Il record storico di Jannik Sinner per il tennis italiano

grande Sinneeerrr!!!
diventerà il primo tennista italiano di sempre.
se lo merita è un vero Campione e soprattutto una persona rispettosa in campo e fuori, grande lavoratore e forte di testa.
su di lui nessun dubbio.
sempre FORZA JANNIK

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da Alex77

Scritto da Tafanus

Scritto da cataflic

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
78% di vittorie…
Mi chiedo quanti hanno fatto meglio di lui….mi sa che anche in questa classifica si conferma al 4° posto…
Ottima media…
Molti lo considereranno un fallimento, ma, che ce vuoi fa’?

Giusto, dillo a coloro che parlano di allenatori disgraziati di Jannik da quasi 2 stagioni a questa parte.. amen

AdvertisementAdvertisementCiao Alex77, come darti torto…
Purtroppo quelli del bicchiere mezzo vuoto esistono. Fortunatamente si fanno vivi in chat più o meno 13 volte su 59.
Nelle altre 46 siamo presenti noi.
Quelli del bicchiere mezzo vuoto sono persone tristi e negative.
E come diceva un grande scienziato bisogna stare lontani dalle persone negative: hanno un problema per ogni soluzione.

Si fanno vivi anche troppe volte per i miei gusti caro Pippo, non so se hai letto il commento assurdo di tale Agassiner o qualcosa del genere, sul thread riguardo Vagnozzi e Cahill.. una “perla”.. vabeh, forza Jannik sempre

Non c’è il minimo dubbio che Jannik sia un grande tennista, uno dei primi. La lotta vera è quella per essere il primo o vincere uno slam, inutile nascondersi.
Che batta Nishioka 62 60 non gliene frega nulla a nessuno, titti vogliono che batta Rune, Alcaraz, Medvedev e Nole….gli altri aono dati per certi o quasi.

Se permetti, è SBAGLIATISSIMO anche dare “gli altri per certi, o quasi”
Si da il caso che fra “quelli dati per certi”, quest’anno Sinner sia stato battuto da Musetti 20, Cerundolo 31, Ruusvuori 42, Bublik 48, Lajovic 66, Altmaier 79, Fils 118…
Come vedi, la realtà è un filino più complessa di come la descrivi tu

Sono d’accordo sulla realtà filino più complessa da descrivere, inizia a farlo tu senza affermare, magari, che Jannik è stato battuto da Musetti quando quest’ultimo ha vinto a tavolino.. vittoria solo in termini di regolamento, non sul campo, quindi non la metterei nell’elenco

Anche Fils, per dire, entrambe vittorie perché Sinner non si è presentato, sul campo quando erano presenti entrambi gli italiani il risultato è stato quello che tutti ( credo almeno ) sappiamo.

Hai ragione, anche Fils, ma, del resto, Tafanus è l’utente che in un post riuscì a ringiovanire Musetti di 1 anno e ad invecchiare Jannik, sempre di 1 anno.. non è molto attendibile, insomma

Scritto da walden

Scritto da Tony_65

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Scusate se mi intrometto, senza nulla togliere a quanto avete detto e senza voler togliere valore a Sinner, che stimo tantissimo come tutti i tennisti italiani, vorrei dire qualcosa in favore di Panatta ma in generale di tutti i tennisti di quell’epoca: allora i tornei erano molti di meno di quelli odierni e chi vinceva un torneo importante (slam a parte) lo faceva in tabelloni dove c’erano i più forti tennisti al mondo. Oggi si può vincere un 500 o talvolta anche un 1000 dove magari mancano i primi 5-6 tennisti primi nel ranking. A memoria mi viene in mente Camporese che vinse Milano e Rotterdam battendo in finale (non ricordo dove…) se non sbaglio Ivan Lendl allora N.1. Ripeto non voglio sminuire il Valore di Sinner, ma solamente dure che è difficile dare dei valori assoluti ai giocatori di ieri e di oggi. Oltretutto Panatta vinse anche la Davis quando era degna di quel nome, una vittoria oggi non avrebbe lo stesso valore.

