli rispondi delle palle morbide ti massacra…se tiri delle prime al 70% e delle seconde a 130 km/h quello come Sinner ti prende a pallate..hai visto da dove rispondeva sulle seconde? Un metro dentro al campo, perchè sa dove gli arriva la palla..e anche nello scambio palle morbide, back altrettanto morbidi e alti facili da giocare..per capirci il back di Berrettini è un’altra cosa, rasorete, basso, veloce e cattivo..
come dire che passa un turno a torneo in media
Walden mi sei molto simpatico e voglio risponderti provando ad argomentare, e quindi senza battutine…
Secondo me entrare in top 10 OGGI è qualcosa di estremamente complicato se si è mono-superficie come Lorenzo.
Per entrare in top 10 è necessario essere molto forte sul veloce ( come Jannik ) dove si gioca per gran parte della stagione e quasi tutti i tornei importanti( 2 slam e 6 mille ). Fare molto bene solo su terra ( e anche li, comunque, Lorenzo ha come migliore risultato un QF Montecarlo e ottavi al Roland Garros ) non ti garantisce di entrare in top 10
Ma comunque basta guardare i risultati di Lorenzo nei 1000 e negli slam sul veloce per farsi un’idea.
Nei mille a parte un 3 turno a Toronto e i QF di bercy ha solo eliminazioni al 1t e 2t
Agli Australian Open non ha ancora mai superato il 1t. Agli US.Open nelle sue 3 apparizioni ha fatto 2t 3t e 1t ( quest’anno )…
Sono numeri che testimoniano grande difficoltà sul cemento. Se guardi la top 10 sono tutti giocatori molto ma molti forti sul veloce, con risultati importanti su quella superficie.
grande Muso, disastro Muso.
Muso croce e delizia dei suoi tifosi, tra i quali il sottoscritto.
i suoi limiti sono evidenti, cosi come i suoi immensi pregi.
potrà nei prox anni completarsi a livello fisico e mentale , ma il suo gioco questo è, nel bene e nel male.
comunque parliamo di un giocatore che a 20 anni ha vinto un 500 battendo Alcaraz, e nella seconda parte del 2022 ha fatto vedere buone cose anche sul veloce.
forza Muso!
musetti è un artista ragioniere…
non esiste in natura…
Tra il dire e il fare c’è di mezzo “e il” diceva Elio (delle Storie Tese) “e il” problema è che certi istinti sono difficili da mutare. McEnroe quando tornò a giocare (1986) si ripromise di mantenere la calma. Dopo il primo match disse “ero sereno ma se gli arbitri sono incapaci non è colpa mia” e ricominciò con le sue filippiche. Certo che deve migliorare ma se gli tappi la bocca l’effetto è contrario perché gli si aggiunge stress.
Per dire Gardini metteva la palla in bocca dal nervoso
Lorenzo deve fare un salto di qualità nella sua testa.
Sarà più forte in campo e più tranquillo nelle scelte…ed anche nell’atteggiamento e nelle parole.
Ora avanti Muso con un buon finale di stagione per stare nei 20 ed, anzi, avvicinarsi ai 15.
Ne ha tutte le possibilità.
Poi, il prossimo anno, attacco alla top ten.
Ma Muso, la testa, la testa, la testa… è fondamentale che tu faccia uno step lì.
Fognini aveva due fondamentali inauditi e una gran risposta oltre ad una mano fatata.. frenato dal servizio, da una emotività esagerata e da giocatori come i big four..facesse la carriera di Fognini sarebbe tanta roba…
Bilancio W/L di Musetti sulle superfici dure:
2021 10-13 44%
2022 20-19 51%
2023 9- 9 50%
carriera 39-42 48%
Peccato che alla stessa età Fognini fosse 80 posti dietro a Musetti…
A 21 anni Fognini aveva avuto dei risultati ridicoli se confrontati con quelli di Musetti, non scherziamo.
