Roland Garros: un tabellone equilibrato, Sinner dalla parte di Medvedev
26/05/2023 10:25 
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Jannik Sinner si allena a Roland Garros (foto Antonio Fraioli)
Nella suggestiva sede dell’Orangerie sono stati sorteggiati i tabelloni dell’edizione 2023 di Roland Garros. Analizzando il draw maschile, la prima parola che viene in mente è “equilibrato”. Guardando i possibili percorsi dei favoriti, tra teste di serie e primi turni, nessuno sembra avere la classica “autostrada” o nemmeno un percorso terribilmente accidentato. I teorici quarti di finale sono i seguenti:
Alcaraz – Tsitsipas
Djokovic – Rublev
Rune – Ruud
Sinner – Medvedev
La strada del nostro n.1 azzurro è discreta nei primi turni ma con un potenziale ottavo di finale molto complicato. Infatti Jannik trova all’esordio il francese Muller, quindi il vincente di Altmaier – Huesler (che sul rapido sarebbe anche pericoloso), e al terzo turno uno tra Dimitrov e Ruusuvuori. Poteva andare assai peggio, evitate le mine vaganti più pericolose all’avvio, ma negli ottavi potrebbe essere partita vera e durissima contro Sasha Zverev, che sul Chatrier l’anno scorso ha lasciato una caviglia e chissà pure un pezzettino della coppa… o Tiafoe. Il tedesco stenta a ritrovare il suo miglior tennis, ma potrebbe vincere i suoi primi tre match e salire di condizione, diventando avversario teoricamente assai scomodo. Sinner sorprese Zverev nel suo esordio nel torneo, i “fuochi artificiali” del 2020, quando sbarcò nei quarti e impensierì più di ogni altro avversario Rafa Nadal nella corsa al suo 13esimo titolo al Bois de Boulogne. Da allora è passato molto tempo, Sinner è molto cresciuto, Zverev non è al massimo, ma resta una partita da prendere con la massima attenzione. In caso di approdo nei quarti, potrebbe arrivare la settima sfida contro Medvedev. Il bilancio al momento è terribile per l’azzurro: sei sconfitte in altrettante partite, le ultime due nelle finali 2023 di Rotterdam e Miami. Mai però si sono affrontati sul “rosso”, chissà che Jannik non possa giovarne.
Chissà, perché il Medvedev ammirato al Foro Italico ha giocato meglio di tutti, da campione. L’aveva detto prima dell’avvio del torneo capitolino, non amerò mai la terra battuta ma più ci gioco, più gioco meglio. Con un nuovo Setup delle corde e scarpe diverse, Daniil ha finalmente capito come frenare sul rosso, e la differenza si è vista immediatamente. Quel tennis titubante e mai incisivo in difesa del passato è stato cancellato, ora il russo riesce a difendersi, contrattaccare, dominare i tempi di gioco come sul duro. E allora la faccenda si complica per tutti – Jannik incluso – perché pochi sono lottatori come Medvedev, pochi sanno vincere come Medvedev. In caso si arrivi a questa sfida, sarà un grandissimo match, e grande occasione per Sinner per una vendetta sportiva che cova da tempo. Ce la farà? Lo speriamo, ma dipenderà molto da come Jannik arriva a Parigi. Servirà la potenza nelle gambe e intensità nella spinta ammirata a Monte Carlo o meglio ancora lo scorso marzo, quando giocò davvero molto bene. Il Sinner titubante un po’ scarico di Roma non può ambire a chissà cosa.
Il favorito del torneo Alcaraz ha un slot di tabellone molto tranquillo. Speriamo possa incrociare Arnaldi al terzo turno, ma Matteo dovrà prima sbarazzarsi di un cliente ostico all’esordio, Galan, uno che il rosso lo conosce benissimo, e quindi eventualmente Nakashima o Shapovalov. La speranza è che negli ottavi possa giocarsi un nuovo capitolo di Alcaraz vs. Musetti. L’azzurro (tds n.17) ha pescato il “furibondo” Ymer all’esordio e poi Shevchenko, che tanto ha impressionato vs. Sinner a Roma, fino a trovare Norrie o un qualificato. Non sarà per niente facile per il toscano battere il coriaceo britannico, ma è esattamente il salto di qualità a cui è atteso Lorenzo in un torneo Major. N.18 del mondo, sull’amata terra, non deve temere un Norrie, ma affrontarlo convinto di poterlo battere. Quest’edizione di RG ci dirà molto del momento e crescita di Musetti.