Scusa, ma io c’ero, la Davis allora era una prtesa in giro ne’ più ne’ meno di adesso, tanto è vero che l’Italia vinse contro il Cile che era un paese di terza categoria in ambito tennistico, inferiore non solo a Stati Uniti ed Australia, ma anche a tutti glòi altri paesi.
Altra affermazione sbagliata, in quegli anni si svolgevano meno tornei: ho preso un anno a caso, il 1975, si svolsero 101 tornei (https://www.atptour.com/en/scores/results-archive?year=1975), c’erano diversi circuiti, spesso in concorrenza, le possibilità Panatta le avrebbe avute, il problema è che Panatta era pagato dalla federazione per fare quello che interessava alla federazione ed anadava bene a lui fare. Non si allenava seriamente (lo diceva anche Nicola Pierangeli, che non è che fosse a sua volta uno stacanovista, ma era di un’altra era tennistica) e giocava poco perché così gli andava. Panatta avrebbe avuto i mezzi per stare stabilmente per anni in top 10, ma non gliene fregava niente, a lui ed a Bertolucci, che ora pontifica, ma se guardate la immagini di repertorio, a 25/26 aveva più panza di quella che ha Wawrinka oggi a quasi 40.

In effetti..Adriano…non è mai stato uno stacanovista…nè cito uno a caso,Ivan Lendl…il terribile…

Scritto da Alex77

Scritto da Tafanus

Scritto da cataflic

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
78% di vittorie…
Mi chiedo quanti hanno fatto meglio di lui….mi sa che anche in questa classifica si conferma al 4° posto…
Ottima media…
Molti lo considereranno un fallimento, ma, che ce vuoi fa’?

Giusto, dillo a coloro che parlano di allenatori disgraziati di Jannik da quasi 2 stagioni a questa parte.. amen

AdvertisementAdvertisementCiao Alex77, come darti torto…
Purtroppo quelli del bicchiere mezzo vuoto esistono. Fortunatamente si fanno vivi in chat più o meno 13 volte su 59.
Nelle altre 46 siamo presenti noi.
Quelli del bicchiere mezzo vuoto sono persone tristi e negative.
E come diceva un grande scienziato bisogna stare lontani dalle persone negative: hanno un problema per ogni soluzione.

Si fanno vivi anche troppe volte per i miei gusti caro Pippo, non so se hai letto il commento assurdo di tale Agassiner o qualcosa del genere, sul thread riguardo Vagnozzi e Cahill.. una “perla”.. vabeh, forza Jannik sempre

Non c’è il minimo dubbio che Jannik sia un grande tennista, uno dei primi. La lotta vera è quella per essere il primo o vincere uno slam, inutile nascondersi.
Che batta Nishioka 62 60 non gliene frega nulla a nessuno, titti vogliono che batta Rune, Alcaraz, Medvedev e Nole….gli altri aono dati per certi o quasi.

Se permetti, è SBAGLIATISSIMO anche dare “gli altri per certi, o quasi”
Si da il caso che fra “quelli dati per certi”, quest’anno Sinner sia stato battuto da Musetti 20, Cerundolo 31, Ruusvuori 42, Bublik 48, Lajovic 66, Altmaier 79, Fils 118…
Come vedi, la realtà è un filino più complessa di come la descrivi tu

Sono d’accordo sulla realtà filino più complessa da descrivere, inizia a farlo tu senza affermare, magari, che Jannik è stato battuto da Musetti quando quest’ultimo ha vinto a tavolino.. vittoria solo in termini di regolamento, non sul campo, quindi non la metterei nell’elenco

Anche Fils, per dire, entrambe vittorie perché Sinner non si è presentato, sul campo quando erano presenti entrambi gli italiani il risultato è stato quello che tutti ( credo almeno ) sappiamo.

Scritto da Demivoleè
La Gazzetta dello Sport utilizzatelo per fare da base alle gabbie degli uccelli ……..

Sei stato educato…….

@ Rovescio al tramonto (#3786734)

La Gazzetta dello Sport è una

Scritto da Az67

Scritto da Santer

Scritto da omerjno
Non si può fare paragoni tra Sinner e i 2 nostri migliori giocatori di 50 60 anni fa. Era un altro sport, giocato con attrezzi diversi, preparazioni atletiche diverse.So che a molti sta indigesto Sinner, però lui è il nostro migliore di sempre. Ricordo che è in crescita ed ha solo 22 anni.

Ma poi, vorrei veramente capire perché sta indigesto a molti. Forse perché ci siamo talmente assuefatti all’esibizionismo che uno anche solo corretto e educato con tutti ci dà fastidio? O perché, per ragioni analoghe, non lo si considera abbastanza italiano? Boh…

Io penso sia più la seconda, e la cosa si commenterebbe da sola…

Strano destino quello di Jannik. Pare che gli Austriaci non lo considerino abbastanza Austriaco……sempre forza Jannik.