Musetti è un ragazzo molto serio e professionale, almeno per ora lo è sempre stato. Non fatevi ingannare dagli atteggiamenti.
Il suo problema è la scarsa serenità e il fatto che ci tenga “fin troppo”, nella realtà non è assolutamente spocchioso.
lo dite da un anno…
meno male che sei suo tifoso, pensa se ti fosse antipatico cosa diresti!
@ Rovescio al tramonto (#3779038)
Non dimenticherei Sofia: quella, unitamente alla versione giovanissima, quasi debuttante, di Acapulco e a quella di Rotterdam ’22, per me restano le prestazioni più convincenti del Carrarino su superficie dura.
Ma anche in quelle arrivava in ritardo su molte, troppe palle avversarie.
tralasciando i commenti tecnici, rovescio bello da vedere ma poco efficace per costanza, risposte e palleggio da troppo lontano, lentezza di apetura, etc…quello che colpisce è l’atteggiamento dell’uomo Musetti, troppo troppo involuto nel suo mondo di recriminazioni, poca serenità e molta spocchia fine a se stessa. E se c’è che si stupisce se fin d’ora non lo accumuna a Fognini per tali esternazioni, beh signori Fognini ha due p…e così, Musetti proprio no.
il fatto è che non è med, è inutile fare questo paragone, med anche dal campo accanto risponde forte e lungo, musetti se arretra la palla gli arriva sulla riga di battuta e da li qualunque avversario entra, se la butta sulla forza perde, deve giocare ancor più di fioretto e imbastire una risposta decente che non sia la solita bloccata, soprattutto sulla seconda. A volte quando se lo ricorda l’ho visto anche attaccare la seconda, magari sbaglia ma intanto destabilizza l’avversario e se perde sicurezza nella seconda anche la prima poi ne risente. In sostanza…. deve giocare di attacco
@ Zio (#3778994)
Givaldo sotto mentite spoglie?
Purtroppo Lorenzo è lento o almeno in tele a me sembra lento ma di piedi; rispetto al passato è anche migliorato ma a me rispetto ad altri sembra più lento, oltre al discorso delle aperture.
Parigi si, che io sappia è un cemento non particolarmente veloce, Napoli è stato allestito come sappiamo purtroppo.
Per il resto in effetti sembrava migliorato anche come atteggiamento sul duro.
Diciamo che l’atteggiamento passivo in risposta sarebbe da evitare a meno di essere Medvedev che risponde fortissimo anche dai teloni forte di aperture alari da aliante! Ma questo errore lo ha fatto anche il candidato top 4 Sinner contro Zverev: In USA si è posizionato sui teloni come Medvedev ma rispondeva più in rete o comunque meno forte e carico del top 3 ATP e anticipava poco le direzioni delle bombe di Zverev. Musetti è in generale sempre troppo arretrato mentre avrebbe la tecnica per accorciare aperture e movimenti ed entrare più in campo magari venedo più spesso a rete. Il dritto gli si carica con troppo tempo e deve capire che esistono anche i colpi piatti e penetranti! Gli suggerirei di strudiarsi video di Robin Söderling!
In realtà i numeri dicono altro, è attorno alla ventesima da inizio anno credo.
Il problema è che Lorenzo deve capire che il suo solito gioco non va bene per giocatori come Safiulin, Medvedev o Karatsev, non perché siano Russi ovviamente, ma perché hanno un gioco potente. Lui in queste situazioni continua a giocare ” di fioretto”, ma non porta a risultati. Deve anche lui andare di potenza, altrimenti perderà sempre!!!
La costante di quest’anno è che c’è sempre qualcuno che supera Musetti.
E questo qualcuno spesso e volentieri è uno qualsiasi.
