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Wimbledon 2023: chi trionferà? I pronostici per il maschile
29/06/2023 07:50 
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Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo - Foto Getty Images
Siamo davvero agli sgoccioli per il più affascinante Slam della stagione tennistica: dal 3 al 16 luglio sui campi in erba di Londra andrà in scena per la 136° volta il torneo di Wimbledon.
Novak Djokovic, attuale numero due del ranking ATP, è al centro delle previsioni e delle speranze. Forte delle vittorie ottenute nei primi due Slam dell’anno in Australia e Francia, il serbo ha la possibilità di raggiungere il prestigioso Grande Slam, un obiettivo che carica l’edizione 2023 di Wimbledon di un’attesa palpabile.
Il torneo di Wimbledon, con la sua storia risalente al 1877, impreziosisce la competizione con un fascino antico e intramontabile. Djokovic, con il suo palmarès di invidiabile consistenza, è in corsa per un altro record: eguagliare le otto vittorie a Wimbledon del leggendario Roger Federer. Attualmente, il serbo detiene sette titoli, sullo stesso gradino del podio con le leggende del tennis Pete Sampras e William Renshaw.
I Favoriti e Gli Outsider del Torneo Maschile
Le quote dei principali bookmakers evidenziano Djokovic come favorito per la vittoria finale a Wimbledon ad 1.70 (vedi quote).
Nonostante i suoi 36 anni, il serbo è in uno straordinario stato di forma, come dimostrato dal recente trionfo al Roland Garros.
Carlos Alcaraz, l’astro nascente del tennis spagnolo e attuale numero uno del ranking mondiale, si profila come il principale rivale di Djokovic. Nonostante la sua giovane età, Alcaraz ha già dimostrato di poter competere ai livelli più alti del tennis mondiale. Una sua vittoria a Wimbledon è quotata a 4.25 (vedi qui).
Anche il russo Daniil Medvedev, numero 3 del ranking ATP, è tra i possibili contendenti al titolo (quota 15 qui).
Nel 2023, Medvedev ha già vinto a Miami e Roma, e ha raggiunto la finale a Indian Wells, dove è stato sconfitto da Alcaraz. Nonostante una sorprendente eliminazione al Roland Garros da parte del brasiliano Thiago Seyboth Wild, 172esimo nel ranking mondiale, Medvedev rimane un avversario temibile.
Non possiamo non citare gli emergenti Holger Rune e Taylor Fritz. Il danese Rune e l’americano Fritz hanno dimostrato una crescita costante e rappresentano ulteriori possibili sorprese in un torneo che si preannuncia ricco di emozioni e sfide memorabili. La quota in lavagna è per entrambi 23 su questo sito
Gli Outsider italiani: Sinner, Musetti, Berrettini
Tra gli outsider potenziali spiccano i nomi dei talenti emergenti italiani Jannik Sinner (Q. 17 qui e Lorenzo Musetti (rientra nella categoria altro a quota 50 . Entrambi hanno dimostrato grande tenacia e potenziale, suscitando entusiasmo tra gli appassionati di tennis. Pur non essendo tra i favoriti, il tennis è un gioco di sorprese e sia Sinner che Musetti hanno le capacità per creare qualche scossone.
Un altro nome italiano che ha fatto notizia negli ultimi anni è Matteo Berrettini, finalista a Wimbledon 2021. Tuttavia, problemi fisici recenti hanno influenzato le sue performance, riducendo le sue possibilità di essere tra i favoriti.
Il campo è pronto, i giocatori sono pronti. Wimbledon 2023, si parte!
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@ Sudtyrol (#3633763)
Questa cosa qui non la capisco…
Se un giocatore ha vinto Slams sull’erba e sulla terra non è versatile e completo?
I giocatori alla Laver (vedi McEnroe e Sampras) le difficoltà le hanno avute sulla terra, non sul veloce…
Alcaraz? Quello quasi battuto da Rinderknech?
Con i punti di W 2022 Nole sarebbe ancora, di gran lunga, n.1. Non dimentichiamolo.
