Matteo Berrettini dopo la sconfitta contro Roger Federer: “questo tipo di sconfitte mi aiuteranno a fare meglio in futuro”

Scritto da itf expert
Dunque, vediamo un po’… In primis d’ora in poi MB sarà favorito contro tutti i fab4 (vedasi intervista a Roger pubblicata oggi) perchè in automatico ne supererà il livello, visto che ha giocato alla pari con uno di loro (questo perchè: “forum dixit”).
Ottima la mentalità di non essere arrabbiato per le sconfitte e di accontentarsi dei risultati raggiunti: è la stessa filosofia di un grande coach del recente passato (Pepe Imaz).

Hahaha

In secundis = @Bar+@Barbosa = no, itf non vi smentisce per nulla, soprattutto perchè avete sbagliato topic: per parlare di Musetti c’è il topic di Ortesei (ieri itf ha postato subito dopo la vittoria di Musetti stesso…).

In effetti il topic è sbagliato, ma Givaldo Barbosa, di cui va sempre riconosciuta la creanza, ci ha tenuto a salutarti anche qui.

BERETTINI NON SI DISCUTE,ANNO PERFETTO,GODIAMOCI TUTTE LE PARTITE SI VINCE O SI PERDE RIMANE FRA I PRIMI 10 AL MONDO,NON DIMENTICHIAMOCELO,GRAZIE BERRY CONTINUA COSI
Roby da Brugherio

Dunque, vediamo un po’… In primis d’ora in poi MB sarà favorito contro tutti i fab4 (vedasi intervista a Roger pubblicata oggi) perchè in automatico ne supererà il livello, visto che ha giocato alla pari con uno di loro (questo perchè: “forum dixit”).
Ottima la mentalità di non essere arrabbiato per le sconfitte e di accontentarsi dei risultati raggiunti: è la stessa filosofia di un grande coach del recente passato (Pepe Imaz).
In secundis = @Bar+@Barbosa = no, itf non vi smentisce per nulla, soprattutto perchè avete sbagliato topic: per parlare di Musetti c’è il topic di Ortesei (ieri itf ha postato subito dopo la vittoria di Musetti stesso…).

E contento di aver perso….

Matteo caro, non sai quanto ti ringrazio per le emozioni che ci hai regalato in questo fantastico 2019 ! Ma da un po’ di settimane sei veramente sotto tono, scarico, arrendevole, falloso. Per favore riposati bene e cerca di lavorare duramente su
rovescio: non si possono vedere dei tiretti che arrivano a metà rete e troppi troppi sbagli; è un punto debole che tutti ormai conoscono, se non migliori lì non potrai mai essere un grandissimo!
spostamenti e preparazione fisica in genere: ti muovi maluccio e, arrivando in ritardo, finisci spesso per sbagliare, specie col rovescio, ovviamente
Grazie

Scritto da Santopadre(dei forum)

Scritto da Raul Ramirez
Mi devo essere perso qualcosa…un ns. ragazzo verso il n.50 ad inizio anno va al Master, passando per le semi agli Us Open, qualche anno dopo Barazzutti…perde con due signori che di Master ne hanno per ora messo insieme 11, più di 35 Slam e 170 tornei…e qui regna la delusione sovrana…boh…

Lascia perdere… la distribuzione dei neuroni purtroppo non ha coperto tutti in maniera equa… non è colpa loro, è che li hanno disegnati così.
Anni fa feci un riadattamento di una canzone(solo il testo) di Antoine, Pietre. Non la ricordo più ma il senso più o meno era che qualsiasi risultato uno raggiungesse, non sarebbe mai bastato e avrebbero comunque continuato a tirargli pietre, questo anche se nessuno ti avrebbe mai immaginato ad un certo traguardo, in un certo periodo. Non importa quale risultato raggiungi, vogliono subito un risultato migliore, altrimenti sono pietre.
Il finale della canzone era che anche se Federer fosse stato italiano, saremmo riusciti a tirargli comunque le pietre perché non vinceva tutti gli slam o perché non ha mai vinto il future di Caltanissetta o di Vigevano.
Qualunque cosa fai, qualunque risultato raggiungerai, tu sempre pietre in faccia prenderai…
Siamo in un mondo così, lo è sempre stato ma con i social purtroppo e il commento facile, la cosa è diventata virale e predominante. L’unica arma attuale è ignorarli, anche se so che è difficile, visto che sono diventati la maggioranza della parte che scrive, essendo come una dipendenza… c’è il vizio del gioco, l’alcolismo, la dipendenza da droghe e oggi c’è anche l’idiotismo, la caproneria, il lete experience… c’è nessunoooooooo… purtroppo no, ne hanno solo uno ma fa casino per milioni.
Saluti

Bel commento, Santopadre.
Berrettini ha fatto un exploit di cui tutti dovremmo essere fieri e sono sicuro che lui lo è.
Non so se gli ricapiterà di andare al Master, ma esserci arrivato almeno una volta è un risultato di assoluta eccellenza.