Purtroppo resta la continuità di risultati il problema di Musetti. Oggi vincendo sarebbe andato al n. 16 del ranking mondiale live…forse sente troppo la pressione dei risultati e delle aspettative?! Io non credo sia un problema tecnico di giocare più o meno vicino alla riga di fondo (basta vedere Medvedev da dove risponde…), non si spiegano partite dominate ad altre in cui subisce l’avversario anche se non irresistibile. Deve trovare sicurezze nei suoi mezzi che non possano essere messe in discussione ad ogni partita.
Credo che dovremo ridimensionare un po’ le nostre aspettative su Musetti
come volevasi dimostrare tra i primi 50 al mondo ce ne sono 49 che se giocano bene sono superiori a musetti per trovare una nicchia dove il carrarense può trovarsi a proprio agio con quel tipo di tennis bello ma leggiadro dobbiamo risalire oltre la cinquantesima posizione che non vuol dire che musetti vale un posto tra 50 e 100 ma vuol dire che contro quelli parte favorito infatti per me musetti vale tra 30 e 50 a seconda del periodo di forma poi in occasioni eccezionali può anche avvicinarsi nuovamente ai 20 ma passato il momento favorevole torna nella sua nicchia 30/50 questa è la fotografia realistica del livello musettiano initile girarsi attorno o farsi giochi mano-mentali
Da alcuni commenti sembra che Musetti abbia perso x l’atteggiamento. Secondo me perde per i noti limiti tecnici sul cemento. Molti dei suoi tifosi lo apprezzano x i soui colpi spettacolari. Ma quest’anno quanti colpi spettacolari fa in una partita media? È diventato molto più regolare ma molto più banale nei colpi
Quello che non capisco è che a Firenze, Napoli e in parte anche a Bercy, giocava con grande aggressività e il diritto andava alla grande…magari sono superfici più lente ma al tempo sembrava che Musetti avesse fatto uno scatto sull’hard.. ora è tornato ad assumere un atteggiamento difensivo e passivo anche sul suo servizio..
mi dispiace, ma tifo safiullin ! da quando ha vinto il bonfiglio a milano contro rublev. mi piace il suo essere quieto, non ha neanche un maglietta di marca. non sa bene perchè è finito a giocare a tennis professionalmente, ma visto che mi pagano perchè no. ora forse qualche motivazione interna ce l’ha di più e pian piano i risultati arrivano.musetti? anche lui ha le sue motivazioni interne che non sono quelle del russo. oggi valevano di più quelle di safiullin e forse per un bel pò di tempo sarà così. d’altronde 100 teste, 100 cervelli. come anche l’età conta e l’educazione, intesa anche quale considerazione si ha di se stessi ! e forse aver vinto gli AO juniores non è stato di gran aiuto al suo sviluppo tennistico. come essere padre a 21 anni non aiuta certo.
Vabbe’alla fine sarebbe stato legnato da Zverev
Ti sei dato la risposta, Giampi, se a 26 anni è la prima finale, magari non è perchè si trova in un periodo di particolare forma?
Musetti soffre i picchiatori e non è una novità, a causa delle sue aperture ampie che necessitano di una frazione di secondo in più
Sulla terra rossa, contro i picchiatori riesce a compensare (la finale di un 500 contro Carlito l’ha vinta lui non i soliti frustrati divanisti)
Sul veloce deve trovare un approccio alternativo perché da fondo campo soccomberà spesso (a più di tre metri dalla linea di fondo)
Oggi per esempio poteva tentare le palle corte per chiamarlo a rete e tentare di passarlo, tirandolo Safiullin fuori dalla confort zone
Ricordatevi sempre che i punti ATP non li regalano nelle buste di patatine
lo dici te che te intendi, vero?
evidentemente sei Djokovic in incognito perchè se a te sembrano mediocri queste cifre:
60% di prime
76% punti sulla prima
39% punti sulla seconda
20 colpi vincenti
6 errori non forzati
devi essere per forza un top10 per ritenerli mediocri. Oppure semplicemnte non capisci neinete (di tennis, magari a bocce sei un asso).