Scritto da io

Scritto da Tony_65

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Scusate se mi intrometto, senza nulla togliere a quanto avete detto e senza voler togliere valore a Sinner, che stimo tantissimo come tutti i tennisti italiani, vorrei dire qualcosa in favore di Panatta ma in generale di tutti i tennisti di quell’epoca: allora i tornei erano molti di meno di quelli odierni e chi vinceva un torneo importante (slam a parte) lo faceva in tabelloni dove c’erano i più forti tennisti al mondo. Oggi si può vincere un 500 o talvolta anche un 1000 dove magari mancano i primi 5-6 tennisti primi nel ranking. A memoria mi viene in mente Camporese che vinse Milano e Rotterdam battendo in finale (non ricordo dove…) se non sbaglio Ivan Lendl allora N.1. Ripeto non voglio sminuire il Valore di Sinner, ma solamente dure che è difficile dare dei valori assoluti ai giocatori di ieri e di oggi. Oltretutto Panatta vinse anche la Davis quando era degna di quel nome, una vittoria oggi non avrebbe lo stesso valore.

Quando Camporese vinse a Milano mancavano i primi 4 giocatori al mondo, ma era un ATP 500 come categoria odierna, con tutti i giocatori dal n.5 al n.12 quindi l’8va testa di serie era n.12 al mondo. Sempre se non ricordo male.
Lendl mi sembra che perse a Rotterdam contro Camporese.
Allora i tornei di Bruxelles, Rotterdam, Milano e qualche altro erano veramente dei tornei indoor stellari.
Ma anche quando Caratti raggiunse la finale a Milano, c’erano tra i partecipanti un certo Boris Becker ed un certo Ivan Lendl.

Quando Camporese vinse contro Lendl fu nella finale di Rotterdam a febbraio 1991. Ivan non era più numero 1. Era sceso al n. 5 ed era già afflitto dai problemi alla schiena che, tre anni più tardi, lo costrinsero al ritiro.

Scritto da Tony_65

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Scusate se mi intrometto, senza nulla togliere a quanto avete detto e senza voler togliere valore a Sinner, che stimo tantissimo come tutti i tennisti italiani, vorrei dire qualcosa in favore di Panatta ma in generale di tutti i tennisti di quell’epoca: allora i tornei erano molti di meno di quelli odierni e chi vinceva un torneo importante (slam a parte) lo faceva in tabelloni dove c’erano i più forti tennisti al mondo. Oggi si può vincere un 500 o talvolta anche un 1000 dove magari mancano i primi 5-6 tennisti primi nel ranking. A memoria mi viene in mente Camporese che vinse Milano e Rotterdam battendo in finale (non ricordo dove…) se non sbaglio Ivan Lendl allora N.1. Ripeto non voglio sminuire il Valore di Sinner, ma solamente dure che è difficile dare dei valori assoluti ai giocatori di ieri e di oggi. Oltretutto Panatta vinse anche la Davis quando era degna di quel nome, una vittoria oggi non avrebbe lo stesso valore.

Quando Camporese vinse a Milano mancavano i primi 4 giocatori al mondo, ma era un ATP 500 come categoria odierna, con tutti i giocatori dal n.5 al n.12 quindi l’8va testa di serie era n.12 al mondo. Sempre se non ricordo male.
Lendl mi sembra che perse a Rotterdam contro Camporese.
Allora i tornei di Bruxelles, Rotterdam, Milano e qualche altro erano veramente dei tornei indoor stellari.
Ma anche quando Caratti raggiunse la finale a Milano, c’erano tra i partecipanti un certo Boris Becker ed un certo Ivan Lendl.

Scritto da Tony_65

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Scusate se mi intrometto, senza nulla togliere a quanto avete detto e senza voler togliere valore a Sinner, che stimo tantissimo come tutti i tennisti italiani, vorrei dire qualcosa in favore di Panatta ma in generale di tutti i tennisti di quell’epoca: allora i tornei erano molti di meno di quelli odierni e chi vinceva un torneo importante (slam a parte) lo faceva in tabelloni dove c’erano i più forti tennisti al mondo. Oggi si può vincere un 500 o talvolta anche un 1000 dove magari mancano i primi 5-6 tennisti primi nel ranking. A memoria mi viene in mente Camporese che vinse Milano e Rotterdam battendo in finale (non ricordo dove…) se non sbaglio Ivan Lendl allora N.1. Ripeto non voglio sminuire il Valore di Sinner, ma solamente dure che è difficile dare dei valori assoluti ai giocatori di ieri e di oggi. Oltretutto Panatta vinse anche la Davis quando era degna di quel nome, una vittoria oggi non avrebbe lo stesso valore.

