Davis Cup 2021 Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup Finals: Parlano Lorenzo Sonego e Jannik Sinner (con il video delle partite)
26/11/2021 22:59 
21 commenti
21 commenti
Lorenzo Sonego nella foto - Foto Sposito
Lorenzo Sonego 
: “Ci tenevo davvero a fare bene qui, ma prima della partita ero più felice che nervoso. L’obiettivo era provare a godermi questa possibilità che mi è stata data dal capitano, e ci sono riuscito. Ho avuto buone sensazioni fin dall’inizio, contro un avversario per nulla semplice da affrontare. Contro giocatori come lui è una battaglia mentale: è necessario rimanere concentrati dal primo all’ultimo punto. È un avversario che non da ritmo: magari non risponde per tre game, poi azzecca due risposte di fila. Quindi non ti puoi permettere nemmeno il minimo calo”.
In generale sono stato bravo a commettere pochi errori, a farlo muovere, e col passare dei minuti ho iniziato a rispondere sempre meglio. Ho provato a giocare tutti i punti, anche quando ero sotto 40-0, per cercare di toglierli alcune sicurezze. Ha funzionato. Nell’ottavo game ha commesso un doppio fallo sul 40-40 perché si sentiva pressato. E poi al cambio campo sul 4-3 hanno messo la mia canzone e da lì è diventato tutto più facile. Mi ha fatto sorridere, e mi ha caricato molto. Anche il pubblico mi ha dato una grandissima mano, aiutandomi a sfruttare al meglio tutte le opportunità.
Da quando Matteo mi ha detto che non sarebbe riuscito a esserci, mi sono preparato mentalmente per giocare. Il capitano avrebbe potuto scegliere Fognini o Musetti, perché siamo tutti in forma, ma io ero comunque pronto. Non potevo permettermi di arrivare impreparato a un appuntamento così. Venire a vedere le ATP Finals mi è servito: l’ho fatto sia per tifare per Matteo e Jannik, sia per iniziare a respirare questo clima. L’atmosfera delle Finals mi ha caricato tanto, e mi ha permesso di arrivare preparato. Sapevo di dover sfruttare alla grande il pubblico per godermi al meglio questa esperienza. A fine partita ho incrociato lo sguardo di Gipo in lacrime, ma anche della mia fidanzata, dei famigliari. C’era commozione negli occhi di tutti: un’emozione unica”.
Jannik Sinner : “Dove lo metto questo match? Fra i primi 5 della mia carriera, forse anche fra i primi 3. Sapevamo che oggi vincere entrambi i singolari sarebbe stato molto importante. Ho giocato molto bene, commettendo pochi errori, e da subito mi sono sentito bene in campo. Rispondere così tanto contro un giocatore come John non è per niente facile. Ma ci sono riuscito, sfruttando ciò che ho imparato dall’ultima sconfitta contro di lui. Sapevo di dover cambiare qualcosa, l’ho fatto e ha funzionato. Mi ha aiutato il pubblico, il gruppo, la possibilità di avere il capitano in panchina. E oltre a essere felice per la mia vittoria sono ancora più felice per il successo dell’Italia: oggi era quello l’aspetto più importante.
Ho provato a rimanere rilassato, ma in una situazione così è difficile esserlo. Siamo umani, la pressione c’è. E giocare per il proprio paese è diverso. Non scendi in campo per te stesso, ma per un intero gruppo, quindi le responsabilità sono maggiori. Mi sono sciolto un po’ dopo il primo break. Di certo non mi aspettavo di vincere così, e credo che non se lo sarebbe immaginato nessuno. Ma comunque ho dovuto tenere alta l’attenzione. Se nel secondo game del secondo set avessi restituito il break, avrei dovuto ricominciare da capo. E non è detto che sarebbe andata allo stesso modo. Sono stato bravo a tenere duro in quel momento.
Siamo un grande gruppo, e abbiamo vissuto tutti un’ottima stagione. Questo ci permette di scendere in campo con grande fiducia. La squadra è molto unita, ognuno di noi è qui per dare il 100%, e vogliamo provare a fare più strada possibile. Sappiamo che vincere al primo anno non sarà facile, ma siamo una grande squadra, con varie soluzioni, dei giocatori giovani e altri di enorme esperienza. Peccato per l’assenza di Berrettini, che ci avrebbe resi ancora più forti, abbiamo la mentalità giusta: entriamo in campo per vincere, indipendentemente dall’avversaria, e giocare in casa può darci una mano. Di certo, per me è un onore giocare in nazionale e far parte di un gruppo che prima vedevo in tv. Non avevo mai avuto una mia maglia della nazionale, con lo scudetto sul petto e la scritta Italia dietro. È una delle più belle dell’anno. Ieri sera l’ho indossata, per vedere come stavo. E oggi ci ho giocato per la prima volta”.