Quello di Nole varrebbe molto di più. Ai tempi di Budge e Laver, 3 eventi su 4 si giocavano su erba. Oggi bisogna essere molto più versatili e completi. Da ricordare il GS di Graf del 1988, al quale va aggiunto anche l’oro Olimpico.
L’unico modo è che Antoine sentenzi una sua vittoria
@ Spider 99 (#3633075)
A 36 anni e’ già pazzesco che abbia portato a casa tutti e due gli slam finora giocati nel 2023.
No:
Laver 2 Grand Slam
Budge 1 Grand Slam
sarebbe pazzesco il grande slam nel 2033 a 36 anni. nel periodo in cui è esploso alcaraz che dovrà impedirlo se è all’ altezza di nole. ma io credo che a wimbledon nole sia ancora favorito.
Ma parli lo stesso Fritz che ne ha buscate da tutti compreso Mcdonals?…la quota di Sinner, visto il periodo di forma atletica è molto ottimistica, ma che dire di Kyrgios in versione obeso? E comunque, le quote per Wimbledon quest’anno non hanno nessun significato perchè a parte Diokovic e forse, e sottolineo forse, Alcaraz non c’è nessuno che appare favorito…
Struff ritirato…altre idee così ne facciamo fuori altri…
per portargli la borsa dentro il campo si il favorito è alcaraz :wink:o forse gli verrano i crampi nervosi anche x quello….
Quote Sisal
Nole 1.65 – Alcaraz 4.5- Sinner 16 – Kyrgios e Medvedev 20
a 33 Fritz – Korda -Zverev e Rune
a 66 Deminaur- Hurkacz-berretto-Rublev-Bublik-Tsitsi-FAA – Norrie
a 100 Muso-Shupo-Murray-Ruud-Paul
Mah…
Io spero in una finale ,nole carlito
E poi vediamo se sarà cambio generazionale già da Wimbledon.
Yes.
Piccola divagazione .
Visto Muso-Bautista.
OK, esibizione ed infatti all’inizio c’era meno agonismo e cattiveria che in un match di kickboxing della Canalis.
Poi però si è giocato e pure molto bene e da ambedue le parti.
Bisognerà vedere i sorteggi e la testa ma Muso lo vedo molto bene.
L’anno scorso personalmente avevo detto che non era il caso di andare sull’erba, mancavan troppi colpi.
Risposta, servizio e dritto (in pratica aveva solo rovescio e tocco).
Adesso forse è l’italiano che serve meglio (aspettando Berretto), il dritto fa male e ha cominciato a rispondere bene.
Vediamo i sorteggi e speriamo che la testa regga
Come nel 2021?
si
Hai ragione, cambio pronostico. Quest’anno vince Struff.
Non ho capito, Sinner quindi ha una quota inferiore (e quindi è considerato più favorito) di Fritz e Rune?
Con ogni probabilità vincerà Djokovic, e a quel punto si porterà a casa anche il Grande Slam, unico dopo Lever
Non c è più nessun erbivoro che si rispetti purtroppo…e alla fine vincerà il giocatore più solido che si adatta meglio…cioè c l’eterno Nole…che triatezza
… ma è nella foto… e tutti sappiamo quanto bene portano queste foto a chi è ritratto!
Arnaldi
Quello nella foto ha già la coppa in mano.
E infatti stava per uscire già contro l’amico Hubi
Ce l’ho
Anche quest’anno, arriva la scontatissima vittoria di djokovic.
L’unico modo per non farlo vincere, è che io ci scommetta dei soldi.
Per Alcaraz assolutamente sballata la quota : tre su 5 su erba ha pochissime possibilità di arrivare persino ai quarti! Se non succede qualcosa di soprannaturale il serbo ha in tasca anche questo!