Scusa, ma io c’ero, la Davis allora era una prtesa in giro ne’ più ne’ meno di adesso, tanto è vero che l’Italia vinse contro il Cile che era un paese di terza categoria in ambito tennistico, inferiore non solo a Stati Uniti ed Australia, ma anche a tutti glòi altri paesi.
Altra affermazione sbagliata, in quegli anni si svolgevano meno tornei: ho preso un anno a caso, il 1975, si svolsero 101 tornei (https://www.atptour.com/en/scores/results-archive?year=1975), c’erano diversi circuiti, spesso in concorrenza, le possibilità Panatta le avrebbe avute, il problema è che Panatta era pagato dalla federazione per fare quello che interessava alla federazione ed anadava bene a lui fare. Non si allenava seriamente (lo diceva anche Nicola Pierangeli, che non è che fosse a sua volta uno stacanovista, ma era di un’altra era tennistica) e giocava poco perché così gli andava. Panatta avrebbe avuto i mezzi per stare stabilmente per anni in top 10, ma non gliene fregava niente, a lui ed a Bertolucci, che ora pontifica, ma se guardate la immagini di repertorio, a 25/26 aveva più panza di quella che ha Wawrinka oggi a quasi 40.

@ Rovescio al tramonto (#3786734)

Non credo sia così. Penso piuttosto che che sia una regola di molti giornali/giornalisti quella di ergersi ad interpreti della verità, senza tenere conto che la stragrande maggioranza di lettori, finito di leggere un articolo, se non lo condividono non cambiano certo la propria opinione ma semplicemente pensano ” ma guarda un pò cosa scrive
questo coglione”.
Ciò non solo per quanto riguarda lo sport ma anche per la politica ed
il resto.

Essendo ancora un prototipo del giocatore che lui e il suo team stanno cercando di formare penso che Sinner quest’anno era partito con il semplice obiettivo di rientrare in top 10 e qualificarsi alle finals magari da numero 8 o 7 e vincere anche solo un 250,neanche nelle più rosee previsioni si aspettava di raggiungere un livello da permettergli di andare in fondo in quasi tutti i tornei,battere top 5 e il numero 1 del mondo Alcaraz,raggiungere una semifinale slam,vincere già da subito il suo primo titolo 1000 e lottare per raggiungere e chiudere l’anno da numero 4 del mondo,il tutto con i continui problemi di forma fisica e qualche momento di flessione ,pensate cosa potrà fare questo ragazzo in carriera quando avrà sistemato i suoi punti deboli come il fisico,le percentuali al servizio ed una maggior padronanza delle variazioni che sta introducendo sempre più

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Scusate se mi intrometto, senza nulla togliere a quanto avete detto e senza voler togliere valore a Sinner, che stimo tantissimo come tutti i tennisti italiani, vorrei dire qualcosa in favore di Panatta ma in generale di tutti i tennisti di quell’epoca: allora i tornei erano molti di meno di quelli odierni e chi vinceva un torneo importante (slam a parte) lo faceva in tabelloni dove c’erano i più forti tennisti al mondo. Oggi si può vincere un 500 o talvolta anche un 1000 dove magari mancano i primi 5-6 tennisti primi nel ranking. A memoria mi viene in mente Camporese che vinse Milano e Rotterdam battendo in finale (non ricordo dove…) se non sbaglio Ivan Lendl allora N.1. Ripeto non voglio sminuire il Valore di Sinner, ma solamente dure che è difficile dare dei valori assoluti ai giocatori di ieri e di oggi. Oltretutto Panatta vinse anche la Davis quando era degna di quel nome, una vittoria oggi non avrebbe lo stesso valore.

Scritto da Santer

Scritto da omerjno
Non si può fare paragoni tra Sinner e i 2 nostri migliori giocatori di 50 60 anni fa. Era un altro sport, giocato con attrezzi diversi, preparazioni atletiche diverse.So che a molti sta indigesto Sinner, però lui è il nostro migliore di sempre. Ricordo che è in crescita ed ha solo 22 anni.

