Il torneo challenger di Biella Challenger, Copertina

Challenger Biella: Resoconto delle due semifinali

01/08/2015 21:12 2 commenti
Salvatore Caruso classe 1992, n.312 del mondo - Foto Fabio Lesca
Salvatore Caruso classe 1992, n.312 del mondo - Foto Fabio Lesca

La pioggia fa il suo prepotente ingresso al Pulcra Lachiter dei Faggi (Challenger Atp Tour, terra, montepremi di 42.500 euro). Dopo le avvisaglie dei giorni scorsi, il maltempo è stato il vero protagonista della giornata, con temperature dimezzate rispetto ai primi giorni del torneo, ma il programma è stato portato a conclusione grazie all’impareggiabile lavoro dello staff coordinato dal direttore del circolo Cosimo Napolitano.

Le nuove condizioni meteorologiche favoriscono lo slovacco Andrej Martin (178 Atp) e l’argentino Nicolas Kicker (174), rispettivamente a segno su Salvatore Caruso e Gianluca Naso. I due siciliani hanno giocato un buon torneo, conquistando punti preziosi, che li rilanceranno notevolmente in classifica.
Martin si è imposto su Caruso in poco più di un’ora con il punteggio di 6-3, 6-1. «E’ partito subito forte, portandosi sul 3-0 – racconta il ventiduenne seguito in città da coach Paolo Cannova -. Forse non mi aspettavo una partenza così veemente: ha imposto un ritmo alto e la mia iniziale tensione, mi ha creato qualche problema. La reazione però c’è stata, ma la mia pallina camminava di meno rispetto ai giorni precedenti. Una giornata non ottimale, ma resta un buon torneo: sto lavorando sodo per dare continuità e ora mi tuffo nel 15 mila di Bolzano».

Decisamente più combattuta la sfida tra Naso e Kicker, con il tennista di Trapani costretto all’inseguimento fino dall’inizio, quando subisce il break al primo gioco. Il contro break arriva quasi subito e da lì alla fine i due contendenti terranno la battuta, mettendo in mostra un tennis aggressivo e divertente. Solido in battuta Naso ha un passaggio a vuoto nel tie-break, in cui s’innervosisce, lasciando strada all’argentino, che chiude 6-2.

Il Break nel quarto gioco potrebbe togliere fiducia a chiunque, ma non al Naso visto all’opera ai Faggi. Così Gianluca recupera, sul 5-4 ha due set point, poi altri tre consecutivi nel tie-break, dove vanifica un vantaggio da 6-3. Sul 6-7 ha ancora la forza di annullare un match point, ma orami la partita è definitivamente compromessa e si conclude 9-7.

Nella finale del doppio Andrej Martin (25 anni di Bratislava, 178 Atp) dopo aver vinto il suo match di singolo, è tornato in campo con il cileno Hans Podlipnik-Castillo (27 anni, 164 Atp) per portarsi a casa il titolo del doppio. In finale hanno sconfitto il rumeno Alexandru Daniel Carpen e il croato Dino Marcan con il punteggio di 7-5, 1-6, 10-8. «E’ stata una giornata fantastica e devo ringraziare il mio socio, che mi ha aiutato molto. Sono reduce da diverse partite molto combattute e lui è stato fondamentale per questo titolo».


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2 commenti

SuperSeppi 01-08-2015 23:03

Seguo dall’inizio del torneo di Todi con attenzione l’argentino, non molla e gioco sempre all’attacco, un bel vedere di tennis

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nadia (Guest) 01-08-2015 22:06

Splendida stagione con anche questo torneo combattuto bene ma Andrej è abbastanza stanco,con anche qualche acciacco e sicuramente la miglior freschezza a livello fisico di Podlipnik-Castillo(con cui si trova a meraviglia e siamo se non ricordo male al secondo torneo vinto insieme) lo ha aiutato molto come si è notato nel match.Ho timore,nonostante un carattere deciso e indomito e una buona dose di adrenalina incorporata dopo la vittoria nel doppio,che abbia difficoltà oggettive a fare suo il match finale in singolare,spero che vinca ma resta un ma…. Come on Andrej !!

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