Scritto da Givaldo Barbosa
Per il forumista Itf Expert. Mi pare che il mio pronostico sull’ exploit di Musetti di oggi sia andato a buon fine,no?

Buongiorno Givaldo,
bravo, la pensavo anch’io come te, al netto del rischio di discontinuità del giovane talento Lorenzo.
Conoscendo itf expert, sono abbastanza certo che anche lui la pensasse come noi sulle probabilità di vittoria di Musetti (di cui è da sempre estimatore) contro Mager, ma magari tra un po’ interviene e mi smentisce, fosse anche solo per il gusto della provocazione…

Il 2020 sarà un anno importantissimo, speriamo riesca a difendere i punti di una annata eccezionale.

abbattete questi leoni della tastiera, buoni solo a denigrare..
è ovvio che è gente che non ha mai fatto agonismo a livello sportivo, non ha mai affrontato le tensioni, le difficoltà, i momenti esaltanti e quelli negativi..i fisiologici passaggi a vuoto e quelli dove riesce tutto.
parlare di limiti migliorabili di un giocatore è un conto, appenderlo ad un albero è un altro.

Scritto da Santopadre(dei forum)

Scritto da Raul Ramirez
Mi devo essere perso qualcosa…un ns. ragazzo verso il n.50 ad inizio anno va al Master, passando per le semi agli Us Open, qualche anno dopo Barazzutti…perde con due signori che di Master ne hanno per ora messo insieme 11, più di 35 Slam e 170 tornei…e qui regna la delusione sovrana…boh…

Lascia perdere… la distribuzione dei neuroni purtroppo non ha coperto tutti in maniera equa… non è colpa loro, è che li hanno disegnati così.
Anni fa feci un riadattamento di una canzone(solo il testo) di Antoine, Pietre. Non la ricordo più ma il senso più o meno era che qualsiasi risultato uno raggiungesse, non sarebbe mai bastato e avrebbero comunque continuato a tirargli pietre, questo anche se nessuno ti avrebbe mai immaginato ad un certo traguardo, in un certo periodo. Non importa quale risultato raggiungi, vogliono subito un risultato migliore, altrimenti sono pietre.
Il finale della canzone era che anche se Federer fosse stato italiano, saremmo riusciti a tirargli comunque le pietre perché non vinceva tutti gli slam o perché non ha mai vinto il future di Caltanissetta o di Vigevano.
Qualunque cosa fai, qualunque risultato raggiungerai, tu sempre pietre in faccia prenderai…
Siamo in un mondo così, lo è sempre stato ma con i social purtroppo e il commento facile, la cosa è diventata virale e predominante. L’unica arma attuale è ignorarli, anche se so che è difficile, visto che sono diventati la maggioranza della parte che scrive, essendo come una dipendenza… c’è il vizio del gioco, l’alcolismo, la dipendenza da droghe e oggi c’è anche l’idiotismo, la caproneria, il lete experience… c’è nessunoooooooo… purtroppo no, ne hanno solo uno ma fa casino per milioni.
Saluti

Frutto di problematiche personali non risolte.

Ogni commento ostile, ogni offesa, ogni delusione viene gridata al l’idolo di turno per farla pagare, psicologicamente, a se stessi.

Il vero bersaglio di questi rantoli è colui che li emette.

Probabilmente, sapendo fare autocritica, riconosco che anche questo mio commento potrebbe esserlo.

W Berrettini e tutte le persone che sanno caricarsi sulle spalle le nostre personali frustrazioni.

Scritto da Vincenzo
Ma per favore…4 sconfitte di fila ed è contento dei risultati? Difatti ha così giocato bene contro djoko che ha fatto 3 games mentre con thiem stanno lottando fino al tie break.

E secondo scannagatta bbb e più forte di thiem. Ahahaha

Scritto da Vincenzo
Ma per favore…4 sconfitte di fila ed è contento dei risultati? Difatti ha così giocato bene contro djoko che ha fatto 3 games mentre con thiem stanno lottando fino al tie break.

Scritto da mauri
Bravo Matteo,tieni i piedi per terra e continua a lavorare sul tuo rovescio.

Che ne hai tanto bisogno

Bravo Matteo, parole che confermano il tuo equilibrio. Stai concludendo una stagione superlativa. Adesso divertiti con Thiem senza patemi, e poi pian piano pensa a costruirti un rovescio bello tosto per la prossima stagione. Così dopo vediamo che succede con i primi della classe.