Ma poi, vorrei veramente capire perché sta indigesto a molti. Forse perché ci siamo talmente assuefatti all’esibizionismo che uno anche solo corretto e educato con tutti ci dà fastidio? O perché, per ragioni analoghe, non lo si considera abbastanza italiano? Boh…

Io penso sia più la seconda, e la cosa si commenterebbe da sola…

Leggo commenti surreali di gente che non ha la più pallida idea di che giocatore ha la fortuna di poter tifare. Ma come si fa a paragonare Fognini o Panatta a Sinner. Che Sinner è il miglior giocatore che questo paese abbia mai avuto, qualsiasi persona dotata di un briciolo di cervello lo avrebbe dovuto capire quando aveva 18 anni (forse anche prima ma a 18 era proprio palese).
Ma la cosa più esilarante è quando si attaccano a frasi come “ eh ma il talento di tizio però…”. Oh ragazzi, per favore datevi all’ippica!!
Io non mi ero divertito così tanto a guardare e tifare tennis dai tempi in cui ero costretto per forza di cose a tifare Edberg, Agassi, Roger. Adesso lo faccio con un ragazzo incredibile che ha la mia stessa bandiera…

Scritto da omerjno
Non si può fare paragoni tra Sinner e i 2 nostri migliori giocatori di 50 60 anni fa. Era un altro sport, giocato con attrezzi diversi, preparazioni atletiche diverse.So che a molti sta indigesto Sinner, però lui è il nostro migliore di sempre. Ricordo che è in crescita ed ha solo 22 anni.

Ma poi, vorrei veramente capire perché sta indigesto a molti. Forse perché ci siamo talmente assuefatti all’esibizionismo che uno anche solo corretto e educato con tutti ci dà fastidio? O perché, per ragioni analoghe, non lo si considera abbastanza italiano? Boh…

Scritto da Tafanus

Scritto da cataflic

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
78% di vittorie…
Mi chiedo quanti hanno fatto meglio di lui….mi sa che anche in questa classifica si conferma al 4° posto…
Ottima media…
Molti lo considereranno un fallimento, ma, che ce vuoi fa’?

Giusto, dillo a coloro che parlano di allenatori disgraziati di Jannik da quasi 2 stagioni a questa parte.. amen

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Purtroppo quelli del bicchiere mezzo vuoto esistono. Fortunatamente si fanno vivi in chat più o meno 13 volte su 59.
Nelle altre 46 siamo presenti noi.
Quelli del bicchiere mezzo vuoto sono persone tristi e negative.
E come diceva un grande scienziato bisogna stare lontani dalle persone negative: hanno un problema per ogni soluzione.

Si fanno vivi anche troppe volte per i miei gusti caro Pippo, non so se hai letto il commento assurdo di tale Agassiner o qualcosa del genere, sul thread riguardo Vagnozzi e Cahill.. una “perla”.. vabeh, forza Jannik sempre

Non c’è il minimo dubbio che Jannik sia un grande tennista, uno dei primi. La lotta vera è quella per essere il primo o vincere uno slam, inutile nascondersi.
Che batta Nishioka 62 60 non gliene frega nulla a nessuno, titti vogliono che batta Rune, Alcaraz, Medvedev e Nole….gli altri aono dati per certi o quasi.

Se permetti, è SBAGLIATISSIMO anche dare “gli altri per certi, o quasi”
Si da il caso che fra “quelli dati per certi”, quest’anno Sinner sia stato battuto da Musetti 20, Cerundolo 31, Ruusvuori 42, Bublik 48, Lajovic 66, Altmaier 79, Fils 118…
Come vedi, la realtà è un filino più complessa di come la descrivi tu

Sono d’accordo sulla realtà filino più complessa da descrivere, inizia a farlo tu senza affermare, magari, che Jannik è stato battuto da Musetti quando quest’ultimo ha vinto a tavolino.. vittoria solo in termini di regolamento, non sul campo, quindi non la metterei nell’elenco

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
78% di vittorie…
Mi chiedo quanti hanno fatto meglio di lui….mi sa che anche in questa classifica si conferma al 4° posto…
Ottima media…
Molti lo considereranno un fallimento, ma, che ce vuoi fa’?

Giusto, dillo a coloro che parlano di allenatori disgraziati di Jannik da quasi 2 stagioni a questa parte.. amen

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Purtroppo quelli del bicchiere mezzo vuoto esistono. Fortunatamente si fanno vivi in chat più o meno 13 volte su 59.
Nelle altre 46 siamo presenti noi.
Quelli del bicchiere mezzo vuoto sono persone tristi e negative.
E come diceva un grande scienziato bisogna stare lontani dalle persone negative: hanno un problema per ogni soluzione.