Fognini ha pescato teoricamente “male”, Auger-Aliassime, ma in realtà il canadese è in una fase assai grigia. Speriamo nel’upset che farebbe tornare il ligure protagonista, se lo meriterebbe davvero. È lo slot di Tsitsipas, che ha un buon tabellone, ma quest’anno stenta a vincere i big match, contro i top10 è andato davvero male. Questo Roland Garros ci dirà se il greco ha tennis e testa per ritornare a battere i migliori o rischia seriamente di esser sorpassato da Rune, sempre più in rampa di lancio.
Nel secondo quarto di finale partendo dall’alto, Djokovic è certamente il favorito. Al terzo turno potrebbe trovare Davidovich-Fokina, non esattamente la stabilità fatta tennista ma come potenza e attitudine alla terra era certamente uno da evitare come prima testa di serie. Potrebbe essere una grossa battaglia fisica, che ci dirà “quanta ne ha” il serbo, apparso ancora non al meglio a Roma, ma certamente in crescita rispetto alle pessime versioni ammirate sul rosso nei primi tornei. Se Djokovic sale di condizione, potrebbe far saltare il banco, con buona pace di tutti, record assoluto di Slam annesso. È uno scenario tutt’altro che improbabile, attenzione a dare Alcaraz come netto favorito. La giovane età con la relativa esperienza e qualche giornata no che ancora vive, potrebbe pensare non poco sulle spalle dell’attuale n.1.
Rublev vs. Khachanov potrebbe essere l’ottavo più duro, in tutti in sensi, con Wawrinka (o Evans) come potenziale guastafeste. O Lorenzo Sonego, che ha pescato Shelton (miglior testa di serie possibile, oggettivamente) e quindi il vincente del derby francese Mannarino-Humbert, prima di sfidare potenzialmente Andrey in un 3t molto intrigante.
Manca da analizzare il quarto di finale della parte bassa capeggiato da Rune e Ruud. È stata la semifinale di Roma, pochi giorni fa. Casper è in evidente ripresa, ha fatto finale a Parigi l’anno scorso. Sarebbe stupido tagliarlo fuori a priori dai favoriti, ma la crescita di Rune è piuttosto impressionante, quindi tutto lascia pensare che il semifinalista di quella parte di tabellone potrebbe essere proprio lui. Cerundolo negli ottavi non è affatto un avversario semplice, probabilmente più pericoloso di Fritz, che ha giocato discretamente sul rosso ma la cui tenuta 3 su 5 a Parigi è tutta da verificare.
Vedremo gli abbinamenti di qualificati azzurri. Intanto, bravi!
Sensazioni generali: con tabellone tutto sommato “onesto”, conterà moltissimo come i migliori arriveranno alla seconda settimana. Roland Garros è un torneo duro, con condizioni piuttosto variabili, anche per colpa della sessione serale e non solo. Vincere alcuni primi turno di slancio, senza far troppa fatica, sarà molto molto importante. Per tutti, Alcaraz e Djokovic inclusi. Speriamo che Sinner arrivi allo scontro con Medvedev, sperando per una volta di assistere a un film diverso. Del resto, se Jannik vuol vincere uno Slam, battere Medvedev deve rientrare non nell’impresa ma nella normalità delle cose.
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Holger Rune, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Novak Djokovic, Roland Garros 2023
Sinner
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Medvedev
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Sabalenka
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Zheng
Jabeur
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Lione e Ginevra sono praticamente alla stessa distanza da Parigi.