Contro Musetti sul veloce,un buon giocatore fa un buon allenamento.
Ti è mancato solo dire che farà una carriera alla Fognini ed il tuo pistolotto era completo… comunque sei stato utile: sono andato a gIocare i tuoi numeri al Lotto, chissà che non ci scappi una sommetta….
Ma dipende, negativa in base alle aspettative?
E se fossero esagerate le aspettative?
Alla fine chiuderà probabilmente il 2023 nei primi 20 giocatori del mondo, è un risultato negativo?
Tra l’altro interessante notare come per essere nei primi 20 basti “solo” aver fatto ottavi in uno slam, quarti e un paio di ottavi nei mille e semifinale in un 500 e poco altro, ma i punti quelli sono.
Con gli ottavi slam e Mille alla fine sei nei 16, conservi la classifica in un certo senso.
Grande Safiullin
Alti e bassi continui in stagione e un partita, più che il servizio è una risposta inconsistente, quando viene breakkato perde il set.
Accidenti…. senza aver visto la partita, una disamina cosi precisa e una valutazione della sua carriera.
Ho visto la partita e mi pare che l’avversario abbia giocato parecchio bene.
Certamente Musetti era passivo, non riusciva a resistere nel palleggio. Avrebbe dovuto cercare di essere più aggressivo in risposta, cosa che su cui deve lavorare.
musetti inguardabile .. basta leggere le statistiche dell’incontro per rendersi conto..
lo score finale nn dà sufficiente idea della mediocrità della prestazione.
musetti inguardabile .. basta leggere le statistiche dell’incontro per rendersi conto..
lo score finale nn dà sufficiente idea della mediocrità della prestazione.
Giusto ma se rispondi da lontano bloccare è più difficile perché non vai incontro alla palla mentre sale e ne sfrutti l’energia, vedi quando Wawrinka risponde di dritto bloccando.
Non facile perché se Lorenzo si avvicina di due metri non può farlo all’improvviso ergo l’avversario lo intuisce e si regola di conseguenza.
Safiullin gioca bene ma adesso non lo facciamo diventare un fenomeno, a 26 anni questa è la prima finale..la verità è che Musetti ha un servizio e una risposta non di livello…
Sì non è la prima volta che si lamenta del “culo” dell’avversario. Nella sua testa bacata perde perché gli altri hanno culo e lui no. Eh ma il suo team ha fatto un gran lavoro dal punto di vista mentale, come no. Sta roba si vede da anni, nessuno gli dice nulla?
@ MARCELLO (#3778912)
Non intendo banalizzare, ci macherebbe. La fiducia che nutri nel nostro è ammirevole e comprensibile; tuttavia noto, e mi posso assolutamente sbagliare, che ci sono nel suo porsi alcuni atteggiamenti che non mi fanno credere a una sua voglia di sacrificio che servirebbe a un miglioramento. Può essere che lui a 21 anni sia ancora acerbo rispetto ad altri. Vedremo, comunque abbiamo a che fare con un bel giocatore…un campione forse.
Ho visto poco della partita odierna, ma è successo semplicemente quello che, in realtà, già poteva accadere ieri se Rin…..k avesse giocato come ha fatto in certe occasioni, ….chiedere a Berrettini ad esempio.
Safiullin se sta bene lo sovrasta nella velocità dei colpi, e, se tiri soltanto a difenderti, perdi campo e i colpi successivi.
Musetti deve stare più tranquillino, essere più propositivo, e attaccare di più, soprattutto con il rovescio lungo linea.
Se ha la mano d’oro, come molti dicono, deve dimostrarlo con grinta e decisione senza piangersi addosso come fa spesso!
E se proprio non sa che fare, si riguardi le partite del grande Federer!
E non quelle di Cecchinato!
