Us Open: Tra circa un mese scopriremo se l’evento si svolgerà, cambierà sede o verrà annullato
20/05/2020 09:19 
11 commenti
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Us Open: Tra circa un mese scopriremo se l'evento si svolgerà, cambierà sede o verrà annullato
La Federazione americana (USTA), entità responsabile dell’organizzazione degli US Open, continua a credere che sarà possibile organizzare l’evento a New York – l’attuale epicentro della nuova pandemia di coronavirus – e nelle date previste, il 24 agosto (inizio qualificazioni) il 13 settembre (finale maschile e chiusura del torneo). Anche la data della decisione è stata più o meno stabilita.
“La decisione finale sul torneo verrà presa nella seconda metà di giugno. A questo punto, siamo aperti a qualsiasi possibilità, ma cambiare la sede dell’evento non è uno delle cose probabili o siamo indirizzati su questo “, ha confessato Chris Widmaier, addetto stampa dell’USTA, dopo che lo stesso direttore generale aveva ammesso che tenere l’evento ad Indian Wells o ad Orlando era una possibilità.
Lunedì, il governatore di New York Cuomo aveva già aperto le porte alle squadre sportive e agli eventi nello stato, purché si svolgessero a porte chiuse ed in sicurezza.
TAG: Us Open, us open 2020
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@ tomax (#2555746)
Al momento è un’idea folle la tua visti i contafi negli USA.
@ Jack (#2555711)
togliamo asia e aumentiamo tornei in usa.
E quale sarebbe l’obiezione ad un’eventuale osservazione sulle bare di Bergamo?
E dov’é che bisognerebbe informarsi per capire che siamo in mano a delinquenti che fanno terrorismo?
Ma soprattutto: il fatto che secondo te abbiano distrutto l’Italia, che caspita c’entra con gli US Open?
Ancora con l’Asia ahaha
Faccio violenza alla mia natura e dico che la decisione non è tra le alternative prospettate dall’articolo (svolgimento o no, New York o no) ma solo sulla modalità: senza o con gli spettatori (comunque ridotti di numero).
Fortunatamente (per noi, per tutto il movimento tennistico) la USTA non ha la copertura assicurativa che ha permesso la pragmatica decisione di Wimbledon, e quindi devono fare di tutto per fare il torneo, ad ogni costo, e lo faranno.
Spero..
@ nicknole1964 (#2555680)
Sottoscrivo in pieno. Con ‘sta storia della sicurezza stanno ” uccidendo ” tutti…
Il tennis è lo sport più sicuro, ad oggi sono riusciti a distruggere un paese come L Italia solo facendo terrorismo, e voi risponderete ma le bare di Bergamo.. tt quei morti.. basta informarsi per capire che siamo di fronte in mano a dei delinquenti,quindi il tennis si deve far ripartire in sicurezza subito come si va a fare la spesa in farmacia in metro in autobus si può anche iniziare con le dovute sicurezze a fare tornei.
non sarebbe male se si riesce e si decide di partire a fare un mese circa di tornei su terra in europa poi parigi.poi spostarsi per 3 settimane in asia e poi andare in usa tra florida e indianwells dove si potrebbe disputare sia il 1000 che lo usopen per tornare a dicembre in europa per 3 settimane indoor e il master
Off topic
Ieri pensavo che da un po’ “manca” l’utente Sonia. Spero tutto bene. 🙂 Ti invio un saluto caloroso. Sei una degli utenti (sia tra uomini, sia tra donne) più “equilibrata”, piacevole da leggere. Tra alcuni utenti maschi e femmine che reputano (con astio) il loro genere di appartenenza migliore dell’altro, tu ti distingui. Ti sei fatta sempre rispettare senza essere altezzosa, presuntuosa, come altri o altre fanno. Usando spesso l’ironia. Esempio di approccio per donne e per uomini. Un abbraccio cara 🙂
@ nicknole1964 (#2555680)
Si regoleranno annullando o spostando l’evento a Indian Wells.
Cruciale sarebbe che non avessero la pretesa (assurda) di avere il 100% di sicurezza per tutti .
Attualmente, e fino ad un eventuale futuro vaccino, questo 100% di sicurezza non ci sarà in nessuna nazione del mondo colpita dall’epidemia, e in nessuna attività lavorativa o di svago; quindi che ne prendano atto e si regolino di conseguenza.