Sinner ha una strada non troppo complicata per arrivare ai quarti, può essere problematico agli ottavi con Zverev se il tedesco si ripiglia mentre, sempre agli ottavi, non d9vrebbe aver problemi con Tiafoe. Poi con Medved quasi sicuramente perderà come al solito, però il russo dalla sua parte ha Coric e sulla terra può essere un brutto cliente. È se per magia si risvegliare Thiem nel suo Slam preferito?
Musetti ha ancora più spianata la strada per i quarti, davvero un fallimento se non ci riuscisse, sebbene Shevchenko può essere temibile.
La mia opinione è che sulla carta i due lati del tabellone sono equilibrati, in quanto da una parte ci sono i tre principali favoriti degli addetti ai lavori fino a due settimane, poi le prestazioni recenti di Tsitsipas e Djokovic in negativo e allo stesso tempo di Medvedev e Rune in positivo fanno si che si possa parlare di tabellone equilibrato
Ma io mi domando…posso capire quelli giocano a Lione che è vicino a Parigi e fanno in tempo ma Dimitrov,Fritz,Zverev in caso di finale a Ginevra riescono a stare Domenica a Parigi per giocare il Roland Garros e soprattutto non ci arrivano un pó stanchi?
Beh anche la gazzetta pensa come livetennis…. poi sono opinioni
Condivido, e per questo spero in un buon sorteggio per i nostri qualificati.
No, Cecchinato esce con Van Assche semmai
@ Detuqueridapresencia (#3584186)
jannik deve ancora vincere un 1000, io direi di ridimensionare un attimo le aspettative. Sulla partita secca ha dimostrato di giocarsela con chiunque, ma finora ha dimostrato di non reggere più incontri consecutivi con i top player, quello che devi fare se vuoi vincere uno slam. Inoltre credo non sia ancora pronto a livello mentale per un trionfo del genere. Già una semifinale sarebbe oro colato
@ walden (#3584328)
anche io lo pensavo fino a qualche settimana fa. Ma al momento, incredibile a dirsi, il russo ha fatto meglio di sinner anche su terra. Pertanto sarebbe comunque favorito
@ Mirco (#3584368)
la stagione sulla terra di sinner non è stata granché finora. Si salva parzialmente solo il torneo di monte-carlo, in cui però ha buttato una ghiotta occasione secondo me. Speriamo che jannik possa ritrovare la sua miglior versione in quel di parigi
Peggior quarto per Sinner non poteva capitare.
Per me se la può giocare con tutti se è in giornata, tranne che con Medvedev.
Secondo me negli slam, subentra un modo di pensare diverso.
Bisogna pensare match dopo match cercando, se possibile, di aumentare progressivamente il livello.
Tutto sta nel gestire le energie ed essere sufficientemente sfacciati ed “arroganti” nel pensare di vincere i primi turni col “minimo”indispensabile.
Quedto vale soprattutto per Sinner, giocatore che non ha ancora raggiunto la piena maturità fisica.
Se Jannik riesce ad autoconvinversi di quanto è forte, può domare chiunque
Fokina esce con Cecchinato
Per arrivare almeno ai quarti dipenderà dalle condizioni fisiche di Jannik, tutto o quasi, un passo alla volta, forza “giovane”
Per Sinner è un ottimo tabellone fino ai quarti. Poi lì se dovrà incontrare Medvedev si farà dura, però… visto mai che il russo alla fine esce prima?
Per gli altri Italiani il tabellone non è male, chiaramente devono giocare al massimo.
Ho fiducia nei nostri e penso che quest’anno avremo delle piacevoli sorprese.
P.S. Spero nell’esplosione di Zeppieri, lo voglio che batta top player.
Fino a Miami lo consideravo on fire ed ero pronto a fregiarmi le mani per i tornei futuri che avrebbe disputato e vinto ma da quando ha perso in malomodo con Rune a Montecarlo alle prestazioni non entusiasmanti a Barcellona e Roma l’ho ridimensionato ed ho paura che per Sinner il buon momento sia terminato,felice di essere smentito al RG ma già con Muller non deve solo vincere ma anche convincere, non dico che gli deve dargli un triplo 6-0 però voglio vedere il Sinner del periodo tra febbraio e metà aprile
Molti commenti che leggo sembrano scritti per passare il tempo…. Per vincere uno slam occorrono le palle quadrate e devi vincere contro tutti quelli che troverai davanti.
