Esce di scena Gaio Copertina, Generica

Us Open Juniores: Federico Gaio eliminato al secondo ostacolo

09/09/2009 18:32 11 commenti
Federico Gaio classe 1992
Federico Gaio classe 1992

Federico Gaio fuori al secondo turno nell’Open degli Stati Uniti Juniores.

Il tennnista italiano, classe 1992, è stato battuto dall’argentino Federico Collarini, classe 1992 e testa di serie n.7, con il risultato di 64 63 in 1 ora e 18 minuti di gioco .

Per Gaio era la prima apparizione nello slam americano.


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ghiaciulino 24-09-2009 10:47

PIER vs RAFAPEDO
1 MONACO RIBA 75 63 1 CUEVAS LUCZAK 76 64
2 CUEVAS LUCZAK 64 64 2 KOELLERER GREUL 76 63
3 GONZALEZ HERNANDEZ 63 36 62 3 MONACO RIBA 61 64

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bolelli n1 10-09-2009 18:32

Originally Posted By roberto65

Originally Posted By bolelli n1

Originally Posted By roberto65

Originally Posted By valerio

Originally Posted By Businek

Originally Posted By TONY 71

Originally Posted By adriano
ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

Mi pare che al Bonfiglio in semifinale battè proprio questo Collarini, che comunque è un gran bel giocatore…ciò non toglie che dunque è un passo indietro rispetto a qualche mese fa…

Sul piano tecnico è un passo indietro doppio perché mentre al Bonfiglio la superficie lo sfavoriva, qui invece avrebbe dovuto aiutarlo.

Però va detto che probabilmente a Federico, che non ha ambizioni particolari di classifica juniores, di questo torneo importava fino ad un certo punto.

Vediamo cosa combinerà nei futures sardi sul veloce.

Il ragazzo comunque c’è, specie sulle superfici rapide: a Piombino ha perso 76 al terzo da un top 400, non ci sono molti ’92 al mondo in grado di esprimersi a quel livello.

Ora per lui sarà fondamentale la scelta del coach privato. Si parla inssistentemente di fargli fare team assieme a Miccini, sotto la guida di Rianna, oach di Starace. Staremo a vedere. 😉

spero tanto che questo non accada
Come può Rianna seguire questi ragazzi, se sta appresso a Potito? Deve affidarli a qualcuno del suo staff, ma a chi? A noi in questi anni la FIT non ha consentito di tirare su dei collaboratori validi, dei maestri motivati a cui trasmettere il nostro sapere, la nostra esperienza. Anzi, se crescevamo qualche buon tecnico, ce lo portavano via per mandarlo al centro di Tirrenia.?

In generale si può essere d’accordo con Fanucci, che ha detto quello che tu riporti.

Nello specifico, tuttavia, credo che dopo tanti anni assieme Rianna non abbia più bisogno di seguire Potito con la stessa assiduità, e abbia anche un pò più di tempo per segure in prima persona i due giovani azzurri. Vedremo.

io la penso come a fanucci

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roberto65 10-09-2009 15:25

Originally Posted By bolelli n1

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

Mi pare che al Bonfiglio in semifinale battè proprio questo Collarini, che comunque è un gran bel giocatore…ciò non toglie che dunque è un passo indietro rispetto a qualche mese fa…

Sul piano tecnico è un passo indietro doppio perché mentre al Bonfiglio la superficie lo sfavoriva, qui invece avrebbe dovuto aiutarlo.

Però va detto che probabilmente a Federico, che non ha ambizioni particolari di classifica juniores, di questo torneo importava fino ad un certo punto.

Vediamo cosa combinerà nei futures sardi sul veloce.

Il ragazzo comunque c’è, specie sulle superfici rapide: a Piombino ha perso 76 al terzo da un top 400, non ci sono molti ’92 al mondo in grado di esprimersi a quel livello.

Ora per lui sarà fondamentale la scelta del coach privato. Si parla inssistentemente di fargli fare team assieme a Miccini, sotto la guida di Rianna, oach di Starace. Staremo a vedere. 😉

spero tanto che questo non accada
Come può Rianna seguire questi ragazzi, se sta appresso a Potito? Deve affidarli a qualcuno del suo staff, ma a chi? A noi in questi anni la FIT non ha consentito di tirare su dei collaboratori validi, dei maestri motivati a cui trasmettere il nostro sapere, la nostra esperienza. Anzi, se crescevamo qualche buon tecnico, ce lo portavano via per mandarlo al centro di Tirrenia.?

