US Open: Delusione Pennetta, sfuma il sogno delle semifinali. L’azzurra sconfitta dalla Kerber, nel set decisivo è stata due volte avanti di un break
08/09/2011 23:52 
221 commenti
221 commenti
Flavia Pennetta classe 1982, n. 25 del mondo.
Flavia Pennetta fallisce l’occasione di una vita nel suo quarto di finale agli US Open ($ 23.718.000, cemento), contrapposta ad Angelique Kerber, classe 1988 e n. 92 della classifica mondiale.
La giocatrice azzurra, che aveva i favori dei pronostici alla vigilia del match, è stata sconfitta con il punteggio di 64 46 63 dopo oltre due ore di gioco.
La tedesca è stata protagonista di un ottimo match, disputato ampiamente sopra ai suoi livelli abituali ma allo stesso tempo, Flavia ha giocato una partita a sprazzi e in generale sottotono, forse tradita dalla tensione.
Grande delusione dunque, per aver mancato un traguardo importante come la semifinale, nonostante il tabellone favorevole, che la Pennetta si era guadagnato grazie alla sua vittoria su Maria Sharapova.
Primo set: L’incontro si apre con Flavia che cede la battuta nel primo gioco ma che viene recuperata in quello successivo.
L’azzurra sembra essere particolarmente tesa e non incisiva come suo solito, né al servizio né nei colpi da fondo e lascia spesso l’iniziativa alla tedesca.
Il momento decisivo è concentrato tra l’ottavo e nono gioco: Flavia si procura tre palle break, di cui due consecutive, ma non riesce a trasformarle. L’occasione mancata pesa e la Pennetta nel nono gioco viene punita dalla Kerber, che ottiene il break a 15.
La tedesca non si fa pregare nel game successivo e capitalizza al massimo il vantaggio acquisito, tenendo la battuta a 15 e vincendo il primo parziale per 6-4, dopo 48 minuti di gioco.
Secondo set: Si contano ben cinque break consecutivi in apertura di parziale: Flavia cede tre volte la battuta ma la recupera solo due volte, e alla fine la tedesca mette la testa avanti e nel sesto gioco riesce a tenere il servizio che conferma il vantaggio e la andare sul 4-2.
L’azzurra ha il merito di crederci e di non lasciarsi andare: otto punti consecutivi che le fanno tenere la battuta e e ottenere il controbreak a zero nel settimo e ottavo gioco, la portano sul 4-4.
La Pennetta è molto più aggressiva e mette più pressione alla Keber, che comincia a sbagliare di più.
L’essere più propositivi paga e Flavia prosegue la marcia fino a ottenere il break decisivo nel decimo game, quando la tedesca serviva indietro per 5-4: l’azzurra al terzo set point chiude il parziale per 6-4, dopo essersi vista annullare le prime due (15-40).
Da segnalare che la Pennetta, dal 4-2 in suo sfavore, ha messo a segno quattro giochi consecutivi e un parziale di 16 punti a 5.
Terzo set: Flavia prosegue dove aveva interrotto, e si porta sul 2-0, ma nel terzo gioco, nel corso del quale conduceva prima per 30-0, poi per 40-30, subisce il controbreak.
La Pennetta nel quarto game strappa un’altra volta la battuta ma la Kerber risponde con l’ennesimo controbreak. La tedesca alza il livello di gioco e ricomincia a far male da fondo campo: recuperato per due volte lo svantaggio di un break, la Kerber strappa la battuta e si porta in vantaggio per 4-3, con l’azzurra che commette doppio fallo sul break point.
Nell’ottavo gioco succede di tutto, Flavia non sfrutta complessivamente quattro palle break, di cui due consecutive, che avrebbero riaperto la partita. L’azzurra fa cose pregevolissime ma commette anche errori banali, l’ultimo dei quali uno smash fuori di metri che consegna il game alla tedesca.
Il nono game infrange ogni speranza per la Pennetta: la Kerber, che strappa ancora una volta il servizio, è lesta a sfruttare il primo match point a disposizione sul 30-40 e Flavia deve arrendersi con il punteggio di 6-3.
TAG: Kerber, Pennetta, Us Open, Us Open 2011
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Non sono convinto ……
Credo invece che la Pennetta si collochi in quella fascia di giocatrici (molto, molto brave, ma non campionesse) per le quali sia altamente importante la vittoria ma, anche e allo stesso livello, il priz money (si scrive così?)
Mi spiego.. per chi oramai ha un lauto conto in banca il tennis diventa veramente un fatto personale e ludico, per cui perdere da una di più basso rancking rappresenta un dramma umano, mentre i soldi contano poco (visto che ormai il conto in banca è pingue).
Ma chi invece naviga in mezza classifica (o intermedia) portarsi a casa un bel cinquantone o un centone hanno un enorme significato. Dunque ….. sono giunto alla considerazione che per la nostra sia già una bella considerazione avere portato a casa un bel pò di punti e di soldi. Poi non essere arrivati in semi…bè ci sarà un pò di delusione, ma la racchetta no. Per mè non l’ha spaccata.
Detto questo continuo comunque ad ammirare la Pennetta come le altre giocatrici nostrane.