Scritto da Santopadre(dei forum)

Scritto da Raul Ramirez
Mi devo essere perso qualcosa…un ns. ragazzo verso il n.50 ad inizio anno va al Master, passando per le semi agli Us Open, qualche anno dopo Barazzutti…perde con due signori che di Master ne hanno per ora messo insieme 11, più di 35 Slam e 170 tornei…e qui regna la delusione sovrana…boh…

Lascia perdere… la distribuzione dei neuroni purtroppo non ha coperto tutti in maniera equa… non è colpa loro, è che li hanno disegnati così.
Anni fa feci un riadattamento di una canzone(solo il testo) di Antoine, Pietre. Non la ricordo più ma il senso più o meno era che qualsiasi risultato uno raggiungesse, non sarebbe mai bastato e avrebbero comunque continuato a tirargli pietre, questo anche se nessuno ti avrebbe mai immaginato ad un certo traguardo, in un certo periodo. Non importa quale risultato raggiungi, vogliono subito un risultato migliore, altrimenti sono pietre.
Il finale della canzone era che anche se Federer fosse stato italiano, saremmo riusciti a tirargli comunque le pietre perché non vinceva tutti gli slam o perché non ha mai vinto il future di Caltanissetta o di Vigevano.
Qualunque cosa fai, qualunque risultato raggiungerai, tu sempre pietre in faccia prenderai…
Siamo in un mondo così, lo è sempre stato ma con i social purtroppo e il commento facile, la cosa è diventata virale e predominante. L’unica arma attuale è ignorarli, anche se so che è difficile, visto che sono diventati la maggioranza della parte che scrive, essendo come una dipendenza… c’è il vizio del gioco, l’alcolismo, la dipendenza da droghe e oggi c’è anche l’idiotismo, la caproneria, il lete experience… c’è nessunoooooooo… purtroppo no, ne hanno solo uno ma fa casino per milioni.
Saluti

Il “lete experience” è bellissima!

“..c’è nessunoooooooo…?”

@ Vincenzo (#2472887)

Perché 4,3 da bercy

Scritto da Raul Ramirez
Mi devo essere perso qualcosa…un ns. ragazzo verso il n.50 ad inizio anno va al Master, passando per le semi agli Us Open, qualche anno dopo Barazzutti…perde con due signori che di Master ne hanno per ora messo insieme 11, più di 35 Slam e 170 tornei…e qui regna la delusione sovrana…boh…

Lascia perdere… la distribuzione dei neuroni purtroppo non ha coperto tutti in maniera equa… non è colpa loro, è che li hanno disegnati così.

Anni fa feci un riadattamento di una canzone(solo il testo) di Antoine, Pietre. Non la ricordo più ma il senso più o meno era che qualsiasi risultato uno raggiungesse, non sarebbe mai bastato e avrebbero comunque continuato a tirargli pietre, questo anche se nessuno ti avrebbe mai immaginato ad un certo traguardo, in un certo periodo. Non importa quale risultato raggiungi, vogliono subito un risultato migliore, altrimenti sono pietre.

Il finale della canzone era che anche se Federer fosse stato italiano, saremmo riusciti a tirargli comunque le pietre perché non vinceva tutti gli slam o perché non ha mai vinto il future di Caltanissetta o di Vigevano.

Qualunque cosa fai, qualunque risultato raggiungerai, tu sempre pietre in faccia prenderai…

Siamo in un mondo così, lo è sempre stato ma con i social purtroppo e il commento facile, la cosa è diventata virale e predominante. L’unica arma attuale è ignorarli, anche se so che è difficile, visto che sono diventati la maggioranza della parte che scrive, essendo come una dipendenza… c’è il vizio del gioco, l’alcolismo, la dipendenza da droghe e oggi c’è anche l’idiotismo, la caproneria, il lete experience… c’è nessunoooooooo… purtroppo no, ne hanno solo uno ma fa casino per milioni.

Saluti

Adesso matematicamente eliminato

Ma per favore…4 sconfitte di fila ed è contento dei risultati? Difatti ha così giocato bene contro djoko che ha fatto 3 games mentre con thiem stanno lottando fino al tie break.

Bravo Mat, sei un grande, ricorderei la statistica di essere solo il terzo italiano della storia alle finals. Con questa mentalità, volta all’apprendimento continuo, andrai lontano e non mancheranno nuove occasioni per calcare nuovamente questo palcoscenico. Ad maiora!!

Bravo Matteo,tieni i piedi per terra e continua a lavorare sul tuo rovescio.

Forza Matteo! Un certo Novak Djokovic alla prima partecipazione alle finals prese tre stese su tre incontri…oggi te la sei giocata nonostante la tensione (e un Federer non propriamente impeccabile, va detto), tutto questo ti tornerà utile grazie alla gran testa che hai!!

Per il forumista Itf Expert. Mi pare che il mio pronostico sull’ exploit di Musetti di oggi sia andato a buon fine,no?

Mi devo essere perso qualcosa…un ns. ragazzo verso il n.50 ad inizio anno va al Master, passando per le semi agli Us Open, qualche anno dopo Barazzutti…perde con due signori che di Master ne hanno per ora messo insieme 11, più di 35 Slam e 170 tornei…e qui regna la delusione sovrana…boh…

Bravo Matteo, analisi corretta, avanti così!!