Ma come fai a dire che starà tra il nr 20 e il 40? È chiaramente uno che starà tra la posizione 27 e 34. Mamma mia oh non è così difficile
Uno due mesi fa scrissi stagione negativa di Musetti e tutti mi criticarono, ad oggi non cambio il mio parere
Senza risposta ,senza seconda di servizio, con un tennis attendista sul veloce sarai sempre un comprimario
Appare riduttiva l’analisi del bravo Mazzoni che vede nel servizio La causa principale che ha portato alla sconfitta della toscano quando parla di minore incisività poteva forse essere un po esplicito, Rilevando Che è mancata la profondità innanzitutto in particolare dalla parte del dritto Permettendo al russo di aggredire facilmente una palla Corta e sufficientemente alta.
A questo proposito emblematico l’episodio nel finale del primo set quando il russo chiudeva un punto Piuttosto comodo col dritto E il toscano si lamentava Della sorprendente per lui bravura dell’avversario Infine la risposta al servizio in particolare su rovescio è sempre stato uno dei colpi meno efficaci
Più che un grande Safiullin buon giocatore che si aggira tra la 60.ma e la 50.ma posizione, direi un evanescente Musetti. È molto giovane occupa la 18.ma posizione nel ranking mondiale quindi mi tolgo il cappello , però io questo Musetti , per esempio, in davis non lo metterei mi fido più di Arneldi e di Sonego. Come poi ha fatto Volandri con il Cile. Un motivo ci sarà.
dai non banalizziamo. Forse avrà dichiarato di non voler stravolgere il suo tennis, ed è giusto così: lui ha determinate qualità e meno altre, non si può pensare di farlo diventare un piccolo sinner per esempio.
Ma piccole modifiche in questi anni ci sono state, altrochè. Lui con il suo team hanno lavorato tantissimo sia dal punto di vista tennistico che mentale.
Ora è in una fase di poca confidenza, anche mentale probabilmente.
Ma nonostante tutto ha comunque una discreta continuità di risultati (ha perso in semifinale, non al primo turno). Deve certamente migliorare alcune cose. Pensare che a 21 anni abbia esaurito tutte le energie e la voglia di progredire è un giudizio molto azzardato, in quanto molto prepaturo
Concordo con questa disamina.
Vale probabilmente la top 10 sul mattone tritato e il n70 sul veloce.
Nel complesso il suo reale valore è tra la n20 e la n40 ed è in quelle posizioni che passerà la sua carriera.
Il suo obiettivo dovrà essere provare un exploit in un 1000 su terra e se possibile un QF al Roland Garros.
Si tratterebbe comunque di un’ottima OTTIMA carriera. Ma non è assolutamente materiale da top10 / top 20…
Il suo valore è tra n20 e n40
Per diventare un top 10 non bastano i 1200 punti circa che lo separano attualmente da un eventuale decimo posto…purtroppo.
Lorenzo si trova in una posizione ranking che non gli appartiene, dovrebbe essere più indietro. Voglio precisare che sono un suo tifoso come lo sono per tutti gli italiani. Mi piacerebbe vederlo
ancora più in alto, ma nello stesso tempo sono un buon osservatore e mi rendo conto che non sarà mai un top ten ma è destinato ad una carriera anonima. Giovane ma poco convincente!!!
@ MARCELLO (#3778865)
La gran voglia di migliorarsi sinceramente non si vede. Sia mentalmente (atteggiamento in campo non certo da campione) che tecnicamente.
Giocava così un anno fa e lo fa tutt’ora.
Forse dovrebbe lavorare di più su questi punti e fare meno tornei. Lacciasse perdere la classifica per il momento
Io non so se avete mai guardato giocare, Rublev, Medvedev, Zverev, non parliamo di Rune, e gli stessi Alcaraz e Djokovic, quanto parlano urlano, s’incazzano (e solo perchè nessuno conosce il Russo, il Serbo o il Danese non si dice che imprechino contro le divinità). Gli unici impassibili sono Sinner e Ruud. Musetti non lo fa molto più di tutti gli altri…
@ MARCELLO (#3778865)
ma è proprio la volontà di migliorarsi che latita; se dichiara che non è disposto a modificare il suo tennis…che miglioramenti vuoi che faccia?