Si fanno vivi anche troppe volte per i miei gusti caro Pippo, non so se hai letto il commento assurdo di tale Agassiner o qualcosa del genere, sul thread riguardo Vagnozzi e Cahill.. una “perla”.. vabeh, forza Jannik sempre

L’ho letto ora. Quel commento pesante riguardo a Vagnozzi-Cahill?
Solito commento estremo e un pò superficiale. Come se scalare la classifica fosse una cosa semplice.
Ha scalato la classifica di 3 posizioni in due anni.
Se si prendesse questo dato così, senza contestualizzazione, sarebbe già di per se un dato timidamente positivo (vedasi la questione bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto), ma comunque positivo.
Non mi va di ripetere sempre le stesse cose.
Io continuo a vedere un Sinner in crescita, lenta ma costante.
Con delle novità nel suo gioco che non sempre sono efficaci ma che esegue con più costanza e precisione ogni partita che gioca.
Mi ero un pò gasato pensando che su certi aspetti migliorasse e fosse più costante già da quest’anno.
Ma il team attuale ha fatto indubbiamente crescere Sinner sotto molti aspetti. Ma per i detrattori non è mai abbastanza.
Per loro se vincesse 23 Slam sarebbe un fallimento perchè c’è qualcuno che ha fatto meglio.
A me non importa quanto vincerà, perchè per me Sinner a livello italiano ha già vinto abbastanza per non dover dimostrare più niente a nessuno. Quello che vincerà in più è solo grasso che cola.
Lui ha già vinto abbastanza in correttezza fuori e dentro in campo e come esempio per le giovani leve. E a me basta questo.

Esatto, va contestualizzato, scalare posizioni nella top ten, per motivi che a me paiono scontati, è moooolto più difficile, paradossalmente, che farlo quando si è indietro nella classifica, ma tant’è..

È così. Salire il ranking fino alla decima posizione è una scalata, dalla decima in su è proprio arrampicata sulla roccia a mani nude

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da omerjno
@ l Occhio di Sauron (#3786511)
Berrettini ha vinto il suo primo titolo Atp a 22 anni, ma documentata i prima di scrivere.

Berrettini ha fatto una finale in un torneo Slam, finché Sinner non ne fa una (ma la farà, stai sereno) non mi azzardo a dire che la sua carriera è superiore.
Il potenziale per essere il più forte c’è ma a me piacciono i risultati non il solo potenziale.

Ovviamente è tutto work in progress e i risultati vanno considerati in relazione all’età..ad esempio Panatta all’età di Sinner aveva vinto un torneo nella amena località di Senigallia non so se mi spiego..poi nel calcio, che è uno sport di squadra ma si fanno delle classifiche dei goat, Pele’ ha vinto molto di più di Maradona ma vaglielo a dire ai fan di Diego (per me il più forte è stato comunque Pele’ seguito da Di Stefano, ma sono gusti..)

Scritto da Tennisti Friulani

Scritto da Losvizzero

Scritto da MAURO
Numeri che dimostrano la mediocrità del tennis italiano negli ultimi lustri, eccezione fatta X BERRETTINI.
E questa e’ una dura verità.

Sinner sarà anche probabilmente il più forte tennista italiano, ma il talento e il tocco di Fogna li può solo sognare la notte

Sinner che è un ragazzo intelligente effettivamente forse se lo sogna davvero e si allena per migliorare, fognini invece suppongo si sogna l’educazione è il comportamento che sinner dimostra in campo (e almeno stando alle dichiarazioni e alle interviste anche fuori dal campo!)

Ma infatti Fogna è una testa di rapa, tra le peggiori del circuito, e penso che ormai lo sappia anche lui.

Con buona pace di Bertolucci

Scritto da omerjno
@ l Occhio di Sauron (#3786511)
Berrettini ha vinto il suo primo titolo Atp a 22 anni, ma documentata i prima di scrivere.

Berrettini ha fatto una finale in un torneo Slam, finché Sinner non ne fa una (ma la farà, stai sereno) non mi azzardo a dire che la sua carriera è superiore.
Il potenziale per essere il più forte c’è ma a me piacciono i risultati non il solo potenziale.

Scritto da walden

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Panatta, scusami, raggiunto e superato, non è che uno può essere ricordato per un mese della propria carriera. L’anno dopo era già fuori dai 20. Su Pietrangeli discorso diverso, teniamo però presente che all’epoca i più forti (Laver, Rosewall, Hoad) giocavano fra i professionisti, aspetto da tener presente in una valutazione della sua carriera. Per il resto, dai tempi di Balbi di Robecco, il migliore italiano di sempre.

In bacheca.