Nel caso di Sinner, se vuol vincere, deve battere tutti i tennisti che troverà nel suo percorso. Ma poi che significa tabellone equilibrato? Non può esistere un tabellone “equilibrato” con 128 giocatori… Spero che Jannik vada avanti a testa bassa senza guardare i tabelloni e gli auguro il meglio possibile.
Infine mi chiedevo: ma secondo voi le prime 16 teste di serie arriveranno agli ottavi? Per me assolutamente no, ci saranno molte sorprese ques’anno:)
Molti commenti che leggo sembrano scritti per passare il tempo…. Per vincere uno slam occorrono le palle quadrate e devi vincere contro tutti quelli che troverai davanti.
Nel caso di Sinner, se vuol vincere, deve battere tutti i tennisti che troverà nel suo percorso. Ma poi che significa tabellone equilibrato? Non può esistere un tabellone “equilibrato” con 128 giocatori… Spero che Jannik vada avanti a testa bassa senza guardare i tabelloni e gli auguro il meglio possibile.
Mah diciamo che i principali favoriti(parte alta) probabilmente si scontreranno in semi,ovvio che Sinner deve arrivare ad incontrare il russo il più riposato possibile.
Sinceramente uscire prima sarebbe una mezza delusione…
Lo fanno per avere qualcuno al secondo turno… hanno usato palline calde e palline fredde per l’estrazione…. SI SCHERZA NATURALMENTE
“NON
CREDO
VINCERÀ
MAI”.
mah.
Gli slam sono una cosa a parte.
Tutti i top player giocano al massimo e puntano alla vittoria.
Sinner è uno di loro e come sempre ce la metterà tutta …
Se vuole uno slam che sia Medvedev Alcaraz o Nole …. Deve vincere ….
Lo slam non ha mai tabelloni facili …
Il nostro campione ha concrete possibilità di vittoria.
neanche Muller al primo scherza..francese, giovane emergente e in forma, possibile che riesca a portare Sinner al quarto
Si, ma mai sulla terra battuta
Non è che Medvedev nel frattempo si riposi al Bois de Boulogne…
Musetti ha perso contro Muller a Marrakesch
Solo a me pare strano che quasi tutti i francesi sono accoppiati in derby?
Tutti sulla superficie preferita di Medvedev però ovvero cemento indoor l’ultima a Miami non la considero perché Jannik in finale c’era ma non c’era,sulla terra penso sarà diverso a patto che Sinner ci arrivi in buone condizioni fisiche e che Medvedev non abbia ancora la verve di Roma
Djokovic e Alcaraz da una parte, Rune e Medvedev dall’altra. Tsitsipas e Sinner come potenziali insidie, uno sopra, l’altro sotto. Non vedo dove sia lo sbilanciamento.
Mah tabellone equilibrato non mi sembra. Per sinner poi peggio non poteva andare, visto che c e daniilone contro il quale non credo vincerà mai. Sinner tra l altro non ha mai raggiunto le semi in un GRand slam, spero riesca quest anno a sfatare il tabù. Magari a wimbledon
Tutti gli addetti ai lavori segnalano quanto sia sbilanciato il tabellone…
Poi c’è livetennis.it ovviamente
Se sinner fa il sinner li batte tutti fino ai quarti…poi 3 su 5 non parte sfavorito con nessuno. Come starà?
Sì scrive daimitroffs e zwzerwezw
Contro Medvedev Sinner parte nettamente sfavorito. Precedenti 6 a 0 12 set a 3 per Medvedev
Finale Nole Medvedev
Salve a tutti. Potete per piacere dirmi a cosa e’ meglio iscriversi per vedere le partite dei tornei di tennis (tutti, o quasi) in TV (TVsmart), pagando il giusto? Solo tennis, NON mi interessano tutti gli altri sport. GRAZIEEE!!!
Bel sorteggio per Sinner?