Bisogna rassegnarsi all’idea che Musetti è questo. Mentalmente e tecnicamente deve crescere. Fino a quando non prenderà consapevolezza che non sta migliorando non cambierà nulla. Rimarrà un top 25 ma non di più.
Ps
Atteggiamento in campo insopportabile. La Federazione non dovrebbe accettare chi bestemmia in mondovisione
Caro “tacchino freddo”, mi spiace del suo pollice verso nei miei confronti, ancor più perché arriva da chi evoca nel soprannome quel poeta della racchetta che fu Stefan Edberg.
Ma purtroppo alle volte bisogna aver il coraggio di guardare in faccia la realtà: io tifo Musetti e lo apprezzo per le perle che il suo braccio d’oro spesso dispensa, ma per poter essere competitivi col rovescio ad una mano, specialmente nel tennis contemporaneo, bisogna avere riflessi e movimenti ancor più rapidi di quanto, già rapidissimi, necessitino i bimani.
Musetti invece è lento, da sempre.
Come leggo in un altro commento, solo il “miracolo” di uno stravolgimento tecnico-caratteriale potrebbe proiettare il Carrarino ai vertici (cioè tra chi vinca tornei al livello di Roma, dal livello di Roma in su) del tennis contemporaneo.
Ma temo che sia meglio mantenere un basso profilo realista e, casomai, esaltarsi oltre maniera nell’ipotesi che il miracolo avvenga.
Guarda mi stupisco che nessuno abbia ancora detto che farà una carriera alla Fognini…
Sappiamo tutti delle qualità di Musetti ma preso atto di questo non credi che l’aspetto comportamentale sia un campanello d’allarme che evidenzia un problema?
Togli il forse
dai Giuliano, non metterti a trollare pure tu!
Amen
Al momento Musetti ha due limiti che si amplificano sui terreni veloci.
Il primo problema è la risposta, che nel caso del diritto necessita di un’apertura troppo ampia portandolo a rispondere molto indietro oppure a rispondere in chop anche sulle seconde palle.
In questo modo sulla risposta è sempre costretto a difendersi e riesce a brekkare gli avversari solo se hanno un servizio debole oppure se commettono molti non forzati come ieri Rinderknech: oggi invece Safiullin di errori non forzati ne ha fatti pochissimi e quindi ha perso nettamente.
Il secondo problema è che troppe poche volte va in spinta (perfino con il servizio che spesso preferisce giocare a 3/4), tende troppo ad aspettare l’errore dell’avversario o una palla più comoda da attaccare.
Sulla terra battuta questa tattica può dare buoni frutti ma sul veloce no.
Come spesso accade dopo una sconfitta molti utenti delusi lo vedono già come baby sitter, in fase calante, buono solo a bestemmiare e via con le contumelie, ma mio modesto parere ritengo invece che il percorso di crescita del carrarino sarà lento e graduale ed intravedo in lui ottime possibilità di poter modificare il suo gioco.
Penso ad esempio che sia in grado (in un paio di occasioni lo ha fatto anche oggi) di rispondere di incontro bloccando la risposta (ma non in chop) e sicuramente è in grado di giocare in pressione da fondo campo, deve solo convincersi che questa è l’unica strada da percorrere per essere competitivo sui campi veloci.
Dobbiamo avere pazienza, i giocatori talentuosi hanno bisogno di più tempo per arrivare ad alti livelli e Musetti ha solo 21 anni ed ha almeno 3-4 anni per arrivare al top.
Vorrei tanto sbagliarmi, ma temo che sarà “l’eterno incompiuto”.
Che peccato!