Scritto da Demivoleè
La Gazzetta dello Sport utilizzatelo per fare da base alle gabbie degli uccelli ……..

Altri articoli pessimi?
A questo punto, credo ci sia qualcosa di personale nei suoi confronti, magari il suo team ha rifiutato delle interviste o roba simile.

Scritto da Losvizzero

Scritto da MAURO
Numeri che dimostrano la mediocrità del tennis italiano negli ultimi lustri, eccezione fatta X BERRETTINI.
E questa e’ una dura verità.

Sinner sarà anche probabilmente il più forte tennista italiano, ma il talento e il tocco di Fogna li può solo sognare la notte

Può darsi se lo sogni la notte, poi al risveglio magari guarda l’angolo dei trofei e sorride e sai che farà dopo?
Giù di allenamenti, smorzate, voleè, lob, tocchi e cip e cioè, perché magari vorrà imparare anche quelli, me lo vedo.

La Gazzetta dello Sport utilizzatelo per fare da base alle gabbie degli uccelli ……..

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Heheh…. Sei troppo simpatico oltre che stra- preparato.
Su Panatta sono stra – documentato , credimi e ti dico che a breve non ci sara’ storia , da buon vecchio nostalgico un po mi dispiace.
Panatta se escludi l anno magico 1976 ha vinto poco. I tornei che ha vinto Adriano in una vita saranno superati da Sinner gia quest anno o ( nella peggiore ipotesi ) nel 2024
Sinner viaggia a 3-4-5 tornei anno, ha nelle gambe ( e nella testa ) 30-40 tornei in carriera , se vogliamo aspettare che vinca 1 slam per sciogliere la riserva per me va bene ma non ce ne sarebbe bisogno ed e’ una questione di poco tempo

Non fa una piega,quindi…

In bacheca.

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Alex77

Scritto da Pippolivetennis
78% di vittorie…
Mi chiedo quanti hanno fatto meglio di lui….mi sa che anche in questa classifica si conferma al 4° posto…
Ottima media…
Molti lo considereranno un fallimento, ma, che ce vuoi fa’?

Giusto, dillo a coloro che parlano di allenatori disgraziati di Jannik da quasi 2 stagioni a questa parte.. amen

AdvertisementAdvertisementCiao Alex77, come darti torto…
Purtroppo quelli del bicchiere mezzo vuoto esistono. Fortunatamente si fanno vivi in chat più o meno 13 volte su 59.
Nelle altre 46 siamo presenti noi.
Quelli del bicchiere mezzo vuoto sono persone tristi e negative.
E come diceva un grande scienziato bisogna stare lontani dalle persone negative: hanno un problema per ogni soluzione.

Si fanno vivi anche troppe volte per i miei gusti caro Pippo, non so se hai letto il commento assurdo di tale Agassiner o qualcosa del genere, sul thread riguardo Vagnozzi e Cahill.. una “perla”.. vabeh, forza Jannik sempre

L’ho letto ora. Quel commento pesante riguardo a Vagnozzi-Cahill?
Solito commento estremo e un pò superficiale. Come se scalare la classifica fosse una cosa semplice.
Ha scalato la classifica di 3 posizioni in due anni.
Se si prendesse questo dato così, senza contestualizzazione, sarebbe già di per se un dato timidamente positivo (vedasi la questione bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto), ma comunque positivo.
Non mi va di ripetere sempre le stesse cose.
Io continuo a vedere un Sinner in crescita, lenta ma costante.
Con delle novità nel suo gioco che non sempre sono efficaci ma che esegue con più costanza e precisione ogni partita che gioca.
Mi ero un pò gasato pensando che su certi aspetti migliorasse e fosse più costante già da quest’anno.
Ma il team attuale ha fatto indubbiamente crescere Sinner sotto molti aspetti. Ma per i detrattori non è mai abbastanza.
Per loro se vincesse 23 Slam sarebbe un fallimento perchè c’è qualcuno che ha fatto meglio.
A me non importa quanto vincerà, perchè per me Sinner a livello italiano ha già vinto abbastanza per non dover dimostrare più niente a nessuno. Quello che vincerà in più è solo grasso che cola.
Lui ha già vinto abbastanza in correttezza fuori e dentro in campo e come esempio per le giovani leve. E a me basta questo.

Esatto, va contestualizzato, scalare posizioni nella top ten, per motivi che a me paiono scontati, è moooolto più difficile, paradossalmente, che farlo quando si è indietro nella classifica, ma tant’è..