TAG: Jannik Sinner, Lorenzo Sonego
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ Helvetia (#2986443)
Francamente non lo darei per così scontato, conosco bene il Sud Tirolo ed é oggettivo che siano più austriaci che italiani, noi siamo li da invasori, ricordiamocelo sempre.Dopo la prima guerra mondiale si puntava a Trento e Trieste e non a Bolzano, come sa chiunque abbia studiato un po’ di storia bene.Poi ci siamo allargati fino al Brennero perché é un confine naturale…ma oggettivamente si sta parlando di un territorio di lingua e cultura germanica, vedesi storia di Castello di Tirolo e comune di Tirolo ( Tirol dorf).Jannick ha vissuto fin da ragazzo a Bordighera, é sicuramente italiano, ma che ne sia anche fiero non è per niente scontato.Non voglio innestare sterili polemiche ma ristabiliamo una verità storica
Quest’estate ero in vacanza in Sudtirol a Terent per l’esattezza.
Durante gli europei per la partita Italia Austria la gente del posto tifava per l’Austria.
Non tutti ma molti erano così
Grazie
Grazie, non sapevo
@ l Occhio di Sauron (#2986404)
https://youtu.be/4-pxFnsCGMI
Viene dall’Italia! Credete che uno Svizzero del canton Ticino tifi per l’Italia?
Nemmeno sotto tortura!
Parecchio è una parola grossa, mi sono visto su NOW un mese di tennis con berci e le finali a 6 euro
@ l Occhio di Sauron (#2986404)
“Un solo secondo ”
Qual è la canzone di Sonego?
No perché giocando in casa e mettendo su i dischi non è un’informazione da poco
Supertennis è della Fit, quindi Coni, che viene sovvenzionato dallo stato! Quindi è anche di noi tutti, Qualche minuto in meno di pubblicità credo non li ridurrebbe sul lastrico. Meno chiacchiere e sigle inutili da studio.
Magari scrivere le velocità dei servizi e dei colpi di rilievo.
Certo i loro telecronisti sono molto bravi e professionali (la Rai impari)
Personalmente ringrazio Supertennis, ovvio che poi manda anche la pubblicità.
Da qualche parte dovra pure guadagnare.
Teniamoci stretti questi ragazzi fantastici, da Berrettini a Sinner passando per Sonego, Musetti e Mager ma su tutti Sinner ogni torneo che passa fa vedere ulteriori miglioramenti tanto da far pensare già oggi che la decina posizione mondiale gli stia stretta, ragazzi questo è un fenomeno.
Dario 63, sorry.
Ci hanno fatto perdere anche il primo 15 dell’ultimo gioco per mandare la pubblicità. Vero che è gratis ma Dario 53 qualche ragione c’è l’ha. Forse vedremo uno speciale postumo sui cambi di campo? Sarebbe il minimo…..
@ Crevo (#2986196)
e la Rai che tra far vedere un Camporese fuori forma e in abiti orrendi pronto a dire solo banalità e Sinner o Berrettini o gli altri che entrano in campo nella coreografia spettacolare sceglieva il primo???? Li paghi il canone eppure …..
e poi anche Sky manda la pubblicità, ma paghi …..
@ Lisa80 (#2986169)
a) Jannik è stabilmente ligure da 6-7 anni
b) stupiti che ci siano italiani madrelingua tedeschi che non si sentano austriaci???? probabilmente in quelle lande molti parlano e pensano in tedesco ma poi sono italiani
Supertennis gratis in chiaro, Sky paghi e parecchio…vorrà dire qualcosa ?
Ma ringrazia che ti fa vedere gratis. Se no paghi e vedi tutto caro
Io sono incazzato nero con Supertennis!
Se c’è una bellezza tipica solo della Davis è quella del colloquio tra il giocatore in campo e io capitano non giocatore: c’è qualcuno che ha visto Volandri???
Ecchecazzo, persino Sky ogni tanto a un cambio campo si concede di non mandare pubblicità: loro non possono??? Sempre le stesse pubblicità martellanti, poi…
Non ci hanno neanche fatto vedere i complimenti dello staff e dei compagni agli azzurri vincenti: ma la pubblicità non può aspettare due secondi????
Supertennis bocciata: ha mancato di rispetto a chi ama il tennis.
Che bello sentire un campione come Jannik così emozionato di vestire la maglia dell’Italia!!!eppure lui viene da un paese dove si parla prevalentemente il tedesco!!!
CHE SPETTACOLO … MERAVIGLIOSI I RAGAZZI …AVANTI COSI’ FINO A MADRID…