Direi che non avresti potuto scegliere un nickname migliore, vista la perentorietà della tua affermazione
E cmq anche l’atteggiamento in campo è diventato antipatico, si lamenta ad ogni punto – non si capisce con chi – come se dall’altra parte della rete non ci fosse un avversario… Qualche buon successo lo hanno pompato, forse necessità di un bagno (anche più di uno) di umiltà
Ammappa. Sarebbe un caso più unico che raro. Raggiungere la top 20 a 21 anni e non riuscire a migliorare nel corso del proseguo della carriera.
Tutto può essere, ma sinceramente, anche statisticamente mi sembra una cosa poco probabile.
Non che debba diventare il numero 1, neppure il numero 5 probabilmente, ma secondo me in top ten ci arriva.
In questo periodo non è in un grande stato di forma, anche mentalmente (vedasi i frequenti smadonnamenti), però non si deve mai giudicare una carriera, o una prospettiva di carriera, in una fase negativa, così come non si dovrebbe farlo dopo la vittoria in un torneo.
Musetti ha una qualità, ed è quella di avere una gran voglia di migliorarsi ed impegnarsi per ottenere i miglioramenti. Non la sottovalutate questa cosa
Un Musetti poco brillante da un po’ conserva un ottimo 18-esimo posto nel ranking: si è consolidato nei venti senza dare l’ impressione di poter fare molto meglio di questo. Ma è giovane e potrebbe avere ulteriori salti qualitativi non da top 4 ma almeno da top 15.
Io vedo Musetti come top 20 sulla terra e almeno 50/60 posizioni sotto sull’erba e cemento
Su Musetti non scommetterei un euro!! Può perdere con chiunque, mi ero illuso vedendolo vincere col francese dal nome impronunciabile. È IMPREVEDIBILE, in Nazionale non lo farei mai giocare.
Oltre a essere il solito immaturo caratterialmente, tecnicamente continua a non piacermi. Risposte con racchetta appoggiata, rovesci pochi in attacco troppi in back, percentuali di prime tristissime. Safiulin ha dato il meglio di sé, aiutato da un inconsistente Musetti
“Nulla di nuovo sotto il sole ” per Musetti.
Musetti da classico terraiolo puro è competitivo solo 3 mesi l’anno quando c’è la stagione sulla terra,per il resto è battibile proprio da tutti,può cavarsela se incontra sulle altre superfici o giocatori veramente mediocri come Sekulic o se l’avversario come Rinderknech disputa una brutta partita,il suo essere narcisista e orgoglioso non lo porterà mai a cambiare gioco anzi lui è contento così anche di fronte l’evidenza
Ritengo le tue valutazioni un po’ ottimistiche.
Tu dici che sulla terra rossa vale un top ten, a mio parere no!
Tu dici che sul veloce forse non vale neanche un top 50, sono in accordo anche se bisognerebbe chiarire meglio (tra la 50 e la 100? Oltrre la 100?)
Infine dici che occupa la posizione che merita, a mio parere no!
Classifiche fasulle. Musetti 18mo Safiullin 55mo. Il russo c’ha giocato come il gatto con il topo enzo
Il Musetto , penso, che manco Umago riuscirà a vincere. (Penso che avrebbe trionfato ad Umago pure il Simone Colombo o il Narducci).
Peccato, si sapeva che sarebbe stato difficile ma pensavo ci sarebbe stata una bella finale con Zverev per il Muso.
Safiullin alla fin fine non è proprio così scarso come si pontificava a luglio, no?
