Ruud si lamenta per il trattamento dei giocatori a Miami: “È uno scherzo” (video)
25/03/2024 15:45 
39 commenti
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Casper Ruud (foto Getty Images)
Un Casper Ruud insolitamente stizzito e polemico quello visto al Miami Open. Il norvegese sta continuando spedito la sua corsa nel torneo, ma ha fatto il giro del mondo la sua dura polemica con il giudice di sedia ad un cambio di campo. Niente contro il referee, dure invece le sue lamentele contro l’organizzazione del torneo, definito “cheap” (ossia economico, scadente) riguardo al trattamento dei giocatori. Con il caldo umido che sta opprimendo Miami in questi giorni, a detta di Ruud i giocatori avrebbero bisogno di ben altro riguardo, comparando lo standard dell’evento (Masters 1000) a quello degli altri di pari categoria.
Casper not happy with the tournament service. I always get the feeling that Stef is not feeling well in Miami either; the heat, wind and high humidity are bothering him and the players are obviously not being treated adequately either. pic.twitter.com/TwK4v5o1Ka
— Tsitsidaily🇬🇷🇺🇦 (@tsitsidaily) March 23, 2024
“Non ci sono né asciugamani, né acqua fredda, e solo una sedia di plastica di cambiarsi. Questo è uno scherzo”, afferma un Ruud molto seccato. “E tu sai perché è così, perché il torneo è troppo economico per offrire qualcosa di buono ai giocatori. I giocatori vengono qui ogni anno a giocare, a fare spettacolo davanti a decine di migliaia di persone e poi ci trattano così. Vai nella roulotte per cinque minuti, in una stanza senza niente e solo una sedia di plastica per cambiarti. Forse possono mettere degli asciugamani, forse dell’acqua fredda per il comfort dei giocatori”.
“Non è colpa tua (riferito all’arbitro). Sto solo dicendo quanto è grave. Bisogna prendersela con chi comanda, Andrea, Massimo, chiunque. Perché ogni volta che i giocatori si lamentano non succede nulla” conclude la sua lamentela Casper.
Un’accusa abbastanza pesante: si risparmia sui servizi basici ai giocatori, come l’uso di van temporanei come spogliatoi dei giocatori con nessun servizio (“solo una sedia di plastica”, in un evento che attrae grandi sponsor e migliaia di spettatori.
Mario Cecchi
TAG: Casper Ruud, Masters 1000 Miami 2024
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Chi dei due è Norman Bates e chi la madre?
Te l’ho già spiegato. Se uno ti vede con quel fantomatico altro al concerto, quello sarebbe un tuo “sodale”, che per farti un piacere si fingerebbe M&m’s.
Ripeto, usi le stesse frasi e modi di dire di M&M’s in ogni singolo post, ricordi ogni persona e singole frasi di persone che “secoli fa” interagivano con M&M’s = stessa persona!!!!!!!!.
Se non fosse così (1 possibilità su 1 milione), penserei che M&M’s ha incantrato uno con comportamenti ben pìù “strampalati” dei suoi, che a quel punto mi sembrerebbero quasi “normali”….
@ Paolo A. (#3975713)
Ma perché a Roma per i primi turni vedi gente sul centrale?
E la Grand Stand Arena com’è fatta?
@ Paolo A. (#3975713)
Ma perché a Roma per i primi turni vedi gente sul centrale?
E la Grand Stand Arena com’è fatta?
Ovviamente alla categoria di tutti i giocatori panda…
Io e il mio alias,chi vuole puo’ vederci doppio da mercoledi
poverino, deve cambiarsi in una sedia di plastica 😕
Quindi, al suo fianco, tu e… te stesso! (ma, al “loro” fianco = al “suo”, perchè invece Ruud non mi risulta aver mai detto di essere due persone diverse).
Che figura di m..da gli yankees….
Manco i comandanti!!!
Noi due sempre al loro fianco!!!
Casper ha riconosciuto che l’organizzazione è praticamente “fantasma”…
Io di Miami sto notando la cronica mancanza di spettatori sugli spalti…che unito alla tristezza dei campi secondari fatti coi tubi Innocenti non è proprio un gran colpo d’occhio
Non è che Gaudenzi debba occuparsi dell’organizzazione del torneo, quello che vuole dire è che dovrebbe farsi sentire con chi di dovere, cioè con gli organizzatori del torneo, a nome dei giocatori. Il suo è un appello sindacale, se così possiamo dire. Quello che non si capisce è perché si rivolge all’arbitro, ma forse ha semplicemente perso le staffe
@ Antonio (#3975477)
Scusi ma Ruud non e’ un top player? E allora figuriamoci gli altri…..???
Andrea..Massimo..lol
E poi vorrebbero pure far comandare questi Major che vanno pure al ribasso!
Immagino che la prima parte “non ci sono asciugamani ne acqua fredda” sia rivolta all’arbitro dato che è un problema in campo e poi da lì parte uno sfogo più generale. Comunque anche Sinner ieri ha dovuto chiedere gli asciugamani all’arbitro, che mancavano.