Bye
@ Tenniswin (#573614)
La grinta ce l’ha e viene anche fuori, non preoccuparti.
Voi fate le considerazioni solo quando si perde.
Vai a rivederti il tie-break contro la Peng, per esempio.
Ma poi è una giocatrice con 11 anni di carriera professionistica alle spalle, e con tanti ottimi risultati ottenuti.
Sembra che neanche la conosciate, o sembra che sia una ragazzina che sta iniziando ora a giocare a tennis.
Volete che faccia i miracoli a 30 anni, volete che asfalti tutte come Serena, volete che vinca gli Slam come fosse niente??
Lo so, volevate che fosse arrivata in semifinale, e non sapete quanto lo volevo anch’io.
L’ho aspettata 2 giorni quella partita, ma vorrei non si fosse ancora disputata!
E adesso è un giorno che scrivo su questo sito, e sarete tutti annoiati, ed anch’io lo sono, e il tennis è ancora uno sport bellissimo, e Flavia è ancora una giocatrice di tennis, ed io spero giochi e vinca ancora, finchè ne avrà voglia.
@ pinkfloyd (#573610)
bé qualcuno dovrà anche spronarla a tirar fuori la grinta! Nn sarò di certo io e tanto meno lei leggerà questo forum! Ma sono sicuro che il mio pensiero è comune a molte persone che credono nelle possibilità fisiche e tecniche di Flavia!
@ Tenniswin (#573604)
Sicuramente non è il tuo stesso obiettivo, però potresti aiutarla tu, chissà mai che non le serva per vincere qualche partita 😉
@ D17 (#573602)
Si, infatti: le finaliste non si sanno, ma la vincitrice è certa 😀
Ma ndo va! L’ ultimo treno è passato! Ha fatto i video x insegnare a servire ed ha commesso tanti doppi falli! Credo sia una questione puramente psicologica! Non deve cercare giustificazioni aziendali e diplomatiche ma deve pensare a vincere ad ogni costo! Flavia, ma qual è il tuo obiettivo?
@ pinkfloyd (#573593)
beh… comunque vada è dalla scorsa settimana che si sa chi vincerà..per info chiedere ad azarenka, pavlyuchenkova e altre 3 malcapitate!
bravo fabio quotissimo lo sto dicendo da 2 giorni
@ gas (#573533)
col doppio quei due hanno trovato la loro giusta dimensione….con mezzo campo a testa si sbattono la metà…..comunque hanno perso, lo stesso.
E non facciamo paragoni irriverenti per favore….il primo dei ragazzi non vale la quarta delle ragazze….non lo dico perchè mi fa piacere, ma perchè è la realtà.
Sarebbe troppo Fabio, davvero TROPPO 😛
Per l’Amor di Dio la Kerber in F no eh? 😯
@ ANDREA (#573580)
Certo certo, queste sono le tue considerazioni, è giusto che ognuno la veda a modo suo 😉
Lei stessa ha detto “non è morto nessuno!”, vedremo se effettivamente saprà far fronte a questa inopinata sconfitta in un quarto di finale Slam.
@ pinkfloyd (#573464)
Correggo : ricominciare dai quarti di finale di uno slam a) a 29 anni b) dopo aver buttato via l’occasione della vita c) giocando male d) contro una pivella che aveva più paura di lei e) ma che è riuscita incredibilmente a rischiare di più f) e quindi con il dubbio di non avere la testa per certi traguardi.
Ripeto : stimo Flavia e le auguro con tutto il cuori i più grandi traguardi, ma il tifo non può portare a giudizi sbagliati.
Ciao
La Stosur è più potente di Flavia, ma non so come si trovi con le mancine.
La Kerber potrebbe “crollare” psicologicamente, d’altronde non ha mai giocato, per due settimane consecutive, questi tornei contro tali avversarie.
Va bene le “favole”, ma forse sarebbe troppo per questa ragazza una finale Slam.
Anche perchè non conoscevo nemmeno il suo volto prima (anche adesso, a dire il vero 🙂 )
Avrei preferito un bel “Porca miseria questa partita avrei dovuto vincerla!”.Nello sport un po’più di rabbia agonistica ed ambizione ci vuole 😉
@ gas (#573563)
infatti… 😆 l’avrebbe fatto chiunque al suo posto
per me la racchetta l’ha spaccata ma non l’ha detto a nessuno,lo sa solo il muro
lo penso anche io…spero che le parole corrispondano ai fatti, ma non credo…nello spogliatoio si sarà sicuramente sfogata, magari ci starà ancora pensando, ma vista la sua forza d’animo , sono sicurissimo che saprà farsene una ragione e andare avanti senza pensarci…ora c’è la trasferta asiatica…FORZA FLAVIA
tante bellissime parole che le fanno onore,
però,secondo me,poteva far uscire un pò di rabbia,ci stava tutta.
nell’intervista ha parlato come se tutto fosse nella norma,e va bene ci crediamo,sono campioni,però dentro secondo me pensava altro…
la finale sarà serena-sammy suvvia 😉
@ Fra (#573548)
forza caroline 😆 e forza flavia per il futuro… 😆