Vedremo se il vecio riuscirà a vincere ancora una volta 7 incontri 3/5.qualche dubbio c’è l’ho…
Il favorito è Alcaraz perché è il più forte giocatore al mondo come certificato dalla classifica. Ricordo che al RG è stato fermato solo dai crampi. Poi Djokovic per la fortuna che ha di solito in questo torneo tra tabelloni facili e finalisti che sbagliano match point
Tutto è possibile.
Ma il top10 che ci aspettiamo noi italiani, lo vedo meglio allo Us Open..dove potrebbe ritrovare quella condizione atletica, smarrita, sostanzialmente dopo Miami..a Montecarlo ha viaggiato sulla scia degli ottimi risultati precedenti, su una grande fiducia nei colpi, ma era già in calando di condizione..
Magari, ma i cinque set sono “veleno” per la concentrazione di Bublik..è già un miracolo se la tiene per tre set..
ace al match point su seconda di servizio da sotto
1-Djokovic
2-Alcaraz
3-Medvedev (apparso però un po’ in calo di forma)
4-Mister X
Credo comunque ci sarà da divertirsi 😉
Sembrerebbe un uomo solo al comando, però attenzione che uno Slam dura due settimane
Vince Bublik quest’anno.
Bisognerebbe dare le quote solo per il finalista che potrebbe essere chiunque di quelli iscritti in tabellone…
SOTTOSCRIVO!!!!
dalli a quello che c’è vicino ai carrelli fuori dal supermercato che fai cosa più utile
diciamo che c’è una piccola differenza ,il pilota è a un pelo da eguagliare Rossi a 9 titoli vinti e non ha più tempo , Alcaraz è ancora lontano e ha in teoria il tempo per avvicinarsi ai big3 e potrebbe prendersela più comoda, senza sforzare troppo il fisico
Difficile pensare a qualcuno diverso da Djokovic ad alzare la coppa…
Comunque tra i nostri, se arrivasse sano alla seconda settimana, due eurini su Jannik si potrebbero anche puntare, chissà!
secondo me quest’anno non vince un top 5
Márquez ha vinto 8 mondiali, Alcatraz firmerebbe oggi per avere una carriera del genere
Alcaraz, con il suo impeto sproporzionato, ha mancato due Slam: uno per infortunio alla coscia (in Australia) e l’altro per crampi diffusi (in Francia).
Ora si appresta, come numero uno al mondo, ad affrontare il Torneo più prestigioso in assoluto.
Il suo connazionale Marquez, nel motociclismo, che gli assomiglia molto in quanto a foia e fanatismo agonistico, ultimamente è più spesso col c*lo sulla ghiaia che sulla sella.
Ecco, non vorrei che succedesse lo stesso all’esimio murciano. Un altro stop in uno slam, sarebbe però, duro da digerire.
Dopo l’exploit di Halle di Alexander Bublik, il sig. Ubaldo S. ha scritto che un possibile finalista potrebbe essere proprio il kazako o kosovaro o cosacco. Credo che non abbia o abbi o abbaia tutti i torti
vincerà uno vestito in total white..
p.s. ma lo avete visto qui sopra il mio amico Boris??????
Vince Arnaldi! 😀
I vari Tsitsipas, Medvedev, Zverev, su erba non sanno giocare.
Alcaraz e Rune stanno imparando. Sinner non sembra in condizione.
Gli unici 2 pericolosi sarebbero potuti essere Kyrgios e Berrettini. E parliamo di 2 che comunque, nelle loro rispettive finali, hanno potuto strappare appena un set a un Nole sornione che li ha controllati agevolmente.
Quindi, mai come in questo caso, non si puo’ assolutamente parlare di favoritI…perche’ c’e’ un un solo unico grande favorito. E tutti gli altri stanno due o tre galassie sotto. Senza alcuna speranza di potergli nemmeno fare il solletico.
Alcaraz ha fatto presto a passare da incapace su erba a quasi favorito supereroe erbivoro vincendo un torneuccio senza rivali a livello emulando il fenomenale Bublik! Poi ci si chiede perché continua a vincere Djokovic!
Nole superfavorito, poi Alcaraz.. il resto è un’incognita totale