In generale si può essere d’accordo con Fanucci, che ha detto quello che tu riporti.

Nello specifico, tuttavia, credo che dopo tanti anni assieme Rianna non abbia più bisogno di seguire Potito con la stessa assiduità, e abbia anche un pò più di tempo per segure in prima persona i due giovani azzurri. Vedremo.

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bolelli n1 10-09-2009 13:07

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

Mi pare che al Bonfiglio in semifinale battè proprio questo Collarini, che comunque è un gran bel giocatore…ciò non toglie che dunque è un passo indietro rispetto a qualche mese fa…

Sul piano tecnico è un passo indietro doppio perché mentre al Bonfiglio la superficie lo sfavoriva, qui invece avrebbe dovuto aiutarlo.

Però va detto che probabilmente a Federico, che non ha ambizioni particolari di classifica juniores, di questo torneo importava fino ad un certo punto.

Vediamo cosa combinerà nei futures sardi sul veloce.

Il ragazzo comunque c’è, specie sulle superfici rapide: a Piombino ha perso 76 al terzo da un top 400, non ci sono molti ’92 al mondo in grado di esprimersi a quel livello.

Ora per lui sarà fondamentale la scelta del coach privato. Si parla inssistentemente di fargli fare team assieme a Miccini, sotto la guida di Rianna, oach di Starace. Staremo a vedere. 😉

spero tanto che questo non accada
Come può Rianna seguire questi ragazzi, se sta appresso a Potito? Deve affidarli a qualcuno del suo staff, ma a chi? A noi in questi anni la FIT non ha consentito di tirare su dei collaboratori validi, dei maestri motivati a cui trasmettere il nostro sapere, la nostra esperienza. Anzi, se crescevamo qualche buon tecnico, ce lo portavano via per mandarlo al centro di Tirrenia.”

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roberto65 10-09-2009 12:14

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

Mi pare che al Bonfiglio in semifinale battè proprio questo Collarini, che comunque è un gran bel giocatore…ciò non toglie che dunque è un passo indietro rispetto a qualche mese fa…

Sul piano tecnico è un passo indietro doppio perché mentre al Bonfiglio la superficie lo sfavoriva, qui invece avrebbe dovuto aiutarlo.

Però va detto che probabilmente a Federico, che non ha ambizioni particolari di classifica juniores, di questo torneo importava fino ad un certo punto.

Vediamo cosa combinerà nei futures sardi sul veloce.

Il ragazzo comunque c’è, specie sulle superfici rapide: a Piombino ha perso 76 al terzo da un top 400, non ci sono molti ’92 al mondo in grado di esprimersi a quel livello.

Ora per lui sarà fondamentale la scelta del coach privato. Si parla inssistentemente di fargli fare team assieme a Miccini, sotto la guida di Rianna, oach di Starace. Staremo a vedere. 😉

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danieleb (Guest) 10-09-2009 09:51

per fortuna possiamo contare sui giovani…………:-)

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valerio 10-09-2009 03:38

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

Mi pare che al Bonfiglio in semifinale battè proprio questo Collarini, che comunque è un gran bel giocatore…ciò non toglie che dunque è un passo indietro rispetto a qualche mese fa…

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Businek (Guest) 09-09-2009 19:23

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

dopo il bonfiglio sono statoil primo a dire che aveva troppe pressioni e di smetterla di elogiarlo per così “poco”… un pò di gloria va bene ma montare la testa a un 17enne è sempre sbagliato.. con questo non dico che gaio non abbia i mezzi per diventare un grande anzi, però aspettiamo

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TONY 71 (Guest) 09-09-2009 19:03

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ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

purtroppo mi sa che hai ragione 👿 👿

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adriano (Guest) 09-09-2009 18:54

ho visto federico in finale al bonfiglio
è uno straordinario colpitore , ma non è in grado di condurre la gara
non conosce ne strategia ne tattica di gioco

inoltre credo che abbia troppa pressione addosso e che il circolo mediatico gli abbia fatto credere di essere un campione prima di diventarlo

non è il primo e pertroppo non sarò l’ultimo in questo paese

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LUCAPANPANELLO (Guest) 09-09-2009 18:41

peccato!! fra due settimane sarà alle quali del futures 29 in italia. forse riceve la wild card per il main draw. pero nelle quali è gia isscritto.

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