Scritto da Losvizzero

Scritto da MAURO
Numeri che dimostrano la mediocrità del tennis italiano negli ultimi lustri, eccezione fatta X BERRETTINI.
E questa e’ una dura verità.

Sinner sarà anche probabilmente il più forte tennista italiano, ma il talento e il tocco di Fogna li può solo sognare la notte

Se è per questo pure Nadal, e anche Borg rispetto a Panatta..pensa come ce li inviadiano in Spagna e Svezia..non ci dormono la notte…

Scritto da Losvizzero

Scritto da MAURO
Numeri che dimostrano la mediocrità del tennis italiano negli ultimi lustri, eccezione fatta X BERRETTINI.
E questa e’ una dura verità.

Sinner sarà anche probabilmente il più forte tennista italiano, ma il talento e il tocco di Fogna li può solo sognare la notte

Sinner che è un ragazzo intelligente effettivamente forse se lo sogna davvero e si allena per migliorare, fognini invece suppongo si sogna l’educazione è il comportamento che sinner dimostra in campo (e almeno stando alle dichiarazioni e alle interviste anche fuori dal campo!)

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Per quanto mi riguarda non ho visto giocare Pietrangeli e Sirola,

ma nell’era open ho visto Panatta,Barazzuti,Camporese,Canè,Gaudenzi…etc,a mio avviso già adesso Jannik è per continuità di risultati il più forte italiano…almeno dell’era open,manca solo l’acuto di una vittoria slam…che arriverà…,e anche più di una, nè sono certo.

Nel frattempo ci godiamo questo ragazzo d’oro che tutto il movimento tennistico e non solo ci invidia.

Forza e sempre Jannik.

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

È esattamente ciò che annunciai ai miei amici a metà del challenger di Bergamo, fra le risate generali. Va detto però che per fugare ogni dubbio non bastano statistiche di questo tipo. Servono tre slam. O al limite due, se il resto dei risultati saranno – come credo – chiaramente superiori a quelli del vecchio Nick.

Io continuo ad essere basito da tutte le critiche che leggo sul suo conto, neanche fossimo abituati in Italia a vincere decine di Slam. Intanto per quanto mi riguarda era dai tempi di Pantani che uno sportivo italiano non era in grado di incollarmi alla TV come fa Jannik… e non mi stupirei se fra un po’ per molti miei connazionali fosse la stessa cosa

Scritto da Losvizzero

Scritto da MAURO
Numeri che dimostrano la mediocrità del tennis italiano negli ultimi lustri, eccezione fatta X BERRETTINI.
E questa e’ una dura verità.

Sinner sarà anche probabilmente il più forte tennista italiano, ma il talento e il tocco di Fogna li può solo sognare la notte

d’accordo con te, però io considero anche tutto il resto di Fognini, che sicuramente fosse nato 10 anni dopo avrebbe avuto un’altra carriera

Scritto da Luca Martin

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Sinner e’ il tennista italiano + forte della storia.

Almeno uno Slam lo deve vincere, per diventarlo. Poi qualche altro exploit.
Panatta per ora è inarrivabile. Leggenda sia come classe tennistica (mai vista un’eleganza simile a parte Federer e Edberg), come personalità, e non male come trofei.
Pietrangeli anche lui era fortissimo. Guardate il suo ruolino di marcia in Davis: pazzesco!
Poi se considerate gli anni 60-70 come le Guerre Puniche, allora vi do ragione.
P.S.
Comunque ho capito il tuo pensiero, Pierre. È che oggi mia moglie non vuole uscire e allora devo far passare il tempo LOL:-)

Panatta, scusami, raggiunto e superato, non è che uno può essere ricordato per un mese della propria carriera. L’anno dopo era già fuori dai 20. Su Pietrangeli discorso diverso, teniamo però presente che all’epoca i più forti (Laver, Rosewall, Hoad) giocavano fra i professionisti, aspetto da tener presente in una valutazione della sua carriera. Per il resto, dai tempi di Balbi di Robecco, il migliore italiano di sempre.

Non mi piace proprio per niente vedere Jannik che si tocca l’inguine tra un punto e l’altro. Ho una paura enorme dell’infortunio a lungo termine.
Visto che i suoi diretti concorrenti al quarto posto atp sono tutti fuori, e visto che a ottobre scarteranno una miriade di punti quasi, quasi lascerei perdere Pechino e mi rimetterei in forma per Shangai dove ci sono punti molto importanti da prendere. La testa direbbe questo, il cuore sicuramente dirà altro. Che Dio ce la mandi buona.