Non direi proprio.
Chi era il primo outsidere tra le testa dei serie dopo la 16? Zverev e l’ha preso.
Chi è la bestia nera di Sinner da evitare ai quarti? Medvedev e l’ha preso.
Poi certo se arriva in semifinale il tabellone bello o brutto non conta più.
Un buon tabellone è quello di Rune, Fritz al 4° turno, Ruud ai 4′ e Sinner in semifinale (ah aha ah).
È uscito un tabellone veramente squilibrato. In preda ad un raptus di follia, il posterone ha preso in ostaggio un paio di ball boy e ha minacciato azioni dimostrative tipo accartocciarsi su se stesso o mischiare a casaccio le teste di seri se non gli consentiranno di ingigantirsi per trasformarsi un tetto retrattile per i giorni di pioggia. Il presidentissimo Binaghi è corso sul posto in qualità di mediatore. “Forse risolviamo per Roma prima del previsto”, il primo commento a caldo.
Ogni tabellone è complicato per Sinner e Musetti.
E’ proprio dura per i “nostri” … neanche un pizzico di fortuna al sorteggio! Speriamo in corso d’opera e mettendocela tutta!!! Non fasciamoci la testa prima di romperla. 🙂
non vedo come Zverev possa arrivare a Sinner…..per me la carriera del tedesco, ad alti livelli, è finita quando ha provato a spodestare Rafa e si è spaccato tutto 🙁
Medvedev visto a Roma è il naturale favorito a Parigi, poi Alcaraz e infine Rune
Se Sinner vuole vincere il RG deve battere quelli sopra lui. Che siano agli ottavi, ai quarti, in semifinale o finale, deve batterli.
Pertanto non esistono tabelloni facili o difficili negli slam / 1000. Esistono talvolta sorprese in cui uno top viene battuto e tu ti trovi a incontrare quello sotto di te che nel turno precedente ha battuto quello sopra di te. A parte ciò, se vuoi vincere il torneo i top 10 li devi battere
Pertanto non mi frega un accidente di chi ha nel tabellone. Chiunque sia va battuto
Vale anche per Musetti
Ovvio, per Arnaldi o Zeppieri non vale questo discorso. Una cosa è incontrare Medvedev o Alcaraz ai sessantaquattresimi, altra cosa incontrare qualche wc locale o un qualificato
Per le seconde linee vale il discorso del tabellone facile o difficile
per i candidati alla vittoria non vale
Non vedo nessuno contro cui Sinner parta nettamente sfavorito quindi, andiamo a giocarcela!
Per me, buon tabellone.
Medvedev sul rosso ha un gioco molto simile a quello di Sinner, ma a Roma ha dimostrato di giocare con più attenzione e pazienza, e in più serve meglio. Vediamo che versione di Jannik si presenterà a Parigi…
Quoto. Tabellone pessimo per Jannik. Anche avere il terraiolo Altmeier al secondo turno, uno che parte sempre forte e poi cala, così come Dimitrov al terzo, non è il massimo. Il rischio è che, se arriva a Medvedev, ci arriva già spremuto, perchè Zverev e Dimitrov se sono in giornata li devi battere e ti prendono energie. Speriamo bene.
Zverev e Medvedev non mi sembrano un gran tabellone
Medvedev se ha una chance vincere è proprio quest’anno
Mah. Pescato bene Sinner? Sarà…
Terzo turno contro dimitrof, poi zwerew o tiafoe. Zwerew avrà una voglia matta di riscatto, e, non scordiamocelo, ha maggiore esperienza di sinner
E nel caso nei quarti Medvedev, che è il più ostico tra i primi 8 per lui.
Quello era Musetti a Marrakech
Sinner ha un buon tabellone.
Speriamo ne approfitti per fare un ulteriore salto di qualità.
no, Musetti
@ simposio (#3584068)
concordo
Non era contro Muller che Sinner aveva perso di recente ?
Per un Sinner in forma, sarebbe d’obbligo arrivare almeno alla semifinale con Rune. Ma dicevamo lo stesso a Roma….