Gaudenzi dovrebbe occuparsi di gestire al meglio i tennisti che ricordo essere i veri e unici protagonisti del tennis …
I milioni di persone vanno a vedere il tennis e lo guardano in TV perché ci sono grandi tennisti…
Dai ci sta…
Questo è in trance agonistica e l’arbitro in quel momento rappresenta il torneo…
Qui il problema è la “rumorosa” assenza di ATP che dovrebbe rappresentare i giocatori ma che continua a gestire male il tennis.
Ricordo che i veri protagonisti del tennis non sono gli arbitri, i tornei e altre scemate ma i tennisti!!! Credo che qualcuno ogni tanto lo dimentichi… 🙁
Magari lo ha fatto, ma così almeno la cosa è diventata pubblica.
Ma cosa lo dice a fare a un arbitro?
Parla al direttore del torneo direttamente…..
E come alle poste che uno si
arrabbia x l’attesa con una guardia giurata….si chiama il direttore e jelo si dice
Ma se elogiavate (redazione) forse tre anni fa il nuovo impianto faraonico??
@ zedarioz (#3975467)
Vergognosaaa!
Ci sono ATP 1000 di un certo peso: IW, Roma, Madrid e altri di serie B: Parigi Bercy e adesso anche Miami….
Non ci sono più i vichinghi di una volta 😆
l’ingresso degli arabi è una occasione unica per creare eventi che mettano il tennis al centro del mondo sportivo. quello che oggi accade solo per la finale di wimbledon maschile.
Se le cose stanno come dice Ruud, e non ve ne sarebbe motivo per dubitarne, è evidente che c’è qualcosa in questo torneo che non va. Non dico che debbano avere chissà cosa, ma “ospitare” i giocatori in roulotte – spogliatoio mi pare davvero folle. E le docce, dove le hanno messe? Sulle sedie non mi esprimo, ma ho l’impressione che sia un pò tutto spartano, e anche i campi secondari sono ridicoli. Insomma, se le cose stanno così non mi sembra siano degne di un mille.
Beh certo era il quinto Slam con stadio e strutture proprie, adesso è una roba da accampati con strutture messe alla bisogna e temporaneee. Che ti aspetti da un torneo che una volta finito le sue strutture non esistono più.
Sempre una coperta troppo corta. Piú se ne legge, piú l’ingresso degli Arabi nel business sembra prossimo e inevitabile
Che Gaudenzi debba occuparsi dell’allestimento di un torneo (peraltro è il primo anno in cui sento qualcuno lamentarsi dell’organizzazione) fa soltanto ridere. Però questo fatto mi fa sorgere un sospetto, che l’organizzazione di questo torneo, che è la stessa di IW e di Madrid, stia volgendo gli occhi altrove…
Casper è un gentiluomo, anche quando si lamenta.
Il buon Andrea ormai ha creato un tale malcontento tra i giocatori che è meglio non si faccia vedere un giro. Che tristezza la sedia di plastica.
Evidente il riferimemto a Gaudenzi quando menziona “Andrea”.
io veramente ho visto video di dinner nelle pause per pioggia che smentiscono tutto ciò forse dipende dal tipo di giocatore se si tratta di un top player ha tuttti i comfort garantiti
Dopo questo articolo, mi sa che presto in “difesa” di Ruud accorrerà il panda…
Ieri dopo la pioggia non avevano gli ombrelli, forse bagnati, e i raccattapalle cercavano di fare ombra ai giocatori con gli asciugamani. Una scena surreale.
Se ben ricordo questo torneo fu spostato dall’esteso impianto tennis-dedicato dell’isola di Key Biscaine alla città, in uno stadio, suddiviso in più campi solo per i pochi giorni del torneo. Immagino che nello stadio ci siano solo due spogliatoi, anche se parecchio grandi, e qualche altra stanza senza docce. Chi organizza avrà pensato di rimediare a questa carenza con prefabbricati (negli S.U.A. il concetto di casa viaggiante arriva a realizzarsi con dimensioni ben maggiori che da noi in Europa) trasportati in loco per l’occasione.
Poi mettici che non abbiano voluto sacrificare più di tanto lo spazio parcheggi (che immagino rendano un botto da’ che da quelle parti ci si sposta solo in automobile) ed ecco che anche questa soluzione tampone finisce col risultare carente.
Resta comunque una figuraccia di palta da parte di chi organizza uno dei tornei più grandi e storicamente consolidati al mondo, cominciata con la decisione di spostarlo all’interno di una struttura che si è dimostrata inadeguata.
Bravo. Fatevi sentire!! Tutti insieme e tagliate gli stipendi alti AI VERTICI !
Che uno come Ruud arrivi a lamentarsi in questo modo significa che è veramente ridicola l’organizzazone di questo evento. Non mi sorprende, gli americani sono capaci di tutto, nel bene e nel male.