Ho notato in Musetti una buona reattività su alcuni colpi al volo. Da ciò deduco che a breve, il toscano può diventare un buon doppista. Se l’ha capito perfino Volandri enzo
daccordo su tutto; il ragazzo ha già dato il suo meglio a meno di stravolgimenti tecnico/caratteriali di cui non si nota nulla all’orizzonte
Il tennis di Musetti poteva funzionare 10/15 anni fa ma adesso che tuti giocano veloce e spaccano la palla o si usa lo stile di Dimitrov che rallenta sempre lo scambio o se non ti adegui a quei ritmi ti prendono a pallate
Premettendo che non ho visto il match devo dire che avendo una piccola passione per Musetti non fatico a credere a quanto riportato da alcuni commenti. Questioni tecniche/tattiche a parte c’è la questione emotiva del ragazzo che non riesce a gestire la frustrazione. Nel calcio il portiere che fa la papera può accusare il difensore di non aver marcato a dovere chi ha tirato, questi se la prende col centrocampista che non fa filtro ed a sua può dire “gli attaccanti non tornano”.
Se perdi a tennis gli alibi sono:racchette,corde, palline, campo, avversario (che tira a caso, che gli entra tutto,ecc) ma deve in realtà si sanno benissimo i limiti.
Lorenzo deve evitare di sprecare energie con certi soliloqui peraltro volgari ed assumere un atteggiamento positivo. Per sé in primis ed un po’ pure per chi lo segue.Imbarazzarsi o vergognarsi per chi si incoraggia non è il massimo.
Sinceramente la notizia non mi ha neanche sorpreso
Resto della mia stessa idea di un anno fa, Musetti sulla terra rossa sembra un Top Ten, Musetti sul veloce non sembra neanche un Top50, e forse non vale neanche un Top 50, comunque tutto sommato occupa la posizione che merita.
Non ho visto, ma mi fido di queste poche righe di cronaca: Musetti poco efficace in risposta e c’è chi, sinceramente non ricordo più chi perché non ci feci troppo caso, mi tacciava di essere folle perché sostengo che, da sempre, il Carrarino sia lento di riflessi, quando l’efficacia di una risposta è in gran parte data dalla sua tempestività.
Musetti purtroppo lento era e lento rimane, la qual cosa è ancor più grave per chi come lui faccia uso del rovescio ad una mano, e temo che lento rimarrà.
Con questo suo limite ha già ottenuto tantissimo dalla sua carriera, perché in buona parte il suo “braccio d’oro” sopperisce a questa lacuna.
Ma purtroppo non sempre, non abbastanza.
Da tempo non guardo partite di Musetti perché mi risulta insopportabile. Da quello che ho letto il suo comportamento non è migliorato…, peccato.
non avevo dubbi purtroppo.Infatti gli ho giocato contro e ho vinto.Se avessi perso sarei rimasto contento lo stesso.E’un tipo di scommessa che vinci sempre
Bicchiere pieno! Bravissimo Musetti è incredibilmente avanti nella classifica ATP e ci fa partecipare a un sacco di tornei e incontri. Vai Muso!!!
Purtroppo Musetti deve ancora crescere a livello di efficacia dei colpi di inizio gioco; deve lavorare tanto per migliorarli…
Musetti non ha giocato male.
Safiullin ha giocato mooooolto bene.
Quando trovi un giocatore in giornata, qualunque sia la sua classifica, e hai un servizio altalenante non ci si può affidare solo al talento.
solito Musetti evanescente sul veloce. Le sue armi migliori non danno garanzie su queste superfici e lui proprio non ha soluzioni vincenti. Oltre ovviamente a una cronica mancanza di continuità. Francamente penso che lo abbiamo visto tutto; sarà sempre più o meno questo il suo livello nonostante la giovane età.
Redazione, andrebbe cambiato il titolo:
“Un gran Safiullin supera il solito Musetti”
Non è il risultato a colpire quanto il gioco mostrato. Sempre in difesa, sempre in affanno, palla che non cammina né di dritto né di rovescio. Se non aggiungerà potenza al suo gioco, resterà un buon giocatore da terra battuta, come Cecchinato. Sperando che, come il siciliano, riesca a fare una semifinale al Roland Garros…
Godo quando il bestemmiatore seriale perde.
Forza tutti gli italiani meno lui
forza Lorenzo per il prossimo ATP 500